Un nuovo sondaggio è iniziato oggi sulla home page del sito UAAR. La domanda è la seguente: “Il direttore di Radio Maria dice che i soci UAAR adorano il diavolo. Cosa ne pensi?”
Sette le opzioni tra cui scegliere la risposta preferita:
– È vero
– Sono cattolico, ma non si sento rappresentato da padre Fanzaga
– Purtroppo sia il direttore, sia i suoi ascoltatori ci credono veramente
– Il direttore è un furbo: non ci crede, ma sa che ci credono i suoi ascoltatori
– Non ci crede nessuno, ma i cattolici sono abituati a demonizzare chi non la pensa come loro
– Radio Maria è ascoltata solo da vecchi bigotti, non vale la pena perderci troppo tempo
– Non so / altro
Si è nel frattempo concluso il precedente sondaggio. Il quesito era il seguente: “Come vedi le sorti della laicità italiana, dopo la sentenza di Strasburgo sul crocifisso?”
Questi i risultati (1198 voti):
31,0% Oggi non ci sono speranze, ma tra qualche anno, grazie alla secolarizzazione, il clima cambierà
22,0% Nessuna speranza nella politica, nei giudici o nell’Europa: l’Italia sarà sempre clericale, e sta già contagiando l’Europa
16,0% È solo una battuta di arresto, la partita è sempre aperta
14,5% È senza dubbio peggiorata, ma non è detta l’ultima parola
8,5% Nessuna speranza nella politica o nei giudici: non resta che l’espatrio
6,0% Benissimo, il crocifisso è un simbolo laico
2,0% Non so / altro
La redazione
Il direttore è un furbo: non ci crede, ma sa che ci credono i suoi ascoltatori.
secondo me, è così 😉
ma anche questa è molto calzante “Non ci crede nessuno, ma i cattolici sono abituati a demonizzare chi non la pensa come loro”
secondo me, lui ci crede sul serio (è abbastanza fanatico per farlo). ed ovviamente i bigotti che lo ascoltano, abituati come sono a pensare con la testa di chi si professa portavioce di dio (e a robe del tipo vergini che partoriscono e morti che resuscitano), gli crederebbero anche se ci definisse “venusiani venuti per imporre il satanismo come religione di stato con l’aiuto degli islamici e di xenu”….
Purtroppo, mi sa anche a me che e’ cosi’ 🙁
ah per chi vota “è vero”, gradirei averne la dimostrazione 😉
Volevo votare “E’ vero” solo per ridere di gusto dell’affermazione di per sè populista, grossolana nonchè stupida. Invece non ho votato 🙂
io ho votato e’ vero! 🙂 mi sembrava davvero divertente come risposta, d’altronde per scandalizzare testimoni di geova e o venditori di mercanzie cattoliche, gli dico di essere un adoratore del demonio, ah che spasso vedere le loro facce.
Ah ah si anche io mi diverto un sacco a vedere le loro facce quando rispondo: ma io sono ateo e sto benissimo senza il vostro essere inesistente. La loro espressione è tra lo spaventato e l’incredulo.
Non si può non votare ‘è vero’!!! L’ “accusa” è talmente ridicola che non può che avere una risposta ridicola, non vorremo mica argomentare seriamente e logicamente per ribattere ad ogni idiozia che questi spostati partoriscono, mettiamo una soglia minima.
altro: a mio avviso gli errori dell’uaar rientrano spesso di quel caso di coscienza che i moralisti catalogano come “ignorantia invincibilis”, senza colpa personale
Quindi non adorano il diavolo, meno male…..
sarebbe stato impegnativo altrimenti.
di questi tempi, le vergini sacrificali sono merce assai rara.
