E’ alto quattro metri e pesa quindici quintali il busto di san Gennaro inaugurato l’altra sera a Napoli. Il Corriere del Mezzogiorno, che ne dà notizia, scrive che è stato realizzato dallo scultore Lello Esposito e donato alla Chiesa di Napoli per il Giubileo. L’arcivescovo di Napoli, il card. Crescenzio Sepe, ha sostenuto che il santo “dalla collina di Capodimonte ci custodisce e ci aiuta questo momento così difficile per la nostra città”: i suoi occhi “vigileranno sulla città perché Napoli ha bisogno di protezione”.
Luciano Vanciu
Mi pare che Gennaro sia un pò scarso a vigilare sulla città, visti i risultati…
Che sia forse il caso di cambiare santo a cui votarsi?
Infatti! Avete visto il servizio delle Iene sui parcheggiatori abusivi a Napoli?
Altro che san Gennaro, li anche i vigili non muovono un dito.
E’ così grande perche’ i suoi occhi devono anche vigilare sul patrimonio immobiliare di “Propaganda Fide” gestione Card. Sepe evidentemente… 😉
“E’ alto quattro mesi” … quattro METRI semmai… 😉
“vigileranno sulla città perché Napoli ha bisogno di protezione”
Veramente ha bisogno di netturbini…
ma… vola? si trasforma? 😆
BATsangennaro??
Non ho ben capito: la protezione a Napoli, secondo il cardinale, la dà la statua o il santo?
Senza statua il santo non riesce a proteggere la città?
La liquefazione del sangue del santo durante la cerimonia è ritenuto foriero di buoni auspici per la città; al contrario, si ritiene che la mancata liquefazione sia presagio di eventi fortemente negativi e drammatici per la città.
La liquefazione è sempre avvenuta, eccetto che nel maggio 1976 (cosa è avvenuto di fortemente negativo e drammatico quell’anno?); il fatto che i buoni auspici si sono rivelati non propriamente azzeccati dipende dalla mancanza di questa statua, in grado di amplificare i miracoli?
forse è fatta di ferro omeopatico….
Oppure è un’antenna? 😆
Con gli stessi soldi ci si riusciva a comprare un’ ambulanza o in alternativa ad attrezzare
un laboratorio scientifico in un liceo ?
Ogni volta che qualcuno mi fa notare le bellezze artistiche di qualche cattedrale non riesco
a fare a meno di pensare che quelle opere trasudano lacrime e sangue di tanti poveracci
che hanno levato il pane di bocca ai propri figli per costruire nient’ altro che un feticcio
per l’ amico immaginario.
Con le stesse risorse si potevano costruire scuole e biblioteche ispirate alle opere dei
filosofi alessandrini, Ipazia in testa.
Quella città vive di calcio e religione, a qualsiesi prezzo.
Poi, per mangiare, si affida alla beneficienza.
Hanno una strana strategia: loro devono, anzitutto,
procurarsi il superfluo. Poi, se manca il pane, possono
trovare lo stupido che gli e lo da’.
L’inverso non è possibile: dopo che ho sfamato i miei
figli, non posso chiedere aiuti per andare al cinema.
Loro vanno al cinema. Poi, il pane ai bambini, non lo
può negare nessuno.
Non esageriamo con la polemica, le cose, secondo me, sono un po’ più complesse.
monnezza più, monnezza meno ormai…
immagino che usare quei soldi per aiutare la nettezza urbana non gli abbia nemmeno sfiorato l’anticamera del cervello.
Quei soldi sarebbero finiti nelle tasche dei soliti furbi.
Questi, invece …
eh beh 😆
e allo scultore lello esposito chi l’ha pagato? i materiali glieli tirano dietro?
a meno che sia un san gennaro fatto di monnezza…
leggo che è bronzo.
non conosco le quotazioni del bronzo, ma 15 quintali di bronzo beh insomma…
Dal colore direi che è Pongo.
se l’avessero fatta coi rifiuti sarebbe stato molto più sensato
“vigileranno sulla città perché Napoli ha bisogno di protezione”.
