Benedetto XVI: “Non tutta la società supporta visione cristiana del matrimonio”

Durante la visita ad limina in Vaticano dei sacerdoti della chiesa siro-malabarese dell’India, Benedetto XVI ha ieri espresso alcune preoccupazioni sulla crisi dell’idea cristiana di matrimonio.
“I rapidi e drammatici cambiamenti” della società contemporanea, sostiene, “portano con sé non solo sfide importanti, ma nuove possibilità di proclamare la verità liberatoria del messaggio del Vangelo per trasformare ed elevare tutte le relazioni umane”.  “Il nostro supporto e quello dei vostri preti e le vostre comunità”, continua rivolgendosi ai religiosi, “per l’educazione sensata e integrale dei giovani nella castità e nella responsabilità, non solo li renderà capaci di abbracciare la vera natura del matrimonio, ma sarà anche un beneficio per l’intera cultura indiana”. “Sfortunatamente, la Chiesa non può più contare sul supporto di tutta la società per promuovere la prospettiva cristiana del matrimonio, quale permanente e indissolubile unione finalizzata alla procreazione e alla santificazione dei coniugi”, aggiunge Benedetto XVI.

Valentino Salvatore

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119 commenti

davide

“Sfortunatamente, la Chiesa non può più contare sul supporto di tutta la società per promuovere la prospettiva cristiana del matrimonio, quale permanente e indissolubile unione finalizzata alla procreazione e alla santificazione dei coniugi”,

eh..che sfiga….forse le cose sono un po’ cambiate dal medioevo, se solo vi adeguaste non avreste problemi di sorta…certo che in effetti la religione e il vostro dio ha detto una certa cosa, quindi non si può cambiare…peccato….

Southsun

No, infatti, caro Nazinger.

E’ dal 1870 in poi che non potete più contare sul supporto, ahem, “spontaneo” di TUTTA la società.

Esattamente da quando al tuo Vaticano hanno tolto i giannizzeri che mandavate a massacrare i civili in protesta, ma guarda che coincidenza……..

Quand’è che ti sposi e ti fai 10 figli? Quand’è che paghi le bollette?

Florenskij

@ Southsun. Ieri sera mi sono “giovato” dell’indicazione di Sandra per cercare qualcosa a proposito dello sciopero antideportazioni del 25 febbraio 1941 ad Amsterdam, organizzato dai Comunisti, che ignoravo del tutto. Oggi chiedo a lei di indicarmi a quale episodio lei si riferisca parlando di “giannizzeri” ( ? erano soldati-schiavi turchi ex cristiani ) lanciati dai papi contro i civili, a parte l’episodio della strage di Perugia 1859, di cui furono protagonisti gli Svizzeri. Infatti sto cercando di capire se i difensori della Repubblica Romana 1849 erano per lo più patrioti convenuti da tutte le parti d’Italia oppure cittadini romani.

Southsun

@ Florenskij.

Mi riferivo proprio all’eccidio di Perugia e alle amorevoli “litterae diffidentiae” che il Papato mandava a chiunque resistesse alle sue pretese, preludio della “licentia invadendi”.

Il termine “giannizzeri” l’ho usato in senso moderno, sinonimo di scherani, non in senso storico.

Potrà trovare una messe di informazioni storiche sulle porcherie naziste ante-litteram della sua Chiesa nel libro “Vicari di Cristo” di Peter De Rosa, un prete cattolico irlandese che ha lasciato la tonaca per sposarsi.

Mentre lo legge, le consiglio di tenere a portata di mano camomilla e valeriana, perchè a leggerne certi passaggi fa venir voglia di menar le mani. Specialmente se li si confronta con i fatti di oggi (mi riferisco al nano bunghista contestualizzato).

faidate

Insistere che la procreazione si ottiene con la castità mi sembra una forzatura.

alessandro

mi dispiace per te caro joseph ma la vostra visione di sessualità e matrimonio è completamente contro-natura.

Busta

OT:
date un’occhiata al sondaggio.
O molti di noi hanno un forte senso dell’umorismo, o abbiamo la fortuna di avere finalmente tanti visitatori credenti curiosi pronti a farsi instillare il seme del dubbio con una assidua frequentazione, o uno dei quattro o cinque troll che conosciamo non aver nulla da fare è tornato al vecchio giochino di azzerare il router e votare un centinaio di volte all’ora.
Tenuto conto dell’ondata di voti dell’ultima ora, ho un vago sentore della terza che ho detto.
Niente di meglio da fare eh?
Venghino sssiori, venghino!

Busta

Ehehe, giusto, non ci avevo pensato!
La moltiplicazione dei voti e la divisione dei neuroni 😀

bradipo

certo che se la controparte è così infantile, non è che possono prendersela con Satana se guadagna seguaci… visto il tono dei cattotroll è evidente che al momento rappresenterebbe la meno peggiore delle opzioni.

Marco Uno

Adoratori del diavolo 😆

Oggi giornata dura in ufficio, una bella risata ci voleva proprio, grazie troll.

Busta

Verso le 08:15 i voti erano 1600 e la prima risposta aveva il 22% ovvero 352 voti
Verso le 12:00 i voti erano 1817 e la prima risposta aveva il 29% ovvero 526 voti
1817-1600 217 voti nuovi dei quali 174 (l’80%) alla prima risposta… decisamente propendo per la mia terza ipotesi, e mi fa ridere pensare che qualcuno abbia rubato mezz’ora del suo tempo consacrato a dio per accendere e spegnere compulsivamente il proprio router. La dice lunga su certi personaggi che frequentano questi lidi.
Comunque se mi sbagliassi sulla mia teoria del complotto e se non fossimo neanche improvvisamente passati dall’ateismo al satanismo, sarei sinceramente felice che così tanti nuovi cattolici frequentino le nostre pagine. Chissà mai che leggendoci un po’ tra una messa e l’altra, non capiscano da che gente ipocrita sono indottrinati, e ritrovino (se proprio ci tengono) una fede più vicina al messaggio del loro tanto venerato pesce.

Ah, già… c’è un’altra possibilità: qualcuno ha interpretato la prima risposta come: “E’ vero… Sembra incredibile ma ha proprio detto sta caxxata!” 😀

Busta

Dimenticavo: sembra si sia calmato per il momento… La mamma deve averlo chiamato a tavola.
“Cristian!!!! E’ pronto!!!!” 😀

enrico

@ Busta

Caro Busta.
Non so come funzioni la procedura che spieghi , e che quindi conosci, per alterare una votazione.
Comunque vediamo se il tuo è un ragionamento sensato.
Se bisogna spegnere e riavviare il computer, entrare in internet, selezionare il sito UAAR, votare direi che 4 minuti è un tempo ragionevole.
Anche se come movimento ripetitivo ci saranno anche degli errori che prolungheranno la procedura.
Dunque 4*174=696 minuti dunque un totale di 11 ore e 36 secondi che sono incompatibili con le 3 ore e 45 minuti che lei pone all’attenzione.
Abbassando a due minuti il tempo si scende sotto le sei ore ma due minuti sono pochini.
Per la mezz’ora di tempo da lei proposta forse “Cristian” è in una stanza dotata di 174 computer diversi.
Io propenderei per questa soluzione.

