Statua di sant’Antonio da 2800 euro

E’ quanto ha speso l’amministrazione comunale di Padova, guidata dal sindaco Zanonato (PD), per l’acquisto di una statua in legno alta un metro e venti, da donare alla città di Mazara del Vallo, con la quale la città patavina è gemellata. La notizia è riportata da Il Mattino di Padova. All’inizio il gemellaggio era di tipo gastronomico, ma dopo la visita di una delegazione mazarese durante le celebrazioni del giugno antoniano a Padova, si è pensato di spedire l’originale omaggio. Per la precisione il costo è 2700 euro, 120 euro sono le spese per il corriere che recapiterà l’oggetto sacro direttamente nella città siciliana.

Stefano Marullo

Archiviato in: Generale, Notizie

135 commenti

Antonio

Il 13 giugno si sta avvicinando, così come le elezioni amministrative…
Il comune di Padova deve in un modo o in un altro accaparrarsi le simpatie dei cattolici patavini !

Paul Manoni

Ops!…Ho sbagliato mira di una ventina di Km… 😉
Comunque sembra che da quelle parti, S. Antonio stia un po’ ovunque come il prezzemolo! 😉

Federico Tonizzo

OT:
A proposito di distanze (traggo le seguenti notizie da Wikipedia): Antonio “da Padova” nacque a Lisbona il 15 agosto 1195 e morì a Padova il 13 giugno 1231; dunque visse meno di 36 anni. Viaggiò moltissimo, e solo negli ultimi 4 anni della sua vita si divise fra Milano, Venezia, Vicenza, Verona, Ferrara, Trento, Brescia, Cremona, Varese e Padova (10 città). Quanti anni in totale potrebbe essere stato dunque a Padova? Non lo so, diciamo un decimo dei suddetti 4 anni? Cioè un decimo di 48 mesi? Vogliamo dire 5 mesi? Ma diciamo pure un anno! Ecco il punto: come si fa a chiamare “Antonio DA Padova” uno che c’è stato per un trentaseiesimo della sua vita o molto meno? 😯

tonii

infatti non è DA padova ma DI padova. e che le sue ossa siano DI proprietà padovana non ci piove. 🙂 🙂

POPPER

In tempo di elezioni amministrative e politiche tutto ciò che è di più sacro ai cristiani vene usato ipocritamente e simoniacamente per ottenere appoggio dagli elettori cattolici, anche se non sono più la maggioranza e quindi questo non giustificherebbe regali idolatrati così costosi alle città gemelle.

questa volta è s. Antonio ad essere usato dai politici PD, cosa volete farci? Anche i catto troll giustificano questa ipocrisia, negando l’evidenza dell’atto in sé come politico e non cristiano, del resto i catto troll giustificano Berlusconi come puttaniere e bestemmiatore e gioustificano la maggioranza dei 314 eletti come in buina fede sul caso Ruby.

Credo

Secondo me i cattolici sono ancora la maggioranza,per il resto concordo su tutto

Kaworu

i battezzati forse.

quelli che credono o si comportano effettivamente da cattolici, direi di no.

a meno che il cattolicesimo sia un menu à la carte.

enrico

@ Federico Tonizzo

L’argomento è irrilevante dal mio punto di vista, per me potremmo essere anche quattro gatti, ma se lei considera i dati che propone all’attenzione, considerate le cifre significative, i cattolici risultano 1,1 miliardi.
Cristiani totali 33% della popolazione
Cattolici totali 17,5% della popolazione
Cristiani totali 2,1 miliardi.

Federico Tonizzo

@ enrico:
Per me è irrilevante il TUO punto di vista, poichè “cristiano” sta a “cattolico” come “metalli” sta ad “alluminio” o come “piante” sta a “fagiolo”. Non cercarte di confondere la parte con il tutto, insomma!
I “cattolici” hanno il loro “credo” attuale, diverso da quello degli altri “cristiani”, dopo 2 millenni di diatribe, litigi, guerre e sanguinose persecuzioni reciproche con altri “cristiani”, quindi i “cattolici” di ora, se la storia fosse andata diversamente in uno o qualcuno dei suoi bivii, non sappiamo affatto “cosa” sarebbero. E la cosa buffa è che nel loro “credo” i “cattolici” (come pure gli altri “cristiani” nei “credi” rispettivi) ci credono proprio!!! Ma non ti sei mai chiesto cosa c’è di più RELATIVO di una religione? 🙂

enrico

@ Federico Tonizzo

Mi occupo precisamente di apologetica, da laico, in parte per mio interesse personale in parte per dare una mano, se serve.
Dunque per quanto riguarda vari scismi ed eresie nella cristianità presumo, ma posso sbagliarmi, di essere discretamente preparato.
Tu sei preparato?

Non credo tu abbia capito il commento.

le fonti che citi, se imposti una proporzione e tieni conto delle cifre significative portano il dato dei cattoli a 1,1 miliardi e non ad u1 miliardo.
Devo impostarti la proporzione?

enrico

Allora te lo spiego.
!7,5% della popolazione totale è cattolico..dalla fonte che citi tu
33% della popolazione mondiale è cristiana per un totale di 2,1 miliardi di persone.
Impostando delle proporzioni il numero delle cifre significative con cui devi esprimere il risultato è pari al più basso numero di cifre significative presente nei dati che utilizzi, cioè 2.
Dunque.
17,5% rispetto 33% rappresenta il 53% del totale dei cristiani.
Posto il totale dei cristiani 2,1 miliardi, sempre dai dati che fornisci tu (mica io) il 53% di 2,1 è pari a 1,1 miliardi (espresso con due cifre per quanto ti ho sopra spiegato).

Sto dicendo che riporti un dato per dimostrare che i cattolici sono meno degli atei, il che non me ne può fregare di meno francamente, ma non controlli se il dato che riporti è sensato……………….perchè ti fidi acriticamente.

Brian di Nazareth

i catto troll giustificano Berlusconi come puttaniere e bestemmiatore e gioustificano la maggioranza dei 314 eletti come in buina fede sul caso Ruby

c’è una lettera sbagliata nella parola buina, ma non capisco se intendevi dire “buona fede” oppure “suina fede”.

POPPER

in buona fede intendevo, ma è anche vero che sono dei veri maiali comprati quà a là in politica in modo trasversale.

Alessio

Adesso ci aspettiamo che i bravi e coraggiosi pescatori di Mazara del Vallo rientrino in porto sempre con le reti piene e che il Mare Nostrum torni ad essere generoso.

Alfonso

@Alessio
Eh no! Per la pesca miracolosa ci vuole il capo in persona.
:mrgreen:

Alessio

Già, dimenticavo. Ma Sant’Antonio è considerato un grande taumaturgo …

Alfonso

@Alessio
sì ok!
Probabile che con il surrogato i pescatori possano tirare su qualche sardina in più….. ma lo specialista rimane Lui.

Diocleziano

Cioè, un ciocco di legno scolpito a forma di santo diventa ‘sacro’?
A che punto dell’opera si verifica il miracolo? Forse l’artista usa sgorbie benedette…

Ffrank

Diventa ‘sacro’ quando un uomo vestito da donna lo annaffia con acqua recitando una formula magica. Il tutto dietro compenso.
Pensi ad Otelma? Noo.. e’ un altro.. uno che lavora in franchising per un noto brand romano.

Paola

Poverini, ma cosa è questo violenza verbale che avete nei confronti dei santi?
Dove è la lotta che volete fare per avere i diritti laici?
Se continuerete a fare in questo modo non andrete da nessuna parte.

nightshade90

violenza verbale? in parrocchia non vi hanno insegnato le formule retoriche come l’ironia ed il sarcasmo?

quanto alla vioplenza verbale, se questa lo è, quello che esce da radiomaria che è?

queste sono bonarie prese in giro (dovute anche al fastidio del fatto che si usino sistematicamente soldi PUBBLICI per costruire simboli CATTOLICI, quindi di una religione specifica, ogni due per tre. almeno se si facesse circa nella stessa quantità simboli di ogni fede non ci sarebbe molto da dire, ma nella preferenza sistematica per una traspare subito la violazione della neutralità dello stato. e va bè…), quelle che VOI ci tirate quotidianamente addosso sono veri e propri insulti, per non parlare di quelli che tirate quotidianamente addosso ai gay (froci ed invertiti non sono termini che si sentono spesso in bocca ad atei, sai?)…….decisamente dovreste cominciare a sistemare le vostre travi invece di lagnarvi in continuazione delle nostre pagliuzze….

giordanobruno

@ Paola

La setta religiosa a cui appartieni lo fa in continuazione.

nightshade90

poichè non prendi le distanze dalla setta che lo fà in continuazione e a cui anzi dici di appartenere, è come se lo facessi anche tu. supportando chi fà qualcosa di male si diventa complici.

paolo

mi stupisco cara paola che partecipi alla discussione con soggetti che se non hanno sempre e assolutamente ragione perdono lo status di “razionalisti”…. ti dico francamente che è tempo perso…. meglio farsi una passeggiata. tanto questi dicono sempre le stesse cose… da loro non c’è niente da imparare…. sono dei pessimi maestri…. dammi retta: lascia perdere…

giordanobruno

@ Paolo

Eccone pronto un altro.

