Caso de Mattei, una nota del CNR

Il Presidente del CNR Prof. Luciano Maiani è intervenuto in merito all’intervento radiofonico di Roberto de Mattei, vicepresidente dell’ente, a proposito delle sue dichiarazioni rilasciate a Radio Maria a riguardo del terremoto che si è abbattuto sul Giappone l’11 marzo scorso. “Ferma restando la libertà di espressione quale bene garantito dalla nostra Costituzione”, si legge nella nota, Maiani “precisa che i contenuti dell’intervento del prof. de Mattei non coinvolgono in alcun modo il CNR, che l’intervento non è stato reso nella sua veste di vicepresidente dell’Ente e che il contesto in cui esso è stato reso è estraneo alle attività e alle finalità del CNR”.
La petizione online che chiede le dimissioni di de Mattei ha nel frattempo superato le tremila firme. L’UAAR invita soci e simpatizzanti a sottoscriverla.

L’associazione

129 commenti

Paul Manoni

Non ho capito bene se si tratta di puro cerchiobottismo finalizzato alla minimizzazione delle dichiarazioni oscene di DeMattei sui nipponici castighi divini, oppure si tratta del primo passo del CNR verso il siluramento del soggetto, vista l’evidente presa di distanze dalle dichiarazioni.

Nathan

Il guaio risale ai tempi della Moratti, quello strano e micidiale impasto di integralismo cattolico e aziendalismo ridicolo. Fu nominato da lei presidente CNR un tecnologo senza prestigio scientifico ma che enfatizzava oltre ogni limite la “ricerca applicata” contro la ricerca di base; come vice-presidente si pensò a uno che dovera rappresentare l’Area sociale-umanistica, che pure esiste nel CNR e contemporaneamente accontentare la cultura cattolica reazionaria, sempre in vena di vittimismo, come ben sappiamo. Poi il presidente fu cambiato, a furor di popolo, e per fortuna la scelta avvenne nel breve governo Prodi, su premesse bipartisan di competenza e prestigio internazionali. Luciano Maiani è un fisico di indiscusso prestigio e fu nominato nonostante una squallidissima campagna contraria dei berluscones irriducibili, capeggiati dalla subrettina televisiva Carlucci, che si improvvisò valutatrice delle carriere dei fisici.
In questo contesto di prevaricazione anti-culturale della destra più becera e ignorante, la permanenza di De Mattei alla vice-presidenza era probabilmente un prezzo da pagare per avere un presidente presentabile; forse nessuno immaginava che il tizio avrebbe strabordato dal suo ambito di studi storici (è docente di Storia del Cristianesimo in una università privata, guarda caso) dove non poteva fare più che tanti danni.

Chiara Ferrari

il mio antivirus mi segnala il sito della petizione come pericoloso con 2 minacce al computer. Non sono un’esperta, e pur volendo sottoscrivere la petizione, mi astengo dal farlo per non correre i rischi segnalati dall’anti virus.
Vi sareri grata se mi segnalaste un indirizzo sicuro per sottoscrivere la petizione oppure se qualcuno piu’ capace di me controllasse il motivo di tale problema.
Grazie

massimo

@Chiara Ferrari

Vota tranquillamente la petizione e, se posso permettermi un consiglio, passa a Mac oppure Linux 🙂

CosmoGioioso un Giorno

che c’entra un falso positivo con il sistema operativo non si sa

michele z

@ CosmoGioioso un Giorno

non è che possiamo spiegarti tutto 🙂

michele z

CosmoGioioso un Giorno, ti ho scambiato per un cattotroll, chiedo scusa.

test

Probabilmente è un falso positivo. riporteresti qui per favore, il nome dei virus rilevati dal tuo antivirus e il modello del tuo antivirus?
Così faccio una prova anch’io

Chiara Ferrari

Nome della minaccia: HTTP Fake Scan Webpage 5
L’antivirus e’ il norton 360.
Riporto con copia incolla cio’ che mi evidenzia nel report, dopo aver acceso in rosso le parole “sito pericoloso”:
Percorso: http://www.petizionionline.it/petizione/affido-condiviso-dei-minori-mai-al-genitore-violento/861

Nome della minaccia: HTTP Fake Scan Webpage 5
Percorso: http://www.petizionionline.it/petizione/liberate-jovan-divjak/3597

Puoi anche pensare ci sia da parte mia una malizia, ma questo e’ cio’ che viene segnalato a ogni utente che usa norton antivirus.
Grazie

Paul Manoni

@Chiara Ferrari
DeMattei ha pagato un Hacker…Non vedo altre spiegazioni! 😆

bradipo

oppure Chiara è DeMattei in persona, che finge l’allarme virus per scoraggiare chi vuole firmare 😆

Chiara Ferrari

Spegnere e riavviare e’ la mia soluzione preferita 😉
ma in questo caso non funziona: e’ l’antivirus che si attiva.
Io l’ho segnalato perche’ non saro’ l’unica a cui succede,
e certamente non giova alla causa della petizione il fatto che si accendano gli allarmi dell’antivirus ai potenziali sottoscrittori.
Sara’ sicuramente facile verificare il problema e far in modo che anche chi utilizza norton 360 come antivirus possa accedere tranquillamente al sito della petizione.
No paranoia trol please.

bradipo

Scherzi a parte, a me non risulta nessun tipo di attacchi da parte del sito, né da antivirus, né segnalazioni di sicurezza dal browser.
E considerato che lo stesso vale per gli altri utenti, su sistemi operativi e configurazioni diverse è facile sia un problema di falsi positivi dell’antivirus, o configurazione di eventuali filtri internet… potresti provare a contattare direttamente il webmaster del sito in questione e chiedere lumi, se è accaduto ad altri è più facile lo sappiano loro.

Manlio Padovan

“:::la libertà di espressione quale bene garantito dalla nostra Costituzione”.
Però io, essendo ateo, non posso esprimere il mio pensiero affiggendo dei manifesti con le innocue scritte “la notizia cattiva è… quella buona è…” perché un pm può incriminarmi, e tenermi sulla brace per qualche anno, in forza degli artt. 403 e 404 del cp: alla faccia della nostra Costituzione!

RazioCigno

Maiani non è nemmeno italiano, è di San Marino, quindi evidentemente dimentica l’esistenza di un bel po’ di reati di opinione previsti in Italia.

PS: E’ già arrivata la conclusione delle indagini preliminari? In teoria (sottolineo teoria) entro 6 mesi (eventualmente più altri 6) o si archivia o si chiede il rinvio a giudizio.

bardhi

scusatemi OT anche se non troppo
Anni fa su La 7, Ferrara aveva fato un trasmissione dove si cercava di “conciliare” le idee dei biologi evoluzionisti e quelli di ID. Alla fine della trasmissione parlava un prete cattolico americano professore di biologia di un’università cattolica romana, che diceva di non credere al ID e che la teoria di Darwin era giusto e secondo lui il dio avrebbe fornito solo le leggi poi tutto il resto si è svolto come Darwin lo ha scoperto. Questo prof era stato licenziato e mandato nei USA. Qualcuno conosce questo porf??

corrado

non so chi sia il prete che si dichiarava evoluzionista, ma se vuoi altri esempi simili cerca le posizioni in proposito degli ultimi direttori della specola vaticana: George Coyne e Gabriel Funes. Di padre Coyne si è detto che il vaticano lo abbia mandato in America (credo ora lavori all’osservatorio internazionale di mount Graham) per alcune sue esternazioni troppo decise, ma le posizioni di padre Funes non mi sembrano meno decise.

