Pena ridotta per la sospensione della patente a gay

L’Avvocatura dello Stato non sarà riuscita a salvare i Ministeri della Difesa e dei Trasporti dal pagamento dei danni morali, ma almeno è riuscita a far diminuire del 20% l’esborso. I fatti in questione riguardano la sospensione della patente ad un ragazzo gay siciliano, Daniele Giuffrida, che alla visita di leva aveva esternato il suo orientamento sessuale. L’ospedale militare di Augusta informò la Motorizzazione civile del fatto che il ragazzo non era in possesso dei “requisiti psicofisici richiesti”, e dal canto suo la Motorizzazione emise un provvedimento di sospensione della patente, in seguito sospeso con ordinanza del TAR di Catania in cui si rilevava che l’omosessualità non può essere considerata malattia psichica (Ultimissima del dicembre 2005). In primo grado i Ministeri erano stati condannati al pagamento di 100.000 euro per danni morali, a fronte di una richiesta di 500.000 euro da parte della difesa del ragazzo, ma l’Avvocatura dello Stato presentò ricorso perché a suo dire la colpa era da ascrivere all’Assessorato regionale ai Trasporti della Sicilia (Ultimissima dell’ottobre 2008). Adesso la Corte d’Appello di Catania ha sostanzialmente confermato la sentenza di primo grado, ma ha diminuito l’ammontare del risarcimento a 80.000 euro. L’avvocato Giuseppe Lipera, difensore di Daniele, ha annunciato l’intenzione di ricorrere in Cassazione. Plaude all’annuncio del ricorso Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia, commentando che “in questo paese, dove i diritti civili delle persone omosessuali, ma anche dei migranti, dei disabili, delle donne e di tante altre persone sono giornalmente calpestati sono necessarie sentenze esemplari”. Di altro tenore il commento di Paolo Patanè, presidente di ArciGay: “Evidentemente ancora una volta dai tribunali arriva un riconoscimento di diritti e tutele rispetto al quale il legislatore è ancora assente”, ma lo stesso Patanè aggiunge poi: “Forse valeva la pena di avere coraggio fino in fondo e confermare anche l’entità del risarcimento, anche perchè si tratta di una vicenda esemplare”.

Massimo Maiurana

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84 commenti

Kaworu

che schifo.

tutta la vicenda in sé dico.

dall’evidente abuso al fatto palese che in questo paese esistono persone di serie A, persone di serie B e nonpersone.

POPPER

e poi il governo fa spot contro l’omofobia? Anzi, sposa la dottrina della ccar come religione di stato, questa è la reatà delle intrepretazioni della laicità alla Veltroni che hanno contagiato tanti amici e compagni del PD, lasciamo perdere il PdL e la Lega, sappiamo come la pensano.

Lo stato Italiano è fondamentalmente omofobo, ma alcune volte vi sono sentenze che pare smentiscano la mia opinione dello stato vaticaliano attuale.

serlvrer

Ma cosa c’entra tutto questa con la religione o l’ateismo?

nightshade90

col fatto che in italia l’omofobia è figlia diretta della dottrina cattolica?

teologo cattolico

@server

esatto. Non c’entra niente. a meno che non si sostenga che l’ateismo sia causa dell’omosessualità o viceversa, tesi che non riesco a condividere. (oltretutto sul blog continuano a pubblicare articoli su comportamenti discutibili di omosessuali, e come te non capisco il nesso)

Francesco

Ma perche’ non ritirano la patente a de Mattei, che e’ meglio.

Ernesto

C’è un errore nella notizia: il risarcimento è stato diminuito a 20’000 euro, non di 20’000 euro.

Enrico

Io sò che questa era prassi se uno era riformato per motivi psichici veniva come è ovvio che sia ritenuti non idoneo a guidare autoveicoli tutto qui cosa c’entra l’omofobia. Mi pare si dicesse art 47.

