La Corte Suprema del Brasile ha deciso all’unanimità di omologare, dal punto di vista dei diritti, le unioni omosessuali al matrimonio eterosessuale. Lo riporta El País.
La decisione è stata presa in risposta a due diverse richieste, e sarà d’ora in poi vincolante. La Corte ha dichiarato che “il sesso di due persone non può dettare diseguaglianze giuridiche”, e che sulla sessualità “né lo Stato né le leggi possono esprimere opinioni”.
L’unica voce contraria è stata quella dell’Episcopato che ha insistito sul fatto che “l’unione omosessuale non può essere accettata dalla legge”. In Brasile, paese a grande maggioranza cattolica, ci sono più di 60.000 coppie omosessuali dichiarate.
Alejandra Silbersztein
Ecco bene, qua ci superano proprio tutti… Che vergogna che ho per l’italia…
Io no, anzi.
Episcopato: “l’unione omosessuale non può essere accettata dalla legge”
ok, dalla legge dell’Episcopato
nella legge civile prevalgano invece i valori civili
“il sesso di due persone non può dettare diseguaglianze giuridiche”
yeahhhhhhhh!!!!!!!
Ecco che torna il discorso sul fatto che spesso la base cattolica scavalca i suoi vertici sui diritti civili.
Che poi siano veri cattolici o no, personalmente lo lascio disquisire ai cattolici, a me interessa il risultato e classifico uno secondo quel che lui dice: se si professa cattolico io lo definisco cattolico.
Un Paese cattolicissimo, come il Brasile, parifica le unioni omosessuali al matrimonio alla faccia dell’Episcopato con 60 000 coppie dichiarate.
Per carità, posso capire che in Brasile il cattolicesimo si è stemperato con la cultura pre esistente, ma dove il cattolicesimo questo non lo ha fatto?
E anche qua da noi, la cultura pre esistente greco romana era discretamente tollerante -anche se non così tanto come alcuni reputano- sull’omosessualità, se pensiamo alla concezione ebraica della ‘sodomia’ come ‘abominio’.
Per il resto credo che questa notizia faccia indispettire parecchio, oltre al Vaticano, gli evangelici ‘rinati’ fondamentalisti di importazione culturale USA che in Brasile sono discretamente diffusi a quel che ho letto; inoltre, a conferma, un mio amico mi raccontavca che a Rio su un bus c’era un predicatore born again che teneva un penitentiagite a due gay dicendo che dovevano pentirsi e ravvedersi.
Chissà come sara inc… il tizio!
Da ” il misfatto ” di ieri : <> … troppo simpatici !!!
bè ,comunque pagina 7 in alto a sinistra
sono le coppie eterano che generano figli,i figli lavorando permetteranno all i mp s di avere in futuro ancora soldi per erogare le pensioni
alè,
i figli, lavorando, potranno continuare a pagare l’8×1000 a dei parassiti per l’eternità.
@Diocleziano . Volete capirlo una volta per tutte che l’8×1000 le persone (Cristiani odicretini) lo danno alla chiesa VOLONTARIAMENTE o no! Provateci anche voi , dove sta il problema?
ma lo sappiamo che, volenti o nolenti, arrivano comunque alla chiesa una barca di soldi dall’8xmille.
Semola, suvvia! non farti compatire. Queste balle puoi raccontarle ai tuoi, non qui.
Sai bene che se la chiesa incamerasse i soldi EFFETTIVAMENTE destinati dai suoi accoliti, ora sarebbe alla canna del gas. Ringraziate Tremor†i (sempre sia maledetto)
Sì, ma gli altri, single, omosessuali, coppie senza figli pagano le tasse anche per garantire i servizi pubblici dei figli delle prolifiche coppie eterosessuali; inoltre i preti e le suore non fanno, o non dovrebbero fare, figli: e allora? da anziani dobbiamo lasciarli tutti morire di fame?
@ ale catto.
