Una nuova recensione è stata pubblicata nella Biblioteca del sito UAAR. Il volume analizzato è Il mio infinito. Dio, la vita e l’universo nelle riflessioni di una scienziata atea, di Margherita Hack.
La redazione
Una nuova recensione è stata pubblicata nella Biblioteca del sito UAAR. Il volume analizzato è Il mio infinito. Dio, la vita e l’universo nelle riflessioni di una scienziata atea, di Margherita Hack.
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Commenti chiusi.
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a prof Hack,dovrebbe solo dormire invece di scrivere libri.
Vedo invece che tu hai un’intelligenza di grande spessore.
Si, credo proprio come lo spessore qui di seguito:
_______________________________________________________________
Se lo avessi letto non scriveresti così.
Va bene mettere critiche, motivando gli aspetti che non ti sono piaciuti; però se uno scrive solo un commento negativo ai limiti dell’offensivo senza neanche motivare è solo un insulto gratuito non degno di attenzione.
mioqQ.I.,è160,tanto per la cronaca,il vostro invece è0.,ioso corregermi,voi no.
@ale
cos’è, una battuta?
1 chiaramente il tuo qi è sotto 100 (e probabilmente sotto 70). l’hai dimostrato più e più volte, ormai è cosa fur di dubbio.
2 in media gli atei sono più istruiti e pure lievemente più intelligenti dei credenti. e qui su questo sito ci sono anche scienziati e professionisti vari
3 tu sapresti correggerti? ma se non riesci manco a scrivere un post senza errori? e poi spari cavolate intergalattiche persino dal punto di vista dei tuoi correligionari, come l’esaltazione del massacro dei gay e l’affermazzione per cui “gli atei sono combinati male già dall’ovocita e la loro morte quindi non è un problema”……
4 noi non sapremmo correggerci? ogniuno di noi atei, se ricevesse una prova dell’esistenza di dio, tipo il cielo che si apre mostrando schiere di angeli ed una voce tonante che dice “io sono dio”, diventerebbe credente seduta stante. questo perchè la nostra posizione è data semplicemente dalla ragione, e la ragfione è sempre pronta a cambiare la sua posizione quando sopravvengono nuove prove. tu, invece, davanti a quale tipo di prova della non-esistenza di dio diventeresti ateo? perchè, se non esiste prova in grado di farti cambiare idea, quello che non sà correggersi sei tu…..
Propongo di smetterla di rispondere a questo qui… Ha il quoziente intellettivo di un ceppo di faggio (non si offenda il faggio)
l mioqQ.I,è1660,tanto per la cronaca,il vostro invece è0.
leggete qqoelet,è molto più interessante,ed educativo,non ha teorie balzane come: “Il mio infinito”, di Margherita Hack”
come no, è talmente alto che non sai nemmeno scrivere q.i. senza fare errori…
sicuro che non fosse 16?
un po’ come ale cattolico che poverino, non è in grado né di leggere né di scrivere e farebbe meglio a occupare il suo tempo dormendo…
@La tua mole argomentativ ami lascia stupefatto. Stupefatto che tu sappia accendere il computer…
Già letto, è un libro bellissimo, ancora più bello dei due precedenti.
E’ una sintesi affascinante della storia dell’astronomia, dalle prime intuizioni di Eratostene fino agli interrogativi attuali.
Meraviglioso, lo consiglio a tutti.
Grazie. Sarà il prossimo acquisto in libreria.
Provatemi che avete unQ.I. di 160, è affettato, ma non si mangia,che cos è,rispondetemi tra 2 minuti oppure siete non intelligenti.
povero idiota, se non fossi un bulletto da 4 soldi mi faresti pena……non sai nemmeno cosa sia il QI e fai come i bambini, sparandoti per te una cifra a caso e dicendo che tutti quelli che non ti danno ragione hanno 0…….che tristezza, è sempre un peccato vedere un umano rivelarsi mentalmente inferiore anche alle scimmie….
di solito chi ha un q.i. alto è in grado di leggere e comprendere quel che legge. oltretutto di solito sa anche scrivere in maniera comprensibile.
probabilmente il tuo è sotto al quinto percentile…
Egregio Sig. Ale, se afferma di avere un Q.I. di 160, ed attribuendo ad altri 0, forse dovrebbe Lei dimostrare per primo come ha fatto ad arrivare a questo risultato fornendo prove tangibili.
Altrimenti saremmo costretti a pensare che Lei è il solito bimbominkia capace solo di insultare nascondendosi dietro un comodo anonimato.
La saluto
probabilmente ha letto male il numero 😆
non avete risposto al mio test,questa è una prova lampante.
in quale batteria di valutazione del q.i. sta il tuo indovinello? 😆
@ale troll
Vuoi giocare? perfetto:
se rispondi a questa domanda significa che sei bugiardo, se non rispondi che quello da te professato è falso dalla prima all’ultima parola.
ale catatonico,
Il mio Q. I. è 96.000, il tuo è -87.546.
“è affettato, ma non si mangia,che cos è,”
La so la so! Il cervello di ale cattolico!
