La ricerca sulle cellule staminali adulte è, da anni, un cavallo di battaglia della Chiesa cattolica, perché rispetto a quella sulle cellule embrionale è considerata eticamente sostenibile. Non mancano tuttavia le battute d’arresto: l’ultima di esse è stata segnalata sul sito Bioetica. Una sperimentazione sui topi con staminali indotte (ottenute con cellule adulte) è infatti sfociata in un rigetto, cosa non avvenuta per una parallela sperimentazione che ha utilizzato cellule embrionali.
Luciano Vanciu
Se perdiamo degli atei non c è niente di male,i problemi sono su di loro perchè sono combinati male gia dall ovocita.
veramente io sia da ovocita che fino ad una determinata età ero un bravo cristiano, formato e fortemente rispettoso, unico tra tutti a far la comunione senza essermi distratto un momento…..sfiga volle (o caos, evento probabilistico, chiamalo come vuoi) che in età più adulta io abbia avuto accesso ai libri, ora purtroppo sono un cristiano cattolico orrendo, figurati che ho anche commesso il peccato di sbattezzarmi….non dovresti fequentare siti dove gira gente come me, potrei influenzarti…magari…
@ Davide
Stesso percorso che ho fatto io. Figurati che in quinta elementare andavo a servire la messa ogni mattina prima di andare a scuola! Poi fortunatamente è arrivato lo spirito critico che ha cominciato a farmi notare qualche “leggerissima e infinitesimale” contraddizione, cosa che mi ha portato ad approfondire e finalmente ad aprire gli occhi. Purtroppo non è un percorso di tutti (e da tutti), ma secondo me chi è nato e rimasto libero non apprezza la libertà come chi è nato libero, è stato incatenato poco dopo e dopo anni e anni è riuscito a liberarsi dalle catene, a maggior ragione se sono catene mentali, invisibili e subdole.
Complimenti, gesù sarà fiero di te, per l’amore che dimostri per il prossimo tuo…
A scanso di equivoci: rispondevo ad ale.
E tu non sai quanti cattolici al pari tuo perdi masturbandoti continuamente e non solo mentalmente.
Dai, ale cattalcolico canta con me:
every sperm is sacred…………….
every sperm is sacred…………….
Basta basta basta con la cacchiata astronomica “zigote=gamete”, per favore…
alecattolico.ma tusai cos’è un ovocita ?
Hai il cervello ancora imballato.
più che altro penso che abbia dell’imballaggio al posto del cervello
perchè buttare sulla fede una questione scientifica? L’ovocita e lo spermatozoo sono solo cellule specializzate (solo 23 cromosomi). Non sono “persone”, appartengono ad una persona che ha 46 cromosomi in ogni cellula. Distruggere un embrione equivale a distruggere una vita umana (leggi persona) perchè un embrione ha poche cellule, e utilizzandole l’embrione muore.
“Distruggere un embrione equivale a distruggere una vita umana (leggi persona) perchè un embrione ha poche cellule, e utilizzandole l’embrione muore.”
Premesso che mi sfugge il ragionamento sotteso a quel “perchè”, do per scontato (per ora ;p) che sia valido e ben motivato e mi limito a ricordarti che un embrione non è una persona. Una persona ha (di solito) ricordi, sentimenti, volontà… un embrione non ha nemmeno coscienza di sè fino a qualche mese dopo la nascita.
Inoltre, se non lo sai, guarda che una caratteristica degli embrioni appena formatisi (nel periodo immediatamente successivo allo stato di zigote) è che puoi sottrargli delle cellule (è vero solo se lo fai molto precocemente) ed aspettarti che entrambi i gruppi risultanti riescano a formare, ognuno per sè, un intero organismo, completo di tutto. Quindi, non è affatto vero che utilizzare alcune delle cellule dell’embrione lo distrugge.
Ah no scusa: se non sai l’ultima cosa che ho scritto, mi spiego perfettamente il “perchè” che non capivo, sorry
Quindi se usiamo cellule staminali atee, va tutto bene?
Perfetto.
Ragazzi, abbiamo trovato la soluzione alle rotture del mondo cristiano e cattolico sulla ricerca. Basta chiedere alle cellule staminali se sono atee o meno ^___________^
Silenzio assenso, naturalmente 😆
Quindi se usiamo cellule staminali atee, va tutto bene?
Perfetto.,ottimo,geniale.
basta che poi con quanto verrà scoperto possano curarsi solo gli atei 😉
probabilmente voi cari restereste in quattro gatti.
Dai Kaworu, non scadere al suo livello: le conquiste della scienza sono per tutti. Anche per chi le osteggia e denigra.
da un certo punto di vista, purtroppo.
perchè senza quegli idioti, certe scoperte forse sarebbero avvenute prima, salvando più vite umane.
invece così gli permetteranno di osteggiarne di nuove, non so se mi spiego…
MI spiace ma no, non ti spieghi. Le fantasie come le religioni non sono trasmissibili geneticamente: non salvare la vita ai fanatici non impedisce che ce ne siano sempre e sempre pronti ad impedire il progresso*; anzi, dà argomenti per contrastarlo (i.e. “hanno la cura per la malattia di cui è morto tizio: per la sua fede, però, gliel’hanno negata!”)
*A meno di immani stermini, visto che basta poco perchè si diffonda la religione; almeno, fintantochè nella società ci sarà una forte base di ignoranza e superstizione…
Nel caso non sia chiaro, comunque, sono d’accordo: senza quegli idioti, certe scoperte forse sarebbero avvenute prima, salvando più vite.
beh insomma, io sono del parere che geni & ambiente giochino un ruolo fondamentale (in pratica: ci sono probabilmente persone predisposte a credere per vari motivi che se inserite in un ambiente credente, credono senza porsi troppe domande).
chiaramente non sto dicendo “facciamoli schiattare”.
è più un “se certe cure fossero precluse su base religiosa, probabilmente molti si sveglierebbero fuori”.
Ah okok.
Comunque, mi spiace, puoi dire quello che vuoi; sarà deviazione professionale, ma non sarò mai d’accordo col precludere cure a chi ne ha bisogno…
@ale cattolico
Cos’è? Dormi su un letto di pietre accuminate o cosa?
Nah! He sleeps as the priest’s mattress, that’s why he’s brain is so damaged…. he got it in the backyard.
per quanto mi riguarda si dovrebbero portare avanti entrambe le ricerche favorendo, dal punto di vista finanziario, quella che si ritiene(si ritiene per motivi scientifici ovviamente) possa dare più prospettive…
Sottoscrivo.
Sottoscrivo anch’io.
Mi associo anchio.