Anche il Rapporto 2011 di Amnesty International non ha lesinato critiche alla Santa Sede. Nel documento la si accusa di non aver “adempiuto in modo sufficiente ai propri obblighi internazionali in materia di protezione dei minori”, e di non aver ancora presentato “il suo secondo rapporto periodico sulla Convenzione per l’infanzia, che doveva presentare nel 1997, né il rapporto iniziale sulla Convenzione contro la tortura, che doveva presentare nel 2003”. Il rapporto denuncia “il costante fallimento della Chiesa cattolica nell’affrontare correttamente il problema dei diffusi abusi sessuali su minori commessi da membri del clero negli ultimi decenni”, in particolare “la mancata rimozione dei presunti responsabili dai loro incarichi in attesa di indagini adeguate, la mancata cooperazione con le autorità giudiziarie per portarli dinanzi alla giustizia e il non aver garantito un’adeguata riparazione alle vittime”. Il documento, che raccoglie anche le intenzioni manifestate da Benedetto XVI di sanare il problema, ricorda infine che le modifiche al diritto canonico promulgate a maggio, che pure “hanno introdotto i “delitti” di pedopornografia e di abuso di persone con disabilità mentali”, non includono però “l’obbligo per le autorità ecclesiastiche di denunciare i casi alle autorità civili per le indagini penali”.
Raffaele Carcano
io non capisco l’atteggiamento di criticare che ,
“…le modifiche al diritto canonico promulgate a maggio,… non includono però “l’obbligo per le autorità ecclesiastiche di denunciare i casi alle autorità civili per le indagini penali”.
Ma chi se ne frega di quello che la chiesa introduce o no nel suo diritto.
I preti e tutta la gerarchia DEVONO rispettare ed essere sottoposti alle leggi degli Stati nei quali risiedono. Punto.
Non me ne frega nulla se il *loro* diritto prevede o non prevede, se lo prevede la legge civile e non lo fa va in galera. Punto.
Non bisogna dare l’idea che le *loro* regole abbiano qualche rilevanza per lo stato civile.
Infatti è vero.
Possibile che questi debbano rispondere a leggi diverse da quelle dei comuni cittadini?
Chi viola una legge va punito, ed il superiore che pur sapendolo lo copre è complice.
Così funziona per i comuni mortali…
Concordo pienamente !
I Diritto Canonico può averevalore SOLO entro le mua della Città del Vaticano.
Al di fuori di queste devono valre le regole dei ispettivi paesi (anche per i preti).
Credo che il problema sia questo. Se poi nell’indagine ci si deve scontrare col muro della santa sede…
Quel muro va abbattuto con sanzioni diplomatiche, tipo l’interruzione dei rapporti, la cacciata del Nunzio e la denuncia PUBBLICA su tutti i giornali e TV dell’atteggiamento omissivo e ostruzionistico della cricca vaticana.
Sarebbe poi perfetto se i processi andassero avanti in tutti i casi, con sentenze che tengano conto – in negativo – del rifiuto del Vaticano di fornire i documenti richiesti.
Le condanne in contumacia con risonanza mondiale sono secchiate di sterco sulla facciata pinta e dipinta della sedicente “Chiesa universale”.
Questi hanno più paura del discredito mondiale che dei reati in se’.
Noi i Pedofili li condanniamo invece voi li proteggetee negate anche di conoscerne.
ale cattolico ha le idee più confuse della sua tastiera.
La tracotanza del vaticano è direttamente proporzionale alla vigliaccheria e alla connivenza dei politici italiani.
Il punto è che siamo sottoposti ad una vera e propria invasione e conquista da parte di un esercito mercenario (i preti italiani, di fatto vendutisi al Vaticano) di uno stato straniero (il Vaticano, appunto), esercito che segue le regole dello stato invasore e non le regole dello stato in cui sono nati e in cui vivono.
I PRETI SONO VERI E PROPRI NEMICI DI FATTO DEGLI ITALIANI, e agiscono come dei PARASSITI che succhiano lentemente il sangue (cioè le menti e i soldi) delle loro vittime, ma si spacciano per “portatori di salvezza” affinchè gli ITALIANI CREDULONI stendano il tappeto rosso alla loro invasione e conquista.
E il 99% dei POLITICI italiani, pure loro NEMICI DI FATTO DEGLI ITALIANI, è connivente con l’invasione vaticana, nonchè, sempre col Vaticano, in affari di denaro e di promozione reciproca sui media.
