Arabia Saudita, la figlia del re toglie il niqab e passa al foulard

Adila, la più giovane tra le figlie del re saudita Abdullah, ha deciso di abbandonare il tipico niqab per indossare un velo che mostra il viso e i capelli. La decisione ha suscitato reazioni contrastanti: tra chi lo considera un gesto di modernizzazione e chi lo critica aspramente perché non rispetta la tradizione. In un’intervista, Adila sostiene che “il niqab non c’entra con la religione musulmana, è una questione di tradizione e null’altro”. “Non sono contraria all’hijab che copre i capelli”, spiega, perché questo velo è “più in sintonia con i principi dell’islam che il niqab”. “Il niqab non deve essere ammissibile nelle aree che hanno bisogno di misure di sicurezza”, continua. La principessa si dice anche contraria al divieto per donne e uomini di frequentare assieme i luoghi pubblici ed è convinta che “i cambiamenti avverranno gradualmente, con l’aiuto delle leggi contro le molestie”.

Valentino Salvatore

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36 commenti

Alfonso

Tra un pò sarebbe bello vederla in topless stà principessa, meglio ancora come l’ha fatta madre natura! W la France!
:mgrenn:

Kaworu

provocazione abbastanza azzeccata, dato che per la figlia del re (o le mogli dei ricchi) le cose sono probabilmente più facili che per la pastora analfabeta che vive nella tenda in mezzo al deserto.

Fri

e’ vero, pero’ magari essendo una principessa anche la pastora analfabeta (o piu’ che altro la sua famiglia) e’ stimolata a seguirne l’esempio.

Kaworu

si ma la pastora analfabeta avrà con tutta probabilità contro i fratelli, il marito, il padre, i figli maschi…

oh se pure in arabia saudita qualcosa si dovesse smuovere, non mi farebbe certo schifo eh.

è solo che mi sembra un po’ come il “no ma far la mamma in carriera è facilissimo” detto da una tipo marina salamon.

Stefano Grassino

All’inizio sarà come dici tu. I mariti diranno: lei è una principessa e lo può fare ma tu sei una povera contadina per cui zitta o sono botte. La zeppa messa da Adila ha però aperto una porta che sembrava impossibile da aprire. Ci vorrà del tempo e tanta sofferenza ma così va il mondo: la storia non si ferma. Anche le prime femministe erano figlie della ricca borghesia, non te lo scordare. Avendo studiato, solo loro potevano comprendere e non certo l’analfabeta contadina che lavorava ricurva sui campi sedici ore al giorno. Dopo, anche loro alzarono la testa, ricordi?

Kaworu

@stefano

mi auguro che la breccia si apra veramente e che porti al crollo del muro, chiaramente 🙂

(se la principessa il foulard se lo levasse del tutto, sarebbe ancora meglio)

Bruno Moretti Turri

Praticamente questa principessa è più intelligente ed evoluta di quegli scimmioni trogloditi che vorrebbero la “libertà di burqa” in italia, come cacciari e manconi… noti non credenti… ma IRRazionalisti.

Stefano Grassino

Il futuro dell’umanità sta nella volontà delle donne. Quando avranno la consapevolezza di ciò e smetteranno di salire sul cubo usando il sedere e facendo funzionare il cervello, potranno iniziare a cambiare molte realtà che oggi sono spesso aberranti. Quanto tempo e sacrifici, lotte e sofferenze costerà la guerra contro l’oscurantismo non possiamo saperlo, ma credo che questa sarà una delle strade da percorrere.

Alfonso

@Stefano Grassino
secondo me il cattoale, di nascosto ce l’ha già. Sai com’è li credenti sò ‘nvidiosssi tra di loro.
Ahahahahahahahahahahahahahahah
😆

maxalber

Seconddo me ,dedduccendolo da come schrive (formma e conttenuto) ,chostui è già provisto di cilicio scrotale (stretto per bene all’epididimo).

PINK

Tempo fa ho assistito ad uno spettacolo dove era rappresentato un personaggio un pò tontolotto che spaccava le pietre battendole fra di loro , e diceva : mio bisnonno spaccava pietre , mio nonno spaccava pietre , mio padre spaccava pietre e io … è la tradizione , continuo a spaccare pietre con le mani , cosa potrei fare altrimenti !
Eccezionale … heee la tradizione !!!

Maurizio_ds

In effetti, qualcosa mi dice che la figlia del re può sempre fare ciò che le pare, anche contro le tradizioni… Però potrebbe essere un esempio positivo e spingere anche le ragazze “normali” a fare altrettanto.

Federico Tonizzo

Uhm… Forse sarebbe più giusto dire:
“Un grande passo per una donna.
Un piccolo passo per l’umanità.”

Senjin

Se non lo fà un parente lo farà qualche dipendente… la ragazza finirà con un bel litro di solforico in faccia o con un proiettile nella nuca.
Sarà anche una principessa ma vistà la mentalità di parenti, guardie del corpo, servitù, ecc da quelle parti se la rischia anche lei.

Flaviana

E’ un gesto molto piu’ significativo di quanto potrebbe sembrare. Anche in quei paesi si sta muovendo molto. Cerchiamo di non restare indietro noi

Paul Manoni

“il niqab non c’entra con la religione musulmana, è una questione di tradizione e null’altro”

Secondo me, già con queste parole, si e’ attirata le ire funeste di parecchi…
Comunque il suo gesto e’ importante, solo se altre donne famose in Arabia Saudita, cominceranno a fare la stessa cosa. Altrimenti c’e’ il vago rischio che rimanga solo un caso sporadico, e venga catalogato cone “il capriccio” di una principessa.
Complimrenti a lei comunque…Quantomeno per il coraggio! 😉

Kaworu

complimenti per il grande senso dell’umorismo, una pietra credo sia più avanti

antoniadess

è vero che “una rondine non fa primavera”, ma è comunque un buon segnale e potrebbe essere un esempio per buone pratiche a seguire: personaggi di grande visibilità e potere influenzano comunque il popolo, ogni tanto in senso positivo

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