Dopo il reportage su Panorama sulle “notti brave dei preti gay” (Ultimissima del 22 luglio 2010) che tante polemiche ha suscitato, il giornalista Carmelo Abbate ha continuato le sue inchieste, dando infine alle stampe Sex and the Vatican (p. 420, euro 18,50). Continuando le sue indagini da reporter infiltrato, ha raccolto tante storie sulla vita sessuale (etero e omo) di sacerdoti e suore, in Italia come in altri paesi. Emergono non solo numerosi episodi dal sapore boccaccesco, ma anche tematiche più spinose come quelle che riguardano i figli dei sacerdoti, gli aborti clandestini e le adozioni per nascondere gravidanze indesiderate. Senza tralasciare la sessuofobia clericale e i silenzi pesanti della Chiesa per coprire tante storie scomode. Del libro, che uscirà il 19 aprile edito da Piemme e descritto come “un’inchiesta documentata, esclusiva, esplosiva”, dà alcune anticipazioni anche Libero, che così commenta: “il quadro che ne esce è sconcertante, le cifre sconfortanti”.
Valentino Salvatore
con l’8×1000 abbiamo fatto tanto…
beninteso, preti e suore devono essere liberi di fare anche orge se tutti adulti consenzienti, nessuna critica moralistica
non usare anticoncezionali, ricorrere ad aborti clandestini, far nascere figli che poi non si crescono per la propria carriera religiosa, queste sono cose proprio riprovevoli
“beninteso, preti e suore devono essere liberi di fare anche orge se tutti adulti consenzienti, nessuna critica moralistica”
Certamente, salvo la critica (critica feroce, questo sì) di predicare una cosa e razzolarne il contrario.
Niente di nuovo sotto il sole , o la luna , peccato che la gran massa dei bigotti preferisca vivere con la testa sotto la sabbia e far finta di non vedere l’ ipocrisia di chi si permette di fare la morale a tutti. Tutto sommato viviamo nel paese del bungabunga con un governo bungabunga e giustamente abbiamo anche un clero bungabunga , fin qui niente di male se non fosse che questi ultimi fra un bunga e l’ altro riescono ad infilare (ops…) le lodi alle famiglieeterocattotradizionaisteecc.ecc . Comunque mi fa un certo piacere sentire che preti e suore se la spassano un pochino , in fondo che male c’è? Anzi in fondo spero che anche fra quei (pochi) religiosi verso cui nutro una qualche forma di rispetto vi siano alcuni che si divertono ( purche’ fra adulti consenzienti naturalmente … visto che ci sono di mezzo i preti e’ meglio specificare …non vorrei essere frainteso ).
Sono contento per loro, visto che devono predicare sempre : pentimento, astinenza, chiedere perdono, dolore, povertà, ecc… mai una gioia poveretti.
Ma ogni tanto…..”tutti insieme, appassionatamente…..”
acc.!
ma cosa mi sto perdendo!
ma perché non mi invitano?!
e se vede che je fai schifo!
“e se vede che je fai schifo!”
LOL!
parroco fai tu la prima mossa, se sei appetibile le suore ci stanno!
Capisco che credi in dio, paradiso, peccato, ecc…
Ma se non c’è altra vita dopo la morte? Avrai sprecato questa!
Fallo con qualche suora e poi pentiti e fatti confessare; tanto non ti licenziano.
perchè solo alle “alte cariche” erano concesse certe cose (tipo di sbatteresene apertamente della moralità che predicavano, i bassi livelli dovevano comunque fare buona pubblicità, solo i “nobili del clero” erano addirittura più eguali dei semplici preti, che già erano più eguali degli altri popolani).
e perchè da quando non hanno più un potere illimitato non possono più farlo. o almeno non più in modo spudorato come un tempo…..
Comunque sia chiaro: diventare vescovo non è l’unica possibilità che hai per… farti invitare a “feste” del genere 😉
(mi rendo conto del possibile doppio senso, quindi ci tengo a precisare: sto suggerendo di abbandonare quello che presumo essere il tuo lavoro, trovartene un altro e divertirti in qualunque modo tu possa volere)
dovrei divenatre presidente del consiglio?
od organizzarli per conto tuo con qualche amico (e presumibilmente amica). o frequentando i locali appositi. mica hai bisogno del catering vaticano s.p.a.
“dovrei divenatre presidente del consiglio?”
