Il Catechismo della Chiesa cattolica, promulgato nel 1992 da Giovanni Paolo II, è sempre risultato alquanto indigesto ai giovani: sia per la mole, sia per la scrittura non certo ‘aggiornata’. Per questo motivo, nel 2005 Benedetto XIV ne promulgò ufficialmente un Compendio: senz’altro più snello, ma altrettanto ostico per chi conosce poco la dottrina. Ecco allora un terzo tentativo: verrà ufficialmente presentato domani YouCat, il catechismo rivolto espressamente agli adolescenti. “Poco più di 500 domande e risposte, formulate in modo sintetico e con un linguaggio agile, ma perfettamente rispondenti ai criteri della Chiesa cattolica”, scrive Repubblica; “papa Ratzinger si pone domande come «il cristianesimo in quanto tale è superato?» e confuta per i ragazzi l’idea che il catechismo non interessi la gioventù odierna, perché questa sarebbe troppo «superficiale»”, scrive Il Giornale. Benedetto XVI ha personalmente curato la prefazione dell’ambiziosa opera.
AGGIORNAMENTO DEL 13 APRILE. Sospesa la distribuzione dell’edizione italiana di YouCat: una traduzione imprecisa farebbe infatti pensare, scrive il National Catholic Reporter, che la Chiesa cattolica accetta l’uso di contraccettivi.
SECONDO AGGIORNAMENTO DEL 13 APRILE. Altro errore nel testo: utilizzata una descrizione troppo “liberale” dell’eutanasia, nota Sandro Magister sul suo blog Settmo Cielo. E sembra che la versione italiana del libro non sarà ritirata: troppo complesso.
Luciano Vanciu
cioè se la suona e se la canta…spero che quel prefisso You non sia tipo Youtube…non vorrei trovarmi invasa la rete da video catechisti
Prova a cercare su youtube “Non mi dispiace non me ne pento” 😀
e dopo i Catemon… (qualcuno ricorda questa “geniale” trovata?)
Catemon??? :-O
Oddio, me li sono persi… cosa sono? Pokemon che li lanci ed escono fuori episodi biblici? 😀
più o meno, erano “carte” tipo quelle dei pokemon che un parroco aveva inventato per sostituire quelle dei pokemon con cui giocavano i bambini. se cerchi con google trovi qualcosa 😉
(sempre il caro vecchio metodo di sostituzione divinità: se non puoi batterli, sostituiscili e assimilali)
sigh… non le ho trovate. Ho trovato solo una pappardella di quanto Pikatchu ed _Harry Potter siano plutogiudaicomassonicosatanicihardrockcafè, e questa cosa qui che non c’azzecca molto, ma delle cattocarte nessuna traccia.
Ma una volta non si chiamavano “santini”? O queste hanno anche i punti energia, punti miracolo, tipo quelle di Magic?
Sono queste? http://www.parrocchiando.it/forum/viewtopic.php?f=5&t=690
L’idea a me sembra carina, e penso se ne potrebbe ricavare un bel gioco, se lo si estendesse anche alle altre mitologie, sia quelle attualmente venerate sia quelle del passato…
Come non scritto, mi sa che sono queste…
http://qn.quotidiano.net/2001/11/02/2691851-Anche-i-pokemon-vanno-a-catechismo.shtml
http://gl-es.facebook.com/topic.php?uid=40161752885&topic=7066
Ma chiedere a Padre Boy e padre George pareva male? 🙂
Lodevole iniziativa. Bisognerà vedere se gli adolescenti avranno abbastanza senso critico per controargomentare le parole di Ratzinger. In caso contrario, temo che continueranno a preferire YouPorn a YouCat; anche se fra i due non saprei dire qual è il peggiore.
You porn in effetti non e’ un granch’e’, meglio XHamster. Cmq You Cat e’ un abiezione troppo grande da consigliare ai giovani
La mia figlia più grande (1977 – non battezzata) a 6-7 anni ci ha chiesto se Gesù era figlio di dio etc. Le abbiamo risposto che noi non lo ritenevamo tale e comunque le abbiamo proposto di frequentare il corso di catechismo della parrocchia; lo ha fatto per 3 o 4 volte e ha poi smesso per disinteresse.
Come ritengo farebbero buona parte dei ragazzi in assenza di coercizione e terrorismo psicologico (è peccato, andrai all’inferno etc.).
Domanda dell’inutile buon senso:
– Perchè se nostro figlio a 10 anni crede ancora a babbo natale riteniamo utile spiegargliene la natura favolistica, mentre – anche se noi non siamo credenti – abbiamo paura ad usare lo stesso criterio per le favole cattoliche? (Ma non abbiamo paura a smitizzare le altre religioni).
mario
Nessuna puara, io francamente non solo le ritengo favole, ma pure mal riuscite e poco educative.