Karina

leggo che: Maiani “precisa che i contenuti dell’intervento del prof. de Mattei non coinvolgono in alcun modo il CNR…” NON COINVOLGONO ??! Ma come, un fanatico religioso, irrazionale, superstizioso, feticista del dolore, si compiace di una sciagura immane e questo non coinvolge il CNR, non lo coinvolgerebbe se non ne fosse il vicepresidente, ma dato che lo è, lo coinvolge eccome e squalifica chi l’ha nominato.

Diocleziano

In un certo senso il Maiani è coerente: trattandosi di un totale incompetente (il de mattei) qualsiasi cosa dica non coinvolge il CNR.

Brian di Nazareth

@ Diocleziano

il CNR comunque è coinvolto dal momento che gli paga lo stipendio, nonostante la sua totale incompetenza. Maiani cerca di difendere l’indefendibile, e questo mi fa dubitare anche della sua incompetenza.

Diocleziano

Brian,
sì, appunto, c’è anche la questione dello stipendio pagato dai contribuenti.

FSMosconi

Maiani “precisa che i contenuti dell’intervento del prof. de Mattei non coinvolgono in alcun modo il CNR, che l’intervento non è stato reso nella sua veste di vicepresidente dell’Ente e che il contesto in cui esso è stato reso è estraneo alle attività e alle finalità del CNR”

Forse non è chiaro che non puoi logicamente pensare da una parte che i disasrti siano punizioni divine e dall’altra lavorare per capirli e minimizzarne i danni, per il semplice fatto che
1. La prima affermazione è a-scientifica
2. La seconda, nel caso la prima aff. fosse vera, peggiorerebbe solo le cose annullando l’intento dello studio

faidate

Il modo di pensare di De Mattei, quale risulta dalle sue frasi, risulta inadatto in chi deve gestire il CNR. Liberissimo di andare in giro dicendo che il sole gira attorno alla terra, ma non lo metterei a dirigere la NASA. Altrimenti vengono dei dubbi anche sul Presidente.

alessandro

ma indire una manifestazione di fronte al CNR in piazzale aldo moro a roma , magari coinvolgendo studenti della Sapienza?

Festival_Vaticano

Nessuno ovviamente mette in discussione il fatto che il signor De Mattei sia liberissimo di credere in quel che gli pare, anche negli elefanti volanti se vuole. Impossibile tuttavia non porsi delle domande riguardo all’idoneità di porre ai vertici del più grande ente di ricerca scientitifica pubblico del nostro Paese una persona che invece di parlare e intervenire in pubblico per promuovere la scienza e la ricerca preferisce andare su radio confessionali a propagandare superstizioni e credulonerie.

moreno

Ma perché volete le dimissioni di questo pover’uomo? Personalmente, non ridevo così tanto da quando vedevo le comiche di Stanlio e Ollio…Se questo è il vice-presidente, figuriamoci come sono comici gli altri…Volete mettere con quei noiosoni di Hack e Odifreddi, privi come sono di fantasia?? E, poi, la credulità del Nostro ben si adatta al nostro Paese, e quindi è giusto che ricopra alte cariche: mi ricorda i nostri parlamentari che hanno creduto che il Berlusca riteneva Ruby nipote di Mubarak, o che Scaiola non sapeva chi gli avesse pagato la casa… Lunga vita a de Mattei, anzi lo voglio ministro della ricerca scientifica!

Batrakos

E’ scontato -non mi si fraintenda, ‘scontato’ è cosa diversa da ‘è giusto- per ragioni di diplomazia politica che il CNR non attacchi mediaticamente e frontalmente De Mattei ma precisi che il CNR non c’entra con le sue affermazioni, visto che fa ridere che un vicepresidente di un istituto scientifico si metta a parlare del terremoto giapponese in termini di teodicea.
Adesso qua ci sono da vedere gli agganci di costui e i giochi che ci sono dietro per vedere se lo silureranno magari in forma più diplomatica di dimissioni sue con qualche scusa o lo lasceranno lì dov’è.

faidate

A proposito di agganci, come si è già detto e ripetuto, al CNR ce l’ha messo Fini quando era ancora in buona con Berlusconi.

Batrakos

Grazie dello spunto Faidate.
Quello lo sapevo, però per agganci intendevo una cosa un po’ più a fondo.
Se lo hanno messo su tanto per favoritisimi di amicizie private o se ha influenti amicizie tra aristocrazie dell’imprenditoria, banchieri, alti prelati, che in genere poi fanno un po’ lobby.
Che non sia assurto a quel ruolo per meriti di scienze lo davo anche quello per scontato 😉

Paul Manoni

Influenti amicizie di alti prelati direi, visto che va a ciarlare su Radio Maria…Poi gli agganci con la politica che lo ha messo su quella poltrona, penso che siano una diretta conseguenza. 😉

moreno

…E, in ogni caso, gli elefanti volanti sono molto più plausibili, scientificamente parlando, degli dei capricciosi di de Mattei…

davide

Non fa niente che l’abbia detto in veste non ufficiale, libero di dire ciò che vuole ma se pensa così semplicemente non può sedere su quella poltrona…difatti se dicessi di non credere in dio non potrei mai diventare papa…(oh beh questa non so quanto vera.. basta fare intrallazzi…)
Mattei…lascia il posto…

faidate

Ieri sera da Fazio, Italo Bocchino ha parlato di meritocrazia come elemento portante della sua politica e ha citato come esempio negativo la carriera di Nicole Minetti, igienista dentale di Berlusconi. La carriera di De Mattei, dovuta a Fini, è meritocratica?

moreno

No, Bocchino s’è sbagliato: voleva dire mignottocratica…

teologo cattolico

condivido ogni singola parola del prof Maiani, presidente del CNR, di cui per coerenza, dopo queste dichiarazioni, l’uaar dovrebbe chiedere le conseguenti dimissioni, insieme a quelle di de Mattei.
Non riesco a capire perchè un dirigente CNR o scienziato qualsiasi non possa esprimere le proprie opinioni personali su argomenti qualsiasi, fossero anche di natura religiosa. Mi sembra che rischiate di impantanarvi in una polemica assurda, che può alienarvi le simpatia anche del mondo scientifico.

In ogni caso sono già intervenuto sulla questione nel commento al 3d collegato a questo e non ho molto da aggiungere.

FSMosconi

1. De Mattei non ha nessuna simpatia nel mondo scientifico
2. Pensare da una parte una cosa e poi farne un’altra, magari proprio come lavoro, chiamasi IPOCRISIA.

Ti è più chiaro ora?

teologo cattolico

ripondimi con dei semplici si o no, perchè sono lento di comprendonio, non capisco la tua e vostra posizione:
1. stai dicendo che se una persona non è simpatica va licenziata?
2. uno scienziato può essere anche credente (deista, teista, politeista, monoteista, crisiano, TDG, ebreo,… quello che vuoi, i criteri li saprai tu)?.
3. e se lo fosse lo dovrebbe tenere nascosto?
4. per coerenza l’uaar non dovebbe lanciare una petizione per il licenziamento di ogni scienziato credente? Rubbia, ecc..