Dipende da quanto ruby… 😆
@ il parroco di Funo:
Non è questione di “perchè non mi invitano?”…
Come ti suggerivo l’altra volta, potresiti leggere anche “I papi e il sesso” di Eric Frattini: capiresti che nella vita ti hanno preso in giro alla grande:
http://www.youtube.com/watch?v=kV55-EJKIPY&feature=related
E poi potrresti mollare la tonaca, trovarti un lavoro normale e ricominciare una vita sana e normale, con qualche persona normale al tuo fianco 😉
Fatti coraggio: questo è il primo giorno di quel che ti resta da vivere! 🙂
troppo tardi per ricominciare.
non ci riescono neanche i normali.
@ il parroco di Funo:
Non è mai troppo tardi. Conosci questa poesia?
SE
Se riesci a mantenere la calma
quando tutti intorno a te la stanno perdendo…
Se sai aver fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te
tenendo, però, nel giusto conto i loro dubbi…
Se sai aspettare senza stancarti dell’attesa
o essendo calunniato non rispondere alle calunnie
o essendo odiato non dare spazio all’odio
senza tuttavia sembrare troppo buono
né parlare troppo da saggio…
Se sai sognare senza fare dei sogni i tuoi padroni…
Se riesci a pensare senza fare dei tuoi pensieri il tuo fine…
SE SAI INCONTRARTI CON IL SUCCESSO E LA SCONFITTA
E TRATTARE QUESTI DUE IMPOSTORI ALLO STESSO MODO…
Se riesci a sopportare di sentire la verità che tu hai detto
distorta da imbroglioni
che ne fanno una trappola per ingenui;
e guardare le cose per le quali hai dato la vita
distrutte, e umiliarti a ricostruirle…
SE IN UN SOL COLPO PUOI RISCHIARE TUTTO QUANTO HAI AVUTO NELLA VITA E PERDERELO,
E POI RICOMINCIARE SENZA PENTIRTI DELLA TUA PARTITA;
Se sai costringere il tuo cuore, i tuoi nervi, i tuoi polsi
a sorreggerti anche quando sono esausti,
e così resistere quando in te non c’è più nulla
tranne la volontà che dice loro: “Resistete”
Se sai parlare con i disonesti senza perdere la tua onestà
o passeggiare con i re senza perdere il comportamento normale…
Se non possono ferirti né i nemici né gli amici troppo premurosi…
Se per te ogni persona conta, ma nessuno troppo…
Se riesci a riempire ogni inesorabile minuto
dando valore a ogni istante che passa…
Tua è la Terra e tutto ciò che vi è in essa
e – quel che più conta – tu sarai un Uomo, figlio mio!
(Rudyard Kipling)
@ il parroco di Funo:
Anni fa conobbi una neo-coppia, 70 anni lui e 65 lei (lui vedovo, lei divorziata da qualche anno dopo un matrimonio fallito), conosciutisi e messisi insieme da pochi mesi, felicissimi e innamoratissimi come due quindicenni!!! 🙂
Come vedi, NON E’ MAI TROPPO TARDI!!! 🙂
Curioso che ad indicare alla collettività come vivere la sessualità e la famiglia siano proprio gli stessi cattolici, preti e non, che ignorano totalmente le dinamiche interne ad una famiglia e avversano e osteggiano la sessualità con tutte le forze in ogni contesto, quando non viene invece dagli stessi vissuta nelle forme più perverse e malate.
@Marcvs
Infatti. L’ho scritto in un’altra ultimissima che i preti (e i cattolici in generele) vorrebbero impedire agli altri ciò che loro fanno di nascosto.
E questa IPOCRISIA è generata da menti perverse e malate, cresciute con l’idea del sesso “sporco” e “peccaminoso”.
Da qui il pericolo per la società tutta, derivante dalla cd “morale cattolica”.
Vedi per esempio il pluridivorziato, mafioso, piuttaniere, Silvio Berlusconi che inneggia e promuove i valori della famiglia! Questa è gente MALATA! E sulle tv vaticane nessuno denuncia questa colossale contraddizione!! E l’Italia è piena di questi cattolici del “fate quello che dico, ma non fate quello che faccio (di nascosto)”.
ha, ho capito a che era indirizzato il “sermone” del berlù di ieri sulla famiglia
“Panorama” lo comprai a suo tempo, solo per leggermi l’inchiesta. Dubito che comprero’ il libro, a meno che non diventi un best seller 😉