E’ andata in onda oggi su Raiuno, nel corso del programma A sua immagine, l’intervista a Benedetto XVI composta da domande proposte da fedeli. A una madre che chiedeva dove si trovasse l’anima del figlio in coma, il papa ha risposto che “certamente l’anima è ancora presente nel corpo”: secondo il papa “la situazione, forse, è come quella di una chitarra le cui corde sono spezzate, così non si possono suonare. Così anche lo strumento del corpo è fragile, è vulnerabile, e l’anima non può suonare, per così dire, ma rimane presente”. A una bimba giapponese sopravvissuta al sisma, che affermava di vivere nella paura, il pontefice ha risposto che “anche a lui vengono le stesse domande”, e “non ha le risposte”: ma sa “che Gesù ha sofferto come voi, innocente, che il Dio vero che si mostra in Gesù, sta dalla vostra parte”. A proposito della resurrezione, il papa ha dichiarato che “Gesù non muore più, è al di sopra delle leggi della biologia, della fisica, perché chi è sottomesso a queste muore”: “è importante capire questo, almeno in quanto si può”.
Il riferimento al fine vita, effettuato senza contraddittorio, ha dato vita a numerose critiche, essendo avvenuto alla vigilia della ripresa della discussione parlamentare sulla legge contraria al testamento biologico. In particolare, l’onorevole radicale Marco Beltrandi ha comunicato di aver presentato un’interrogazione urgente al dg Rai Masi. A suo dire, l’intervento “rappresenta un sostegno all’attuale governo, che proprio sui temi del fine vita segue esattamente le direttive che gli provengono dalla Chiesa Cattolica Romana”. Secondo Beltrandi, “è perfettamente legittimo che il papa intervenga a esporre la sua particolare idea, ma solo a patto che la Tv di Stato, in virtù di quel pluralismo che dovrebbe caratterizzare uno Stato laico, conceda spazi analoghi alle diverse concezioni religiose presenti in Italia, come i Valdesi, gli Avventisti, i Buddisti, i Musulmani, gli Ebrei, e anche alle visioni laiche come quelle delle associazioni che si occupano precipuamente di tali argomenti”.
Raffaele Carcano
Magari gli si spezzano a lui le corde, così la smette di dire stupidaggini!
non manca molto
no, no, no, lunga vita a benny 16, è uno dei nostri migliori alleati!!!
“certamente l’anima è ancora presente nel corpo”
Certamente di che ?
Anima?
Beh, cercate su Internet la voce JOHN ECCLES. E’ il premio Nobel per la medicina che, da neurofisiologo, sosteneva l’esistenza di una interazione fra l’apparato cerebrale e un’anima extracorporea.
E’ la teoria del “fantasma nella macchina”. Non voglio dire che fosse infallibile, ma certo l’argomento non è tutta la fuffa che dite.
Stessa impostazione sosteneva Alfred Wallace, il co-scopritore dell’Evoluzione delle specie per selezione naturale, che gentilmente lasciò tutta la gloria a Darwin. Se ne parla nell’ultimo numero di MicroMega.
@ Florenskij
Le risulta che l’ipotesi di Eccles abbia trovato riscontro e frutto nelle opere di altri autori? Il fatto che Newton si dedicasse all’alchimia giustifica questa disciplina?
@stefano.
Nelle scienze cognitive il dibattitto tra riduzionisti e antiriduzionisti (alla Eccles) è ampiamento aperto. Nonostane non sia il mio settore posso citare autori e articoli di entrambi gli schieramenti. Credo che un cognitivista serio non possa dire risolta la quetione (..a parte che in scienza di risolto non si dà mai niente…)
Non è aperto proprio per niente.
Tipico dei mentecattolici ricercare “autorità” (qualunque esse siano) per sostenere i propri argomenti. Pensare con la vostra testa proprio non vi riesce.
teologo cattolico
vorrei farti presente che il dibattito si esaurisce nel momento in cui si parla il linguaggio della scienza.
Dal punto di vista scientifico direi che il dibattito si risolve nel momento in cui si dimostra il funzionamento di uno psicofarmaco.
Inoltre, anche ipotizzando che il dibattito si possa considerare aperto, la risposta di Ratzinger intraprende una via a senso unico e senza ammissione di repliche, pertanto si potrebbe definire eticamente sbagliata, o più dolcemente, “biased”.
Sicuramente il più grande intellettuale d’Europa……si, come no…..
Poveri intellettuali o povera Europa? Con simile compagnia intendo.
Chi è che lo diceva, Socci?
Ferrara di sicuro, poi mi sembra anche un paio di amici che vengono da queste parte, di tanto in tanto….
Forse anche Pera….
Adesso voglio le associazioni pro-life (pro-costrizione) a protestare da Masi perché le associazioni laiche per la libertà di scelta abbiano lo stesso spazio (come successe per la signora Welby nel programma di Fazio e Saviano).
a me piace più chiamarle anti-choice 😉
Marco Beltrandi e’ un eroe, checche’ si possa dire in merito alla sua interrogazione parlamentare. Ci vuole un bel coraggio al giorno d’oggi ed in questa Italia, ad avviare un’iniziativa che chiede un contraddittorio al Papa…!
Onore a lui ed alla sua causa! 😉
E’ spirito libero ma certe volte dovrebbe coniugare principi e opportunità. Stavolta però è da essergli grati perchè almeno fa da contraltare alla prepotenza mediatica dell’innominato.
Infatti, Marco Beltrandi è una voce fuori dal coro.
Chissà se verrà il tempo in cui il papa siederà faccia a faccia, in una discussione in tv, con qualcuno che non è per niente d’acordo con lui… Mi pare difficile, perchè certe idiozie sarebbero immediatamente smontate (e questo non è tollerabile dalla chiesa), ma soprattutto perchè la chiesa non tollererà nemmeno che il papa possa venir contraddetto in pubblico.
