Nell’udienza generale di ieri, papa Benedetto XVI ha continuato le sue riflessioni su come “preghiera” e “senso religioso facciano parte dell’uomo”.
In un’epoca in cui sono “evidenti i segni del secolarismo” e dove “Dio sembra sparito dall’orizzonte di varie persone” si notano, sostiene il papa, “molti segni che ci indicano un risveglio del senso religioso”. “E’ fallita la previsione di chi, dall’epoca dell’Illuminismo, preannunciava la scomparsa delle religioni ed esaltava una ragione assoluta, staccata dalla fede”, continua Benedetto XVI. Le tragiche esperienze del Novecento hanno “messo in crisi quel progresso che la ragione autonoma, l’uomo senza Dio, sembrava poter garantire”. “Non c’è stata alcuna grande civiltà, dai tempi più lontani fino ai giorni nostri, che non sia stata religiosa”, sostiene Benedetto XVI, perché “l’uomo è per sua natura religioso”. L’uomo “non può trovare in se stesso, nel progresso, nella scienza empirica” la risposta alle domande sul “senso profondo della realtà”. Anche l’uomo “digitale” “cerca nell’esperienza religiosa le vie per superare la sua finitezza e per assicurare la sua precaria avventura terrena”, fa sapere. “Sete di infinito”, “nostalgia di eternità”, “ricerca di bellezza”, “desiderio di amore”, “bisogno di luce e di verità” caratterizzano infatti la condizione umana. Quindi anche la preghiera “si trova inscritta nel cuore di ogni persona e di ogni civiltà” in quanto l’uomo è “creatura bisognosa di aiuto, incapace di procurarsi da sè il compimento della propria esistenza e della propria speranza”.
Valentino Salvatore
Quando dice che l’uomo (categoria estesamente inclusiva) ha bisogno di dio, intende dire che chi non ha bisogno di dio non è umano? In tal caso ho appena scoperto che Joseph non mi ritiene umano. Anche a voler prendere per buona questa sparata papale, devo dire che la cosa non mi turba. Anzi, in un certo senso mi inorgoglisce.
Ti straquoto!!!!
superquoto.
Siamo transumani.
D’altronde se hai una capsula sei già considerabile un cyborg 😀
@ Mog
In ogni caso appartieni al regno animale.
Che la religiosità sia diffusa nel tempo e nello spazio è indubbio, come la magia e la superstizione. Fra l’affermare che l’uomo tende ad essere religioso ed il dedurne da questo l’esistenza di Dio, ce ne corre…
Ma B16 fa il suo mestiere: deve guadagnarsi la pagnotta. Se poi ci creda davvero, qualche dubbio ce l’ho.
“l’uomo è per sua natura religioso”
Non parlate per me. Io delle vostre favole non so che farmene.
noi esseri umani senza dio siamo perciò… contro natura! questi clericofascisti mi sa che abusano un po’ troppo del concetto di “natura”: gli omosessuali sono contro natura, i preservativi sono contro natura, gli atei sono contro natura…anche la scrittura è contro natura (è un prodotto culturale infatti): aboliamo le scuole! tutti analfabeti 🙂
“l’uomo è per sua natura religioso”. L’uomo “non può trovare in se stesso, nel progresso, nella scienza empirica” la risposta alle domande sul “senso profondo della realtà”.
Per fortuna sono donna!! 😉
😉
dicendo “uomo”
intendiamo abbracciare
anche tutte le donne
Lo sapevamo che intendete abbracciare tutte le donne, e anche i bambini.
Anche gli uomini credimi.
Ketzy, il Vs. spazio vitale si estringe ad ogni giorno.
se è il nostro a restringersi, perchè allora voi cattolici vi comportate come pesci in un lago senza più acqua?
tanto per dire, se io fossi al tuo posto e avessi davvero la sicurezza e tranquillità che cerchi di ostentare sull’estinzione degli atei e affini, vivrei tranquilla e serena senza il bisogno di andare ad abbaiare sui siti atei.
invece…
@Kaworu
Poverino: l’hai shockato… 😀
“Non c’è stata alcuna grande civiltà, dai tempi più lontani fino ai giorni nostri, che non sia stata religiosa”
Per forza! e’ ben piu’ facile governare un gregge di pecore religiose che un popolo di teste pensanti…
“E’ fallita la previsione di chi, dall’epoca dell’Illuminismo, preannunciava la scomparsa delle religioni ed esaltava una ragione assoluta, staccata dalla fede”
La storia dell’uomo non e’ ancora finita…
L’uomo ha bisogno di sentimenti, di emozioni e anche di essere in qualche modo rassicurato. Della lettura del nostro esistere mi convince molto di più quando parla la scienza, e comunque basta entrare in un bosco ( solo per fare un esempio ) , che possiamo trovare quello che probabilmente un credente prova entrando in una chiesa ; l’amore poi , figuriamoci è una prerogrativa solo di alcune categorie di persone …. ma !
Ma quanto rigore nelle vanvere del bavarese.
Il papa fa i soliti, vertiginosi, salti logici.
E’ in parte vero quel che dice il Papa, anche se da un punto di vista rovesciato: sta ritornando un boom di irrazionalità (dovuto probabilmente anche alla precarietà dell’esistenza che si vive in questi periodi di recessione): sempre più sono i convertiti all’Islam, in crescita i TdG e varie altre forme strane in stile Scientology.
Il Papa dovrebbe accorgersi che ormai la sua Chiesa non offre più quel senso identitario e inclusivo che può dare la Umma (e spesso la ricerca di una religione è ricerca di un gruppo forte a cui aderire) o non è capace di parlare il linguaggio new age che a molti oggi piace.
Purtroppo siamo lontani da un mondo razionale: ma tra le varie concorrenze religiose io credo che la Chiesa sia in lento ma costante declino, e, seppure mi fa piacere, non so se con questo andazzo ciò che verrà dopo sarà meglio, anzi temo di no.