FSMosconi

@Teologo

1. No, mi riferivo alla frase

Mi sembra che rischiate di impantanarvi in una polemica assurda, che può alienarvi le simpatia anche del mondo scientifico.

Che da per scontata la fama e/o simpatia del mondo scientifico nei confronti di De Mattei
2. Si, ma non può essere creazionista per motivi di coerenza (il creazionismo è ascientifico)
3. Può anche non tenerlo nascosto, purché rispetti i motivi di sopra
3. E questa da dove è spuntata fuori?

FSMosconi

@Teologo

Ovviamente ho fatto l’esempio del creazionismo in quando il caro vicepresidente del CNR fa parte anche di questa categoria, ma vale lo stesso anche in questo caso di attribuozione divina al fattaccio…

bradipo

Sta forse sostenendo che per un credente (anche fervido, alla luce delle dichiarazioni esposte con fierezza via radio come suo diritto e giustamente, se quelle sono le sue vere convinzioni) la religione è in realtà un accessorio che non contribuisce in maniera significativa alla formazione dell’intera persona e nell’ambito delle sue scelte quotidiane?

Come mai, proprio i religiosi, quando si tratta di pubblico, parlano della grande importanza, centralità per la persona, continuo bisogno di attenzione e presenza della religione ovunque e per tutti (crocifisso docet), e alternativamente sostenere che è quasi insignificante (crocifisso docet) e che una persona può tranquillamente metterla da parte sul posto di lavoro, come fosse abbigliamento o una preferenza musicale o sportiva?

Se è così basilare per l’individuo da necessitare la sua presenza e insegnamento nelle scuole, sin dalla tenera età, allora non è “opinioni personali su argomenti qualsiasi”.

Se è argomento qualsiasi… beh, vorrei sentirlo dire dal Papa.

In sostanza domanderei al teologo:
“se io volessi comportarmi da credente diligente, quanto spazio nella mia vita di tutti i giorni dovrei lasciare a Dio? Quante delle mie scelte quotidiane dovrebbero essere influenzate da quello che sento (o mi viene detto da chi in carica) come suo volere?”

Francesco

Alla fine diranno che Roberto de Mattei e solo un innocuo arredo del CNR e che fa parte della nostra cultura.

Alien

Eh no, accidenti.
Quando si tratta di religione, o teologia, le opinioni personali non c’entrano una mazza di niente. Se si crede, significa che si fa un atto di fede, e la fede e’ certezza, certezza dogmatica; quindi, per favore, non venitemi a dire che si tratta di un’opinione.
La fede non accetta il minimo granello di dubbio, mentre l’opinione si’. La fede e’ uguale per tutti, l’opinione no. Anche la legge e’ uguale per tutti, ma ognuno di noi ha un’opinione differente sulla (per esempio) equita’ o meno di una certa legge.
Ergo, questo tizio ha espresso il suo dogma di fede, non la sua opinione. Io esprimo la mia opinione, e dico che cio’ che ha detto e’ offensivo ben piu’ di una bestemmia. Anzi, se vogliamo, potrebbe definirsi una bestemmia contro l’umanita’.

nightshade90

teologo, se il presidente del consiglio afferma che secondo lui gli italiani vanno schiavizzati, esprime un’opinione personale. ma lo denota inequivocabilmente come incompatibile con la guida degli italiani, in quanto dichiaratamente contrario al loro bene, mentre la sua carica lo pone come difensore dei loro diritti.
se il vicepresidente del CNR afferma che un disastro naturale è una punizione di dio, esprime un’opinione personale, ma lo denota come inadatto per tale carica, che ha lo scopo di studiare scientificamente le cause dei disastri nauturali.

nightshade90

allo stesso modo, il ministro dell’istruzione non può affermare pubblicamente che studiare è inutile ed è meglio andare a lavorare, che tanto quello che si impara a scuola non serve a niente, nè il ministro della sanità può affermare che la medicina è in realtà un’immenso inganno, che i medici sono solo dei truffatori e che è l’influenza delle stelle a causare le malattie.

saranno anche opinioni, ma sono incompatibili con il ruolo che si ricopre, in quanto autonegano la presenza delle le caratteristiche richieste per tali ruoli.

teologo cattolico

Se il presidente del consiglio esprime una tesi politica in contrasto con il suo ufficio lo troverei problematico. Se dice di credere nella creazione del mondo da parte di Dio, o nella transustanziazione, l’attrito mi è meno evidente.

Lo stesso per la questione del prof de Mattei: se la idea teologica espressa viene fatta passare come teoria storica avresti ragione, sarebbe in contrasto con la sua professione di storico ( ma sei solo tu credi che de Mattei abbia espresso una teoria storica… bisogna un po’ svegliarsi fuori). Lo stesso vale per qualunque mansione svolga..se a radio maria sta esponendo la ragione per cui prende delle decisione sull’orientamento delle ricerche del CNR sarebbe da solevare dall’incarico; ma se sta esponendo una sua prospettiva religiosa, e proprio per questo parla a Radio maria, non vedo contrasti.

Bisogna un po’ svegliarsi però…

La questione è troppo semplice e ovvia per impegnarmi ulteriormente. Buona giornata

bradipo

eppure, nella sua semplicità, un paio di aspetti della vicenda continuano a sfuggirle (era lei che manifestava incomprensione della logica per cui, linciando De Mattei non si linciasse anche Maiani… nei commenti sotto è spiegato dove e come aveva frainteso tanta semplicità, magari per via del poco impegno).

Ma, proseguendo il suo discorso, mi viene da chiedermi…
Come mai una argomentazione tanto cara ai credenti, quando si tratta di sostenere la non assurdità della loro fede, è una cosa del tipo “pure Einstein credeva che…”, mentre ora, leggendo lei, mi ritrovo a notare che, parlando di fede, uno scienziato è autorevole quanto un analfabeta?
Secondo lei a Radio Maria è stato annunciato: “ora sentiremo l’opinione del nostro fratello signor De Mattei”
oppure qualcosa di più simile a:
“sentiamo cos’ha da dire ai nostri ascoltatori l’autorevole vicepresidente del CNR”?

nightshade90

teologo
hai letto la parte sui ministri?

ovviamente uno fà il ministro a prescindere dal credo, ma anche se andasse a radio ignoranza il ministro dell’istruzione non può dire che studiare è una predita di tempo e il ministro della sanità non può dire che secondo lui la medicina è una truffa neanche se và a radio omeopatia.

de mattei può dire di credere nella creazione del dio che vuole, e può anche credere nei fantasmi e negli ufo se vuole. purchè però, ad esempio, tale creazione non sia del tipo “fatta in 7 giorni reali 10.000 anni fà con tutto esattamente è ora”, in quanto completamente contraria alle evidenze scientifiche (e uno scienziato deve seguire le evidenze nel suo lavoro, che riguiarda proprio questi argomenti di studio).
nè può dire “i terremoti li causa dio o il draghetto rosa”, in quanto sono eventi deterministici di cui la scienza studia difatti le cause (e dio non compare tra esse. se comparisse, lo potrebbe fare solo ed unicamente per mezzo di un miracolo, in quanto dovrebbe cambiare le leggi della natura, anche se per brevi istanti. e non mi pare che tale terremoto sia risultato essere inspiegabile e quindi miracoloso). tale affermazzione risulta pertanto essere in pieno contrasto con la scienza ed il ruolo che ricopre. esattamente come quelle dei ministri sopracitati.

