Don Riccardo Seppia, il parroco di Genova arrestato nei giorni scorsi con accuse che vanno dalla pedofilia allo spaccio di cocaina, fino all’implicazione in giri di prostituzione, è sieropositivo. L’ha dichiarato lui stesso agli inquirenti. Il sacerdote ha inoltre chiesto di essere trasferito dal carcere di Marassi, in seguito alle pesanti minacce ricevute dagli altri detenuti.
Luciano Vanciu
Viscido, untuoso, ed anche così sarebbe fargli un complimento.
non trasferitelo!!!!!!!!!!!!!!!!!
dev’essere l’unica nota “positiva” della situazione.
@parroco
Non mi è piaciuto il tuo commento.
thò, guarda, dissidi interni tra le gerarchie……
beh uno è almeno onesto su certo punti, l’altro totalmente ignobile
non vedo niente di positivo in questa orribile storia 🙁
Penso fosse un commento ironico (“positivo” nel senso di “sieropositivo”)
@parroco A me invece si. E sono d’accordo.
Io non sono d’accordo per un semplice fatto: un sieropositivo può rendere tali anche gli altri.
Penso che il “positivo” fosse ironico, quasi un gioco di parole, e quindi il significato del commento sia che la situazione non ha alcunchè di positivo…
Ovvio che, in caso abbia frainteso, ritiro il commento sull’essere d’accordo…
Sì, è vero, si può leggere pure così.
Ma, questo parroco, è un parroco o una sibilla cumana che bisogna interpretare la frase???
“di cui bisogna interpretare …”
Dai ragazzi, Parroco di Funo, era in vena di ironie e la battuta si capiva.
Ovviamente si tratta di una pessima forma di umorismo, perche’ la faccenda ed il caso “Don Seppia”, e’ davvero triste e deplorevole.
Nel frattempo, Bagnasco fa’ cerchiobotte in ogni TG… 😯
Parroco,
chiedo venia del ‘che’ colloquial/popolar/dialettale: la prossima volta userò maggior attenzione nell’esprimermi!
Non vorrei essere nei panni di quei genitori che si inka$$avano perchè il banbino non voleva andare in parrocchia.
Pare che l’ individuo fosse già noto per una denuncia del 1985.
Scusa, dove hai preso la notizia?
Se fosse vero, la Chiesa dovrebbe vergognarsi come una suora sorpresa con l’amante.
E’ il replay della vergognosa vicenda di Don Marco Dessì, che non mi stanco di ricordare a chiunque passi di qua.
Uno schifo immane. E la Curia che fa? Balbetta, blatera scuse o sta zitta?
@Southsun
La storia della denuncia, non so se sia vera…Bisognerà trovarne conferma.
Cio’ che in vece e’ vero ed accertato, e’ che tutta la comunità sapeva che Don Seppia, era un prete un tantino “sopra le righe”. Frequentava discoteche, palestre, saune ed i fedeli vedevano che intorno alla parrocchia, giravano sempre persone piuttosto discutibili.
Insomma, tutti sapevano, ma nessuno ha mosso un dito… 🙁
Ora ci sarà ressa ai centri d’analisi del sangue.
A Don Seppia dovrebbero obbligarlo a curarsi l’HIV con le preghiere.
Manco in carcere lo vogliono. Se lo prendono gli mettono il pisello al posto del naso e le palle a orecchini.
Denuncia regolarmente insabbiata.
Come é ovvio.
non è reato essere siero-positivo. Molti omosessuali lo sono, dovremmo arrestarli tutti?
Certo se aveva rapporti omosessuali senza avvertire il patner del contagio è altra cosa.
@teologo cattolico
E chi in questo blog ha detto che sia reato essere sieropositivi!?
@My self
e chi ha detto che qualcuno lo avrebbe detto?
tu, in qunto senza tale sottinteso il tuo commento risulta privo privo di senso e fuoriluogo.
@teologo cattolico Logica, questa sconosciuta…
teologo cattolico: i preti stupratori di bambini vanno messi in galera o no?
rispondi un po’ a questa, saputello.
E i preti che li coprono?
E i vescovi che li coprono?
E i papi che hanno coperto per anni?