Kaworu

mi sembra ovvio che è a causa dell’omofobia di questi individui se quel ragazzo è stato trattato in quella maniera indegna di uno stato che si dice civile.

dato che l’omosessualità non è un disturbo psichico e di sicuro non va a inficiare la capacità di guidare veicoli.

Kaworu

però complimenti, non te ne perdi una di ultimissima “tematica”.

apona sul miele.

Kaworu

ospedale militare e motorizzazione.

che evidentemente avevano torto marcio e avevano agito sulla base di meri pregiudizi omofobici, visto che son stati condannati al risarcimento.

Maurizio da Gorizia

Enrico, gli articoli sono cambiati nel tempo, quando io mi ero presentato alle armi (1987), l’omosessualità era contemplata all’art. 41 del DPR 1008/85. Prima era all’art. 28 del DPR (non so il numero) del 1964. Dopo era diverso ancora.
Avevo sentito, poi ho avuto la conferma che non è un “sentito dire” ma lo facevano davvero, che l’ospedale militare di Udine segnalava ancora alle questure di residenza i militari riformati presso di loro per motivi psichici. Pare che, in barba alla legge 180, lo abbiano fatto fino al 1991.

Io mi ero presentato alle armi (a Udine), ci sono rimasto una settimana e poi mi hanno consegnato il congedo dichiarandomi milite-assolto. Solo dopo anni ho scoperto il perchè di questa “botta di fondoschiena”.

Kaworu

non hanno fatto il loro dovere dato che secondo la legge hanno agito sulla base di meri pregiudizi.

altrimenti non sarebbero stati condannati.

Enrico

Chi è stato condannato è lo stato non le persone che hanno seguito le regole a cui dovevanop obbedire. Pregiudizi molti medici psichiatri curano ancora l’omosessualità sono anche loro prevenuti.La saggezza dei popoli ti ho spiegato rituene l’omosessualità assurda come ti hoi già spiegato.

Kaworu

si i tuoi sono indubbiamente pregiudizi, sono d’accordo.

presumo dettati dalla profonda ignoranza e omofobia di cui soffri. il fatto di non essere solo non rende la cosa meno grave.

la saggezza dei popoli riteneva anche la terra nata dall’uovo di una tartaruga o da un dio che giocava col pongo.

non penso che la saggezza dei popoli sia affidabile.

torna a giocare col piccolo inquisitore, suvvia.

Kaworu

anche perchè non so quanto ti farà piacere sapere che quanto più uno è omofobo, tanto più è probabile che sia un omosessuale represso.

Enrico

Non dici però che molti medici anche nati dopo il 1970 considerano gli omosessuali degni di attenzioni mediche, cosi come chi ha scritto le regole applicate dai medici militari e motorizzazioni.

Kaworu

il fatto che delle persone si facciano condizionare da religioni di pecorai di duemila anni fa riflette semplicemente il problema della selezione.

certe persone dovrebbero andare a fare altro se non sanno tenere separati i loro pregiudizi dal loro mestiere.

non è comunque una prova di nulla il fatto che esistano persone piene di pregiudizi. o meglio, di qualcosa è prova, ma non di quello che vorresti tu.
una paura irrazionale è, purtroppo per te, frutto di meccanismi di difesa.
tipo la proiezione, l’identificazione proiettiva…

in pratica tu potresti tranquillamente essere omosessuale, ma siccome non ti accetti proietti l’odio che provi per te stesso verso altre persone che hanno quella tua caratteristica inaccettabile. ovviamente non ne saresti cosciente, se fosse così…
😉

Kaworu

vorrei che mi spiegassi in che modo l’omosessualità mette nella condizione di incapacità di condurre veicoli.

Enrico

Essendo ritenuta una turba psichica rendeva inabile sia al servizio che alla guida dei veicoli. Un matto è pericoloso o nò se guida un auto.