Ma perchè Babbo Natale non esiste!!
Sono esistiti invece una sfilza di persone vissute 900 anni, un serpente parlante, un uomo che ha vissuto per tre giorni dentro ad un grosso pesce, uno che ha aperto le acque del mar rosso e uno che sull’acqua ci camminava. Per non parlare di quegli incredibili esperimenti genetici ante-litteram dove fondevano il dna dell’uomo con quello degli uccelli…
C’è un errore nel testo: è “Benedetto XVI”, non “Benedetto XIV”
Grazie P.C. non vorremmo che qualcuno pensasse che questa idea sia venuta a un papa del 1700 e promulgata nel 2005…
Tu scherzi, ma dopo le dichiarazioni di de mattei non mi stupirei che qualcuno arrivasse a pensarlo davvero…
per adeguarsi il prossimo passo e’ la messa in onda di YouDem (l’alternativa era YouRit)
Troppo tardi, c’è già… http://www.youdem.tv/
Non sanno proprio più che altro inventarsi. Ma soprattutto come farlo senza apparire ridicoli… 😆
scommetto che se abolissero tutte le proibizioni oscurantiste, ai govani la ccar risultarebbe più accettabile, almeno in tema di sesso, cultura e musica, poi vi sono altri temi su cui togliere le fatwe catto-talebane.
ma a quel punto non sarebbe più cattolicesimo… 😉
se l’UAAR rispondesse con YouMouse potremmo rilanciare Tom&Jerry 😀
temo per il papa che ci vorrà un ulteriore YouCat anche per qesto tentativo You Cat, e perciò dovra tagliare innumerevoli fronzoli sulle proibizioni, altrimenti, i giovani si allontaneranno ancora di più dalla ccar.
prendendo spunto da una vignetta sull’Ateo a pagina 25, provo a farvi sorrisere un po’:
buon giorno d.giorgio
buon giorno d.geronimo, come le butta?
Ma sa, ho fatto un database di tutte le confessioni di un anno
e cosa l’ha colpita di più in tutte le confessioni, mi faccia un grafico virtuale.
più del 90% farorevoili al bunga bunga
e gli altri? Beh, han tirato il can per l’aia ma ho capito che avevano anche loro un chiodo fisso.
mi correggo: provo a farvi ridere un po’
C’è o ci sarà pubblicità su quel sito? 😉
Osama Bin Laden ha deciso di innaugurare un canale in rete. Lo chiamerà YouQuaeda e darà istruzioni per confezionare ordigni esplosivi.
Anche Terry Jones vuole aprirne uno. Lo vuole chiamare YouBurn. Inserirà tutti i suoi sermoni anti corano, ed ai primi 100 che si iscriveranno invierà personalmente una scatola di fiammiferi.
Anche la Binetti non vuole essere da meno. YouCilic sarà la risposta per tutte le zitelle brutte come la morte che si nutrono con l’ostia.
Bossi, in onore a suo figlio, lo aprirà chiamandolo YouFish. Nel sito sarà possibile ascoltare parolacce, insulti ai “negher” e consigli su come uscire dall’Europa.
Su YouTibet, il Dalai Lama, spiegherà com’e’ possibile raggiungere il Nirvana nonostante la Cina.
Ecc, ecc, ecc….
Che manica di pazzi scatenati… 😉
ecco Paul Manoni, la tua battuta sul trota mi è piaciuta moltissimo,
Bossi, in onore a suo figlio, lo aprirà chiamandolo YouFish.
che ne dici della mia battuta sulla confessione? martedì 12 aprile 2011 alle 18:32
Potevo arrichcirla di aneddoti più piccanti?
Mi sa che comunque, anche se non siamo in confessionale ad aurigliare, possiamo dar per scontao alcuni chiodi fissi in chi si confessa, una specie di innumerevoli dejavù, a causa del sempre più oscurantista proibizionismo e nuovi peccati redatti dalla Penitenzieria della nuova santa inquisizione.
Per il Trota sarebbe più adatto YouBass, in tutti i sensi.
Dà la misura fonica di quanto in basso è scesa Lega Ladrona nel nominare a consigliere comunale un zazzoide giarrone come quell’ameba.
sull’ameba non ho alcun dubbio, ma farei alcune precisazioni:
Identificazione di marcatori molecolari utili per la diagnosi della patologia o per identificare target per la messa a punto di nuovi farmaci per suddetta specie leghista.