Stai dimenticando che i gay possono sempre adottarli, i figli. Figli che sono generati da coppie etero e poi abbandonati in istituti, quando va bene.
senza contare che le coppie lesbiche hanno relativamente pochi problemi per aver figli (i modi sono vari e più o meno a buon mercato, dipende da come gli gira alla fin fine).
ma anche le coppie gay alla fin fine non hanno solo l’adozione.
anche se una coppia gay americana di bambini ne ha adottati ben 12. tutti “mezzosangue” rifiutati proprio per questo motivo dalle brave coppie etero timorate didddddddio.
b poveri bambini,avrebbero una vita difficile
L’istituto è sempre meglio!!!!
ma siete seri?
l’istituto sarebbe meglio dell’essere cresciuti da una famiglia che ti ama? essere cresciuti da una famiglia che ti ama sarebbe avere una vita difficile?
notiziona dell’ultima ora: STUDI SCIENTIFICI HANNO DIMOSTRATO IN MODO INOPPUIGNABILE CHE I BAMBINI CRESCIUTI DA COPPIE GAY SONO INDISTINGUIBILI DA QUELLI CRESCIUTI DA COPPIE ETERO: stessi problemi, stessa crescita, stessa serenità, un po’ meno di pregiudizi quelli cresciuti dai gay.
l’istituto non è affatto sempre meglio.
ma si sa che a voi del benessere dei bambini non importa assolutamente nulla.
ci sono studi (eh si) che dimostrano che i bambini che ricevono le cure di base come cibo, pulizia e poco altro in istituto, tendono a crescere di meno rispetto ai coetanei allevati da dei genitori, ad essere meno reattivi e più chiusi in sé stessi.
del resto già harlow coi suoi esperimenti coi macachi aveva dimostrato che non basta il cibo e le cure di base per far crescere bene un piccolo.
ma che sarà mai il benessere dei bambini in confronto a un pregiudizio privo di fondamento?
Suvvia non preoccuparti delle pensioni che se il tuo Dio ti ama ti chiamerà presto a sè vista la fede cieca che gli dimostri, pensa piuttosto a noi poveri miscredenti e apostati che se ci va male ci aspetta l’inferno e nella migliore delle ipotesi non andiamo proprio da nessuna parte, eppure non ci preoccupiamo affatto di chi pagherà i contributi per la nostra pensione e vivamo felici che ognuno si possa amare come gli piace di più…
Sta tornando Sodoma e Gomorra, avra la stessa fine.
sì, certo kleber, e tu stà attento a poseisone che stà per farci fare la fine di atlantide…..
probabilmente ti sfugge che per generare un figlio bastano un ovulo e uno spermatozoo.
le coppie lesbiche sono molto prolifiche di solito.
ci vuole un padre e unamadre
un donatore di sperma e uno di ovuli per farli nascere, almeno un genitore per farli crescere, nulla di più.
no, ci vogliono un ovulo e uno spermatozoo.
poi per allevare in maniera adeguata dei bambini, bastano due genitori (il sesso è irrilevante) sufficientemente buoni.
ale mentecattolico,
non meriti risposta finché non imparerai a scrivere pensando che sei TU a doverti sforzare per farti capire e non gli altri a capirti.
Comprati un libro di grammatica, ignorante cattotalebano…e già che ci siamo pure uno sul sistema previdenziale….
N.B.:fatti prestare qualche spicciolo dell’8 per mille, almeno serve a qualcosa…
Grande Brasile. Prima Argentina, ora Brasile… speriamo che piano piano tutta l’America latina e finalmente gli USA.
le coppie gay che affetto possono dare ai bambini loro assegnati
Lo stesso di una coppia etero
(dimostrato da vari studi)
Ovviame te studi eseguiti da ricercatori esperti americani giusto….???!!!
trentennali
non è dimostrato da nulla disero
ale
scusa? TUTTI gli studi fatti sulla materia (e sottolineo TUTTI) dimostrano che non sono riscontrabili differenze tra i gruppi di bambini cresciuti da gay e quelli cresciuti da etero.