Se ci fosse giustizia il vostro papa starebbe in galera, non a pavoneggiarsi colle sue scarpette prada sparando sentenze sensa senso su cose che non è palesemente in grado di capire.
@toni
chiunque stupri bambini va messo in galera. questo omosessuale drogato, se ha stuprato un minore di 14 anni (cosa da provare), deve andare in galera, non ci piove, e la Chiesa non deve certo proteggerlo ma attribuirgli le giuste responsabilità.
se ha stuprato bambini con meno di 14 anni (ma visto il ruolo, anche meno di 16) è un PEDOFILO.
mi spiace, fattene una ragione.
non potrai vomitare il tuo odio sugli omosessuali perchè si tratta di cose diverse, anche se continui a cercare di farle passare per la stessa cosa.
teologo
guarda che in percentuale sono ormai molti di più gli etero che gli omo ad essere sieropositivi, quindi il riferimento mi pare parecchio fuori luogo…..
semmai la sieropositività del prete in questione non fà che sottolineare ULTERIORMENTE non solo la condotta fortissimamente disinibita in netto contrasto con quanto preteso dal suo ruolo di prete riguardo la castità (e sottolineo che anche con una condotta solo mediamente disinibita non si hanno grandi probabilità di contagio, e di sicuro non andava solo con i bambini, visto che in quel caso la probabilità è sostanzialmente 0), ma pure il suo TOITALE SPREGIO della salute stessa delle sue stesse vittime, vistco che essendo pure sieropositivo non solo le ha stuprate e ha distrutto la loro infanzia e probabilmente la loro vita, ma ha pure messo la loro stessa salute in gravissimo rischio, condannando probabilmente molti di loro a morte certa per AIDS!
L’Aids non è più una malattia mortale, almeno da noi. Resta incurabile, ma può essere tenuta sotto controllo con gli antiretrovirali: è diventata una malattia cronica. Lo stesso meglio evitarla, perché i farmaci hanno effetti collaterali e non è certo bello essere sieropositivo.
Chi contagia consapevolmente altri senza avvisare i partner di essere sieropositivo rischia comunque anni di galera (tentato omicidio, ev. anche premedidato). Gli Svedesi non scherzano in materia: mettono dentro anche i sieropositivi di cui non si fidano troppo per i loro comportamenti.
difficlmente un bambino vittima di abusi, se non scoperti subito, si farà i test per l’HIV e quindi prenderà gli antivirali per tempo….per quanto ne sapeva il prete, li stava condannado a morte certa.
Affermazione ipocrita: credi che informasse del fatto che era sieropositivo i ragazzini “disagiati” che comprava con la neve ?
@ franck
hai ragione. ma infatti ho aggiunto che “Certo se aveva rapporti omosessuali senza avvertire il patner del contagio è altra cosa”, per dire appunto che il reato è non avvertire il proprio parnter omosesuale della condizione di siero-positività. Ho detto due frasi in croce banalmente ineccepibili e cercate sempre la polemica…
dciamo che qui il reato non è tanto il non averli avvertiti, ma averli COSTRETTI ad avere rapporti non protetti praticamente condannandoli VOLONTARIAMENTE a morte senza alcuna loro possibilità di scelta.
oltre il piccolo particolare dello stupro e della pedofila, ovviamente….
L’ipocrisia di questo viscido fuffologo cattopiteco è davvero ributtante..
@per il teologo… certo, avvisava “il partner”, ragazzini…che schiffffffo
non perdi occasione per ribadire di essere un individuo viscido e intellettualmente (spero solo quello) disonesto.
Non desidero far commenti su questo avvenimento così scioccante, mi sembra sin troppo facile. E’ però ora che la chiesa smetta di fare la morale al prossimo e si renda conto di quanto la sua immagine sia incrinata in modo irrimediabile. Si preoccupi di aiutare gli indigenti. Non è per quello che prende un miliardo di euro da uno stato i cui contribuenti ormai non ce la fanno più a tirare avanti.
Come guida morale non più credibilità, nè l’ha mai avuta dai tempi degli omicidi di eretici e cosiddette streghe, fino al silenzio di Pio XII e dell’affare del Banco Ambrosiano. Basta con i moralismi imbecilli. Basta con i predicatori che dal pulpito fanno i castigatori e in privato dilapidano migliaia di euro in coca e hanno atteggiamenti da banditi da periferia degradata.