Kaworu

l’omosessualità NON è una turba psichica, ficcatelo in quella testa!

sul dsm tu la vedi? io no.

sull’icd10 tu la vedi? io no.

il fatto che una persona omofobica la ritenga una turba psichica non giustifica il fatto.

riesci a comprendere che tra la legge & i fatti e l’opinione personale c’è un abisso?

se un domani un tizio dicesse che l’avere i capelli rossi da rosso malpelo rende violenti e quindi togliesse la patente a un rosso di capelli, immagino che a te andrebbe bene.

ah no aspetta, adesso riposterai ossessivamente il tuo mantra “l’omosessualità è una turba psichica perchè lo dicono i miei amici di altre culture e perchè in tutti i paesi del mondo e dell’universo è ritenuta così”.

poco importa se la realtà è diversa.

in ogni omofobo si nasconde un omosessuale represso, comunque.

chissà quando lo farai uscire fuori.

Kaworu

però anche la saggezza popolare attribuiva caratteristiche negative a chi aveva i capelli rossi.

come la mettiamo?

qui la saggezza popolare millllllennaria sbaglia? contestualizziamo?

hakamarossa

ma gli omosessuali non sono matti, enrica.
a te piacerebbe pensarli così perchè sei invidiosa e frustrata. ma alla facciaccia tua non lo sono e fanno il cavolo che vogliono anche senza il permesso della tua inutile persona 😀
probabilemte tu poverina sei parecchio impacciata a causa della tua inadeguatezza sociale e hai problemi a guidare i veicoli.
ma ti assicuro che questa è solo una tua condizione personale.
l’omosessualità non è una malattia mentale, salvo alcuni casi tipo il tuo dove il problema è l’incapacità di accettarsi.
non essendoci turbe mentali non ci sono impedimenti alla guida.
continua pure a roderti il fegato 😀

Kaworu

@hakama

omosessualità egodistonica 😉 ma pure in quel caso il problema non è l’omosessualità ma il non accettarsi per come si è 😉

ma ora sono ansiosa di sapere se i vari rosso malpelo erano maltrattati a ragione, visto che la saggezza popolare gli attribuiva ben precise caratteristiche, oppure se la saggezza popolare era come dire… fondamentalmente ignoranza crassa.

hakamarossa

infatti kaw. il problema di enrico non risiede nel suo orientamento ma nel fatto che non riesce ad accettarsi. e questo gli crea quei piccoli problemucci che vediamo 😉

Enrico

Ma tu Kaworu che ti ritieni tanto esperta come puoi fare diagnosi psichiatriche puoi esercitare la professione di psicologa? Sei una psicoterapeuta abilitata a ciò?

Paul Manoni

@Kaworu
Guarda che Enrico, la risposta alle sue proiezioni mentali omofobiche ce l’ha scritta lì sopra…Se il Tribunale ha condannato i Ministrei al risarcimento, e’ proprio perche’ l’omosessualità non e’ considerata una malattia!…E’ inutile farlo cianciare. Le cose sono scritte nero su bianco, e solo uno come lui, puo’ arrivare a giustificare una paelse discriminazione come questa.

Kaworu

non sto facendo diagnosi enrico, sto solo constatando che sei omofobico come potrebbe fare chiunque altro in questo sito.

tu continui a dire che l’omosessualità è una malattia.

l’ordine degli psicologi non è di questo avviso ed evidentemente nemmeno il tribunale.

ma comunque ripropongo la domanda sui “rossi malpelo”. la saggezza popolare non potrà mica essersi sbagliata, no? abbiamo anche il biblico esau…

Kaworu

prima di dire “aaah ma ci sono psicologi che la curano!”.

la risposta è “no, non ci sono psicologi che possono curare l’omosessualità. possono “torturare” in vari modi la persona omosessuale che per sua sfortuna capita nelle loro mani, ma al massimo possono instillargli sensi di colpa a valanghe, non farla diventare eterosessuale”.

e comunque si stanno comportando in maniera contraria alla deontologia professionale e contraria alle direttive dell’ordine degli psicologi.

