Mons. Roger Vangheluwe, ex vescovo di Bruges dimessosi dopo aver confessato di aver abusato sessualmente del nipote quando questi era minorenne, ha lasciato il Belgio. La disposizione è arrivata direttamente dalla Congregazione vaticana per la dottrina della fede, come reso noto dalla Nunziatura, per “iniziare un periodo di cura spirituale e psicologica”. Per Vangheluwe si attendeva il processo per violenze, ma quando si è scoperto che ormai i reati erano prescritti (Ultimissima del 7 aprile), ciò ha suscitato l’indignazione popolare. Il religioso aveva quindi chiesto asilo all’ambasciata della Santa Sede a Bruxelles, che ha disposto l’espatrio.
Valentino Salvatore
Nel calendario liturgico dovrebbero inserire Santa prescrizione
No, scherzi…Sai quanti Presidenti del Consiglio comincerebbero a venerarla ossessivamente!?!?!? 😯
si vantano di farla franca davanti alla giustizia secolare, magari sperano nel perdono di dio, ma se prendessimo la loro stessa fede e la interpellassimo su ciò in cui crede, nella Bibbia esiste anche la parabola del ricco epulone che l’ha sempre fatta franca in vita ma di là non ha nemmeno una goccia d’acqua, mentre le sue vittime a cui ha estorto denaro ecc…ecc…. sono nella pace e a loro il ricco epulone chiedeva acqua per spegnere l’arsura ma non gli fu data.
Ora, io non credo nell’inferno e nel paradiso, ma se loro credono alla parabola del ricco epulone, la sua stessa sorta toccherebbe anche a questo vescovo che in vita la fa franca e ha ancora a disposizione la propria ricchezza e poteri; ma haimé però per le vittime in carne ed ossa della pedofilia queste sono ferite che rimangono nella vita e neppure se esistesse il castigo di dio si rimarginerebbero, questi preti pedofili non devono farla franca già a partire da quanro sono in vita, si esige giustizia, pene e sanzioni contro questi pedofili, visto che anche Bagnasco è d’accordo che lo stato deve fare opera di giustizia.
Per come sono fatti i Belgi, e tenuto conto anche dei precedenti scandali della pedofilia accaduti in quel paese, mi sembra strano che non abbiano scuoiato vivo il Mons. ed attaccato la sua pelle al muro come monito per i posteri…
I belgi farebbero bene anche a ricercare le responsabilità del caso Doutroux, i cui personaggi erano tutti laici. Almeno la chiesa ha avuto il coraggio di andare fino in fondo, senza risparmiare un vescovo.
E poi accusate i cattolici delle torture dell’inquisizione ? Se il fatto non fosse prescritto, cosa che dipende dalle leggi per lo stato ( uguali per tutti i cittadini), basterebbe il carcere duro. La pena di morte non mi pare sia contemplata dallo stato “laicista” che volete. O mi sono perso qualche passaggio ?
nessun passaggio perso, hai proprio visto un altro film.
la chiesa avrebbe avuto il coraggio di andare fino in fondo? non mi pare che la curia abbia contribuito al caso, anzi, se sapeva qualcosa di sicuro l’ha taciuta. finchè ha potuto lo ha protetto, tutto quello che ha fatto lo ha fatto solo quando le sono state bruciate tutte le altre strade percorribili.
quanto al caso doutroux, sarei più che felice per un maggior impegno nel caso. noi laici non proteggiamo i pedofili, NOI. se ne becchiamo qualcuno lo denunciamo subito invece di proteggerlo o cercare di convincere le vittime a non denunciarlo.
Dejà vù 🙁
Idem 🙁
Ecco così si fa: finalmente il vaticano mostra il suo volto severo, la sua giustizia inesorabile,
fester-sedici l’aveva promesso… ”Saremo inflessibili” Svergognati e sporcaccioni!!!!!
(Scusa Florensky: non mi è venuto nessun riferimento a Dostoevskij e all’Aquinate…)
Persino più severi della giustizia civile, dissero i beoni.