Busta

Non è che io conosca “la procedura per alterare la votazione”, è solo che ho più di due neuroni e vedo che nell’arco della giornata a volte capita che il sito non si “ricordi” più che abbiamo votato. Come mai? Lo spirito santo vuol dare una mano ai cattolici? Satana vuol dare una mano alla controparte? Naaaaaaaaa! Semplicemente o scade un cookie o per inattività il proprio modem o router si stacca e alla prima richiesta di comunicazione con la rete ci assegna un nuovo ip.
Se il controllo fosse su un cookie basterebbe cancellarli e fare un refresh della home page. Tempo 2 secondi, più la nuova votazione facciamo 5 secondi. 5×174=870/60= 14minuti e 30 secondi.
Ora, visto che cancellando i cookie collegati al sito uaar e ricaricando la homepage, la votazione appare ancora registrata, il collo di bottiglia è l’ip.
In questo caso non serve mica spegnere il computer… ecche è! Vogliamo solo un nuovo ip dinamico dal router, suvvia!
Adesso mi cronometro… Ecco: in 8 secondi sarei pronto per votare, altri 3 e sarebbe fatto, ma siccome non me ne frega niente passo a fare qualcos’altro. Anzi mi tocca farlo per poter vedere a quanto sta il pirlometro. Per non far torto a nessuno voto “non so altro”.
E non è mica una cosa da smanettoni… Basterebbe un sistema minimamente più raffinato per rendere un pelino più tedioso il tutto, ma giustamente CHISSENEFREGA!
Quindi 8+3=11×174=1914/60=31minuti e 54 secondi… più che compatibili con le 3h45m e con il disturbo compulsivo di una manciata di povere personcine che non hanno altri modi e argomenti per dare un peso alla propria opinione.

Busta

Rettifico: ci ha messo 4 secondi ad accettare il voto. Quanto fa? Bah!
Ehehehe

enrico

@ Busta

Pensa veramente che qualcuno faccia una cosa del genere?
Ha calcolato una media di quanto tempo impiega facendo almeno un centinaio di volte l’operazione..poi si stanca..deve tenerne conto..

enrico

@ Busta

Comunque le sono grato per avermi spiegato la procedura.non mi ero mai posto la problematica di come si possa rivotare et similia..però le debbo confessare… presumo che dopo una ventina di volte ci mette più di 12 secondi…facciamo un oretta in tutto allora?

Busta

Si stanca? SI STANCA? Ma le vie del signore sono infinite e per lo più a spirale! Per chi le percorre lo straniamento è quasi inevitabile dopo un po’!
La ripetizione di sequenze di gesti semplici tende semmai a velocizzare (catena di montaggio docet), comunque negli 8 secondi che citavo ce ne sono sette di attesa del nuovo ip e del caricamento della pagina, quindi in effetti non c’è molto margine per migliorarsi per proprio merito. Non ho resettato un router centinaia di volte per avere una media attendibile. Presumo che a volte ce ne vogliano 5 e altre 15. Un’ora per cento ripetizioni mi sembra comunque tanto, a meno di comprendervi la sostituzione del router bruciato (se devi andare a comprarlo, se ce l’hai in casa bastano cinque minuti se devi configurarlo o 30 secondi se è già configurato)

Scusa, ma com’era quella dell’excusatio non petita? ;p

Busta

Dopo una cert’ora passi a darmi del lei?
Che faccio? Mi formalizzo?

enrico

…forma di cortesia..Busta…non credo che tu abbia azzeccato l’ipotesi, personalmente mai votato un vostro sondaggio.

Busta

A dire il vero neanche io mi ero mai posto il problema. Solo che stamattina ho visto un dato curioso per un sondaggio su un sito frequentato (per quanto ne so) per lo più da gente che la pensa diversamente da quel “è vero” (fatti salvi i casi di humor che pure apprezzo). Così ho monitorato per un’oretta l’andamento dei dati, ancora più curioso del dato iniziale, e ho cercato di fare due più due. In un sistema decimale ho ottenuto quattro. Come ho già scritto non è l’unica soluzione, anche se mi pare la più verosimile.

A onor del vero bisogna anche dire che nel pomeriggio c’è stata un’ondata di voti a favore della quinta risposta, che era stata scalzata di forza dal primo posto durante la mattina. Rispetto all’ondata di stamattina diciamo che potrebbe anche essere stata divisa più facilmente tra i frequentatori “medi” del sito. Fatto curioso però è che la rimonta è finita appena la quinta risposta è tornata in vantaggio di un punto percentuale.
Prontamente la controparte ha ristabilito il primato in breve tempo e poi è andata a dormire.
La cosa da ridere è che ovviamente più aumentano i voti, più diminuisce il peso del voto singolo e aumentano quelli necessari ai perditempo per fare questi giochini. Potremmo aver trovato un modo per tenerlo lontano dall’oratorio (sempre che non sia un prete o che non sia uno e trino).

Comunque cerco di tirare le fila del mostruoso off topic.
I sondaggi sono uno strumento d’indagine interessante per capire i diversi punti di vista dei frequentatori del sito.
Sorprendentemente però potrebbero essersi rivelati anche uno strumento di misura della piccolezza di alcuni frequentatori dello stesso.
I gestori del sito hanno sicuramente a disposizione i dati per valutare l’andamento dei sondaggi. E sicuramente avranno già notato queste cose, se sono già successe. Sarebbe interessante pubblicare oltre ai risultati anche un grafico con l’andamento dei voti. Ondate massicce di voti sospetti salterebbero all’occhio senza dover fare conti di percentuali e secondi e bla bla bla.
Ma siccome si tratta solo di sondaggi d’opinione, e non è che ne va del nostro futuro, come ho già detto: chissenefrega.

enrico

scommettiamo che ripetendolo non velocizza e dopo un pò rallenta?

enrico

Sarà stato un complotto CL focolarino neocatecumenale?
Han votato così gli atei…che scrivono qui..se han votato.

Busta

Mai votato un sondaggio del sito? Neanche per curiosità di vedere come si dividono le risposte? Spero almeno che tu legga i risultati pubblicati, si scopre che siamo gente varia e colorata… anche se a volte con idee davvero imbarazzanti, lo ammetto.

Busta

Come ho detto margine di rallentamento per un elemento umano SANO non c’è. Se ti riferisci all’hardware non saprei, se ti interessa stanotte faccio partire un processo di un centinaio riconnessioni e domani ti dico.

Ho già detto che non pretendo di avere individuato con certezza un giochino di uno o più individui. Per quello che ne so può anche darsi che stamattina radio maria abbia detto “la giornata è cominciata, andate sul sito di satana e votate in pace”.
Comunque parliamo di soli 2200 voti, tutto è possibile, per carità!