@night
inutile, queste persone non crederebbero nemmeno se potessero essi stessi fare delle osservazioni.
parliamo di una mole di studi corposissima, fatta tra le altre cose da più di 30 anni di osservazioni longitudinali.
tra poco saremo ai NONNI allevati da genitori omosessuali.
ai genitori allevati da genitori omosessuali ci siamo già, e non ci sono problemi.
ah in italia tra l’altro si stima che ci siano 100 mila bambini figli di coppie omosessuali (avuti in vari modi, largo alla fantasia)
ma secondo tali menti, l’apparato affettivo si trova nella zona genitale?
allora chissà con che organo pensano 😆
lo stesso degli etero, cosa tra l’altro dimostrata da innumerevoli studi che hanno dimostrato che i bambini cresciuti da coppie gay non solo non hanno alcun problema in più di quelli cresciuti dalle coppie etero, ma sono pure più aperti verso la diversità.
@ ale.
Ti risponde l’Ufficio Federale per gli Affidamenti degli USA, con migliaia di affidamenti di bimbi orfani o rifiutati a coppie gay dichiarate adatte al ‘parent fostering’.
Dichiarate adatte, sottolineo. Il che vuol dire che i bimbi non vengono affidati alla prima coppia di freaks con le paillettes che passa in ufficio.
può rispondere anche l’APA, volendo.
è un orrore trattare cosi i bambini,creature indifese, siete seza cuore
Da come scrivi dimostri di essere senza cervello
vero, ale, è da creature senza cuore far crescere dei bambini da persone che li amano e le cui cure sono state scientificamente dimostrate essere eguali e con pari conseguenze di quelle etero, è molto più cristiano lasciarli abbandonati negli orfanotrofi senza genitori che li amino e li crescano.
senza cuore sono dei mostri come voi che dicono che per dei bambini è meglio un istituto.
sinceramente chiunque pensi una cosa del genere ha tutto il mio disprezzo incondizionato.
dei bambini hanno bisogno di affetto, e di genitori equilibrati e sufficientemente buoni.
e questo non dipende dall’orientamento sessuale.
@ale cattolico
Ti rispondo come FedeB:
La stessa che può dare una coppia etero. E lo dico da etero.
le coppie cattoliche che affetto possono dare a un bambino adottato?
se sono veramente credenti, il loro affetto è subordinato all’obbedienza del bambino alle leggi cattoliche.
se questo bambino si discosta dalla loro idea, verrà odiato ed emarginato dai suoi stessi genitori, o costretto con violenze più o meno sottili ad essere quello che loro vogliono che sia.
va da sè che questo non è amore ma qualcosa di molto, molto perverso.
mi sfugge il senso della “fissa” che l’uaar ha per l’omosex. non capisco la relazione tra ateo agnostico razionalista e omosessualità. vigono probabilmente delle premesse sottese non esplicite.
probabilmente ti sfugge che la chiesa è uno dei grandi generatori di odio nei confronti degli omosessuali (ah no pardon, nei confronti degli “atti omosessuali”. che è come dire che non ce l’hanno coi mancini, basta che non scrivano con la sinistra).
capita, sono finezze.
igay non hanno etica,per questo sono come lasinistra,e ,attaccano la chiesa cattolica
sì, certo, i gay non hanno etica, e i preti sono tutti pedofili, e i cattolici sono tutti beoti ignoranti ipocriti che predicano bene e poi di nascosto fanno i puttanieri.
qualche altro luogo (poco, se non nella tua testa) comune idiota da aggiungere alla lista?
@Kaworu
“probabilmente ti sfugge che la chiesa è uno dei grandi generatori di odio nei confronti degli omosessuali.. ”
..vabbè, e dunque cosa c’entra con l’essere ateo o agnostico o razionalista? Mi manca il passaggio, mi fa piacere se lo espliciti. Non sono polemico, cerco di capire.
teologo, mi sembra difficile rendere più esplicito di così questo passaggio 😉
la chiesa propaga e giustifica l’odio verso le persone omosessuali, che razionalmente non hanno nessun motivo per essere odiate.
questa è l’unione degli atei e agnostici razionalisti.
fai tu.
ad ale cattolico nemmeno rispondo perchè non credo meriti risposta alle sue balle.
kaworu:
“la chiesa propaga e giustifica l’odio verso le persone omosessuali, che razionalmente non hanno nessun motivo per essere odiate.
questa è l’unione degli atei e agnostici razionalisti.”
