I nomadi sgomberati venerdì dal campo di Casal Bruciato, a Roma, si sono accampati davanti alla basilica di San Paolo. Ieri ha anche cominciato a piovere, e la Protezione Civile ha piantato tre tendoni per proteggere i bambini e gli anziani. Scrive il Corriere della Sera: “i rom che escono dall’area della chiesa di San Paolo non possono più rientrarvi, anche se sono usciti soltanto per prendere un oggetto nell’auto o per qualunque altra ragione. E così le mamme uscite per andare a comprare qualche cosa da mangiare per i propri figli, lasciati nell’area basilicale, vengono bloccate dalla gendarmeria vaticana davanti ai cancelli e non possono più rientrare. Sono così costrette a passare il cibo ai figli attraverso le grate”. Il Comune di Roma e la diocesi di Roma, scrive Repubblica, hanno offerto cinquecento euro ciascuno agli adulti che accetteranno il cosiddetto “rimpatrio assistito”: in sedici hanno detto sì.
AGGIORNAMENTO. Dopo le proteste delle associazioni umanitarie e il discorso del papa durante la messa di Pasqua, la Caritas ha deciso di accogliere i rom. Cfr. sito di Repubblica.
Raffaele Carcano
Speriamo che al più presto questa gentaglia liberi della sua schifosa presenza il tempio sacro dove devono recarsi i fedeli a testimoniare con la preghiera il messaggio di amore e fratellanza contenuto nel Vangelo.
Buona pasqua.
haha mitico
LOL! 😆
😆
Via i bisognosi dal tempio!!!
E’ terra di commercianti!
Eh eh! 😀
Via i randagi, i pezzenti, i migranti e quanti non hanno, come il figlio dell’uomo, dove posare il capo, dalla sacra estraterritorialità del Vaticano, il cui capo è il servo dei servi del signore.
Non ci sono parole ad esaltare le sublimi profondità della carità papale.
Venite a me voi tutti che siete stanchi ed oppressi che vi dò un contributo per ritornare all’inferno visto che avete tentato di varcare le soglie del paradiso bancario.
e la cosa più ipocrita è che giusto oggi e ieri il papa ne ha approfittato per dire agli altri paesi di accogliere gli immigrati. della serie “in vaticano non ce ne stanno nè ci sobbarchiamo la fatica di ospitarli nelle nsotre case di propaganda fide e quelli che becchiamo a san paolo li buttiamo fuori a calci, ma voi dovete ospitarli perchè è la cosa più cristiana da fare…”
Bruno Gualerzi . Perchè alcuni di loro non li ospiti in casa tua? In alternativa ci sarebbe bisogno della tua presenza in Africa , Sud America , India ……..Non vado oltre. Sputare sulla chiesa è facile, e VOI cosa fate ?
e tu che ne sai se li ospita? e perchè non li ospiti tu? è la chiesa chew dice date da mangiare agli affamati ecc ecc mica è gualerzi
@ Semola
Ho risposto alla tua domanda – stantio argomento cui ricorrono spesso i difensori d’ufficio della ccar – più avanti in questo stesso post.
non mi sembra che bruno inviti gli altri ad ospitarli. mentre il papa ne ha approfittato anche ieri per dire agli altri paesi di farlo….coerenza zero…..
@Bruno Gualerzi Non voglio credere che tu possa essere così cattivo.
Come è scocciante dovere spiegare le barzellette a chi non le capisce proprio!
Così altrettanto dovere mettere l’avviso: “stavo parlando in maniera sarcastica”
Spero che Bruno Gualerzi non si risenta se ho risposto al posto suo, ma quando qualcuno dimostra di non cogliere la modalità sarcastica, chiara in questo caso visto il contesto e le opinioni precedenti dell’autore, sono preso dallo sconforto e non resisto alla tentazione di intromettermi.
Stamattina un prete siciliano ha telefonato a prima pagina, dicendo che non riesciva più a recitare la bella predica pasquale che si era preparato, con la sconvolgente novità del messaggio cristiano, l’amore per i piccoli, la carità,etc., dopo aver saputo che la Gendarmeria Vaticana a San Paolo ha impedito il rientro delle madri che erano uscite a procurare cibo ai figli.Ha chiesto al giornalista se forse non era il caso di leggere durante l’omelia l’editoriale xenofobo e cattivista di Feltri, che era stato appena riportato nella trasmnissione.
Vedo la notizia un pò in OT rispetto al blog…comunque bisogna precisare che l’occupazione della basilica è avvenuta in risposta alla proposta, fatta delle autorità dopo lo sgombero, di sistemare in luoghi diversi i maschi dalle donne e dai bambini. Questa proposta ha incontrato il rifiuto della comunità che non volevo che fossero separati i nuclei familiari.