Sul fatto che così tanti atei abbiano così votato ho due appunti.
– nonostante siano mediamente bella gente, non così tanti hanno un senso dell’autoironia così sviluppato
– questo sito mette sempre nei sondaggi un ventaglio di risposte davvero trasversale, che va dal pensiero del più fedele a quello del più insaziabile mangiapreti. Sarò strano, ma mi risulta più facile pensare a 638 credenti che abbiano votato così (dato attuale, salvo i soliti burloni e l’ipotesi di interpretazione creativa della risposta che ho proposto più sopra). Conosco siti di orientamento cattolico che lasciano spazio di parola (entro i limiti di un doveroso dibattito civile) anche ad un anticlericale, ma non ne conosco alcuno che stimoli direttamente il pensiero critico del lettore proponendo non dico con articoli, ma almeno con strumenti semplici come un sondaggio, una benché minima pluralità di visione del mondo che li circonda. Se esiste un sito cattolico che propone sondaggi di questo tipo, qualcuno mi dia un pizzicotto!

A-ndrea

Mah, io ho votato “è vero!”…
mi sembrava la risposta più divertente!!!

Busta

Strano, stando al numero di divorzi non l’avrei mai detto ;p
Ben svegliato Peppino!

Batrakos

Mi sa che ormai anche qua in Europa è solo una piccola parte della società a supportare con convinzione la concezione cristiana del matrimonio; se poi pensiamo che in India la cultura dominante, loro malgrado, non sia quella cristiana e cattolica è anche più ovvio.

Peraltro qua il papa sta parlando ad altri religiosi e non mi pare qua stia offendendo categorie umane, quindi non ritengo questa notizia molto interessante per la laicità, se non come constatazione ulteriore, da parte loro, di una cosa che sappiamo tutti.

bradipo

Infatti… mi sa tanto di riunione dell’ufficio marketing, le vendite del matrimonio sono in calo, tempi moderni, la libera concorrenza è male… ehh, non ci son più i monopoli statali di una volta.
Chiacchiericcio interno lordo.

tonii

aggiungerei: quando nazzingher straparla di “prospettiva cristiana del matrimonio” non sa quel che dice.
Infatti tale prospettiva semplicemente NON ESISTE.
Esiste una prospettiva cattolica, che immagina che il matrimonio sia un sacramento, in cui insomma oltre a due persone dio abbia qualcosa a che fare, e una prospettiva di tutti gli altri cristiani d’occidente, che rifiutano questa idea (e accettano il divorzio, tanto per dirne una, o il matrimonio omosessuale, tanto per dirne un’altra).

Non solo il papa è fuori della storia, ma è pure piuttosto ignorante in religione.

Alfonso

@tonii

Non solo il papa è fuori della storia, ma è pure piuttosto ignorante in religione.

Più che ignorante in religione, è un IMPOSTORE.

Diocleziano

La chiesa è riuscita per secoli a vendere un prodotto inesistente ricavandone soldi veri ma, soprattutto, riuscendo ad assoggettare intere popolazioni al suo potere.

iging

Non so che dire. Il Razzi mi sembra patetico in questo caso. Il lato positivo di quest’esternazione d i B16 è la sua rassegnazione sul fatto che finalmente le persone decidono che fare della loro vita e non prestano ascolto a dei balordi che raccontano loro delle cose che non stanno ne’ in cielo ne’ in terra.

Ale

E perchè mai tutta la società dovrebbe supportare la visione cristiana dato che è formata anche da persone di credo differente o non credenti?

Busta

E di cristiani di credo diverso da quello del capo della ccar?

alessandro

sono affetti da una grave patologia psicologica chiamata “mania di protagonismo” o “primodonnismo”

nightshade90

già, suona molto come un imam che si lamenta del fatto che non tutta la società supporta più in modo incondizionato la loro idea di matrimonio.

cattolicesimo, islamismo e le varie sette ultrafanatiche sono le uniche religioni così arroganti da dare per scontato che la loro idea di moralità e buon comportamento sia ovviamente quella giusta e buona e che sia una tragedia quando coloro che NON sono membri di tale religione NON la seguono.

RobertoV

Il papa in modo scorretto fa coincidere sempre visione cristiana con visione cattolica. Già non esiste un’unica visione cristiana. Per esempio i luterani e i valdesi accettano il divorzio e gli anticoncezionali. I luterani tedeschi avevano eletto a loro capo addirittura una donna vescovo divorziata e madre di 4 figli, una che definiva la pillola anticoncezionale “un dono di dio”.

Gradient

Stai parlando di Margot Kässmann, che ha dato le dimissioni dopo che era stata “beccata” al volante della sua auto in stato di ebbrezza…
Mi viene da pensare ai tanti preti accusati di molestie sessuali su minori che sono solamente stati trasfefiti in altre parrocchie. Eh certo, hanno “solo” abusato di minori (indifesi e segnati per il resto della loro vita!!!), mica hanno commesso il peccato capitale di bere un bicchierino di troppo…

jsm

probabilmente, il problema principale per la chiesa è quello dei cosiddetti credenti non praticanti. strana specie umana, esempio di coerenza, che dice:”io credo ma non mi comporto di conseguenza”

bradipo

Io lo inquadrerei come conseguenza della reclutazione forzata di persone ancora non in grado di intendere e volere, ai quali poi il credo rimane come ciondolo, ma senza effettivo significato pratico… se consentissero l’iscrizione al loro partito solo a chi dimostra di esserne già un sostenitore sarebbero molti di meno, ma potrebbero vantare sicuramente una percentuale di “conformi” molto più alta.
Chi è causa del suo mal…

enrico

@ jsm

Si quanto affermi corrisponde al vero, accanto al problema delle sette però..sai com’è ci piace avere il monopolio…
Comunque la questione del credente non praticante è un pò diversa.
In generale la sua visione di Dio, detto alla buona, e quella di un Dio severissimo contro le mancanze che non gli sono proprio e indulgentissimo con le mancanze che caratterizzano la sua persona.
Quanto a incoerenza non credo sia maggiormente riscontrabile in una categoria di credenti, è equamente diffusa.

Giovanni Bosticco

Questa è una chiara e sfacciata dichiarazione di integralismo cattolico.
“Sfortunatamente, la Chiesa non può più contare sul supporto di tutta la società per promuovere la prospettiva cristiana del matrimonio, quale permanente e indissolubile unione finalizzata alla procreazione e alla santificazione dei coniugi”.
Cos’è “contare sul supporto di tutta la società” ?
Sono cittadino italiano, figlio di italiani, ritengo il matrimonio una disgrazia, ed una liberazione il divorzio. L’integralismo cattolico non ha nulla di diverso da quello
degli islamici.
Non basata, loro, predicare il loro credo nelle loro chiese, moschee, o spelonche strane.
Chiedono il “supporto di tutta la società”. Io, ateo convinto, devo stare ai loro ordini, perché
quelli “avrebberò la verità”.
Quel che mi imbestia sono certi cristiani, che vogliono imporre la loro religione agli altri
(crocifissi nelle scuole, insegnanti nominati dalla Diocesi), per opporsi all’invasione
islamica.
Così non basta un integralismo: ne abbiamo due.