…scusa ma non è chiaro.
Non voglio aggiungere io il medio per sostenere il tuo ragionamento – e ti invito a correggermi e a integrare- ma ad una prima lettura sembrebbe che tu voglia dire che essere atei, significhi essere anti-chiesa-cattolica.
Ma da nessuna parte trovi scrito che essere atei, o agnostici, signfiica essere antichiesacattolica. se usi i termin in quel modo stai sbagliando, forse questo non capisco.
prova a precisare meglio.
più di così, mi sembra difficile.
credo che tu non voglia capire.
Kaworu…fa lo stesso.
ti faccio solo notare che le coppie gay che si sono unite a Milano – e di cui vi è l’articolo aperto sul blog in questo momento – erano cristiane, dunque non omofobe, e non certo atee e agnostiche. Dunque continuo a concludere che per essere antiomofobi non si deve essere atei agnostici o iscrittti all’uaar, e essere atei agnostici non è l’unico modo per essere antiomofobi. A meno che essere ateo lo intendi essere antichiesacattolica…ma è una tua/vostra personalissima definizione
…e a questo volevo arrivare con tutto questo discorso.
http://www.uaar.it/news/2011/05/09/milano-nozze-omosex-con-rito-anglicano/
teologo, dovresti sapere che cristiano non è sinonimo di cattolico.
teologo,
pensi che essere ateo significhi solo discutere con voi all’infinito sull’inesistenza degli dei? Il dialogo con i credenti è solo una perdita di tempo. Si devono prendere in considerazione le cose concrete: la chiesa esiste e va combattuta. Gli dei vanno ignorati. Come ho detto altrove: l’ateismo è la teoria, l’anticlericalismo è la pratica.
A me sfugge il senso della “fissa” che Benedetto XVI ha per l’omosex, non capisco la relazione tra cattolico, vescovo, papa, casto, celibe e omosessualità. Vigono probabilmente delle premesse sottese non esplicite.
😆
@fede
Supponiamo per ipotesi che vi sia la fissa della chiesa cattolica con l’omosex. Cosa c’entra con l’essere ateo?.. vuoi suggerire che l’essere ateo significa avere le stesse fisse della chiesa cattolica? è questo il medio che sottinteso devo inserire per far funzionare il sillogismo?
non sono polemico come dico sopra, cerco di capire. Credo sia facile spiegarmi.
teologo, senza offesa, ma sei per caso ritardato?
tento di spiegartelo anche se temo che non ci arrivi: l’uaar, tra le altre cose, si batte per abolire ile discriminazioni associate al bigottismo religioso. La CCAR e’ una organizzazione religiosa che promuove discriminazione contro un gruppo di cittadini. Adesso trai le conseguenze del motivo per cui questa notizia e’ menzionata.
sei un teologo ma non tanto fine. chiedi a benny che lui essendo fine teologo magari ti spiega meglio (ma stai attento a non irritarlo che ti da gli schiaffetti sulle mani)
@firestar
“l’uaar, tra le altre cose, si batte per abolire ile discriminazioni associate al bigottismo religioso”.
grazie, non lo sapevo.
Devo però confessarti, probabilmente sconvolgendoti, che anche io – come tanti credenti cattolici- condivido la necessità “di “abolire le discriminazioni associate al bigottismo religioso”.
Voglio dire che non mi sembra che quello che indichi sia un tema dal copyright ateo: io, anche da credente e proprio perchè credente, condivido quello stesso impegno (ma sono certo che lo possa condividere anche un giocatore di polo e non necessariamente ateo), ergo quella istanza non è un valore tipico dell’ateo agnotisco razionalistico.
In altri termini la domanda diventa: perchè allora si deve essere atei agnostici e razioalisti (oppure iscritti all’uaar) per essere contro “le discriminazioni associate…ecc”…tra cui appunto la discriminazione omosessuale?
