Giampiero Catone, ex UDC, ex DCA, ex PDL, ex FLI, forse anche ex “responsabile”, con un passato di accuse di falso in bilancio finite in prescrizione, è da ieri sottosegretario all’ambiente. Intervistato da Antonello Caporale per Repubblica, ha dichiarato che “la Chiesa ha sempre speso buone parole per me”: conoscendo “cinque o sei cardinali, qualcuno avrà telefonato”. Catone si domanda perché dovrebbe tacere “di questa intima connessione con la Chiesa”, e conferma di aver elaborato parecchi progetti finanziari per essa: del resto, afferma anche di raccogliere “voti e sostegni umani” nelle confraternite.
Raffaele Carcano
un ex cosi ex potrebbe essere anche un millantatore; il berlu con o senza “spintarelle” i suoi li premia, anche se a pensar male a volte ci si azzecca. certo che in questo caso non è “nomen omen”, ma CIALTRONEN
Sì, è strano: un raccomandato di solito non lo sbandiera ai quattro venti.
Però, secondo me, starebbe alla Chiesa negare le dichiarazioni del tizio; si usa dire ‘chi tace acconsente’ …
perchè dovrebbero tacere?
sono proprio i vescovi ad aver esosrtato pubblicamente un rilancio dell’impegno cattolico in politica. ecco i risultati!
perchè dovrebbero tacere?
sono proprio i vescovi ad aver esortato pubblicamente un rilancio dell’impegno cattolico in politica. ecco i risultati!
In che modo un sottosegratario all’ambiente, potrebbe elaborare parecchi progetti finanziari per la CCAR?
Penso che questo sia di gran lunga il periodo più basso della nostra storia.
l’unica cosa che la teologia ha insegnato, è che, quando pensi si sia toccato il fondo, c’è sempre qualche religioso che tira fuori la pala….