Medioevo.
un grande teologo 😀
Di quello che non esiste si può dire quello che si vuole, ma il problema è dimostrarlo. Per questo le religioni sono tantissime e lo stesso cristianesimo ha tanti protestantesimi e tante “eresie”.
Corde della mia chitarra, stasera ‘na canzone adda sonà.
Penso sia riuscito a toccare il fondo in quanto a banalità e stupidità delle risposte che ha dato. Anche la persona meno attenta capirebbe che si tratta di frasi di circostanza di chi in realtà quelle risposte non le ha.
menomale che ce le avete voi tutte le risposte..e non siete mai banali..sempre più originali..ammettete che dovete parlare sempre e comunque a prescindere contro ogni parola che esce dalla bocca del Papa e amen,tanto si è capito da un pezzo voglio dire..allora se il Papa azzarda a dare delle risposte gli date addosso perchè secondo voi non è in grado di darle,se mostra tutta la limitatezza della ragione umana ammettendo di non poter dare certe risposte (come ha fatto nel caso della domanda della bambina giapponese sui terremoti) gli date addosso lo stesso..qualunque cosa dica state là alla finestra pronti a criticare..siete disonesti,intellettualmente parlando..purtroppo dovete prendere atto di questo..
ho sempre criticato anche ogni parola uscita dalla bocca di Wanna Marchi…
è disonestà intelettuale la mia?
certo..perchè fai esempi che non c’entrano un benemerito..e con questo intervento lo hai rimarcato..
@ Paolo di Tarso:
Perchè, a te le risposte di Ratzinger non lasciano nemmeno un piccolo dubbio? Tu non avresti risposto in altro modo?
Pensi che Ratzinger sia ispirato da “Dio” e quindi infallibile? Ma se fosse ispirato da “Dio” (e non un uomo qualunque) avrebbe forse detto, come ha detto, che “anche a lui vengono le stesse domande”, e che “non ha le risposte”???
Non ti senti almeno un po’ imbarazzato?
@ Paolo di Tarso
Ma che frigni?
A te le risposte sono piaciute?
Se si ti qualifichi da solo.
Se no che vuoi?
@Paolo
Veramente, non hai capito proprio nulla… prima di accusarmi di disonestà intellettuale dovresti quantomeno considerare una cosa.
Se il Papa dicesse cose sensate, io non ci perderei nulla ad ammetterlo, riconoscerlo e pure ribattezzarmi… il mio disonesto,becero e squallido opportunismo mi farebbe immediatamente cambiare bandiera.
Gli atei, al contrario dei fedeli, non hanno un fondamento emotivo nella loro posizione, per cui se smettono di non-credere non attraversano le crisi di identità, paure e terrori mistici a cui invece il credente è legato, e doppiamente se cattolico… poiché deve pure parare il cu7o su chi gli rappresenta i suoi idoli.
Magari tu sei onesto con te stesso e resti solo un semplice plagiato, chissà… questo è ancora un motivo in più per avercela col tuo paparino sparaminchi4te biancovestito.
E Wanna Marchi è uguale, stesso discorso. Quindi fa rima e c’è. Stacce.
Sona sona mia chitarra,
lascia piangere il mio cuore;
senza casa e senza amore
mi rimani solo tu….
Finché spara ‘ste fuffate qua. Sono buone solo per il volgo ignorante che se le beve perché le passa il TG1 come prima notizia dell’edizione delle 20.
Anche lui col vizio della metafora. Del resto anche Gesù parlava per parabole. Stranamente anni fa uno dei più eminenti scrittori del “Manifesto”, a chi gli chiedeva chi fosse il miglior comunicatore da lui conosciuto rispose: “Gesù Cristo”. E Brecht, il maestro del teatro comunista, sul libro che l’aveva maggiormente influenzato:”Non ridete: la Bibbia”.
Florenskij, in effetti, ora che me lo hanno fatto notare, non c’è volta in cui esprimi un concetto per la sua forza propria, ma tutte le volte vai avanti a furia di citazioni e argomenti “ad autoritatem”.
Florenskij, riguardo a Brecht, ti invito a fare un rapido corso di retorica per capire cosa sia l’ironia… (Definiva, insomma, la Bibbia un buon libro di fiction).
“A una madre che chiedeva dove si trovasse l’anima del figlio in coma, il papa ha risposto”
E chi se fotten dov’e’ anima
come donna in coma potere essere utilizzata per fare pampini, figlio in coma se ciovane e bello puo’ essere utilizzaten per essere seviziaten!
Certo che il tedesco si presta per far ridere con quella desinenza in -en un po’ per tutto. Mi ricorda Bovi e le sue Sturmtruppen. I soldati vogliono fare la doccia e lì c’è il cartello: “Doccen – aspettare prossimo temporalen”.
Lollone galattico @ entrambi!
@ Sergio. “en” in tedesco è quasi solo la terminazione identificativa dell’infinito. Lei si è informato attingendo ai film di Totò.
Grazien ad Eco e Sergio (non da ratzinger ma da Francesco)
@ Florenskij
“Die schönen Knaben wollen spielen” (I bei ragazzini vogliono giocare). In -en finiscono o possono finire verbi (non solo all’infinito), avverbi, aggettivi, sostantivi. Sono bilingue (italiano-tedesco).
Perché tanta acredine? Che c’entra Totò. Ieri le ho fatto alcune osservazioni a cui non ha risposto. Non leggerò più i suoi lunghi commenti in cui sciorina tutto il suo sapere enciclopedico (però crede ancora nella cicogna). Fine della trasmissione e buona fortuna.