Altro sottinteso che hai esplicitato è che il discorso si regge – forse- sull’idea che “la CCAR e’ una organizzazione religiosa che promuove discriminazione contro un gruppo di cittadini”. Ma un credente induista o politeista vario che non è iscritto alla CCAR deve per forza diventare ateo agnostico, per lottare contro le discriminazioni religiose?
E poi a a quale documento della CCAR ti stai riferendo per dire che è per la discriminazione omosex? mi citi per piacere, anche con copia incolla, le frasi del documento? (Magari me le fai citare dal benny…)
perchè la chiesa cattolica discrimina di default le persone omosessuali.
vedi “amore debole e deviato” e affini (puoi farti un giro su pontifex, è uno dei loro argomenti preferiti)
kaworu
mi riferisco a documenti ufficiali della Chiesa. se sei anti-pontifex è un altro discorso.
più ufficiali della bibbia intendi?
ahahahah
cerca homosexualitatis problema (ad esempio). autore: benny-schiaffetto-sulla-mano-16
strano, pensavo che i teologi fossero intelligentoni. Devo ricredermi e dare ragione a quel mio amico che sostiene che i teologi non capiscono un c
La Corte ha dichiarato che “il sesso di due persone non può dettare diseguaglianze giuridiche”, e che sulla sessualità “né lo Stato né le leggi possono esprimere opinioni”.
Appunto all’unanimità, molto bene, perchè non si può negoziare o fare teologia sui diritti fondamentali, si deve essere tutti d’accordo, e la ccar pensi al proprio interno a rispettare i suoi stessi fedeli invece che usarli per scopi ambigui e solo di facciata.
Aoh chiesa cattolica, VERGOGNATI!
lòa corte ha affermato una castroneria,i gay in nessuna nazione dovrebbero avere diritto alle adozioni
perchè ovviemente ne sai più tu dall’alto dei tuoi tre neuroni, i tuoi studi a livello liceale e le tue conoscenze apprese in parrocchia, degli esperi, degli scienziati e degli psicologii che queste cose le studiano per professione da una vita, vero?
fortuna che i cattolici predicano l’umiltà…..
caro nightshade90, hai visto quando questi catto troll si scoprono per ciò che sono?
Non hanno più peli sulla lingua, sfacciatamente e arrogantemente arrivano a dirti in faccia che se sei gay non hai diritto di essere, esserci, magari nemmeno quello di dirsi credente, e via discorrendo. Ormai hanno ancora poco da girare la frittata con la loro dialettica, si evince dai loro trattati dottrinari omofobi che sono contro la Dichiarazione Universale dei Diritti, quindi, reclamano pure il diritto di essere omofobi e per questo a non essere aditati come fondamentalmente discrimatori, ma lo sono nella realtà dei fatti, lo sono eccome.
le castronerie le affermi tu, mi sembra.
@ale cattolico
Una tastiera nuova non guasterebbe.
La decisione della Corte Suprema brasiliana è in realtà scontata per qualunque società civile. Non si vede per quale motivo coppie gay o lesbiche debbano essere discriminate, e il riconoscimento delle loro unioni (checché ne pensi giovanardi) è indice di avanzamento culturale.
Importantissimo riconoscimento dal Brasile.
Da ora in poi ci sono 60.000 coppie omosessuali, che godono dei loro pieni diritti! 😉
La religione è destinata a sparire, è un processo lento ma innarrestabile.
Anche se per quel tempo sarò morto e decomposto, è un pensiero che mi fa sperare bene.
sono duemila anni che lo si dice.
tempo al tempo
La Repubblica Romana era atea? E io che ero convinto fosse pagana… 🙄
🙂
“La Corte ha dichiarato che “il sesso di DUE persone non può dettare diseguaglianze giuridiche”
Dunque anche il sesso di una persona. Sicuramente se fossi in Brasile potrei adottare dei figli, anche se sono single.
se avesse le necessarie risorse, perchè no?
tra un orfanotrofio e un genitore single, è ancora meglio quest’ultimo.
il brasile non so come si regoli. ma secondo me uno è sempre meglio di nulla, anche se due sono meglio per una questione di risorse.