Chiara dimostrazione delle tentazioni del Maligno! 😉
@Kaworu
Perchè non si sacrificano o perchè non sono vergini?
in tempi di bunga bunga, la seconda 😆
detto da coloro che hanno osteggiato la scienza per secoli, attribuivano a dio ogni feniomeno che non sapevano spiegare (e lo fanno ancora oggi) e che ancora credono negli amici invisibili……
Peggio. Questi attribuiscono a dio ANCHE i fenomeni che sappiamo tranquillamente spiegare (tipo i terremoti, le tubature rotte sotto gli altari, ecc.)
cuorioso poi come invece siano proprio le persone più ignoranti ad essere credenti e quelle più istruite ad essere atee,
http://www.uaar.it/news/2010/12/04/predica-alla-casa-pontificia-natale-risposta-cristiana-allo-scientismo-ateo/#comment-439692
Intervento di Bruno Moretti Turri di sabato 4 dicembre 2010 alle 20:39:
” “I credenti in superstizioni, scaramanzie, oroscopi & religioni sono:
il 99 % degli analfabeti
il 94 % dei V elementare
il 90 % dei III media
il 74 % dei diplomati
il 35 % dei laureati in materie scientifiche
il 15 % degli scienziati ad alto livello
lo 0 % dei premi Nobel italiani viventi”
Dalla trasmissione “White Rabbit” by Bruno Moretti Turri, Radio Varese, 1978.
N.B.: i dati sono relativi all’Italia del 1978. Oggi, a livello mondiale, gli scienziati ad alto livello che sono credenti, sono il 7% (fonte: Accademia Americana delle Scienze citata da Odifreddi).
e come mediamente gli atei conoscano la bibbia MOLTO MA MOLTO MEGLIO del cattolico medio (che la conosce solo a grandissime linee)…..si vede che siamo noi gli ignoranti…
Teologo,
non hai le idee molto chiare: ‘ignorare’ presuppone che ci siano cose da sapere, la vostra religione si fonda sulla ‘fede’, quindi cose inconoscibili e arbitrarie. Voi vi definite credenti, non sapienti… Spiegaci come si fa a non ignorare cose inconoscibili (è una domanda retorica, …temo che tu abbia una risposta anche per questo).
sei OT
la questione posta e’ un’altra: cosa pensi delle affermazioni di Radio Maria?
@Teologo
Ma voi credenti (potenzialmente) fondamentalisti avete tutti questa brutta abitudine della Proiezione Personale o devo ricerare la causa enlla congenita superstizione con tutte le causa, fortunatamente a me ignote, ad esse collegate?
E per inciso, non dovrei dirtelo io, ma stai peccando di superbia…
@Teologo
hai ragione, noi dell’UAAR siamo un caso di “ignorantia invincibilis”, perchè sappiamo che tante cose sono ancora ignote alla scienza e dunque non le possiamo ancora sapere.
Chi invece crede nelle favolette dei racconti religiosi passati per verità indiscutibili, non solo ignora, ma credendo di sapere (cose che non esistono) ignora pure di ignorare…. quindi è ignorante al quadrato…. 😉
ti stimo XD
Mi piacerebbe poter adorare Satana, che è un personaggio molto più ammirevole di Yahveh nella sua lotta per la libertà, ma purtroppo non ci credo…
Ma anche se esistesse non vorrebbe essere adorato (uno dei motivi per cui è meglio di YHVH).
Io, AMO Belzebù! AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!
(Che cretini, peggio di quell’altro che paventa ancora il pericolo del comunismo :D)
Ritengo indegno, da parte nostra, discutere
fesserie anterriori all’anno 1000 E.C. (Era
Comune). Allora parliamo di “donne possedute”,
le streghe arse vive, fino al XVII secolo.
O discutiamo dei mancini, che usavano la “mano
diabolica”.
Un prete m’aveva detto che un “indemoniato”
europeo si era “liberato” vedendo il “santissimo”.
Se quest’ultimo fosse stato presentato ad un
“indemoniato” thailandese, che non avesse mai
conosciuto il cristianesimo, l’avrebbe ritenuto
un comune pezzo di pane.
Penso di aver detto tutto.
In che anno della datazione cristiana è iniziata l’era comune?
E’ un segreto per adepti.
Per diventare adepto devi rinunciare pubblicamente a ogni essere immaginario elencato nella lista che ti verrà consegnata una volta divenuto adepto.
Gesù è nato intorno al 4 BCE (Before Common Era, non Banca Centrale Europea).
L’anno era stato scelto da Dionigil il Piccolo,
uno storiografo dei primi tempi del cristia-
nesimo, ma in maniera errata.
Di certo, documentato da Giuseppe Flavio,
un ebreo adottato dalla famiglia imperiale
dei Flavi, era esistito quell’Erode, cui era
stata attribuita la “strage degli innocenti”.
Ed era morto nella primavera del 4 a.E.C.