Diocleziano

Teologo, quella che prospetti nell’intervento delle 13,27 si chiama ‘sdoppiamento della personalità’… vabbe’, il de mattei può dire quello che gli pare: non è uno scienziato e parla delle cause dei terremoti, non è un teologo e spiega le motivazioni di dio… meriterebbe una laurea honoris causa in Patafisica.
C’è qualcuno che dorme da duemila anni e sogna che gli altri stiano dormendo…

firestarter

teologo cattolico,

lo ripeto perché tu ed altri fate gli gnorri: che ne pensi della mia pretesa di celebrare messa inserendo tre (numero perfetto, richiama la trinità) bestemmie nei salmi responsoriali?

Southsun

@ Teologo.

Ti rispondo qui per le 3 domande che mi hai fatto nell’altra discussione su De Mattei, chiusa prima che potessi rispondere.

1- De Mattei non può stare su quella poltrona NON SOLO perchè non ha una laurea in materie scientifiche, ma perchè il suo approccio agli argomenti è teodiceo e NON scientifico, usa soldi del CNR per organizzare convegni sul creazionismo – cioè la quintessenza dell’antiscienza – e la sua nomina è chiaramente un’imposizione politica.

2- Le sue idee private, espresse su Radio Maria, fatalmente non rimangono private ma si riflettono sul suo lavoro, che risulta essere poco scientifico e molto bigotto (vedi il convegno di cui sopra). A me non è permesso disprezzare in pubblico i prodotti dell’azienda per cui lavoro.

3- Può un Papa professare privatamente o pubblicamente idee ateistiche? No, perchè incompatibili con la sua posizione. Potrebbe un democratico esaltare privatamente le dittature? No, perchè sarebbe disonestà intellettuale e falsità ideologica. Figurarsi esporle in pubblico!

Ergo, per i motivi di cui sopra, può De Mattei ricoprire la carica di vicepresidente di un ente scientifico per eccellenza? No, perchè le sue idee, i suoi scritti, la sua attività e la sua ricerca di scientifico – e di STORICO – non hanno nulla.

Se professasse la sua fede senza mischiarla col suo lavoro – che dovrebbe essere scientifico, appunto – la questione sarebbe diversa.

Nessun scienziato (o semplice storico) di questo mondo sosterrebbe le pazzesche tesi di De Mattei sul terremoto in Giappone. Quelli come lui (Falwell, Robertson, Phelps) sono a capo di miserabili congreghe religiose o di organizzazioni cristiane facinorose, NON vicepresidenti del MIT o del Scientific American.

De Mattei è nella stessa posizione del Prof. Emilio Biagini, docente all’università di Cagliari. Invece di insegnare la SUA materia (geografia), fa lezioni di storia deformata a uso e consumo della sua religione e della sua parte politica (di destra, of course). E impone ai suoi studenti di studiare SOLO sui SUOI libri.

teologo cattolico

1- si, ma – se ben ricordo le considerazioni che facevo nell’altra discussione- allora non capisco perchè si chiedano le dimissioni in relazione alle dichiarazioni di de mattei a radio maria( tutto quello che dice valeva anche prima e indipendentemente dalle tesi teologiche di de mattei)…okkio che il CNR non si occupa solo di ricerche e sviluppo delle scienze naturali, ma anche delle scienze umane( veda lo statuto, ergo il de mattei è responsabile del settore scienze umane). Il concetto di scienza non è quello che pensa lei e tanti utenti uaar, fermi ad una epistemologia di un paio di secoli fa.

2. Non capisco quel travaso “fatale” tra le idee espresse a radio maria e il suo lavoro. Un chirurgo che partecipa all’eucarestia e ogni tanto dice un rosario, deve essere rimosso dall’incarico, il suo lavoro viene fatalmente inquinato dalla fede? allora perchè non si richiede il licenziamento di ogni scienziato/medico/ministro ( quello che volete) cattolico, in cui la fede si riflette fatalmente nel lavoro…o la fatalità del travaso tocca solo il de Mattei?

3- d’accordo.

dici:
“Se professasse la sua fede senza mischiarla col suo lavoro – che dovrebbe essere scientifico, appunto – la questione sarebbe diversa”.

quoto. questo è il punto. Per lei è possibile questa distinzione, per molti utenti uaar no. Se le pubblicazioni di storia del de Mattei contengono riferimenti alla azione di Dio nella storia, ossia se de Mattei non insegna “storia”, ma “storia della salvezza”, va rimosso, non è di sua competenza. Ma ancora questo deve essere il motivo della rimozione, non l’intervento a Radio Maria. Se spreca i soldi del CNR va rimosso, ma va rimosso per quell’uso sbagliato delle risorse pubbliche, no per il suo intervento a Radio Maria.

firestarter

quindi le scienze umane meritano tale demenza. Qui si parla di un lesionato che puo’ solo predicare a radio maria insieme a padre livio e poi andarsi a prendere una camomilla con zichichi

POPPER

Non c’è stato alcun castigo di dio né allora e neppure nel caso del Giappone.

Caro De Mattei, si dmetta! Lei non ricopre professionalmente e deontologicamente il ruoro di vicepresidente del CNR, le sue frasi a Radio Maria sono un offesa all’umanità, al Giappone in particolare e a tutti quei popoli che sono stati coinvolti in disastri naturali.

Le chiedo di rassegnare le dimissioni!

Luk Blaks

lo so che sono O.T. ma volevo fare i complimenti a Odifreddi nel programma di bonolis “il senso della vita” GRANDE ODIFREDDI.

Stefano

@ Teologo

“condivido ogni singola parola del prof Maiani, presidente del CNR, di cui per coerenza, dopo queste dichiarazioni, l’uaar dovrebbe chiedere le conseguenti dimissioni, insieme a quelle di de Mattei”

Francamente (il problema è mio) non riesco a capire il senso di questa affermazione.

Maiani ha preso le distanze da dichiarazioni palesemente immorali (salvo per la vostra morale autoreferenziale) oltreché contrarie a spiegazioni ben fondate e parsimoniose del fenomeno, tipiche del metodo scientifico.
Perché uaar dovrebbe chiedere le dimissioni di Maiani per dichiarazioni condivisibili?

teologo cattolico

voglio dire che condivido le idee espresse nei due virgolettati che l’articolo riferisce al Maiani.

