“Atei Faccia a Faccia” con il circolo UAAR di Bari

Il Circolo di Bari presenta Atei Faccia a Faccia. Alcuni soci del circolo “ci mettono la faccia”, per dire ciò che pensano ma soprattutto per far vedere che sono “persone normali”. Prossimamente verranno aggiunte altre registrazioni.

Il circolo UAAR di Bari

13 commenti

Angela

Ottima iniziativa, ragazzi, e anche simpatica!!!!! Ma a me è piaciuto di più quel bel gattone in braccio ad Eugenio. I miei complimenti.

giuseppe

Faccia a faccia : loro se la ridono e se la cantano. E vedi che entusiasmo !

Paul Manoni

Esatto. Almeno gli Atei ridono e si entusiasmano….Mica come qualcuno che passa la vita nel terrore della propria morte, e come unica soluzione ha trovato quella di credere a delle illusioni o pregare un cadavere torturato in croce 2000 anni fa’.

FSMosconi

Vogliamo parlare del caro vescovo che voleva fare un “Lectio Magistralis” senza nessuno che controbattesse?

Paul Manoni

@FSMosconi
No, no…Parliamo degli Atei, che ridono, cantano e sono entusiasti, e dall’altra parte, una manica di loschi personaggi, che per paura della morte, vivono nella tristezza della falsa speranza e si sono messi in testa che le preghiere ad un cadavere torturato e messo in croce, potranno farli vivere in eterno. 😉

Semola

@Paul Manoni . Paura della morte? Io non vedo l’ora ! Anche se su questa terra io ci sto benissimo , le croci non le portiamo da soli. Tristezza ? Ma tu vuoi scherzare. Manica di loschi personaggi ? Ma dove vivi? Probabilmente l’ambiente uaar è abbastanza deprimente, ha l’aspetto di un ambiente militare ,turni di guardia ai post indesiderati , lasciare passare solo quello che fa comodo e ovviamente un plebiscito sui commenti degli aderenti all’uaar. Purtroppo nei vostri post spesso si percepiscono pessimismo e depressione (Mi sfugge che gli atei ridano molto,cantino e siano entusiasti, ) Siete uguali a noi quando ci incontriamo , escluso il pessimismo e la depressione. Non c’è nessuna differenza tra noi e voi a parte qualche piccolo dettaglio . La croce, con quel cadavere torturato come giustamente hai detto tu è e sarà sempre la nostra e la vostra salvezza. Non dobbiamo mai nutrire risentimento per nessuno. State sereni per vivere a lungo.

Semola

Questo sito non mi pare che tiri molto,non offendiamo i nostri amici di Bari, bellissima città.

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