E il Papa, più che gongolare sul fatto che siamo lontani da ‘un mondo senza Dio’, dovrebbe stare attento alla concorrenza, perchè il Dio che lui propone sta venendo un po’ scalzato.
Vive in un mondo tutto suo.
Un giorno ci diranno mai quali sono i “molti segni che ci indicano un risveglio del senso religioso”?
Questi ormai sono veramente giunti alla frutta, non hanno uno straccio, che sia uno, di prova che la religione si stia risvegliando.
Non sono molto molto d’accordo.
Intanto non direi che B16 vive ‘in un mondo tutto suo’, quando piuttosto ‘in un mondo tutto loro’. Quello naturalmente dei credenti, che – a mio modo di vedere – sono più che in fase di estinzione in fase di trasformazione.
Quindi, forse perderà seguaci la chiesa… ma intanto li può perdere in certe aree e acquistarne in altre… e in ogni caso se si ritiene la pratica religiosa essenzialmente una pratica superstiziosa… non è che si stiano facendo molti passi avanti
Bastava un ‘molto’ ovviamente (^_^)
Si è vero in alcune parti guadagna, ma per quanto? Anche lì un giorno la secolarizzazione farà capolino. Secondo me la religione sta tornando ai suoi numeri “naturali” cioè sarà seguita solo dalle persone che hanno un qualche interessa al fenomeno religioso, ma la massa non credo proprio li seguirà.
A mio avviso stiamo vivendo un punto di svolta che solo fra 50 anni (come lo è stato il 68) si vedrà con più chiarezza e allora si tireranno le somme del cambiamento in atto.
Se – come io credo – religione (non religiosità) = superstizione, c’è ancora molta strada da fare
” Non c’è stata alcuna grande civiltà… che non sia stata religiosa”. Purtroppo, aggiungo io.
Se non ci fossero state le religioni di mezzo, ci saremmo risparmiati molte sofferenze.
Ma vogliono imporsi a tutti costi !!!!
Ma se la maggioranza dell’umanita non sa cosa farsi di tutte le sue prediche, potra star un po piu calmo, questo papa ??
La prova: http://www.avvenire.it/Cultura/INCHIESTA_201105090856108830000.htm
La prova di che cosa? Della propaganda?
Le statistiche della ccar sono come minimo inattendibili. Basta vedere la Germania a inizio novecento c’erano il 60% di protestanti e il 40% di cattolici, oggi 30 e 30 con un 40% che non appartiene più a nessuna chiesa e dopo la ddr non c’è stata alcuna rinascita che ovviamente è andata a discapito dei protestanti essendo stata la Germania dell’Est a stragrande maggiornaza protestante.
Negli Stati Uniti atei ed agnostici sono passati dal 7% al 16% negli ultimi vent’anni ecc. ecc. ecc.
A proposito nella diocesi di Monaco e Frisinga i cattolici sono precipitati al 53% circa.
Quella di BXVI per intenderci.
Ma infatti la preoccupazione del Papa riguarda l’Europa ed il primo mondo, si vede dai riferimenti all’Illuminismo.
Lui sa che se perde in Europa pian piano perderà anche in Africa, indipendentemente dalle cifre lì portate, perchè i soldi necessari ad andare avanti la CCAR li pesca qua in Europa soprattutto.
“l’uomo è per sua natura religioso”
specialmente se lo indottrini quando è ancora in fasce caro BMXVI
Anche tutto il resto è contestabile ma mi stringe il tempo. Saluti
No generalization is worth a damn including this one.
Come al solito il vecchietto parla di cose successe secoli fa. Ora si e` espresso sull’Illuminismo.
Inutile rispondere: riguarda una notizia troppo vecchia. Quando parlera` di fatti piu` recenti potremo anche rispondergli, ammesso che abbia voglia di avere un confronto civile tra pari.
Per il resto… YAWN!
su illuminismo,a propio toppato,non cè un vero movimento dal piu piccolo al piu grande,che si è svillupato in pocho tempo,e il tempo del uomo come un post sopra ribadiva non è ancora finito,religio egiziana docet,
L’uomo ha bisogno sopratutto di aspirina e antibiotici.
Dio fa parte delle cose personali ed ognuno lo immagina come meglio crede.
Quello che è fallito è un cristianesimo dogmatico ed oligarchico finalizzato solo
a salvaguardare i privileggi di quelli che ruotano intorno.
S.S.può parlare come ognuno di noi, ma questo non obbliga tutti a credergli.
Ma perchè non parla solo per se o eventualmente per il suo gregge di pecoroni?La smetta di imporre la sua divinità feticcio a tutto il resto del mondo. Sarà lui ad aver bisogno di credere ad una divinità, io certamente non ho questa necessità.
“uomo ha bisogno di dio”
sì, quanto pesce ha bisogno di bicicletta 😆
e comunque il paponzo ha sbagliato a parlare
si notano, sostiene il papa, “molti segni che ci indicano un risveglio DEL senso religioso”
era DAL, non DEL! 😆
Questi sono pericolosi, ma come si permettono di parlare a nome dell’umanità? Ma dove le trova lui tutte queste prove? E’ assurdo, è semplicemente ridicolo.
Sono la persona più tollerante del modno ma qunado elggo queste falsità, inesattezze, manipolazioni sento davvero dentro uns entimento ben poco caritatevole.
L’unica previsione fallita e’ quella del suo messia idiota.
dai, un punto a suo favare l’ha marcato. gp2 ha fatto un miracolo: non è venuto il terremoto a roma, l’ha spostato contro quei cattivi murciani (chissa robertino che pensa) prepariamoci alla santificazione così il cattolicesimo (oscurantista) scilipotiano trionferà
@emmebi
in Spagna è crollato un campanile. Evidentemente il loro dio non “riconosce neanche i suoi”…..come in Umbria e in tutto il resto del mondo!