TEO

Oh Bosticco Giovanni
perche così t’incanni?
Oh Giovanni Bosticco
con tali idee andrai a picco!

Murdega

Oh Teo papafico
perchè da solo ti inganni ?
Oh papafico Teo
la tua rima è da barbagianni !

Giovanni Bosticco

Meglio morire affogato, che obbedire
alla CCAR.
Almeno sarei morto per qualcosa di valido,
anziché vivere di mess’in scene.

bradipo

Strano che chi “vede” piani divini in tutto parli dei propri limiti in termini di “sfortunatamente”…

Southsun

Ma di che biascica il vecchio celibe di lusso per eccellenza?

Che ne sa lui di famiglia, di figli, di mogli e di bollette se non paga manco l’acqua all’ACEA di Roma?

L’arcivescovo della mia città vive in una grandissima e lussuosa magione VUOTA, con portico e giardino interno, ristrutturata a spese dello Stato, mentre le famiglie delle case popolari a un tiro di schioppo da lui sono state sgombrate perchè le catapecchie ex-IACP anni ’50 sono a rischio crollo e piene di amianto. Lo Stato non ha i soldi per riattarle.

Ma di che parlano questi cialtroni in cotta d’oro? Cosa sanno di famiglia, di povertà e sesso e morale? Sguazzano nel lusso dalla mattina alla sera, mentre i pretini di periferia gli fanno il lavoro sporco. Poi questi schifosi passano all’incasso, vantandosi del lavoro altrui, scorreggiando le loro “dottrine” per gonzi e i loro diktat alla politica.

Luciano Volpato

Hai ragione. Una delle due ville che il berlusca intende acquistare a Lampedusa (in sostituzione della prima) appartiene ad un monsignore. Alla faccia della cosiddetta “povertà evangelica”.

Marco

Aspettate che faccio una profezia:

“Il prossimo papa sarà donna: Melissa P…rima”

Però se non dovesse avverarsi, contestualizzatemi.

TEO

Quindi avremo una Papessa. Ma allora è meglio Margherita H (da con confondere con la bomba, anche se ha affermato che l’universo è nato da una scorreggia, che come si sa contiene idrogeno)

FSMosconi

Che profonde argomentazioni…
degne di Amici di Maria De Filippi e pattume televisivo vario…

Diocleziano

teo, un giorno cadrai in un… ‘buco nero’ e lì incontrerai il tuo dio: Eolo!

Murdega

Una profonda riflessione, le scorregge si facevano anche nel paradiso terrestre.

Southsun

Caro Nazinger, c’è un nuovo dispiacere per te (e una nuova speranza per i ciechi):

occhi nuovi dalle cellule staminali EMBRIONALI

http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/219190

I ciechi cattolici sono pregati di NON approfittarne, eh? Per loro, acqua benedetta di Lourdes a 2 euro la boccetta. Usare come collirio 2 volte al giorno.

Adesso capisco perchè siete così contrari alle ricerche sul DNA, poveri tapinelli! Ogni giorno dai laboratori arriva uno schiaffone alle vostre “verità”! Sfido io che vi rode!

Andrea65

Benedetto XVI: “Non tutta la società supporta visione cristiana del matrimonio”

In realtà la società non supporta un bel fico secco di quello che dovrebbe essere la visione cristiana della vita, il fatto non è relegato al solo matrimonio.

Ciao a tutti

diotassista

oh razzirazzi, l’hai fatto di nuovo!
basta!
basta riempirsi la bocca con parole come coppia, figli, famiglia. ti sembra giusto parlare di cose che non conosci?
mi ricordi silvio e il nucleare – anzi, il nuculare.

Alessandro Bruzzone

Ribatterei: caro pontefice, purtroppo nel 2011 c’è ancora chi sostiene le vostre frescacce.

nightshade90

sai un po’, caro credino
che il termin “credente” è parente di “cret…ino”?

dal “chretiens” di frances favella
nasce la definizion di tua fede bella.

pertanto, o stolto cristiano,
invece di rimar, vedi di chiuder ‘sto ano.

Andrea65

Corretto.
Mi immagino i ghigni che si faranno le società future, le quali vedranno il nostro oggi come un passato da leggere sui libri di storia, con l’uomo capace di andare sulla Luna ma che ancora crede agli amici immaginari.
Sarà ancora più grottesco di quello che succede a noi quando leggiamo a riguardo dei greci e dei loro dei sull’Olimpo.

Ciao a tutti

bradipo

da qui si evince che Teo, oltre al vezzo del plurale majestatis, nutre una così profonda ossessione e reverenza per questa donna da non avere più il coraggio di scriverne il nome per esteso… oltre al fatto di averla eletta come sua copia personale de “La Gioconda”.

presto su queste pagine il nuovo episodio della famosa serie: “Margherita Hack3d Teo”

serlvrer

Si evince che teo è il solito troll ossessionate da Margherita Hack (chissà forse se la sogna di notte nei suoi sogni etorici) che da mesi imperversa e che da mesi che dovrebbe farlo smettere continua a lasciarlo razzolare

andrea pessarelli

legenda: “drammatici cambiamenti” = “secolarizzazione, conquista dei diritti civili, rischio di transizione compiutamente democratica”

RobertoV

Aggiungerei anche la rivoluzione industriale che ha fatto saltare gli equilibri dello statico mondo agricolo imposti dalla coppia chiesa-aristocrazia.

marco.g

Ah, quindi B16 vuol dire che oltre a Berlusconi, Fini e Casini c’è anche qualcun’altro?

serlvrer

In realtà voleva dire che la “sfortunatamente” la Chiesa non può più imporre direttamente la sua visione, ma lo fa attraverso la politica.

Sandra

“Sfortunatamente, la Chiesa non può più contare sul supporto di tutta la società per promuovere la prospettiva cristiana del matrimonio, quale permanente e indissolubile unione finalizzata alla procreazione e alla santificazione dei coniugi”.

Non può contare nemmeno sulla propria coerenza nel farsene sostenitrice, visto che Ratzinger ha continuato a mantenere ottimi rapporti con Berlusconi, separato e concubino, la cui ex-moglie ha dichiarato di aver abortito al settimo mese, frequentatore di veline dai tempi di Craxi, per tralasciare di tutto quello che attiene alla sua ascesa come imprenditore. E il Formigoni, che è riuscito a difendere la Minetti con la citazione evangelica “Chi è senza peccato scagli la prima pietra?”

Intanto, oltreoceano un repubblicano ha definito il vescovo John McCormack “un magnaccia pedofilo” che non ha alcuna autorità morale per dare lezioni (nel merito era la critica al budget sociale del New Hampshire). Certo che se un repubblicano E cattolico praticante si lascia sfuggire che il vescovo non ha autorità morale….

c.j.

