Omicidi irrisolti, denaro raccolto e mai utilizzato per gli scopi per il quale doveva essere impiegato, abusi e molestie sessuali, guarigioni fasulle, plagio, indagini insabbiate da funzionari compiacenti e molto altro. A parlare molti ex che hanno vissuto negli ashrams di Sai Baba dell’India meridionale o membri per molti anni dell’Organizzazione Sathya Sai Bamba oppure semplici devoti, le cui testimonianze sono raccolte in un sito, ExBaba, ricchissimo di materiale audio-video, e che con una petizione chiede a governi e associazioni per i diritti umani di prodigarsi per chiedere giustizia.
Gravissime le accuse che riguardano molti minori allevati nelle comunità del guru indiano che sono cresciuti nella convinzione che Sai Baba fosse un Dio Onnipotente al quale non ci si poteva opporre. Si dà anche conto di una notifica emessa dal Dipartimento di Stato statunitense che mette in guardia i viaggiatori americani che si recano nello stato indiano di Andhra Pradesh, dove è situato il più importante degli ashram del defunto Sathya Sai Baba. Ed ancora di un episodio inquietante risalente al settembre del 2000 quando l’UNESCO si è ufficialmente ritirato da una conferenza educativa tenuta nell’ashram di Sai Baba, sotto il patrocinio dell’Organizzazione Sathya Sai Baba, con la motivazione di “accuse ampiamente riferite di abusi che coinvolgono giovani e bambini”.
Quanto ai famosi “prodigi” attribuiti al santone, testimoni oculari riferiscono di trucchi coperti da stretti collaboratori che servivano ad attirare le folle. Una televisione australiana, nel suo programma “60 minutes” ha mostrato come venivano eseguiti quelli che vengono definiti “giochi di prestigio di bassa lega”. Svelato anche il “trucco” della cenere: si tratta di vibhuti, ovvero sterco di vacca mescolato a legno di sandalo, preparato in piccole tavolette, che il santone teneva tra le dita e sotto le vesti opportunamente sbriciolato durante gli incontri pubblici.
Il sito poi dà conto che il famoso “Progetto acqua” destinato a circa 750 villaggi indiani, non è mai decollato mentre i fondi raccolti per l’apertura di una nuova ala del Super Speciality Hospital da parte di lauti donatori – uno dei quali da solo aveva versato circa 49 milioni di dollari! – sono praticamente “scomparsi”.
Stefano Marullo
AGGIORNAMENTO. Scrive l’ANSA che alla cerimonia funebre, a cui hanno partecipato 200.000 devoti, “qualcuno ha indicato la luna apparsa in cielo come un “segno” divino”.
AGGIORNAMENTO. Il Fatto Quotidiano ha pubblicato un interessante articolo di Enrica Garzilli, intitolato Sai Baba, il santone da 12 miliardi di euro, che si conclude con un’interessante frase del guru: “Io sono l’incarnazione dell’amore divino. Non c’è esistenza senza amore; il più basso ama se stesso, come minimo. E se stesso è Dio. Quindi non esistono atei”, e “in ognuno di voi, sappiatelo, c’è Dio”.
AGGIORNAMENTO. I’URL aggiornato del sito ExBaba è http://www.exbaba.com/exbaba-it/index.html.
Ho sbagliato mestiere. Dovevo fare il mago; o il santone.
@Davide Corsaro
l’ho scritto molte volte su questo blog che noi atei siamo gli idioti della situazione. Tra l’altro ci rodiamo il fegato nel tentativo di aprire gli occhi alla gente su quelle che sono delle vere e proprie truffe, come le religioni e affini (leggi maghi, astroòlogi, cartomanti etc etc etc). Ma forse la lotta è tra la gente onesta che, come noi, dichiaratamente si professa atea, e la gente disonesta anch’essa atea, che col paravento della “religiosità” sfrutta bellamente e a norma di legge le debolezze umane.
L’altro aspetto sconcertante e avvilente, che ci fa sentire isolati e impotenti, è che mentre queste truffe sono pubblicizzate da preti, maghi, cartomanti, astrologi etc etc etc che sono praticamente su TUTTI media, noi viene preclusa ogni forma di espressione.
Sono del parere che dietro queste truffe, in modo particolare le religioni e segnatamente quella cattolica per il nostro paese, ci mangiano sopra centinaia di migliaia di persone, a partire dai politicanti di turno (TUTTI esclusoso i radicali)
Esclusi?
Ti dicono niente i nomi di Rutelli, Quagliariello, Capezzone, Maiolo, Roccella…
@crebs
con i soldi dell8xmille la chiesa fa tanto per molti, quindi lasciando da parte coloro che hanno avuto in gentile omaggio un bel conticino all’ IOR, non possiamo non apprezzare l’attuale impegno laico del partito radicale nel suo complesso. Ricordo che se in Italia abbiamo quel paio di diritti civili del divorzio e aborto lo dobbiamo a loro.
@Alfonso
Non possiamo aprire gli occhi a nessuno, perchè gli occhi non vanno aperti dall’esterno, ma dall’interno.
Quando il tempo è maturo, essi si aprono da soli.
E’ illusoria la convinzione di cambiare qualcuno, perchè ognuno è intrappolato nella prigione delle proprie convinzioni, non è importante se uno è ateo o credente, se uno crede in Sai Baba o in Odifreddi, non è importante se uno crede al caso o a dio, non è importante se uno crede nei maghi o al Cicap, onesto o disonesto, perchè tutto ciò rientra in quello che è il grande gioco cosmico, perchè tutto ciò è unicamente uno scontro di opposti senza i quali non potremmo esistere, e noi siamo sono delle marionette con dei ruoli prefissati da interpretare in questo sconfinato teatro cosmico.
Siamo pedine ma non ce ne rendiamo conto, perchè troppo coinvolti in questo ruolo, da non poter staccarcene e vederlo da altre prospettive, siamo troppo coinvolti con le nostre maschere, le maschere dell’io, che non riusciamo e possiamo separarcene e anche quando siamo convinti di farlo, ciò è impossibile, perchè lo facciamo solo intellettualmente e non esperienzialmente.
Non c’è nessuna verità da proclamare nè nessuna menzogna da svelare, non c’è nessun dio e nemmeno nessun caso, non c’è nessun credente e nemmeno nessun ateo, nessun intelligente e nessuno sciocco, siamo solamente ciò che siamo , siamo delle tessere di un enorme mosaico non costruito da noi, i cui confini e la cui funzione non ci è data da conoscere.
Ogni intelligenza è sempre una forma di ignoranza, e più uni si ritiene furbo e intelligente, più grande sarà la sua ignoranza.
Solo la dotta ignoranza può comprendere.
@ crebs
Quelli sono tutti “ex”.
no doveva fare il papa!
“qualcuno ha indicato la luna apparsa in cielo come un “segno” divino” Chi se lo sarebbe mai aspettato? Miracolo!
Tutto è miracolo, la luna, il sole, i pianeti, le stelle, gli universi, la vita.
@Sai Ram
cosa significa “miracolo”?
Per me l’esistenza è miracolo.
L’esistere è miracolo.
La vita emersa dal nulla è miracolo.
La vita e non il nulla è miracolo.
“La vita emersa dal nulla è miracolo.”
Questo lo sarebbe anche per me…
(vedi esperimento di Pasteur)
in sostanza dai alla parola miracolo un significato così generale da perdersi del tutto, per te la parola miracolo vuol dire tutto e nulla e le puoi far dire tuttoq uello che ti pare e piace. CVD.
un consiglio, cercati un dizionario. a quanto pare lo stupro in lungo delle parole sembra essere diventato lo sport olimpico di rappresentanza delle olimpiadi della fede, anche più della scalata sui vetri e la capriola esegetica multipla….
La vita nasce dalla vita, è per questo motivo che nè il nulla, nè la morte non esistono, ma esiste solo la trasformazione.
Anche la trasformazione è miracolo.
L’intelligenza mi sa che è il vero miracolo, per questo fa fatica a materializzarsi.
Histor91,
l’intelligenza non è un tuo personale merito, non è una tua conquista né di nessun altro.
L’intelligenza è merito dell’esistenza.
Se ti consideri intelligente, non inorgoglirtene, non divenire superbo, perchè non è opera tua, come non è opera propria l’essere sciocchi.
mi spiace sai ram.
l’intelligenza (anche se la sua definizione è piuttosto fumosa) è data dai geni + ambiente.
come praticamente quasi tutto il resto.
ovviamente non è “opera nostra” al 100%, ma se si è abbastanza “intelligenti” si può coltivare quel che si ha
Kaworu,
hai perfettamente ragione.
opps,
dimenticavo….
l’ho perfettamente ragione.
Altrimenti il mio falso ego non potrebbe reggersi ed il tuo falso ego sarebbe sovralimentato….
io conosco solo il falso sé, non il falso ego 😉
non inciampiamo sulle parole.
Chi è peggiore, chi inganna o chi si fa ingannare? I santoni/maghi/preti/ lama e quant’altro fanno grumeggio ed i ghiozzi abboccano. Ognuno pronto a dare dell’impostore o del credulone agli altri. Ed ogni volta si ripropongono le stesse falsità. Che tristezza!
@Michele B
Il problema è che la “cultura” magico/religiosa viene diffusa e alimentata dai mezzi di comunicazione di MASSA e finchè questo accadrà non ci sarà possibilità di eliminarla. Per esempio ieri mattina su ra3 “La storia siamo noi” di Giovanni Minoli in prima mattina, era dedicata a don tonino Bello, oggi stessa trasmissione dedicata alla beatificazione di GPII. Religioni, preti, astrologi e Voyager questo passano le tv di stato e quelle private, e questo tutti i giorni a tutte le ore!
A chi giova avere un popolo ipnotizzato da tali stupidaggini? La risposta la conosciamo. Il dilemma è: come fare in modo che il controllo dei media possa essere tolto dalle mani di chi vuole un popolo ipnotizzato?
Beh, tenuto conto delle trasmissioni miracolistiche dell’insetto velenoso e tante altre su rai 1, reti mediaset etc, non mi pare il caso di prendersela con RAI3. Tra l’altro è l’unica rete in cui compaiono, ogni tanto, in sistemazione dignitosa, laici e perfino atei. Inoltre ci sono trasmissioni che discutono dei fenomeni religiosi con un minimop di approccio critico (vedi Uomini e profeti). Infine tra i vari tipi di preti, Tonino Bello mi sembra ancora tra quelli rispettabili.
Nathan, visto che hai menzionato Uomini e profeti, anche Enzo Bianchi è rispettabile.
Adesso, per esempio su rai due al programa di Magalli c’è Paolo Fox con l’oroscopo segno per segno!
Capite che finchè ci sarà gente del genere in tv il popolo non si potrà mai liberare dalle superstizioni?
@Alfonso,
Paolo Fox esiste e tu non puoi negarlo.
Se l’esistenza accoglie Paolo Fox, chi sei tu per condannarlo?
Se le supertizioni esistono, lasciano esistere, chi sei tu per condannarle?
Nessuno può condannare nessun altro, perchè ognuno di noi è giudice dinanzi alla complessità dell’esistenza.
Ti rendi conto che questa argomentazione si può usare per giustificare omicidio, stupro, pedofilia e quant’altro?
P.C. acer? 🙂
ebbene, mi rendo conto di ciò che ho scritto, e mi rendo condo di ciò che hai scritto.
Ho perfettamente ragione.
Hai perfettamente ragione.
Nessuno è peggiore o migliore di nessun altro.
Ingannatore e ingannato sono dei ruoli che vengono rappresentati nel teatro della vita.
E l’uno è inseparabile dall’altro.
ragionando così si può giustificare praticamente qualunque cosa.
@Paolo, chi sei tu per giudicare la vita?
La vita esiste, non non ne siamo gli autori, ci ritroviamo inseriti in certe parti da recitare.
Tu hai la tua parte, magari sarà quella di ateo, o di giudice, io ho la mia parte, magari sarà quella di a-ateo, o di assassino, ma sono solamente delle parti, espressioni di una vignetta, di un fumetto, esse sono reali solo se le consideri tali, altrimenti esse ti potresti fare una gran risata.
quindi non ti dispiacerà se ti stupro la moglie e massacro i figli? tanto stupro e omicidi esistono, chi sei tu per condannarli?
Certo, se sei in grado, puoi farlo.
“Certo, se sei in grado, puoi farlo.”
Gli dai il permesso? Seriamente?
Te lo dico sinceramente: mi fai schifo.
P.C.
ti ringrazio.
Te lo dico seriamente: ti amo.
-Sai Ram, sei un imbeci||e.
-Chi sei tu per dare dell’imbeci||e a Sai Ram?
-Sono quello che dà dell’imbeci||e a Sai Ram, e Sai Ram è quello che si fa dare dell’imbeci||e.
-Sai Ram, perché ti danno dell’imbeci||e?
-Perché c’è uno che mi dà dell’imbeci||e.
-…
@ Sai Ram
P.C. Acer?
Da che pulpito
Sai Ram, sei scemo e ho ragione.