Invoco la forza della natura, di manifestrasi con una forza di 9/10 richter sotto il vaticano quando ci sono tutti i capoccioni dentro!
😆
Le tragiche esperienze del Novecento non sono state prodotte anche da cause legate alla religione? E poi secondo me: “Sete di infinito”, “nostalgia di eternità”, “ricerca di bellezza”, “desiderio di amore”, “bisogno di luce e di verità” = sono tutti dei prodotti dell’inconscio, provocati dalla elaborazione mentale di atavici istinti di sopravvivenza.
Condivido totalmente il tuo commento.
L’uomo non è per sua natura religioso. E’ per sua natura spirituale. E, qui da noi nel mondo reale, c’è una differenza enorme. Ma lui di mestiere fa il Papa e per contratto deve vivere nel Paese delle Meraviglie o un posto così.
“Sete di infinito”, “nostalgia di eternità”, “ricerca di bellezza”, “desiderio di amore”, “bisogno di luce e di verità” mi piace cercarli nel mondo e negli uomini, non inventandomi un Dio. E’ la peggiore delle finzioni. E’ il primo tra i mali dell’uomo.
“Benedetto XVI: “Fallita previsione illuminismo, uomo ha bisogno di Dio””,giusto,esatto,cisono atei che negano le stragi dell ateismo nelle nazioni dove l ateismo era imposto dallo stato.
Fallita la previsione del Vaticano (che si era appellato per bloccare il procedimento Doe vs. Holy See, la corte dell’Oregon ha bisogno delle carte.
E’ stata fatta richiesta in aprile, c’è tempo fino a giugno. Chissà se troveranno un’altra scappatoia.
Ci sono papi che negano le stragi dei preti sporcaccioni.
@Sandra
Stavolta gliele hanno tradotte in laitno, le scartoffie!?!? 😉
Senz’altro: c’è di tutto al mondo. Ci sarà anche qualche ateo che nega le “purghe” staliniane. Ho anche conosciuto un gay di Forza Nuova. E tutto il mondo ha letto ed udito dei vescovi negare i campi di sterminio nazisti. Ma io non vado in giro dicendo che tutti i cattolici siano come loro.
vai becero mediocre che sei,se poi ci andrai,in tutti i disco club il venerdi,o il sabato sera in tutto o quasi il mondo secolorizzato,e li lo vedi il bisogno della tua divinita,col copyright cattolico,guarda si vede per strada,lo stridore gli sguardi al cielo,le vergini e vedove che ullulano santo,santo,santo.
io le ho viste ,e il brutto che i mercanti fuori dal tempio il 1 maggio facevo palate di soldi.l idoltria al ennessima potenza,giustificata da un mentecatto come te,non fa testo,sei pure un analfabeta culturale..ps con ANTIPATIA,TI AUGURO…………
stragi in nome di un’ideologia, non dell’ateismo che difatti rifiuta le ideologie, e in stati che imponevano l’ateismo a parole ma imponevano la fede religiosa nel partito “divinamente infallibile” nei fatti.
cerca di evitare certe uscite da capra ignorante, dire che le colpe dei comunisti sono le colpe degli atei equivale perfettamente a dire che le colpe dei nazisti sono le colpe dei cristiani. se intendendi prenderti sulle spalle anche le loro colpe…..
questo troll non solo ha difficoltà con la produzione, ma anche con la comprensione.
gli atei, parlano senza conoscere.
Di solito non do da mangiare ai tr0ll, ma provo a porti un quesito che resterà inevitabilmente senza risposta.
Tu hai modo di postare liberamente le tue (discutibili) opinioni nel principale portale ateo italiano senza censure o senza essere interdetto. Esiste un portale cattolico di primo piano che consente anche a noi non credenti di postare le nostre opinioni allo stesso modo, senza censure o senza esclusioni?
Tempo fa persi tempo a scrivere un commento sul sito di famiglia cristiana, un commento particolarmente riuscito sul fine vita. Non fu pubblicato, al che chiesi di poter almeno ottenere indietro il testo che avrei pubblicato sul mio blog. Neanche questo favore mi è stato accordato.
Allora, sei in grado di darci un sito che risponda a tali requisiti?
Dubito, perché i cattolici sono intolleranti.
E tu hai letto i documenti dei colleghi di Ronan? Mi aspettavo qualche commento, ma sia tu che teologo cattolico siete rimasti senza parole.
ti aspettavi onestà intellettuale da questi individui? 😉
in base a questa definizione sei ateo…
Non si mette la virgola tra soggetto e verbo.
Evidentemente, i cattolici scrivono senza conoscere
@ale troll
E il peccato di presunzione dove l’abbiamo lasciato, mio caro? 😉
@Kaworu
EPIC FAIL per il trolletto! 😆
Prova censura 1 2 3..
kleber, devi trovare le parole target. ce ne sono diverse e spesso contenute in altre parole, è un filtro automatico.
kleber, devi trovare le parole target
@Kleber
Il pulsante “rispondi” serve per rispondere: se vuoi fare questa “prova censura” falla da qualche altra parte per favore… -_-
“E’ fallita la previsione di chi, dall’epoca dell’Illuminismo, preannunciava la scomparsa delle religioni ed esaltava una ragione assoluta, staccata dalla fede”.
Purtroppo (ovviamente non per B16) è stato così. Ma non per colpa delle istanze proprie dell’Illuminismo, il quale passi lungo strada dell’emancipazione li ha pur compiuti, quanto per la sua natura elitaria… anche se in quella fase storica forse non poteva essere che tale.
Al di là di questo, gli illuministi decisamente atei furono pochi… e comunque non tali dal conferire al movimento la loro impronta.