Ci credo bene che non volevano che venissero separati gli uomini dalle donne e dai figli!
Che scena di circa 70 anni fa’ ti ricorda!?!?
ahhh la carità la carità
Libero di fare che?
Comunque vedo un pò di tutto dall’associazione consumatori all’associazione pro Eluana.
“Libero di fare che?”
a chi ti riferisci? se ti riferisci all’ultimissima del ragazzo in coma, libero di decidere se continuare a vivere in un simile stato o staccare la spina.
“Bussate e vi sarà aperto”
“chiedete e vi sarà dato”
Insomma per la chiesa se non sei un feto o in coma vegetativo puoi morire.
Ottima questa! è incredibilmente proprio così…!
(AGI) – Genova, 21 apr. – “Davanti al dramma di tanti profughi o rifugiati, riaffermiamo l’impegno della Chiesa a educare ad una cultura dell’accoglienza che sia sempre congiunta alla legalita’ e alla sicurezza, tenendo conto della oggettiva complessita’ della situazione”. Lo ha detto l’arcivescovo di Genova e presidente della Cei, Cardinale Angelo Bagnasco, nell’omelia proferita durante la messa Crismale celebrata nella cattedrale San Lorenzo.
(…)
Quando i cattolici smetteranno di essere ipocriti, il mondo finirà.
@test
sono falsi come un banconota da un euro. in un paese civile andrebbero presi a calci nel sedere, a partire dal boss l’impostore Ratzinger e fino all’ultimo dei parroci.
più che falsi sono interessati, egoisti, avidi e bigotti (bi-Got): adorano il Denaro che chiamano dio. Quindi servono l’unico principio del bene e del male, ma per tenersi tutto il bene di ciò che chiamano male e lasciare agli altri tutto il male di ciò che chiamano dio. Capito?!
Se non sbaglio b16 dice spesso al nostro paese di essere accogliente…!!!!!!!!!!!!!
oh certo!!!!
Appunto. L’Italia deve essere accogliente, mica il Vaticano. Se per sbaglio offrisse uno dei suoi palazzi sarebbe licenziato in tronco dal branco di cardinali.
Della serie: finché se ne stanno da un’altra parte è giusto accoglierli, ma se tentano di occupare una basilica è giusto rimpatriarli.
E ovviamente il rimpatrio assistito quando viene messo in atto?
All’atto di sgomberare il campo rom? ma ovviamente no!
Comune e diocesi sborsano soldi solo quando si tratta di “togliere dall’imbarazzo” il Vaticano.
In effetti una Chiesa ha altre funzioni, è un luogo di culto. Il problema di dare un alloggio ai senzatetto è di competenza delle autorità civili in primis, almeno se vogliamo difendere il principio di laicità dello stato.
Il comune di roma potrebbe ospitarli in qualche museo, ente comunale qualsiasi, magari farli dormire in qualche farmacia comunale dopo l’orario di chiusura ecc…se poi si dice che sono stabili adibiti ad altre funzioni, sono appunto d’accordo.
Se l’istituzione civile non se ne occupa, come sempre l’istituzione religiosa risolverà il problema in supplenza ( e poi ci sarà qualcuno che scandalizzerà della intromissione della Chiesa in faccende di natura politica)
Oggi Ratzi ha fatto un’appello affinchè ci sia una maggiore e piu’ attenta “accoglienza” nei confronti degli immigrati.
Ed e’ nel giorno della “Santa Pasqua” che fa’ cacciare via dalla Basilica di S.Paolo, dalla gendarmeria del vaticano, i rom, per misere questioni di decoro!? 😯
Contento tu…Se tu che credi a ‘sta gente. 😉
Lascia stare leautorità civili o le soluzioni che sicuramente si troveranno…Confronta le parole del ciarlatano Benedetto XVI, con i fatti messi in pratica nelle stesse ore!!…Fossi in lui, mi sarei già sputato in faccia da solo!
@paul
La contraddizione te la risolvo senza costringerti a sputarti in faccia: i rom (e immigrati) devono essere accolti…non in una basilica.
@paul
La contraddizione te la risolvo senza costringerti a sputarti in faccia: i rom (e immigrati) devono essere accolti…non in una basilica. Forse momentaneamente, ma non è il luogo adatto.
Appunto: la chiesa predica accoglienza, ma poi nei fatti la devono fare altri; comoda la vita!