ovviamente ci sono anche medici che dicono di curare la calvizie con l’imposizione delle mani magari, ma questo non implica che sia approvato dall’ordine dei medici.

non so se riesci ad afferrare certe sottigliezze…

giulio

@ Enrico
è da mentecattolici e da troll anche solo pendare che l’omosessualità possa influire sulle capacità di guida di autoveicoli
quelli della motorizzazione sarebbero da licenziare in tronco e condannare al risarcimento danni di tasca loro, non che deve pagare il contribuente per il loro becero razzismo

Third Eye

Ma non è l’Enrico che si dice laureato e fa errori di ortografia da (bocciato in) terza elementare e che riteneva (ancora penso di comune accordo con i suoi padroni) le chierichette arrapanti?

No, perché qui inizio a chiedermi quanto piaccia vedere l’orso che balla :D!

Kaworu

si è quello, third.
però s’è scoperto come s’è laureato… ha candidamente raccontato che la tesi gliel’ha scritta il professore (in un’altra ultimissima).

l’orso sta anche facendo il giocoliere con palle infuocate

Third Eye

Ah, grazie… Ho ZERO tempo per seguire e mi perdo di queste perline, vedi?

Si hanno ulteriori dettagli sulla sua tesi, la facoltà o l’eventuale comune passione per le chierichette?

Enrico

Sue brevi considerazioni:

1) La sospensione della patente era parte della normale procedura, non un abuso deciso da singoli funzionari.

2) Questa persona il congedo per turbe psichiche (omosessualità) l’ha accettato senza dire nulla, contesta solo il ritiro della patente dovuto all’omosessualità; mi tengo ciò che fà comodo ma contesto il resto.

Enrico

Inoltre ricordo che vi è grande confusione con i nick name, non ho mai parlato di chirichette.

Kaworu

l’omosessualità non è una turba psichica, fattene una ragione.

comunque gradirei che mi rispondessi in merito a saggezza popolare & capelli rossi.

è giusto quindi considerare demoniaci, malvagi, pigri e quant’altro tutti quelli coi capelli rossi?

la saggezza popolare parla piuttosto chiaro in proposito (vedi rosso malpelo).

Kaworu

ah era un modo di dire? che cosa curiosa, però ai rossi il pregiudizio è pesato parecchio, sai?

quindi dunque…

quando non ti fa comodo la saggezza popolare è un modo di dire.

quando ti fa comodo è l’alibi per giustificare la tua ignoranza, omofobia e i tuoi pregiudizi.

sei proprio cattolico.

Kaworu

mi sa che non hai ben chiaro nemmeno cosa sia e come si faccia una diagnosi…
non sarebbe professionale né corretto farne una via internet nemmeno se seguissi i crismi, figurati su un blog a muzzo.

questo non toglie che tu sia pieno di pregiudizi. e non è un parere professionale, ma una constatazione pura e semplice.

(o forse tu credi che qualsiasi cosa esca dalla bocca del tuo medico sia “diagnosi”?)

Kaworu

(tra l’altro come tu potresti essere “o’ zappatore” anzichè un ingegnere come dici, io potrei essere qualsiasi altra cosa 😉 una diagnosi on line non ha valore, e in ogni caso la mia non è diagnosi ma parere personale da persona, non certo in veste professionale – perchè non sarebbe professionale appunto)

bardhi

Non bisogna darli il permesso di guida a persone con amici immaginari, volatili, immaginate se per sfiga un Enrico o un Paolo sta andando a 130 km/h sulla Napoli –regio (direzione Damasco ovviamente) e viene folgorato cosa succede???
Un mega incidente con i angeli guardie del corpo di Juzus che svolazzano sui cadaveri, che orrore!!!

Southsun

@ Enrico.

Infatti, guarda caso, il loro operato è stato condannato in Tribunale. Pensa un po’.

Il problema è che lo Stato italiano, ora, dovrebbe rivalersi su di LORO per recuperare l’esborso, pignorandogli casa e stipendio.