Del resto il ‘CULTO della Dea Ragione’, praticato durante la RF si ispirava all’Illuminismo. E quando ci sono di mezzo i ‘culti’…
In fondo ripete sempre le stesse due o tre idee. Scontato com’ è, dopo un po’ passa anche la voglia di ribattere alle solite sue farneticazioni.
Concordo…Dovremmo ingorare completamente le sue farneticazioni ormai! 😉
Che parli per se!
E’ solo fallito il sogno totalitario della sua Chiesa ladra e bugiarda.
Sogno fallito nel 1870.
Se ne faccia una ragione una volta per tutte.
si notano, sostiene il papa, “molti segni che ci indicano un risveglio del senso religioso”.
si notano? dove? io non ho notato niente.. qualcuno ha notato qualcosa di strano?
magari avrà interpretato la disposizione delle interiora di un pollo ……
Wishful thinking… continua a sperare Benny!
Non capisco perchè dare tanto spazio a posizioni false. Prima di fare queste sparate sul presunto fallimento dell’illuminismo bisognerebbe spiegare cosa è stato l’illuminismo nella storia della nostra civililtà e quali contributi ha dato. Con una piccola indagine si vedrebbe che l’illuminismo ha dato un contributo immenso al progresso delle conoscenze e delle scienze (fondazione della chimica moderna, sviluppo della fisica e della matematica) come nessun altra corrente di pensiero era riuscita a fare prima.
Poi ci vorrebbe un po’ di serietà o almeno un minimo senso del pudore. Come può un tesserato nazista permettersi di fare la morale e blaterare di presunti peccati e fallimenti di persone che quantomeno hanno cercato di migliorare le condizioni di vita di popolazioni schiacciate sotto il dominio infame di regimi sostenuti e benedetti dalla chiesa cattolica?
Secondo me è molto meglio spendere le proprie energia in azioni utili piuttosto che perdere tempo dietro ai gerarchi del clero.
Il cervello umano non è di certo un simbolo di razionalità. Ma questo miliardi di persone -BXVI compreso- assorbite dalla loro pseudo-scienza e ignoranza non possono saperlo…. C’è da notare inoltre che, sotto un profilo psichiatrico, le persone più perverse e crudeli, appaiono come modelli di perfezione e bontà !
“Sete di infinito”, “nostalgia di eternità”, “ricerca di bellezza”, “desiderio di amore”, “bisogno di luce e di verità”, l’uomo ne ha bisogno e cerca queste cose.
Si anche pace, onestà, equilibrio, giustizia e molte altre cose positive.
Quindi mi chiedo cosa centri la religione con tutto ciò visto che nella stroria ci sono sterminati esempi all’opposto portati proprio da uomini e istituzioni come la sua.
Addirittura ancora oggi.
Potrei persino dire che l’uomo ha bisogno di dio, non certo della religione e delle chiese.
Senza dubbio non ha bisogno di un pastore ingioiellato e vestito come un imperatore a spese del contribuente.
Io direi che semmai ha bisogno di Dio e di sobrietà (quindi di religione) ma di certo non ha bisogno della chiesa cattolica che in 600 anni di inquisizione ha sterminato circa 50 milioni di cattolici per non parlare degli altri. Qui, più delle chiacchiere e delle contrapposizioni pseudo ideologiche, sarebbe bene fare una indagine storica seria e documentata che riporti anche sotto forma di numeri l’entità delle sofferenze, delle torture e delle stragi inflitte dalla chiesa cattolica nei tanti secoli del suo incontrastato dominio. Per es non ho mai visto pubblicata la storia degli ebrei a roma, costretti a vivere per secoli nel ghetto, obbligati a portare sugli abiti la stella di davide e sistematicamente depredati dai papi. Se i fatti della storia fossero resi noti avremmo finalmente un riferimento obiettivo (e non ideologico) per dare un giudizio fondato sull’operato della chiesa cattolica. Quindi combattere l’ignoranza attraverso la diffusione della conoscenza della sua storia è un passo importante da compiere per contrastare questa potente organizzazione criminale.
Per quanto riguarda la passione del clero per il travestitismo (sopratutto dei gerarchi cui piace esibirsi agghindarsi come vecchie baldracche) forse sarebbe più indicata un’indagine psichiatrica. E’ anche vero però che non sono gli unici ad avere questo vizietto (per es spesso anche i militari hanno lo stesso problema)
ale cattolico scrive: 12 maggio 2011 alle 12:59
certo che dobbiano ubbidire ai valori della chiesa,perchè cosi andremo in paradiso,e ,vivremo eternamente felici,mentre gli atei,già ora sono nell inferno,si nota da come sono disperati,ah,dimenticavo,paradiso, inferno,purgatorio,sono ,condizioni spirituali, non luoghi
Guarda che almeno per quanto mi riguarda io sono un’atea molto felice
meno male che il limbo è stato abolito.
già questo dovrebbe farti pensare.
@ale troll
Sai che il paradiso è un concetto che avete copiato bel bello del Paradeiza zoroastriano, nè?
Sono felice anche io.
Metti troppe virgole. Ripassa lo studio della punteggiatura. Una cavolata scritta correttamente è più accettabile.
beh insomma… semmai è più leggibile 😆
@ ale.
Ma se non sai manco cliccare un tasto Rispondi e fare il Copia-Incolla!
Ma bai a bendi gureu in prazza!
forza B16,abbasso gli atei.
la tua maturità sembra pari a quella di un ottuso tifoso di calcio…
Su, non screditiamo i tifosi di calcio: perlomeno loro tifano qualcosa che vedono e con cui possono bene o mel interagire (e lo dice uno che del calcio non glie ne frega una mezza cippa 😉 )…
ho messo anche l’aggettivo “ottuso” 😛
sconsiglio ad ale di andare all’ikea questo week end: ci saranno banchetti delle famiglie arcobaleno 😛 😛 😛
@Kaworu
Poca differenza: in fondo può sempre vederli i giocatori. 😉
Piuttosto lo paragonerei al Matusa della canzone Supergiovane degli Elii. A esser buoni. 😉 🙂
Sei una conca ‘e meurra. Nient’altro.
non conosco il sardo, ma immagino che non sia un complimento 😆
Uno che scrive così irrispettosamente “B16” non è un cattolico a modino.