Poi, tra l’altro, questo storiografo, che aveva
narrato ogni particolare della vita di questo
Erode, non aveva mai menzionato i “magi”
e questa strage.
In un vangelo si narra della fuga in Egitto,
per sfuggire a questo genocidio, in un altro
si narra che, a pochi anni di vita, Gesù
viene portato al Tempio per la circoncisione.
Quanto alla morte, per molti versi sembra
essere del 30 E.C., ma, per analisi comparate
sulle vicende di suo cugino “battista”, dovrebbe
essere spostata al 36 E.C.
“Sono cattolico, ma non si sento rappresentato da padre Fanzaga”
Ne ho sentiti di cattolici che affermano ciò, e li credo sinceri amche a proposito di UAAR… ma in fin dei conti da chi dovrebbero essere rappresentati a proposito di teodicea (del male nel mondo)?
In quanto al sondaggio, scelgo:
“Purtroppo sia il direttore, sia i suoi ascoltatori ci credono veramente”
Per la verità, ‘si costringono’ a crederlo veramente, nella misura in cui sono credenti. E lo sono, perchè non riescano a non esserlo: non facciamoli più ‘furbi’ di quanto non siano
“I soci UAAR adorano il diavolo”. Ma cos’è? un pesce d’aprile anticipato?
Sono contento di deluderLa, signor De Mattei. Ma i soci UAAR cercano come possono di gettare un po’ di luce sulle perverse macchinazioni provenienti da loschi figuri come Lei, che, al riparo da una spessa cortina fumogena fatta di tesi ed argomentazioni mendaci, tentano di scalzare il buon operato di un’associazione di promozione sociale come l’UAAR.
Se non esiste il diavolo, esiste almeno la befana? Se non esiste Belzebù, esiste almeno la Margherita H?
ah tu sei quello innamorato della Hack?
lei si, esiste.
per il resto invece dovresti dimostrarlo.
io i signori diavolo, befana, belzebù e affini non li ho mai conosciuti. e tu?
@TEO
Puoi invece dimostrarmi la tua esistenza?
in effetti può essere un bot
In effetti non è certo che possa passare il test di Turing.
La mia risposta al sondaggio: – Radio Maria è ascoltata solo da vecchi bigotti, non vale la pena perderci troppo tempo.
Ho scelto “Il direttore é un furbo……”. Ma anche “non ci crede nessuno……” poteva andare bene.
Come ho sostenuto nell’altro post, troppo spesso si ritiene che in realtà la maggioranza dei credenti in fondo non creda. Quando si decide di abbandonare la ragione perchè ci presenta una condizione umana poco appetibile e ci si rimette a ‘qualcos’altro’, a questo qualcos’altro (fosse pure Belzebù) bisogna sforzarsi di credere.
Certo, c’è poi chi specula, si può dire da sempre, sulla ‘credulità’ (la casta sacerdotale, ben consapevole di disporre di un ‘potere’ da sfruttare), ma non è detto che nella strumentalizzazione della religione non serva almeno sforzarsi di credere. Sono gli ‘sforzi’ dei teologi…
MARJ0
Purtroppo, anche a causa di quell’abominevole delitto che si chiama aborto, l’Italia è scarsa di giovani ed è appunto piena di vecchi bigotti, di vecchi allocchi e di vecchi finocchi. I vecchi bigotti ascoltano Radio Maria, i vecchi allocchi e i vecchi finocchi chi ascoltano? Forse Radio Radicale?
sei un generatore automatico di idiozie?
tra l’altro abbi per tutti il rispetto che tu pretendi.
e guarda la trave che forse non t’è finita nell’occhio.
MARJ0
Purtroppo, anche a causa di quell’abominevole delitto che si chiama aborto, l’Italia è scarsa di giovani ed è appunto piena di vecchi bigotti, di vecchi allocchi e di vecchi finocchi. I vecchi bigotti ascoltano Radio Maria, i vecchi allocchi e i vecchi finocchi chi ascoltano? Forse Radio Radicale?
gli omofobici come te che cosa ascoltano?
Kawo, quelli ascoltano solo il suono vuoto delle proprie parole di odio. Non merita, lasciali perdere.
semmai ascoltano l’eco che rimbomba nei loro crani vuoti….