Il Maiani non ritiene di dover intervenire contro il de Mattei (questa è anche la mia opinione). L’uaar invece ritenga che si debba licenziare il de Mattei. Ergo quello che pensa l’uaar è in contrasto con quello che pensa Maiani, ed è in contrasto su una questione che l’uaar ritiene gravissima per l’esercizio della attività di dirigente CNR (non vede invece tale gravità il maiani.. e non io). Per questo mi attendo che l’uaar critichi con la stessa decisione la posizione del Maiani.(.. oltre che la mia ovviamente. Mi sembrerebbe strano criticare la mia e non quella del Maiani di cui vorrei solo far eco)

Spero di aver fatto chiarezza

bradipo

forse dovrebbe leggere la nota completa… il senso non è:

“dato che c’è libertà di espressione il CNR non ritiene di dover far nulla”

ma

“fermo restando la libertà d’espressione, il CNR ritiene di dover prendere le distanze dalle parole del suo vice-presidente espresse in altra sede”.

firestarter

mi creda, caro teologo cattolico finto gnorri, se il suo prete di fiducia bestemmiasse in chiesa durante la messa verrebbe licenziato. Con la differenza che tale prete imprecherebbe contro un ente inesistente, mentre de Mattei fa dichiarazioni dementi, antiscientifiche e false (in modo dimostrabile) e deve decidere quali ricerche vadano finanziate.

teologo cattolico

@firestarter

uff… se il prete bestemmia deve andare a casa, perchè rispetto alla sua missione e professione non si dimostra adeguato. Se uno scienziato o prete esprime un parere in altro campo, se ritiene che il Milan di Sacchi fosse più forte di Capello, se apprezza un victor Hugo più di un thomas mann o ritiene che un Evgeny Kissin interpreti meglio “la campanella” di un Rubinstein, non deve essere per questo licenziato, al massimo si può essere in disaccordo.
La questione sorgerebbe semmai se le dichiarazioini del de Mattei fossero state invece fatte da un prete, che parla di teologia in una sede pastorale: gli argomenti teologici sono di competenza teolgoica (e semmai sarà il teologo che critica de mattei), quelli storici di uno storico, quelli di matematica di un matematico…solo voi date credito ad un Odifreddi (matematico) che parla di teologia, o ad un dawkins(etologo) che parla di teologia e filosofia; eppure riuscite a distiguere in questo caso matematica da teologia, ammettete che Odifreddi quando parla di teologia non parla da matematico (in caso contrario dovreste riconoscere che la teolgoia è argomento di matematica). ecco fate la stesso sforzo per il caso in questione.
Io trovo ridicolo quando sento parlare Odifreddi di materie filosofiche e teologiche, ma non ne chiedo la rimozione dal suo incarico, perchè riconosco il suo diritto a parlare e scrivere di ogni cosa, anche di non matematica. si può fare la stessa concessione al de Mattei.

, che sembra dare per presupposto che la teologia sia fosse allora materia di …gli altri si annoiano

firestarter

de mattei non ha espresso pareri: ha espresso falsità scientifiche che lo rendono ossimorico rispetto alla posizione che occupa. Non mi pare ci voglia tanto a capirlo: che de mattei si tenesse le sue convinzioni e che le professasse, ma tali convinzioni sono antiscientifiche e false, per cui andasse a lavorare a radio maria. Altrimenti io voglio affacciarmi a piazza san pietro ed insultare quelle informe di vita dei papaboys, oppure voglio andare a porta a porta a dire che berlusconi e bertone fanno sinergisticamente ribrezzo.

e qui chiudo perché se non hai capito mi sembra inutile continuare. Significa che sono troppo stupido per capire le sottigliezze della teologia, per cui non posso argomentare con un teologo cattolico.

bradipo

@teologo cattolico

fino a prova contraria l’argomento “cause e dinamiche di un terremoto” è scientifico, quindi nel caso in questione si tratta di un personaggio con un certo peso nelle decisioni “scientifiche” del paese che parlando di una materia scientifica cerca di dar credito a una posizione antiscientifica che offende e preoccupa chi ha a cuore il modo in cui viene gestita la sua vita (tipo il futuro di un universitario).

siamo più in qualcosa che somiglia a: “importante vescovo Tal dei Tali, al microfono di radio UAAR, si dichiara personalmente convinto che Dio approvi il sesso prematrimoniale, nonostante per lavoro ai fedeli deve raccontare il contrario”

firestarter

per caso Odifreddi è incaricato di decidere sulla dottrina teologica della Chiesa?

Stefano

@ Teologo cattolico

Su Dawkins, Odifreddi e Teologi.

Voi fate affermazioni sullo stato di cose: dio esiste, le vergini partoriscono, i morti resuscitano, i pesci si moltiplicano, i mari si dividono etc. etc.
In quanto affermazioni sullo stato di cose sono di perfetta competenza delle branche scientifiche di competenza e comunque di coloro che sulla base delle migliori conoscenze scientifiche a disposizione chiedono prove su affermazioni che violano in modo palese conoscenze acquisite e leggi di natura. Specie se le affermazioni sono logicamente contraddittorie e incoerenti. Che vogliate sottrarvi all’esame dice poco sulla scienza e molto su di voi.
Trovo quantomeno singolare che Teologo possa affermare certe cose, affermarle come verità, non fornire criteri di validazione e allo stesso tempo pretendere che chi si occupa di scienze se ne stia zitto perché non rientra nella sua disciplina di insegnamento.
Singolare che si invochi la scienza se e quando pare portare contributi alla teologia e si contestino le eccezioni perché provenienti da campi diversi da quello teologico.
O quello che ha detto De Mattei ha un contenuto di verità e deve essere provato, utilizzando i normali criteri di validazione comuni a tutti i campi del sapere o le sue affermazioni hanno valore epistemologico nullo. Quindi in palese contraddizione con quanto si fa in un ente di ricerca.
Insomma bestemmie durante la messa.
Il fatto che voi usiate una (il)logica tutta vostra nel trattare le fantasie tipiche del vostro sistema di riferimento non vuol dire che lo strumento sia esportabile quando di parla seriamente.

firestarter

@ Stefano

infatti il teologo (nella migliore tradizione dei suoi pari) propone la falsa equivalenza tra affermazione scientifica ed affermazione teologica, omogeneizzandole sotto la voce “parere”, “opinione”, “espressione”. Gli piacerebbe ai venditori di nulla.

E lo ripeto: la liberta’ di espresisone non si discute. Ma non mi sembra difficile da capire che un poveraccio creazionista non puo’ valutare la bonta’ di una qualunque ricerca scientifica (e risparmiatemi la lista degli scienziati creazionisti pre-darwiniani, oppure di quel leso di zichichi).

firestarter

per quanto riguarda Maiani: nella sua posizione, per questioni politiche, temo non possa dire di piu’. Non ci scordiamo della crociata scatenata da gabri-toro-meccanico carlucci (scribacchina di antonino-intelligenza-pura- zichichi) la quale ha lasciato ai posteri sublimi discettazioni di fisica della particellA (conservo gelosamente il pdf dei commenti sarcastici ed irriverenti e delle innumerevoli prese per il c subite da gabri nel suo blog)

Kaworu

ma voi pensate ancora che questo qui sia anche solo lontanamente in buona fede?

bradipo

beh, dai… meglio che Enrico o quelli da sveltina provocatoria post-Strasburgo 😀

teologo cattolico

…come sempre vi sfugge la differenza tra causalità secondaria/strumentale, fisica, categoriale, e quella primaria/creatrice, metafisica, trascnednetale. Il discorso religioso e teologico si pone sul secondo piano, non è anti-scientifico, ma a-scientifico.

In ogni caso, mi farebbe piacere ua risposta secca alla domanda che già presentavo sopra a @mosconi. Credere nella resurrezione dei morti, nella transustanziazione, ecc..non contraddice la chimico-fisica? Ma allora perchè non si fa una petizione contro gli scienziati(o ministri dell’istruzione, ecc..) cattolici?
per coerenza come mai l’uaar non presenta petizioni anche contro ogni scienziato credente in una trascendenza (antiscientifica) e specifiamente contro gli scienziati cristiani e cattolici?
Ecco quando mi risolvete con argomentazioni serie, ma soprattutto con una azione pratica, la questione, ossia quando presentate una petizione per la rimozione di ogni scienziato cattolico, allora vi firmo anche io la petizione, altrimenti la vostra posizione appare non coerente.

bradipo

…come sempre vi sfugge la differenza tra causalità secondaria/strumentale, fisica, categoriale, e quella primaria/creatrice, metafisica, trascnednetale. Il discorso religioso e teologico si pone sul secondo piano, non è anti-scientifico, ma a-scientifico.

a me è chiarissima, una delle due non esiste….