Come al solito il papa pesca alla rinfusa tra le parole, mettendo poi insieme un diluvio di banalità indimostrate: senso di infinito(perchè, si siamo finiti?), nostalgia di eternità (e questa è la migliore: come sipuò provare nostalgia di qualcosa che non si è mai avuto?).
Introduce poi, come nelle più banali canzonette, le solite parole ( amore, luce, verità bellezza…), frulla il tutto e ce lo vorrebbe far bere.
Come diceva Totò, ” ma mi faccia il piacere!).
Lucman: Voltaire scrisse ” se dio non esistesse dovremmo inventarlo” (angoisse et irrationalité humaine oblige…) ma rispondo un’ennesima volta: “a condizione che non sia strumentalizzato ,tramite false simmetrie e miti, per sfruttare l’ignoranza e “buona fede”” della gente a dei fini interessati e egocentrici !! Con speranza di essere capito……
Io, invece e purtroppo, trovo molto furbo il discorso del papa. Come tutti gli altri discorsi, il contenuto risulta quasi inesistente, mentre il centro resta focalizzato sulle parole ad effetto, sui concetti populistici, e -oserei dire- quasi subliminali.
Questo signore mostra di saper utilizzare con maestria i meccanismi della pubblicita’, o meglio, della propaganda. Non ha nessuna importanza se il significato delle proposizioni, la semantica delle frasi sia poco piu’ che fumo; importante e’ l’effetto di esse sulle menti semplici, non abituate o disabituate al ragionamento. Le sue frasi sembrano avere un profondo contenuto, ma e’ tutta una sorta di emotivita’ del suono. Le frasi non sono vere frasi, anche se suonano interessanti.
La fede, ancora una volta, si mostra per quello che e’: un guscio vuoto.
Suggerisco, anzi sfido, vivamente tutti i credenti di provare a pensare al significato vero di queste affermazioni, tentando di analizzarle e spiegarle con parafrasi o esemplificazioni.
@Giorgio Pozzo
concordo 100%
Ma i preti e i politici è proprio così che si esprimono. Che c’è di strano?
“Suggerisco, anzi sfido, vivamente tutti i credenti di provare a pensare al significato vero di queste affermazioni, tentando di analizzarle e spiegarle con parafrasi o esemplificazioni.”
Purtroppo, secondo me, sfida persa.
Tu stesso parli, giustamente, di ‘parole ad effetto’, ‘concetti populistici’, ‘quasi subliminali’… ma su cosa pensi si sia sempre basato il discorso ‘atteso’ dai fedeli? Adattato al clima culturale del momento… quello di GPII più declamato, sanguigno, questo di B16 più ‘teologico’ (apparentemente più ‘profondo’)… ma – io credo senza bisogno di tecniche scientemente scelte, perchè è nel loro dna – con uno stesso destinatario sempre disponibile all’ascolto: il credente.
Concordo con te sul fatto che B16 non è rimbambito, come tanti amici atei abituati a valutare le parole razionalmente continuano a ritenere.
A mio avviso se non è rimbambito ci manca poco.
Questo qui fara’ anche frasi ad effetto ma con le stramberie non si riempiono le chiese e soprattutto non si riempiono i seminari che , ricordiamocelo , sono sempre più vuoti.
I giovani se la ridono di queste cavolate ,piu’ le spara grosse e più perde credito fra le giovani generazioni. Chi le ascolta e le prende per vere è ormai condizionato a tal punto che sperare in un minimo di obiettività e ragionevolezza da parte sua e’ cosa vana. Per me va bene così ,avanti tutta con il fumo , finchè non tira fuori qualcosa che assomiglia all’ arrosto possiamo stare tranquilli.
Ti quoto a 1000 Giorgio.
il papa confonde i suoi sogni con la realtà: la società è sempre più atea, poi, se a lui piace pensare il contrario, che lo faccia pure, non siamo mica in una teocrazia dove è proibito anche il pensiero…
L’affermazione del Papa è smentita dalla realtà, in quasi ogni parte del mondo le religioni sono in decadenza, cristianità inclusa. La previsione illuminista non si è pienamente realizzata, ma sta marciando gradualmente nella direzione prevista.
Se proprio vogliamo parlare di fallimenti, ricordiamo la profezia di Gesù naufragata con la scomparsa di quella geneazione di apostoli a cui era stato promesso di vedere la venuta del regno dei cieli, sostituito con la bimillenaria impostura teocratica.
NOT IN MY NAME!
(te piacerebbe eh, Benny? 🙂 )
“deve guadagnarsi la pagnotta” dici? la sua pagnotta vale 5 milioni di euro solo per i suoi diritti d’autore 2010, allora è certo che almeno lui ha bisogno di Dio, è un buon datore di lavoro…
“Benedetto XVI: Fallita previsione illuminismo, uomo ha bisogno di Dio”
Illuminismo? Si e’ emancipato prima era rimasto fermo nel medioevo.
passettino dopo passettino…
CSNF
Se un uomo si presenta come rappresentante di Dio nella maggior parte dei casi (scientology, dianetics, guru indiani etc.) lo consideriamo come uno sfacciato impostore; in pochi casi (e.g. Dalai Lama, Ghandi, arcivescovo di Canterbury) gli riconosciamo validità e dignità come persona ma non ci poniamo nemmeno la questione se possa essere realmente l’emanazione di una qualche divinità; il papa viene accettato dalla quasi totalità degli italiani come degna persona e vero rappresentante del dio cattolico. Io personalmente – non credente da circa 60 anni – devo fare uno sforzo mentale per considerarlo un cosciente impostore, come probabilmente è, e non un fanatico invasato. Quanto pesa l’imprinting che paraticamente tutti gli italiani hanno ricevuto da 0 a 10-12 anni di età?
