Il diritto all’autodeterminazione viaggia in rete. Dal 5 maggio è online LaMiaScelta.it, il primo network del testamento biologico che raccoglie le volontà del popolo di internet, ma anche una serie di spunti e riflessioni in tempo reale su un tema così delicato ed importante.
Il testamento biologico è una dichiarazione anticipata di volontà che consente a chiunque – nel pieno possesso delle facoltà mentali – di dare disposizioni in merito alle terapie e trattamenti sanitari che intende o non intende accettare nell’eventualità in cui dovesse trovarsi nell’incapacità di comunicare. Si tratta di un atto che può essere modificato e revocato in qualsiasi momento e che può prevedere l’indicazione di una persona di fiducia, alla quale affidare scelte che l’interessato non sarà più in grado di assumere.
Sul sito è possibile inserire il proprio testamento biologico attraverso video, foto o testi e contribuire così alla creazione di un grande archivio virtuale con un ambizioso obiettivo: riportare l’attenzione su una questione – quella della dichiarazione anticipata di trattamento – che ancora oggi in Italia non ha una normativa precisa che ne regoli l’istituzione. Una mancanza grave, considerando come già nel 2001 il nostro Paese abbia ratificato la convenzione di Oviedo del 1997, la quale stabilisce che “i desideri precedentemente espressi a proposito di un intervento medico da parte di un paziente che, al momento dell’intervento non è in grado di esprimere la propria volontà, saranno tenuti in considerazione”.
Ovviamente i contenuti caricati dagli utenti non sostituiscono le dichiarazioni di trattamento anticipate né gli opportuni adempimenti di legge: LaMiaScelta.it costituisce un forte invito al dibattito ed una provocazione in favore della libertà di scelta, nonché uno strumento di sensibilizzazione nei confronti del legislatore all’emissione delle norme che mettano in pratica quanto stabilito dalla Convenzione.
A firmare il progetto Holly Water, giovane agenzia di comunicazione specializzata nella comunicazione non convenzionale che ha sposato con entusiasmo il progetto: «Le nuove forme di relazioni istituzionali passano dalla rete – spiega il direttore creativo Chiara Sansoni – e siamo sicuri che un network di utenti consapevoli costituirà un gruppo di pressione anche più forte dei tradizionali strumenti di lobby».
Nell’attesa di portare il dibattito in Parlamento, la community è infatti attiva anche su Twitter e Facebook con un network di persone e collettivi che si amplia di giorno in giorno.
Comunicato stampa Holly Water
Sarà una bella dimostrazione di “Autodeterminazione”, un archivio web con tutti i Testamenti Biologici. Iniziativa davvero interessante e coinvolgente! 😉
ottima iniziativa, va fatta conoscere anche mediante l’intervento dell’UAAR alla radio.
quando i nostri politicanti di professione svilupperanno sensibilità nei confronti dei veri bisogni dei cittadini e non della mafia d’oltre tevere allora questo sarà un altro paese, sicuramente un paese migliore.
estinguetevi tutti atei,sarete senza prolemi,e non nè darete anoi
Ma perchè non vi estinguete voi? Che tanto andate in paradiso?
Poi questo ale mente-catto-lico scrive post sulla nostra intolleranza.
noi vogliamo vivere,è far vivere chi vuol far vivere,è un concetto intelligente,quindi non lo capirete mai
nessuno qui vuol far morire chi vuole vivere. Ma chi non vuole vivere?
Ale Cattolico, io credo che tua sia un “troll”. Comunque, inizia a utilizzare in modo corretto la punteggiatura, poi dai sfogo ai tuoi insulti sterili.
Prima dovrebbe reperire un dizionario di italiano, e trovare il significato della parola “punteggiatura”…Oltre che di altri milioni di parole. 😉
Prima dovrebbe reperire un dizionario di italiano, e trovare il significato della parola “punteggiatura”…Oltre che di altri milioni di parole. 😉
non preoccupatevi
con i prossimi tagli alla sanità
sarete tutti esauditi
Ti sfugge che i tagli alla sanità sono fatti dal cattolcicissimo Governo. Alla faccia delle buone azioni!
Così fammi capire:
Governo cattolico
Governo cattolico toglie soldi alla sanità pubblica
da soldi a quella privata
papale papale crea una divisione tra pazienti di serie A e serie B
quelli di serie B possono pure crepare, quelli di serie A, in quanto usufruitori di ospedali cattolci, possono campare
Bell’esempio.
Da parte degli uomini di chiesa non vige razionalità umana alcuna: essi usano direttamente la razionalità superiore del loro dio! Amen.
“Debutta online LaMiaScelta.it, il primo network italiano del testamento biologico”
Ho inserito il mio testamento biologico in cui ho scritto che
se inizio a fischiettare l’inno dei responsabili devono lasciarmi morire.
devono lasciarmi morire., giusto meno atei, meglio si stà
bene, allora dateci il testamento biologico!
per voi, si può fare non solo il testamento biologico!,ma anche incoraggiarvi ad estinguervi
@ale cattolico
Te lo ripeto…Dimmi dove abiti che ti vegno ad estinguere io!
Devo ricordarmi di scrivere di lasciarmi morire se mi riduco come certi presunti cattolici che frequentano questo sito.
i tagli alla sanità sono fatti dal cattolcicissimo Governo,per estinguere gli atei,atei seguite il consigliodella lega per la autoestinzione,estinguetevi da voi
i cattolici non si ammalano mai?
questa argomentazione (se possiamo dire così) è talmente stupida che da sola ti vale come biglietto da visita.
Questo povero idio†a, quando è a corto di prozac, viene qui a dare i numeri.
A corto di Prozac o strafatto di altro!? 😉
L’amor cristiano non è di casa da te, vedo…
va bene caro Ale, ci estinguiamo, ma sai, tu dici sempre che gli atei sono un po’ stupidi, quindi dai sfoggio della tua carità cristiana: facci vedere come si fa 😆
Ottima iniziativa.