Il discorso religioso, se fosse come dice, non avrebbe prodotto il caso Galileo, né tentativi di far passare il creazionismo come teoria scientifica, o Gesù come personaggio storico.
Dopotutto a parole i cattolici sono ancora in grado di dire che il principio di separazione tra religione e politica è invenzione di Gesù, salvo poi dimenticarsene quando c’è da applicarlo… quindi belle parole le sue, su ciò che è, non è, dovrebbe essere, ma la realtà?

Il “semplice” scienziato può fare e credere ciò che vuole, i criteri che deve applicare sul lavoro fanno sì che i risultati che esso propone siano poi verificati, e alla scienza interessa poco se il valore della costante gravitazionale le viene suggerito dagli angeli…l’importante è che non si riveli sbagliato o non-verificabile/ripetibile.

Un vicepresidente può invece fare molti danni, la ricerca italiana, al momento è in stato pietoso….ci sarà un nesso causale tra la sua gestione e lo stato in cui versa o cerchiamo nel trascendente?

nightshade90

teologo
considerato il fatto che i terremoti sono eventi deterministici, e che quindi O sono stati progettati in anticipo quando è avvenuto il big bang (e qui il libero arbitrio và a farsi fott ere, visto che sarebbe avvenuto il disastro a prescindere dal comportamento dei giapponesi) O dio per decidere dove e quando colpire deve compiere un miracolo “ad hoc” ogni volta (creando forze dal nulla o modificando quelle esistenti per scatenare un terremoto che altrimenti non sarebbe avvenuto). miracolo di cui però non si ha traccia (una cosa del genere è parecchio evidente e rilevabile, mica come altari che trasudano acqua o altre sciocchezze).

quindi in sostanza la casualità creatice, comunque la si voglia mettere, non centra minimamente (o si nega il libero arbitrio, ponendo la punizione progettata sin dall’alba dei tempi, o si nega la scienza che studia i terremoti e le loro cause, in quanto non rileva alcun evento inspiegabile e miracoloso nel terremoto, nonostante l’unico modo per far avvenire un terremoto a comando sia proprio un miracolo di grossa portata che cambi le leggi fisiche in gioco)

Stefano

@ bradipo

“a me è chiarissima, una delle due non esiste…”

Chiarissimo.
Ovvero il teologo deve cambiare mestiere.

“perchè non si fa una petizione contro gli scienziati (o ministri dell’istruzione, ecc..) cattolici?”

Finché la contraddizione rimane entro i limiti della loro coscienza facciano come credano. Al momento in cui volessero introdurla surrettiziamente nella loro professione senza alcun altro supporto empirico, certo che firmerei una petizione. O comunque un documento che cerchi di impedire a chi, sulla base di presupposti non provati, voglia influenzare comportamenti di pubblico dominio.
E difatti ci opponiamo a chi, sulla scorta delle giustificazioni a voi care, si oppone senza altro argomento al testamento biologico. O all’obiezione di coscienza su procedure o farmaci consentiti dalle leggi dello stato.
O vuole imporre i propri simboli agli altri.
Che poi ci si riesca è altro argomento e fonte di altre discussioni.
E’ semplice da comprendere teologo, basta pensare.

Ritornando a De Mattei, il fatto che abbia proposto una giustificazione dei terremoti immorale (oltreché infondata) non può non porre la questione della sua presenza al CNR. Tanto che il presidente si è mosso, come poteva.

bradipo

Finché la contraddizione rimane entro i limiti della loro coscienza facciano come credano. Al momento in cui volessero introdurla surrettiziamente nella loro professione senza alcun altro supporto empirico, certo che firmerei una petizione.

e questo non è nemmeno un pensiero troppo di fantasia o un eccesso di sospetti… si pensi all’obiezione di coscienza. Chi mi dice che tale individuo non possa spingersi a ostacolare la divulgazione di materiale scientifico nell’interesse di tutti per via di eventuali problemi di coscienza, e dover ingoiare tale comportamento perché autorizzato per legge?
E’ così assurdo che al minimo segnale di pericolo si sia tanto sospettosi? Sarà che in Italia, riguardo certi temi, mancando ogni garanzia di imparzialità (anzi, direi piuttosto che abbondano quelle di parzialità) basta una frase fuori posto a far traboccare un vaso di malcontento già colmo?

Forse il teologo dovrebbe rivolgere meno gli occhi al cielo e guardarsi intorno.

firestarter

la seguente frase qualifica il teologo

…come sempre vi sfugge la differenza tra causalità secondaria/strumentale, fisica, categoriale, e quella primaria/creatrice, metafisica, trascnednetale. Il discorso religioso e teologico si pone sul secondo piano, non è anti-scientifico, ma a-scientifico.

giochetti semantici e linguaggio volutamente ambiguo per nascondere il nulla che vendono da sempre. E questi sono i fini intellettuali che le facoltà di teologia ci donano.

bradipo

oltretutto il teologo non sa che oltre la causa prima e quella seconda (peggio della prima ovviamente), ce n’è sempre un’altra… Causa zero, the prequel.

teologo cattolico

@night/firestar & c…

Non avete avuto la fortuna di studiare filosofia (e non è colpa vostra…a meno che l’abbiate studiate assai male) altrimenti capireste l’ovvietà della distinzione che proponevo. Se esiste e si insegna (con il placet del ministero dell’istruzione..) qualcosa come la filosofia e non solo la scienza, è perché l’oggetto è differente( e conseguentemente i metodi di indagine), i due piani, ontologico e ontico sono distinti. E il fatto che non capiate come raccordali non può stupire, se nemmeno ne vedete la differenza (che è già intrinseca relazione).
Ma non è su questo che volevo perdere ulteriore tempo, ma sull’altra questione, quello della coerenza pratica dell’estensione della petizione a tutti gli scienziati cattolici.

@stefano e @bradipo: Avete colto il problema, si tratta di capire se le convinzioni personali influenzino il lavoro e la professione dello scienziato: quoto totalmente. Non è tanto cosa si crede che fa problema, ma se quelle convinzioni modificano la attività scientifica, è questo il passaggio che va valutato: è infatti il punto su cui si concentra la considerazione del Maiani quando dice che le tesi del de Mattei NON COINVOLGONO il suo lavoro presso il CNR. Per alcuni ipotizzare una tale capacità di distinzione è inevitabile schizofrenia… non per voi, non per me, non per il Maiani, non per la maggior parte degli scienziati cattolici.

PS: ma succede spesso che l’uaar cancelli i post? O sono un privilegiato? Di certo non insulto nessuno, eppure mi vengono pubblicati e cancellati; pazienza. In ogni caso ritengo giusto che si faccia della censura, ma non delle idee.

MetaLocX

precisa che i contenuti dell’intervento del prof. de Mattei non coinvolgono in alcun modo il CNR

Questa affermazioe sarebbe vera se de Mattei fosse un semplice inserviente, ma è il vice presidente del CNR! È impossibile che un’affermazione tanto anti-scientifica e retrograda non faccia interrogare sulla sua compatibilità col ruolo che ricopre.