A proposito, che cosa ordina di fare il vostro capo quando non riuscite a convertire neanche il manico del mio ombrello? Ah, sì, scuotere bene i sandali e sgommare.

nightshade90

noi saremmo quelli che pretendono di avere sempre esclusivamente ragione?

ti faccio notare che noi simo i relativisti, quelli per cui non esiste una verità assoluta e quindi neanche noi ce l’abbiamo, siete VOI quelli che sostengono di avere la VERA VERITA’ RIVELATA E LA MORALE PERFETTA e avere quindi ragione a prescindere per dogma…..

Paul Manoni

@paolo
Se diciamo sempre le stesse cose e non vale la pena “perdere tempo” con noi, allora perche’ infestate in continuazione questo blog?
Dammi retta…Vai pure a farti una passeggiata. 😉

tonii

“ma cosa è questo violenza verbale che avete nei confronti dei santi?”

ma il tuo dio nella bibbia non ha esplicitamente vietato di adorare gli idoli e farsene immagine?
o non credi nel tuo dio o pensi che il papa di roma valga più di dio. mi sembri avere seri problemi.

Kaworu

segnalate i troll alla moderazione e ignorateli, è l’unica cosa utile da fare.

il parroco di Funo

2800?
non è neanche tanto.
anzi pochissimo, se è legno

Diocleziano

Parroco, hai un concetto dell’arte un po’ vago… 😉

E poi, meno del legno… con cosa vorresti farla? di polistirolo?

Markus

Però ha ragione, è una cifra ridicola per un’opera d’arte, manco da Ikea….

Se pensate che Cristo se lo sono venduto per trenta denari, che all’epoca non doveva essere tutta questa cifra, è chiaro che affari con i santi non si fanno nè a padova ne a gerusalemme… ma a Roma.

giordanobruno

@ giuseppe

Tanto a pagare sono i contribuenti, mica la curia vescovile…

Ale

Ma sarebbe stato meglio che quella piccola somma fosse stata impiegata per comprare della carta igienica per qualche scuola, sarebbe stato sicuramente un utilizzo più proficuo.

nightshade90

giuseppe
quin di se tali soldi fossero stati spesi per fare una statua a maometto, lenin o robespierre voi non vi sareste lamentati?

date per scontato che si debbano fare le statue alle VOSTRE figure religiose e vi scandalizzate (giustamente) quando le si fanno a quelle di altre religioni o correnti politiche…..”due pesi e due misure” deve essere il vostro motto…..

POPPER

i catto-troll sono dispensati dal rispondermi, quindi, non si aspettino risposte.

giuseppe

E se pensiamo al costo delle statue per personaggi come Stalin disseminate con la forza nei territori ateo-comunisti ?

giordanobruno

@ giuseppe

Ammesso che sia vero quello che tu sostieni, ovvero che persino la più remota taiga siberiana rigurgita di statue e statuette di Baffone, resta il fatto che nessun “decalogo” comunista vieta l’esposizione al pubblico di statue. Invece prova a leggere quello che dichiara il II comandamento di quel decalogo, che voi cristiani ritenete la sintesi di tutta la legge morale sia naturale sia divina. Basta solo che tu vada al cap. 20 del Libro dell’Esodo. Non sapevi ancora che l’uso di immagini sacre è considerato un ABOMINIO dal vostro dio, e che rischiate per questo di sprofondare nelle fiamme eterne dell’inferno? Pensa che figata: voialtri cattolici tutti laggiù a bestemmiare insieme a diavoli e puttane, mentre quelli dell’UAAR, che hanno lottato per togliere di mezzo i crocifissi, tutti lassù a godersi la frescura del paradiso…

Chiericoperduto

@ giuseppe
Là vi era una dittatura (e non dire che le dittature erano/sono tutte comuniste, atee,ecc..) e quindi la pubblica amministrazione non doveva certo rispondere ai cittadini delle spese sostenute.
A Padova dovrebbe vigere la democrazia, la trasparenza negli atti della pubblica amministrazione e una certa considerazione su quali siano le priorità sulle quali investire tipo asili, scuole, anziani, ambiente, viabilità, ecc..
Ecco. Spendendo 2800 euro per una statua di legno di 1,20 m, da regalare poi, mi pare che lasci quantomeno perplessi coloro che devono dare la carta igienica ai propri figli a scuola e quegli anziani che non arrivano alla cena.

Ora che ho risposto a Giuseppe vorrei dire che con 20 euro il mio falegname la faceva meglio (da Aldo, Giovanni e Giacomo).

Kaworu

suggerirei di mettere un avviso bello grosso sul sito uaar con scritto qualcosa tipo “essere atei non equivale ad essere comunisti, l’ateismo non è una setta e ogni ateo risponde esclusivamente per sé stesso. l’unica cosa che abbiamo in comune è la non credenza in divinità e antagonisti di divinità vari ed eventuali”.

si risparmierebbe tempo e magari qualcuno imparerebbe che portare certe “argomentazioni” (chiamiamole così…) è del tutto fuori luogo.

Diocleziano

Io avevo avuto un’idea analoga: prendere i migliori 100 post di sempre e numerarli, e quando si discute con i cristianisti invitarli a leggere il post adatto all’argomento, tutto questo perché ho notato che si ripetono all’infinito le stesse cose ma fanno fatica a recepirle, il risultato non cambierà ma si risparmia un mucchio di tempo… 😉

Semola

@Kaworu . Bè, l’ateo quasi sempre si identifica nel comunismo (altrimenti sarebbe un ateo bigotto ) vedi ex Unione sovietica , paesi dell’est , CIna ecc..ecc

giordanobruno

@ Semola

Esattamente come il cattolico quasi sempre si identifica nel fascismo (altrimenti sarebbe un comunistello di sacrestia, come dite voi) vedi Italia, Spagna, Argentina, Cile ecc

Simone

Oddio, non proprio “esattamente” Giordano… Semola è cattolico, siccome il cancro cristianista infetta particolarmente bene gli strati più bassi della popolazione, dal quoziente intellettivo generalmente più basso e dall’ignoranza dovuta alla minor istruzione, penso che Semola non abbia la cultura sufficiente per sapere che i comunisti cinesi, che adoravano Mao come un dio e credevano fosse dotato di poteri magici, erano tutto fuorchè atei. Quindi Semola abbocca particolarmente bene ai mistificatori come giuseppe, qualche post sopra. Penso non sarebbe giusto precludere ai cattozombies la possibilità di intervenire in questo forum, ma ultimamente siamo davvero invasi, anche da gente evidentemente in deficit cognitivo, come ad esempio Paola o Teo. Quindi propongo di far fare a tutti, indipendentemente che siano atei o cattolici, un test del QI e uno di cultura generale. Se non si supera un certo punteggio, stabilito prima, non è possibile registrarsi e quindi intervenire. C’è bisogno di un po di selezione naturale anche qui.

nightshade90

per non parlare della comunistrissima corea, dove secondo la costituzione l’imperatore precedente (quello che ha imposto la dittatura) è asceso al cielo e diventato un dio…..

Kaworu

ecco per gente come semola andrebbe scritto in times new roman 72 e lampeggiante.

magari lo capirebbe.

bradipo

scusate il mio bigottismo…
ma sinceramente faccio un po’ fatica ad essere ateista materialista, quindi consumista e capitalista e contemporaneamente comunista.
Forse ha ragione Semola, cattofascista è una via più semplice.

giordanobruno

@ cattolici tutti

Dal Libro dell’Esodo (cap. 20: 4-6):

“Non ti farai scultura ed alcuna immagine né di quello che è su in cielo, né di quello che è quaggiù sulla terra, né di quello che è in acqua, sotto terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai, perché io, il Signore, tuo Dio, sono un Dio geloso che punisce la colpa dei padri sui figli, fino alla terza e quarta generazione, per quelli che mi odiano, ma che fa grazia a migliaia per quelli che mi amano ed osservano i miei comandamenti.”