Ovviamente anch’io lo sono e ho ragione: quindi siamo 2 a 0
@Sai Ram
Ingmar Bergman in La Persona diceva qualcosa del genere; qui, per quanto ho capito dal tuo discorso, è il ruolo del falso ego, una comparsa sul set della vita ma manovrato e ignaro di esserlo, quindi, per quel poco che di sé ha coscienza, è ancora illusorio, una maschera oseri dire, dietro la quale non c’è la vera consapevolezza di essere ma solo la sensazione di esistere in modo anche limitato dallo spazio e dal tempo.
ti riporto un commento a te dedicato in data 26 aprile 2011 alle 19:03 (Sai Baba: se un dio muore)
Caro Sai Ram, come vedi, pur rispettando e condividendo molte delle idee dei miei amici uarrini, non ho alcun problema a confrontarmi con te, non ho alcuna maschera, quel che ti dico lo sono anche nella realtà di tuti i giorni, non so mentire.
Posso provocarti amichevolmente con un tema che mi sta a cuore? Il falso ego e le sue molte maschere, la sua dipendenza dai precetti e dalle tradizioni religiose e idolatre, il suo status di marionetta di Mara (nel buddismo) ovvero Yama Raja (nell’induismo) o anche Sattanas (nella tradizione giudaico-cristiana), il signore del falso ego, quello che muove i fili del falso ego (o anche ignaro spesso di essere controllato dal “grande fratello” nelle ipotesi complottistiche sull’NWO).
Molto si è detto superficialmente del falso ego ma poco esotericamente, cioè, poco di ciò che è il messaggio centrale del “Gnosce te ipsum”, della “consapevolezza di essere Colui che osserva la propria natura e i propri pensieri stando in meditazione e in silenzio, vendendo nella propria mente gli opposti estremi dei guna del desiderio, dell’ignoranza, della paura e della rabbia, e passandovi in mezzo con imperturbabilità, stando un gradino sopra la materialità della propria esistenza nuda e cruda.
Se ne vuoi parlare, su questo sono un poco più afferrato, date le mie esperienze di indagini sul sacro di anni fa, sui mistici e sui fenomeni di apparizione e locuzione interiore.
Ritengo che il tuo discorso sui sogni non sia da scartare a priori, anche io, pur nel mio ateismo, ho una soggettività psichica che non posso definire razionale al 100%, non sono infallibile in questo caso, non posso da ateo presumere di sapere tutte le risposte ai misteri e fenomeni che ancora la scienza non ha spiegato, ma ci arriverà senz’altro un giorno, ma oggi mi servono risposte razionali e non posso trovarle nelle religioni.
Devo osservare in meditazione, mediante una ginnastica mentale che da anni pratico in maniera modesta, non certo come gli Yogi, quello che fino a ieri ritenevo di essere solo guardandomi allo specchio, cioè, la parte essoterica della mia vita, mentre invece mi sono da qualche anno levato su un gradino migliore di consapevolezza: il corpo mutava sia all’esterno che nella parte interna, ma non in conseguenza di queste osservazioni sono migliorato ma in scrutando più a fondo la mia psiche, da li partiva molto di ciò che osservavo all’esterno.
Ecco, secondo me, come appare spesso una mente che reclama il diritto alla fede nel suo intimo ma all’esterno è tutt’altro che esemplare.
L’armonia tra chi prega interiormente ed esteriormente non è automatica per via della fede, che rimane comunque cieca e acritica, abbisogna di una ginnastica o allenamento psicologico nell’essere coerente tra quel che si dice e si fa, altrimenti non ci crede più nessuno e già nessuno ne era obbligato, e poi ci si diceva tra se “chissenegrega! nessuno mi criticherà per quel che di intimo c’è in me”, ho capito, ma all’esterno ci sarà senz’alto molti che criticheranno il comportamente e su questo è difficile defilarsi se si ha torto per mancata coerenza.
Ecco alcuni dei comportamenti essoterici del falso ego, quello che Ingmar Bergman voleva far capire in “La persona”, non è possibile per il faso ego essere sincero con se stesso e con gli altri poichè non può essere né illuminato né consapevole, è un ego che deve dissolversi dopo che ci si è conosciuti meglio dentro e si è avuto accesso a una chiarezza e coerenza superiore, ma io non la definirei trascendenza o ascensione, la vedo più come una “conoscenza di se stessi” potenzialmente in continua evoluzione e trasformazione, e ciò non si scontrerebbe con la scienza, anzi, aprirebbe, come dicono i neuroscienziati, una porta sui nuovi misteri del cervello umano.
sai ram
se non avessi una mia morale piuttosto vincolante, ti avrei già preso in parola (magari facendo tutto questo a te, invece ai famigliari che poveri non hanno alòcuna colpa ed anzi devono pure badare ad uno come te).
mi aspetto però che tu, per essere coerente, ti rifiuti di denunciare qualsiasi crimine sia compiuto contro di te, visto che per te non possono essere condannati……
Nightshade90,
ti sei accorto che la tua è una chiara risposta di un qualunque credente che abbia il senso della morale piuttosto vincolante?
Quindi dov’è la differenza tra un credente ed un ateo?
non mi sembra così diverso da quello che fa la chiesa cattolica.
Non capisco secondo quale logica maghi , santoni e altri ciarlatani debbano essere considerati diversamente dai rappresentanti delle religioni.
Il solo fatto che spaccino falsità da molti secoli dà loro più dignità di essere?
infatti, un segno divino, proprio come nella preistoria! Esattamente dove è rimasta la mentalità di certa gente….
@Chiara,
non c’è nè preistoria nè modernità.
Oggi chiamiamo preistoria un tempo remotissimo.
In un futuro, chiameranno preistoria il nostro tempo.
Non pensare di essere fuori dalla presistoria, perchè ti stai ingannando.
ti rendi conto che parli a vanvera?
sai ram
se parli solo solo per te stesso (che è l’unica cosa che puoi fare), non posso che essere daccordo con il tuo post. che tu e quelli come te non sino mai usciti dalla preistoria è fuori di dubbio, ma la natura sà sempre cosa fare con gli esseri che restano nella preistoria: li fà estinguere….
Preistoria è definita come la storia nel periodo antecedente all’invenzione della scrittura. Quindi effettivamente c’è stata una preistoria e (salvo catrastofi immani) rimarrà tale. Sai, ha ragione feynman, dovresti veramente leggerlo quel libro…
Noin è possibile estinguersi.
La morte non esiste, esiste solo la vita.
La vita nasce dalla vita.
Preistorici!
@Sai ram
“Noin è possibile estinguersi” vallo a dire ai dodo….ops peccato che siano estinti.
“La morte non esiste, esiste solo la vita.
La vita nasce dalla vita.” ok allora ne riparleremo quando il sole scoppierà tra circa 5 miliardi di anni. Oddio forse potremmo parlarne anche prima quando un grande asteoriode o un raggio gamma colpiranno la terra.
Ritorna tra noi!!!!!!!!!!!!!!!!
Tutto si estingue, tutto muore, ma tutto si trasforma.
Ma la vita non si estingue.
Ciò non sarebbe possibile nemmeno se il sole esplodesse.
La vita genera la vita.
…inoltre, non può esserci nessun inizio, nè nessuna fine……
…c’è solo un eterno continuum…
@ Sai Ram
…inoltre, non può esserci nessun inizio, nè nessuna fine……
…c’è solo un eterno continuum…
Emanuele Severino in incognito?
“Io sono l’incarnazione dell’amore divino. Non c’è esistenza senza amore; il più basso ama se stesso, come minimo. E se stesso è Dio. Quindi non esistono atei”, e “in ognuno di voi, sappiatelo, c’è Dio”.
Ma si può sapere da quale pertugio entra ‘sto dio?
Esattamente, non esistono atei, perchè la vita stessa è divina, tutto ciò che vive nella materia è la controparte visibile del divino.
sarebbe come dire che non esistono credenti perche’ dio non esiste.
sarebbe una sciocchezza: dio non esiste, ma i credenti si’.
ciao.fabio.
@Fabio,
esattamente.
Se non esistono gli atei, automaticamente non esistono i credenti.
Se esitono gli atei, devono esistere pure i credenti.
Non può essere diversamente, perchè da soli sarebbero una metà e non un intero, e l’esistenza dell’uno è dovuta all’esistenza dell’altro.
scusa, sai ram, ma non riesco a leggere il tuo post: il non sequitur è così grande che non mi entra nello schermo….
@nightshade, non può e non deve rientrare nello schermo…
meno male, ma il problema è talmente grande che il suo campo gravitazionale ha staccato la terra dalla sua orbita ed ne ha creata una tutta sua, quindi spero mi capirai se mi lamento un tantino della cosa…..
Il problema non è grande, e nemmeno è un problema.
Di quale problema stai parlando?
Sai, io penso di sapere da che pertugio esce.
@ Ulv
Un buco nero?
Ecco, diciamo così. 🙂
Segnalo anche quest’articolo di Paolo Attivissimo:
http://attivissimo.blogspot.com/2011/04/il-guru-e-la-noce-di-cocco-posseduta.html
Non è relativo a Satya Sai Baba
L’articolo e il video citano sai baba. Hai elementi per supportare ciò che sostieni?
Il Sai Baba del video, non è il Satya Sai Baba.
quello del video è uno che di professione smaschera i santono come sai baba prima imitando i loro trucchi e poi smascherandoli. come ha dimostrato, ogni trucco di sai baba non è nient’altro che un trucco da prestigiatore che chiunque è in grado di replicare e a cui solo gli ignoranti o i creduloni possono abboccare.
A Redazione: il link è sbagliato (è http://www.exbaba.it, NON http://www.exsaibaba.it)
domanda OT: non guardando molto la tv vorrei sapere se già sono iniziati gli spot della chiesa cattolica per l’8×1000.
Inoltre vorrei sapere , essendo ignorante in materia, se fosse possibile segnalare alle autorità competenti ( che , da quello che ho capito, dovrebbe essere l’AGCOM )gli spot della CCAR come pubblicità ingannevole.
Grazie
@alessandro
qui info
http://www.pubblicitaitalia.it/news/Creativita–Marketing/Campagne-e-Spot/ss-svela-i-volti-dell-8xmille-alla-chiesa-cattolica_14041019.aspx
beh da quello che ho letto la pubblicità sembra abbastanza ingannevole. Forse meno degli altri anni.
Qualcuno esperto in materia saprebbe dirmi se ci sono , oggettivamente, gli estremi per una denuncia alle autorità competenti?
@Alessandro, quel poco di tv che guardi, è già troppo.
Spegnila completamente, sigillala, così eviterai pure di pagare il canone, ed eviterai di essere ingannato dalle pubblicità, da TUTTE le pubblicità.
giusto, sai, meglio staccarsi il più possibile da ogni possibile informazione che provenga dal mondo esterno ed affidarsi totalmente alle parole del primo prestigiatore vestito da santone che passa, così non c’è più il rischio di vedersi infrangere le proprie illusioni da quel piccolo particolare chiamato realtà…
@nightshade, per me non esiste nessuna realtà e nessuna illusione.
@Sai ram: su che pianeta vivi? che ti sei fumato?
@Alessandro,
hai mai sentito parlare di advaita-vedanta o di non-dualità?
Vivo su quel pianeta 🙂
@ Sai Ram
Spegnila completamente, sigillala, così eviterai pure di pagare il canone, ed eviterai di essere ingannato dalle pubblicità, da TUTTE le pubblicità.
Compresa la tua?
Stefano, io non faccio nessuna pubblicitò, se non verso la tolleranza, la fratellanza, la comprensione, l’amore incondizionato, il perdono, il rispetto e la misericordia.
Se questi temi ti danno fastidio, mi spiace proprio.
@ Sai Ram
Stefano, io non faccio nessuna pubblicitò, se non verso la tolleranza, la fratellanza, la comprensione, l’amore incondizionato, il perdono, il rispetto e la misericordia.
Se questi temi ti danno fastidio, mi spiace proprio.
A beh, volevo essere sicuro non si trattasse di spam….
@Stefano,
@ Sai Ram
Stefano, io non faccio nessuna pubblicitò, se non verso la tolleranza, la fratellanza, la comprensione, l’amore incondizionato, il perdono, il rispetto e la misericordia.
Se questi temi ti danno fastidio, mi spiace proprio.
A beh, volevo essere sicuro non si trattasse di spam….
Non si tratta di spam…
“..nella convinzione che Sai Baba fosse un Dio Onnipotente …”
se fosse stato Dio non sarebbe morto, o meglio sarebbe risorto (vincendo la morte), confutando per altro la specificità cristiana….comunque attendiamo, se una tesi è significativa può essere sempre confutata.
ah quindi ora ci sono anche delle caratteristiche standardizzate per essere considerati dei?
Quanto siete buffi!
ovvio. Senza criterio tutto è identico ad altro, confuso…un po’ come te..
e chi lo stabilisce questo criterio?Ah giusto la chiesa cattolica romana apostolica ,l ‘unica detentrice della verità, ovviamente la verità con la v maiuscola.