Certo non ci sono figli per l’aborto(che è sempre una scelta dolorosa per le donne che sono costrette) ma non per il precariato diffuso che ti fa pensare 100 volte prima di sposarti e altre 100 se non 1000 prima di mettere al mondo un figlio/a: sei proprio l’esempio dell’ottuso bigotto che considera la donna un oggetto, fatta solo per procreare e priva di soggettività nonchè di autodeterminazione…Fatti un giro in Francia, la nazione laica per eccellenza, e poi mi dici delle politiche per la famiglia e i giovani:altro che family-day, fatto solo per raccattare voti….
Che brutta cosa la vecchiaia! Tra le altre cose può anche capitare di diventare masochisti… Pensate, stavo per rispondere seriamente a TEO!!
“Il direttore di Radio Maria dice che i soci UAAR adorano il diavolo”
Non si può pensare ad una denuncia per diffamazione?
non si è riusciti a prtarli in giudizio per le emissioni di onde radio talmente forti da far parlare i caloriferi, credi davvero che se ne sbattano qualcosa di una denuncia per diffamazzione? la chiesa quanto ad intoccabilità dei suoi principali rappresentanti fà un invidia tremenda anche a mafia, camorra e ‘ndrangheta.
Non so/altro
Secondo me la grande maggioranza dei cattolici non si pone il problema della teodicea e non si interessa minimamente dei fondamenti dottrinali del proprio credo, quindi per me non è nè il caso ‘ci credono’ nè ‘non ci credono’: non gliene importa.
Il cattolicesimo per molti italiani è nè più nè meno che una sorta di ‘religione civile’ come furono gli dei dell’olimpo.
radio maria in un paese normale non dovrebbe esistere, primo perchè sfora nelle emissioni di onde elettromagnetiche secondo perchè incita apertamente contro i diversamente credenti atei inclusi.
incita all’odio contro parecchie categorie in realtà.
atei e omosessuali sicuro. immagino anche gente di sinistra, appartenenti ad altre confessioni, chi preferisce il cioccolato bianco al fondente…
“…chi preferisce il cioccolato bianco al fondente…!
Come me, alla grande! 😉
blasfemi. solo cioccolato al latte per le mie papille 🙂
Io voterò che è vero !
Mi fa troppo ridere 😆
Secondo me ci credono veramente, basta leggere le stupidaggini che scrivono quando intervengono in questo forum. 😉
è vero ^^
se esistessero dio e il diavolo, preferirei di gran lunga il secondo!!
– Il direttore è un furbo: non ci crede, ma sa che ci credono i suoi ascoltatori
Non ci crede nessuno, ma i cattolici sono abituati a demonizzare chi non la pensa come loro
inoltre il diavolo è solo una delle divinità del pantheon cristiano. Non ci arriva questa gente a capire che chi non è cristiano (atei, pagani, animisti, agnostici, buddhisti, altro) non crede nel diavolo come non crede nel loro Gesù? Difficile da capire che se qualcuno non crede al tuo dio buono non crede nemmeno al tuo dio cattivo?
mah.
Florasol ha centrato il problema, se non crediamo in dio come facciamo a credere nel diavolo, che sono facce della stessa medaglia? Di conseguenza penso che in questa affermazione non creda neanche chi l’ha proposta.
Vorrei fare tante congratulazioni all’UAAR: se i cattolici sono costretti a ricorrere a queste amenità vuol dire che gli diamo proprio fastidio.
adesso arriverà il cattolico di turno a dire che nessuno ci calcola, che non contiamo niente e che siamo quattro gatti 😆
smentendosi da solo, ma dettagli.
Dire che i cattolici demonizzano chi non la pensa come loro, specialmente se detto da voi, é come dire che io sono Cesare Augusto.
Buongiorno signor Cesare Augusto, come va?
NOOOO! IL NUMERO DELLA BESTIA!! ZOLFOO!
ah, scusa… il voi era riferito a noi dell’UAAR?
Ave avguvste Caesare Imperator, qvid mihi dicetis?
Yospeppvs? Infermvm mentis est, avt solvs paranoicvs.
Qvit petitvs est ab vobis de hoc?
Non adoro il diavolo, ma adoro le menate del Don.
Cavolo, penso sia più suonato lui delle campane di piazza S.Pietro!
Potrebbe sostituire tranquillamente Bisio a Zelig. 😉