Il protocollo d’intesa tra la Regione Marche (amministrata dal centrosinistra) e la Conferenza Episcopale della regione è stato modificato soltanto due anni dopo la sua stipula. L’assessore ai servizi sociali Luca Marconi spiega sul sito della Regione che, da un lato, è stato necessario semplificare le procedure, dall’altro “un punto significativo che consente l’erogazione dei finanziamenti anche per il semplice funzionamento strutturale dell”oratorio”, perché “in soli due anni il numero degli oratori è quasi decuplicato”. L’assessore ritiene che “la rete degli oratori si unisce ad altre realtà destinate a svolgere un lavoro prezioso e insostituibile di educazione e prevenzione delle dipendenze che colpiscono in modo sempre più pesante i giovani marchigiani”, offrendo alle famiglie “luoghi di ritrovo sani puliti e liberi per i loro figli dove impiegare il tempo libero e crescere con punti di riferimento solidi”. Intervistato da Vivere Ancona, mons. Conti ha dichiarato che è “molto importante che l’educazione tenga un ruolo importante nella società e non portando mai la competizione agli estremi”: grazie a questo accordo, sostiene, “l’oratorio sarà dato dal giusto equilibrio tra fisico, psiche ed etica che prevengano e situazioni di rischio o disagio”. In una dichiarazione raccolta da Cronache Anconetane aggiunge: gli oratori sono “luoghi aperti a tutti, cattolici e non, pronti a trovare ed affrontare le nuove sfide dell’educazione, pronti a rispondere agli orientamenti dei Vescovi italiani con la necessità di Educare alla vita buona del Vangelo“. L’accordo grava sulle casse regionali per circa 600.000 euro l’anno.
Raffaele Carcano
Dalla Regione Marche 600 mila euro l’anno agli oratori
20 commenti
Commenti chiusi.
@Raffaele Carcano
Sono 600 mila euro l’anno e non 600 milioni, come riportato dal titolo.
comunque 600 mila euro sono sempre denari RUBATI al popolo italiano in nome di una cd “sussidiaretà” che finanzia l’indottrinamento cattolico. Quando e come si potrà porre fine a queste rapine legalizzate, dove ci mangiano preti e politicanti di turno?
Sono 600 mila, come scritto nell’articolo, e non 600 milioni, com’era scritto nel titolo. Chiedo scusa a tutti per l’errore. Ora la notizia è stata corretta.
in Piemonte siamo arrivati a 4 milioni l’anno per gli oratori! sempre con una giunta di centro-sinistra (Bresso), tutto sommato le Marche sono parsimoniose 🙂
@antoniadess
Guarda che qui la cosa va avanti da un bel pezzetto…Se si comincia a fare il calcolo di quanti soldi la Regione Marche dello Stato Pontificio ha versatonelle casse della CCAR per gli oratori, potremmo anche scoprire che i suddetti hanno le pareti d’oro!!
Ed il bello deve ancora venire…Chiamatemi masochista, ma sono curioso di vedere quanto ci costa in totale il Congresso Eucaristico di Settembre! 😯
Spero che siano i 600.000 dell’aticolo e non i 600.000.000 del titolo, anche perchè già la prima cifra è assurda ma la seconda……
Mmm… «gli oratori sono “luoghi aperti a tutti, cattolici e non» mi sembra in contrasto con alcune notizie riportate nei mesi scorsi in questa rubrica.
A parte questo, sono d’accordo che gli oratori siano utili centri di aggregazione, ma ritengo assolutamente sbagliato che siano finanziati con ulteriori soldi pubblici. Direi che i fondi derivanti dall’8 per mille sono più che sufficienti anche per sostenere gli oratori.
Inoltre non posso non osservare che questa pioggia di finanziamenti avviene in contemporanea con sonori tagli alla scuola di Stato (e al personale che ci lavora).
P.S. Non c’è niente che faccia moltiplicare le iniziative (utili e inutili) come il doparle con iniezioni di finanziamenti pubblici.
@#Aldo#
Tieni conto che siamo sotto elezioni….