@alessandro
Dio, fonte della vita, fondamento di tutto, non può morire; l’Essere non può divenire nulla: é rispetto del pdnc, prima che dogma cattolico.
infatti, per i cristiani, un cattolico non e` di per se stesso un cristiano, uguale ad un cristiano; per la proprieta` riflessiva un teologo cattolico non e` di per se stesso anche un teologo cristiano, ne` e` uguale ad un teologo cristiano, e quindi i due non sono equivalenti 😉
Questo perche`, per i cristiani, la CCAR ha preso le distanze dal Nuovo
Testamento – NT, e ovviamente dallo stesso Gesu` Cristo che ha istituito il Nuovo
Testamento – NT, mettendosi contro Dio: infatti la CCAR non ha rispettato il “pdnc” poiche` si e` data “dogmi” anticristiani facendo fesso Gesu` Cristo e smentendo nientemeno che Dio 🙂
Da qui prendono forma tutti i problemi attuali dell CCAR.
Per cui e` grave, per i cristiani, che hanno la loro specificita` diversa da quella dei cattolici della CCAR.
@ teologo cattolico
“specificità cristiana”?
Ma le religioni ante cristianesimo sono piene di morti e risorti, nati da vergini ecc.
Dubito. Spero che dopo gli studi di teologia tu sappia cosa si intende per resurrezione.
curioso poi il lapsus del “se fosse davvero un dio non sarebbe morto”…..salvo poi correggersi subito dopo aggiungendo un’eccezzione alla regola per poter far rientrere nella categoria dei anche il proprio….
non ho capito, deve essere proprio un lapsus inconscio.
te lo spiego: il vostro “dio” è morto. ovviamente gli “dei d.o.c.” non muoiono. anche per te, ovviamente, un essere che muore non è un dio. e lo hai esternato. ammettendo implicitamente così che il vostro gesù non è un dio. ma non appena te ne sei accorto ti sei corretto: non è buona cosa per un teologo degradare il dio in cui dice di credere ad un rango inferiore…..
ora è chiaro il lapsus?
ho capito, hai colto il centro della questione cristologica in riferimento alla morte (Cristo vero uomo e vero Dio, muore come uomo ma non muore come Dio).
A rigore bisogna dire che Gesù (la persona, che è il Verbo, il Figlio di Dio) non è morto, ma ha attraversato la morte, ha fatto (attivamente, vivendo) l’esperienza del morire. Invece è morta, nel senso ch ha subito la morte, l’umanità di Gesù – in quanto vero uomo- , ossia si è separata l’anima dal corpo. Tale separazione è però stata riunita dalla persona del Verbo, da cui la resurrezione.
Naturalmente Sai Baba se è anche Dio deve risorgere…e aspetto. Se fosse solo Dio non sarebbe neppure morto, ma questo è escludo per evidenze controfattuali.
a teologo! sveglia!
questo saibaba è il secondo. il primo è vissuto più di un secolo fa.
quindi è già risorto. e al prossimo giro di risurrezione doppia il vostro dio e diventa un superdio.
che dice la tua “logica teologica”? ti penti e ti converti finalmente alla vera religione? guarda che ti voglio vedere andare in india in ginocchio.
@Teologo, o siamo tutti esseri divini, o non lo è nessuno.
La teologia cattolica avrebbe molto da imparare da quella Vedantica e Upanisadica, che sono la culla della civiltà
@sai
La seconda che hai detto, non lo è nessuno. Gesù non è divino in quanto uomo, infatti.
Teologo, cosa intendi con Gesù è divino?
Noi quindi siamo figlio delle stelle, del caso?
Per i cristiani: Gesù è il Figlio di Dio (dunque della stessa natura di Dio, ovvero ha natura divina) umanizzato; invece l’uomo è considerato una creatura, non siamo figli delle stelle o del caso, ma creati da Dio (come le stelle). Ma in forza della incarnazione l’uomo è capace di assumere la stessa natura divina (per partecipazione però, non perchè l’uomo è divino di natura): si parla infatti di “adozione” filiale dell’uomo, ovvero di deificazione (la filazione nella teologia cattolica equivale alla deificazione nella teologia ortodossa, ma il concetto è lo stesso, visto da due prospettive differenti)
La specificità cristiana (evangelica) non va confusa con la specificità cattolica (romana) 😀
@Spapicchio, perdonami io faccio una gran confusione, nel mio cappello ci sono cose infinite, e talvolta tiro fuori delle cose senza nemmeno censirle 🙁
Però potresti sempre arrivare a trovarci un massimo comun divisore 🙂
@ Sai Ram
o un minimo comune multiplo?
No, un medio speciale moltiplicatore.
@ Sai Ram
E allora non siamo d’accordo perché preferisco il quadrato del logaritmo di ogni numero razionale. Ma ti amo lo stesso e te ne sono grato.
@Stefano
ahahah, ma è così bello prendersi per il sederino
stai godendooo?.. 🙂
@ Sai Ram
Sto godendo e per questo te ne sono grato.
Ma anche no. Godere e non godere sono concetti che limitano la nostra libertà. E anche di questo te ne sono grato. Ma anche no.
@ sai ram
temo che non ci sia… in apparenza uno pensa che potrebbe esserci pero` quando vai a fare un po’ di teologia sistematica capisci che non c’e` ne` Mcd ne` mcm… forse il monoteismo ma sai, anche gli islamici e gli ebrei sono monoteisti 🙂
Mi viene il dubbio che qualcuno sappia di raccontar balle e lo faccia a ragion veduta per i suoi loschi fini.
Chissà perchè le religioni ne sono spesso il mezzo.
Mah? boh? chissà? come mai?
Sarà il caso?
Una volontà superiore?
Gli alieni?
Mah? boh?
Mah, boh, chissà? come mai?
TELECOM ITALIA
L’indirizzo http://www.exsaibaba.it non e’ valido
Cosa è successo?
http://www.exbaba.it è l’indirizzo corretto.
OT: vi segnalo una mia “edificante” conversazione telematica con un credente che ritiene che dio sia la spiegazione di tutto.
http://www.viareggiok.it/insegnante-elementare-si-da-fuoco/comment-page-1/#comment-99418
non ho letto il tuo link, e parlo forse a sproposito, ma che Dio sia il fondamento – e dunque la spiegazione- del tutto è una tautologia, è infatti una possibile definzione che i cristiani e i filosofi danno di Dio.
@Chiara,
dire che dio sia la spiegazione di tutto, o dire che il caso sia la spiegazione di tutto, per me sono la stessa cosa.
beh non proprio sai.
dio esiste solo in funzione dell’uomo , la casualità invece è sempre esistita.
Con questo non intendo dire che tutto sia casuale ( non sono un tuttologo e non ho gli strumenti per indagarlo ) ma solo che sicuramente le due diverse spiegazioni non sono equivalenti.
@Alessandro, io sono laureato in sacra ignoranza, perdonami, posso aver sbagliato. 🙁
@Sai ram: no tu sei laureato in ” come continuare a vivere sulla terra pensando di essere su un altro universo”.
Oh Alessandro, ma che dici…?
Sai quanti universi esistono …..sulla terra?
Sette miliardi…e sono in costante aumento.
“nessun uomo è un’isola”, sai ram.
e nemmeno un universo
@Sai Ram: quelle si chiamano persone non universi.
L’arte del cambiare significato al significante non mi è mai piaciuta
Ohh Alesandro….
si si, hai ragione, lo so perfettamente, conosco bene i significati delle parole.
Solamente certi significati mi vanno stretti, non ci posso fare nulla.
I significati del nostro vocabolario sono scoloritissimi in confronto ai significati ad esempio, del vocabolario sanscrito.
Tu penserai mica che le persone sono fatte in serie?
Tu penserai mica che le persone sono uguali?
Tu penserai mica di conoscere le persone?
@Kavoru
Nessun uomo è un’isola, in realtà ognuno di noi è profondamente interconnesso con tutto ciò che esiste.
Le isole non esistono, appena prosciughi l’acqua della intolleranza, ti accorgi che esiste solo la terraferma e che siamo un tutto con tutto il resto.
Siamo un microcosmo, siamo cellule di un più grande macrocosmo.
Universo nell’universo.
Grazie e mi inchino a voi, che sebbene apparite isole lontane e diverse, in realtà siete parte di me.
non sembra che tu li conosca bene.Sinceramente del vocabolario sanscrito non mi interessa.
no le persone non sono fatte in serie.
le persone non possono essere tutte uguali semplicemente perchè il genoma di ognuno è unico ( anche quello dei fratelli monozigoti a seguito di modifiche epigenetiche) e perchè è unico anche il connettoma .
non conosco tutte le persone; è già abbastanza difficile conoscere se stessi.
Alessandro, l’unica cosa è quella di conoscere se stessi, di amarsi e di amare gli altri.
Tutto il resto è inutile competizione, e nella competizione non si sviluppa l’amore ma l’ego, si diventa sempre più intolleranti astuti e prepotenti.
Scusa Sai Ram, mi sai dire dove si rifornisce il tuo pusher, mi sembra roba tosta…
Mi rifornisco dall’esistenza stessa, essa mi fornisce sempre le cose migliori. 🙂
traduzione: oppio dei popoli, la droga più pesante e micidiale per il cervello che possa esistere, fà danni tremendi alla psiche e dà una dipendenza così forte da scombinare persino ogni sistema valutativo pur di rimanere ancorata ad eternum.
probabilmente fuma anche della roba per aiutarsi nelle sue “meditazioni mistiche” e “contatti con l’infinito”, ma in effetti al confronto è nulla, ormai evitarla sarebbe come evitare di fumere quando si ha 5 cancri ai polmoni…
@nightshade, l’oppio è la mia droga preferita, mi fa star bene, mi fa fumare il cervello, e ogni giorno ne ho più necessità, altrimenti non reggo gli interventi del forum.:-)
sai ram
e si vede. si vede proprio molto evidentemente. ti consiglierei di dare un occhiata ai danni che causano le droghe, se quelli a te causati non fossero ovviamente ormai irreversibili…..
Nightshade90, e se ti dicessi che sono ateo?
Tu non sai chi sono, se sono un fake, se sono un troll, se parlo seriamente o se prendo per il culo, se sono un santo o un assassino.
Tu forse giudichi dalle parole o dai fatti?
@ Sai Ram
Perché giudicare dai fatti o dalle parole, perché limitare in questo modo la nostra libertà. Fake o non fake ti potrei mandare a quel paese e tu me ne saresti grato. E io pure.
Nè più nè meno credibile di gesù…
Se è una questione di indagini di giustizia, si deve andare a fondo, anche post mortem; anche io ho visto i video, uno in particolare, quello della catinella sulla statua di Shirdi Sai era già nella mano (con la quale teneva anche una collana di fiori) del guru prima che ruotasse la mano per farla apparire.
Se ci sono responsabilità gravi vanno accertate, l’organizzazione ne dovrà rispondere per complicità.
Caro Sai Ram, alla fine non mi hai risposto nell’altra Ultimissima, rileggiti quello che ti ho scritto e poi, se vuoi, rispondimi. Buona giornata.
@Sai ram: ma ti rendi conto di quello che scrivi??? Il lavaggio del cervello con te è riuscito proprio bene.
Dici delle cose che non stanno ne in cielo ne in terra.
Beh se effettivamente è un seguace di Sai Baba deve perforza approvare stupro, pedofili e omicidio visto che il suo dio praticava questi passatempi in abbondanza. L’assenza di etica è la costante di parecchi credenti purtroppo, tutto è giustificabile pur di difendere il loro piccolo mondo incantato e non affrontare la vita.
A parte quest’ultimo troll tempo fà c’era stata la catto-talebana che osannava il massacro degli infedeli e degli eretici perchè “l’unica vera libertà che conta per il cattolico è quella dal peccato ed ogni mezzo è lecito per eliminare il peccato e il peccatore”.
Meno male che non sono tutti a questi livelli.
Painkiller, io non sono seguace di nessuno…ho perso la strada, si è sollevato un’enorme uragano e ha cancellato qualsiasi impronta.
Inoltre non sono nemmeno un credente,….. cosa significa credente?
Beh forse si, in realtà sono un credente….credo a ciò che penso.
A volte si…delle volte no.
Non posso definirmi.
Però, nonostante io ami restare nudo, se tu vorrai farmi indossare maschere ideologiche o categorie sociali per coprire le mie vergogne e per farmi apparire più umano e presentabile, puoi farlo.
In ogni caso ti ringrazio e mi inchino.
@Alessandro,
è proprio l’opposto.
Con me il lavaggio del cervello non è proprio riuscito!
Non amo l’acqua e sono allergico a qualsiasi shampoo.
Il lavaggio del cervello porta alla conformità, porta alla mediocrità, al livello in cui ti vuole la società per poterti controllare.
Se ciò che dico non sta ne in cielo nè in terra, allora ne sono assolutamente contento….forse esisterà qualche altro pianeta che potrà accogliermi. 🙂
Scusa, perdonami, grazie..ti amo.
dai ammettilo che hai scelto questa strana filosofia solo per sentirti un pò diverso perchè così fa figo.
Immagino che se fossi nato in india saresti stato cristiano , sempre per sentirti un pò più figo della media!