@ bradipo. Qui si leggono raffiche di volgarità e sarcasmi cattivi ( non da tutti ): perchè gli atei non sono sempre signorili? Non è che anche loro sono soggetti all’emotività?
Penso abbia completamente frainteso il senso di quanto dicevo.
Ovviamente siamo anche soggetti all’emotività. Siamo persone.
Vicki. Ops, il papa ha avuto un lapsus. Invece di chitarra, doveva parlare di “cithara” = cetra, arpa. La usava Davide, tradizionalmente indicato come autore dei Salmi, e la usò Platone come metafora dell’anima di origina pitagorica. Un deferente ricordo anche al Quartetto Cetra. E’ superstite solo la signora Lucia Mannucci.
In fondo anche San Remo è un santo.
@Sergio. Sul Tedesco ho detto una fesseria. Ci sono parecchie -en anche tra pronomi e declinazioni. Chiedo scusa a lei e anche a Totò ( che con lei non c’entra ).
e diciamolo… pensava alla Lira sonante 😆
@ Forenskij
Che il gentiluomo da lei citato possa commettere simili refusi è del tutto improbabile – non corrisponde alle sue caratteristiche. Oltretutto gode di ottima fama musicale nel suo ambiente. Infatti, se nel tempo libero è un vero virtuoso del pianoforte, in orari ufficio invece dimostra possere un talento fuori del comune per la lira. Platone e Pitagora assieme? Umhhh!! Se l’immagina l’eterea ed ineffabile anima recitare le tavole pitagoriche sulle note di una cetra o un’arpa suonata da Platone? Che obbrobrio! Direi di lasciar perdere la signora Mannucci e il suo ensemble: chi ha dato lustro allo stornello romano in questione sono stati altri artisti, mitica è stata l’interpretazione della cantante italo-americana Connie Francis, ahimè una vita fa! Infine le lascio di buon grado San Remo, e in modo particolare il “San”.
……
Oh! chitarra romana
accompagnami tu…
“Gesù non muore più, è al di sopra delle leggi della biologia, della fisica, perché chi è sottomesso a queste muore”
Ma che vuol dire? È un sillogismo fatto male? Una supercazzola? 😀
ma gesu,non un dio,come fa a dire che non muore piu.se la morte è solo una(è lui e morto).è lui, poi non morira piu(parafrasando il sillogismo di benny 16)dico cio.non viene sorgando un dubbio,da da sta ferrovia,delle teologie.
ps…non è un dio?
Gesù vero uomo e vero Dio è morto una volta ed è risorto..con la Resurrezione Gesù ha vinto la morte e pertanto non è più soggetto alle leggi del mondo immanente in quanto Egli è parte della realtà trascendente..
@ Paolo di Tarso
Come è facile dire “vero”, vero?
Non ti costa niente.
E proprio per quello vale meno.
@ Paolo di Tarso:
Ma non ti rendi proprio conto che se fossi nato a Riyad saresti stato mussulmano, se fossi nato a Calcutta saresti stato induista, e se fossi nato nel Medio Oriente ma qualche migliaio di anni fa saresti stato probabilmente mazdaista, se fossi nato dove ti pare ma 10.000 anni fa chissà che religione avresti probabilmente avuto, e così via?
Come fai a non renderti conto che non c’è niente di più RELATIVO delle religioni? 😉
@ Paolo di Tarso:
Peregrino Proteo (Olimpia, 165) è stato un filosofo greco antico ricordato per il suo spettacolare suicidio: si diede fuoco durante i Giochi Olimpici.
Per un periodo era stato anche cristiano, addirittura fini’ in carcere.
” E per l’appunto in quell’occasione a Peregrino, con il pretesto del carcere, vennero da loro molte ricchezze, ed egli si procurò in questo modo una non piccola rendita per l’avvenire. Infatti quegli sventurati sono assolutamente convinti che saranno immortali e che vivranno per sempre, e perciò la maggior parte di essi disprezza la morte e la affronta volentieri… dunque disprezzano allo stesso modo tutti i beni terreni e li credono comuni. Perciò, qualora arrivi tra loro un uomo che sia un abile ciarlatano e che sappia approfittare delle situazioni, in men che non si dica diventa ricco sfondato, beffando questi uomini sempliciotti.”
Ebbene quando Peregrino si butto’ sulla pira, ad alcuni parve di vedere un’ aquila che saliva in aria. Dopo qualche giorno la notizia era diffusa ovunque..
Questa storia ci e’ stata raccontata da Luciano di Samosata
E’ il suo modo di dimostrare a tutti che la fede è una cosa razionale.
@ Gibbon. Dunque allora i Cristiani non erano attaccati ai dindi? Non erano ancora la più grande organizzazione criminale della storia dell’umanità?
E’ il suo modo di dimostrare a tutti che la fede è una cosa razionale.
percio chi fa ricerca sulle ricerca sulle staminali,e le riceve,è sottomesso,a una strana e misteriosa esigenza,che si chiama,autosopravivenza,e allontanamento dalle malattie,progresso della eliminazione della mortalita ,e diminuzione del dolore,che eretici sti uomini moderni…….
e’ una sorta di ragionamento circolare per dire che Gesù è risorto, se è risorto ha sconfitto la morte, se ha sconfitto la morte e’ sopra le leggi fisiche altrimenti morirebbe
mah, sembra un ragionamento di un bimbo di 8 anni quando parla dei supereroi
senza offesa nè per i bimbi di 8 anni, né per chi crede nello “scandalo e follia” che è la croce del Cristo (definizione di Saulo di Tarso)
quindi non si può dire nemmeno sia vivo…
1. Un grande teologo;
2. Teologia = studio del nulla;
3. Un grande nulla.
@ Paolo Garbet. Opera massima di Jean-Paul Sartre, capofila dell’ateismo esistenzialistico: L’ESSERE E IL NULLA. Concetto principale: L’UOMO E’ QUELLO CHE NON E’ E NON E’ QUELLO CHE E’.