Cari cattolici, queste sono le parole del vostro dio. Io vi ho avvertito. O fate sparire subito crocifissi, statue di madonne piangenti, statuette fosforescenti di padri pii, statue lignee di santi antoni ecc oppure … oppure ve la dovrete vedere con il vostro direttore generale. Ricordate quello che fece a Sodoma e Gomorra? Come si dice in questi casi … poi SONO VOLATILI IN SALSA ACIDA.

Davide P

Ma cos’è in questi giorni, una trolls invasion? Cos’è, il vaticano ha ordinato un tentativo di conversione di massa? Lolz e ancora lolz…

nightshade90

no, è che ci vogliono dimostrare quanto poco influenti e calcolati siamo dalla società e dai cattolici standoci appiccicati in millemila 24 ore su 24 in attesa di ogni nuova ultimissima da commentare ripetendo in continuazione quanto poco importanti siamo e come se ne stanno continuamente per andarsene schifati lasciandoci definitivamente soli….salvo ricomparire 5 minuti dopo…..più volte al giorno….

Sandra

NO, l’ateo non si identifica con il comunismo!! I paesi del nord europa sono quelli con il maggior numero di atei e il minor numero di comunisti! Il paese occidentale dove il partito comunista ha resistito più a lungo e in proporzioni notevoli è l’Italia. Chiediti il perché…
In Francia per esempio nell’84 ottenne l’11%, in Italia fu l’anno del sorpasso sulla DC (alle europee) con il 33%. Nei paesi nordici, tipo Svezia o Olanda, il partito comunista non esiste più dal 1989, e anche negli anni d’oro viaggiava sul 5%.

Kaworu

parole al vento, una volta che gli hanno insegnato un’associazione di parole non sono in grado di tornare indietro e cambiare o disassociare le due parole.

Nikolaus

Totem, feticci e bungabunga: direi proprio che, come nazione, siamo ritornati all’età della pietra!

Simone

L’ita(g)lia non è mai stata una nazione. E’ sempre e solo stata un esperimento della massoneria stile frankestein. Un ideale nobile per carità, ma troppo in contrasto con la nostra genetica per non essere considerata, ieri come oggi, una pura utopia.

Lorenzo Ciocca

Sant’Antonio : Padova = Padre Pio : Sud.

Che ci volete fare, 789 anni d’Università, per molte cose, non hanno sortito alcun effetto. E’ stato per me davvero sorprendente vedere quanto la città, che tanto deve al suo ateneo, sia contemporaneamente in assoluta sinergia e distacco dall’università.

Lorenzo, studente fuori sede dell’UniPD.

Paola

Vi consiglio di andare a vedere la Cattedrale di Roma a piazza San Pietro, entrate e vedere delle opere stupende come la pietà di Michelangelo, o la statua realizzata dal Bernini e dedicata al Papa Urbano VIII.
Sono tutte opere stupende che fanno parte del nostro patrimonio cultura e di oltre 2000 anni di storia.
Solo che sarà difficile farlo capire perchè siete accecati dall’odio.

Sandra

In piazza san Pietro c’è anche un obelisco. Fu forse la cultura egizia a fornire l’ispirazione agli ebrei per i dieci comandamenti. L’origine è il Libro dei morti: la “salvezza” del defunto nell’aldilà dipendeva dalla dichiarazione di purificazione in base a 42 peccati, tra cui:
– Non ho rubato
– Non ho ucciso
– Non ho mentito
– Non ho commesso adulterio
– Non ho pronunciato parole blasfeme
– Non ho maledetto Dio
– Non ho spiato
– Non ho agito con arroganza
– Non ho fatto piangere nessuno

ecc. Una lista esigente. Forse troppo, gli ebrei l’hanno ridotta a dieci.

Comunque le opere d’arte sono patrimonio dell’umanità. La grandezza delle piramidi o dell’Acropoli è indipendente dalle religioni che le hanno “ispirate”.

Florenskij

@ Sandra. Il suo intervento sarà per me occasione per riprendere la questione del “Libro dei morti”. Comincio col notare che nell’elenco da lei citato c’è il comandamento”NON HO MALEDETTO DIO”. Però già per gli Ebrei i comandamenti principali, quelli riassuntivi erano “AMERAI il Signore tuo DIO con tutta la tua anima, con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente” e “AMERAI IL PROSSIMO tuo come te stesso”. I comandamenti da lei citati invitano più a un’ASTENSIONE dalla cattiva condotta che a uno SLANCIO D’AMORE verso Dio e verso gli altri. Una cosa è il rispetto, che permette di dire “sono una persona corretta, mi sento a posto perchè non ho oltrepassato i LIMITI”, un’altra l’amore gratuito che fa dire “non sarà mai detto che io abbia fatto abbastanza; bisogna offrore un amore ILLIMITATO”. Anche il principio “NON FARE AGLI ALTRI QUELLO CHE NON VORRESTI FOSSE FATTO A TE” ( credo di origine stoica ) è superato da “FAI AGLI ALTRI QUELLO CHE VORRESTI FOSSE FATTO A TE” ( non ricordo bene se esclusivamente cristiano o no ). In ogni caso in Egitto il passaggio dalla religione ancestrale a quella cristiana ( anche grazia al mito di Osiride ) fu molto facile, quasi naturale: tant’è vero che fino ad oggi si è mantenuta una consistente minoranza copta.
Freud riteneva, forse non a torto, che l’idea e la pratica del Monoteismo fosse venuta agli Ebrei a seguito del fallito tentativo di rivoluzione religiosa di Akhenaton, il “faraone eretico” autore dell’Inno al Sole, che è ricalcato da un salmo. Mosè sarebbe stato un intellettuale militante, con agganci politici e culturali con l’elite dirigente ( un altoborghese di sinistra!) che avrebbe usato la concezione del Dio unico come elemento aggregante e identitario di un gruppo di “proletari” oppressi. L’affermazione è suggestiva, ma da verificare perchè oggi qualcuno sostiene che le tradizioni “identitarie” dell’Ebraismo sarebbero state costruite a tavolino dopo il ritorno dall’esilio di Babilonia. Nessuna persona seria oggi nega che gli Ebrei abbiano subito importantissimi influssi culturali dai popoli circostanti, spesso più avanzati. Suppongo che la loro originalità consistesse nella volontà di SERVIRE DIO prima di ogni altra cosa, mentra gli altri popoli tendenzialmente si limitavano A TENERSI BUONA LA DIVINITA’ o A SERVIRSENE ( ovviamente, ci sono delle eccezioni in positivo ). Stesso discorso per il Cristianesimo, soprattutto cattolico. Il culto di Maria è una evidente ripresa di quello delle varie “Magna Mater”; il dogma della divina maternità fu addirittura proclamato ad Efeso, dove si trovava il grande tempio di Diana. Idem per déi protettori-santi. I cattolici si limitano a dire che in Maria si è realizzato in una persona in carne ed ossa l’archetipo della Madre che prima era solo un mito. ( C’è da discutere, ovvio ). Del resto i giovani marxisti avevano Che Guevara e i membri dell’UAAR oggi Darwin. ( Il diavolo comico per i Cattolici era detto Berlicche e gli Uaarrini hanno Zichicche ). Lo Schelling di “Filosofia della rivelazione” ( per me grande, anzi grandissimo ), dice chiaramente che le basi del Cristianesimo sono sia l’Ebraismo che il Paganesimo. Comunque il centro vitale della religione cattolica è il SACRIFICIO DELLA CROCE sul Calvario, in cui Dio si unisce all’umanità dolente, non la doppia tavola dei Dieci Comandamenti, come è forse per gli Evangelici eredi dei Puritani. Comprensibilmente ve la prendete con la Croce. ( Qual è il brano più sublime della storia della musica? Già lo pensavo, ma me l’ha confermato un musicologo: la cantata “O Haupt voll Blut und Wunden” nella “Passione secondo san Matteo” di Bach, che rappresenta il momento culminante della Crocifissione.