Ma, per proteggerli, non c’è già la camorra, che bada a regolare
tutto?
siete “terribbbbili” e sottoscrivo il tutto…. purtroppo è tutto vero e condivisibile quello che scrivete
purtroppo sono i napoletani che dovrebbero indignarsi e protestare per queste idiozie.
invece no, preghiamo san gennaro che il sacco della monnezza sparirà per magia -_-
La tua ignoranza storica ti fa dimenticare che anche l’ateo e massone Garibaldi appena arrivato Napoli si recò a venerare le reliquie di San Gennaro. Ciò per significare che bisogna sempre rispettare le tradizioni di un popolo.
e a me che me ne frega di quel che ha fatto l’ateo massone garibaldi?
la monnezza è ancora tutta lì.
anzi, adesso ne hanno 15 quintali in più
e Teo, che dici del “cattolico” Manzoni che non si degnò mai di fare una capatina a Roma a vedere il santo padre? Preferiva Parigi…
TEO
e anche il saggio e fedele re salomone si mise ad adorare il dio bhaal quando sposò una regina che lo adorava.
la domanda che sorge spontanea a questo punto è: e allora? una cosa non è giusta solo perchè l’ha fatta un tizio famoso. e a maggior ragione non esiste alcun motivo per cui un ateo debba prendere esempio da un’altro ateo: noi non abbiamo una chiesa, ogni ateo fà per sè, siete voi che dovete sempre avere qualcuno che vi dica cosa è giusto.
@ TEO:
Da: http://fidenza-luoghi.blogspot.com/2011/03/garibaldi-e-la-chiesa.html
“Il 29 luglio 1868 Garibaldi scrive agli amici di Bologna:
“Che diavolo di libertà vuole un popolo che tutti i giorni va a prostrarsi a’ piedi d’un prete, piedistallo di tutte le tirannidi e soldato del più atroce de’ tiranni d’Italia?
Io crederò che il nostro popolo vuol essere libero quando lo vedrò cambiar la bottega di S. Petronio in un asilo di indigenti; quando sulla chierica del negromante buffone, lo vedrò infrangere il fiasco di S. Gennaro.””
QUINDI Garibaldi ando non già a “venerere”, ma a “CURIOSARE” quella FESSERIA IGNOBILE che è il “sangue di san Gennaro”, ignorante di un TEO!!!
va be’ ma mica sono degli idolatri…
Veri idolatri sono gli atei per per settant’anni hanno fatto la fila per venerare la carogna del criminale Lenin.
quelli eran comunisti o gente che comunque evidentemente nutriva per lui venerazione o ammirazione.
i cadaveri putrefatti hanno da tempo immemore maggiore appeal per i cattolici, che amano anche asportarne le parti e venerarle come reliquie.
comunque urge davvero una scritta lampeggiante che dica ai troll “ateismo non equivale a comunismo”. anche se la loro malafede – o capacità cognitive che son quel che sono – non gli permetterà comunque di capirlo.
E’ un dato di fatto che il comunismo. dove si è affermato, ha perseguitato la religione ed instaurato un regime rigidamente ateo. In Unione sovietica erano stati installati ovunque musei dell’ateismo con il fine di mettere in ridicolo la Chiesa e la sua dottrina. Con i risultati che ognuno vede.
Teo, nel settembre 1943 Stalin incontrò i tre arcivescovi della chiesa ortodossa, e venne riformulata una policy di compromesso: l’accademia di studi teologici di Mosca per esempio, chiusa nel 1918, fu riaperta nel 43. Tra il 45 e il 57 si arrivò a 25mila chiese attive. Ci sarà stato qualche prelato fatto fuori perché dava fastidio alla dittatura, ma niente di diverso da quanto fece la chiesa cattolica nella Germania nazista o nell’Italia fascista: si adattò per sopravvivere, in barba a qualsiasi principio che non fosse il proprio potere.
Non devi vederla come battaglia tra ideologie, non ha senso: sono tutte uguali. Il potere (religioso, ideologico, economico) dove si è affermato ha sempre perseguitato il pericolo di vederselo soffiare. Ma per mantenerlo arrivano a patti. Sono solo i poveri che di solito ci perdono, a credere che un’idea sia diversa dall’altra….
Teo, se hanno instaurato un regime ateo era per motivi umanitari e filantropici: scoraggiare la nascita di persone come te!
TEO
1 GLI ATEI NON SONO COMUNISTI (non più di quanto i cattolici siano fascisti e nazisti)
2 I REGIMI CONUNISTI NON HANNO MAI PERSEGUITATO QUALCUNO IN QUANTO CREDENTE (al limite in quanto appartenente ad un’associzione che faceva opposizione politica, ad esempio la chiesa, che se non avesse avuto rilevanza politica o non si fosse schierata non sarebbe stata toccata. in sostanza un credente, se non era un oppositore, non veniva toccato, anche se cristiano, solo nel caso facesse parte di un’associzione che fà opposizione (ad esempio se è membro della chiesa) o se è direttamente un oppositore veniva perseguitato)
3 GLI UNICI REGIMI DI STAMPO COMUNISTA CHE HANNO PERSEGUITATO I CREDENTI IN QUANTO TALI SONO ANCHE GLI UNICI CHE HANNO INSTAURATO UNA SORTA DI RELIGIONE DEL PARTITO (tipo la corea dove per costituzione il diattatore non è morto ma asceso al cielo come divinità).