Il suo ateismo era forse lo studio del nulla?
Per una volta Florenskij devo darle ragione
Le do ragione nel senso che se la teologia fosse veramente lo studio del nulla il 90% delle opere teologiche avrebbe un qualche motivo di interesse
florenskij
di norma l’ateismo non fà teologia e filosofia (non in quanto tale, se esistesse solo esso non avrebbe alcun motivo per farlo), ma avendo a che fare con le religioni, per confutarle, è costretto a scendere al loro livello e parlare di quello che parlano loro per confutarle nelle loro stesse argomentazioni. e poichè le religioni parlano del nulla….
@ nightshade90
scrivi “di norma l’ateismo non fa teologia e filosofia….ma avendo a che fare con le religioni, per confutarle, è costretto a scendere…..”
Scusa ma cosa accidenti vuoi dire?
Poi “le religioni parlano del nulla”; lo ripeterò per la centesima volta, le religioni NON parlano del Nulla semmai dell’ESSERE, che è perfettissimo e chiamano Dio. Altra cosa è dira che per noi atei la parola DIO sia flatus vocis.
Se continuate così noi atei “nichilisti” facciamo uno scisma 🙂 🙂 🙂 🙂
Per FesterXVI subito una laurea ‘honoris causa’ in Patafisica, la scienza delle soluzioni immaginarie!
se andate a Zelig vi prendono senza provino..basta fargli leggere i post che scrivete qua sopra..
Meglio lo Zelig che essere preso dal Bagaglino non lo spirito di patata che ti ritrovi
Tarso,
rispondi nel merito sottospecie di cialtrone: il vostro fine teologo ragiona come un bambino tardo, e le frasi che ha detto sono li’ a dimostrarlo. Le tue risposte sono il rantolo di un poverino che non puo’ rispondere argomentando.
vergognati e vai a mangiare i tuoi crackers transustanziati
Paolo Scarso,
di’ la verità: vieni qui a trovarci per tirarti su il morale,…eh?
Posso capirti, la tristezza della religione, il tetro NosferatuXVI… ma sì resta tra noi e stai allegro!
Ha tante di quelle lauree che sicuramente ti sommerge e ti supera in cultura.
si trasforma in un razzo missile…
@ Paolo Garbet. La massima opera di Jean-Paul Sartre, capofila dell’ateismo esistenzialistico:”L’ESSERE E IL NULLA”. Concetto fondamentale:”L’UOMO E’ QUELLO CHE NON E’ E NON E’ QUELLO CHE E'”.
Amen.
che c c’entra? ce la fai una volta a rispondere o ad argomentare in modo pertinente?
@Florenskij
Ma come, siete arrivati gia’ a Sartre? Pensavo foste ancora fermi all’esegesi dei Protocolli :”In Francia, il settimanale «La Documentation Catholique» , fondato nel 1919 da padre Salvien, fu uno dei primi giornali europei a pubblicare nel 1920 un estratto dei Protocolli dei savi di Sion”
Paolo Mieli, Corriere della Sera 19 aprile 2011
avrei tanto voluto che spiegasse come possa un essere perfettissimo, bontà infinita, onnisciente,onnipotente ecc…. essere soddisfatto per la creazione di questo pianeta con una crosta instabile, che dopo 4 miliardi di anni non si è ancora assestata, con le conseguenze che purtroppo tutti conosciamo……………….
@ Prima era soddisfatto, poi no.
E allora non poteva cambiare un’altra volta?
Flo,
te lo ha confidato ‘lui’?…
@ Florenskij
Alla faccia della perfezione….
Perfetto nel suo essere volubile e banderuola.
Marco Beltrandi sa benissimo, come voi, che le sue affermazioni sono false. La televisione pubblica da abbastanza spazio a trasmissioni “laiche”, vedi Santoro, Fazio e company, senza che queste abbaino mai un vero contraddittorio.
Hai un futuro da cabarettista, sai? Ancora mi ricordo della puntata di Annozero dove, per parlare della chiesa, esordì dicendo che erano presenti solo credenti…
ma come si fa a parlare con quesa gentaglia? c’era quel %$$%%# di monsignor fisichella a discutere di preti pedofili (ovvero ad affermare che fossero casi isolati) ed un codazzo di linguette. Lo stesso Santoro ha aperto specificando che si trattava di casi isolati.
giuseppe e’ quindi un cialtrone in malafede il cui cervello e’ offuscato dall’incenso e le ostie benedette. Provo ribrezzo per tali berlusglioni
@ Giuseppe. Io ho visto Fazio mentre faceva la comunione.
Non si è lasciato scappare l’unica occasione in cui poteva leccare qualcuno senza tirare fuori la lingua.
…pardon, “abbiano”
Dire quelle cose ad una bambina il cui paese è stato semi distrutto…beh…è prova di un’umanità sconcertante.
Perché cosa ha detto. E’ stato rispettosissimo dicendo che non ha una risposta, senza arrampicarsi sugli specchi per spiegazioni artificiose. Se non l’hai capito sei in malafede.
infatti cialtrone, non ha risposta perche’ la domanda e’ mal posta. Il problema e’ che tutto il fumo che vendete da duemila anni ha gli stessi non fondamenti.
ma oggi non e’ morto il vostro zombie?
rispettosissimo? vai a dire a chi si è visto massacrare tutto e tutti che fà parte del progetto di dio, ma non si sà come giustificare il comportamento di dio e che lo devi amare comunque perchè comunque lui (in un modo malato) ti ama….
la spiegazione è sempre quella da 200 anni (da quando hanno capito che la teodicea non è mai riuscita a spiegare nulla in modo credibile e, pur provando comunque lo stesso a riproporla quando hanno davanti interlocutori troppo ignoranti per sapere tutti i suoi vari punti deboli, hanno cominciato comunque a trovarsi davanti interlocutori che lo sapevano):
“non lo sò ma si deve amare anche quello che non si può capire”.
al che ci stà una sola risposta: “mi rifiuto di amare chi o cosa tortura e massacra bambini ed innocenti”.