Ferma restando la libertà di espressione quale bene garantito dalla nostra Costituzione”

Perfettamente d’accordo. Infatti la libertà di discussione di de Mattei non è minimamente messa in dubbio, ma neanche può sollevarlo dalle sue responsabilità.

Kaworu

si potrebbe nominarlo semplice inserviente e il problema sarebbe risolto 😀

Stefano

@ Teologo cattolico

Non so se Maiani possa “licenziare” nel senso di rimuovere dalla sua carica De Mattei, anzi sono propenso a credere di no perché la nomina è politica. Così fosse non si potrebbe neanche ipotizzare simile richiesta. Di sicuro l’intervento lo ha licenziato come membro del CNR. Non è mai stato autorevole, ha organizzato congressi imbarazzanti e ora se ne esce con interventi immorali. Se qualcuno solleva il dubbio che non stia al posto giusto l’opinione sembra fondata, eccetto – mi sarei meravigliato del contrario – a teologo cattolico e affini.

firestarter

diciamo la verità: de mattei è un ignorante pre-galileiano adatto a quel pollaio di radio maria e non alla vicepresidenza dell’ente pubblico che assegna i fondi per la ricerca.

Leonardo

Giustamente dev’essere garantita la libertà d’espressione, e chiunque deve avere il diritto d’andare in giro a propagandare le baggianate che gli vengono in mente.
Ma da nessuna parte è garantito il diritto a fare il vicedirettore del CNR per chi non è in grado d’esprimere un minimo di cultura scientifica.
Insomma, che Mattei si dimetta ed entri nella chiesa, da dove potrà sragionare indossando abiti più consoni!

Federico

Chi si avvale della libertà di espressione, deve essere disposto a prendersi le conseguenze. Roberto de Mattei, Lei è un ignorante, nel senso che ignora, nel senso che crede nelle superstizioni, nel senso che il Suo dio immaginario è uno strumento nelle mani di quelli che come lei non hanno il coraggio di ricercare e porsi domande e preferiscono consolarsi con le fiabe. Si vergogni, il CNR deve essere una cosa seria, non un asilo infantile!

MicheleB.

Ho partecipato alla petizione ben volentieri. De Mattei è un sabotatore, messo al vertice della massima autorità scientifica italiana solo per aprire le porte agli assalti antiscientifici d’un Potere clerico-fascista, che coltiva l’ignoranza per fini autosostentativi (e ci riesce benissimo!).

crebs

Ho un’idea.
Accontentiamo Berlusconi, costruiamo una (una sola) centrale nucleare (ad Arcore? comunque dove comanda la Lega ladrona); nominiamo direttore di questa centrale De Mattei (magari con vicedirettore una Trota), in modo che il suo dio gli possa garantire la sicurezza della centrale.
Mi piacerebbe vedere quanti abitanti nel raggio di 100 km da questa centrale sarebbero felici di tale nomina.

Southsun

Sì, e così dopo un mese ci ritroviamo una Fukushima padana, con Fisichella che “contestualizza” sulla RAI a reti unificate e De Mattei che urla al complotto comunista.

paolino

No, non ci sarebbe una “Fukushima padana”: col modo che avrebbero di costruire e le ditte di amici di amici che la costruirebbero, crollerebbe prima ancora di essere messa in funzione :mrgreen:

Brian di Nazareth

Sottoscrivo e propongo Chicco Testa come responsabile del deposito delle scorie radioattive prodotte da questa centrale (da piazzare preferibilmente a casa sua).

Francesco

Ho tratto questa parte da un articolo che potrete trovare su questo link http://archiviostorico.corriere.it/2009/dicembre/03/Cabibbo_creazionismo_lottizzato_Cnr_co_9_091203049.shtml

“Il presidente del Cnr è stato scelto attraverso una procedura trasparente: infatti Luciano Maiani è persona degna della massima stima. Ma i membri del consiglio d’ amministrazione sono designati in base a un criterio di lottizzazione politica e i risultati si vedono». Nell’ organigramma del Cnr de Mattei, professore di storia, appartiene alla componente nominata dal ministero dell’ Istruzione, insieme al chimico Luigi Rossi Bernardi (assessore della giunta Moratti a Milano) e al giurista Andrea di Porto. Da notare che lo stesso di Porto e de Mattei insegnano entrambi all’ Università Europea di Roma (un ateneo privato legato alla congregazione cattolica dei Legionari di Cristo) e appartengono entrambi al comitato scientifico della Fondazione Magna Carta, vicina al Pdl.”

Stefano

@ Cesare

Te l’ho già detto, hai bisogno di un buon oculista: non siamo noi quelli vestiti con i gonnelloni e la mitra in testa.
Hai di nuovo sbagliato parrocchia….

Francesco

Ma lo scopo dell’Uaar qualè quello di voler portare L’Italia a una Nazione dove non ci sono più valori cristiani, dove si perdono i veri valori della nostra patria?
Già abbiamo molti ragazzi con vite molto difficili, vittime della droga ecc…
Ci sono associazioni religiose, preti, frati, persone splendide che aiutano quei ragazzi a uscire dal problema della droga e da altri problemi.

maxalber

Le carceri sono piene di cattolici saturi di “veri valori”.
Atei in carcere invece praticamente non ce ne sono.
Chiediti perchè…

Scusate, fatica sprecata coi troll.

bradipo

Ma lo scopo dell’Uaar qualè quello di voler portare L’Italia a una Nazione dove non ci sono più valori cristiani, dove si perdono i veri valori della nostra patria?

no, vuole solo che i cattolici smettano di fare la cresta su valori che sono di tutti spacciandoli per un loro monopolio.

bradipo

questi, poi, che parlando di patria e patriottismo e celebrano la sottomissione a uno stato straniero… svegliaaa

Francesco

Per cambiare nick si deve avvisare qualcuno? Sono un altro Francesco.

Francesco

Ripet per cambiare nick si deve avvisare qualcuno? Sono un altro Francesco.

POPPER

Adesso De Mattei è contro Ravasi, lo ha chiamato amico di Darwin.

http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/terremoto-tsnunami-dio-collera-cnr-ravasi-darwin-800904/

ma contro Ravasi non me lo sarei aspettato…

Ma De Mattei, forte delle sue convinzioni, anziché fare un passo indietro o dire almeno che era stato frainteso, in un’intervista apparsa sul Corriere di domenica 27 marzo, ha invece insistito. “Gli attacchi contro di me sono un tipico esempio della dittatura del relativismo denunciata da Benedetto XVI.

continua e leggete cosa dice…

“Ma Pio XII nell’enciclica Humani Generis ha riaffermato che l’esistenza personale di Adamo ed Eva fa parte del magistero della Chiesa. Questa è una delle tante ragioni per cui un cattolico non può accettare le teorie di Darwin. Perciò mi stupisce che un semievoluzionista come il cardinale Gianfranco Ravasi presieda il Pontificio consiglio per la cultura.”

è il colmo del delirio, la goccia che fa traboccare il Vaso di Pandora, in cui c’è tutta la storia orribile del creazionismo fin da Adamo ed Eva.

nel leggerlo sono rimasto qualche secondo in profonda meditazione per non predere il contatto con la realtà (scherzo), ha attaccato il Card Ravasi, vi rendete conto?

continua De Mattei contro il Card Ravasi.