A prescindere da cio’, sarebbe utile calcolare quanti centri di aggregazione LAICI, sarebbe possibile far nascere con tutti i soldini che la Regione Marche, ha versato nelle casse della CCAR…Ci credo che i loro oratori DECUPLICANO!!
Solo una domanda:
Ma chi controlla, poi, l’ uso che viene fatto di questi fondi ?
@Tommaso
Se dal miliardo di euro (di cui, ricordiamolo, solo 350 milioni sono espressamente devoluti alla chiesa, mentre 650 milioni vengono RAPINATI dalle quote inespresse) che la chiesa raccoglie ogni anno con l’8 xmille e che da recondazione della stessa ne vengono spesi appena il 18% (secondo me, anche molto meno) in carità e il resto se lo pappa tutto lei, figuriamoci se qualcuno si permette di controllare dove vengono spesi i soldi che i politicastri, complici in affari con la CCAR, elargiscono a manica larga ad essa! E’ fin troppo chiaro che se li dividono, alla faccia del popolo italiano!
Prenderei al volo la dichiarazione di mons. Conti per chiedere di ospitare in un suo oratorio un dibattito sull’omofobia. O anche mandare semplicemente degli omosessuali nei suoi oratori.
Giusto, come diceva jannacci, per vedere l’effetto che fa.
ops, pensavo fosse solo la dx che elargisse a piene mani e a vario titolo a questa infinita piovra mangiasoldi….
Vieni in vacanza nelle Marche, regione rossa da sempre, e poi ne riparliamo…!
“Dalla Regione Marche 600 mila euro l’anno agli oratori”
Sarebbe piu’ giusto chiamarli orapecore.
Ho frequentato pochissimo quel genere di ambienti, quando ero bambino mia mamma non gradiva che ci andassi, perchè c’erano tutti i teppistelli del quartiere, e aveva ragione; ricordo infatti che quelle poche volte che ci andai ebbi modo di sentire fior di parolacce e una volta, sul sagrato della chiesa parrocchiale, sentii parlare di sigarette drogate che avrebbero dato lo stesso piacere di un rapporto sessuale.
decuplicati in 2 anni????
ma come è possbile???
ma la finanza o la polizia non indagano???!
qui direi che il reato finanziario è quasi certo!!!
con tutto ciò che è successo da quelle parti (chiese e dintorni) mi sembra giusto finanziare degli eventuali bunga bunga benedetti magari dall’unto. tanto tra cd e cs non c’ò poi molta differenza: tutti pendono dalle labbra di b (nanetto) o (16)
“luoghi di ritrovo sani puliti e liberi per i loro figli dove impiegare il tempo libero e crescere con punti di riferimento solidi”
Mamma mamma ti ricordi quel signore cattivo che al parco mi voleva dare le caramelle ma io dovevo fare delle cose brutte per lui.
Si figliuolo per questo ti ha mandato all’oratorio
E’ il parroco dell’oratorio
Al Presidente della Regione, Sig. Spacca Gian Mario, sarebbe piu’ che opportuno ricordare che soltanto pochissimi mesi fa’, a seguito di imponenti pioggie, molti comuni sono stati colpiti dall’alluvione, riportando ingenti danni.
Bisognerebbe anche ricordare al Presidente Spacca, come strisciando e’ andato piu’ volte ad elemosinare gli aiuti al Governo bunga-bunga, il quale ha sempre risposto picche.
Bisognerebbe ricordare che il Presidente ha approvato una sovratassa sul carburante, proprio per coprire le spese dei danni causati dall’alluvione.
Ora, alla luce di questi fatti e queste richieste, a cui aggiungerei una situazione industriale pessima in alcune provinicie, dovuta dalla crisi economica per la quale molte aziende hanno chiuso o messo in cassa integrazione gli operai, ritengo che lo sperpero di 600 mila euro per degli oratori, dove peraltro tutti questi “punti di riferimento solido” non si ritrovano, sia un’indecenza (!).
“in soli due anni il numero degli oratori è quasi decuplicato”
oratori decuplicati in due anni? ma non vi è una deriva ateistica irrefrenabile?
Il fatto che gli oratori si moltiplichino a dismisura, non significa che questi siano strapieni di frequentanti….Anzi, fatti un giretto da queste parti e te accorgerai tu stesso. 😉