Qual è il testo più importante di estetica mai scritto? L’ESTETICA di HEGEL, stupefacente per vastità concettuale e di erudizione. Se lei andasse a vedere l’indice, troverebbe che i cambiamenti di stile sono POSTI IN CONNESSIONE DIRETTA CON I CAMBIAMENTI RELIGIOSI, in quanto la religione è vista come il nucleo e da sintesi della cultura di un popolo o di una fase storica. Lo stesso risultato avrà leggendo quell’altro magno testo di storia della cultura che è “IL TRAMONTO DELL’OCCIDENTE” di Oswald Spengler. Mi spiace, ma le sue affermazioni sulle Piramidi e sull’Acropoli per me non trovano alcun riscontro.

@ Altri. Totem, feticci… La liberale America non ha la Statua della Libertà? E la Francia ( che donò la S.d.L. nel 1889 per commemorare l’alleanza “illuministica” tra Francia e nascenti Stati Uniti, non ha la Marianna a seno nudo della “Libertà che guida il popolo” ( di Courbet, mi pare )? Non potevano spendere quei soldi per comprare la carta igienica a un milione di poveri? Non parliamo della Torre Eiffel, simbolo del Progresso Tecnologico, nuovo dio dei positivisti: carta igienica per dieci
milioni di poveri! E i grattacieli di Manhattan, comprensibilmente colpiti l’11 settembre? Carta igienica per cento milioni di poveri!* Tornando in Italia, che dire della “marcia del Quarto Stato” di Pellizza da Volpedo? Vogliamo togliere ai contradaioli di Siene le loro icone animalesche? Via il biscione dell’Inter, via il diavolo rossonero, via la zebra, via il ciuccio!

Il bisogno di ICONE si impone a tutti i regimi perchè E’ UNA NECESSITA’ ANTROPOLOGICA. Lo insegna Freud in TOTEM E TABU”.

*1) E’ mai possibile che il sarcasmo pseudoargomentativo debba arrivare a usare queste immagini avvilenti?
2) Perchè, oltre agli sprechi e i magna-magna veri o presunti dei gonnelloni e seguaci credini/interessati ( nessuno lo esclude: già san Bernardo protestava conytro il lusso delle cattedrali ) non puntate l’indice contro gli sprechi del calcio milionario?

Simone

Guarda Flore, non puoi scrivere post così lunghi e pretendere che vengano letti. Lette le prime 10 righe già mi calava la palpebra, e sono saltato alle ultime. Sulle prime 10 ti posso dire che si basano sull’assunto, falso, che esista una concezione universale di amore. Quando non è così, perchè significherebbe una concezione assolutista di bene, essendo l’amore il desiderio di bene per l’altra persona. Ma se la MIA concezione di bene è diversa dalla tua, quindi relativa, anche la MIA concezione d’amore lo è. Quindi, io potrei non desiderare affatto il tuo amore, anzi. Quanto alle ultime righe:

“non puntate l’indice contro gli sprechi del calcio milionario?”

Ti risulta che si paghi l’otto per mille all’Inter, o al Milan? Ti risulta che si paghi una tassa obbligatoria sul calcio? A me no. Il calcio lo pagano i presidenti gli sponsor e i tifosi, non la collettività. Io non seguo il cattolicesimo, non usufruisco del suo intrattenimento e dei suoi “servizi”, eppure mi tocca pagarlo lo stesso. Seguo l’Inter in quanto tifoso, e sarebbe giusto pagassi qualcosa, ma non sono mai stato allo stadio e seguo le partite su internet. Se i tifosi del Milan fossero costretti a pagare lo stipendio di Eto’o, non lo troverei giusto. Se Moratti fa pagare di più il petrolio per stipendiare Eto’o, si compra il petrolio di un altro fornitore, o nel caso non ci fosse si fa intervenire l’antitrust. Sono le leggi del mercato, una società calcistica obbedisce a tali leggi. La chiesa a cui tu appartieni però è esente da queste leggi, è “al di sopra”, e sono obbligati a pagarsela tutti. Anche chi come me non ne ha niente a che fare e non vuole averne niente a che fare.

Simone

Mi sono fatto coraggio e ho letto tutto.

“Suppongo che la loro originalità consistesse nella volontà di SERVIRE DIO prima di ogni altra cosa, mentra gli altri popoli tendenzialmente si limitavano A TENERSI BUONA LA DIVINITA’ o A SERVIRSENE ”

Leggi il Talmud, e poi ne riparliamo. Forse ti sfugge cosa noi siamo per gli ebrei ortodossi, noi gentili intendo, noi goyim. Forse non ti è chiaro che, tanto per gli ebrei quanto per i cristiani cattolici, non è importante servire dio, ma farsi servire da dio. Ma oltre ad una lettura più approfondita dei libri che forse leggi, forse ti servirebbe per comprendere ciò anche una comprensione almeno superficiale delle neuroscienze, cosa che dubito tu abbia (ma puoi sempre smentirmi). Il fatto scientifico della religione come forma di psicosi è fondamentale per comprendere la storia dell’invenzione delle religioni monoteiste. Consigli per la lettura? Sapolsky, Persinger, Ramachandran, Dennet, per dirne alcuni. Per capire come si è evoluto dio, e quindi la religione, dobbiamo capire come si è evoluta la sua “tana”, il cervello.

giordanobruno

@ Simone

Lassa perde, Simo’. Nun ne vale la pena. Florenskij è un altro “scienziato dell’amore” come il De Mattei, secondo il quale l’Altissimo, per dimostrare tutto il suo ineffabile amore per il popolo del Sol Levante, non ha trovato niente di meglio da fare che mandargli un bel terremoto con annesso tsunami.

Però noto che Florenskij ha evitato di rispondere ad una questioncella, che io ho posto più e più volte sia in questo sia in alcuni threads precedenti. Nella tradizione religiosa giudaico-cristiana, l’uso delle immagini sacre è considerato un ABOMINIO. I cristiani delle origini si mantennero fedeli a questo precetto, e l’unico simbolo religioso di cui facevano uso era un innocente pesce. Tutto cambia quando il cristianesimo divenne una religione di potere, prima a Bisanzio e poi nel resto dell’impero: i vescovi cristiani si resero conto che la teurgia è uno STRUMENTO DI DOMINIO DELLE COSCIENZE TROPPO EFFICACE, per potervi rinunciare solo per due paroline inopportune dette a Mosè da Yahweh sul Sinai. E poi era ormai passato tanto di quel tempo – magari non c’era più nessuno che se le ricordasse… E così si giunse a quella iconolatria, che è propria sia della chiesa latina sia delle chiese orientali, e che ha nel CROCIFISSO appeso un po’ ovunque la sua espressione più compiuta. Però qui salta fuori una bella contraddizione: con quale coraggio gli “scienziati dell’amore” inveiscono contro i diritti dei gay o contro il testamento biologico, imprecando come forsennati contro il relativismo di noi laici, e poi, con altrettanza veemenza e cocciutaggine, pretendono che si continui a VIOLARE PUBBLICAMENTE UNO DEI PIU’ INDEROGABILI PRECETTI DELL’ETICA GIUDAICO-CRISTIANA?

Scusa, Simo’, se anch’io l’ho tirata un po’ per le lunghe. Te prometto che non lo faccio più.

Simone

A me Flore pare l’avvocato azzeccagarbugli (di manzoniana memoria) del cristianesimo. Il problema sostanziale è che smontare i suoi sofismi e le sue arrampicate è pure divertente, ma richiede tempo, e non sempre lo si ha. Però ce ne fossero di trolls così, altro che Paola e Teo!

fab

Paola, se l’arte cristiana può arrivare a culmini di bellezza, pensa dove potrebbe arrivare l’arte libera.

Florenskij

Fab. L’arte libera e disinibita è arrivata alla “Merde d’artiste” di Piero Manzoni ( feci “manzoniane”in scatola: ma nessuno l’ha aperta: si rovinerebbero, come il sangue di san Gennaro nella teca ). Palma Bucarelli, l’allora sovrintendente alle Belle (?) Arti di Roma denunciò come “estremamente volgare” l’attacco di un onorevole DC. che chiedeva di verificare se la m. fosse autentica e se non fosse il caso di tirare la catena dello sciacquone.

Sul disfacimento progressivo della forma nell’arte contemporanea ( atea ) sono eloquentissimi i libri di Hans Sedlmayr; “La perdita del centro” “La morte della luce”.