Alessandro,
amo la diversità
amo l’unità
amo la dualità
amo la non-dualità
amo l’induismo
amo il cristianesimo
amo l’atesimo
amo il razionalismo
amo il misticismo
amo la materialità
amo la religiosità
amo la scienza
amo la spiritualità
sono una contraddizione vivente
amo ciò che sono
con rispetto, mi inchino a te, che sei parte di me.
parole in serie che nascondono una grande confusione… o un grande vuoto.
Alessandro,
tutto ciò che ho elencato sono espressioni reali, che nel nostra dialettica comune possiedono certi significati, i quali non sono nè confusi, ne vuoti.
Le risposte di Sai Ram sono un tipico esempio di come la religione riesca a precipitare le persone in uno stato di cortocircuito mentale in cui tutto e’riconducibile a pochi dogmi che spiegano tutto,se poi una religione o setta ha pochi adepti questa condizione a mio avviso e’ancora piu’facilmente riscontrabile in quanto meno si e’piu’la disciplina deve essere ferrea per non disgregarsi..
Claudio,
la religione è l’oppio dei popoli.
I dogmi sono il prodotto dell’intolleranza umana.
Nessuna religione potrà mai essere utile all’uomo, solo un sano ateismo può farlo.
Il mio unico dogma rimasto, e me ne rammarico per questo, è quello di essere terribilmente avulso ad ogni dogma.
Quindi se tu sei ateo, ti benedico e mi inchino a te.
HARE KRISHNA HARE KRISHNA KRISHNA KRISHNA HARE HARE
HARE RAMA HARE RAMA RAMA RAMA HARE HARE
non era “hare hare khrishna rama rama ding dong”?
sì sì qualcosa del genere dlig dlong o ping pong
😆
@ Amici tutti dell’UAAR
Sapete una cosa? Comincio ad apprezzare gli interventi di Sai Ram in questo forum. Grazie a lui possiamo infatti vedere e toccare con mano che cosa sia veramente la cultura indiana, quella cultura che tanta fascinazione riesce ad esercitare sulle menti più fragili dell’Occidente. L’ho già scritto nel thread precedente e lo ripeto anche qui: da millenni l’India è il paese della più odiosa, classista, iniqua società del mondo, e certe mirabili costruzioni metafisiche e spirituali, dalle Upanishad ai Tantra, altro non sono che l’effetto dello stomaco che per troppo a lungo è rimasto vuoto.
Grazie, Sai Ram, tu non puoi lontanamente immaginare quanto i tuoi interventi siano benefici per il nostro materialismo di occidentali “depravati”, ormai irrimediabilmente infettati dal razionalismo, dal relativismo, dallo storicismo e da tutte le altre abominazioni che tanto disgustano le anime mistiche come la tua. Grazie di nuovo!
Concordo Giordanobruno.
Pur non sapendone tante in merito, avevo letto che Gandhi non volle abolire immediatamente le caste perchè, a suo dire, la cultura indiana non era ancora pronta e non l’avrebbe accettato.
Poi qualche anno fa’ le caste furono legalmente abolite, ma di fatto continuano ad esistere.
Ci sarà un nesso…
@ Batrakos
Caro Batrakos, esempio migliore non lo avresti potuto portare. Se non ricordo male, Gandhi era quel signore che non faceva mistero con nessuno della propria sconfinata ammirazione per il clown di Palazzo Venezia. Ti ringrazio per la tua ottima precisazione.
@ giordanobruno
mi associo agli “occidentali depravati”, caro giordanobruno, che ha contratto l’infezione che ha contagiato anche altri amici uarrini.
La mia buona fede nel dialogare con Sai Ram non ha mai ossuscato la mia capacità razionalista, sapevo già dei trucchi di Sai Baba, più che tutto ero interessato solo alcuni suoi insegnamenti sul superare le barriere delle religioni, ma ovviamente mi rendevo anche conto che al momento è utopia per chiunque che voglia rimanere nelle religioni cambiarle dal di dentro senza scontrarsi con le loro autorità ottuse e irremovibili.
Anche io consiglio a coloro che in buona fede credevano a Sai Baba, prima di entrare in se stessi in una crisi inutile, solo per il fatto che quel che ha profetizzato non è accaduto e che si sono accorti, come gli ex devoti, di essere stati manovrati, che se ne escano dalle associazioni; in loro il dubbio ha preso il sopravvento e hanno iniziato a ragionare con la propria testa, così la buona fede che avevano nei suoi confronti, non ne soffrirà più di tanto, perchè comunque in buona fede ve ne sono altri 10 milioni circa che ancora devono aprire gli occhi.
@Sai Ram,
io capisco quello che tu dici, sono afferrato sulla filosofia indù, ma io ho fatto una scelta razionale, quel che può essermi servito di ciò che Sai Baba ha detto è solo una questione mia personale, allora, negli “90, in mia buona fede; quel che ho scoperto dopo su Sai Baba non mi ha fatto perdere la stima per lui ma non ho mai sentito l’sigenza di incontrarlo.
Io non voglio apparire razionale per forza, so di avere alle spalle un vissuto nelle indagini sul sacro che mi ha avvicinato ad alcune fenomenologie mistiche che non definirei sopranaturali ma neppure spiegabili dalla scienza al momento, magari un giorno la scienza li spiegherà, ora accetto che vi sia un mistero intorno ad esse.
Caro Sai Ram io non devo dipendere da nessuno nelle mie scelte anche emotive, non sono un vulcaniano Spok che tendeva ad eliminare tutte le emozioni, ma essere emotivi non esclude l’essere razionali, ed io, come tanti altri, sono in parte sia emotivo che razionale, e ammetto che è proprio della mia emotività la mia buona fede nell’aver apprezzato alcuni insegnamenti filosofici di Sai Baba, ma anche di Aurobindo, di Muktananda, di Osho Rajinesh, di Yogananda Paramahmansa, di Krsnamurti, e di altri ancora.
Hai letto il mio pesso sul falso ego, caro Sai Ram? cosa ne dici?
@ POPPER
Tu sei una delle “menti filosofiche” che frequentano il forum. Il tuo interesse per l’epistemologia è ragguardevole – del resto il tuo nick è abbastanza esplicativo in questo senso. Ti confesso che i miei interessi intellettuali sono alquanto più terra-terra dei tuoi. Devi avere pazienza, ma io sono un materialista (per giunta storicista e per giunta anarchico).
Se ancora non li possiedi nella tua biblioteca, ti consiglio l’acquisto dei seguenti testi:
a) “Storia del pensiero filosofico e scientifico” del GRANDISSIMO Ludovico Geymonat
b) “Breve storia delle religioni” di Ambrogio Donini
Ti prego, leggili. Leggili con attenzione. Starei quasi per dire: leggili come se fossero “testi sacri”. Vedrai che cesserà di colpo ogni tuo interesse per la cultura indiana. E forse anche il tuo omonimo Karl R. Popper comincerà a sembrarti meno grande. Ti auguro buona lettura!
Ciao Popper,
Scusami se non ti ho ancora risposto, ma sinceramente non saprei da dove iniziare 🙂
L’argomento mi sembra alquanto impegnativo.
Ci facciamo una partita di briscola e tresette? ahah
Visto che l’argomento in ballo è Sai Baba, io devo chiarire a tutti gli amici, che nonostante sia stato in India da Baba, io non sono un suo adepto.
Tutto ciò che si dice di Baba, può avere molte interpretazioni.
Ci sono suoi ex che lo accusano e ci sono suoi devoti che lo divinizzano.
Da esperienze diverse, si traggono conclusioni diverse.
Se tu sei un morto di fame e chiedi a una persona un pezzo di pane, quella ti sfama, ti ospita a casa sua per un periodo, creando per te un ambiente famigliare, e nulla volendo in cambio, tu ricorderai sempre quella persone come un benefattore.
Se magari la stessa persona dopo anni si rifà viva rinfacciandoti tutto ciò che ha fatto, certamente la considereresti sotto una diversa luce.
Se poi ancora quella persona rispondesse negativamente alla tua risposta, tu avresti una risposta ancora diversa.
E se ancora, quella medesima persona, anzichè darti del pane, o non darti nulla, ti desse del veleno, la considerazione cambierebbe ancora una volta.
Questo perchè vorrei considerare, che il rapporto con le persone cambia a seconda dei singoli avvenimenti.
Per questo motivo, qualsiasi opinione uno può avere di Sai Baba, sarà frutto della sua esperienza personale, oppure frutto di esperienze altrui passate da orecchio ad orecchio.
Ci sono suoi ex che lo maledicono, e ci sono suoi devoti che lo benedicono.
Gli uni hanno avuto esperienze negative, gli altri positive.
Chi scegliere? A chi dar credito?
Ai primi, ai secondi, a nessuno dei due, o ad entrambi?
Dipende da noi, dalle nostre personalità, dai nostri giudizi.
Certo, qualcuno può dirmi…eh no mio caro..non dipende da noi, dipende da Baba da come lui ha frodato, ingannato, o agevolato e aiutato le persone.
Certo è verissimo, ma comunque siamo noi ora, che in base agli elementi in mano possiamo esprimere dei giudizi.
E gli esprimeremo sempre in base alla nostra personalità, ai nostri condizionamenti, saranno quindi sempre giudizi “condizionati”.
Condizionati da cosa?,
Dal falso ego, in sanscrito “ahamkara”, da ciò che tu scrivevi nel post precedente.
L’ego è il Distruttore, il principio di separazione e di disunione.
E’ l’antitetico dell’Amore.
Satana, colui che separa, contrapposto al vero significato etimologico delle parola religione, che invece è molto lontano alle accezzioni che normalmente pensiamo, non è assolutamente settario e dogmatico, ed è bellissimo: Religere, ciò che riunisce, cio che lega assieme.
Anche la parola pontefice, che oggigiorno è talmente degradata, ha una bellissima etimologia: colui che costruisce i ponti.
Ebbene si, gettare ponti tra gli uomini, gettare ponti tra il micro ed il macrocosmo.
Gettare i ponti per riunire assieme, questi sono i veri significati etimologici di tali parole: pontefice e religione.
Vediamo invece quanto l’odierna cultura moderna e dissacrante, sia lontana da questi significati.
Il falso ‘ego dà l’illusione di possedere la felicità, ma a contatto con esso non vi è che piacere effimero. Il falso ego dà l’illusione di possedere l’amore, ma questo sentimento accostandosi all’ego diventa nulla più di un attaccamento morboso. L’amore divino immortale appartiene all’anima; gli attaccamenti egoistici e condizionati appartengono al falso ego.
Liberarsi dalla prigione dell’ego falso (ahamkara) è il primo e più importante lavoro da fare da parte di un aspirante spiritualista, a qualsiasi tradizione o sentiero appartenga.
E’ un lavoro comandato da tutte le scuole esoteriche e iniziatiche del pianeta.
Liberandosi da ahamkara non si smarrisce la nostra identità, anzi essa può risorgere solo quando vengono meno le false identificazioni e maschere della personalità.
Conoscere se stessi attraverso la liberazione dai condizionamenti è l’unico processo utile in grado di renderci più consapevoli.
Ci porta a realizzare noi stessi, gli altri e ogni cosa nel mondo con gli occhi diversi e più profondi.
Nessun uomo è un’isola.
Nel Buddhismo l’ego è descritto come la causa del dolore e di tutti i mali; si combatte con la radicale rinuncia al mondo.
Nelle Tradizioni mediorientali: Ebraismo, Cristianesimo, Islam, si combatte con la rinuncia, la preghiera e il digiuno.
Nel Vedanta e nel Samkhya l’ego è considerato come causa principale di avidya, o non conoscenza, di caduta e degradazione. Esso è il più grande ostacolo alla realizzazione del Sé e della Felicità; è la forza che si oppone tra l’anima individuale e l’anima universale.
Nelle mitologie è’ la principale causa dell’invidia e di caduta negli angeli e negli uomini, sia nelle vicende antiche che in quelle moderne.
A causa dell’ego Lucifero diventa Satana.
La storia si Adamo ed Eva, qualora non venga svilita da aridissime desolanti e degradanti ripugnanze atee, è un bellissimo racconto mitologico intriso di numerosissime chiavi alchemiche e simboliche.
Il principio di Eva e di Adamo è in ciascuno di noi, così come in ciascuno di noi c’è l’angelo, il puro devoto che aspira alla liberazione di sé e degli altri.
Se scegliamo di nutrire il serpente, vincerà il serpente, la nostra natura oscura ed egoica.
Se nutriamo l’angelo e la sua luminosa natura spirituale, vincerà l’angelo.
In ognuno di noi ci sono Vitra e Indra, Lucifero e Michele.
Il nostro destino dipende dalla scelta che facciamo, se verso l’uno o verso l’altro.
Assieme all’orgoglio e alla superbia, il falso ego é la caratteristica principale degli asura.
L’umiltà è l’atteggiamento opposto e, la caratteristica dei deva, ne è anche l’antidoto
L’umiltà si sviluppa imparando a rispettare e a valorizzare tutti gli esseri viventi, chiunque essi siano, a qualunque classe sociale o religione appartengano.
Quindi ovviamente non si fa più distinzione tra atei e credenti.