Leggete Arcipelago Gulag ,di Alexander Solgenicjn, Imitazione di Cristo,Leggete Pascale non quel ricoglionito di Nietzsche .
Dimmi per favore perché Nietzsche dovrebbe essere “rincoglionito”…
vorrei anche sapere chi è “Pascale”.
probabilmente è l’amico che gli accende il pc affinchè possa pigiare tasti a caso.
@Kaworu
Se gli scorsi interventi di quest’omun-c-ulo non mi ingannano secondo me voleva scrivere Pasquale al posto di Pascale e Nischt al posto di Nietzsche… 😉
Ci sono perizie le quali dimostrano che Nietzsche era pazzo.
@ale troll
Le hai redatte tu o hai contattato un amico?
@ale cattolico
Ti sfugge che la sifilide, malattia di cui e’ morto Nietzsche, ti porta alla pazzia.
Questo dimostra quanto ne sai su Nietzsche.
Sei solo un povero mentecatto.
fosse l’unica cosa che gli sfugge…
Se non conosci Pascal sei un somaro super ,iper mega ignorante.
…O non ho/a fatto ancora filosofia. O magari non vuole manco starci a parlare con te perché sei OT come un balcone.
Decidi.
tranquillo, ho studiato Pascal 😉
solo che “Pascale” come scritto da ale sembrava il nome di un suo amico 😆
(in pratica: facevo del sarcasmo 😉 )
@Kaworu
Questo l’ho capito 😉
Il dramma e che lui invece no 😆
aaah Pascal 😆
pascal lo conosco, ma pascale pensavo fosse un tuo amico 😆
ciccio bello, se non sai scrivere non è mica colpa mia 😉
volevo scrivere Pasquale al posto di Pascale e Nischt al posto di Nietzsche, problemi tuoi.
Casomai “Se… problemi miei“. ma chi t’ha insegnato l’italiano: Giurato? 😉
Kanzi è decisamente una spanna sopra ad ale.
dai, su, l’ho scritto anche sui commenti all’appello di micromega, non rispondiamo a questi trolls che vogliono soltanto bloccare le discussioni. non rispondiamogli. FACCIAMOLI SCOPPIARE
se invece vogliono civilmente discutere, allora sono i benvenuti
tonino. condivido; condivido; condivido da sempre ma temo che, soprattutto da un po’ di tempo a ‘sta parte, siano parole al vento; tra l’altro, oltre che dare spazio alle farneticazioni di costoro, odiosi “per flagitia” e “hodio humani generis coniuncti”, mi sembra, nel caso della più recente infestazione, un po’ sadico divertirsi alle esternazioni di un povero mentecatto; sempre che non sia un pischelletto, comunque con gravi deficit mentali, che sta imparando a usare il pc e si diverte credendo di romper gli zebedei; se non fosse una causa persa mi farebbe quasi pena.
Sono d’accordo. All’inizio e’ anche divertente, ma poi diventano noiosi e distraggono l’attenzione da argomenti che invece varrebbe la pena di discutere.
ma parlare di Dio – come da titolo- non è un non-senso per uno scienziato, dato che non è ente perepibile e intorno ad esso non si può elaborare alcun discorso verificabile/falsificabile?….(scusate le noiose provocazioni, ho un po’ di tempo da perdere e la cosa mi rilassa).
non stare a sottilizzare, vescovi e papi parlando da sempre di cose che non possono conoscere per loro scelta… (papi eh, non Papi)
Credo che in questo articolo (vecchia news uaar) troverai un’ ottima risposta alla tua altrettanto ottima domanda
http://www.uaar.it/news/2011/05/01/gli-atei-devono-disinteressarsi-dio-del-clero/
Se non hai tempo/voglia di leggerlo tutto, mi permetto di citare la mia parte preferita:
“Sostenere che gli atei non dovrebbero interessarsi di dio, sarebbe come
dire che chi è minacciato da una malattia (e per un ateo, dio, le
divinità delle religioni positive, storiche, se non la malattia, ne sono
il sintomo indiscusso) dovrebbe disinteressarsene!”
In effetti, se proprio hai tempo da perdere, potresti almeno produrre provocazioni nuove.
Questa fa il paio con “non capisco perché vi interessate di quanto le religioni discriminano omosessuali e altre minoranze”.
Almeno leggesse le risposte… in futuro basterà linkargli quelle che ha già avuto.
Gli atei devono disinteressarsi di dio e del clero,CONCORDO.
e tu dovresti disinteressarti degli atei.
ale alcolico,
è il tuo cervello che si disinteressa di te…
ma che gli rispondete a fare… non sa manco scrivere in italiano, in 10 parole ha fatto 20 errori d’ortografia. forse sapra’ il “latinorum”.
Ma…. da cosa scrive e come risponde s’intende più di Latrinorum
Ottimo libro!
W Margherita sempre! 😉
una appello a tutti i lettori delle news: per favore lasciate perdere ale cattolico, ignoratelo, smettete di dargli corda. il suo scopo è di inquinare i commenti e non bisogna dargli soddisfazione.