Poliziotto spara all’impazzata e si nasconde con crocifisso e bibbia

E’ accaduto nel primo pomeriggio di ieri nel piazzale di un supermercato ad Arzachena, in provincia di Olbia-Tempio, e a darne notizia è il TGcom. Marcello Carta, un poliziotto di 47 anni in servizio, ha dapprima minacciato dei minorenni sequestrando loro un computer e distruggendolo a colpi di pistola, poi ha iniziato a sparare all’impazzata puntando la pistola in aria, infine è fuggito. I carabinieri lo hanno trovato nascosto tra la vegetazione vicino al supermercato con ben tre pistole, un crocifisso, una bibbia e un vangelo. A detta di testimoni l’uomo stava attraversando un momento di forte stress.

Massimo Maiurana

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32 commenti

#Aldo#

Se ci guardiamo un po’ intorno senza pelle di salame sugli occhi, il “forte stress” ci tocca tutti. Qualcuno è un po’ meno resistente e scoppia, come questo poveraccio. Eppure, o non riusciamo a vedere in che zuppa ci siamo cacciati (ci hanno cacciati?), o non sappiamo/vogliamo uscirne. Spesso confronto lo stile di vita attuale con quello di trent’anni fa, e anche facendo la tara dell’effetto «occhiali rosa» che ci coglie quando pensiamo al passato, il presente esce sconfitto.

Nel caso specifico, ho provato a mettermi nella testa del poliziotto “esploso” e, a dire la verità, non ho fatto neppure tanta fatica. Voi sì?

Ernesto

Mah… Farsi prescrivere un antidepressivo è -credo- un’alternativa migliore all’omicidio di massa.

#Aldo#

Anche farsi di eroina, allora. L’ambiente ci tira scemi? Mica dobbiamo interrogarci su quanto sia sensato alimentare un ambiente così degenere, nè. No, facciamoci di droga, che si risolve tutto. Bah…

Ernesto

L’antidepressivo è la soluzione per il breve-medio termine. Nulla impedisce poi all’ex-depresso di impegnarsi a migliorare la società. (cosa che non comprende, fra l’altro, l’aumentare il numero delle sparatorie di strada)

c.j.

La bibbia è pace!

Leggere attentamente le istruzioni; nuoce gravemente alla salute; può avere effetti collaterali anche gravi; tenere lontano dalla portata dei bambini; vietato ai minori di 18 anni; nel caso dovesse avvertire dei disturbi psichici, contatti immediatamente il suo medico o specialista.

ser joe

… con tre pistole, un crocifisso, una bibbia e un vangelo…
Tranquilli…è solo un nuovo modo di fare proselitismo religioso e il compiuter si sa, è uno strumento del diavolo da spappolare a colpi di pistola. La prossima volta toccherà a chi non osserverà i canoni della religione, come succede ogni tanto in america. Com’era quella frase che non ricordo bene: “la religione è amore, ecc. ecc.”

bardhi

Dubito che vedremo mai un “stressato” che spara e che ha con se 3 pistole, L’origine delle specie, e una miniatura del elica del DNA, chi sa come mai???

nightshade90

che domande, ma perchè notoriamente l’origine delle specie e il DNA, a differenza delle pistole e della bibbia, non possono proteggerti dalle TEMIBILI FORZE DEL MALE™ (*inserire lampi, tuoni e risata malvagia di stottofondo del tipo “muahahahahaha”*). forze che solo questi “prescelti” possono vedere e combattere, grazie a questi libri sacri che aprono loro gli occhi sulla reale presenza delle TEMIBILI FORZE DEL MALE™ (*inserire lampi, tuoni e urlo femminile di terrore*), che controllano il mondo e tentano di distruggere le SACRE FORZE DELLA LUCE™ (*inserire cono di luce discendente dal cielo e coro di voci bianche angeliche*) incarnate dalla sacra associazione nota come C.H.I.E.S.A.

andreea

ahahaha il trademark applicato alle TERRIBILI FORZE DEL MALE™ è orbo!! grandissimo!!