In questo caso direi che è proprio cosi, il papa non ha una risposta perche nessuno può avere una risposta; il problema della teodicea si ripropone ciclicamente dopo ogni grande catastrofe (il terremoto di Lisbona del 1755 per gli illuministi, poi Auschwitz e Hiroshima una generazione fa, oggi gli tsunami, domani chissà). Almeno abbiamo una conferma autorevole, da parte cattolica, di quanto siano idioti e miserabili i vari De Mattei e Fanzaga che lo ospita a sparare m###te.
se avesse cercato di darle una risposta lo avreste criticato..ha ammesso molto umanamente che noi,qui su questa Terra,non siamo in grado di dare delle risposte soddisfacenti,senza inventarsi favole,e voi lo state criticando ugualmente..siete prevenuti..e lo state mettendo chiaramente in evidenza..
ahahahah
ma non ti rendi conto che hai appena detto che tutto il vostro impianto e’ un castello di caz.z.ate e risposte arbitrarie?
Il Papa non sa da dove vengono i terremoti, però sa per certo che l’anima resta nel corpo di uno in coma e sa per certo che Cristo non muore perchè è al di sopra delle leggi fisiche.
Come fa a sapere tuto dell’anima e niente dei terremoti?
Il Papa non sa da dove vengono i terremoti, però sa per certo che l’anima resta nel corpo di uno in coma e sa per certo che Cristo non muore perchè è al di sopra delle leggi fisiche.
Come fa a sapere tutto dell’anima e niente dei terremoti?
Scusate, di nuovo doppione involontario.
paolo
se avesse cercato di dare una risposta NON CREDIBILE (o che non stà in piedi) è ovvio che lo avremmo criticato. se ne avesse data una sensata no. ma poichè non esistono risposte sensate (la teodicea è sempre stata un totale ed assoluto fallimento), in effetti si potrebbe dire che qualsiasi risposta avesse dato lo avremmo criticato…ma solo perchè è quello in cui crede (dio onnipotente e buono) che è inconsistente e contraddittorio e non sà (nè può) come eliminare la contraddizzione, mica per partito preso…..
Caro Viet, i catto-troll si sono sottomessi acriticamente a qualsiasi idiozia dica il papa, anche se toccasse la loro vita privata o il loro intimo, questi catto troll darebbero ragione al papa anche se avesse confermato le paorle di De Mattei a Radio Maria, loro non sono abituati mentalmente a pensare in modo autonomo.
capito grandi biologi,e fisici,ecc..che magari creano,benessere,ma non sono cattosottomessi,muoiono,sè lo meritano secondo sta trippa alla benny 16,e purtroppo,mo dovremo sorbirci,tutti i commenti dei intelgenuflessi,che faranno delle recensioni,”che non moriranno piu”dalla ruffianeria eterna.
Marco Beltrandi è un eroe come lo sono tutti i radicali.
Anima ??? ma di che sta parlando ? Il pastore tedesco non si stanca mai di sparare cazzate ?
@ TaK
l’anima non può suonare
Praticamente non serve a niente, è solo il loro “principio dormitivo”.
il papa oggi:
“il disordine del cuore sfregia l’ingenutà dei piccoli ”
dove :
cuore = pisello di prete
ingenuità = ano
che immagine poetica ha saputo offrire la vecchia acida
per descrivere la sua ossessione da pervertito!
@tonii. Bravo: grande finezza, straordinaria scientificità. I suoi passaggi logici manderebbero chiunque in visibilio, se universalmente divulgati.
guarda che tutti i giornali sostengono che parlasse proprio della pedofilia clericale.
la figura retorica papista è chiara nella sua oscenità.
Grazie a Beltrandi.
Solo un appunto: lo spazio nella TV di stato non dovrebbe essere allargato a “concezioni religiose”, ma a concezioni religiose e non religiose, e queste ultime rappresentate non solo da associazioni che si occupano meritoriamente della libertà di scelta nel fine vita, ma anche dalle associazioni che si occupano della difesa dei diritti civili dei cittadini atei e agnostici
Ho provato a seguire i primi dieci minuti di questo Professorino salito incarica, ma poi mi sono stancato della banalità delle risposte: mi aspettavo qualcosa di meglio, e dire che non era un’interrogazione a sorpresa.
tutto sarebbe piu’ normale se, in una trasmissione della TV di Stato, fosse stato precisato che le risposte del papa valevano solo per la visione cattolica
e se, dopo aver sentito le risposte del papa, fosse stata data la parola per sentire altre campane: rappresentanti di atei e agnostici (circa 10 milioni, più del doppio di tutti i fedeli delle confessioni religiose di minoranza) e anche di qualche religione
@Roberto Grendene. Arguta obiezione , secondo te il papa parla solo ai cattolici? Se sei ateo non è colpa sua , ma il suo discorso è rivolto a tutti , anche a te. E se siete in maggioranza ,perchè vi accanite tanto contro la Chiesa ?
@ Semola
secondo te il papa parla solo ai cattolici?
no, no.
E’ che solo loro gli danno credito.
@ Semola
E se siete in maggioranza ,perchè vi accanite tanto contro la Chiesa ?
E tu, se siete maggioranza, che ci fai qui?