Avessero fatto il loro dovere – come dici tu – tutta questa storiaccia non sarebbe manco iniziata e quel ragazzo gay avrebbe avuto la sua patente come tutti gli altri.

“Tutti gli altri”, cioè i milioni di gay ed etero in Italia che conseguono la patente senza tutte queste follie da ossessi religiosi.

Sennò a tutti quei pazzoidi che credono in vergini partorienti eterologamente fecondate e che toccano statue lignee chiedendo miracoli, cosa si dovrebbe fare?

Enrico

Era una procedura standard il congedo era per turbe osichiche, io sapevo di questa procedura dalla terza superiore.

Kaworu

l’omosessualità non è una turba psichica.

fattene una ragione.

hakamarossa

e chi se ne frega della saggezza dei popoli?
e chi se ne frega di cosa pensa una enrichina frustrata e repressa?
le persone omosessuali hanno diritto di guidare gli autoveicoli, nessuna legge lo vieta.
fattene una ragione, carissima.
e presto avranno diritto a farsi quella famiglia che tu non avrai mai. e ad avere quei figli che tu non avrai mai.
è questo che ti brucia cara enrichetta, lo so. sei invidiosa 😉

e per favore, cerca di scrivere in italiano. fatti aiutare da qualcuno se per te lo sforzo è eccessivo. sei veramente una piaga aperta nella lingua italiana.

Kaworu

tu pensa che io di patenti ne ho due 😆 (A & B)

(ho anche un commento in approvazione su “meccanismi di difesa for dummies” qui sopra 😉 )

hakamarossa

pure io 😀

e siccome sopra non c’è scritto: da rilasciarsi esclusivamente in caso di eterossessualità me la tengo alla facciaccia di quell’isterica dell’enrica :DDDD

Federico Tonizzo

Una storia di ignoranza e inciviltà di persone delle istituzioni.

nino

alcune volte vorrei cambiare cittadinanza perchè mi vergogno di essere italiano e lo stato che mi rappresenta è fin troppo intollerante…cioè togliere la patente a un gay è troppo, è davvero troppo….siamo alla frutta!

#Aldo#

Il risarcimento non dovrebbe pagarlo un ministero, ma la persona fisica che ha messo in piedi un’idiozia quale quella per la quale un omosessuale può essere pericoloso alla guida per via della sua omosessualità. Assai più pericoloso può essere, per dire, un diabetico. O un cardiopatico. Conosco personalmente diabetici gravi e cardiopatici che guidano quotidianamente. Uno di quei cardiopatici è anche vistosamente sordo (!).

Giusto perché non ne ho idea, chiedo: alla base della vicenda ci sta la decisione di un medico? Perché si tratta di una categoria alla quale spesso, per “strane” ragioni, vengono evitate le conseguenze di scelte discutibili. Ad esempio, potremmo parlare della questione dei falsi invalidi — senza l’appoggio di qualche membro della classe medica è piuttosto dura ottenere una pensione di invalidità. Eppure non mi risultano pubblicizzati con la dovuta enfasi casi di medici incarcerati e costretti a risarcimenti milionari per dichiarazioni mendaci ai danni dell’amministrazione pubblica.

Kaworu

concordo, sarebbe molto meglio se fosse così.

un medico (o uno psicologo) che ha dato il via a questa manfrina dovrebbe essere radiato dall’albo, in un paese normale.

Batrakos

Dice la Costituzione, articolo 21, che per gli errori di pubblici ufficiali lo Stato è tenuto a rispondere in sede civile, dunque di risarcimenti.
Cosa discutibile ma che i padri costituenti avevano pensato probabilmente per far sì che lo Stato controllasse maggiormente i suoi dipendenti.
Poi le cose sono andate diversamente, questo sì…

Batrakos

P.S.
Non per errori ma per violazioni di diritti, e l’articolo è il 28, scusate.