Federico,
hai descritto benissimo il fenomeno: a me ricorda molto certi film dove gli alieni sono tra noi, simili a noi e ci vogliono colonizzare! Questi ci stanno riuscendo. Come si dice, la realtà supera la fantasia…
Vanno fermati, a qualsiasi costo.
Elvetico scripsit:
Ciò già avviene, grazie a Dio, come dimostrano gli ultimi messaggi di Ultimissime, nei cui commenti però vedo ben pochi riferimenti alle povere vittime… Sarò io a pensar male, ma vedo più del morboso interesse a “dar contro al prete”, e sembra quasi che la ricerca della verità sia un di più, così come il sostegno alle povere vittime.
Detto ciò le chiedo: ha idea di cosa sia il Codice di Diritto Canonico, sa a cosa serve? Eviti facili battute, cerchi piuttosto di capire perché è stato scritto.
Caro Hysteron Proteron, attendiamo una spiegazione dal suo illuminato
punto di vista!
non vi sembra di chiedere un pò troppo!!!!!!! a che gioco giochiamo. un seminarista o un collegiale, vittima di abusi sessuali, a chi può ricorrere ?
Polizia?
guardie svizzere?
batman?
No, alla NATO che agendo sotto l’egida dell’O.N.U. in nome dei diritti umani, può esercitare la sua pressione militare come in Libia. D’altronde il Vaticano è definito S.C.V. (Stato Città del Vaticano) e se viola certi diritti non vedo perchè debba godere di un trattamento di favore. Inoltre essendo una teocrazia, sarebbe anche l’occasione di “esportare” un pò di democrazia in quello stato.
Concordo perfettemente con Stefano Grassino!!!
medioman ?
Aggiungo: il rapporto è relativo alla “santa sede” inteso come stato sovrano.
Guardate quanti pedofili ci sono tra gli Atei,poi parlate.
Quando arrivi tu ce n’è uno…
Colpire la chiesa Cattolica nell’ambito della pedofilia è come sparare sulla Croce Rossa: la chiesa ha una posizione del tutto indifendibile.
Da sempre i suoi sacerdoti “vengono sedotti” dal demonio che tutti sappiamo si trova all’interno di ogni bambino; ai tempi dell’inquisizione i bambini venivano prima violentati e solo dopo bruciati vivi; oggi non è cambiato niente e per il futuro non si prospetta niente di meglio; poi inoltre al suo comando vi è un dittatore che è stato dimostrato (anche se purtroppo non processato) favoreggiatore di pedofili.
Ciao a tutti
Chiacchere faziose. Amnesty si vendica perché la chiesa ha reso pubblico il fatto che questa associazione sostiene l’aborto, cosi che molti cattolici non le danno più i soldi.
Nessuna struttura pubblica ha avuto tanto coraggio e tanta decisione nell’affrontare la pedofilia, come invece ha fatto la chiesa cattolica. Negarlo é un atto di ipocrisia tipico di chi, ideologicamente, ama la menzogna.
Chiacchere faziose. Il Vaticano si vendica perché Amnesty ha reso pubblico il fatto che questa associazione conosciuta come CCAR sostiene i suoi preti pedofili, cosi che molti cattolici non le danno più i soldi.
Nessuna ONLUS ha avuto tanto coraggio e tanta decisione nell’affrontare la pedofilia, come invece ha fatto Amnesty International. Negarlo é un atto di ipocrisia tipico di chi, ideologicamente, ama la menzogna.
🙂
@ giuseppe gentilmente forniscimi qualche esempio di coraggio e decsione mostrati dalla chiesa cattolica nell’affrontare il problema della pedofilia al suoi interno, e che siano dei fatti concreti e non solo vuote chiacchere.
Basta leggere tutte le dichiarazioni pubbliche fatte dal papa e da centinaia di vescovi. Basta leggere tutte le norme emanate negli ultimi anni. Basta leggere tutti i decreti di sospensione per i preti anche solo sospettati. Se attingete sempre dalle stesse fonti é chiaro che non saprete mai la verità.
Al contrario, dimmi quali strutture statali hanno riconosciuto il fenomeno facendo ammenda per quanto accaduto. Dimmi cosa si é fatto e cosa si fa per colpire una volta per tutte tutti i siti pedopornografici. Dimmi cosa si fa per proibire lo scorrere di immagini violente e a sfondo sessuale alla televisione.
giuseppe le dichiarazioni sono solo vuote parole. Quello che possono aver scritto nelle norme finora non è quello che hanno fatto nella realtà.