Florenskij

@ Simone. Già letto Dennett, come pure altri libri di neuroscienze. Dennett? Interessante, ma solito darwinismo preconcetto e supponente e nessuna autentica soluzione del problema del sorgere dell’autoconsapevolezza. Crede di risolvere qualcosa con titoli come “Il cappellano del diavolo”.
1) Ho in famiglia una componente ebraica,di cui non sono affatto scontento, anzi! 2) Le faccio notare che parlando di amore disinteressato mi riferivo proprio agli Ebrei. Il comandamento “Ama il Signore… Ama il prossimo tuo… ” è ebraico. La novità portata da Gesù ( ebreo ) consiste nell’estensione del significato di “prossimo” da “cerchia di parenti e amici” a tutti gli uomini indistintamente. Il Talmud mi interessa, ma è farraginoso.
Servirsi di Dio? Questa è la definizione di magìa: ipnotizzarlo con formule e gesti. Ma Dio, già nel V. Testamento vuole soprattutto misericordia. Per i “reazionari” papi dell’800 “non serviam” ( “non servirò” ) è il motto di Satana, accoliti e seguaci. Legga i mistici, fino agli eccessi di Maria Alacoque e vedrà che è così. “Amare, adorare e SERVIRE Dio”: definizione del catechismo di san Pio X.
Cervello/uovo Dio/gallina. é nato prima l’uovo o la gallina? Per me la gallina, per lei l’uovo. Solo che la gallina ipoteticamente sterilizzata può vivere senza fare uova; invece l’uovo non ha senso se non diventa gallina. Peraltro per Dawkins l’uomo è in ultima analisi un impiegato postale che provvede allo smistamento dei pacchetti di geni alla prossima generazione.
@Altri. non mi importa che mi leggiate. Mi basta che, quando uno se ne esce con le solite squallide equivalenze cattos = credini = ignoranti = non fanno lavorare il cervello = Chiesa = l’è tutta una bottega, ignoranza, malafede, rovina della civiltà sappia di essere probabilmente in pieno sciocchezzaio.
Meglio farsi le “seghe mentali” documentandosi in modo possibilmente completo che fare “sveltine” di sarcasmi sciocchi e culturalmente inconsistenti.
“La maestà” di Duccio di Boninsegna ( collocata in cattedrale tra il tripudio del popolo senese ), gli affreschi della basilica superiore di Assisi, i mosaici ravennati sono “specchietti per le allodolole”? Allora l’Italia ha il privilegio della maggior quantità di specchietti al mondo, con relativo afflusso turistico-monetario. Non è che i “gonnelloni” e accoliti provvedano anche alla custodia di detti specchietti, anche con sforzo volontario personale? ( E per gestire gli oratori, dove possono andare tutti i bambini-ragazzini di qualsiasi con fessione o non confessione, non meritano qualche finanziamento? Mi attendo una battuta sui p.pedofili ). A proposito, non è che gli stadi vengano costruiti con i finanziamenti pubblici, anche se non tutti amano il calcio?

Simone

“@ Simone. Già letto Dennett … “Il cappellano del diavolo”.

Il “problema del sorgere dell’autoconsapevolezza” non è un problema, ne per me ne per Dennett. Aumento delle capacità cognitive del cervello, aumento dell’intelligenza, precognizione della morte, ansia della morte, necessità psicologica di un dio immortale che garantisca immortalità. Il processo non è dall’oggi al domani, bensì graduale. Gli animali che più assomigliano all’animale uomo sono delfini ed elefanti, e pure loro nella loro evoluzione e con l’aumento della loro intelligenza cominciano ad avere autoconsapevolezza, a presentire la morte, a deprimersi, a creare riti funebri. Da a delfini ed elefanti migliaia o forse milioni di anni e vedrai che anche loro nel loro cervello cominceranno a creare l’illusione di dio, o magari già ce l’hanno il dio delfino e il dio elefante, chi può dirlo.

1- Discendo da parte di padre da Daniele Manin, ultimo “doge” di Venezia, ed ebreo. Ho anch’io, in minima parte, sangue ebreo quindi, e di certo non me ne vergogno, anzi, essendo gli ebrei dotati di un QI superiore (in particolare gli ashkenaziti). Ma non è questo il punto. Le cagate che gli ebrei hanno commesso e continuano a commettere nel nome del loro dio sono innegabili. Il Talmud è farraginoso? Certo, quando fa comodo..

2- Mi sembra che qui tu gira intorno alla questione della questione che ho sollevato, cioè la relatività del bene e quindi dell’ammore del quale amate riempirvi la bocca, tirando fuori dal cappello in modalità random concetti non solo discutibili, ma che pure non c’entrano nulla con quanto stiamo (tentando) di affrontare insieme.

“@Altri. non mi importa che mi leggiate … anche se non tutti amano il calcio?”

Non so se è vero, dovrei documentarmi, se lo fosse ovvio che non sarebbe giusto, ti ho già spiegato come la penso al riguardo. Ma anche se fosse vero, questo giustificherebbe i ladrocini della chiesa? Siete come i bambini… ah.. vabbè.. per voi è un complimento..

Simone

E comunque questo potrà essere vero per il recente stadio della Juve, che è di sua proprietà, ma Agnelli Fiat finanziamenti statali, ci siamo capiti. Ma ne Inter ne Milan hanno uno stadio di proprietà, e quindi per giocare le partite devono pagare una tassa al comune di Milano. 😛

Kaworu

personalmente apprezzo esteticamente il gotico, dal punto di vista dell’architettura. se parliamo di architettura del passato.

artisticamente sono più su Géricault, David…

anche se continuo a preferire Dalì, Mondrian, Kandinskij…

Florenskij

@ Kaworu. Ma il meglio viene nel secondo dopoguerra, con secolarizzazione galoppante: il Caos si sostituisce completamente al COSMOS ( bellezza connessa con l’ordine ). L’apoteosi della RATATUGLIA.
Gericault e David sono ancora tributari del culto classico e michelangiolesco del corpo umano ( “La zattera della Medusa” );
Mondrian rigoroso ( e gelido ) razionalismo inaffettivo; Dalì, la forma si sqiuaglia come un panetto di burro; Kandinskij, la forma se ne va in bolle e macchie. Comunque, arte di alcune decine di anni fa. Dove ( non ) siamo arrivati oggi!
Ha visto il film “Le vacanze intelligenti” con Sordi? Una coppia di popolani romani alle prese con i capolavori della contemporaneità. Alla fine superano lo sgomento annanno a ffasse ‘na gran magnata.

Simone

Personalmente apprezzo moltissimo l’arte surrealista, che deve molto a Dalì, sebbene esso non sia il mio preferito, e mi piaccia solo per il celebre “la persistenza della memoria”. Ma Jacek Yerka, o Kush, sono semplicemente sublimi, in tutte le loro opere. E con Michelangelo c’entrano come i cavoli a merenda.

http://www.youtube.com/watch?v=GJbOK2EGWXA&feature=related

L’esattezza la si chiede alla Scienza, non all’Arte. All’Arte io chiedo delirio. Poi è comunque una questione di gusti. Michelangelo è molto più “scientifico”, Leonardo lo è ma già molto di meno rispetto a Michelangelo. Ma non è l’arte che interessa a me, visto che quell’arte la posso andare a pescare anche in un atlante di anatomia. E le visioni surrealiste sono tanto più geniali quanto più assurde paradossali e distanti dalla realtà. E’ il bello della Fantasia a scopo ricreativo, che può avere ma non è costretta ad averlo anche uno scopo pratico, generando idee ed intuizioni utili alla vita di tutti i giorni.

Kaworu

guarda, io non mi faccio troppe seghe mentali e seguo il semplice criterio “mi piace – non mi piace” 😉

roba come il teschio di diamanti di… ora come ora non mi ricordo ma probabilmente avrai presente il tipo, che fa anche grossi animali a fette sotto formalina, posso trovarlo bello ma non sto a pensare a “quel che l’artista voleva comunicare”.

quel film mi manca, rimedierò 😉

Kaworu

@simone
non male!
come stile somiglia a certi lavori che ho visto su deviantart

bardhi

Paola nessuno potrebbe rimanere inerte davanti alla bellezza delle opere d’arte di “ispirazione” cristiana. Senza nulla togliere alla bellezza delle loro opere personalmente lo ritengo un spreco pero che per 15 secoli è stato impiegato il talento di fior fior di artisti quasi esclusivamente nella tema: “Gesu & Co”. Fino alla rivoluzione francese i unici che investivano in arte erano i papi, i vescovi, i regnanti e i ricchi signori, quindi maggior parte delle opere d’arte sono; temi religiosi, scene di battaglia e qualche famiglia reale in bella posa.