Paul Manoni Spero tu abbia una abitazione molto ampia . Visto che il “ciarlatano ” non è di tuo gradimento ,opera tu affinchè questi tuoi disgraziati fratelli Rom possano (in parte) avere una abitazione decorosa a casa tua . Stai attento a non doverti sputare in faccia da solo (consiglio uno specchio)
@Teologo cattolico
Bravo, hai detto bene…”Forse momentaneamente”. Il problema e’ che neanche momentaneamente li hanno accolti (!!). Che ne so’, per un paio di giorni affinche’ le “autorità civili” (Alemanno…Figurati!!), gli trovassero un posto migliore. Li hanno cacciati e basta…Motivo? Il decoro della bisica durante il rito pasquale!!!
@Semola
Dammi i soldi che incassa la CCAr tutti gli anni, e ti assicuro che trasformo la mia casa in un mega alloggio per tutti i rom d’Italia.
Il consiglio per mettere in pratica cio’ che ho consigliato a B16 poco sopra, e’ quello di guardare al cielo al suo dio, e sputare…La forza di gravità farà il resto. 😉
teologo
un po’ come dire “i rom devono essere accolti…ma non dalla chiesa”.
gesù fi chiedeva di accogliere i poveri e gli affamati e voi davanti alla “casa del signore” rispondete che è compito di altri e che nella casa del signore non c’è posto per loro.
voi spacciate l’8×1000 nei vostri spot come destinato alla beneficienza quando non solo meno del 20% fà questa fine, ma perdipiù mentre rifiutate asilo nei vostri edifici ai derelitti dicendo che è compito dello stato ospitarli.
il vostro papa ciancia agli altri stati dicendo loro di ospitare gli immigrati quando nel suo stato non ne ospita (ma continua a “prestare” le case a roma e vaticano di propaganda fide ai politici che, poverini, ne hanno grande bisogno).
in sostanza il riassunto è “noi predichiamo l’accoglienza dei derelitti in stile buon samaritano….ma non è compito nostro metterla in atto, il nostro è solo quelo di predicare (e raccogliere soldi destiando meno di 1/5 di essi al fine che propagandiamo)”
@ Teologo
Beh… tocca vedere cosa vuol dire culto.
Il culto di un museo è accogliere e studiare le opere d’arte. Sarebbe strano se si rifiutasse di farlo.
Il culto di una chiesa, a quanto dicono i cattolici, è l’amore universale, accogliere e istruire gli uomini. Questo lo dicono i cristiani, non gli atei.
Io infatti penso che la chiesa dica di fare certe cose sociali e umanitarie, prenda i soldi per farlo al posto delle istituzioni laiche e poi faccia poco o niente…
Quindi la notizia mi sorprende quanto la scoperta dell’acqua calda. Vogliono i soldi, fanno lo spettacolino e se li prendono. Voglio vedere il papa che dice di aprilre le chiese, vendere i beni e darli ai poveri… come diceva chi ? Geu,,, Esu insomma uno strano vissuto 2000 anni fa in galilea… ma va… era uno sciroccato. Quello fa parte dello spettacolino, chiaramente non ha senso dare tutto ai poveri… chi vuoi che ci creda ad una storia simile…
Buona contraddizione.
Il teologo dei rottami della teologia non può frapporre come impedimento la sacralità di una basilica all’assolvimento del comandamento dell’amore gesuano, sul quale, proprio secondo il suo Gesù, i cristiani saranno giudicati cioè accolti nella incoparabile sacralità del cristo-dio, che sola giustifica la sacralità (presunta o vera che sia) di una chiesa!
Il teologo non giochi scambiando la sacralità di una chiesa con la sacralità della Banca di dio vaticana. Non prenda in giro dio in cui crede. Se è un teologo cattolico… capisco il suo impiego in questa banca….
a Roma non c’è un’emergenza Rom ma l’emergenza si chiama Alemanno e la sua amministrazione che sta, come denuncia da tempo Amnesty International, attuando una vera e propria deportazione di massa
@ teologo cattolico
“Lo stepito dei carri che portano il pane all’umanità, sono più utili della Madonna Sistina”
(da I DEMONI di Fedor Dostoevskij)
Io non sono e non voglio essere “accogliente” quando parliamo di un territorio con una densità media di popolazione superiore alle 200 persone per km2 e quando quelli da accogliere sono, letteralmente, milioni. C’è però una grossa differenza tra me e i “signori” della Chiesa: io dico apertamente come la penso e agisco di conseguenza; loro mentono, imponendo agli altri comportamenti che non sono disposti a mettere in pratica in prima persona. Gran bella genìa, quella delle gerarchie ecclesiastiche (e di qualsiasi altra gerarchia, beninteso).
quoto
la chiesa non dovrebbe prendere solo i rom ma anche tutte le persone che stanno venendo dal nord africa cosi x una volta fara’ un opera di bene x queste persone e per tutti gli italiani
Scrive un Semola:
“Bruno Gualerzi . Perchè alcuni di loro non li ospiti in casa tua? In alternativa ci sarebbe bisogno della tua presenza in Africa , Sud America , India ……..Non vado oltre. Sputare sulla chiesa è facile, e VOI cosa fate ?”