Non solo, ma bisogna rispettare anche il regno animale i regni vegetale, tutto l’intero ecosistema, cercando di vivere l’ahimsa, la non -violenza e l’armonia.
Scusami se mi sono dilungato, ma la lettura che di queste cose ne fa il professor Ferrini, di cui ne sono un estimatore, mi ha stimolato nel farlo.
Per quanto riguarda Osho, Yogananda, Krishnamurti, sono tutti personaggi di cui possiedo quasi tutta la letteratura e li ritengo di enorme valenza.
L’oceanico Osho poi, è stato molto prolifico, essendo stati pubblicati circa 600 volumi in inglese, tratti tutti dai suoi discorsi.
Mi piace molto perchè mi rispecchio molto in tantissime cose. 🙂
Ora ti saluto, potremmo dibattere per interi anni, col materiale a disposizione 🙂
Namastè
Mi inchino alla divinità che è in te.
@ Sai Ram
(…)
amo l’atesimo
amo il razionalismo
amo il misticismo
amo la materialità
amo la religiosità
amo la scienza
amo la spiritualità
ok, questa era la versione amo il misticismo, amo la religiosità e amo la spiritualità.
Ora vediamo
amo l’ateismo, amo il razionalismo, amo la materialità e amo la scienza.
Comincia pure con l’inchino e togliamoci il pensiero.
Anzi no perché in questa versione non c’è la divinità. O no?
Grazie Sai Ram per la risposta, davvero molto interessante in particolare ai punti:
“Conoscere se stessi attraverso la liberazione dai condizionamenti è l’unico processo utile in grado di renderci più consapevoli.”
“L’umiltà si sviluppa imparando a rispettare e a valorizzare tutti gli esseri viventi, chiunque essi siano, a qualunque classe sociale o religione appartengano.
Quindi ovviamente non si fa più distinzione tra atei e credenti.
Non solo, ma bisogna rispettare anche il regno animale i regni vegetale, tutto l’intero ecosistema, cercando di vivere l’ahimsa, la non -violenza e l’armonia.”
Comunque i sto ancora approfondendo il discorso del falso ego, perchè più approfondisco la conoscenza di me stesso più va dissolvendosi la mia ignoranza, ho messo un tetto ai miei desideri e non no ho alcuna paura o vergogna di parlare ad altri di quesitoni filosofiche, in particolar modo atee, mi è rimasta invece un po’ di rabbia per quel che sta succedendo in Parlamento dove vorrebbero privarci della libertà di decidere per la nostra mia vita e fine vita, ed è inaccettabile in un paese che si dica laico. anche se purtroppo deve efare i conti con una mentalità clerico-fascista.
@ Sai RAM
mi ha stimolato nel farlo
Ti garantisco che stai stimolando anche noi
E te ne siamo grati. Alcuni magari ne hanno bisogno. E avevano provato altre cose che magari non sono così naturali.
Stefano, ti ringrazio per la sensibilità l’amore il rispetto, prodotti tipicamente materialistici.
@ Sai RAM
Si, non ti preoccupare tu sei grato a me io sono grato a te e tutti ci amiamo
e ci inchiniamo e i materialisti sono cattivi mentre le isole e gli indiani sono buoni. Tranquillo. La pubblicità e il canone sono malvagi e su lucifero dipende in che giornata sei. Chiarissimo, ti amo. Profondo, profondissimo.
La fossa delle Marianne. Se non ami la complessità mi eviterai. Semplicissimo.
Mi sa che Sai Ram con le canne ha esagerato. Farà parte della Chiesa Universale Canteista? 😆
Stefano,
ciò che semini raccogli.
@ Sai Ram
Stefano,
ciò che semini raccogli.
Quanto è vero Sai Ram! E di questo te ne sono grato ma non mi inchino.
Tu mi ami io ti amo trallallero trallallà.
@Giordanobruno
tu stai bestemmiando!
tu sei un dittatore senza rendertene conto.
la tua ignoranza nei confronti della spiritualità indiana è terrificante!
La civiltà indo è una delle civiltà più antiche del pianeta dalla vastissima cultura a cui hanno avuto origine le attuali civiltà.
Mi spiace che non possiedi la minima sensibilità per apprezzare le meraviglie di tale civiltà che tu così tenacemente disprezzi.
Io amo la razionalità, amo la relatività, amo la materialità, ma non per questo disprezzo la spiritualità ed il misticismo, perchè tutto ciò che esiste ha un senso di esistere, altrimenti l’evoluzione non si sarebbe prodotta in quella direzione.
Se tu odi la civiltà indiana perchè non la comprendi, faresti una più bella figura nel rimanertene zitto.
Mi inchino a te, che sei parte di me.
E perchè, se una cosa è antica non vuol mica dire che sia buona e giusta ?!
Ne conosco di gente che è stata in India, e mi dicono che è pieno di mendicanti che mangiano ogni giorno i medesimi avanzi di qualche ristorante, e infatti i difetti da monoalimentazione sono evidenti.
E la miseria delle classi inferiori dell’India credo che sia incontestabile.
Se questo, e le orribili caste che presuppongono tale situazione, è il prodotto della spiritualità indiana… io la estirperei con la forza!
Se tutto ciò invece dipende da cause sociali e la spiritualità che tu dici predica il contrario, saresti pregato di portare argomentazioni -e non inchini- a dimostrare il contrario.
Bellissima spiritualità quella di dare fuoco alle spose perchè la loro famiglia non può PAGARE il pizzo di dote aggiuntiva alla famiglia del marito. Bellissima spiritualità quella che relega milioni di individui al ruolo di pariah destinati ad una vita di sofferenza e stenti perchè i bramini possano ingrassa e gozzovigliare nel lusso mentre blaterano predicando spiritualità.
Bella spiritualità quella dei tuoi guru che mentre predicano amore commettono stupri e omicidi.
Sei talmente preso dal tuo ruolo di santo spiritualista, che ti serve per sentirti superiore agli altri, che sputi sulla sofferenza e sulla morte di milioni di individui. Fatti un bel giro nelle bidonville di Mumbai o di Kolkata, guarda negli occhi le persone che muoiono di fame grazie alla profonda spiritualità induista, poi digli che la loro fame non è reale e che le bastonate che ricevono quando provano ad uscire dal ghetto non sono da condannare perchè chi sono loro per giudicare i loro torturatori.
@Batrakos
Non lo farà perchè non può. Uno che sostiene che l’India sia la culla di tutte le civiltà secondo te dove ha studiato storia e filosofia? Non sapevi che Tehotiacuan è stata fondata dai bramini?
E la versione orientalaggiante del catto-troll venuto qui a fare lo pseudo umile nella speranza di trovare gonzi da convertire e per sentirsi tanto superiore agli altri. Trovo decisamente aberrante come questa gente giustifichi ogni perggior nefandezza pur di non infrangere il loro mondo di superficialità delusionale. Certo è facile fare i fighi spirituali stando chiusi nelle proprie comunità dorate, lì dentro i pariah e i vari intoccabili non possono entrare quindi si può tranquillamente far finta che non esistano.
@ Sai Ram
“tu stai bestemmiando!
tu sei un dittatore senza rendertene conto.
la tua ignoranza nei confronti della spiritualità indiana è terrificante!”
Ti sei dimenticato e io te ne sono grato….
“Mi spiace che non possiedi la minima sensibilità per apprezzare le meraviglie di tale civiltà che tu così tenacemente disprezzi.”
E io te ne sono grato
“Se tu odi la civiltà indiana perchè non la comprendi, faresti una più bella figura nel rimanertene zitto.”
Ma anche se non stai zitto
Stai perdendo colpi….
@ Painkiller
E’ la RAM difettosa che manda il cervello in crash
@ Sai RAM
lo so che me ne sei grato, non ti preoccupare è un piacere….
Sai Ram, dai anche tu, non drammatizzare, lo sai che qui amiamo bestemmiare; accolgo la sfida di giordanobruno, mi premurerò di acquistarli al più presto, già però sto ancora leggendo quelli che l’UAAR ha recensito da poco e ho acquistato “Ateismo filosofico nel mondo amtico” di Carlo Tamagnone, edito della Clinamen Firenze.
Però, caro giodanobruno, mi hai toccato K.R. Popper, certo non è un dogma per me, ma anche io ho bisogno di fare dei passi graduali nella conoscenza di me stesso, non mi si può certo far fare 4 gradini alla volta, e sono sempre comunque in possesso del senso critico.
Ragazzi, ma scherziamo?
Ditemi se volete che diventi volgare, perchè a seconda dell’interlocutore che ho dinanzi posso di conseguenza cambiare modo di relazionarmi.
Voi condannate millenni di cultura senza nemmeno conoscerla.
Siete di una superficialità da far spavento!
Ma ahimè, questa ignoranza, non è dotta, ma degradata.
Perdonatemi ma è il minimo che posso dire, …per ora ! 🙂
@ Sai RAM
Ditemi se volete che diventi volgare, perchè a seconda dell’interlocutore che ho dinanzi posso di conseguenza cambiare modo di relazionarmi.
Vedi un pò tu, scegli se inchinarti, essere grato, volgare, superficiale.
Immagino dipenda da quale numero tiri fuori dal sacchetto della tombola.
O dalla variante di oppio che hai fumato.
Ma ci ami e quindi con un minimo di crassa intelligenza puoi capire che la superficialità può essere annullata con un ponte tra Lucifero e l’isola. Tolta l’acqua, per carità….
E levato l’olio dal vino, soprattutto.
E te ne saremo comunque grati perché abbiamo risparmiato il canone per la faccenda della pubblicità.
Come? Non capisci? Ma vuoi mica che mi spazientisca?
Se hai il problema del minimo che puoi dire, puoi sempre prendere in considerazione il massimo comun divisore.
E te ne saremo grati. Ma senza inchino però.
@Batrakos
@Giordanobruno
non ho detto che una cosa se antica sia cosa buona e giusta, altrimenti dovrei dire che una cosa è cattiva e sbagliata.
No!
Ma dobbiamo discriminare!
Non possiamo buttare il bambino assieme all’acqua sporca, ed è quello che sta facendo Giordanobruno!
Nella sua intolleranza atavica, dissacra e rigetta millenni di storia di parte del pianeta, senza fare la benchè minima discriminazione!
Ciò è inaccettabile, non per un uomo di fede, bensì per chiunque abbia un minimo di interesse culturale.
Come potete abbattere una palizzata senza conoscere la ragione per la quale essa fu innalzata?
Io dovrei accettare il tuo intervento o quello di giordanobruno come veri solo perchè non conoscete nulla oltre la materialità?
Ma scherziamo?
Se l’India è povera, è perchè è stata da sempre interessata ai fenomeni interiori anzichè a quelli esteriori!
Nell’essere umano oltre a ciò che percepisci con i sensi fisici, oltre all’universo esteriore, ne esiste uno interiore, ben più ampio e profondo, e molto più importante!
L’amore, la bellezza, la poesia, la filosofia, la giustizia,l’etica, il perdono, il rispetto, la gioia, l’arte, la musica, l’armonia, la creatività, la verità…… fanno parte della dimensione interiore, fanno parte di ciò che chiamiamo spiritualità, ovvero di ciò che non possiamo vedere direttamente con gli occhi, ne toccare con mano, ma ciò che possediamo nell’animo.
Queste caretteristiche spirituali, non le puoi acquistare col denaro, diversamente da ciò che avviene nel mondo materiale.
Ebbene, l’oriente è stato da sempre l’emblema di questa ricerca interiore, ed è questo ilo motivo per cui materialmente è diventato povero.
Tutte le migliori energie anzichè indirizzarle esternamente, vennero orientate all’interno.
Difatti per questo motivo, l’oriente è ricco di uomini di elevata saggezza e profondità spirituale.
Vivceversa, noi in occidente staimo attraversando il fenomeno opposto: quello di essere totalmente estrovertiti, dimenticandoci dell’esistenza di una dimensione interiore, diventando molto ricchi in ambito della materialità, ma sempre più poveri e degradati in ambito spirituale.
Quindi la soluzione dell’India è sbilanciata come quella dell’intero ricco ed opulente occdiente, ma tremendamente vuoto e privo di senso.
Solo l’integrazione tra la scelta spirituale dell’oriente e la scelta materiale dell’occidente creerà un uomo nuovo e una nuova società, molto più ricca sia interiormente che esternamente.
Questo era il sogno di Osho, il quale ha chiamato l’uomo nuovo come Zorba il Buddha.
Questo è pure il mio sogno.
Sai Ram: beh, però l’India come differenze sociali è tale e quale, se non peggio, dell’occidente materialista, quindi la sua spiritualità ha accettato benissimo la brutalità delle ineguaglianze enormi e della fame di alcuni a differenza di altri.
E non mi pare che la spiritualità indiana non giustifichi questo sfruttamento, anzi…
Forse un uso più sociale delle risorse sarebbe sufficiente, senza insistere sulla spiritualità, che, a livello individuale e privato, resta una scelta di ricerca legittima.