Errore, il Trota non è consigliere comunale, bensì consigliere regionale della Lombardia, la più popolata e ricca regione d’Italia, ahime! In buona compagnia con la igienista dentale, aspirante ministro degli esteri.
ehm… aspirante di sicuro…
Youcat ?. Vocalmente provate mettere la parola al plurale e poi fate la traduzione in italiano e sentite cosa salta fuori.
Il nome YouCat mi sembra davvero poco azzeccato… Sarà che tanti servizi clone di youtube iniziano col prefissio you, però inizialmente ho pensato che si trattasse di un portale di video a carattere religioso, anche se quel cat non mi diceva proprio nulla (“tu gatto”?!?)… passi cat come abbreviasione di catechism, ma you per youth? Boh, magari per un madrelingua inglese ha perfettamente senso, per me che l’ho imparato in qualche maniera sui banchi di scuola suona ambiguo e poco preciso… Mah… 😐
Ad ogni modo questa iniziativa mi sembra come un dire “ok, devi assolutamente sapere almeno queste quattro cose in croce e seguire queste poche regole” al fine di mantenere un gregge che in qualche maniera segua la chiesa (nel senso che non la scarichi per strada) e le garantisca il mantenimento del potere di cui gode…
Io sarò anche prevenuto nei confronti della chiesa, però questo mi sembra tanto un tentativo in extremis di fronte ad un fallimento… il problema per la chiesa è che con ogni probabilità fallirà anche questo…
Quando ero bambino, ero più praticante della media dei miei coetanei (la mia famiglia mi faceva andare a messa regolarmente e facevo il chirichetto, mentre molti miei amici saltavano spesso o non andavano mai a messa), però praticamente tutti andavamo abbastanza regolarmente al catechismo pomeridiano. Era una buona occasione per incontrarsi dopo scuola e giocare (correre in bici, giocare a pallone, scoppiare petardi)… delle lezioni non gliene fregava niente a nessuno, tutti (me compreso) scarabocchiavamo i libri e non vedevamo l’ora di finire per tornare a giocare… Ovviamente si perdeva tempo perché c’era chi era dedito a fare una confusione assurda obbligando ad interruzioni continue, poi tanti erano distratti e non sapevano rispondere alle domande su quanto appena letto (per non parlare delle domande che venivano poste a fine lezione)… io ero di quelli che stavano buoni, seguivano e rispondevano subito ed in modo corretto, non tanto perché mi interessasse l’argomento, quanto perché era nel mio interesse che la lezione terminasse in tempo breve in modo di aver più tempo per giocare liberemente… Mi ricordo anche che mi scocciava che i miei coetanei non venissero a messa perché a lezione di catechismo il prete chiedeva della lettura della domenica (ovviamente prima a quelli che non erano andati a messa) e questa “verifica + ramanzina” comportava una perdita di tempo (ricordo che più durava la lezione, meno tempo c’era per giocare!).
Sostanzialmente la partecipazione al catechismo aveva 3 motivi:
a) imposizione dei genitori
b) necessità della frequenza per fare la prima comunione e la cresima (= festa = regali, perché era quello che contava)
c) occasione di ritrovo e di gioco.
Suppongo che, anche se sono passati degli anni da allora (ma neanche tanti, io ne ho solo 25), la situazione non sia cambiata… poi tra i miei coetanei c’è chi è rimasto legato alla fede, chi continua a fregarsene come ha sempre fatto (e fa il “cristiano per prassi”, andando a messa a natale e pasqua) e chi ha maturato posizioni di profonda distanza dalla fede come il sottoscritto… però dei concetti esposti durante il catechismo del tempo (che erano espressi in modo, a mio avviso, nel complesso facile), non è rimasto granché… forse quelli che fanno gli animatori per la parrocchia hanno recepito un po’ di più (non so quanto, in certi comportamenti e scelte sono più cristiano io che non credo rispetto a loro), ma non credo sia rimasto molto neanche a loro se non un “non fare agli altri quello che non vuoi sia fatto a te”, “vai a messa, abbi fede e prega”, “dio è buono” e cose così…
Non credo che cambiando forma e sintetizzando la chiesa riesca a fare dei progressi nella catechesi… il problema è che ai giovani gliene importa poco, anche se la chiesa non può dirlo è questa la situazione…
anche perchè alla confessione non ci vanno più molti cattolici e il vaticamo lamenta che il confessionale sta per essere annoverato tra i pezzi di museo delle cere con tanto di prete all’interno e una povera perpetua di 80 anni ultima reduce del lavaggio del cervello.
Stringi stringi vuoi vedere che alla fine si arriverà al semplice e cristiano “voletesse bbene”?
certo non è un manuale per giovani marmotte, ma il papa vuole che i giovani fin da ora vivino leggendo tutti i giorni il suo YouCat, vivino alla presenza della sua di verità, quindi, leggere la Bibbia per i giovani vorrà dire avere dapprima il YouCat che ne interpreti le Verità Cristiane intramontabili, magari interpretate in modo diverso a seconda dei tempi in cui la ccar ha dominato la creduloneria popolare e ne ha manipolato la comprensione.