( http://www.uaar.it/news/2011/04/21/il-papa-siamo-diventati-in-gran-parte-un-popolo-incredulita/ )
io non mi accanisco contro nessuno
papa, vescovi, parroci parlano nella TV di Stato senza contradditorio, senza commenti critici
se non vedi la trave nel tuo occhio, non so che farci
anzi, mi correggo, protesto contro le istituzioni e i servizi pubblici clericali
semola
perchè, pur esendo una maggioranza, veniamo costantemente schiacciati da una minoranza che in virtù dei propri soldi, e della corruzzione dei politici (chiesa) reclama privilegi per sè e dettare legge a camera, senato e parlamento, cosa che in 8na democrazia non potrebbe fare NEMMENO la maggioranza (per questo esiste l’opposizzione. ma in italia sia maggioranza che opposizzione sono asserviti al vaticano, alla faccia della volntà e del credo della maggioranza el popolo e degli elettori)
Ma cosa vi aspettavate, che dicesse la verità? La verità è che quando si arriva al dunque debbono abbandonare intelligenza, ragione, o anche semplice buon senso e rimmetersi alla fede, cioè – ANCHE PER LORO – al nulla, al puro nulla.
Pretendereste che lo dicesse? Guardate questi troll che stazionano qui… sono i primi a riconoscere, naturalmente senza volerlo, che le uniche cose sensare, UMANE, uscite dalla sua bocca sono che ‘non ha le risposte’. Ciò significherrebbe allora star zitto? Ma quando mai! Vedrete come ci si attaccherà a questa unica verità uscita dalla sua bocca per magnificare la sua profondità di pensiero.
Amici atei, il suo show, penoso per noi e per chiunque si rimette al semplice buon senso, passerà per una grande manifestazione di spiritualità. Ci potete contare.
Inutile prendersela, o chiedere il contraddittorio: Chi mai può essere alla sua altezza. Ci vorrebbe il bambino della favola del ‘re nudo’… ma verrebbe subito zittito.
“Ci vorrebbe il bambino della favola del ‘re nudo’…”
esatto
@ Bruno
Perfetto. Sottoscrivo.
Bruno, fai bene ad usare nulla in minuscolo come “assenza di cosa o vuoto di concetti”. Mentre il “puro nulla” è un’espressione eminentemente filosofica che andrebbe scritta con la maiuscola. Ne abbiamo già parlato. Ma ti “perdono” perchè la tua sconfinata intelligenza ti permette qualche…licenza prosastica 🙂
Mi scuso se sono OT
La risposta alla piccola giapponese l’avrei trovata umana e sincera se l’avesse detta un qualsiasi curato di campagna, ma, ma, l’ha detta il papa che se non erro (chiedo conferme), è infallibile e quindi no, uno che si proclama infallibile deve dare tutte le risposte o non è infallibile.
e’ infallibile solo quando parla ex cathedra, ed e’ lui che decide quando parla ex cathedra.
comunque stiamo parlando di un fine teologo (il che giustifica le risposte dementi) ed un grande intellettuale, per cui gli si porga il rispetto dovuto e lo si esegetizzi a dovere.
@ Manfredi. I “padri costituenti” della Repubblica Italiana hanno sancito i valori di libertà, fraternità, uguaglianza. Potrebbero essersi sbagliati? In futuro non potrebbe essere più opportuno un sistema di valori autoritario e classista? I Costituenti hanno espresso un giudizio irreformabile ( come irreformabile è stata dichiarata, mi sembra, la primissima parte della Costituzione )? Se sì, li dobbiamo considerare “infallibili”? Li ha assistiti lo Spirito Santo?
Vi accorgete o no che OGNI sistema politico-sociale ha bisogno di SANCIRE alcune verità irreformabili come pietre angolari del sistema? Solo che nel sistema cattolico la verità è legittimata dalla sentenza divina tramite il papa, in quello moderno democratico dalla cosiddetta “scientificità”; oppure dalla autoevidenza dei valori; proprio quando si sostiene che i valori sono arbitrari, perchè nella modernità i fatti sono separati dai valori ( Max Weber e altri ).
Secondo la dottrina, il papa è infallibile solo quando si pronuncia in ultima istanza su dogmi o su dottrine morali fondamentali; per le altre è solo molto rispettabile e da seguire per un’obbedienza non diversa da quella dei figli piccoli rispetto al padre. Non chiedetegli di rispondere infallibilmente se è meglio la pasta con il sugo oppure quella con il pesto.
@ Florenskij
“obbedienza non diversa da quella dei figli piccoli rispetto al padre” , come lo zar di Russia, e nella costruzione di quell’immagine i preti ortodossi ebbero non piccolo momento.
Sara per questo che Eisenstein li dipinge allo stesso livello di quei mostri di capo-crociati dell’Alexander?
@ Gibbon. Si sta facendo strada l’idea che i Russi abbiano avuto da rimpiangere gli Zar, visto il confronto con quelli venuti dopo.
Per “obbedienza dei figli piccoli” si intende quella basata, più che sulla conformità a un codice legale, sul rispetto della “auctoritas” in quanto fonte di comunicazione della tradizione e dell’esperienza, garanzia di unità e solidarietà del gruppo, ruolo di arbitro.
florenskij
non è che il fatto che stalin sia stato peggio renda migliore la monarchia assoluta dittatoriale dello zar. se dopo hitler fosse arrivato qualcuno di ancora peggiore, questo lo avrebbe riabilitato e avrebbe reso giusta la filosofia e il pensiero nazista?
quanto ad obbedienza al padre…se non fà riferismento all’antica visione patriarcale-dittatoriale, perchè ha detto “padre” invece di “genitori”? la madre non conta nulla (o conta meno o ha meno autorità del padre)?
Sempre e solo fumo e niente arrosto!
Da duemila anni. E non potrebbe essere diversamente.