Sto iniziando ad avere seri dubbi, che non riesco a gestire bene. Non scrivevo sul sito de l’Uaar da molto tempo, stanco delle solite cose scritte e ripetute miliardi di volte, stanco di tante cose, stanco del fatto che questo sito si stia lentamente trasformando in un sito web di femministe lesbiche misandriche. Ho iniziato a frequentare altri siti, cristiani (pur essendo e rimanendo ateo) ed ho trovato donne molto piu’ sensate, intelligenti ed in linea con le mie idee di egualitarismo, umanesimo e paritarismo. Credo che questo ateismo misandrico sia controproducente ed alla fine un suicidio culturale, perché allontana gli stessi atei razionalisti che vorrebbero dialogare serenamente senza essere immediatamente bollati come misogini ogni cinque secondi. Mi sono intrattenuto per giorni con una americana antifemminista (che poi si è dichiarata creazionista) davvero intelligente e simpatica, una donna stupenda. Sono stanco di donne acide che gettano fango sugli uomini ogni giorno quasi per moda. Il femminismno rende le donne orrende, e questo ateismo che sposa in pieno le idee misandriche dell’ideologista femminista di terza ondata non fa proprio per me. Se vi va mi fa molto piacere discutere con voi questi miei dubbi. Ma credo che la mia avventura sul sito Uaar, iniziata nel 2006, si debba concludere qui. Se devo scegliere tra l’ateismo-femminista ed il cristianesimo, pur rimanendo ateo, forse forse rivaluto un po di mie convinzioni e scelgo il cristianesimo.

L’eventuale non pubblicazione di questo commento mi servirà pre riflettere sui miei dubbi.

Diocleziano

C.J.
Concordo su molti punti che hai toccato, ma non entro nel merito perché o.d.i.o i post lunghi.
Forse il problema è solo apparente, in quanto non esiste un ateismo femminista o misandrico. Per me, pragmaticamente, l’ateismo si dovrebbe esplicare in un netto anticlericalismo: far togliere le mani dal cassetto dei soldi da parte della chiesa. Ma alla fine ognuno dice la sua e, ovviamente, tocca tutti gli argomenti che più gli stanno a cuore.
Solo ti invito a ripensare a quello che hai detto: ci vuole coerenza e non si può scegliere come se si trattasse di ordinare ”cristianesimo, té e pasticcini”.
Ci vuole metodo e pazienza… forse anche noi lavoriamo per l’eternità. 😉

c.j.

Non so… per me rimangono dei seri dubbi. La televisione italiana non mostra nulla di serio (a parte le squallidate per cerebrolesi tipo GF o propaganda berlusconiana, fascistoide o mafiosa). Un documentario inglese della Bbc3 ha mostrato in tv che moltissimi giovani inglesi, traditi da un sistema femminista che per anni ha abbandonato i ragazzi di sesso maschile a se stessi per concentrarsi sulle ragazze, si sono convertiti all’Islam. Le leggi femministe oggi regnano sovrane in paesi scandinavi o in Spagna. Trovo tutto assurdo e ingiusto. Non capisco come mai le donne che ammiro e che trovo intelligenti sono le donne cristiane creazioniste, o le americane evangelist, mentre le donne atee o agnostiche sono aggressive, violente e vittimiste. Vedo troppe ingiustizie, che non sopporto. Alla fine generalizziamo proprio noi atei che dovremmo mostrarci razionalisti. Tutti gli uomini violenti e tutte le donne vittime? Ma vi piace davvero tanto questa assurda disequazione? E non è meglio il cristianesimo americano creazionista? Guarda che la cosa è seria, perché ovviamente moltissimi uomini tra l’essere incessantemente criminalizzati senza aver fatto nulla, e convertirsi all’islam, sceglieranno l’ultima opzione (nei paesi nordici come in UK). Se guardi questo documentario capisci di cosa parlo. http://www.bbc.co.uk/programmes/b010758h . In Svezia, paese che prendevo come modello fino al 2010, le cose sono addirittura oscene. Guarda i video su youTube http://www.youtube.com/watch?v=isMK21PY7wc (premi cc per i sottotitoli), io adesso trovo migliaia di volte molto più pericoloso il femminismo occidentale che non la religione. Siamo tra due assurdità, io non ce voglio scegliere una per scartare l’altra. Ma se devo scegliere, come scrivevi tu facendo il paragone con te e pasticcini, io da ateo torno al cristianesimo. Mi fanno più schifo i preti che fanno soldi sfruttando l’ignoranza della gente, o le femministe che fanno soldi sfruttando la paura della violenza maschile sulle donne?

Winter

@c.j.
Per quel che vale sono d’accordo con te riguardo a questa disuguaglianza di considerazione fra uomini e donne.
Mi viene in mente quando le donne venivano considerate ‘naturalmente’ portate all’eresia ed alla stregoneria in quanto più crudeli, più portate al peccato, più legate alla carne ed alla lussuria e via discorrendo… e a volte mi chiedo se non si stia ricadendo nello stesso perverso ragionamento, solo alla rovescia.
Non voglio che mi si fraintenda: sono grata a chi ha creduto e combattuto per la parità, e non ho in odio nè il mio sesso nè quello opposto.
Quello che penso, però, è che o uomini e donne sono uguali o non lo sono. E, se sono uguali, lo devono essere per forza di cose non solo nel bene ma anche nel male.
Non ha senso sostenere – a ragione – l’uguaglianza e poi pretendere che la violenza sia prerogativa maschile e che le donne siano solo vittime.
Quindi sì, la violenza degli uomini nei confronti delle donne esiste. Esiste anche il contrario, però. Anche le donne possono commettere, e infatti commettono, violenza – nei confronti di altre donne, nei confronti degli uomini, nei confronti dei bambini e degli anziani.
Non vorrei sbagliare, ma mi pare sia stato notato un incremento di fenomeni di bullismo e di crimini violenti fra la popolazione femminile. E’ triste – qualsiasi aumento della violenza è una tragedia – ma non mi sorprende che sia accaduto.
E un’altra cosa. A prescindere da qualsiasi possibile considerazione statistica, sulla quale non mi pronuncio perchè non ne so abbastanza, è semplicemente sbagliato, folle, giudicare una persona in base al sesso di appartenenza.
Io non ho intenzione di lasciare che chicchessia mi appiccichi addosso una qualsiasi etichetta, di qualsiasi tipo, in base ai miei organi genitali: voglio essere giudicata solo ed esclusivamente per quella che sono, per le mie azioni, per il mio valore come persona, e voglio riservare a quelli che ho attorno la stessa, identica considerazione.
Mi scuso se il mio intervento non è all’altezza dei commenti degli utenti storici del forum e se è anche un po’ sconclusionato: è tardi, sono stanca… e poi sono una persona semplice, con pensieri semplici.
Ci tenevo solo a farti sapere, c.j., che questa disuguaglianza fa rabbia anche a me.
Mi chiedo se arriverà mai il giorno in cui le persone verranno semplicemente considerate persone. Punto.