@tianlu
quoto. ordinare un omosessuale pedofilo è certo stato un errore gravissimo. Sono errori che infangano la credibilità della Chiesa.
e anche il fatto che i vari ecclesiastici che lo conoscevano e frequentavano non lo abbiano denunciato nè abbiano fatto nulla perchè “in tanti anni non si erano accorti di niente” (nonostante la condotta non esattamente sottotono e a basso profilo) non è che aiuti la sua credibilità……
E certo!!!!!!!!!!!!!!!!! visto che ci tiene alla credibilità di facciata….di fuori però, perchè dentro……….
@teologo: ma non e’ il tuo dio che li chiama a donare la loro vita al suo servizio? Non e’ il tuo dio che li sceglie conoscendo presente,passato e futuro, conoscendo ogni singolo capello di noi tutti? Ed allora mi spiegheresti per cortesia cosa gli passa per la testa a scegliere rifiuti umani di tale portata per divulgare il suo verbo?
Ti rendi conto che sei il primo e l’unico (escluso me ora) ad aver usato il termine omosessuale in questo thread? L’omosessualità qui non centra un tubo, così come non centrava un tubo la sieropositività come reato. Non capisci che i tuoi interventi sono fuori luogo?
“Sono errori che infangano la credibilità della Chiesa.” secondo me lo è più la copertura che dà e ha dato per decenni a questi individui.
concordo con myself, omossessualità e sieropositività come reato non c’entrano niente. Le caratteristiche personali sono una cosa; il nuocere agli altri con queste caratteristiche è tutt’altra cosa. Senza contare poi che dette caratteristiche sono probabilmente più una conseguenza che non una causa e che i preti pedofili scelgono ragazzini maschi per motivi “pratici” e non tanto per gusto personale.
@ Teologo
Ha ragione myself. Il fatto che sia omosex non cambia le cose di una virgola. I pedofili sono per la maggior parte nelle famiglie secondo le statistiche.
La vera vergogna è che in questo paese una oligarchia di vecchi imbecilli tenga sotto scacco le energie di un paese intero e rubi il futuro alle nuove generazioni con principi medioevali nei quali non crede più nessuno.
@@
Ma per cosa vi scaldate? Non ho detto che ogni omosessuale è pedofilo, o che ogni omosex si faccia prete o generalizazioni del genere. ogni generalizzazione è sbagliata. Sto commentando il caso di specie. Se dico che Don Seppia è omosex, pedofilo e prete, sbaglio in una di queste attribuzioni? Forse sull’ultima, perchè è ancora da provare, non sta a me deciderlo. Ma se fosse dimostrato – cosa che date scontato- che è anche pedofilo si dovrebbe dire che è omosex pedofilo prete. Non vedo l’errore.
@night
sono d’accordo con te, quando dici che chiunque conosceva i reati commessi avrebbe dovuto denunciarlo.
Ma secondo te è più probabile che lo sapesse il Vescovo, ossia ritieni più ragionevole che don Sepe avesse detto al proprio Vescovo – o superiori vari- che spacciava, era omosex e (forse) era pedofilo; oppure è più probabile che lo sapessero gli amici più “intimi” che frquentava nei suoi giri notturni? Perchè non hanno parlato?
@my self
ti scaldi anche tu per niente.
“L’omosessualità qui non centra un tubo, così come non centrava un tubo la sieropositività come reato. ”
D’accordo, ma allora nemmeno essere prete c’entra un tubo, perchè come essere omosex e sieropositivo non è un reato, se questo è il tuo ragionamento.