Vabbe’ ma, alzi la mano chi ci ha creduto davvero alle sue parole… 😉
I Cesaroni penso ci credessero davvero. Per non parlare dell’ultimo acquisto, che se il Papa ha persino già condannato il reato, pardon il peccato, allora è tutto a posto.
Cura spirituale e psicologica. Damn… E perché non, invece, una cura disintossicante alle latomie?
ha lasciato il belgio per andare dove?
Sarebbe opportuno che la Santa Sede avvertisse le famiglie con i figli che vivono nei pressi del luogo dove quest’uomo e’ andato a svernare… 😉
Scordatelo che lo faccia Kaworu! 😉
non ho illusioni, ipotizzo che in qualche diocesi italiana arriverà qualche prete dal belgio.
considerando che dalla pedofilia gira che ti rigira alla fine non si guarisce, mi auguro (invano, mi sa) che sia almeno messo in condizione di non nuocere ad altri bambini.
Io scommetterei su qualche diocesi africana, ci si imbosca meglio.
Se ha chiesto asilo in Vaticano, chi versa l’8 x 1000 alla CCAR contribuisce al mantenimento di questa persona?
Ovviamente sì.
Su questo dovrebbero riflettere i cattolici: moralmente sono complici di tutti i misfatti della chiesa, dalla pedofilia all’accaparramento di beni sottratti ai bisognosi, ecc. ecc.
Potrebbe essere un ulteriore argomento per la campagna Occhiopermille
……………Il religioso aveva quindi chiesto asilo all’ambasciata della Santa Sede a Bruxelles, che ha disposto l’espatrio.
Presumo che sarà felicemente espatriato dato che la santa sede è esperta a fare espatriare i criminali. Ha un know-how che viene da lontano, dalla fine della seconda guerra mondiale quando ha fatto espatriare numerosi criminali nazisti desiderosi, poverini, di sottrarsi alla “giustizia terrena”.
Proviamo razionalmente:
a) fatti prescritti ==> non c’è reato;
b) se non c’è reato, da razionalista e positivista, non mi devo occupare della cosa;
c) se mi occupo della cosa nonostante non ci sia reato, allora mi sto occupando di un peccato.
d) ma da razionalista e positivista, che titolo ho per occuparmi di un peccato?
il punto a) è sbagliato.
Già, sopratutto quando il reato in questione è uno di quelli con forti rischi di recidività!!!
devi capirlo, sarà abituato a come l’informazione (ahahahah) italiana riporta i fatti quando si (stra)parla di prescrizione 😉
beh… ha provato razionalmente però 😀
Prima prova di raziocinio: fallita.
@ Andrea la tua premessa è sbagliata:
a) fatti prescritti ==> REATO NON PERSEGUIBILE, MA PUR SEMPRE REATO la prescrizione non è un’assoluzione per non aver commesso il fatto
Prova per un attimo a metterti nei panni di un genitore di una piccola vittima, diresti le stesse cose che stai dicendo adesso? Che non è un reato qunindi chi se ne frega?
Curioso come recepiscano velocemente le leggi dello stato quando gli fa comodo, eh?
e le recepiscano in maniera fantasiosa in modo da trasformare prescrizione in innocenza, soprattutto…..
Beh, sai, sono abituati alle trasformazioni… tipo: da cialda di farina a fiorentina al sangue…
Il problema è.. se il reato è prescritto, oltre a indignarsi, che si può fare?
esistono tanti casi di violenze nel mondo omosessuale (certo anche su minori, come continuate a riportare), ma non credo in misura maggiore che in quello eterosessuale
esistono tanti esseri viscidi nel mondo cattolico…
i teologi sono maestri.
in ogni caso quando avrai notizia di associazioni atee, omosessuali o di qualsiasi altro genere che proteggono i propri membri in barba alle vittime con sollecitudine pari a quella della chiesa cattolica nel corso degli anni, faccelo sapere.
attendiamo fiduciosi.