I fatti finora hanno dimostrato che nella maggior parte dei casi il prete pedofilo è sempre stato spostato da una parrocchia all’altra, con nuove vittime a disposizione. Su questo ci sono centinaia di esempi. Potresti indicarmi qualche caso (prima dello scoppio dello scandalo possibilmente) in cui il prete pedofilo è stato denunciato alle autorità locali per le necessarie indagini?
Quali strutture statali poi dovrebbero fare ammenda per la pedofilia? Non mi risulta per esempio che il ministero dell’istruzione abbia coperto insegnanti pedofili al suo interno spostandoli di scuola in scuola.
Per quello che so i siti pedofili vengono chiusi appena segnalati.
Per quanto riguarda la televisione in fascia protetta tali immagni non vanno in onda, per quanto riguarda gli altri orari…esiste una cosa chiamata telecomando.
@ giuseppe.
“Dimmi cosa si é fatto e cosa si fa per colpire una volta per tutte tutti i siti pedopornografici. Dimmi cosa si fa per proibire lo scorrere di immagini violente e a sfondo sessuale alla televisione”.
Per le immagini sessuali in TV e la prostituzione minorile ti devi rivolgere a Berluska, lui sì che ne sa di cose.
Sì, Berluska, quel cattolicissimo vecchio bavoso che tenete sul piedistallo e a cui date l’ostia consacrata “contestualizzando” cosette imperdonabili per tutti gli altri sudditi del vostro gregge.
Per i siti pedopornografici c’è la Polizia postale, che ogni tanto becca pure qualche sacerdote a “trastullarsi” con le, ahem, “figurine”.
La Chiesa vuol fare la verginella nell’ultimo anno, quando ha fatto la bagassa nei 50 precedenti.
> Dimmi cosa si é fatto e cosa si fa per colpire una volta per tutte tutti i siti pedopornografici
Beh, in Canada è sotto processo il vescovo Raymond Lahey per importazione di materiale pedopornografico….
La pdofilia è una triste piaga, sia da una parte che dall’ altra. Certo che da parte degli uomini di Chiesa questo fa più rumore. Il bene ed il male è dapertutto. I casi di pedofilia hanno seminato vittime sia da una parte che dall’altra, mi rifersco a quelle che avvengono sommerse tra le nura domestiche, dicono le statistiche che si tratta di milhaia di casi. Con questo non voglio giustificare nessuno. Dico solo che è triste, è una triste piaga simile a quella dell’aborto sostenuta dagli satti, e finanziata da tutti i cittadini.
guarda che il problema forse più grosso è la sistematica protezione dei pedofili e insabbiamento dei casi di pedofilia ad opera della chiesa cattolica.
La menzogna è parte della Chiesa come lo sterco della porcilaia, caro mio. Quando si parla di Chiesa si parla di menzogne, è lapalissiano.
Spiega perchè la Chiesa si è mossa soltanto DOPO l’esplosione mondiale dello scandalo.
Spiega perchè Ratzinger non fece NULLA per fermare i pedofili quando era Prefetto dell’ex-Inquisizione.
Spiega perchè lui & Wojtyla protessero il pedofilo Don Marco Dessì in Nicaragua per QUINDICI ANNI.
Spiega perchè Wojtyla si congratulò con il cardinale Hoyos e gli approvò la lettera con cui lodava Pican per aver protetto Bissey.
Spiega questi FATTI, caro mio. Siamo tutt’orecchi.
@ Giuseppe:ma vivi anche tu sul pianeta terra o sei una manifestazione esobiologica intergalattica? Il capo protettore della cricca pedofila per mettere piede in suolo americano ha dovuto richiedere l’immunità diplomatica. Se uno ha la coscienza pulita non ha bisogno di nessuna immunità e va a processo, come tutti gli altri cittadini, a dimostrare la sua innocenza.
@giuseppe
Non so chi abbia insegnato ad argomentare: ma dire frasi generiche e con un tono decisamente fazioso e finire esordento con una sorta di “e tutti quella con la pensano così sono faziosi, brutti e cattivi” non è un decisamente un buon modo per convincere.
Inoltre basarsi solo sulle chiacchere è tipico del popolino che, facendo un parallelo con i promessi Sposi, in altre epoche avrebbe acclamato Ferrer perché prometteva pane.
Ma questi “amici della chiesa” lo capiscono o no che non basta prendere provvedimenti all’interno di un associazione ma bisogna come tutti i cittadini che sono a conoscenza di certi crimini andarli a denuciare?
Colpire la chiesa Cattolica nell’ambito della pedofilia èm da ipocriti,chi mai potrà fidarsi di voi ipocriti.