Winter

Prima di tutto, una precisazione:
Con “un incremento […] di crimini violenti fra la popolazione femminile” intendevo crimini violenti commessi da donne.
E, poi, volevo lasciare una piccola citazione da “Acqua, luce e gas” di Matt Ruff, che condensa quello che penso in merito alla violenza e ai sessi.
Il personaggio che parla è una donna che ha combattuto nella Guerra di Secessione travestita da uomo: “Purtroppo, a rendere terribile la guerra non è il fatto che i soldati siano maschi; è il fatto che i maschi siano soldati. Facciamo in modo che le donne diventino soldati, o politici, o diplomatici, e non avremo affatto cambiato la guerra. Le uniformi diventano un po’ più larghe sui fianchi, nient’altro”

tonii

“Mi sono intrattenuto per giorni con una americana antifemminista (che poi si è dichiarata creazionista) davvero intelligente e simpatica, una donna stupenda”

cosa non si fa per fare un po’ di sesso!!

e che vuoi che ti diciamo? divertiti colla creazionista!

spapicchio

Pero` la visione cattolica-romana del matrimonio non corrisponde a quella cristiana-evangelica sempre il solito equivoco che puo` nascere non appena uno volesse approfondire la questione. (Vedi Rota sacra romana, eccetera) 😀

Davide

Benedetto XVI: “Non tutta la società SUPPORTA visione cristiana del matrimonio”

Benedetto XVI: “Non tutta la società SOPPORTA visione cristiana del matrimonio”

Sondaggio, pronti, via…

bruno gualerzi

Non ci conterei più del necessario sulla resistenza ad oltranza della chiesa ai cambiamenti,
Tutta la sua storia, non a caso millenaria, è basata sul “tenere un piede in cielo e uno in terra” che le consente di conservare quel tanto di tradizione indispensabile per non snaturarsi troppo e per tenere al guinzaglio i credenti più refrattari ai cambiamenti… e contemporaneamente di aggiornarsi quel tanto che è necessario per non farsi mettere fuori dalla storia. E’ un dosaggio difficile che non sempre le riesce, o le riesce a volte ormai fuori tempo massimo, ma – per restare alla notizia – non credo che tarderà molto, ad esempio… intanto a non rendere più obbligatorio il celibeto del clero… e poi a prendere atto realisticamente che predicare la castità prima del matrimonio oppure finalizzare l’atto sessuale solo alla procreazione ormai non trova più fedeli disposti a seguirla per cui troverà (In questo è maestra) la scappatoia per aggiornarsi senza troppo scandalo. I tempi lunghi le servono anche per questo.
Del resto, anche fuori da queste questioni che si potrebbero chiamare di costume, sono noti ii tentativi di recupero (coadiuvata in questo dai tanti atei devoti o dai ‘credenti di ritorno’) di personaggi e movimenti culturali epocali ricordati per le loro battaglie contro l’stituzione religiosa e i suoi dogmi. E anche nei confronti dei dogmi – qui ovviamente a tempi lughissimi – qualche ‘aggiustamento’ è già avvenuto e altri avverranno.

Naturalmente, non solo questo gioco – consapevole o meno che sia (a mio parere fa ormai parte, una sorta di dna, della sua natura di potere temporale e spirituale intercambiabili) – come dicevo le riesce sempre bene, e certo non per sempre… ma proprio per scompigliarle le carte è meglio non sottovalutarlo troppo.

bradipo

e poi a prendere atto realisticamente che predicare la castità prima del matrimonio oppure finalizzare l’atto sessuale solo alla procreazione ormai non trova più fedeli disposti a seguirla per cui troverà (In questo è maestra) la scappatoia per aggiornarsi senza troppo scandalo. I tempi lunghi le servono anche per questo.

Gliene propongo una, casomai un emissario passasse di qua…
Basterebbe dire che si può fare, ma l’atto deve essere comunque volto a una futura vita coniugale con la persona con cui lo si fa, quindi non gesto afinalistico e volto al piacere per sé stessi e di per sé, ma come fosse una premessa ad un impegno già in avanzata fase di stipulazione, e un passo avanti in questa direzione.
Così sdoganerebbero anche la m4sturbazione, allenamento privato per essere in futuro pronti a etc etc.
Condire con moderazioni e allarmismi vari a seconda della sensibilità dell’audience.

bruno gualerzi

Ottima ‘scappatoia’! Ma forse è già in atto, o sta per diventarlo…

bradipo

Magari, tutto sommato sarebbe un conciliarsi con i tempi moderni, quindi la corda che continuano a tendere dalla parte opposta dovrebbe rilassarsi un po’, con possibili benefici per tutti…

poi ci sarà da digerire il tentativo di dire “il sesso prematrimoniale l’abbiamo approvato noi per la prima volta”… ma vabbè, siamo qui apposta 😀

Florenskij

@ Pregiatissimo prof. Gualerzi, mi rivolgo a lei perchè so che ama fare discorsi sostanziosi. Certamente lei sa che le favole in antropologia sono una cosa seria ( Propp ). Dunque le chiedo: il matrimonio ideale, quello fra la Bella Principessa e il Principe Azzurro, è o non è quello monogamico indissolubile – di fatto, più ancora che di diritto – ? Se la vede altrimenti, non crede che sia il caso di incominciare a raccontare ai bambini favole in cui la Principessa e il Principe hanno rapporti prematrimoniali, lui si ispira ai consigli del Kamasutra, poi ha una relazione con un paggio, lei si rifà con una damigella, divorziano, lei si mette con un altro, lui con un maschio e insieme con l’aiuto del mago Merlino tentano di avere figli con un alambicco?
Esemplificazioni fantasiose a parte, esiste ancora un tipo di matrimonio ideale, anche se non da tutti realizzabile ( magari il monogamico eterosessuale ), o sono tutti validi?
Potrebbe darsi in futuro un sistema sociale con riproduzione pianificata sul genere “mondo nuovo” di Huxley ( ricordo bene ) ? Ad esempio: le megadirigenti ( serie A ) hanno all’80 % gravidanze con utero in affitto ( serie B ) perchè non hanno tempo ed energie da perdere.
Aggiungo: certamente il matrimonio monogamico appare contro natura ( intendendo QUESTA NATURA: basta pensare a quello che fanno tutti gli animali, non solo i tre porcellini); ma la democrazia, in un universo in cui il motore del progresso evolutivo è costituito dalla lotta contro il bisogno e dalla violenza selezionatrice ( ci vuole un capo “tosto” , si vis pacem para bellum ), non è altrettanto innaturale? Non è la democrazia il tentativo, più o meno riuscito, di conformarsi a un ideale che è platonicamente “fuori dal mondo”, alias “utopia” nel senso positivo del termine?

PS Non ho mai votato nè mai voterei in un blog in cui sono ospite. Nessuno mi ha detto ( giustamente ) “Faccia come se fosse a casa sua”.