E quante generazioni dovranno passare perchè i pochi fortunati che crescono senza questo imprinting acquisiscano peso e influenza in questa società?
mario
Io non metterei sul piedistallo nè il dalai lama (che in fin dei conti è solo un politicante da salotto foraggiato dagli avversari del socialismo) nè l’arcivecovo di canterbury (che in quanto suddito di un altro essere umano non può neanche dirsi un religioso, o quantomeno non può essere considerato monoteista essendosi già scelto la regina come padrona), nè gandhi, pur essendo l’unico dell’elenco ad avere fatto una cosa degna di rispetto liberando l’india dal colonialismo occidentale.
Riconosco che la chiesa ha avuto ed ha un influenza nefasta sulla società e che quindi è utile tentare di impedire che continui a fare danni. Ma il problema non è questo o quel gerarca del clero ma l’istituzione gerarchica in sè, così come la corruzione e criminalità dilaganti in italia non dipendono da berlusconi o da altri gerarchi del regime ma dipendono dal sistema di potere che c’è in italia.
Comunque impegnare costantemente la nostra mente ad occuparsi delle miserie degli altri ci impedisce di occuparci dei nostri difetti (i veri ostacoli che ci impediscono di evolvere) che sono poi gli unici di cui siamo responsabili e su cui possiamo agire direttamente.
“cerca nell’esperienza religiosa le vie per superare la sua finitezza e per assicurare la sua precaria avventura terrena”, fa sapere. “Sete di infinito”, “nostalgia di eternità”, “ricerca di bellezza”, “desiderio di amore”, “bisogno di luce e di verità” caratterizzano infatti la condizione umana.
Quello è solo un riflesso del proprio ego, nulla più…
Quindi anche la preghiera “si trova inscritta nel cuore di ogni persona e di ogni civiltà” in quanto l’uomo è “creatura bisognosa di aiuto, incapace di procurarsi da sè il compimento della propria esistenza e della propria speranza”.
Depresso e deprimente il ragazzo -_-‘ . E meno male che erano gli atei gli esseri infelici…
gli omosessuali sono contro natura, i preservativi sono contro natura, gli atei sono contro natura,PERFETTO,HAI CENTRATO IL BERSAGLIO,FINALMENTE STAI INCOMINCIANDO A SVEGLIARTI.
tesoro, la castità è contro natura, idem l’astinenza.
in natura l’omosessualità esiste. animali casti e animali preti invece non esistono.
stai ancora dormendo, mi sa.
In realtà non si e’ mai svegliato…. 😉
poveretto, dopo le risposte dementi date alle domandine preconfezionate in quell’insulto all’intelligenza che è la trasmissione “a sua immagine” mi aspetto vergogna e mutismo. Invece il fine teologo ci sorprende con affermazioni sempre più sciatte che verrebbero prese a pernacchie se l’emettitore non fosse appunto un fine teologo. Mi chiedo se l’assenza di pernacchie è dovuta ad una riverenza non dovuta o alla semplice bassa aspettativa sulle capacità di un teologo di fare una qualunque affermazione che sia un minimo aderente alla realtà.
potrei anche essere d’accordo, è vero che l’uomo ha sempre cercato Dio
la vera domanda è perchè l’uomo dovrebbe avere bisogno del papa, del vaticano, dell’otto per mille e di comunione e liberazione…
“è vero che l’uomo ha sempre cercato Dio”
non sono d’accordo. L’uomo ha sempre cercato di conoscere cio’ che gli stava intorno, e non trovando risposte adeguate ha inventato gli dei per sedare la paura dell’ignoto istintiva e comune pressoche’ a tutti gli animali in quanto meccanismo di protezione dai pericoli.
Secondo me hai centrato la questione.
C’è molta confusione tra parole come ‘Dio’, ‘religione’ e ‘chiesa cattolica’ o ‘papa’.
Dio è per definizione spirito, quindi un’entità non materiale.
Religione deriva dal ri-legare o legare insieme ciò che altrimenti resterebbe sparso o in alternativa, cercare di dare un ordine a ciò che sembra non averne.
Essere religiosi significa darsi una disciplina con l’obbiettivo di conoscere ciò che siamo e di dare un senso ad esperienze e situazioni della vita che ci appaiono contraddittorie o prive di senso.
chiesa cattolica è un organizzazione umana costituitasi come istituzione di potere, la cui millenaria vicenda storica ha lasciato una scia di sangue e di sopraffazione ampiamente documentata.
papi e gerarchi cattolici sono uomini in carriera, come si possono trovare anche in altre organizzazioni umane.
i preti sono persone specialmente dotati del carisma del servilismo, che è una carattristica distintiva della società in cui viviamo.
Precisazione: la chiesa ha bisogno che l’uomo abbia bisogno di dio.
Ma è pubblicità!
La pubblicità inventa un problema che non esiste per venderti un prodotto che non ti serve.
E la CCAR è una multinazionale, non dimenticatelo.
La prova che voi non andate d accordo:Metti troppe virgole ,Kaworu risponde:
beh insomma…
Metti troppe virgole.
ribadisco che le tue difficoltà espressive riflettono anche difficoltà di comprensione.
C’e’ persino qualche considerazione abbastanza corretta nel discorso del papa: “l’uomo e’ per sua natura religioso”. Invito tutti a leggere un interessantissimo libro scritto a tre mani: “Nati per credere”, di Girotto-Pievani-Vallortigara (sto pensando di inserirlo nella sezione “biblioteca virtuale” del sito UAAR di Torino); in questo libro gli autori mostrano perche’ il nostro cervello sembra stranamente predisposto a fraintendere la teoria di Darwin. Tra l’altro, il professor Pievani era presente sabato al convegno di Genova, e nella sua affascinante esposizione ha fatto alcuni riferimenti proprio al contenuto di questo libro.