Kaworu

mi auguro che il denaro che dovranno sborsare sia un buon incentivo per controllare meglio la professionalità dei dipendenti pubblici.

speranza vana, però sperare non costa nulla

#Aldo#

Non vorrei sbagliare, ma mi risulta che l’amministrazione dopo aver pagato possa rivalersi su chi ha provocato il danno. Dunque, siamo da capo.

Southsun

Questa storia – in tutt’evidenza – non è frutto di un “errore” ma una specifica volontà discriminatoria, odiosa.

Si fosse trattato di un errore, sarebbe stato prontamente corretto con tante e deferenti scuse, invece di finire in Tribunale.

Avrei voluto vedere lo scandalo se la patente fosse stata negata ad un nero, sulla base proprio del colore della pelle.

Colore considerato fino a poco tempo fa dalla “saggezza dei popoli” (uhauhauha) cosa di cui vergognarsi, in quanto “razza inferiore” e altre “sagge” porcate.

Enrico fatti controllare il cervello, chè sicuramente stai messo ben peggio del ragazzo gay in questione.

Batrakos

Una cosa vergognosa, ma che credo non riguardi più di tanto il mondo dei preti ma l’omofobia latente nel popolo italiano (questa sì, probabilmente indotta e amplificata da duemila anni di cultura cattolica) nonchè l’ottusità e la grettezza dei burocrati che ci ritroviamo.
Se ho ben capito alla motorizzazione è stato solo comunicato che ‘non aveva i requisiti richiesti’ e loro hanno proceduto di conseguenza.
Peraltro non so bene come funzionino le leggi militari per i gay: io credo, nel caso vi fossero impedimenti, che impedire ad uno di fare il miltare perchè gay presupponga ancora una mentalità molto arretrata.

Kaworu

Empathic concern and perspective taking were significantly correlated with lower overall homophobic attitudes, less affect discomfort in regard to gays, and less likelihood to abridge the human rights of gays. Religiosity was significantly correlated with more biased beliefs about the origins of homophobia, greater affective discomfort around gays, less endorsement of human rights for gays, and greater homophobia. Use of denial and isolation as coping styles were positively related to homophobia and use of turning against style was negatively correlated.

va da sé…

ma anche questo articoletto sulla situazione italica può essere interessante http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15772771

Kaworu

ho un commento in approvazione con un link e un “quote” da un altro articolo sulle caratteristiche di personalità che correlano con l’omofobia.

abbi fede 😉

Batrakos

Grazie Kaworu: insomma i nostri militari come omofobia non scherzano, a come dice il tuo secondo link.
Credo anche io che l’omofobia, come ogni altra concezione discriminante infondata, sia legata ad un basso grado di empatizzare e solidarizzare con l’altro.
C’è sempre però, e questo intendevo principalmente, il problema che, quando un fenomeno assume dimensioni ampie, dunque sociali, secondo me oltre alla psicologia individuale ci vuole un minimo di approccio sociologico per capire perchè, certe credenze, si diffondono in massa.
E secondo me si può proporre un minimo quadro, in cui credo che la tanto elogiate ‘radici cristiane e soprattutto cattoliche’ siano state un propellente sociale per l’omofobia, visto anche che prima del cristianesimo l’omosessualità era in certo modo normata, anche se ben lontana dalla concezione libertina che ingenuamente alcuni credono, e comunque molto meno avversata che nell’epoca cristiana.
Molte persone che non sono realmente omofobe ma per fattori culturali o di età hanno avuto un forte imprinting, anche se non discriminano continuano a concepire l’omosessualità come una scelta, e questa è ignoranza e non cattiveria tanto è vero che molti anziani con cui ho discusso sono più propensi a rivedersi ove sentano le ragioni.
E qua probabilmente ha influito la religione ed il suo backround del ‘peccato’ ed il gay è visto come un ‘lussurioso’..
Lo stesso, credo che la media degli italiani seppure favorevole alle coppie di fatto concepisca, anche istintivamente, l’omosessualità come qualcosa di ‘strano’ e l’omosessuale un ‘eccentrico’ per non dire un ‘diverso’…la stessa cosa che in principio provavo io, ancora ragazzino prima di confrontarmi e conoscere persone omosessuali seppur non sono mai stato un chierichetto o robe simili.
E credo che anche qua il retaggio culturale, in cui entra anche la religione che influenza indirettamente l’intera società, sia comunque forte.
Probabilmente nel nostro esercito il collante, a fronte dell’assenza di valori reali di comunanza popolare dovuta al fatto che l’Italia non è un Paese davvero unito nelle coscienze e mai lo è stato, è diventato il recupero delle tradizioni più reazionarie.
Esistono poi soggetti anaffettivi come dicono i tuoi links, dove entra maggiormente in gioco, credo, la psicologia clinica.