..E difenderla a spada tratta sempre e comunque è da soldatini senza un’opinione.
le sue opinioni di solito sono peggiori di quelle che difende
Noi intanto non ci fidiamo di Don Cantini, Don Dessì, Don Usai, Don Seppia….
Don Don Don Don… Le senti le campane a morto, poberittu zazzoi??
Suonano per le tue vaccate!
Io a volte mi chideo se l’atteggiamento della Curia verso la pedofilia ecclesiastica non sia
stato,in passato come ora,frutto di soltanto semplice indifferenza,ma addirittura di un calcolo ben preciso e deliberato.
Vale a dire se non ritenessero,a torto o a ragione non ha importanza,che l’aver subito abusi sessuali da bambino crei una forma di “dipendenza”che renda un individuo piu’ manipolabile,o “indottrinabile” anche da adulto.
E senza ombra di dubbio l’indottrinamento degli individui e’ sempre stato al primo posto tra le
priorita di qualunque religione organizzata.
Se e’ cosi c’e’ da sperare che qualche dubbio sull’utilita di questa politica finisca per insinuarsi anche nelle menti tutt’altro che elastiche delle alte sfere ecclesiastiche,grazie agli avvenimenti degli ultimi anni.
“Adempiuto in modo sufficente ai propri obblighi…..”.
Aver inserito nel documento quel “in modo sufficente” e’ senza dubbio un esempio da manuale di “Tatto diplomatico” da parte di Amnesty !
Nella predica domenicale odierna Ratzinger ha avuto la VOMITEVOLE FACCIA TOSTA di chiedere ai fedeli di “PREGARE PER I PRETI PEDOFILI”!!! 👿 LUI PERO’ NON LI FA MAI METTERE IN GALERA DALLO STATO ITALIANO!!! 👿
Infatti la stessa chiesa, ai rei che si confessano e chiedono il perdono di dio, dice sempre: “figliolo, se vuoi il perdono dio, egli nella sua infinita misericordia lo darà, ma devi dimostrargli nei fatti, il tuo sincero pentimento. Assumiti le tue responsabilità; va e costituisciti alle autorità ed accetta l’equo processo della giustizia. Solo allora, io a suo nome te lo potrò concedere ma non prima.
Quando mio caro Benedetto XVI° sentirò un chiaro discorso da parte sua come quello sopra citato, nei confronti dei molti peccatori che si annidano in casa sua?
è scusa non per le vittime di questi preti,scusami grassino,è stato detto da benny prada 16esimo,qualcosa?domando
La chiesa non ha chiesto scusa per i milioni, anzi le decine di milioni di esseri umani massacrati in nome del loro dio nel passato, e tu pensi che chieda scusa oggi a delitti ancora freschi con i carnefici a piede libero? Se facesse questo acquisterebbe una enorme credibilità tra quei fedeli autentici ma pochi (e non solo) e perderebbe tutto quel potere (molto) che ne fa una potenza mondiale. Sono riuscito a spiegarmi? Ciao.
vedi che ascolti ilPapa,ti contradici .
Da quand’in qua ascolatre = credere?
Quei preti vanno processati da un tribunale civile e chiudiamo le parocchie, gli oratori . Si interdisca ogni contatto dei preti con i minori e che il prete si faccia il suo lavoro di operaio in quelche fabbrica o vada al porto a scaricare merci.
Lavori la campagna o faccia il muratore, insomma che si stanchi per bene facendo lavori fisici così pensa a dormire e non a rovinare i nostri figli.
Finalmente qualcono ha detto le cose pane al pane… parola più parola meno.
Questo mio intervento non entra nel merito della questione.
Spulciando qua e là tra i commenti del vostro sito, mi accorgo, con molto rammarico, che per molti l’uso di un linguaggio volgare è d’obbligo.
Ecco, io non faccio parte dell’UAAR, anzi, non ne condivido alcun proposito. Ma accetto la vostra presenza perché è un vostro diritto esprimervi.
Invito, tuttavia, gli amministratori a “moderare” i commenti di alcuni utenti: non per i contenuti, quanto per il linguaggio.
Un conto è la critica, un conto l’offesa.
Ora, una organizzazione con uno statuto come il vostro, non credo si possa permettere queste “cadute di stile”.
Detto questo,
vi auguro una buona domenica.
Filippo Chelli
grazie per accettare la nostra presenza
Neanche io sono iscritto alla uaar non essendo ateo nè agnostico nè razionalista.