Kaworu

esiste un matrimonio ideale? direi di no, credo esistano tanti matrimoni ideali quante sono le coppie (etero o no) che stanno bene insieme e riescono a vivere quello che è un rapporto diadico senza annullarsi nella diade ma mantenendo comunque una loro “individualità”.

ma anche se esistesse, cambierebbe qualcosa?

Sandra

Florenskij

Fiabe, non favole! Come si può citare Propp, e non sapere la differenza? I miei figli l’hanno imparata in prima media… Le fiabe sono caratterizzate dall’elemento magico. E quindi il principe e la principessa che vissero felici e contenti non esistono.

Megadirigenti di serie A nello spaventoso mondo nuovo…. brr, che cose brutte succederanno, i ricchi saranno dei privilegiati, e i poveri saranno svantaggiati, incredibile, mai successo.
Mai sentito dei figli dei ricchi dati a balia alle popolane, in modo che le meganobili di serie A non fossero troppo turbate dall’allattamento?
E il forte analfabetismo dei paesi cattolici, superato dalle idee democratiche e non certo cattoliche, non è mai parso un segnale di divisione tra cittadini di serie A e di serie B, a cui la Chiesa si è guardata bene dal porre rimedio? Anzi, in tutti i paesi le riforme dell’istruzione sono stata inizialmente avversate dalla chiesa. Mondo vecchio della chiesa.

Florenskij

@ Sandra. Grazie per l’indicazione del 25 febbraio 1941.
Fiabe / favole : conosco la differenza, che è molto forte, ma la fretta mi ha giocato un brutto scherzo. In ogni caso mi sento di dire che le fiabe appaiono più affascinanti perchè comportano il superamento delle difficoltà per mezzo della magia, quindi hanno ( quasi ) sempre il lieto fine che rassicura il bambino al suo primo affacciarsi alla vita ( “Lassù qualcuno mi ama.” ), mentre le favole rappresentano la natura nella sua cruda realtà di soppraffazione, violenza e ipocrisia ( “Il lupo e l’agnello” ; “Questo mi spetta quia sum leo” ).
Non ho alcuna intenzione di negare le storture di fatto del modello monogamico, dai matrimoni forzati a quelli di convenienza: basta leggere Pirandello.
Quanto alla resistenza “cattolica” all’istruzione, non crede che, senza negare gli oggettivi demeriti, in tutte le società esista un problema di potenziale eversivo costituito dagli intellettuali disoccupati o sottooccupati? Tanto più nel contesto (SI’, CONTESTUALIZZIAMO! ) di società preindustriali? Pensa che fra gli Incas fosse diffusa l’istruzione elementare? E tra i saggi Cinesi ammirati da Voltaire? Negli stati del comunismo reale non erano interdetti gli studi superiori ai figli dei dissidenti? C’è poi da ricordare, assieme al tardivo antischiavismo cattolico dell’800 ( Daniele Comboni ) la rete di istituzioni educative primarie dello stesso periodo – don Bosco- ( ovviamente, anche a scopo di salvaguardia antilaicista e antisocialista, si sa ).

FedeB

La principessa e il principe devo essere monogami solo per esigenze dinastiche!

TEO

Sandra la Salamandra

Analfabetismo dei Paesi cattolici?
Infatti nell’Impero cattolico degli Asburgo esisteva la più diffusa e profonda forma d’istruzione popolare a livello mondiale.
Prima di parlare è bene riflettere e studiare un po’ di storia!

Sandra

La magia è sempre più affascinante! E’ la spiegazione più facile, e dato che la maggior parte delle persone è limitata nell’intelletto o nella volontà di imparare che implica una certa fatica, la “magia” o il “mistero” servono perfettamente allo scopo. Le religioni ne sanno qualcosa, ma anche le ideologie. E si può anche citare La fattoria degli animali come favola che illustra il crollo della “fiaba”. La pubblicità è forse l’ultimo grande sistema che sfrutta il bisogno di credere nei sogni e nell’impossibile della gente che irrimediabilmente si fa abbindolare.

Con il luteranesimo fu introdotto l’obbligo di lettura, e l’invenzione della stampa fu il motore necessario a questo progresso, abbracciato nel Nord Europa, ma respinto al sud. A fine ottocento Spagna e Italia gli analfabeti si aggiravano sull’80% della popolazione, in Svezia la percentuale era prossima a zero. Quando lo stato italiano stava per approntare la riforma dell’istruzione obbligatoria, il papa pregò il re di evitare lo scempio. Poi certo, fecero di necessità virtù. Ma per secoli e secoli, l’unica istituzione che sarebbe stata in grado di diffondere un briciolo di cultura e quindi di giustizia (es. i cafoni di Fontamara e la divisione dell’acqua), la chiesa cattolica, si guardò bene dal mollare il proprio potere. Non è né migliore né peggiore dei comunisti, russi cinesi, tutti uguali. I luterani dovettero invece accontentare un popolo che è per sua natura più indipendente e volitivo, a cui il paternalismo e l’autoritarismo va stretto.
Perché la chiesa è solo un grande partitone conservatore, del proprio potere, nient’altro. Esattamente come il comunismo russo, cinese, il fascismo, lo schiavismo…. Basta dare potere a una qualsiasi categoria. Qualsiasi. Poi le idee a sostegno si trovano, ma vengono dopo. Come la pubblicità: vuoi vendere un prodotto? Creane il bisogno!

tonii

@Florenskij

il matrimonio è una convenzione sociale, di alcune società – come ci insegna l’antropologia culturale. Convenzione che ha subito, nel corso del concilio di trento, una irregimentazione assolutistica.

Qual’è il matrimonio migliore? Quello in cui si sta bene. Punto. Di che sesso, per quanto tempo, con quante persone è puramente dettato dal contesto sociale. Il fatto che una religione voglia imporre una “norma” universale spacciandola per “naturale” fa ridere la scienza e avvilisce l’intelligenza.

ps: la capacità di scrittura e lettura nella Cina di Voltaire superava di gran lunga qualsiasi indice di alfabetizzazione in europa. L’indice della produzione di massa a stampa dalla dinastia Song in poi è lì a dimostrarlo, oltre che alle innumerevoli prove che ci giungono dalle gazzette locali e dalle storie dinastiche ufficiali. Per non parlare dei numeri dei partecipanti agli esami di ammissione al mandarinato tenuti provincialmente ogni tre anni.

nightshade90

TEO
peccato che ora il tuo “impero asburgico” sia uno di quelli con il maggior numero di defezioni dalla chiesa.
peccato che TUTTI I PAESI CON UN ALTO LIVELLO DI ISTRUZIONE siano caratterizzata da un tracollo verticale delle vocazioni e del numero di fedeli
peccato che la chiesa debba importare preti e fedeli dai paesi con il minor tasso di alfabetizzazzione in assoluto.

l’impero asburgico aveva il maggior tasso di alfabetizzazzione PER LA SUA EPOCA. a partire dal momento stesso in cui l’alfabetizzazzione ha davvero cominciato a diffondersi a livelli paragonabili con quelli odierni, è cominciato il declino della chiesa nei luoghi in cui ciò è avvenuto. sarà un caso?