@ Sai Ram
Che la cultura indiana sia più antica di quella europea, questo è vero. Ma antichità non implica affatto superiorità. È bene metterlo in chiaro a scanso di equivoci. Che la società indiana sia esasperatamente classista ed ingiusta, questo nessuna persona di buon senso può negarlo. La mistica indiana, con tutto il suo complesso apparato metafisico, si è sviluppata nel corso dei millenni con il fine precipuo di INSTUPIDIRE GLI INTELLETTI ED ADDORMENTARE LE COSCIENZE, in modo da bloccare sul nascere qualsiasi forma di lotta di classe o qualsiasi volontà di riforma sociale. E così è stato, ca22o!
Un ruolo importante, nello sviluppo della mistica indiana, è stato svolto senza dubbio dalla PSICHEDELIA, ovvero dall’uso a scopo religioso di determinati allucinogeni. A proposito, hai mai sentito parlare del “soma vedico”? Ora, tu non puoi immaginare neppure lontanamente i disastri che gli allucinogeni hanno causato fin dalla notte dei tempi. Ti porto solo un esempio. Il grande corruttore del pensiero occidentale (bada che ho scritto occidentale, non indiano) è stato un certo Platone: è a lui che dobbiamo l’introduzione del soprannaturale nella nostra filosofia, è lui che i cristiani hanno eletto dottore supremo dei loro vari sistemi teologici. Ma all’origine del platonismo non c’è, come credono molti, il criticismo socratico: c’è l’ORFISMO, ci sono i MISTERI DI ELEUSI. Insomma c’è la psichedelia! Adesso considera solo questo: dopo la crisi determinata nella logica matematica dal teorema di Godel, nel corso del ‘900 si è sviluppata tutta una corrente di pensiero detta “platonismo matematico”. Pare che lo stesso Godel vi abbia aderito. Così, dopo più di 2400 anni, noi matematici dobbiamo ancora avere tra i cogl…i Platone con tutto il suo nauseante misticismo. Questo, giusto per darti un’idea.
Vediamo di concludere. Noi europei oggi dobbiamo fare i conti con tutti gli avanzi ingombranti di un pensiero mistico, che abbiamo ereditato dai nostri padri e che fanno da zavorra per lo sviluppo di un SANO, FELICE MATERIALISMO. E secondo te, dovremmo anche andare a raccogliere i cascami del misticismo indiano, che è ancora più esiziale di quello europeo? Meglio che io la pianti qui…
Molto interessante il tuo intervento Giordano, ho trovato delle info che mi mancavano e degli ottimi spunti, grazie.
Caro Giorbanobruno,
il nome che ti sei scelto e i tuoi pensieri non sono allineati, per me non c’è un problema, ma tu che penso ti consideri rigorosamente razionalista, questo non può andar bene.
Se tu ti consideri un Bruniano, allora saprai che Giordano Bruno non era affatto un materialista, come tu invece ti consideri, anzi, credeva nella divinità dell’universo, praticava la magia e la divinazione, era un frate, e oltre che all’esistenza di infiniti ed ed eterni mondi, credeva anche alla reincarnazione, che proprio è una valenza di origine induista.
In quanto alla conoscenza della civiltà della religione e della filosofia indiana, senza offesa e senza irriverenza, non penso proprio che ne tu ne gli autori da te citati avete colto il segno.
E mi fermo qui, perchè le polemiche non sono necessarie.
GiordanoBruno,
ancora un pensiero del tuo paladino, per non dimenticare:
Un’unica forza, l’Amore unisce infiniti mondi e li rende vivi.
(Giordano Bruno)
@ Sai Ram
Venendo in questo forum ho scelto un nickname, perché questo mi consente di mantenere un certo anonimato, mediante il quale posso “mettermi a nudo” e rivelare agli amici dell’UAAR cose di me stesso, che mai e poi mai oserei rivelare ai miei colleghi del dipartimento universitario dove lavoro. In un primo tempo avevo pensato di usare come nick “galileo72”, dal momento che anch’io sono nato il 15 febbraio come il grande scienziato pisano, ma poi ci ho rinunciato, perché mi è sembrato alquanto presuntuoso paragonarmi a lui. Così ho ripiegato su “giordanobruno”. Purtroppo ‘sto nick sta diventando per me una vera maledizione: state sempre a rinfacciarmi che Giordano Bruno credeva in questo e faceva quest’altro.
Ordunque, lo metto in chiaro anche con te. Giordano Bruno credeva nell’astrologia, nel pitagorismo, nell’ermetismo ecc. Questo è verissimo! Quando andò in Inghilterra, pare che abbia avuto anche esperienze psichedeliche: la cosa non è certa, ma è comunque abbastanza verosimile, se si considera che sia ad Oxford sia a Cambridge, essendo questi importanti centri universitari dominati dal platonismo, fin dal Medioevo esiste una certa “tradizione esoterica” (chiamiamola così) incentrata sull’uso di sostanze psicotrope. Ci tengo a precisare che io, al contrario, non bevo, non fumo e non ho mai né ingoiato pasticche né leccato francobolli – non vorrei che in questo forum sorgessero equivoci incresciosi sul mio conto. Ma perché Giordano Bruno era così? La risposta è facile facile: E’ VISSUTO NEL ‘500, lo volete capire o no? Né Galileo né Isaac avevano ancora dato origine alla scienza moderna. Rinfacciare al mio omonimo di aver creduto in cose sbagliate è lo stesso che scandalizzarsi che Euclide non si sia mai occupato di calcolo tensoriale o di geometria riemanniana. Non so se mi spiego.
Concludo dandoti un consiglio. Da quello che scrivi e da come lo scrivi risulta evidente che TU SEI UBRIACO DI PAROLE. Non ti rendi nemmeno conto del vero senso delle tue affermazioni. Prova a ritornare in te stesso. Rinuncia alle fascinazioni equivoche e malsane del misticismo. Insomma: SVEGLIETEEEE!!!!!
@ Sai Ram
“i tuoi pensieri non sono allineati”
Questa è l’ultima cosa che avresti dovuto dire ma te ne siamo grati.
Stefano
i miei pensieri non sono allineati.
Tu lo dici.
Se una persona guarda delle isole, la prima cosa che potrebbe pensare è che esse non siano collegate assieme, ma ciò non è assolutamente vero.
Ciò che appere in superficie è diverso da quello che si trova in profondità.
Ciò che io dico con le parole, può apparire incoerente, contradditorio e non legato assieme da nessuna logicità.
Ma ciò solamente perchè scorgi la supeficie delle parole, non la profondità dei concetti.
In superficie tutto è contradditorio, in profondità tutto appare comprensibile.
Più ti allontani dal nucleo del tuo se, più noti unicamemente la contraddizione e le opposizioni.
I raggi di una ruota, partendo dal centro si allontanano in tutte le direzioni, anche diamentralmente opposte, maggiore è la distanza dal centro, maggiore sarà la distanza tra di loro.
Essi, pur tuttavia allontanandosi si trovano sempre uniti nel loro nucleo orginale.
E’ quello il punto d’incontro comune.
Così succede anche per gli uomini.
Così succede anche per i miei pensieri.
Se tu guardi unicamente la periferia, esso inevitabilmente ti appariranno come separati e addiritura contradditori.
Ma se, anziche prendere per il culo, ci lavoreresti sopra, ti orienteresti verso il nucleo dal quale essi si dipartono, e riusciresti a scorgere unicamente la loro indissolubilità e perfetta coerenza.
E intanto Sai Ram ci accusa di ignoranza (non dotta, ma degradata), ci accusa di superficialità, di parlare senza sapere ma si guarda bene dall’entrare nel discorso con argomentazioni storiche e fondate.
Ma l’aveva già detto Painkiller sopra quel che sarebbe accaduto e ci ha preso in pieno…
Poi ci dice che di Sai Baba alcuni dicono bene, altri dicono male in base alla loro esperienza.
Non sapevo che le molestie e le truffe si configurassero valutando su larga scala col bilancino: mi risulta che basta la molestia o la truffa verso una sola persona (e qui parliamo di ben più di una) per rendere una persona colpevole.
Ma forse questa concezione etica e giuridica è colpa del perverso materialimso occidentale…
Forse per i santoni, vista la loro spiritualità, qualche deroga ci vuole…no?!
Batrakos,
non ti puoi aspettare il rispetto se tu non rispetti.
non ti puoi aspettare tolleranza se tu non se tollerante.
non ti puoi aspettare compresnione se tu non sei compresivo.
non ti puoi aspettare amore se tu non sei amorevole.
Se uno semina vento, raccoglierà tempesta.
E’ una semplice chiara e limpida comprensione.
Per quanto riguarda Baba, per me può essere divino oppure diabolico, potrebbe essere veramente accusato di tutto ciò che è stato accusato, oppure scagionato da qualsiasi accusa.
Continuerei amarlo soltanto per il suo messaggio:ama tutti, servi tutti, ognuno è un tuo specchio, ognuno è parte di te, e l’amore è l’unica possibilità, l’unica speranza per un mondo migliore.
Beninteso, non perchè lo disse lui, ma perchè io lo so che è così, E’ SOLAMENTE COSI’, e nessuno mai potrà dimostrarmi il contrario.
Spero di essere stato chiaro una volta per tutte 🙂
Se il sole riscalda i giusti e gli ingiusti, i buoni e i cattivi, se la pioggia disseta i santi ed i peccatori, se la vita accoglie qualsiasi benefattori ed assassini, se la vita mi ama e mi sostiene per ciò che sono, chi sono io per non amarlo?
L’amore incondizionato è l’unica cura possibile, il linguaggio UNIVERSALE percepito da ogni essere vivente, sia vegetale, animale o umano.
Il mio amore non cambierebbe.
Grazie, scusa, perdonami, ti amo
Che c’entrano le tue massime iniziali?
Appunto: spero proprio che l’ottusa mentalità delle caste si rovesci sulle caste più alte, che paghino tutto quello che hanno inferto ai poveri.
Ecco allora che chi semina vento raccoglierà tempesta, chi non ha dato rispetto e non l’avrà ecc…
Sul messaggio: a me pare di una banalità sconcertante, ma comunque poco mi importa del messaggio se poi chi lo applica si comporta così, perchè costui si dice ipocrita.
Io l’amore non lo do certo ad un molestatore, se tale è Sai Baba…che c’entra il sole che illumina e la pioggia che bagna lo sai solo tu, visto che si parla di enti sprovvisti di volontà e ragione e che hanno illuminato e bagnato la terra prima che ci fosse la vita e continueranno a farlo dopo…
Ecco perchè reputo il vostro messaggio di una banalità sconcertante e, peggio, la stampella per avvallare ogni crimine in nome di questo ‘amore universale’.
Non è possibile amore universale senza giustizia universale; il resto sono chiacchiere pseudopoetiche, peraltro di infimo rango.
Batrakos,
E’ perchè tutti reputano l’amore un messaggio di una banalità sconcertante, che nel mondo esistono le ingiustizie, le caste, gli sfruttamenti, gli imbrogli, i molestatori, gli omicidi, le intolleranze, le incomprensioni, gli odi, le guerre e tutti i danni possibili.
L’amore è la non violenza è un messaggio tanto banale e sconcertante da dimenticarcelo ad ogni istante, quindi da non viverlo mai.
Questo è l’unico problema tra gli esseri umani.
Ma rimane comunque l’unica soluzione.
«How beauteous mankind is! O brave new world that has such people in’t! »
(William Shakespeare, La tempesta)
Peccato che spesso e volentieri quelli che predicano bene, pace e amore sono dei personaggi poco raccomandabili!
Siamo abituati alla CCAR, ma anche con voi new age non si scherza. Lo dicono tutte quelle testimonianze del sito e i trucchetti e alcuni commenti diretti di questo post su Sai Baba, niente di diverso dai preti.
Lo dicono i morti di fame delle caste inferiori in India, abituati da millenni di religione ad accettare supinamente la discriminazione sociale.
La banalità sta nel fatto che sanno tutti che sarebbe meglio se ci fosse l’amore, ma il mondo è fatto così: troppo amore rende ingenui e facili da ingannare, perchè annulla le difese dell’intelletto con cui l’evoluzione ci ha permesso di sopravvivere.
Ti saluto con un consiglio da amico: se non ci stai prendendo in giro e sei così ingenuo, vedi di stare attento a chi ti trovi attorno.
Batrakos,
Il discorso che uno predichi bene e razzoli male, è lagato alla mancanza di lavoro su se stessi.
Il lavoro su se stessi, ed il ricordo di sè è fondamentale per la trasformazione della propria vecchia personalità, da tamasica a rajasica a sattvica.
E’necessario un cammino evolutivo, altrimenti pensieri, parole ed azioni saranno dissociati, non saranno mai in sintonia, e la personalità potrà essere anche molteplice.
Noi non siamo esseri formati, ma abbiamo bisogno di impegno disciplina e coerenza.
Inoltre, io non appartengo alla new age, perchè non c’è una nuova era in campo spirituale, c’è il sanathana dharma, l’amore e la rettitudine e la non violenza non hanno ere o età, essi sono l’unica religione perenne, l’unico linguaggio universale.