E’ proprio il caso di dirlo: “Auguri”.
Il problema che forse non hanno ancora capito, per fortuna aggiungo io così continueranno a investire in progetti sbagliati, è che solo ad una esigua minoranza interessa quello che hanno da proporre.
Grande
dopo you Cat facciamo poure You Dog … che gurada caso è il contrario di God magari questa associazione di God & Dog ha pure un insperato successo commerciale.
ecco i punti su cui si evidenzia l’errore di traduzione, andiamo per ordine
La versione italiana, al punto 420 e 421, si sofferma sul tema della coppia e dei figli:
domanda. “Può una coppia cristiana fare ricorso ai metodi anticoncezionali?”.
Risposta. “Sì, un coppia cristiana può e deve essere responsabile nella sua facoltà di poter donare la vita”.
fino a qui nulla da eccepire, dal mio punto di vista si deve lasciare la libertà di coscienza alle copppie cristiane.
E’ questo punto a presentare dei problemi nella traduzione italiana per il Cns, sebbene poi al punto successivo, 421, si legga:
domanda. “Perché non tutti i mezzi per evitare il concepimento di un figlio sono ugualmente buoni?”.
E la risposta fa chiarezza sulla “regolazione consapevole del concepimento” e quindi sulla “pianificazione naturale della famiglia”.
“L’errore” del punto 420 – si legge sul Cns – non si rileva né nell’edizione originale tedesca né in quella americana in inglese”.
ma le edizioni non sono state bloccate, solo sospese momentaneamente.
Io non sono un patito di catechismo, ma l’errore è anche nel 421, la risposta non fa alcuna chiarezza sulla regolazione consapevole del concepimento, poiché il concepimento non è e neppure ha la certezza della vita e dell’anima, sono solo congetture teologiche e meno che mai bioetiche.
Suppongo che queste edizioni siano blindate dal papa; prima di corregegre gli errori, occorerà esaminare se sono stati davvero involontari, ma sono curioso di sapere i giovani cattolici in tutto il mondo come abbiano reagito o reagiranno, errori a parte o inclusi.
Youcat nasce infatti, per così dire, da una costola del nuovo catechismo voluto da Giovanni Paolo II negli anni Ottanta del secolo scorso, quando papa Wojtyla si rese conto della necessità di alfabetizzare di nuovo i credenti, troppo spesso ignari delle principali verità della fede e della dottrina cattolica.
Youcat, stampato in tedesco, inglese, francese, italiano, spagnolo, portoghese e polacco, farà dunque compagnia ai giovani che si riuniranno a Madrid ma, nelle intenzioni del papa, dovrà essere anche il principale strumento di quella nuova evangelizzazione da lui tanto auspicata nei paesi di anticatradizione cristiana che hanno perso progressivamente coscienza dei fondamenti della religione cattolica spostandosi sempre di più verso una fede fai da te.
Ma per molti cristiani una fede fai da te è meglio che un catechismo acchiappatopi, ma ciò allude alla fuga dei topi quando la barca di pietro sta affondando?
Il catechismo é stato fatto per renderlo più accessibile ai giovani, non perché ai giovani il catechismo non piace. Questa deduzione é tutta vostra.
Sarà.. ma io scommetto che youporn avrà comunque molti più visitatori rispetto a youcati.. Non solo giovani, ma anche tanti preti frustrati.. 😉
“youcat” mi è sfuggita una lettera di troppo.
http://www.google.com/trends?q=god%2C+porn
A quanto pare, dio interessa molto meno…
“Sarà.. ma io scommetto che youporn avrà comunque molti più visitatori rispetto a youcati..
..anche rispetto a http://www.uaar.it
semmai il catechismo è fatto per rendere i giovani più accessibili a…
alla verità.
se per infilartela devono lubrificare forse non è poi così vera…
guarda che un giovane non è un cretino, sanno leggere anche senza la versione semplificata.
Si però poi se fa domande non sanno spiegargliela…
pare che ci siano già dei problemi con gli anticoncezionali e che l’edizione italiana sia bloccata (sic!)
Quando si accorgeranno che il problema non è come è scritto?
YouCat? *miao*…
😉 😉 😉
preferisco Simon’s cat 😆
Anch’io! 🙂 Sono fantstici! 🙂
Qualcuno forse ricorda che l’anno scorso avevo detto alcune volte che Ratzinger diventa vecchio e ha le idee un po’ confuse?