Senza entrare nei dettagli, io direi semplicemente che la nostra mente, seguendo una certa linea di minimo sforzo e minimo dispendio di energia, cosi’ essenziale come strategia vincente evolutiva, si lascia trasportare piu’ volentieri dalle illusioni comode piuttosto che dai ragionamenti scomodi. E il papa, con questo discorso, esegue una comoda leva facendo fulcro su questa pigrizia mentale che ci contraddistingue tutti quanti: una specie di piccola droga, che obnubila la profondita’ di pensiero e stende un velo sull’oggettivita’ della scienza.
Il professor Pievani sabato ricordava proprio un discorso del papa, finito forse sotto tono, che senza mezzi termini divideva la scienza in due parti: quella giusta, che e’ conforme al pensiero religioso, e quella sbagliata, che non lo e’. Allora, domandiamoci: com’e’ che questi discorsi assurdi sono apparentemente allettanti? La mia rispsta e’ che, in aggiunta alla pigrizia mentale congenita, noi siamo molto scarsi di cultura scientifica. Sarebbe quasi un disastro, se non fosse per quei pochi paladini del pensiero scientifico e per coloro che li ascoltano.
l’Uomo ha bisogno di Dio? Questo conferma che siamo messi male, un tipico sintomo di infelicità
“Sete di infinito”,
“nostalgia di eternità”,
“ricerca di bellezza”,
“desiderio di amore”,
“bisogno di luce e di verità”
Deve essere un appassionato di romanzi Harmony.
Sciocchezze , tutta fuffa.
Non ci sono quasi più preti sotto i 50 anni , di suore poi nemmeno l’ ombra , non ci sono più giovani che frequentano gli oratori .
Altro che risveglio della fede , questo e’ il sogno ( incubo) di un fedele !
ma no dai, ci sono 😉
è solo che sono un po’ più abbronzati rispetto a quelli a cui sono abituati gli italici cattolici 😆
Urca, parla proprio il gonnellone più ingioiellato e coperto d’oro e privilegi.
Peccato che, quando si ammali, abbia a disposizione i frutti più avanzati della scienza illuministica.
Tolti quelli, sarebbe già mummia in sarcofago da almeno 20 anni.
è disarmante e fà sorridere la vostra ingenuità e la vostra spavalderia nel liquidare le questioni..”il papa è rimbambito,noi sappiamo la verità su tutto”..è proprio per questa mediocrità che state perdendo la partita..apprezzo i Giorgio Pozzo e i Bruno Gualerzi che si sforzano di guardare oltre lo steccato e colgono aspetti veri della questione..la religione sopravviverà a tutto,c’è sempre stata dappertutto e ci sarà sempre finchè l’uomo avrà vita su questa Terra,l’uomo per sua stessa costituzione tende all’Assoluto..è qualcosa di intrinseco alla sua essenza..qua sta la più lampante delle prove per l’esistenza di Dio..e pensare ad un mondo senza religione è come pensare ad un cielo senza stelle..magari qualche nuvola per un attimo le offusca,ma loro ci sono sempre..
Il papa è rimbambito e non abbiamo la verità su tutto.
mi hai convinto con la tua abile argomentazione..
Non ho nessuna intenzione di convincere un poveretto come te
Quoto firestarter.
Inoltre non abbiamo mai vissuto in un mondo di gente istruita, pertanto non è per nulla strano che finora le religioni abbiano prosperato.
“l’uomo per sua stessa costituzione tende all’Assoluto..è qualcosa di intrinseco alla sua essenza..qua sta la più lampante delle prove per l’esistenza di Dio”
Tu confondi in maniera molto banale la religione con l’esistenza della divinità, il che rende il tuo discorso privo di alcun valore argomentativo.
Che gli esseri umani abbiano la tendenza a porsi delle domande esistenziali e, in mancanza di risposte razionali (che richiedono il lavoro di generazioni per essere trovate) si affidino alla loro immaginazione e alle loro speranze per dare una soluzione immediata e apparente a tutte quelle questioni esistenziali che altrimenti resterebbero insolute, e così trovare una fonte di consolazione anche di fronte a eventi terribili su cui non hanno alcun controllo, penso che sia pacifico.
Tuttavia ciò non dimostra nient’altro. Tantomeno l’esistenza di una qualunque divinità.
Desierare o immaginare che qualcosa esista non fa sì che quella cosa esista davvero.
Molto semplice.
@ Paolo di Tarso
La religione ci sarà sempre fino a che ci saranno le leggi che la proteggono.
Ma vorrei vedere cosa succederebbe alla vostra bella religione il giorno che queste leggi non ci fossero più.
se sostituisci vita con ignoranza sono d’accordo.
@ bradipo
Bend detto. Io ci aggiungerei pure la parola “pecoronaggine”.
Il SINGOLO uomo religioso, ovvero il LIBERO PENSATORE, da sempre perseguitato dalla chiesa cattolica, c’è sempre stato, c’è e continuerà ad esserci. Quelle che saranno spazzate via per SEMPRE dalla umana evoluzione, saranno le organizzzazioni religiose di POTERE come quella dell’ IMPOSTORE Joseph Ratzinger. Ciò sta già avvenendo.
“Non so quando, ma so che in tanti siamo venuti in questo secolo per sviluppare arti e scienze, porre i semi della nuova cultura che fiorirà inattesa, improvvisa, proprio quando il potere si illuderà di aver vinto.”