Poferino! Non ha le risposte, e ti pareva!?
A volte i cattocreduloni mi fanno pena.
A volte paura 😕
Quello che maggiormente mi impressiona è che esteriormente, sulle prime, possono sembrare persone normali… Poi vieni a sapere come la pensano in materia di religione, e ti tocca, tristemente, fare uno sforzo per modificare l’opinione che ti eri fatto di loro…
@ Ratio. La parodia della pronuncia dei politici era in uso al Salone Margherita: Pippo Franco, Oreste Lionello, Leo Gullotta. lei come polemista è a quel livello?
@ Florenskij
@ Ratio. La parodia della pronuncia dei politici era in uso al Salone Margherita: Pippo Franco, Oreste Lionello, Leo Gullotta. lei come polemista è a quel livello?
E lei è al livello della frase che ha appena scritto?
L’altra sera alla trasmissione dell’insetto velenoso sui miracoli abbiamo visto quale tipo di verve polemica catto-talebana abbia Pippo Franco.
@ Florenskij:
Mi dispiace deluderti ma si tratta solo di un errore di battuta dovuto alla vicinanza della F e della V.
Buona Pasqua e non ti arrabbiare! 🙂
Difatti la bambina giapponese non ha chiesto al papa quale tipo di pasta o krauti a lui fossero più congeniali.
Ed io ho avuto simpatia per la sua sincera risposta.
Risposta di un ottantenne per niente infallibile e molto umano nel suo non darsi una “risposta”.
Si badi che la domanda che ha posto la bambina (domanda da mettere in crisi il più fine dei teologi), è quella domanda che si pone prima o poi ogni credente, con il risultato che, o ci rimane credente, o diventa un ex credente.
Non si può dichiararsi infallibili a convenienza; non per riguardo degli atei o agnostici (che risponderebbero a pernacchie), ma per riguardo ai fedeli.
Fedeli che io rispetto, ma di cui non condivido il rimettersi nelle mani di un altro ssere umano credendolo (o sforzandosi di crederlo) infallibile.
@ Manfredi:
“Si badi che la domanda che ha posto la bambina (domanda da mettere in crisi il più fine dei teologi), è quella domanda che si pone prima o poi ogni credente, con il risultato che, o ci rimane credente, o diventa un ex credente.”
Personalmente suppongo che la risposta di Ratzinger abbia reso ex credente più di un credente…
Dalla pagina UAAR su Tumblr
http://uaar-it.tumblr.com/post/4840815745/benedetto-xvi-lanima-di-un-uomo-in-coma-e
Benedetto XVI: “l’anima di un uomo in coma è ancora presente nel corpo:la situazione, forse, è come quella di una chitarra le cui corde sono spezzate, così non si possono suonare. Così anche lo strumento del corpo è fragile, è vulnerabile, e l’anima non può suonare, per così dire, ma rimane presente”.
—-
Il problema, in realtà, è se è proprio necessario continuare a essere suonati.
Condivido in pieno!
Ho visto brevemente la domanda della donna musulmana della Costa d’Avorio e “magistralmente” il regista e/o i registi di (tutta) questa messa in scena, l’ha presentata con un’inquadratura con effetto “mosso”, “instabile”, proprio per creare furbescamente un effetto “improvvisazione”.
“1984” di Orwell al confronto è una barzelletta. Il Vaticano è uno specialista dell’inganno. Qesti sono criminali della peggiore specie, l’ho sempre detto e lo ripeto!
@ Criminali perchè sballonzolano la telecamera? L’operatore era il dottor Mengele? Ha bisogno di un bravo dentista per curarsi il dente avvelenato?
Ma siete senza vergogna: non vi peritate, per attaccare i vostri avversari, di usare riferimenti al nazismo quando e’ cosa nota che un reverendo padre, Bernhard Stempfle, aiuto’ Hitler nella pubblicazione del Mein Kampf.
Nella lingua in uso nella S.S. fratellanza Pio X:
“Pater Bernhardus Rudolfus Stempfle fuit religiosus Germanicus… Adolfo Hitler auxilium dedit edendo librum cuius titutulus est Mein Kampf.”
Di fronte ad una trasmissone bellissima sarebbe bene stare semplicemente zitti, se non riuscite ad entrare nel suo significato più profondo. Vi inviterei ad essere più rispettosi. Sì, è stata una trasmissione bellissima, con belle testimonianze, specialmente quella di Chiara. Credo che tanti che qui sopra si sono espressi in realtà non l’hanno nemmeno vista. Ritengo che abbia dato speranza e incoraggiamento. Le risposte del Papa, rispettosissime della sofferenza altrui, hanno indicato Gesù come luce. Certo, è triste vedere gente come voi così distruttiva di fronte ad una delle poche voci che in questa società cerca di tenere in piedi ciò che è bene e costruisce. Comunque Buona Pasqua a tutti e che il Risorto vi comuniche tanta pace che purtroppo, a sentire il vostro livore, non avete. Buona Pasqua di cuore
Patetico
Si, è vero. Noi atei siamo infelici, malvagi ecc.
Ma è davvero così difficile pensare che esiste anche gente che vive bene senza religione?
“il Risorto” che viene a comunicare con noi mi sembra lugubre
e per Pasqua, la festività religiosa più importante per i cattolici, non trovi di meglio che venire qui ad aggredire il prossimo?
@ gero:
Avresti molto bisogno di un neurolettico.
Non ho visto la trasmissione, e ne sono lieto, ma dalla descrizione che ne fate mi chiedo (retoricamente) se almeno in Rai hanno avuto il buon gusto di farsi pagare a dovere per lo spazio pubblicitario concesso. Un paio d’anni fa lessi un articolo nel quale si indicava, per gli spazi di forte ascolto su reti a diffusione nazionale, un prezzo di circa 40.000 euro per 30 secondi di trasmissione. Quanto è durata la pubblicità papale? E quanto ha versato il Vaticano alla Rai? Non ditemelo, che lo so già: nulla (anzi, magari la Rai ha pure *pagato* per questa roba).