@Kaworu . Ieri alcuni tuoi amici e miei , non faccio nomi, solo per alcune giustissime affermazioni che ho fatto hanno tentato di sbranarmi. Lo scenario che si delineava assomigliava a quello della caccia alla volpe che si praticava in Inghilterra . Ora fortunatamente non più .Una muta di cani rabbiosi e ululanti mi inseguiva e non mi dava tregua . Per fortuna ho la pelle dura e mi so difendere, ma chi mi ha salvato è stato l’orario. Mia moglie (donna e brava in cucina) entrando in camera mi ha detto: ” è ora di cena.” E’ tornata la serenità.
Ma tua moglie lo sa che fai il filo a Kaworu?
sono già felicemente impegnata 😉
fossi in te semola, prenderei più alla leggera quel che succede sul web.
nel senso che ci si può confrontare, dialogare, anche litigare, perchè no… ma portarsi nella vita reale eventuali rancori per persone che tutto sommato non si conoscono… beh già la vita vera non è sempre rose e fiori, per quale motivo incasinarla oltre misura? 😉
meno male che sai staccare.
@Kaworu Contento per il felicemente impegnata . L’amore è una cosa meravigliosa 1° Probabilmente potrei essere tuo padre (Non dire per l’amor di Dio) 2° Nella mia vita non ho mai mantenuto rancore per nessuno, ho sempre attuato il concetto del vivi e lascia vivere,soprattutto in famiglia e anche al di fuori. 3 ° E’ normale che ogni tanto confrontandomi, esterni le mie opinioni che a volte non collimano neanche con il mio parroco (Con grande rabbia di Manoni ,” anche i sudditi si ribellano”). Certo ,non ci conosciamo personalmente, ma non è questo che importa, l’importante secondo me è agire sempre nella propria vita con onesta , anche se vediamo persone che dovrebbero dare il buon esempio comportarsi male. 4° Mi ripeto,(da altro post) se in una famiglia un componente non si comporta in modo corretto, questo non vuol dire che tutta la famiglia sia da buttare. 5° Apprezzo il tuo” meno male che sai staccare” ,anche perchè con la vita che conduciamo attualmente corriamo il rischio di non arrivare alla pensione . Stiamo sereni.
@Semola
3° – Se le tue opinioni personali non coincidono con quelle della tua Chiesa, NON TI PUOI RIBELLARE!…Lo hai già dimenticato???
TU NON TI APPARTIENI E SEI SOTTO MESSO ALLA CHIESA!!
Divenuto membro della Chiesa, il battezzato non appartiene più a se stesso, ma a colui che è morto e risuscitato per noi. Perciò è chiamato a sottomettersi agli altri, a servirli nella comunione della Chiesa, ad essere « obbediente » e « sottomesso » ai capi della Chiesa, e a trattarli « con rispetto e carità ».
OBBEDIENTE – SOTTOMESSO – RISPETTOSO
Tanti auguri SUDDITO.
@ Semola
se in una famiglia un componente non si comporta in modo corretto, questo non vuol dire che tutta la famiglia sia da buttare
Ecco, ma quando scrivete queste cose pensate a quel che credete?
Fermo restando che sono assolutamente d’accordo con la tua frase, vuoi spiegare la cosa al tuo dio?
Pare sia uno che per uccidere una zanzara usi il fucile a pallettoni….
Cerca di spiegargli che anche la storia del peccato originale non gli fa onore….
@Stefano . Cerca di fare pace con Dio, ma prima con il tuo cervello. Senza offesa.
“Brasile, la corte suprema dichiara le unioni omosessuali equivalenti al matrimonio”
appena lo hanno saputo le coppie omosessuali hanno iniziato a litigare.
lol!
@ Cara Koworu , posso dire cara amichevolmente , senza suscitare fastidiosi mal di stomaco a Paul Manoni ? Ma come è messo ? Non può continuare a vivere incattivito in quel modo , ne va della sua salute . Si possono contrastare opinioni che non si condividono ma non così. Farò in modo di non urtare e provocare più la sua suscettibilità, lo prometto.