Kaworu

personalmente concordo con la tua analisi della situazione sociale italiana (esulando dall’esercito che è credo un microcosmo un po’ più a sé stante).

e concordo tristemente anche col fatto che l’italia non sia un paese davvero unito, è da un pezzo che vado dicendo che è uno “stato” del tutto atipico rispetto a tutti gli altri dove comunque c’è un sentimento di appartenenza comune e un minimo di interessi comuni.

sulle persone omosessuali c’è anche da dire che ben pochi “ce l’hanno scritto in fronte”, quindi non è che sia difficile conoscere delle persone omosessuali in italia. è che è difficile capire che quelle persone lo sono, perchè appunto una persona “è” tante cose: un uomo o una donna, un operaio o un medico, un interista o un milanista, un maratoneta o un tennista e via dicendo, tante caratteristiche che formano appunto la persona. non so se riesco a far capire cosa intendo.

Batrakos

Eccòme se riesci a farti capire e concordo appieno.
Infatti, quando dico ho conosciuto persone omosessuali intendevo dire che mi hanno spiegato e discusso con me della loro sessualità; certamente ne avrò conosciute in passato e ne conoscerò in futuro anche tante altre di cui non saprò mai, sia perchè non mi interessano i gusti altrui sia perchè, al di là degli stereotipi, non hanno certo scritto in fronte (stile 666 per scherzarci su) gli orientamenti sessuali, perchè, come dici tu, sono tanti gli aspetti che definiscono la personalità, e contrariamente ai luoghi comuni credo che l’orientamento sessuale sia uno dei meno incidenti.

Kaworu

in messico mi pare, sta andando in onda uno spot che appunto fa passare foto di varie persone e in sottofondo una voce recita “tuo figlio, il tuo medico, il tuo panettiere, la tua giornalaia, tua sorella, tuo fratello…” e via dicendo e poi qualcosa tipo “possono essere omosessuali, dì no all’omofobia” (non mi ricordo precisamente perchè l’ho visto un po’ di tempo fa).

proprio per far capire che le persone eterosessuali non sono “bestie rare e strane” 😉

mi domando se prima o poi davvero tutti lo capiranno. io spero di si.

giustamente come dici tu, quando si parla con le persone di solito tendono a cambiare la visione “preimpostata” dal background socioculturale cattolico. in accordo direi con quanto evidenziato da molti studi come appunto capacità di provare empatia e via dicendo.

Southsun

@ Kaworu.

Ho appena saputo che, in un recentissimo sondaggio, il 40% degli intervistati Repubblicani si dichiara contrario ai matrimoni misti.

E questo 50 anni dopo che la Corte Suprema li ha dichiarati legali, bollando le leggi che li vietavano come anticostituzionali.

Come vedi, cambiare la testa ai razzisti bigotti è impresa disperata. Sono i più pertinaci perseveranti nell’errore, anche se dicono degli altri.