“Il compagno Stalin, divenuto segretario generale, ha concentrato nelle sue mani un immenso potere, e io non sono sicuro che egli sappia servirsene sempre con sufficiente prudenza. ”
dal Testamento di Lenin
Scritto nel 1922 per essere letto al congresso del 1923, il testamento fu naturalmente censurato da Stalin, pubblicato nel 1926 dal NYT e reso noto in russia solo nel 1956, tre anni dopo la morte di Stalin.
Stalin non si fece naturalmente alcuno scrupolo nel costruire il culto del “compagno” in completo accordo con la sua politica. Perché ai morti si può far dire quello che si vuole. Ti ricorda qualcosa? Ti aiuto, Stalin aveva studiato in seminario…
COMUNISMO implica ATEISMO (o almeno diamola x buona come legge assoluta) ma ATEISMO non implica COMUNISMO.
Un po’ come “ti butti in mare” implica “sei bagnato”, ma “sei bagnato” non implica che ti sei buttato in mare.
E’ chiaro ?
“COMUNISMO implica ATEISMO (o almeno diamola x buona come legge assoluta)”
Che sciocchezza. Semplificando, il comunismo è una teoria economica, mentre l’ateismo è un’opinione sulle divinità… come fa l’una cosa ad implicare l’altra? (A parte la critica di Marx alle religioni, per fare la quale non è però necessario essere comunisti…)
Mai sentito parlare di cattocomunisti?
Trovami un solo comunista italiano che NON si sia sposato nella chiesa di “Don Camillo”, o che NON abbia fatto esorcizzare i propri figli attraverso il pedobattesimo. “Comunismo implica Ateismo” e’ una sciocchezza anche per me. In Italia di comunista c’e’ rimasto Vendola e ti ho detto tutto!
@ Paul Manoni:
E forse anche Vendola inizia a cedere perchè vuole “dialogare” 😯 con la chiesa cattolica:
http://www.uaar.it/news/2010/10/24/vendola-sel-sono-cattolico-dialogo-con-chiesa-eno-a-pulsioni-anticlericali/
Se tutti i creduli riducessero la loro intensità criminale alla misura di Lenin, vivremmo in un mondo senza più problemi.
Certo che bisogna essere proprio tanto informati per affermare che l’ateo è comunista. Ecco che il bi-fazionismo politico (buoni VS comunisti), frutto della lotta in auge e provocato dalla mente perversa di berlusconi, si appropria anche delle convinzioni filosofiche in materia di spiritualità.
@ TEO.
I veri idolatri siete VOI che vi fate statue di ogni foggia a cui poi attribuite poteri magici (gli occhi di San Gennaro sulla città) e altre facezie.
E adorate TUTTORA carogne di “santi” riesumate e ricoperte di silicone, tipo Padre Pio.
E il mese prossimo ne avrete un’altra di carogna putrescente da adorare: Wojtyla, protettore di pedofili.
Idolatria che da risultati lampanti: il tuo cervello è marcito già da ora.
Pensa te che voi avete i criminali come Renatino De’ Pedis a Sant’Apollinare e state per fare “beato” un protettore di pedofili.
Pussa via, idolatra. Il tanfo di Stalin è finito nel 1989, quello cattolico invece ammorba ancora l’aria imperterrito.
Ma in Europa hanno lo spray giusto per insetti molesti come voi.
Mah, non so, questo non mi sembra neanche cattolicesimo. Uno statuone da 4 metri? Anche quando, in gioventù, ero credente, non sono mai stata favorevole a queste esternazioni pacchiane della fede.
“questo non mi sembra neanche cattolicesimo”
Ma no, dai, mica c’è scritto da qualche parte che non possono farsi statuoni da adorare!
“Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra.” esodo 20:4
“Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù in cielo, né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra.” deuteronomio 5:8
Ah no, come non detto, c’è scritto… Maledetti dieci comandamenti!
(Tra l’altro, TECNICAMENTE varrebbe anche per il crocifisso, ma tanto si sa che “le regole religiose sono come gli elastici: ogni credente se le accomoda come meglio gli aggrada”)
come gli elastici delle mutande?