P.S. Non che l’Isola dei Famosi sia meglio, nè! Anch’essa è una trasmissione inguardabile pagata coi miei soldi, ma almeno il suo insulso staff non si spaccia per infallibile latore di chissà quali verità. Anzi, Verità.
Con molta probabilita la donna musulmana e la ” piccola bambina giapponese ” sono un invenzione di chi ha orchestrato questa trasmissione !
Quoto al 100% !
@Gérard
anch’io quoto 100%
Una cosa è apprezzabile: sul terremoto giapponese non si è lanciato in arzigogoli vuoti e\o crudeli (ogni riferimento a De Mattei e Fanzaga è puramente voluto). Ha dato, per una volta, un risposta molto umana e comprensibile. Dopo tutte le oscene sparate su dio che mandata terremoti per punire perfidi popoli, ecc onestamente è rincuorante sapere che non tutta la chiesa cattolica è popolata di sadici che godono delle sofferenze altrui.
se per te “non sò perchè ti ha massacrato la famiglia ma devi credere comunque che sia buono e ti ami a prescindere e che quindi in qualche modo avesse ragione a fare quello che ha fatto” è una risposta umana e comprensibile…..diciamo che era la più umana e comprensibile che potesse dare senza farsi subito beccare come argomentazione inconsistente…
Ho visto il servizio del tg3 su questo “speciale del papa” e mi è bastato.
Quel che trovo indubbiamente curioso è che le domande venissero poste da persone straniere (es: la bambina giapponese) però poi le risposte del Papa erano in italiano.
Ha rifatto il filmato rispondendo anche nelle altre lingue che sa parlare? Verrà doppiato? Perché far porre le domande a degli stranieri (che sottolineano l’universalità della chiesa) e poi rispondere in italiano? Mi ha dato la netta impressione di essere studiato ad uso e consumo dell’Italia.
I fedeli magari non ci faranno caso (loro ascoltano quello che dice il Papa e stop), però a me sono venuti dei dubbi sulla scelta della forma comunicativa (almeno da quel poco che ho visto… sui contenuti non mi esprimo perché non mi serve neppure ascoltare per sapere che sono in disaccordo con quel che dice il Papa, però la formula comunicativa mi ha colpito in modo negativo).
Potrebbe tenere una rubrica di posta con i lettori con domande taroccate in redazione, magari su Famiglia cristiana, tipo ‘posta del cuore’… pardon ‘posta del sacro cuore’…
Miscredenti che non siete altro, anche oggi alla vigilia della santa pasqua vi mettete a criticare il santo padre.Non avete proprio religione! Invece dovreste un attimo soffermarvi sulla resurrezione del signore, che come tutti sanno si basa sulla testimonianza oculare e oculata degli apostoli, che hanno assistito all’evento pur essendo ciechi dalla nascita, se mai sono nati.
Questi, a loro volta, non sono stati visti da nessuno mentre vedevano quello che non potevano vedere , essendo non vedenti . ma proprio cio’ dimostra come la fede debba necessariamente essere cieca. Piu’ c’e’ fede , piu’ c’e’ speranza, piu’ c’e’ speranza, piu’ c’e’ carita’, a proposito della quale ricordatevi di versare l’otto per mille alla c.c.p.r.(chiesa cattolica pedofila romana),perche’ ne abbiamo particolarmente bisogno, viste le tante condanne per pedofilia dei nostri cari fratelli benefattori, per cui c’e’ bisogno di grana per risarcire le tante povere (davvero) vittime dei nostri peccati.
ah ah ah ah ah questa me la stampo e la leggo al mio amico cieco, ateo e spiritosissimo che la apprezzerà di sicuro.
@ Voltaire
hai ragione… non capisco tutti questi detrattori capaci solo di criticare chi – spinto dall’universale amore – compie tanto bene per tutti! Che ingrati! 🙂
Non ho visto l’intervista, ma da quello che ho letto direi che ratzinger ha parlato per chi lo sta ancora a sentire, e per chi può ancora dargli una mano per far ottenere alla chiesa ciò che vuole.
voi criticate il papa e la nostra fede ma mi piacerebbe sapere in cosa credete voi ,qual’è il vostro manifesto perchè dire che c’è un’anima significa dire che c’è un senso in questa vita e non si conclude tutto nel circolo finito della materia ma dico vi sta bene considerarvi un mucchio di polifosfati?se sì avete una scarsa considerazione di voi stessi lasciatevelo dire(senza offesa e con tutto il rispetto che ho per voi fratelli)
carlomaria, un conto è sperare (? come se si potesse sperare che il cristianesimo fosse vero) che il mondo sia come non è, un altro è rendersi conto di come è.
Non è che credere sia un obbligo, ci si può accontentare di conoscere.
carlomaria,
la differenza tra te e me è che tu sei un mucchio di polifosfati che crede di essere qualcos’altro…
@carlomaria
“circolo finito della materia”… Questo significa parlare difficile. Una volta, che erano meno raffinati di noi, lo chiamavano “ciclo della vacca”, con vaghe reminiscenze indoorientali…
@ Diocleziano
polifosfati?? monofosfati, vorrai dire…. degradano più in fretta 🙂
Io non c’entro niente… polifosfati l’ha detto carlomaria… 😉
Perdonami, Diocleziano, mi era sfuggito. E allora “polifosfati” sia. Non mi permetterei mai di mettere in discussione una saggezza e una competenza così grande come quella di carlomaria….