Daniele

ieri avevo letto sul corriere che la richiesta era passato da 100 a 20mila euro. il 20% non è la riduzione, ma la pecunia confermata a risarcimento.
Cito direttamente dall’articolo:

“ora i titolari dei ministeri della Difesa e dei Trasporti dovranno versare 20 mila euro come risarcimento”

questo il link
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/palermo/notizie/cronaca/2011/11-aprile-2011/gli-sospesero-patente-perche-gaydue-ministeri-condannati-appello-190413960019.shtml

antoniadess

da 100 mila a 20 mila è uno sconto immeritato che contradice lo spirito della sentenza stessa: l’omosessualità non è una malattia! che si debba andare in tribunale per affermare ciò che dovrebbe essere ovvio, questo è inaudito, non si può non essere indignati; chi giustifica simili discriminazioni è degno di vivere in una teocrazia e in un regime totalitario, non in un paese civile

teologo cattolico

Ma il giovane ha sporto denuncia anche per non aver fatto il servizio militare, per essere stato scartato dal servizio, per esseere stato dichiarato non idoneo, per non aver i “requisiti psico-fisici adatti”? O gli andava bene essere non idoneo solo a fare il militare? a mio avviso potrebbe prendersi anche più soldi se denunciasse il discrimine subito dalle autorità militari(certo ora dovrebbe fare anche il militare, ma economicamente è una carta da giocare).

Kaworu

non so se tu ti rendi conto che sono due cose diverse… probabilmente no.

Kaworu

anche se comunque non vedo il problema alla presenza omosessuale (che poi già ci sarà) nell’esercito.

Kaworu

tranquillo, credo che anche uno qualsiasi dei presenti avrebbe disagio a dormire vicino a te.

ribrezzo, anche.

o pensi di essere così irresistibile? -_-

a me sembra solo che tu sia farcito di pregiudizi come un tacchino a natale.

hakamarossa

enrico dice “Io dorimire vicino ad un omosessuale avrei disagio.”

capisco, caro. saresti tra l’incudine del desiderio e il martello del pregiudizio.
un loop dal quale è difficile uscire, sopratutto se si è squinternati come te 😉

ma per aggiungere un tocco comico al tuo tragico dilemma, c’è da considerare che probabilmente non verresti preso in considerazione, per cui il tuo dramma finirebbe nel niente.
dubito che esista un essere umano al mondo, di qualunque sesso, disposto ad avvicinarti a meno di 5 metri.

Southsun

@ Enrico.

Probabilmente l’hai fatto senza accorgertene durante la leva. Infatti, mi risulta che gli effeminati evidenti vengano riformati (per la loro sicurezza, visto il pessimo ambiente), ma gli insospettabili no.

Il che la dice lunga sulla forma mentis tua e dei tuoi sodali. Dalle mie parti si chiama ipocrisia.

Cioè, visto che non ci arrivi, emarginare un commilitone che sai essere un’ottima persona nell’istante preciso in cui scopri che è gay. Non è diventato lui d’incanto un molestatore, sei tu che ora lo pensi e ti fai le pippe mentali.

Ma il problema è tuo, non suo. Non è lui il nero, ma sei tu che sei razzista.

Southsun

@ Teologo.

Dipende se il militare lo voleva fare o no. Sicuramente voleva poter guidare la macchina, senza essere bollato come “non idoneo” per ragioni che nulla c’entravano.

Poi mi piacerebbe sapere dall’Amministrazione cosa osta al reclutamento dei gay se – come appurato sia dalla medicina che dal Tribunale – l’omosessualità non implica di per sè malattia mentale.

Forse la fortissima omofobia dell’ambiente militare, come faceva notare Kaworu?

Enrico

No, a contestato solo quello che gli dava fastidio, l’esenzione dalla leva no.

Southsun

Sì, gli dava fastidio essere bollato come “malato mentale” ed avere la patente negata.

E sulla base di cosa, poi? Non di un referto dell’ospedale psichiatrico, ma delle cionfonate omofobiche di qualche medico militare.

Avessero assodato la sua “malattia mentale” in Tribunale, lo avrebbero mandato a casa con un’interdizione giudiziale e nominato un tutore, altro che risarcimento.

Invece lui è gay e sano di mente, i cialtroni sono stati condannati ma chi paga è Pantalone.

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