La petizione che chiede le dimissioni del vicepresidente del CNR Roberto De Mattei ha superato l’obbiettivo iniziale delle diecimila firma. L’asticella è stata ora innalzata a quindicimila. L’UAAR invita ancora una volta chi non l’avesse ancora fatto a sottoscriverla. Nel frattempo la protesta si estende al mondo scientifico e alle associazioni omosessuali, come mostra l’articolo pubblicato sul sito di Repubblica. L’associazione
Archivi Giornalieri: giovedì, Aprile 7, 2011
Firenze: giunta approva piano affissioni “anti-blasfemia”
La Giunta comunale di Firenze ha recentemente approvato il nuovo piano per le affissioni pubblicitarie. Tra le varie disposizioni, come la riduzione degli spazi e la salvaguardia di alcune aree, l’art. 7 vieta l’affissione di manifesti con “immagini rappresentative di violenza fisica o morale, nonché lesive del decoro, offensive delle convinzioni morali, civili e/o religiose delle appartenenze di genere, culturali e nazionali della persona”. La richiesta di affissione dovrà essere corredata da una dichiarazione vincolante dal punto di vista giuridico…. Leggi tutto »
Ancona, il Comune censura mostra ritenuta “blasfema”
Il Comune di Ancona ha vietato l’organizzazione di una mostra dell’artista bolognese Federico Solmi, premio Guggenheim 2009. L’amministrazione, scrive il Resto del Carlino, ha infatti ritenuto che l’allestimento potesse “recare offesa alla comunità dei credenti”, in vista del congresso eucaristico, che si terrà ad Ancona dal 3 all’11 settembre. Gli organizzatori si erano impegnati a non esporre l’opera The Evil Empire, che prendeva di mira il potere della Chiesa, ma il Comune non è tornato sui propri passi. E’ stato… Leggi tutto »
Islamico sputa su crocifisso, condannato a sette mesi
Un immigrato maghrebino di 31 anni, di religione islamica, nei giorni scorsi ha sputato sopra un crocifisso, calpestandolo successivamente. L’episodio è avvenuto a Pordenone e ne dà notizia il Messaggero Veneto. Arrestato, e processato per direttissima già l’indomani, ha patteggiato una condanna di sette mesi per vilipendio e oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Luciano Vanciu
Benedetto XVI su Teresa di Lisieux: “Scienza dell’amore non è contro scienza accademica”
Nell’udienza generale di ieri in Piazza San Pietro, Benedetto XVI si è soffermato sulla figura di santa Teresa di Lisieux. Vissuta nella seconda metà dell’Ottocento, morì a soli 24 anni per una malattia che il papa definisce “unione profonda alla passione di Gesù”. “Ha coscienza di vivere questa grande prova per la salvezza di tutti gli atei del mondo moderno”, sostiene Benedetto XVI, “chiamati da lei ‘fratelli’”. La “lettura della Bibbia” di Teresa è “nutrita dalla scienza dell’amore” che “non… Leggi tutto »
Adozioni a single e omosessuali: lanciata petizione
“Paesi come Francia, Spagna, Olanda, Sudafrica e Uruguay – alcuni guidati da governi conservatori – permettono ai single e alle coppie dello stesso sesso di adottare un figlio. Vorrei che l’Italia fosse tra questi”. E’ quanto chiede una petizione lanciata da “Arcietero – Eterogenei dalla Parte degli Omosessuali”, e promossa, tra gli altri, da Francesca Fornario, Ivan Scalfarotto, Paola Concia, Alessandro Capriccioli, Moni Ovadia, Dario Vergassola, Claudio Sabelli Fioretti. L’UAAR sostiene la petizione e invita soci e simpatizzanti a sottoscriverla… Leggi tutto »
Svizzera: un imprenditore si rifiuta di pagare la tassa ecclesiastica obbligatoria
Un imprenditore svizzero che già dal 2005 si rifiuta di pagare l’imposta ecclesiastica, obbligatoria nel suo cantone per le persone giuridiche, indipendentemente dall’appartenenza o meno ad una qualsiasi fede religiosa, ha ora fatto ricorso alla corte europea di Strasburgo presentando una denuncia contro l’imposizione di questo balzello. “L’uomo, che si dice ateo- come scrive Le Matin – non accetta che la sua società sia assoggettata alla tassa della chiesa”, facendo appello alla “ libertà di coscienza e di credenza, garantite… Leggi tutto »
Campagna contro l’islamofobia sui bus inglesi
La Ahmadiyya Muslim Association ha lanciato una campagna per contrastare la diffusione dell’islamofobia, pubblicando sui bus inglesi lo slogan “I musulmani per la lealtà, la pace e la libertà”. Lo riporta la BBC. Spera così di educare le persone sull’islam, rimuovere i pregiudizi e contrastare gli stereotipi negativi. La campagna, iniziata il 26 marzo, riguarderà 100 autobus a Londra e 60 a Glasgow; sarà poi estesa ad altre città tra cui Leicester, Birmingham, Leeds e Bradford nei prossimi sei mesi…. Leggi tutto »