#Aldo#

Non credo proprio che in questo genere di cose ci siano distinguo legati alle convinzioni più o meno religiose: quando si dà fuori, si dà fuori. Piuttosto: cosa può spingere una persona a dar fuori?

Batrakos

Forse bisognerebbe fare maggiori controlli psicologici periodici agli agenti di polizia: è un mestiere di enorme responsabilità, visto che sei armato.
Questo è un caso sporadico quanto eclatante, ma spesso sento dire che nei commissariati e nelle celle avvengono episodi ai limiti del sadismo, episodi peraltro poco documentabili vista la posizione debolissima e soggetta a ritorisoni di chi subisce questi episodi.
Qua è comunque un caso evidente e magari con controlli periodici sulla psiche dei poliziotti si sarebbe evitato tutto, anche se per fortuna è andata bene, giacchè mi pare di aver capito che non si sia fatto male nessuno

giordanobruno

@ Batrakos

Non c’è dubbio che, qui in Italia, abbiamo forze di polizia di tipo sudamericano e non certo europeo. Solo chi giudica la nostra società con un enorme paraocchi ideologico montato sul naso non se ne rende conto. Ma non credo che il problema possa essere affrontato e risolto semplicemente intensificando i controlli psicoattitudinali degli aspiranti poliziotti. Il fatto, proprio il fatto nudo e crudo, è che nell’ormai lontano 1978 ci fu nel nostro paese un autentico colpo di stato, e che da allora gli italiani vivono sotto una dittatura clerico-mafioso-fascista, la quale fa strame dei più elementari principi sanciti nella carta costituzionale e se ne strafotte altamente dei diritti inalienabili di ogni cittadino sovrano. Non guasta poi menzionare che il colpo di stato del 1978 fu voluto non solo dai settori più oltranzisti dell’alleanza atlantica, ma anche e soprattutto dalle GERARCHIE CATTOLICHE: spero che ricorderai, a questo proposito, che i vertici della P2 erano contigui e legati con vincoli strettissimi alla massoneria vaticana.

La morale di tutto questo? Dobbiamo ficcarci bene nella zucca un piccolo concetto, un’ideuzza banale banale: l’Italia non sarà mai né uno stato di diritto né un paese veramente libero e democratico, FINTANTO CHE SI TROVERA’ SOTTO LA TUTELA POLITICA DEL PAPATO. Ecco perché certe battaglie laiche e laiciste, quali la rimozione dei crocifissi dai luoghi pubblici, giudicate con malcelato disappunto come inutili e fuorvianti sprechi di tempo ed energie anche da alcuni settori della sinistra radical-chic, in realtà sono portatrici di una valenza politica intrinseca molto più rilevante e profonda di quanto si potrebbe superficialmente ritenere: sbaglio o è stato recentemente proprio il signor Gelli a difendere pubblicamente la presenza dei crocifissi nei luoghi pubblici?

Batrakos

Sono d’accordo, Giordano Bruno, con tutto il tuo commento.
Anche io ho sempre sostenuto l’importanza e la bontà della richiesta Lautsi-Albertin: anche se personalmente penso che non sia stato azzeccato un punto -l’argomento della continuità tra educazione familiare e statale, su cui poi di fatto si è attaccata la Grand Chambre per dar ragione al ricorso governativo…e qua un governo che fa un ricorso per la CCAR la dice lunga sulla bontà della tua analisi- era una battaglia giusta e importante.
Semplicemente qua non valutavo l’intero operato della polizia e dello Stato, ma mi riferivo più semplicemente a casi di evidenti disturbi mentali come questo.
E, per inciso, dopo averne discusso in un’ultimissima che presentava un problema simile con Kaworu la quale fu illuminante in merito, credo che il background religioso possa essere un ottimo detonatore per patologie psichiatriche ma che il caso in questione sia appunto più che altro un problema psichiatrico (avrebbe anche potuto essere convinto di un’invasiona aliena per capirci su quel che intendo come patologia) pur concordando sulla tua analisi.