NO, L’AMORE NON è E NON SARà MAI UNA BANALITA’, l’ho scritto a caratteri maiuscoli, perchè è l’unica certezza che ho nella vita.
L’amore non ti rende ne schiavo, ne ingenuo, ne facile da ingannare a patto che a viverlo siano tutti.
Ma siccome la maturazione spirituale di questo pianeta è molto bassa, ciò non sta avvenendo e perciò riscontriamo tutti i problemi di discriminazione sociale, di caste, di sottomisssioni, di schiavitù, di inganno….
Daltronde ci siamo evoluti dal regno animale, e siamo ancora in evoluzione, in quanto l’uomo non è affatto l’ultima tappa evolutiva…..
Tutto ciò avviene appunto perchè la via dell’amore non è stata messa in pratica, l’evoluzione è lenta e graduale e passa necessariamente attraverso l’attuale sofferenza ed ingiustizia.
Batrakos, ti ringrazio per il tuo consiglio, ma a costo di farmi considerare ingenuo, non posso ostacolare il processo evolutivo verso l’amore.
Le difese dell’intelletto non mi riguardano, e sono involutive sul piano spirituale, io parlo della dimensione spirituale ed essa non ha nessun tipo di difesa, ma la sua unica forza è l’amore.
Per me l’amore non è un’ingenuità, ma l’unica necessità, l’unico scopo, l’unica felicità, l’unica convenienza, l’unica strada, l’unica meta. l’unica realizzazione.
Inoltre non devo temere chi mi sta attorno, casomai gli altri mi devono temere: i loro cuori potrebbero incendiarsi 🙂
Love
‘l’amore non sarà mai una banalità’.
Tutte le cose possono diventare banali se vengono presentate in modo banale, cioè con asserzioni da carta dei baci perugina e senza ragionamenti, almeno per la mia forma mentis.
L’amore, nel modo in cui tu lo poni, per me resta di una banalità sconcertante, che dice tutto e niente, ovvero niente.
Questa è la mia forma mentis, ma sono anche abbastanza democratico da credere che ognuno possa fare quel che vuole della sua vita, a patto di non danneggiare altri.
E mi sa che questo Sai Baba di gente ne ha danneggiata diversa: pensare ad un maxi complotto è difficile a questo punto, se non altro per il semplice motivo del rasoio di Occam.
Ma qui si va in sede di procedimenti penali, e questo blog non è il luogo.
Good luck!
Sai Baba é stato il padre Pio indiano. E forse anche peggio.
Premessoche giudico SaiBaba alla stessa stregua di qualsiasi altro esponente religioso e qualsiasi religione alla stregua delle fiabe (solo che le fiabe fanno meno danno!!!) per chi ha ancora voglia di sorridere, racconto un mio personale ricordo di Sai Baba.
Agosto 1982. Sbarcati dal traghetto al po rto di Tunisi. Macchine aperte, stiamo aspettando i doganieri. In fila davanti alla mia, un’altra macchina targata Torino. Si attacca bottone con gli occupanti, una coppia. Sono lì da un bel po’. I doganieri sono andati e venuti tante volte, hanno fatto aprire tutti i bagagli e continuano a non lasciarli andare. Io sono una persona curiosa e chiedo se hanno capito il perchè. La ragazza, mid ice che non capisce. Oltretutto, il suo ragazzo è una lgerino convertito al cristianesimo (ed ha una vistosissima croce d’oro al collo) Lei mi dice che questi doganieri son particolarmente scorbutici con lui e non gli vogliono parlare in arabo. (chissà come mai!!!! se qualcuno conosce un po’ della religione mussulmana, puo’ capire il mio sarcasmo) La ragazza è molto preoccupata. Lei è una seguace di Sai Baba (hanno un adesivo con il suo allegro faccione sul parabrezza!!). Debbono andare ad un raduno, dove già aspettano altri fedeli. Sono quasi in ritardo. A mezzanotte Sai Baba trasformerà la polverina che si sono portati da Torino in qualcos’altro: E mi mostra la polverina. Sembra talco. Io faccio finta di niente. Le chiedo se l’ha già fatta vedere ai doganieri. Non gliel’ha fatta ancora vedere, ma glielo ha detto. La guardo, sorrido ed entro a cercare il doganiere. Questo arriva, guarda la mia macchina, michiede se trasporto droga. Ed io, ridendo, con l’incoscienza che mi caratterizza, glispiego che la droga va da Tunisi in Italia e non dall’Italia a Tunisi. Lui ride, bontà sua!!! Glichiedo se vuole aprire i miei baggagli. Midice di no (evidentemente, ispiro fiducia!!!) GLi chiedo perchè l’altra macchina è ferma da ore. Non sorride piu’. Mi chiede se sono amici miei. GLi rispondo di no, lei è una mia connazionale, ma niente di piu’. Mi fa capire che è meglio non avere simili amici. La ragazza si avvicina e chiede al doganiere quando puo’ partire. Questi, in maniera poco gentile, le dice che deve aspettare!!! Ci dice di andarcene e noi in macchina di corsa e via., dopo aver dato alla ragazza l ‘indirizzo del nostro consolato. Non si sa mai! Allora, spiegatemi voi come si puo’ credere che una polverina bianca a mezzanotte diventi qualcs’altro!!! E pensare che un doganiere tunisino, già pirlamente credente, di un credo che non ammette repliche, possa lasciarti andare!!!! Spero che abiano trovato chi ha capito che erano solo due poveri creduloni. Sai Baba il padre pio indiano? Peggio, molto peggio!!! Buona giornata a tutti
Sai Ram, ma le idiozie che scrivi le pensi proprio tu o te le suggerisce qualcuno?
In entrambi i casi è preoccupante.
Feynman,
tutto dipende da te, oltre che da me.
Io a te posso sembrare un idiota, ad un altro posso far ribrezzo, ad un altro posso sembrare un individuo mediocre, ad un altro ancora posso sembrare degno di essere ascoltato, ad un’altro ancora addiritura intelligente…
Dipende.
C’è sempre un rapporto tra due, e siamo sempre in due ad essere coinvolti.
Così è di solito nei rapporti umani.
Come mai la stessa persona, rapportata con numerose altre, pur rimanendo la stessa, assume significati differenti?
Può addiritura assumere tanti significati quanti sono le interazioni.
Una medesima persona, può apparire allo stesso istante, come un figlio, un padre, un nonno, un nipote, un marito, un amante, un collega, un amico, un nemico, simpatico, antipatico, degno di nota, irrilevante…..a seconda del livello di rapporto con cui ci relazioniamo.
Posso benissimo apparire come contradditorio, ma in realtà sono sempre me stesso.
Quindi, se ti rapporti con ciò che chiami idizie, beh allora sarà un rapporto idiota, il sarebbe controproducente per entrambi.
Ma se proprio insisti, esponimi le idiozie, poi cercherò, se ci riesco, il livello di rapporto col quale poter risponderti.
Sai Ram,
su una cosa sono d’accordo con te: che ci relazioniamo con gli altri a diversi livelli.
Dalla tua ripetitività direi che chi può trovarti ‘addirittura intelligente’ deve essere all’estremo opposto della scala: cioè un deficien†e. E questo non è bello…
Beh, Diocleziano, il gioco più in voga tra le persone che non rispettano gli altri per ciò che sono, è quello di elevare se stesse, per poter infangare gli altri.
Non è una questione di giusto o sbagliato, di intelligente o deficente.
E’ il gioco del falso ego, lo conosco bene, tutti lo conoscono bene, ma se dobbiamo innalzarci per apparire più intelligenti degli altri, siamo nebulosamente intrappolati e non ci riconosciamo per ciò che siamo.
Stai tranquillo, sei più intelligente, di me, io sono quello deficente 🙂
Bravo Sai Ram, viva l’ammore. Smack!
Sai Ram, non hai capito: io non mi ritengo più intelligente di te, dico solo che non ho niente in comune con te. A modo tuo sei un teologo, ti piace giocare con le parole.
Diocleziano,
sai perchè mi piace giocare con le parole?
Perchè voglio prendere per il culo chi crede alle parole anzichè ai pensieri, alle motivazioni ed ai fatti.
E qui finora mi sembra di aver trovato solo persone che analizzano i termini linguistici, le parole mal riposte, senza andare all’essenza di ciò che vogliono indicare.
Io invece con te ho in comune tutte le cose fondamentali: il desiderio di felicità, di benessere, di salute, di pace, di giustizia, di amore e loro derivati.
Inoltre con te ho in comune lo stesso pianeta, lo stesso sole, la stessa aria, la stessa vita che ci attraversa ed alimenta.
Non penso proprio che i tuoi desideri non possano aver riscontro con i miei, visto che sono i desideri fondamentali dell’intero genere umano, e non penso proprio che non hai in comune le altre stesse mie cose fondamentali 🙂
Basta metterci il cuore .
…andiamo, Sai Ram, non è che a forza di inchinarti rischi qualcosetta?
huahuahuahauhauhuahuhauhau.
Rispondergli è inutile. Non si può “ragionare” con uno come lui. Sarebbe come fare la somma tra le pere e le mele.
@Daniele,
i gusti son gusti 🙂
@Alessandro,
per ragionare con me, non devi usare il cervello, bensì il cuore.
Se ci provi, mi capirai all’istante!
p.s. per i non addetti, in questo caso il cuore non è l’organo di pompaggio del sangue. 🙂
Devi aprire il cul.. ehm.. il cuore Daniele, il cuore. Spegni il cervello, non pensare, apri il cul..ore.
@ Sai ram
per ragionare con me, non devi usare il cervello
Ce ne eravamo accorti e te ne siamo grati.
Stefano,
certe persone amano unicamente prendere per il culo e in ciò si dimostrano che non hanno nessun sentimento, ma assoluta aridità.
fanatici del proprio punto di vista, assoluta mancanza di apertura intellettuale
me ne ero accorto e te ne sono grato.
@ Sai Ram
Stefano,
certe persone amano unicamente prendere per il culo e in ciò si dimostrano che non hanno nessun sentimento, ma assoluta aridità.
fanatici del proprio punto di vista, assoluta mancanza di apertura intellettuale
Non importa ringraziare con il tuo faso ego, quando vuoi un pò di conforto per il tuo vero ego puoi rivolgerti tranquillamente a me. In merito all’aridità succede quando togli l’acqua e raccogli quanto hai seminato al buio del falso se.
@ Sai Ram
assoluta mancanza di apertura intellettuale
Attenzione Sai Ram perché troppa apertura intellettuale fa cadere il cervello.
Poi al buio del falso ego non lo ritrovi più. E non gliene sei grato.
Cribbio quante supercazzole ho letto oggi!!!!
Avevo sentito che certe droghe devastano il cervello da far staccare da terra l’individuo per farlo precipitare in un mondo psichedelico condito da distorte evasioni appaganti per una psiche devastata, ma non mi ero mai imbattuto in uno come sai ram.
Probabilmente perchè hai conosciuto individui poco interessanti.
O hai conosciuto esclusivamente atei, o hai conosciuto esclusivamente credenti, entrambe categorie che ritengo estinte.
Se non ami la complessità mi eviterai 🙂
Alla faccia della modestia! Ah, no scusa, per te è solo una constatazione…
Beh, sono modestamente un immodesto 🙂
Scusa sai ram ma ho letto solo ora la tua risposta. Ad un funambolo menatorrone e girafrittata della parola come te non rimane che rispondergli: mavacaghér
ser joe
se vi appaio come funambolo metorrone e girafrittata della parola, è perchè voi date significato solo alle parole e non a ciò che io veramente voglio trasmettere, che invece non sta nella parola, bensì nell’esperienza.
Se uno è troppo legato a certi significati, rimane bloccato a quei significati, ma il significato non stra nella parola.
La parola è solo un insieme di lettere, di sillabe pronunciate e scritte, ma dietro a tutto ciò c’è un universo più vasto, un universo di esperienze, che a quanto ne deduco, se uno rimane al livello di bieco materialista ( con tutto il rispetto) non potrà scorgere.
Se tu sei scosso dalla mia apparenza e dalle apparenti contraddizioni, significa che non vuoi cogliere la mia esperienza più profonda che invece non sta in ciò che scrivo, bensì in ciò che esperimento e che non può essere esposto con uno scritto.
@ Sai Ram
bensì in ciò che esperimento e che non può essere esposto con uno scritto.
Prendine atto e te ne saremo grati. E ti ameremo.
Dire che gli atei non esistano perchè Dio è ognuno di noi è una soluzione di marketing geniale.
Sai Baba era un genio, veramente: è riuscito a strappare dalle grinfie dei preti e degli psichiatri migliaia di pecorelle benestanti o decisamente ricche ed a papparsele beatamente, partendo da una struttura forte – ben congeniata – di frottole di base, da cui poi bastava sparare una facezia qualsiasi, purchè minimamente coerente con la struttura suddetta, per far spalancare tasche, borse e conti bancari a suo piacimento. Un autentico ipnotizzatore di massa.
Contro uno così che fai? Ti siedi sulla sponda del fiume e aspetti che crepi!
io per non dargli ragione ho smesso di credere anche in me 😆
Hai fatto centro Michele.