“Si chiede a me di lasciare la vicepresidenza del Cnr, ma sarebbe più logico che si dimettesse Ravasi, che sostiene in campo esegetico e scientifico posizioni non del tutto coerenti con la tradizione della Chiesa. Oltretutto l’evoluzionismo è indimostrabile sul piano sperimentale: di fatto è un mito che si sta sgretolando. Sono sempre più numerosi gli scienziati che lo rigettano, come quelli che ho riunito a Roma due anni fa. Ma Ravasi non ha invitato nessuno di loro al convegno a senso unico su Darwin organizzato nel marzo 2009 alla Gregoriana: neppure Josef Seifert, che è membro della Pontificia accademia per la vita”.

Non so voi ma io me la sto facendo sotto dalle risate.

bardhi

Non c’è piu rispetto nemmeno per un cardinale, arcivescovo cattolico e biblista, mi piacciono queste beghe del tipo “io sono piu cattolico del papa” 🙂

bardhi

@ Teologo cattolico

meglio di tutti noi ti ha risposto De Mattei: “Si chiede a me di lasciare la vicepresidenza del Cnr, ma sarebbe più logico che si dimettesse Ravasi, che sostiene in campo esegetico e scientifico posizioni non del tutto coerenti con la tradizione della Chiesa.”

teologo cattolico

Beh, in un certo senso ha ragione. la questione teologica deve essere trattata con competenza dal teologo, non dallo storico. Si deve chiedere le dimissioni di uno storico per incompentenza storica, non per incompetenza matematica, economica, teologica, ecc.. nessuno chiede le dimissioni di Odifreddi per incompetenza filosofica, anzi, il suo interesse e le sue manifeste lacune, mostrano lo spessore irrinunciabile del lavoro del filosofo.

Non conosco i termini della polemica, ma Ravasi non si discute. Ascoltando l’intervento a Radio Maria, anche io avrei avuto dei distinguo e precisazioni da fare, magari delle aggiunte a quello che dice de Mattei, per chiarire alcune possibili fraintendimenti (ad esempio castigo vs misericordia, come se Dio agisse a volta per castigare a volta no, mentre non sono azioni differenti. oppure può far pensare che Dio agisca categorialmetne nella storia, causa tra le cause, ossia che sia Dio che decide che si dia il terremoto… invece ogni male è conseguenza indiretta di una disarmonia originaria e non è voluta positivamente da Dio. il discorso è un po’ più ampio, ma non difficilissimo)

In ogni caso il problema non è lo spessore teologico dell’intervento di de Mattei, ma se de Mattei per qualche eventuale imprecisione teologica (a mio avviso forse è stato troppo breve, non ha chiarito abbastanza) debba essere rimosso dal CNR. sarebbe curioso che l’uaar ne invocasse la rimozionie per ragioni teologiche…

Mario 47

Se un qualche politico avesse il potere di mettere un ateo convinto (e.g. Corrado Augias, fra l’altro egregio giornalista) come vicedirettore dell’Osservatore Romano, riterresti corretto invocarne la rimozione?

Prova a rispondere con un si od un no; eventuali disquisizioni a seguire.

Grazie

mario

bardhi

quindi se per assurdo un cardinale – teologo ma non storico dice in pubblico che secondo lui gesu non è mai esistito poichè non ci sono prove storiche della sua esistenza secondo te potrebbe ancora fare il prelato e le sue dichiarazioni sarebbero pure coerente con la sua carica???

Mario 47

Non ho la minima idea dei criteri che distinguono un ottimo teologo da un teologo mediocre o pessimo. Considero comunque una perdita di tempo investigare le cause di un terremoto (che in base alle conoscenze scientifiche odierne è registrabile, definibile come posizione, intensità di energia, modalità di trasmissione) dal punto di vista teologico, ammesso che tale definizione abbia un senso compiuto.

Analogamente nessun evento astronomico viene seriamente investigato attualmente in base all’astrologia.

In poche parole, la presenza di un teologo o di un astrologo in un ente eminentemente scientifico è assolutamente fuori luogo, a meno che il supposto teologo/astrologo abbia indiscutibili competenze scientifiche e tenga la sua passione per la teologia, l’astrologia (ma anche, se il caso, per la numismatica o i solitari) assolutamente distaccata dal contesto scientifico.

mario

POPPER

Non c’è alcuna disarmonia originaria, tutto è avvenuto senz alcuna interferernza trascendentale, né in bene nè in male (categorie molto discutibili anche in filsoofia, se non addiritura molto relative), anche se ciò può voler dire che dio non esiste, né la sua misericordia né i suoi castighi, e ribadisco la scoperta con tanto di prove del meteorite che cadde su Sodoma e non fu biblicamente un castigo, come non lo è quello dei terremoti e altri disarstri naturali, ribadisco, “NATURALI”, Cosa c’erntra la disarmonia originaria?

firestarter

mi sarei sorpreso se quei decerebrati non avessero difeso un loro similmente cerebrato

Otzi

Sono stato tra i primi a firmare per la sua rimozione a motivo dell’incredibili idiozie pronunciate a radio Maria. In quelle sue affermazioni da buon fedele cristiano cattolico c’è anche la presunzione di togliere ai non credenti nella fede cristiana la libertà di pensare ad un altro dio come autore delle calamità naturali. E se fosse stato Ras, il dio del male accadico? oppure Nettuno? Se in campo scientifico usa lo stesso medoto da ricercatore vagante tra i rottami della teologia cristiana, mi porrei pur, da profano in merito, qualche dubbio sulla valenza del suo lavoro “scientifico” e sulla carica che ricopre. Se già nel suo ragionamento “teologico” (teodicea) viola i diritti delle divinità delle altre fedi, immaginarsi a cosa riduce la laicità degli atei in qualsiasi campo in cui questi operano! A negazione di dignità e privazione di libertà. Temo i credenti anche quando sembrano offrirti doni di collaborazione socio-politica-culturale. Sono alla radice fondamentalisti ed integralisti. Bisogna resistere forti.

teologo cattolico

@popper, @otzi
A mio avviso le affermazioni del de Mattei si possono prestare certamente a delle critiche, che in parte sono state sollevate e individuate, anche se con un po’ di confusione, nella discussione; ma tali rimostranze non gli devono essere rivolte in quanto credente, e non per la sua teodicea, ma per l’ambiguità che poteva suscitare la non sottolineata distinzione tra causa naturale/scientifica e causa teologica (distinzione su cui a mio avviso non aveva oltretuttot interesse di attirare l’attenzione, o forse dava per scontata). Dio agisce nella storia, crea la storia, ma non come causa tra le cause, come causa finita. Questo è il punto che capisco suoni ambiguo all’ateo scientista, che nn vede che cause naturali. Ma come credente sono spinto a dare un credito di intelligenza teologica a de Mattei, per cui quando dice che Dio castiga intende dire che Dio permette il male, non che lo provoca o causa …ci mancherebbe…

La questione però è che per il classico scientista -a corto di cognizioni filosofiche- questa distinzione è assurda, ergo ogni affermazione di fede (nella presenza di Dio, che è la sua azione/Parola) contraddice quella scientifica: credere ad esempio nella transustanziazione è violare la chimica, dunque la scienza, e dunque ogni credente cattolico non può essere uno scienziato. Questo ho cercato di mettere in rilievo nei miei troppo numerosi interventi.

Vabbè, credo di non poter portare più alcun contributo alla discussione.

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