Cesare

Se le assunzioni nelle forze dell’ordine avvenissero esclusivamente per meritocrazia, forse avremmo qualche pestaggio o delirio di onnipotenza in meno

Painkiller

Se avessero una formazione migliore, strumenti e stipendi decenti e turni normali…. teoricamente per legge dovrebbero fare turni di 7 ore mezza con minimo 12 ore fra un turno e l’altro, in pratica capita spesso che lavorino 31 giorni su 31 a 12/13 ore al giorno.
Purtroppo la disorganizzazione cronica del nostro stato, la formazione carente e la mancanza di fondi fanno dei gran brutti danni.

Cesare

Stai giustificando gli orrori accaduti nelle caserme con la mancanza di formazione ed i turni massacranti degli agenti?

stefano

ok ok era stressato, io soffro di depressione 🙁 e so cosa vuol dire, ma se avesse fatto una strage? chi manifesta sintomi da stress emotivo grave non dovrebbe essere sollevato almeno temporaneamente da incarichi pericolosi, come la responsabilità di portare una pistola? mah…

denis

Tra fobie, compulsioni, depressioni, nevrosi, nevrastenie, psicosi e disturbi della personalità vari si e no il 5% delle persone che conosco è relativamente “normale”, ossia meritevole di media affidabilità. E sono una persona tutto sommato normale, a parte il fatto che frequento Ingegneria.

Ultimamente c’è il delirio totale, e la gente sembra non accorgersene minimamente. Quelli che sono palesemente problematici (accenni di autismo, compulsioni varie etc) vengono visti come “normali” e non aiutati psicologicamente, quelli che vengono riconosciuti problematici ricevono un trattamento sanitario obbligatorio costituito dall’assunzione di psicofarmaci per due settimane: in sostanza inutile.

In questo caso la Bibbia e il crocifisso erano solo simboli associati a un corpo di idee particolarmente affine a chi ha problemi di vario genere, ma poteva essere qualsiasi cosa di stampo filosofico/religioso (i testi scientifici/umanistici in genere sono abbastanza ostici da comprendere e quindi riducono semplicemente il numero di persone che può dare di testa).

FSMosconi

Domanda: da chi è stato più ispirato? Da film Una Ordinaria Giornata di Follia o dagli episodi come la Battaglia di Gerico, Davide e Golia et varia similia? 😉

Diocleziano

Forse era impressionato da ‘Un americano a Roma’ :
”Computer ateo m’hai provocato e mo’ te distrugo!”

giordanobruno

@ FSMosconi

Ma no! Si è limitato a leggere il cap. 13 della Lettera ai Romani: hai presente il Paiolo-di-Tarso, quello che ce l’aveva a morte con i gay, i sapienti di questo mondo e con tutti coloro che non sono disposti a prostrarsi davanti a nessun potere di questo mondo, nè politico nè religioso?

Kaworu

“momento di forte stress”?

ah si come “era un po’ giù” detto di qualcuno che si è suicidato…

Federico Tonizzo

Una bibbia E ANCHE un vangelo? 😯
Chissà se quell’uomo sa che il secondo è contenuto nella prima (a meno che il vangelo sia apocrifo)…
Scherzi a parte: poveraccio 🙁

Painkiller

@Cesare
Cesare hai mai fatto quei turni? Io si. Ti garantisco che dopo 102 giorni di lavoro continuativo a 13 ore la lucidità mentale và a farsi friggere. I livelli di stress e aggressività raggiungono livelli veramente preoccupanti, in alcuni casi pericolosi.
Prendi un qualunque normale tapino e portalo all’esaurimento fisico e mentale, il risultato sarà inquietante… se il tapino dovesse poi avere qualche problemino pregresso la miscela diventa esplosiva.
Non stiamo parlando dell’operaio che fa 5 giorni di lavoro e 2 riposo ed il weekend, giustamente, è stanco…. parliamo di turni infernali.

Batrakos

A me risulta che il problema del poco organico sia della polizia penitenziaria; per quel che riguarda poliziotti e carabinieri di pattuglia e non sapevo che ci sia questo problema dell’iper lavoro.

Cesare

Vai a raccontarlo alla madre di Federico Aldrovandi, giusto per farti un nome tra i tanti.
Vediamo quale può essere il suo pensiero su questa teoria

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