Libia, undici imam uccisi durante raid, lanciata fatwa contro Italia

Undici imam rimasti uccisi l’altro ieri nel corso di un bombardamento aereo della Nato su Brega. Un dodicesimo imam, Noureddin al-Mijrah, ha lanciato una fatwa contro l’Italia e le altre nazioni che combattono il regime di Gheddafi, incitando i musulmani a uccidere “mille persone per ogni imam morto”.

Luciano Vanciu

Pubblicato da Redazione Uaar

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26 commenti

Viet

Ma ci provino…poi credo che si beccheranno un’atomica in testa…

daigoro

certamente non si è trattato di un errore, colpire i religiosi che ineggiano alla resistenza contro gli stranieri è più efficace che colpire le truppe.

Laverdure

Correggetemi se sbaglio,non molto tempo fa la stampa annuncio che Gheddafi era sfuggito ad un attentato ordito da integralisti musulmani.
Ora gli stessi integralisti si scagliano contro i nemici di Gheddafi.
Interessante,vero ?

Laverdure

@Daigoro

E’ ovvio che non si e’ trattato di un errore,infatti sanno tutti che gli USA hanno realizzato appositamente ordigni che al posto dei normali sistemi di guida basati su laser,gps o
ricevitori radar passivi sono in grado di dirigersi verso le emanazioni di santita degli imam
e di distinguerli da chilometri di distanza.
Sembra che li abbiano creati contecnologie ricavate dal dusco volante custodito a Roswell,
le stesse usate per provocare i terremoti .

Batrakos

Insomma: uccidere un imam, per un altro imam, è molto più grave che uccidere un cittadino comune.
Hai capito?

Giona sbattezzato

A proposito di differenze tra cittadini e religiosi, questo mi ricorda che in Thailandia i monaci buddisti possono viaggiare gratis, hanno anche diritto ad un posto a sedere sugli autobus, per quanto possa essere affollato.

Brian di Nazareth

E l’ingenuo di Ratzinger vuole dialogare con questa religione?

nightshade90

se è per questo l’idiota frattini vuole organizzare un’alleanza con questa religione per contrastare la “minaccia atea”……

Stefano Grassino

Per favore, pure tu…….fai la persona seria, porta persone attendibili come esempio e lascia stare l’ex maestro di sci, ti prego!!!!!!!!!

tianlu

Ingenuo? Ratzinger? Secondo me tutti i suoi discorsi, sulla dottrina o anche quelli escatologici più sofisticati sono sempre il classico fumo negli occhi per distogliere tutti dal fatto che è a capo di una casta che ha accumulato un tesoro immenso e continua a sostentarsi col miliardo di euro dell’8×1000 e a ridere di notte nei loro letti per il fatto che possono vivere senza fare assolutamente niente alle spalle della collettività.

Ratio

Saranno tutti a trombare in paradiso con chissà quante vergini!
Forse questo deficente ha emesso la fatwa per invidia. 🙂

Paul Manoni

Mah…Se fosse davvero una logica di rappresaglia, dovrebbero inneggiare all’uccisione tramite bombardamento di almeno 11.000 RAPPRESENTANTI RELIGIOSI occidentali, e non cittadini comuni!
A quel punto…Quasi quasi….!! 😉

Atheizen

Potremmo subappaltargli il lavoro 😀
Io ne ucciderei un’altra ventina, tanto per stare sul sicuro!

Southsun

….ma non dovrebbero essere entusiasti di fare i martiri e andare in Paradiso con 72 vergini?

Già, ma poi il gregge chi lo tosa, lo munge e lo inchiula?

Leonardo

I bombardamenti non dovevano servire a proteggere la popolazione civile ? Gli imam stavano guidando dei carri armati, o mi sono perso qualcosa io ?

Stefano Grassino

Gli Imam stavano guidando delle semplici auto ed i nostri aerei hanno lanciato volantini con aforismi sulla democrazia. Purtroppo nella voglia di “civilizzare i Libici” i volantini sono stati così tanti che gli autisti non hanno visto più nulla e sono finiti fuori strada ammazzandosi. 🙂 🙂 🙂

Paul Manoni

@Leonardo
Secondo quanto affermato dalla NATO, pare che i religiosi islamici fossero riuniti in un palazzo, dal quale il regime del Rais, dava ordini e gestiva la repressione del popolo libico. Un obbiettivo strategico quindi, dove all’interno ci doveva essere tutto, tranne che “11 religiosi islamici”, se capisci cosa intendo.

Angela

questa notizia, come altre fornite da sole fonti del regime lascia il tempo che trova. Non la ritengo infatti credibile e, come hanno dichiarato i rivoluzionari, i morti sarebbero dei miliziani di Gheddafi che si trovavano nell’edificio che la Nato aveva individuato come importante centro di comando e controllo delle operazioni contro la popolazione civile.

Markus

Ma bastaaaaaa.

Fate il bunga bunga come prima e pensate al meglio.

La libia è il paese più ricco e più bello del mondo, va tutto bene e non cade bomba che allah non voglia… 8)

gian

Per i popoli arabi, per uscire dal medioevo non basta anche se è giusto ribellarsi contro le dittature, ma devono togliersi di dosso la cappa della religione, anche per loro ci vuole una breccia di Porta Pia, Auguri.

Paul Manoni

Mi rifiuto di pensare che la NATO si metta deliberatamente a bombardare “religiosi islamici”.
Probabilmente erano gli stessi che si trovavano in un posto dove non si dovevano trovare.
Secondo alcune fonti, i religiosi stavano facendo da intermediari per un “cessate il fuoco”, tra il regime di Gheddafi e i ribelli. Tutto quindi quadrerebbe perfettamente.
I religiosi islamici si trovavano all’interno di un edificio del regime, dal quale partivano ordini precisi contro i ribelli e la popolazione libica. Un rischio che avrebbero dovuto calcolare, visto che Gheddafi, stando agli ultimi sviluppi, ultimamente sia attentissimissimo a non farsi beccare e quindi a non frequentare gli edifice soliti o comunque appartenenti al regime.
Pare addirittura (anche se lo ritengo improbabile) che si sia installato nello stesso Hotel dove si trova la stampa estera, proprio per scongiurare di essere bombardato dalla NATO.

Leonardo

Insomma, secondo te se la sono proprio cercata! Secondo la stessa logica anche le vittime della Torri Gemelle “si trovavano in un posto dove non si dovevano trovare.”

Paul Manoni

Le Twin Towers erano un centro di controllo e comando USA, contro i Talebani o contro Al-Qaeda, in una situazione di guerra e di bombardamenti contro un regime??? 😯
…A me non risulta, quindi dovrai sforzarti di piu’ a trovare un accostamento piu’ sensato.
Forse ti sfugge che in Libia sono in GUERRA, mentre il terrorismo – altrimenti non si chiamerebbe in quel modo – punta a tenere nel terrore i loro nemici del caso, proprio perche’ agisce attraverso attentati imprevedibili, verso obbiettivi prevalentemente CIVILI.

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