@ SilviaBO:
Eppure, a me proprio questo sembra il lato più “storicamente genuino” del cattolicesimo (cioè impositore, gradasso, medievale…).
Non ritengo sia utile questionare su chi sarebbero i criminali.
Il problema è che popolo italano, un misto di varie etnie, ha il quoziente intellettivo medio più basso d’Europa. Al riguardo, gli italiani sono superiori ai negroidi, agli amerindi e agli aborigeni australiani, mentre sono inferiori al resto degli europei, lontani dagli asiatici e lontanissimi dagli ebrei, che, essendo i più intelligenti di tutti, hanno inventato la religione che si bevono gli imbecilli italiani.
In astratto a me poco importa che la maggioranza dei partenopei creda che una statua li salverà dai cumuli di immondizia. Purtroppo, però, i comportamenti della maggioranza finiscono per deteriorare anche la qualità della vita delle minoranze più evolute.
Comunque penso che non ci sia una soluzione, gli italiani (nella loro grande maggioranza), invero, sono così. Non si può andare oltre i limiti biologici degli individui: non è possibile far vedere un oggetto ad una persona priva degli occhi e non è possibile condurre a ragionamenti leggermente complessi le persone stupide.
E si liquefae? 😆
Ma :lol:! Quindici quintali di una roba marrone semiliquida? Siamo sicuri che sia proprio bronzo?
ottimo, altri soldi che andranno (sprecati) a sfamare il bisogno di latrine dei volatili figli di dio.
Addirittura 4 metri??? Prima non facevano pile di m***a così alte!
solo metri cubi 😆
Dal titolo del Corriere del Mezzogiorno: “Sepe: «La città ha bisogno di protezione»”.
Mi sembra tanto un avvertimento camorrista… 🙁
CARI NAPOLETANIIIII !!!!
UDITE, UDITEEEEE !!!!!
NON LASCIATEVI PRENDERE PER I DERETANIIII !!!!!
Da: http://dilatua.libero.it/attualita/bl4913.phtml :
“1. Non esiste alcuna informazione documentata sulla vita di San Gennaro. La “tradizione” vuole che fosse stato un vescovo di Benevento del III secolo che mori’ in seguito alle persecuzioni dell’imperatore Diocleziano. La prima documentazione riguardante la reliquia del sangue del vescovo si ha nel 1389, oltre un millennio dopo la sua morte (305 secondo la Chiesa). Quindi non e’ da escludere che tale Vescovo Gennaro non sia mai esistito, ma sia frutto della fantasia popolare intrisa di misticismo tipica del medioevo.”
Da: http://it.wikipedia.org/wiki/San_Gennaro#Le_fonti_documentarie :
San Gennaro sarebbe morto nel 305, ma “Le fonti documentarie sulla vita e le opere di San Gennaro sono: gli Atti Bolognesi del VI-VII secolo; gli Atti Vaticani del VIII-IX secolo.”. Cioè: viene messo per iscritto qualcosa di lui SOLO 300 anni dopo la sua presunta morte! Non sa tanto di leggenda ufficializzata per dare un idolo alla gente?
Da: http://it.wikipedia.org/wiki/San_Gennaro#Studi_ed_indagini_scientifiche :
“A seguito del Concilio Vaticano II, la Chiesa decise di “depennare” alcuni santi dal calendario tra cui anche san Gennaro. Viste però le forti resistenze da parte della comunità napoletana ad abbandonare il culto del santo e delle sue reliquie si decise di mantenere la tradizione. La Chiesa precisò che lo scioglimento del sangue di san Gennaro non era un miracolo (…).”.
NAPOLETANIIIII !!!! AVETE CAPITOOOO?????
le religioni tengono conto del fatto che credere vuol dire non sapere nulla.
gli atei al contrario tengono conto del fatto che ragionare vuol dire non essere o rimanere ignoranti e sapere e`´ conoscere.
gli atei ci saranno sempre perche sempre ci sono stati, c´´erano prima degli ebrei e anche dopo che l´´ebraismo, come il cristianesimo e tutte le altre credenze, non ci saranno piü l´´areismo continuera´´ ha esserci. Viva il mondo libero dalle religioni; viva la ragione abbasso la prigione delle religioni´. il credere, la filosofia dello stolto. la religione metafisica di coloro che sono dei vinti dalla vita
Senza offesa, ma questo è un sito di atei e agnostici: non c’è bisogno di ripetere queste cose (verissime) così spesso…