Giordano Bruno (Uomo religioso, arso vivo a Roma il 17 febbraio 1600 dalla criminale chiesa cattolica)
I TURIBOLI FANNO FUMO..
era proprio ciò che intendevo dire
… e l’uomo creò Dio a sua immagine e somiglianza 😉
Il punto non è che l’uomo senta necessariamente il bisogno di un dio. O meglio, questo innegabile bisogno potrebbe sì arrivare, ma certamente in età più o meno adulta, comunque quando l’autocoscienza, e con essa la consapevolezza della vita e della morte, si è sviluppata.
Il punto è che prima di questo periodo, da bambini, o comunque mentre si sta crescendo di corpo e di mente, risulta molto più semplice accettare banali spiegazioni finalistiche piuttosto che complesse spiegazioni scientifiche in generale ed evoluzionistiche in particolare. I bambini vedono finalità in tutto, anche nelle pietre e nelle montagne; i loro perchè non sono sempre questioni causali, ma piuttosto finali: a che cosa serve?. Mentre è noto che la scienza si fonda sull’assenza di finalismo e l’evoluzione sul caso (anche se forzatamente immerso nella necesssità dei vincoli biochimici e ambientali).
Per una mente che ha sete di sapere, è facile accettare un Intelligent Design, e difficile anche solo capire una Teoria dell’Evoluzione. Ciò che diceva Paley a riguardo dell’orologio e del suo costruttore è facilmente ed immediatamente assimilabile, con poca fatica mentale: se un orologio ha avuto un costruttore orologiaio, allora (conseguenza apparentemente logica), anche e a maggior ragione un essere vivente lo deve avere avuto. Semplice, immediatamente comprensibile. Meno immediata invece l’obiezione fondamentale di Darwin: un essere vivente è non solo orologio, ma contemporaneamente anche orologiaio.
Quando la scienza era agli albori l’uomo si spiegava con miti religiosi le vicende della vita e della natura.
Col progresso della scienza ci siamo liberati di una montagna di superstizioni relative a fatti che la scienza ha compiutamente indagato e spiegato (Galileo docet!).
Le cose che ancora non sappiamo sono moltissime; per questo i venditori di panzane religiose hanno ancora mercato. Ma è un mercato che ogni giorno si restringe un po’.
Così le chiese si svuotano, i seminari chiudono, le vocazioni quasi scompaiono, ma B16 dichiara che la fede ha vinto sull’illuminismo e sulla ragione.
Convinto lui ……
Sta di fatto che tra sapere e credere c’è una enorme differenza. Si crede quando non si sa.
E più si sa, meno si crede.
Così gli antichi adoravano il sole perchè non sapevano cosa fosse e credevano che fosse un dio.
Oggi sappiamo che il sole è soltanto una stella, e neppure delle più grandi, quindi non abbiamo più alcuna necessità di credere che sia qualcos’altro.
Quante persone sono state condannate e bruciate al rogo perchè si credeva che fossero possedute dal demonio? Oggi non accade più perchè si sa che si tratta di malattie (ad es. la licantropia o l’epilessia).
Ci dia tempo, caro il nostro papa, e vedrà che poco alla volta scopriremo tutto il resto; allora non ci sarà più spazio per le sue favolette mistificatorie.
Indubbiamente per una parte della popolazione c’è il bisogno di credere in qualcosa, ma per un’altra parte della popolazione no. Io ritengo che in molti il bisogno sia indotto da condizionamenti che subiscono, dalla propaganda, dal bisogno di omologazione e per questo le religioni ci tengono così tanto ad avere la possibilita di intervenire sui bambini piccoli e seguire la loro crescita e a poter occupare ogni spazio possibile della nostra vita. Anche nella pubblicità è noto come si possano indurre dei bisogni che l’uomo non avrebbe, associando per esempio a quel prodotto delle immagini positive (pensiamo all’auto con bei paesaggi naturali). E nell’immaginario collettivo la religione ha spesso cercato di associare a se immagini positive.
Insieme ad immagini positive hanno anche cercato di creare sensi di colpa nelle persone, paure, proponendosi poi loro come mezzo per cercare di alleviare o risolvere tali problemi creati ad arte.
Insomma hanno cercato di crearsi dei clienti.
Senza questi meccanismi e con la possibilità vera di scegliere delle persone anche il bisogno religioso si ridurrebbe drasticamente.
Non dobbiamo dimenticare che fino a pochi decenni fa certe religioni avevano la possibilità di imporre il loro credo, alcune erano religioni di stato e non c’era la possibilità di scelta del credo: così in Italia fino agli anni ’60 in pratica non era possibile non essere cattolici, in altre zone c’erano i protestanti, nei paesi musulmani in maggioranza è difficile non essere musulmani. Quindi le religioni partono dall’avere ancora un notevole potere politico ed economico frutto di quest’epoca antidemocratica e coercitiva, dall’avere ancora un notevole numero di privilegi che cercano in tutti i modi di utilizzare per contrastare la secolarizzazione. Insomma non si combatte certo ad armi pari, e la strada per una vera e libera possibiltà di scelta è ancora molto lontana, soprattutto qui in Italia.
Hai centarto il punto: le religioni hanno creato prima il bisogno e poi il (loro) prodotto. Né più, né meno di una tecnica COMMERCIALE.
Prima creo il bisogno——>poi creo (il mio) il prodotto. Molto speso le grandi aziende fanno la pubblicità senza avere ancora messo in produzione il prodotto, in base alla risposta di mercato, decidono il da farsi. Per esempio, qualcuno ricorda i “gioppini?”
È un venditore di fumo. Anche il tizio che pubblicizza quelle orribili suonerie per cellulari in TV dice che le sue suonerie sono bellissime, le vogliono tutti e che le vecchie suonerie sono tristemente banali.
Non c’è stata neanche alcuna grande civiltà priva di violenza. Secondo il ragionamento del papa quale lezione dovrei ricavarne?
L’uomo per sua natura è anche violento, quindi secondo il papa cosa dovremo fare?
Di sicuro non saranno ne la religione, o i dogmi, o la fede a fornire una risposta a tali domande.