Eppure da qualche giorno uso lo spazio che la uaar concede a tutti senza discriminazioni per dire la mia, anche facendo qualche critica.
Poichè tu sei ospite di questo spazio è la uaar che sta accettando la tua presenza e non il contrario. Quindi dovresti avere almeno l’onestà di riconoscerlo
Vi prego, non strumentalizzate quell'”accetto la vostra presenza” per delle argomentazioni che non rispecchiano la mia intenzione.
Io ho fatto una osservazione che nulla ha a che vedere con quello che mi scrivi.
Quindi, prego te e firestarter di riflettere sul vero tema del mio intervento e mettere da parte il resto.
Grazie,
un abbraccio
Filippo Chelli
Anch’io sono un gradito ospite, anche se ogni tanto vengo censurato. Comunque ringrazio gli amici dll’uaar per concermi il proprio spazio per esprimere le mie critiche.
@ Filippo Chelli.
Lei ha ragione, certe volte il sarcasmo e il turpiloquio (compreso il mio) debordano.
Ma spesso il tutto è provocato dalle cose pazzesche che la Chiesa combina, e non si tratta certo di celebrazioni di messe ed esortazioni alla bontà e alla carità.
Certe notizie fanno davvero urlare alla rivolta, specie quando vediamo che in Italia vengono accuratamente censurate.
Filippo,
devo dire che la tua supponenza nel tollerare la presenza di un sito nel quale non sei costretto a navigare mi costringe a prendere atto che sei un pallone gonfiato. Spero che questo ti offenda e ti induca a levarti di torno.
Con disprezzo
Vedo che hai proprio colto il senso del messaggio, ma non importa.
Non mi offendi, ma mi dispiace che tu debba arrivare al disprezzo.
Filippo Chelli
pace
Che stile! Grande!!!
Non far caso, picciafuoco da come si comporta c e l’ha col mondo. Chissà quali sfighe in passato ha subito.
se ti riferisci ai troll cattolici che transitano qui, sono perfettamente d’accordo con te.
ma forse sarebbe meglio se qualche altro cattolico di buona volontà li esortasse ad andare su altri lidi.
del resto è a voi che fanno fare una pessima figura (vedi ale cattolico, omofobo pro fascismo)
Non mi riferivo alla parte cattolica che visita questo sito, ma, Kaworu, hai ragione anche tu. Purtroppo, i cattolici di cui parli tu esistono e si vi insultano non hanno alcuna giustificazione.
A me questo dispiace e vi chiedo perdono anche a nome loro.
“Un conto è la critica, un conto l’offesa.”
Si puo’ essere critici volgarmente e offensivi senza essere volgari, per cui non strumentalizzare tu la volgarita’ per dire che si tratta di un’offesa.
cosa c’è di più offensivo del cercare di sminuire le responsabilità del clero cattolico e della sua gerarchia nella protezione dei preti pedofili?
cosa c’è di più offensivo del gioire per morte e torture di una minoranza di persone?
cosa c’è di più offensivo del denigrare le donne?
potrei anche andare avanti…
Stavo rispondendo a Filippo Chelli “Un conto è la critica, un conto l’offesa.”
deriva da questo commento che lui ha fatto http://www.uaar.it/news/2011/05/15/pedofilia-amnesty-international-critica-duramente-la-santa-sede/#comment-496909
Quello della pedofilia del clero è probabilmente un fenomeno molto più rilevante di quanto non appaia dai sporadici episodi che riescono ad emergere.
L’altro ieri ho anche postato un commento in proposito contenente una proposta che si può ancora leggere tra i commenti di ‘2 metafore ambigue’ sulla home page della uaar.
Questo tipo di pedofilia è particolarmente pericolosa perchè si distingue dalle altre per vari motivi.
I pedofili non hanno bisogno di andarsi a cercare i bambini, ma sono le mamme stesse che glieli portano a casa.
L’organizzazione cui appartengono è spesso collusa con lo stato ed opera abitualmente in regime di extralegalità (almeno in italia).
La chiesa cattolica ha al suo attivo una lunghissima tradizione di violenze rimaste sempre impunite (soprattutto torture ed omicidi), di cui la pedofilia è una delle forme più lievi.
Il suo regime gerarchico si rende sistematicamente complice di questi delitti, coprendoli e questo fa sì che i pedofili possano tranquillamente agire protetti da un omertà diffusa.
Con questo non voglio fare di ogni erba un fascio e non dico che bisogna dichiarare guerra alla chiesa cattolica avendo alcuni dei suoi membri fatto anche cose utili e degne di rispetto.