Paola

Per me non c’è nessun spreco, anzi ti ricordo che artisti come Raffaelo dipingevano soggetti dove non c’erano personalità religiose, un esempio la Fornarina, un altro esempio è la famosa Scuola di Atene dipinta nella Stanza della Segnatura, nei palazzi vaticani e nonostante tutto il tema non è religioso.
Un altro esempio è Leonardo Da Vinci, nel suo suo elenco di opere ci sono temi che riguardano la scienza, la natura oltre che la religione, un esempio è L’Uomo Vitruviano, per non parlare della Gioconda e della Dama con L’Ermellino, per non parlare poi dei molti schizzi che ha realizzato per progettare le macchine ecc…

Tristan&Isolde

@Paola

la cattedrale di Roma e’ San Giovanni in Laterano, non San Pietro… Prima di venire a fare la paternale, studia tu, piuttosto!

bardhi

Non ho scritto mica che gli artisti erano obbligati a non dipingere altro ci mancherebbe, ma i tuoi pochi esempi sono comunque la conferma che fino 18-ssimo secolo la produzione “laica” era in forte minoranza, dai espressionisti in poi il rapporto cambio.
e dico meno male che per i musulmani è vietato dipingere se no chi sopportava tutti i dipinti con moameto :-)))

Diocleziano

La questione della vergogna dell’arte religiosa non è nelle opere stesse, ma nel fatto che per realizzarle si spendevano cifre enormi di denaro raccolto tra la gente del popolo, che viveva, o meglio, sopravviveva in spelonche miserabili. Chiese, quadri, oreficeria, arazzi e tutto quello che poteva dare godimento ai pochi prelati che ne beneficiavano, e ancora oggi ne beneficiano nei loro appartamenti. Ma oggi l’arte sacra non ‘tira’ più…

Ffrank

“gli unici che investivano in arte erano i papi, i vescovi… quindi la maggior parte delle opere d’arte sono a temi religioso”
Vero, pero’ oggi le giudichiamo opere d’arte, all’epoca erano “una sorta di cartelloni pubblicitari” fatti per impressionare le masse.
La solennita’ delle cattedrali (simile a quella dei templi egizi), gli ori e i broccati, gli organi e i cori, gli affreschi sulle volte raffiguranti un mitico cielo paradisiaco affollato di esseri che scrutavano verso il bassoi, i quadri cupi, i cruenti crocifissi, le vie crucis, gli ex voto, le reliquie, le portantine… tutto marketing ne piu’ ne meno delle campagne pubblicitarie di oggi. Solo che in passato le facevano solo loro ed erano molto impattanti ma anche con effetti subliminali, perche’ i destinatari non avevano occasione di vedere nient’altro “di interessante” se non il ciclo delle stagioni ed erano molto naïve.
Pensate a come viveva il popolino, quasi in condizioni da uomini primitivi, sussistenza senza diversivi o possibilita’ di leggere e viaggiare. Solo nelle chiese poteva vedere qualcosa che li stupiva e meravigliava (e con una fucina “delle mirabile” sempre all’opera).
Insomma una situazione come quella dei navigatori che “conquistavano” gli indigeni con specchietti e perline di vetro.
E se non bastavano quest esche per adescare il pubblico c’era sempre il terrore. La gente temeva i preti e i loro ricatti e questo fino a tempi non troppo lontani.

Florenskij

@ Marcigno. Le risulta che il David di Michelangelo sia stato “liberato” dai mutandoni solo nel 1848? Eppure aveva un sesso bello evidente! Recentemente è stato identificato un altro crocifisso di Michelangelo giovane: anche lì, sesso e volentieri!. Ho appena trovato delle forme umane con pistolino perfino in una “Apocalisse” del mistico El Greco che lavorava nella bigottissima Spagna. E i pistolini dei puttini? E le sovrabbondanti Maddalene fintopentite?
Non le sembra che lo studio del corpo umano, più che ad “epater les bourgeois” ( come avrebbe fatto l'”Origine del mondo” di Courbet, commissionato da un notabile turco ) o per stimolare sussulti erotici a scopo di più facile smercio fosse finalizzato ad evidenziare l’armonia e la funzionalità della macchina umana come supremo capolavoro del Creatore? ( Pensi al Michelangiolesco incontro “per le dita” fra Dio Padre e Adamo! ). Le vertiginose ( anche tecnicamente ) elevazioni del Gotico, mai viste prima altrove, non costituiscono “un minimo di civiltà”?
Quanto agli artisti al rogo, è da ricordare il caso del Veronese che, chiamato a rapporto dall’Inquisizione per un'”Ultima cena” troppo mangereccia, festaiola e poco compunta, non dovette far altro che cambiare il titolo: “Cena nella casa di Levi”.
Il mio professore di pittura sostiene che il vertice della tecnica è stato raggiunto nel ‘600, quando vigoreggiava l’arte di Velasquez nella surriferita bigottissima Spagna.

Florenskij

@ Diocleziano. In linea di massima il popolo non solo approvava la costruzione delle cattedrali, ma vi partecipava per zelo e sincero entusiasmo religioso, oltre che per orgoglio civico. Alla raccolta della somma di denaro necessaria per iniziare il Duomo di Milano parteciparono con una loro specifica offerta anche le prostitute operanti in città.
I cantieri avevano anche la funzione keynesiana di offrire lavoro “socialmente utile” ai disoccupati durante le crisi. Le chiese servivano al popolo, tant’è vero che erano atte a contenere folle, a differenza dei templi greci.

Simone

“@ Diocleziano. In linea di massima il popolo non solo approvava la costruzione delle cattedrali, ma vi partecipava per zelo e sincero entusiasmo religioso, oltre che per orgoglio civico. Alla raccolta della somma di denaro necessaria per iniziare il Duomo di Milano parteciparono con una loro specifica offerta anche le prostitute operanti in città.”

No guarda Flore, hai una visione un po distorta della realtà. Vi partecipava perchè se la faceva addosso della dannazione eterna, con cui i preti facevano quotidianamente il lavaggio del cervello alla popolazione. E’ un tantino diverso.

“I cantieri avevano anche la funzione keynesiana di offrire lavoro “socialmente utile” ai disoccupati durante le crisi. Le chiese servivano al popolo, tant’è vero che erano atte a contenere folle, a differenza dei templi greci.”

Certo, disoccupazione artificialmente creata per avere manodopera a basso costo. Come fanno i moderni capitalisti. Quanto al resto, “i fari sono più utili delle chiese”.

Diocleziano

Simone,
hai visto come si può usare l’erudizione in maniera intellettualmente disonesta?
Teniamolo presente come una variante di ‘trollismo d’élite’. Il più dannoso.

marcigno

@Paola
Una semplice precisazione: molto spesso gli artisti (almeno fino all’Illuminismo) erano costretti, per vivere e mangiare, ad accettare, spesso loro malgrado, incarichi di opere commissionate dal potere che fino al Seicento (e per alcuni versi anche dopo) è stato esclusivamente della Chiesa e della nobiltà, entrambe arricchite dallo sfruttamento della povera gente. Nonostante ciò, gli artisti inserivano nelle loro opere le loro idee ed i loro personali convincimenti, spesso in contrasto con il potere. Non si dimentichi che i nudi nei dipinti erano quasi sistematicamente ricoperti di mutandoni ed altri accorgimenti dagli ipocriti religiosi. Per alcuni artisti il rischio di essere dichiarati eretici fu altissimo e finire nelle grinfie della (santa…) Inquisizione non era così difficile.
Se la Chiesa avesse lasciato liberi gli artisti avremmo avuto di sicuro molti altri capolavori e se non avesse, nei secoli, sistematicamente soffocato il libero pensiero e bruciato ed osteggiato le manifestazioni di tale pensiero (bruciando talvolta anche i pensatori…) l’Europa non avrebbe dovuto aspettare l’Umanesimo per ristabilre un minimo di civiltà, almeno pari a quella dell’antica Roma pagana!

libero

La città di Padova usa Sant’Antonio (portoghese !) come risorsa turistica, i padovani non hanno molto interesse per il santo.