Se lo chiamate DON Seppia perchè è anche un prete – anche se essere prete non è reato – perchè non posso dirlo omosessuale? o è più sacerdote che omosex? Cosa vi scandalizza? perchè vi accendete?
che lo sapesse il vescovo non sò (immagino non lavori a stretto contatto con TUTTI i sottoposti), di certo è improbabile che gli altri ecclesistici che avevano a che fare con lui e lavoravano con lui (a meno che non li vedesse meno di una volta alla settimana per poche ore) non si fossero accorti di niente, anche dando per scontato che non abbia detto loro nulla, visto che comunque non è certo un comportamento sottotono e facilmente nascondibile quello che ha avuto…..
quanto agli “intimi”, si suppone che non abbiano parlato perchè della sua stessa risma e altrettanto colpevoli, mentre invece a quanto mi risulta gli altri ecclesiastici ecclesiastici non dicano di non aver parlato per questo motivo (o forse non lo ammettono, ma diamo per scontato che non sia per questo), quindi il motivo deve essere qualcun’altro….tipo il tipico tentativo clericale di nascondere i pedofili nelle sue fila…..
ordinare un PEDOFILO è stato un errore.
un omosessuale è tale e quale a un eterosessuale per la capacità di tenersi le cose dentro alle mutande.
Chissà se durante la transunstanziazione ha contagiato di HIV anche il corpo di Cristo.
(ammetto mia ignoranza teologica su certi aspetti)
mi sembra più preoccupante che il corpo di Cristo
non abbia sufficientemente contagiato lui
“mi sembra più preoccupante che il corpo di Cristo
non abbia sufficientemente contagiato lui”
Forse è celiaco e il corpo di cristo che mangia lui è di grano saraceno..
forse il “corpo di cristo” è un placebo e funziona solo per chi non sa che è un placebo
@ il parroco di Funo:
“mi sembra più preoccupante che il corpo di Cristo non abbia sufficientemente contagiato lui”
Non ti sembra una ulteriore prova dell’inesistenza di una divinità?
mi sembra una prova (tristiussima)
dell’esistenza della libertà
@ teologo cattolico
Ottimo.
La tua logica è stringente.
Gli atei hanno abboccato e hanno accusato il colpo.
Guarda Catone48…
Ti assicuro che “Gli Atei”, in tutta questa tristissima storia fatta di sesso con minori, droga, HIV, palestre, saune, sagrestie con cocaina sui banchi, festini in canonica ed intercettazioni scabrose, e’ difficile che “accusino il colpo”.
E’ sulle mura della prrocchia che compaiono scritte contro il prete pedofilo…Non sui muri della sede UAAR.
La cosa soprendente peraltro, e’ che molti frequentanti della parrocchia, oggi si stanno mangiando le mani perche’ SAPEVANO, ma hanno taciuto…E tu ovviamente vieni qui a fare “abboccare gli Atei”. 😯
Mpf!…Fossi un fedele come lo sei tu (cattotradizionalista…Come se fosse stata necessaria una specificazione!), mi impegnerei di piu’ a verificare i posti e le persone che frequentano i tuoi figli, i tuoi nipoti o i tuoi fratellini e sorelline…Lo dico per te, sai. 😉
@ Parroco di fumo, al contrario direi; don Riccardo Seppia prima di essere un prete pedofilo è prima di tutto un cattolico pedofilo.
Il cattolico pedofilo come il prete pedofilo esprimono nella forma più eloquente ed esplicita quella ideologia che la loro mente ha assorbito da anni e anni, finendo per identificarsi con essa.
E’ la cultura cattolica e sua dottrina sessuofobica e mortificante della dignità e dell’umanità dell’individuo a comportare deviazioni della sfera affettiva-sessuale nonché a sfociare nelle peggiori perversioni quali la pedofilia.
Ne parla uno psicoterapeuta:
http://www.cristianesimo.it/pedopreti2.htm
presumo che tu creda
anche a babbo natale.
Essendo l’origine di Sant Claus ascrivibile ad un altro cattolico, San Nicola, non mi sento a priori di escludere anche in questo caso tendenze pedofiliache di fondo – in questo caso però ad altri utenti più documentati –
Sempre a questo proposito leggiti il link di sopra, passo e chiudo e buona domenica @ Parroco
Babbo natale non e’ meno credibile di tanti personaggi delle favole bibliche.
Su queste bibbie (Plurale: varie edizioni rivedute, corrette e discordanti) si leggono fantasie MOLTO piu’ mirabolanti.
certo, se la faceva con tre ragazze alla volta.
“presumo che tu creda
anche a babbo natale.”