Tuttavia bisogna riconoscere che la sua struttura gerarchica funziona da molti secoli come una organizzazione criminale e che sarebbe ora di mettere fine a questo sconcio.
Fareneticazioni assurde, fatte solo di pregiudizi anticlericali. Per te la chiesa é tutta merda, mentre tutto il resto é paradiso. Inutile discutere con tipi come te. La verità non ti interessa; l’unico interesse che hai é vomitare fango sul cristianesimo, dicendo un sacco di inesattezze anche dal punto di vista storico. Ma sicuramente ti gratifica il fatto che in questo sito trovi subito sostenitori che se ne fregano se quello che dici é giusto o sbagliato, vero o falso. Quel che conta é favorire la causa comune: odio e intolleranza per i cristiani.
La chiesa cattolica non è tutta merda anche se ce ne è parecchia ed il paradiso non è di questo mondo. Dovresti ripassarti la bibbia.
beh che c’è di male nel non tollerare degli intolleranti?
che tra l’altro sono sepolcri imbiancati.
Veramente lui parlava della chiesa cattolica. Perchè tira dentro tutti i cristiani? Lui parlava del sistema di potere chiesa cattolica, che è molto particolare perchè si comporta come stato nello stato e gode ancora di privilegi unici, retaggio del passato, privilegi di cui godono, anche se in forma minore, anche le altre confessioni cristiane.
Dovrebbe leggersi la relazione del giudice Westpfahl per la Baviera per capire come le considerazioni di Francesco siano corrette (anche se valgono con analogie anche per altre confessioni religiose), oppure la relazione delle vittime austriache della Plattform Betroffener kirchlicher Gewalt. Da quei rapporti si vede bene come l’analisi sia corretta e la chiesa abbia visto le vittime come nemiche della chiesa.
E’ assolutamente falso che Benedetto XVI si limiti a dichiarazioni di facciata. Ci sono ordini precisi che devono essere rispettati dai vescovi, quali la rimozione immediata dei colpevoli e la segnalazione alla giustizia. Il resto sono solo chiacchere da anticlericali. Siete troppo pieni di livore anticattolico per valutare il fatti serenamente.
Cerca cardinale Bernard Law, per cominciare
questo ignobile negazionista e’ intellettualmente troppo disonesto per prendere atto dell’evidenza
state calmi ragazzi
Se è falso linkaci qualche caso in cui abbia fatto CONCRETAMENTE qualcosa. Non solo chiacchiere. A parole sono tutti bravi. Vogliamo sapere in quale caso ha agito DENUNCIANDO il responsabile alle autorità competenti.
Se come dici non è solo facciata sarà pieno di esempi. Aspettiamo i tuoi link con impazienza.
Se non sei in grado di vuole dire che sono solo chiacchere da cattolico che cerca in tutti i modi di difendere l’indifendibile.
Io aspetto ancora che in Germania ed Austria nonostante migliaia di casi di pedofilia tra i preti qualche vescovo si dimetta o venga fatto dimettere.
In Irlanda dove di 4 vescovi ed un cardinale che dovevano dimettersi, alla fine solo di due ha accettato le dimissioni proposte.
Potrebbe leggersi la relazione del giudice Westpfahl della Baviera sul problema pedofilia nelle diocesi della Baviera, Monaco inclusa, per farsi un’idea di cosa stava dietro.
La chiesa ha fatto qualcosa finchè era sotto pressione, una volta che la pressione è scesa è in atto la restaurazione e denuncia il minimo possibile. Per esempio i vari rapporti che dovevano essere pubblicati stanno ritardando da mesi, i rimborsi promessi in Germania sono minimi e non ancora elargiti. Per esempio il vescovo tedesco Mixa che l’hanno scorso quando erano sotto pressione era stato fatto dimettere (cosa di cui il papa si era lamentato con la chiesa tedesca), anche se non per ragioni direttamente collegate alla pedofilia, ma per comportamento violento con i bambini e per reati finanziari, dopo un anno defilato è in questi giorni ritornato in servizio.
Certo, giusto, corretto. Peccato che il Ratzinger abbia chiuso la porta quando i buoi sono scappati e lo scandalo ormai innegabile.
Comunque, c’è la prova del nove per verificare le sue buone intenzioni:
Ratzinger rimandi a casa sua quello schifoso del cardinale Law – fuggiasco da Boston a Roma – e butti all’inceneritore la salma di Renatino De’ Pedis sepolta a Sant’Apollinare.