Florenskij

@ Libero. I Padovani, come i Veneti in generale, sono ormai ex-bianchi. Moravia ricordava come quasi tutti i missionari in Africa fossero veneti. Daniele Comboni era di Verona.Sant’Antonio DI Padova ( e non DA ) fu a suo tempo 1) un grandissimo predicatore, che catturava le folle; 2) un taumaturgo strepitoso, sul genere padre Pio: da qui l’affluenza delle folle ( allora ).
Visto che non c’è più religone, ci è rimasto il detto “Troppa grazia, sant’Antonio! ). Un signore corpulento, volendo salire a cavallo, invocò il santo. Gli fu dato di saltare, ma finì dall’altra parte, cioè a terra. Allora esclamò: “Troppa grazia…!”

libero

In ogni caso l’arte è arte, una bella opera d’arte va sempre apprezzata, anche se sacra !
Personalmente ammiro molto il crocifisso di Cimabue, che purtroppo è stato gravemente danneggiato durante l’alluvione di Firenze nel 1966, ma nche tante altre opere come l’Annunciazione.
Naturalmente so che in base ai documenti storici non risulta che in Palestina si eseguissero crocifissioni di uomini vivi e che quindi, molto probabilmente la crocifissione non è mai avvenuta, tanto meno con le modalità descritte, in quanto si trattava di un palo a T oppure un semplice palo, ma non importa, questo nulla toglie all’idealizzazione che l’arte riesce a dare ad ogni soggeto, qualunque sia.

In un mondo civile si dovrebbe convivere rispettandosi e concedendo agli altri le libertà laiche e religiose, secondo il principio di tolleranza, però la realtà ….

Florenskij

@ Dove ha letto che la crocifissione di vivi in Palestina non risulta? E’ stata trovata anni fa una sepoltura con le ossa di un uomo crocifisso. A cosa sarebbe servito crocifiggere un morto?
La crocifissione era infamante come più tardi la forca. Crede che i Cristiani l’avrebbero esibita come icona se il fatto non fosse stato vero?

Simone

La croce era tutto fuorchè infamante nelle religioni pagane, rappresentando la morte e resurrezione di apollo, ma anche di tanti altri dei e Soter del Sole, di cui gesù è parente stretto. Se è stato messo a morte (e non è ma facciamo finta), è stato impalato e NON crocefisso.

libero

Crocifissioni in Palestina ?
A quanto pare no.

http://www.edicolaweb.net/nw16_14s.htm

La storia ci dice che crocifissioni di massa avevano luogo in Palestina nel I secolo d.C., nel tentativo di sedare i focolai di rivolta anti-romana. Tuttavia di tutto ciò ci è pervenuta una sola traccia concreta: i resti di Yehohanan Ben Hagkol trovati dagli archeologi nel 1968 a nord di Gerusalemme. “si tratta dell’unica prova archeologica della pratica della crocifissione – dice l’antropologo Joe Zias – abbiamo esaminato migliaia di scheletri a Gerusalemme. Alcuni presentano segni di mutilazioni, altri di decapitazione. Ma nessun altro, tranne Ben Hagkol, della morte in croce.”

libero

ARCHEONOTIZIE

IL CONTESTATO “THE PASSION” SUPPORTATO DALL’UNICA PROVA ARCHEOLOGICA DELLA CROCIFISSIONE

La storia ci dice che crocifissioni di massa avevano luogo in Palestina nel I secolo d.C., nel tentativo di sedare i focolai di rivolta anti-romana. Tuttavia di tutto ciò ci è pervenuta una sola traccia concreta: i resti di Yehohanan Ben Hagkol trovati dagli archeologi nel 1968 a nord di Gerusalemme. “si tratta dell’unica prova archeologica della pratica della crocifissione – dice l’antropologo Joe Zias – abbiamo esaminato migliaia di scheletri a Gerusalemme. Alcuni presentano segni di mutilazioni, altri di decapitazione. Ma nessun altro, tranne Ben Hagkol, della morte in croce.”
Nella pratica di tale supplizio i Romani erano comunque in buona compagnia e non avevano inventato nulla. Nell’arco di quasi un millennio, fra il V-IV secolo a.C. e il IV secolo d.C., la crocifissione fu utilizzata da Persiani, Greci, Assiri e Cartaginesi. Fra il 66 e il 70 d.C. i Romani (come era avvenuto in precedenza nel caso della conclusione della “rivolta degli schiavi” di Spartacus) arrivarono a crocifiggere anche 500 ebrei al giorno per domare la “ribellione giudaica” in Palestina. A parte il fatto che morì in croce, di Yehohanan Ben Hagkol (Giovanni figlio di Hagkol, in ebraico) non si sa altro. Il suo nome era sull’urna con le sue ossa. AI momento del decesso, fra il 50 e il 70 d.C., doveva avere fra il 24 e i 28 anni. Era alto un metro e settanta ed era in buone condizioni di salute. “Forse era un ladro, oppure un ribelle Zelota (ovvero un guerrigliero anti-romano)” ipotizza l’archeologo Vassilios Tzaferias, responsabile del ritrovamento nel 1968, mentre si stava scavando un’antica tomba giudaica. Le condizioni dei 35 scheletri ivi rinvenuti testimonia quanto fosse turbolento il clima del I° secolo d.C.: nove presentavano segni di morte violenta, gli altri di decesso per fame. A detta degli archeologi, non si trovano tracce di crocifissioni perché le vittime erano più spesso legate che inchiodate alla croce e che i corpi venivano poi gettati in fosse comuni ove erano preda di animali selvatici. Non solo. I chiodi per le crocifissioni erano considerati (“chiodo scaccia chiodo”) in grado di tenere lontano il male e la gente li staccava e li trafugava per tenerseli come amuleti. Come nel film di Gibson e nella descrizione dei Vangeli, i condannati venivano spesso torturati con fruste di cuoio o metallo (flagellum) prima di essere appesi anche per giorni alla croce, ove (torture e ferite a parte) erano comunque uccisi; per via della posizione, da complicazioni respiratorie. Le loro mani erano legate o inchiodate al braccio orizzontale della croce (che era più spesso a forma di T) e nel caso dell’uso di chiodi questi venivano infissi ai polsi e non nelle mani, che mai avrebbero potuto reggere il notevole peso del corpo del condannato. L’immagine di un Cristo con chiodi infissi nelle palme delle mani è dunque del tutto irrealistica e quasi assurda, ed è sintomatico che l'”uomo della Sindone di Torino” (anch’egli, chiunque fosse, verosimilmente sottoposto al supplizio della croce) presenti infatti tracce di infìssione ai polsi e non alle mani.
Intanto lo scontro sulla pellicola di Mel Gibson – la cui proiezione è stata cancellata in Israele – continua. Il film è contestato dalle comunità ebraiche nel mondo, applaudito da quelle islamiche e variamente accolto da quelle cristiane, divise fra chi lo considera un vero capolavoro (anche per precisione e accuratezza) e quanti al contrario (specie negli ambienti della Sinistra) solo una eccessivamente prolungata e inopportuna esibizione gratuita delle torture più violente cui Gesù Cristo sarebbe stato sottoposto secondo i Vangeli.

libero

Le opere d’arte sacra spesso contengono messaggi esoterici ….

Nella cappella sistina sono presenti molti riferimenti neo-platonici, veramente contrari alla dottrina cattolica, ad esempio lascena della creazione è racchiusa in un … “cervello”, per cui in realtà è adamo che ha creato Dio nella sua mente ….

Gli artisti si prendevano le loro rivincite ed erano spesso tollerati da vescovi e papi che … condividevano le loro idee.

libero

La religione è un sistema di controllo delle masse e i primi a non crederci sono proprio i vertici delle religioni …..

Simone

“Nella cappella sistina sono presenti molti riferimenti neo-platonici, veramente contrari alla dottrina cattolica, ad esempio lascena della creazione è racchiusa in un … “cervello”, per cui in realtà è adamo che ha creato Dio nella sua mente ….”

Ma dai? Questa non lo sapevo. Interessante. Mi informerò.

Secondo te, uno dei possibili messaggi “esoterici” nell’Ultima Cena di Leonardo può essere l’amanita muscaria? Guarda al pane o ai calici o ai piatti… Ti do un indizio. Googla “John Marco Allegro” o “Gordon Wasson”. Connetti tali info al Leonardo anticlericale e poi sappimi dire se con questi input può essere, secondo te, giusto quanto ho ipotizzato.

“Gli artisti si prendevano le loro rivincite ed erano spesso tollerati da vescovi e papi che … condividevano le loro idee.”

O semplicemente che non erano abbastanza svegli per capirle. O troppo impegnati a stuprare bambini:

http://www.youtube.com/watch?v=kV55-EJKIPY&feature=related

D’altra parte i papi, a parte qualche rara eccezione, non sono mai stati ‘sti grandi intellettuali..

“La religione è un sistema di controllo delle masse e i primi a non crederci sono proprio i vertici delle religioni …..”