Non capisco perchè il parroco di Funo in tutti i commenti scrive 3 parole e poi va a capo. Forse perchè, non avendo niente da dire e 0 argomentazioni, ciò gli consente di occupare visivamente più spazio scrivendo 3 righe invece di mezza?
ho copiato da
Giovanni Bosticco.
spero non voglia
il copyright
(né che si suicidi
per la vergogna)
Il parroco di Funo mi ricorda don Aldo (forse è ancora lui). Ve lo ricordate? Mai un ragionamento che fosse uno: solo punture di spillo, puntini sulle i, qualche ironia. Commentini di al massimo una riga, anche meno. Il bello è che non pochi abboccarono e “dialogarono” con don Aldo e fra pallino. Che debbo dire furono molto assidui, ma alla fine si arresero davanti alla nostra ignoranza e rozzezza, constatato che di cristologia e di “scienze” bibliche non sappiamo una benemerita mazza.
Secondo me i cattolici doc è meglio lasciarli perdere (anche il pozzo di scienza Florenskij). Forse si potrebbe andare con loro allo stadio, giocare a carte o a scacchi, bere un grappino. Ma appena si arriva al dunque si arroccano. E si arriva molto presto al dunque (il discorso si blocca non sul mistero della Trinità, ma già su cose innocenti come l’amore).
Simone,
se si può fare un parallelo con la grafologia, la scrittura del parroco è reticente, non si spinge (a destra) dove è collocato, idealmente, il contatto con la società. Rimane sulla difensiva, nel suo ambiente, dalla parte dell’autorità.
(non prendetemi troppo sul serio: la grafologia non è una scienza) 😉
don aldo … don aldo …
(no, non si è stancato)
il parroco di Funo scripsit:
Simone rescripsit:
il parroco di Funo rescripsit:
😀 Esilarante! Grazie parroco, ma soprattutto grazie Simone per questa perla…
E ora per rispondere alle interessanti obiezioni di Simone nel thread sulla statua al compianto papa:
Io mi chiederei piuttosto se esista qualche legame di causa effetto tra ciò che scrive e ciò che pensa. Perché se esiste lei ha davvero bisogno di uno specialista…
Non sa nemmeno quanto lei abbia bisogno dell’intercessione di un santo qualsiasi!
Santa Rita da Cascia credo possa essere un’ottima indicazione… Ma non pretendo che lei capisca il perché, anche se ci vorrebbe davvero poco.
Sveltire la scrittura? Sveltire la scrittura? Suvvia, non offenda l’intelligenza mia e dei suoi fratelli nella fede atea! Stiamo parlando di due lettere.
Inoltre come mai tutta questa indulgenza l’ha solo con i fratelli nella fede atea e non con cattolici come il parroco di Funo? Lasciamo perdere il fatto che le si è ritorta contro tanta malignità, badiamo alla sostanza – le voglio bene!
Sì, effettivamente di errori ne fa diversi. Ma vuole mettere il divertimento nel punzecchiare ripetutamente (perché molti qui fanno ripetutamente errori banali, peggiori di quelli di ale cattolico) chi pensa di essere più intelligente dell’interlocutore, solo perché l’interlocutore è credente?
Questa accusa mi viene mossa da chi ha abbracciato la fede atea e non ha neppure l’onestà intellettuale di dirsi credente, anzi riesce persino ad associarsi con degli agnostici (loro sì, senza fede!), non si sa bene perché (credo non lo sappia neppure uno dei soci UAAR! Ma aspetto di essere smentito – anzi lo spero!). 🙂
a parte il “molti” preti (che sarebbero pedofili)
e a parte che l’ANONIMO “psicoterapeuta” non sa una cippa di teologia e spiritualità,
su alcune cose si può anche concordare;
ma non penso proprio che la Chiesa c’entri, più di quanto possa centrarci
una scuola elementare o un vivaio di calcio.