Southsun

@ TEO il Babbeo.

Purtroppo per TE e i tuoi sodali lo Stato Pontificio, all’epoca della sua caduta, era il più arretrato e illiberale di tutto l’Occidente, con il maggior numero di analfabeti e un sistema politico/giudiziario tra i più odiosi e repressivi. Nessun atto di grazia papale verso i carcerati o i condannati a morte da tempo immemore, a differenza per esempio di Caterina di Russia che aveva addirittura licenziato il boia.

In Vaticano, evidentemente, “Dei delitti e delle pene” del Beccaria non era la lettura favorita della cricca, dedita ad atri tipi di, ahem, pene.

Studia, scioccaccio, studia.

bradipo

@Florenskij

La domanda non è quale sia il matrimonio più ideale di tutti… ma se esiste una sola forma in cui i sentimenti che ne sono alla base possano esprimersi pienamente, e nel caso ve ne fosse più di una quale è la più adatta a lei e in che modo riuscire a farne coesistere il maggior numero possibile di varietà senza troppi attriti.
Questo, a mio avviso, è il tipo di rapporto da coltivare alla base di una società di una specie intelligente, avanzata, e non a rischio di estinzione, non solo o preferibilmente la coppia per allevamento.

Florenskij

@Bradipo. Se fosse solo un problema di rapporti sentimentali fra due ( e magari più ) individui, non occorrerebbe porsi troppe domande. La questione è ANCHE DI INGEGNERIA SOCIALE: non si può rimanere troppo nel vago. La famiglia è una cellula del corpo sociale, a cui sono affidate la funzione riproduttiva, educativa e di assegnazione dei ruoli. Non a caso “matrimonium” fa rima con “patrimonium”. Ci sono poi questioni assistenziali: bambini piccoli e anziani. Lo stato sociale? Ci sono costi pesantissimi, tanto più che in futuro si dovranno assistere al loro paese gli abitanti dei paesi sottosviluppati.
Faccio un esempio di problema concreto, da codice civile. Dato il gran numero di rotture matrimoniali non si dovrebbe commisurare la quota ereditaria del coniuge superstite al numero di anni della convivenza? Possibile che la sposina di un ottantenne dopo due anni di matrimonio abbia una quota imponente, rispetto a figli di primo letto di cinquant’anni?

bradipo

@Florenkij

Dal suo discorso mi sembra di capire che il problema sia quindi gestionale, non di principio.

Francesco

Se non avesse sulla coscienza delle orribili colpe (come lo scandalo e il tentativo di insabbiamento della pedofilia nella chiesa tra le altre cose) e dovendolo giudicare per quello che va in giro a raccontare questo papa mi sembra solo un cretino.

bruno gualerzi

@ Sandra
“Anzi, in tutti i paesi le riforme dell’istruzione sono stata INIZIALMENTE avversate dalla chiesa. Mondo vecchio della chiesa.”

Ho sottolineato ‘inizialmente’ perchè – convinto di ciò che ho sostenuto nel mio intervento – prima o poi finirà per adeguarsi. Per cui, se ‘mondo vecchio della chiesa’ significa che la chiesa si è sempre comportata così, mi sta bene… ma ciò non significa che non sappia rinnovarsi. Naturalmente quel tanto che basta per – come dicevo – rimanere attaccata alla storia, mentre un modo per mantenere un suo dominio/controllo sulle coscienze fino ad ora, sia pure fra alti e bassi, è riuscita a mantenerlo (i giudizi che possiamo formulare noi qui, in un blog UAAR, quantitativamente purtroppo non possono ancora far testo).
E temo che lo manterrà fino a quando il pensiero magico-religioso… pur a sua volta ‘aggiornandosi’… sarà ancora prevalente.

E a proposito di ‘pensiero magico-religioso’
e qui mi riferisco anche a
@ Florenskij
questa è la mia ‘utopia’ (utopia come inevitabile conseguenza della condizione umana, propositiva e non autolesionista purchè non si pretenda di realizzarla: in altra sede ho provato a ‘spiegare’ questa tesi):
potremo veramente usufruire del mito, rendere la fiaba vero elemento di crescita dei nostri figli… non se elimineremo il mito (impossibile), ma quando riusciremo a viverlo consapevoli che di mito si tratta… cioè ‘liberandolo’ dalla religione. Che significherà liberarsi dai riferimenti ad una presunta ‘natrura umana’ fissata una volta per tutte secondo schemi immutabili.
Per esempio per quanto riguarda il matrimonio (che magari non si chiamerà più nemmeno così) e la vita sessuale… farli diventare protagonisti di certi scenari terrorizzanti perchè immaginati in questa ‘logica’ religiosa.

bruno gualerzi

Credo di dover precisare, fra le tante che lo meriterebbero, almeno un punto. Quando parlo della religione che distrugge il mito, inteso come mitopoiesi, lo dico nel senso che la religione ‘ontologizza’ (dà realtà) a ciò che nel mito è pura affabulazione (i personaggi e le situazioni della fiaba per i bambini, i destinatari del culto religioso e le loro imprese per gli adulti), gioco della mente non per evadere dalla condizione umana, ma per renderla più vivibile

fab

Quel che non ti scopre quel diavolo di un bavarese. Una ne fa e cento ne pensa.

Imago

@Florenskij

Fosse per la “legittima” non dovrebbe esistere. Dovrebbe essere pieno e totale diritto dell’individuo decidere a chi lasciare quel che costruito. Pensi alla gioia di chi ha figli indegni e parenti serpenti quel che hai costruito sarà consegnato per essere scialacquato a chi ti ha fatto del male.
Il discorso poi sulla povera ex moglie e la perfida sposina d’importazione non saprei se definirlo ridicolo oppure deprimente. Se anche fosse le farei notare che la perfida sposina si è accollata le cure fisiche e psicologiche dell’anziano, compito non esattamente semplicissimo.
Cosa dovremmo fare delle donne che sposano poi solo per spennare il pollo in sede di divorzio? Le linciamo? Non saranno la maggioranza, ma ce ne sono.

ANCIA LIBERA

MA QUESTI DELLA CCAR SONO SEMPRE FERMI ALLA CISCOGNA ED AL CAVOLO ?????

Federico Tonizzo

E’ che con questi discorsi cercano di farci dimenticare la pedofilia dei preti (e molto altro).

Federico Tonizzo

“Sfortunatamente, la Chiesa non può più contare sul supporto di tutta la società per promuovere la prospettiva cristiana del matrimonio”.

Come sarebbe a dire, “Sfortunatamente…”? Io direi “Meno male che…”!!!
E, “fortunatamente”, la gente è sempre meno masochista! 🙂

fresc ateo

E all’ora che vorresti fare ?::: metterci al rogo .ma quando questa associazione di nulla facenti mantenuti ad oltranza ..si faranno gli affari loro..???

Federico Tonizzo

…per ora, con la credulità popolare italiana e con la corruzione della classe politica italiana, gli “affari loro” sono “affari d’oro”.

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