Sarebbe un ottima prova di buona volontà.
E allora ? Ma possibile che riesci a valutare le cose globalmente e fai di ogni singolo caso la norma ? Capisco che quando c’é una ideologia che ottenebra la mente si tratta di una operazione impossibile, ma fai uno sforzo.
Non so se tu ti riferisca a me. Ma l’ideologia non c’entra per niente.
Forse hai sentito di questo politico francese, attualmente agli arresti a NY per violenza sessuale. Un uomo ricco e potente. Viene fuori che nel 2002 aggredisce una giovane giornalista, figlia di una compagna di partito (socialista), madre che dice di rimpiangere di aver scoraggiato la figlia nel denunciarlo. Altrove si legge che il “vizietto” di DSK era noto. Eppure hanno taciuto tutto, era un uomo molto ricco e influente.
Come vedi non è questione di ideologia. Il potere è un’arma a doppio taglio. La Chiesa è un’istituzione ricca e potente, che sfugge per sua natura alla “legge uguale per tutti”. Se gestisci molto potere, lo fai in modo non trasparente, non ti assumi le tue responsabilità, non puoi più parlare di casi singoli. Non vuol dire che tutti i preti siano “così”, ma semplicemente che uomini “così” trovano il luogo ideale nella chiesa.
Insomma, non è un “caso” che ci siano questi singoli casi.
Spero che un tuo futuro nipote un giorno possa leggere quello che pensi, e alla luce della verità che conoscerà sulle tue stupide credenze, possa avere pietà di te e pensare a te come a quell’antenato che non era ancora riuscito ad accorgersi del lavaggio del cervello che aveva subito fin già dalla tenera età!!!
Credo che sarà tuo nipote a restare molto deluso.
Io sto ancora spetttando i tuoi link che indicano in quale caso la chiesa cattolica ha agito DENUNCIANDO il responsabile alle autorità competenti.
Quando la Chiesa ha voluto prendere provvedimenti seri per eliminare ciò che sentiva come un problema è scesa in campo (termine militare, non elettorale :-)) con tutte le armi di cui disponeva. Questo è accaduto per esempio quando smantellò la teologia della liberazione in America latina, nonchè ogni volta che ha tentato di frenare (riuscendoci quasi sempre) delle istanze sociali che rischiavano di tramutarsi in norme, mentre le eresie anche recenti hanno prodotto scomuniche.
Contro i sacerdoti che delinquono solo poche parole. Troppo poche.
Per poter dialogare bisogna essere meno aggressivi ed esporre con più tranquillità le proprie ragioni senza offendere gli altri
sono d’accordo
e’ pero’ evidente che ci sono pero’ diversi “fedeli-tifosi” della Chiesa cattolica romana che vengono qui con lo scopo palese di provocare, offendendo gli altri e facendo pure le vittime
non solo: dopo la “carne da cannone” arrivano altri che dicono “ecco buuu siete tutti cattivi”.
E tu lasciali offendere ma non fare la stessa cosa.
Bisogna imparare a ‘dare l’altra guancia’ il che non vuol dire farsi prendere a schiaffi, ma non lasciarsi trascinare nelle stesse miserie di chi offende.
Le religioni tengono conto del fatto che credere vuol dire non sapere nulla.
gli atei al contrario tengono conto del fatto che ragionare vuol dire essere consapevoli e non essere ignoranti, e sapere e´´ conoscere. Il dubbio e la curiositä sono i genitori della intelligenza.