Fosse solo un problema dei credenti chissenefrega, il problema è che per colpa dei malati che ci credono ci rimettiamo pure noi che non ci crediamo. Quello che mi fa imbestialire non è tanto che ci sia chi, per limite di intelletto e/o per debolezza nel non poter accettare la morte, creda a queste cose, ma il fatto che IO con i MIEI SOLDI sia costretto ad ingrassare il vescovo, e a pagare pranzo cena e gioielli ad esseri ributtanti e con una faccia da chiappe come bagnasco e ratzinger.

Florenskij

@ Libero di pensarla come vuole, ma l’interpretazione mi sembra inconsistente. La forma del cervello ( se veramente è tale ) è nella testa di Dio, non di Adamo. Secondo i pensatori medievali, sulla scia del Platonismo, nella mente di Dio si trovavano le IDEE, o piani costruttivi di tutti gli enti del mondo. Il cervello è reso figurativamente perchè anche a Dio è data una forma corporea.
Altro che rivincite: Michelangelo era profondamente, anche se tormentosamente religioso. Forse soffriva per il naso schiacciato dal pugno di un compagno di apprendistato, forse per il fisico alquanto sparuto ( molto bello era invece Leonardo! ), forse per una celata omosessualità.

libero

Se ben ricordo secondo il neo-platonismo l’uomo era preesistente alla creazione.

Paola

è incredibile l’ateismo dei sostenitori dell’uaar.
è un ateismo che sfocia nella violenza verbale contro i cristiani, e contro il cristianesimo.
Si inventano le scuse più patetiche come ad esempio come quello di dire che in quel periodo gli artisti non avevano da vivere e quindi per andare avanti erano ostaggi della Chiesa.
Per fortuna che la maggioranza delle persone non la pensa così.

FSMosconi

Si, si, certo: sogna sogna.

E fai meno la vittima, che non attacca.

Simone

Il vittimismo è la loro tattica principale, d’altronde c’hanno costruito su la loro religione sull’innocente vittima. Puoi capire bene che, da un punto di vista psicologico, più si sentono vittime più si sentono nel giusto. La loro psiche contorta e deviata poi porta a casi estremi di autentico masochismo e psicosi, e allora li hai i santi, come maria alocoque ad esempio

Simone

“Si inventano le scuse più patetiche come ad esempio come quello di dire che in quel periodo gli artisti non avevano da vivere e quindi per andare avanti erano ostaggi della Chiesa.”

Capisco che a credere a mamme vergini, serpenti parlanti e mari che si spezzano con un grissino si finisca con il perdere il contatto con la realtà. Ma rassegnati Paola, ti basta aprire il tuo ultimo libro di storia (quello delle medie) per rendertene conto.. Mi dispiace vederti ridotta così, fossi in te mi farei vedere da un bravo neurologo..

Semola

@ simone
Caro Simone, confondere la demagogia con l’istruzione non può essere altro che una prerogativa di una mente gretta come la tua. Confondere la pseudo divinizzazione di un capo spietato quale mao con la religione tout court non può essere altro che la farneticazione di uno spostato. E questo è piuttosto grave. Ma ragioni prima di paralare o proferisci le prime parole che ti vengono in mente senza pensarci più di tanto? Una delle qualità più importanti nei grandi e se vogliamo anche nella persone comuni come te e me (è inutile che tu faccia trasparire tutta questa alterigia, sei patetico) e L’UMILTA’ che tu non hai. Parlare con persone come te è inutile ed è senz’altro una perdita di tempo ma lasciar correre le stupidaggini che dici sarebbe un insulto all’umano raziocinio tanto decantato su questo sito. Ah, prima di pensare di essere erudito dai un’occhiata alle oscenità che hai scritto… Sai anche i cattolici studiano! Detto questo, visto che pensi di essere al di sopra di tutto e tutti (sarai mica anche tu la reincarnazione di qualche strana divinità??!!) vai a costruirti un tempietto e idolatrati da solo!!!
Ps. Il test del QI forse è meglio che lo faccia tu, ma da quello che so non si registrano punteggi in negativo…

Simone

@ Semola

Vergognati tu, cattotalebano del bip. A parte gli insulti, di cui comunque non mi tange, quali argomenti porti? Di cosa discutiamo? Sei riuscito a scrivere una ventina di righe senza dire sostanzialmente nulla, non farmi perdere tempo. 😉

Simone

@ Semola

Ah, se hai dai dire qualcosa evita per favore il rosik e di manifestare tutti i tuoi complessi di inferiorità. Non sono uno psicologo, e non mi pagano per assistere i complessati. Come ti ho detto, porta argomenti e possiamo discutere su quelli, se hai voglia e sei in grado.

spapicchio

“è incredibile l’ateismo dei sostenitori dell’uaar.
è un ateismo che sfocia nella violenza verbale contro i cristiani, e contro il cristianesimo.”

No, sostengono la democrazia atea e giustamente segnalano e perseguono i cattonazi e i tanti presuntuosi arroganti ed integralisti, romani cattolici.

I cristiani li lasciano stare, poiché non fanno male a nessuno, anzi.

Sono cattolici romani i più corrotti e dannosi, perché molto spesso totalmente depravati, ed è giusto metterli alla berlina, poiché rappresentano un pericolo per lo stato, per la democrazia e per la nostra repubblica.

libero

Non c’è nessuna violenza contro i cristiani, che hanno tutto il diritto (e il dovere) di vivere sencondo le loro convizioni, il problema è che la CCAR vuole imporre le regole cattoliche a chi non le condivide, da qui la giusta … legittima difesa laica !

Florenskij

@ Libero. E’ una impostazione del tutto monoritaria, presente in alcuni teologi russi, come Bulgakov, e in alcuni occidentali. Personalmente sono decisamente orientato a crederla giusta. La questione risulta non sufficientemente approfondita, ma è importante. Comunque nessuno ha detto che l’uomo appare prima di Dio.

@Simone. Lei non ha risposto a Paola se non con i soliti sbeffeggiamenti, che fanno intuire solo la sua incompetenza in materia biblica e ancor più in materia di linguaggio simbolico: il che la taglia fuori da una zona vastissima della interpretazione dei testi. Che cosa si trova di decisivo nei libri di storia delle medie?
Per sviluppare la grande arte dell’Occidente cristiano non sarebbe bastata la semplice committenza: occorreva che il subconscio degli artisti fosse effettivamente permeato di religiosità. Oggi la Chiesa ha denaro per fare commesse agli artisti, ma non ha artisti adeguati: da cui le lamentazioni del card. Ravasi sull’architettura sacra d’oggi.

libero

Il fatto è che la religiosità non è più sentita ed è stata completamente sostituita da tv, parabole, e naturalmente dall’istruzione e dalla conoscenza.

I paesi più religiosi sono quelli poveri e ignoranti, mentre i paesi laici e ormai post-cristiani sono istruiti da generazioni, vedi Europa del Nord e anche del centro, in Francia ad esaempio i cattolici praticanto sono solo il 4% della popolazione in buona parte anziani … e tra 20 anni in Francia saranno … quanti saranno ?

Moderazione Ultimissime

Si informa che i commenti a nome “Paola” sono stati postati dallo stesso IP address con cui sono stati recentemente lasciati commenti a nome “Marco” e “Matteo”, commenti che davano ragione alla stessa “Paola”. Uno degli account e-mail lasciati sul sito corrisponde a quello di un utente che imperversa pure sulla pagina Facebook dell’UAAR, difendendo a spada tratta il vicepresidente del CNR Roberto de Mattei.

Simone

Ma quanto patetica è questa donna? Ma almeno ha un senso della vergogna e del ridicolo? O ha perso anche quello?

Roberto Grendene

darsi ragione da soli fingendo di essere altri… che livello (oltre ad essere una violazione del regolamento che si dichiara di accettare)

Diocleziano

Onore al merito: riuscire a imitare così bene il cattolico medio non è da tutti… 😉

Paul Manoni

Lo dicevo io che si trattava di una/o. 😉
Un poveretta insomma… 😉

@Paola
Anche la Mod era zio ne ti ha visto su facebook 😆

Moderazione Ultimissime

Lo stesso utente ha nel frattempo cercato di postare commenti di solidarietà verso “Paola” a nome di “Antonio” e di “Greyt64”.

libero

I presunti cattolici che intervengono qui non so se si possono considerare cattolici, si tratta di gente con evidenti problemi emotivi ed identitari, forse anche quanche uarrino che vuole animare il sito !

Commenti chiusi.