“Quando avrai notizia di associazioni atee, omosessuali o di qualsiasi altro genere che proteggono i propri membri in barba alle vittime con sollecitudine pari a quella della chiesa cattolica nel corso degli anni, faccelo sapere”.
Non ho, ovviamente, tali notizie. Ma, anche grazie a voi, ne ho tantissime che smentiscono la tesi secondo la quale la Chiesa proteggerebbe i propri membri indegni. Come spiegate, infatti, i tanti casi di sacerdoti puniti dalle leggi dei vari Stati? Come spiegate quelli di chi volontariamente si accusa di fatti che poteva ormai benissimo negare? Di chi si sottomette a una volontaria reclusione per fatti vergognosi, si’, ma giuridicamente non punibili dalle leggi dello Stato?
“In barba alle vittime”? In assoluto e in percentuale, hanno avuto giustizia piu’ vittime di abusi da parte del clero cattolico o altri che sono stati abusati da gente che col clero non aveva nulla a che vedere?
Saluti.
penso che tu abbia visto un altro film.
la chiesa ultimamente può fare molto meno per l’occultamento perchè le vittime si vergognano di meno e si fan sentire di più, senza contare il fatto che il consenso alla chiesa è sceso parecchio.
ma “ai tempi d’oro” l’occultamento e i trasferimenti erano la regola.
non mi risulta poi che i sacerdoti non più processabili stiano marcendo in qualche segreta del vaticano, a te si?
potresti postare qualche notizia? perchè “ritiro di preghiera” e affini non sono esattamente uguali a “galera”.
non nel normale vocabolario, poi non so in quello vaticaliano.
mi auguro che anche le altre vittime abbiano avuto giustizia, ma i loro carnefici non hanno mai avuto alle spalle una potente organizzazione internazionale pronta a tacitare gli scandali con denaro sonante e a trasferire gli aguzzini in mezzo a nuova carne fresca anzichè consegnarli alla terrena giustizia.
Cesare b.,
che giudizio dai di Giovanni 23°, il papa buono, che nel 1962 pronunciava il ”discorso della Luna” diretto ai bambini e, nello stesso anno, promulgava la ”Crimen Sollicitationis” che proteggeva i preti pedofili abusatori di quegli stessi bambini… Relatività del principio di non contraddizione?
Cesare,
e come spiegate voi cattolici il caso del card. Bernard Law, atteso alla corte del per rispondere di complicità nel casi di preti pluriviolentatori di ragazzi nella diocesi di Boston, scappato a Roma, e lì protetto e onorato da titoli (membro di 8 congregazioni pontificie!!) e da una lussuosa sistemazione, al punto di aver celebrato una messa funebre per il papa che lo aveva nominato cardinale e offerto protezione?
Se non è in barba alle vittime questo!
Vedo che per rispondere alle mie osservazioni vi riferite necessariamente al passato o fate il processo alle intenzioni (se la Chiesa fa qualcosa di buono, lo fa – scondo voi – perche’ costretta dalle circostanze). Neanche voi potete negare i fatti (preti pedofili giustamente puniti dalla giustizia dei vari Stati, persone non perseguibili dagli Stati che confessano pubblicamente le proprie colpe – talvolta assai remote nel tempo – e da cio’ subiscono conseguenze personali certamente pesanti che chiunque altro avrebbe cercato di evitare -vittime, per quanto umanamente possibile, risarcite). Questi sono fatti. E fatti che confortano i cattolici, dimostrando come ormai anche il turpe fenomeno della pedofilia di alcuni ecclesiastici sia finito nella pattumiera della Storia, senza trascinare con se’ – grazie a Dio – l’intera Chiesa, ne’, tanto meno, il sublime Messaggio di cui e’ portatrice.
Saluti.
wow, devono stare parecchio impicciati se necessitano di tutta ‘sta demagogia.
portatrice sana 😆
a giudicare dal terreno che la chiesa ha perso per queste faccenducole in stati più civili del nostro, direi che non si può certo dire che la cosa sia stata senza conseguenze.
anzi.