gli atei ci saranno sempre perche sempre ci sono stati, c´´erano prima degli ebrei dei faraoni dei sumeri e dei persiani, e anche dopo che l´´ebraismo, come il cristianesimo e tutte le altre credenze, non ci saranno piü gli atei ci saranno ancora. ateismo non ha bisogno dei poteri forti, o di simbolismi. viva il mondo libero dalle religioni, viva la ragione, abbasso la prigione delle religioni´. il credere e´´ la filosofia dello stolto. la religione metafisica di coloro che sono i vinti dalla vita. Con la ferocia la violenza l’inganno e la corruzione i buoni a nulla prendono il potere e con la credenza, la superstizione e la fede, si mantengono il potere costituito. Le religioni si sono inventati l’inferno dell’aldilà per poi darlo a chi non crede nell’aldiquà: agli atei, i veri perseguitati dalla storia dellúmanitä e comunque preoccupandoci di non passare da martiri o santi. Gli atei, paradossalmente, quando dicono che sono perseguitati commettono una debolezza di pensiero e di convinzione; la forza non è in ciò che gli atei sono o hanno, ma in ciò che il mondo è. Altro che rabbini, preti, e mullä. i nostri sguardi rendono gli altri trasparenti, come se gli altri recitassero un ruolo dissonante col mondo, e assonante alla loro autorefenzialitä conservatrice. Diranno e dicono che gli atei sono dei freddi e subdoli calcolatori privi di spiritualità e pragmatici delle cose materiali, niente affatto; sono invece gli atei che conoscono il valore del pensiero e della vita propria e altrui e che una vita appartiene a tutte le vite, l’ateo possiede il dono di lasciarsi andare con le arti e principalmente la musica, in pensieri astratti verso lidi nuovi, cosicchè accetta consapevolmente di essere persona non perfetta e debole, e tali abbandoni sono come gli autoesercizi dei bonzi. ma mentre nel bonzo l’ascesi fa aumentare la sua spiritualità al contrario nell.ateo, come il gioco degli specchi degli inganni, rafforzano il pensiero cognitivo, la conoscenza e l’autodeterminazione, anche, nelle arti, invece di cascare nel tranello delle teologie ci rafforziamo nel pensiero libero e partecipativo.
Spesso c’è molta superficialità nell’uso di parole come ‘ateismo’, ‘religione’ e ‘fede’. Per potere affrontare la questione con la dovuta serietà bisognerebbe ripercorrere la storia di queste parole e ci accorgeremmo che esse hanno assunto significati diversi in contesti diversi. Purtroppo la presenza della istituzione cattolica ci ha fortemente condizionato, snaturando cose un tempo (e possono esserlo ancora) utili ed importanti per l’uomo.
Ateismo non significa automaticamente rifiuto della religione. Per es. i buddisti pur essendo religiosissimi sono anche atei (il che non vuol dire che siano antiteisti) perchè non considerano necessaria la nozione di Dio.
Nell’antichità la fede ha avuto un significato politico, oltre che religioso, per il popolo ebraico perchè è stato lo strumento che gli ha permesso di mantenere la sua identità contro i tentativi di assimilazione e sopraffazione da parte di altri popoli.
Lo stesso si può dire per il monoteismo in quanto dichiarare di avere un solo dio a cui solo essere sottomessi e dovere obbedienza significa automaticamente rifiutare l’autorità di altri uomini e rifiutare di sottomettersi a chicchessia. C’è un interessante studio di erich fromm in proposito.
Ci sarebbe molto da dire su questi argomenti e lo si potrebbe anche fare se non ci fossero muri di pregiudizi ed incomprensioni che ce lo impediscono.
Quando ragioniamo su queste cose dovremmo essere capaci di guardare oltre la chiesa cattolica.
Francesco, i buddisti NON sono atei. Infatti la maggior parte delle correnti riconosce un principio creatore, se non varie divinità. Oltretutto TUTTE le correnti buddiste riconoscono svariati elementi sovrannaturali quali anima, reincarnazione, karma, ecc.
L’ateo non riconosce il sovrannaturale tout court, il buddismo è una forma di deismo in molti casi o di religione non teista (anche l’animismo non riconosce dei nel senso classico del termine ).
Guardare oltre la chiesa cattolica? Beh abbiamo le agghiaccianti realizzazioni classiste dell’induismo, l’oscenità della teocrazia tibetana, lo shintoismo che ha tenuto fino alle porte del 20° secolo il giappone nel medioevo, il paganesimo e l’animismo africano che tutt’oggi fanno stragi di streghe e albini, la disumanità dei massacri in nome di Allah, le varie sette evangeliche\calviniste\pentecostali con le bombe nelle cliniche di pianificazione familiare, i cristiani di ogni denominazione che in africa appoggiano leggi per massacrare i gay e partecipano attivamente a stragi di vario tipo, ecc.
Di gruppi religiosi VERAMENTE pacifici ce ne sono pochi, veramente pochi, in mente mi vengono giusto i valdesi, gli yazidi e i sufi.
E’ difficile trovare un movimento, per quanto siano nobili suoi propositi originari, che non sia anche impastato con le peggiori passioni umane, perchè le religioni sono fatte da persone che si portano dietro tutti i propri difetti. Anche l’illuminismo, che pure ha dato un grande contributo al progresso delle conoscenze, ha avuto pure una sua deriva sanguinaria durante la fase della rivoluzione francese nota come ‘il terrore’.
Bisogna quindi cercare sempre di separare i metalli preziosi dalle loro scorie.
Francesco, stai migliorando.
se lo dice kleber deve essere vero