Rispondo:
Lo potrei farei (parlo del’Africa, del Sud America, dell’India… a casa mia ci abito a mala pena io) se potessi disporre di tutte le ricchezze di cui dispone santa madre chiesa con le quali non disdegna di mettersi in affari partecipando agli intrighi dell’alta finanza, mentre intrioita tutto il possibile (8X1000, esenzioni fiscali ecc.) sfruttando la sua situazione di religione privilegiata…
mentre nello stesso tempo sfrutta la dedizione sincera di una ‘manovalanza’ (detto in senso tutt’altro che spregiativo, come di una sorta di proletariato ecclesiastico) nella quale si riconosce purchè non pretenda di prendere troppo sul serio il messaggio evangelico.
Potrebbe urtare qualche potente da tener invece buono.
Al di là di tutto questo, da laico che vive in uno stato di diritto che si ispira ad una Costituzione per la quale è fondamentale il rispetto dei diritti umani, cerco di operare perchè questi diritti vengano difesi in quanto tali dallo stato, dalle sue istituzioni, e non puntando sulla supplenza di un’istituzione come la chiesa o sul puro volontariato. Come? Per esempio, nell’attuale situazione italiana, appoggiando quelle forze che sempre più a fatica si oppongono a politiche xenofobe, razziste, intolleranti che tra l’altro non fanno certo mistero di considerarsi come l’unico baluardo della tradizione cristiana. E che in ogni caso la chiesa sconfessa quando proprio non può farne a meno, ma che si guarda bene dall’inimicarsele fino al punto di rifiutarne l’apporto.
Cerco di appoggiare queste forze e comportarmi di conseguenza quando sono chiamato direttamente in causa da episodi in cui questi diritti vengono calpestati. Da cittadino, noin da eroe o da martire.
Ma per tornare all’episodio di Roma mi è rimasta impressa un scena straordinaria riportata da un servizio televisivo. Quella di alcuni ragazzini rom che giocavano rincorrendosi tra le maestose colonne della basilica. Mi è sembrato quanto di veramente sacro quel tempio potesse ospitare, liberato per un momento dall’ingombrante presenza di sacerdoti e fedeli…. spesso i soli veri occupanti abusivi.
Avete visto gli sviluppi?
http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/04/24/news/san_paolo_sgomberati_i_rom-15331924/
Ottimo. vista la cascata di soldi che prendono dallo stato italiano, mi sembrava il minimo.
arrivederci alla prossima palese incoerenza.
ah visto che ci siamo, come si sono risolte le cose con le persone indigenti e anziane (Via Ostiense) e coi contadini (Acquafredda) sfrattate da case di proprietà del vaticano?
Se non sbaglio, ogni anno lo Stato Italiano concede alla chiesa cattolica circa un miliardo di Euro dell’otto per mille, che la chiesa DEVE usare per aiutare i bisognosi. Questi rom sono circa 150 persone, metti che spendono 1000 Euro al mese per ogni persona –> con meno di due milioni di Euro possono assisterli per un anno intero. E avanzano ancora 998 milioni di Euro per altri scopi umanitari. Perché Ratzinger insiste tanto che sia l’Italia ad accoglierli? Ti abbiamo già dato i soldi, usali per fare quello che ti ha insegnato tuo maestro.
scherzi? e rischiare addirittura (orrore!) di dover spendere ben il 25% dei soldi dell’8×1000 davvero in beneficienza? non sia mai, poi come farebbero ad organizzare carnevalate come la beatificazione lampo di GP II (lo stesso su cui lo stesso ratzinger ha scaricato le colpe della copertura ai pedofili) ponendola il giorno stesso di una festività laica (1 maggio)? già così, per poter risparmiare anche abbastanza da mantere il proprio esorbitato stile di vita papale e vescovile e poter reinvestire nelle operazioni finanziarie al limite (ed oltre) della legalità dello IOR devono supplicare (e corrompere) qualche politico affinchè si prenda carico (con i soldi dello stato) di varie parti dell’organizzazzione e del dispiegamento di mezzi……
Non mi rispondono quasi mai 🙁
è il famoso dialogo con i non credenti propugnato dalla chiesa: loro parlano e tu devi stare zitto, se parli tu (senza aver chiesto il permesso e aver passata la preventiva analisi censoria di tutto quello che dirai) ti ignorano…..