Esattamente come per il tread precedente su Sai Baba, non cambio il mio giudizio sul soggetto. Addirittura stavolta mi sono state sufficenti le prime tre righe dell’articolo, per confermare il mio sospetto, per nulla velato, sul fatto che Sai Baba fosse un ciarlatano. 😉
@Sai Ram
Con calma mi dirai pure che tipo di roba ti fumi… 😉
io amore, no buio, ma luce e tre corpi , no quattro, ma cinque dimension e sette sacramenti, bambino nella culla la luna il sole, mercole le nespole, giove le suole, ma giove2012, o 1999, no 2000, o 11:11, o 666 o 999 riporto 5 e 44 gatti in fila per 6 e 24000 baci, io bacia, io bacio tutti, io no odio , tutto amore e luce, ora va meglio.
Un trip migliore di quello si Sai Baba…Indubiamente! 😉
noto un nettissimo miglioramento in questa argomentazione rispetto a quelle proproste a sai ram: il contenuto logico e linguistico è invariato, ma almeno questa suona molto più musicale all’orecchio
😆
Sai Ram non sembra fuoriuscito da Sai Baba e dalla New Age, in compenso è fuoriuscito di testa. Mancava giusto lui per dimostrare che, se il cattolicesimo causa danni cerebrali gravi, la New Age ne causa forse di peggiori.
però… è la religione a causarli, o la religione catalizza gente che già di suo non è troppo in squadra per poi potenziare la cosa? (ovviamente escludo tipo il 90% di gente che appartiene a una religione per abitudine tipo cattolici o perchè fa fico avere gli incensini in giro per casa – new age – e affini)
anche se non tutti i new age e affini comunque sono così sbarellati, di molti apprezzo il “vivi e lascia vivere” 😉
“anche se non tutti i new age e affini comunque sono così sbarellati, di molti apprezzo il “vivi e lascia vivere” ”
Si certo, anch’io. Loro sono molto meno pericolosi dei cattolici per noi, di certo non ci metteranno al rogo. La cosa preoccupante è che questi, INDIRETTAMENTE, fanno più danni degli altri. Le loro menti sono plasmabili come la creta, persino più di quelle dei cristiani, sono totalmente suggestionabili, influenzabili. E sono inerti, totalmente inerti, degli zombies. Per questi motivi sono funzionali al potere. Mi fanno venire in mente 1984, o Brave New World. Hai mai sentito di Jones Town?
“Le loro menti sono plasmabili come la creta” o come il pongo, o il dash con cui giocavo da piccolo.
Ricordatevi che se non rispettate non sarete rispettati.
Se condannate sarete condannati.
Se prendete per il culo, non aspettatevi di essere onorati.
Il culo fa parte del corpo, io amo il corpo, amo il culo, amo essere rispettato e amo essere condannato. Perchè io amo l’esistenza Sai Ram. Elimina questa resistenza e tutta questa negatività. Ti sto aspettando a braccia aperte Sai Ram, io ti amo..
Simone, ti amo pure io 🙂
Cosa aspettiamo di vederci?
Sai cos’è quella cosa che risolve tutti i litigi, smussa tutti gli angoli, ed elimina tutti gli ostacoli e neutralizza tutte le ideologie?
L’AMORE!
Litigi, angoli, ostacoli, parole, perchè ti riempi di parole, amore mio. Sei così legato alle parole e alla materia. Dai, spezza le catene, nessun litigio, nessuna ideologia. Inspira espira abbandonati all’amore cosmico.
Siii siii prendimi per il culoooo,
daii daii che mi piace daiiii
@ Sai Ram
Siii siii prendimi per il culoooo,
daii daii che mi piace daiiii
Non ti preoccupare te ne siamo grati.
@Stefano
noo, te ne sono grato io.
sono passivo
@ Claudio
No Claudio, Sai Ram è il tipico prodotto della New Age. Nessun dogma preciso, solo pace amore angeli chakras qualche cannetta un po’ di lsd. E’ il nuovo tipo di pecora che il potere sta creando, non quella cattolica 1.5, ma quella aggiornata, quella New Age 2.0.
@ Sai Ram
Sai Ram, ti amo, ti benedico, mi inchino a te, striscio sotto i tuoi piedi, e ti mostro la giugulare. Sono totalmente sottomesso, più sottomesso di quanto lo sia tu a me. Ora, che sai che ti amo, potresti dirmi dove trovi la roba? Chi te la passa? Ho interpellato il mio spirito guida, un siriano del pianeta XY5, mi ha detto che l’amore incondizionato scorre potente nelle tue vene, così come gli alcaloidi dell’ergot. Viva gesù, grisù, i teletubbies e tutti i maestri ascesi, via l’amore, via il sesso (rigorosamente passivo, va bene anche promiscuo).
ahaha siete divertenti però, soprattutto perchè non avete azzeccato un colpo.
Ve amo tutti 🙂
Azzeccato un colpo, presume un bersaglio, presume un dentro fuori, quindi una dualità. Ma io amo la tua dualità, non ti preoccupare Sai Ram, io ti amo, perchè lo spirito dell’amore dell’angelo michele inspira espira dentro luce fuori fumo amore cosmico galattico universale seeeeeeeeeeeeee ahhhhhhhhhhhhhh mmmmmmmmmmm….. Dai fratello, rispondi amorevolmente alle domande che ti ho fatto. Ricordati che ti amo.
“soprattutto perchè non avete azzeccato un colpo.”
Sento competizione. Il tuo ego sta avendo il sopravvento. Ma non ti preoccupare, io amo anche quello. Amo il tuo ego, viva gli angeli e la marijuana.
Simone amore,
Non avete azzeccato un colpo, nel senso che nella tua spiritosaggine non sai comunque chi sono e credendo che io abbia qualcosa contro di te o contro di voi, o contro gli atei, insomma nel considerarmi un tuo antagonista, ti difendi continuando a prendermi per il culo.
Ma evvivaaa, mi piacciono molto i bei maschietti…
Sei biondo o moro? 🙂
@ Sai Ram
Sei biondo o moro?
Questa è una domanda del tuo falso ego Sai.
Non so se essere grato. Ma sì, perché ti amo.
Biondo, moro, nero, giallo, rosso, cosa c’entra il colore Sai Ram? Io sono del colore dell’amore universale, che non si ferma al contrasto che sembri voler continuare. Io non ti sto predendo per il culo amore, ti sto prendendo per il cuore. Lasciati incendiare dal mio amore, spegni il cervello. Inspira espira dentra la luce fuori la negatività e tutti i pensieri cattivi ah, se volessi amorevolmente rispondere alla domanda che ti ho fatto più sopra, ma ti sono grato lo stesso, ti sono grato di esistere. Perchè io ti amo, hare krishna fratello.
Stefano, sei mica Diegopig ?
come posso essere serio con chi non sa fare altro che prendere per il culo chi non dimostra di essere serio, che a sua volta prende per il culo chi lo prende per il culo perchè dimostra che il suo unico modo di rapportarsi è quello di prendere per il culo chi prende per il culo chi lo prende per il culo?
Beh, ci siamo capiti!
@ Sai Ram
Stefano, sei mica Diegopig?
Il tuo falso ego sta prendendo sempre più il sopravvento e tu gliene sei grato. Perché lo ami. Ma allo stesso tempo lo odi. E quello vero prende per il c..lo quello falso che gli è grato.
E noi tutti ti amiamo e te ne siamo grati.
Ci siamo capiti? Ma ci si può capire? O capire limita la nostra libertà?
Si raccoglie quel che si semina
Seriamente. Ma anche no.
Stefano,
il mio falso ego sta prendendo sempre più il sopravvento grazie al tuo catalizzatore e io te ne sono grato.
Perchè il mio vero ego ti ama.
Ma allo stesso tempo il mio falso ego ti odia.
E tutti i nostri falsi ego ti amano e te ne sono grati.
Ci siamo capiti?
Ma si può capire? O capire limita la nostra ignoranza?
Non si semina nulla, siamo seminati.
Ma la pianta che ci troviamo ad essere se messa al buio del falso ego, appassisce e muore.
Se messa alla luce del se, si rinvigorisce e può fiorire e produrre fiori frutti e semi.
Si raccoglie solo se illuminati dalla luce.
Non seriamente, ma anche si.
@ Sai Ram
Sono d’accordo su tutto ma aggiungerei una precisazione: per capire il nostro ego ci vuole sempre l’Enel.
E gliene siamo grati.
E la amiamo. Ci siamo capiti. Al di là della nostra intelligente ignoranza che ci fa ignorare l’intelligenza.
Propongo quello di elfo come miglior post della giornata.
Posso aggiuingere: donna senza culo è come alpino senza mulo.
In India sono molto più critici di noi in merito a Sai Baba : avevo delle conoscenze a Firenze che andavano pazze per lui ! Ma per la maggioranza degli indiani esisteva solo Shirdi Sai Baba Quello di Putthiparti era soltanto un imbroglione . C’erano naturalmente anche chi ci credeva come per esempio il direttore di una grandissima fabbrica situata non tanto lontano di Putthiparti . Eravamo accolti nello hall della direzione con un grande quadro del guru e tutta la ditta ne aveva dapertutto . Il direttore mi disse con orgoglio che Sai Baba era venuto di persona inaugurare la ditta ( chi sa quanti soldi avra raccolto )
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/New_Age
@ Simone
Hai trovato la chiave interpetativa e finalmente nella foto abbiamo potuto vedere il nostro interlocutore.
Te ne sono grato 🙂
Questa estenuante discussione dimostra ancora una volta, come se ce ne fosse ancora bisogno, quanto attendibili ed affidabili siano i seguaci di una religione nelle loro testimonianze, nei loro racconti: questi vivono in una realtà tutta loro.
Infatti, per i cristiani, un cattolico non e` di per se stesso un cristiano, uguale ad un cristiano; per la proprieta` riflessiva un teologo cattolico non e` di per se stesso anche un teologo cristiano, ne` e` uguale ad un teologo cristiano, e quindi i due non sono equivalenti
Questo perche`, per i cristiani, la CCAR ha preso le distanze dal Nuovo Testamento – NT, e ovviamente dallo stesso Gesu` Cristo che ha istituito il Nuovo Testamento – NT, mettendosi contro Dio stesso: infatti la CCAR non ha rispettato il principio di non contraddizione – pdnc poiche` si e` data “dogmi” anticristiani facendo fesso Gesu` Cristo e smentendo nientemeno che Dio stesso.
Da qui nascono e prendono forma tutti i problemi attuali della CCAR. 😀
Per cui questo e` grave, per i cristiani (evangelici) che hanno la loro specificita` diversa da quella dei cattolici della CCAR, ma lo e` anche per i cattolici stessi i quali non se ne rendano conto e non si ravvedano dall’errore.
Vi è mai capitato di approfondire un po’, a voi dell’UAAR, magari evitando di spitare sentenze a vanvera e insultare il prossimo ?
A me pare che non siate così dissimili dalle eminenze grigie del Vaticano che, a parole, dite di combattere.
Bravo. butta tutto dentro un’unico calderone…
“voi dell’UAAR” come se qualunque persona che scrive qui è portavoce-leader dell’associazione..
un altro catto-troll? Luca Bagatin è meglio ignorarlo, altrimenti ci vomita a ddosso.
@ Sai Ram
“… l’unica cosa è quella di conoscere se stessi, di amarsi e di amare gli altri.
Tutto il resto è inutile competizione, e nella competizione non si sviluppa l’amore ma l’ego, si diventa sempre più intolleranti astuti e prepotenti.”
Sì. buona idea, anche se per niente facile, è una ottima intenzione 😉
No, ma purtroppo talvolta l’UAAR prende posizioni così estreme da apparire dogmatiche.
E lo dico da laico ed anticlericale, che segue una sua personale spiritualità, senza pretendere di inculcarla agli altri.
Ma qui si non si pretende di inculcarla agli altri, perchè dici così?
Anche io, per esempio, apprezzo alcuni interventi di Sai Ram, ma non mi metto a dire che gli altri nei suoi confronti sono acidi o peggio, tuttavia chi cammina per la via di mezzo tra opposti estremi non deve comunque presumere di essere l’unico interprete del “in medio virtus est”, non lo presumerei io stesso.
Quindi, da anticlericale e laico mi sta anche bene quel che dici, ma non metterti sul podio o ex cathedra, qui, come dici anche tu, non ci deve essere il guru che insegna agli altri come vivere o morire.
Potresti elencare ed argomentare cosa dovremmo approfondire? Potresti elencare ed argomentare quali sarebbero secondo te le posizioni dogmatiche dell’UAAR? Grazie e complimenti per la personale spiritualità.
Casi eccezionali o frequenti e rimasti impuniti? L’India è grande ed è difficile stare dietro a tutti i santoni.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2011/04/28/visualizza_new.html_896065798.html
Questa India non mi piace affatto, ci sono ancora molti casi come questi rimasti impuniti, e il ministero di giustizia cosa fa oltre che arrestare i colpevoli? I santoni in India sono quasi intoccabili e così non va bene.
Ho segnalato questa notizia questo pomeriggio alla redazione, magari verrà pubblicata sulle ultimissime.