Dai parroco, non menare il can per l’aia, quando ti trovi un lavoro? Sono stufo di mantenerti.
stai tranquillo che non mi mantieni
“stai tranquillo che non mi mantieni”
Stai tranquillo che, mio malgrado, ti mantengo. Parassita della società.
ciao @marcus
“don Riccardo Seppia prima di essere un prete pedofilo è prima di tutto un cattolico pedofilo”.
ti scaldi anche tu se dico che è anche omosex pedofilo? (non so se prima o dopo tutte le altre attribuzioni, non ho il tuo criterio preciso di ordine)
@ Teo non ci sono problemi; per me è cosa nota e arcinota che su individuo omosex dottrina cattolica può determinare deviazioni pedofiliache per via di dottrina stessa come ho avuto altrove modo di spiegare.
Credo che sia innegabile che componente omofobica e sessuofobica della dottrina cattolica comporti o possa comportare in giovane uomo omosex deviazioni pedofiliache.
ciao.
Un prete pedofilo, vigliacco e infame ,,, rientra nella norma della sua categoria .
Per lui e i suoi simili l’unica e l’ultima destinazione deve essere una gabbia dello zoo, quella con i gorilla infoiati ,,, e la chiave buttata a mare .
Per educare il prossimo, i nostri bambini e i genitori incapaci di intendere e di volere che ancora affidano i loro figli a questi domini-cani, invece un bel segnale davanti a ogni loro tana con su scritto :
ACHTUNG PEDOFILI
@civis
sono sul blog e tanto vale che commenti i commenti.
“Un prete pedofilo, vigliacco e infame” posso dire che è anche un OMOSEX pedofilo, vigliacco infame? o è più prete che omosex? lo chiedo anceh a te, perchè ho trovato che molti non sono d’accordo con questa affermazione, per altro a mio avviso abbastanza nota. Mi spieghi cosa gli altri mi contestano?
Ti contestano semplicemente che sei un prete ,,, e fanno bene .
E perciò un viscido piccolo essere pedofilo e pure vigliacco che scarica le sue colpe ad altri incolpevoli, gli omosessuali ,,, scienza e ragione lo certificano e dimostrano ,,, facendo della mistificazione e della falsità che contraddistingue tutta la categoria degli apologeti ( gli avvocati di dio, tu ne fai evidentemente parte ,,, e dio deve averne sempre un esercito a disposizione ), un arte .
Ma io solo mi domando e scrivo ,,, perchè ancora non sei cacciato a calci in c,,, da questo sito di persone per bene .
Quousque tandem ,,, abutere patientia nostra ?
@teologocattolico”: come mai hai risposto a tutti e non a me? Domanda scomoda.?
@francescol.
Ho risposto alla tua domanda sotto. Non sono sempre sul blog.
al forum sono stati più corretti.
Nel forum di questo sito ci sono stato e sono stato bannato per un insulto a un prete che dedicava tutto il suo tempo là a insultarmi, da un moderatore che poi ,,, MERAVIGLIA delle meraviglie ,,, si è rivelato un ,,, PRETE !
Capito bene frequentatori ,,, nel forum del sito UAAR ci sono moderatori PRETI !
Almeno finchè c’ero io, molto poco a dire il vero, ma tant’è .
Questo per dire della malintesa tolleranza di questo sito che banna i soci e mantiene i crociati con i loro insulti .
E ora provate a smentirmi se potete, moderatori UAAR, ci sono prove e testimonianze ,,, scripta manent .
no, sei stato -ripetutamente- bannato
da moderatori veri e corretti.
E nessuno ti ha insultato.
@civis romanus sum
Io il forum non lo frequento. Pero’, se e’ vero che hai insultato un altro utente (che sia prete o meno), il bannaggio era perfettamente in linea con il regolamento…Poi non so, ma risolvi questo genere di cose, direttamente con una mail, e non nei commenti di Ultimissime. 😉
@ Manoni
Vero ciò che dici ,,, ma io l’insulto al prete che, ritorno a dire, mi insultava per primo, l’ho dovuto pagare, mentre il prete è ancora là, presumo, a scrivere le sue panzane .
Quello che mi premeva far sapere però è che nel forum ci sono ( c’erano ) moderatori preti !
Non so se è chiaro ,,, ripeto ,,, moderatori PRETI .
E questo per esplicita confessione pubblica di uno di essi .
Per la questione di opportunità ,,, Io ho presentato pure le mie rimostranze via mail alla redazione , e per il bannaggio e per la condotta dei moderatori, avendone come risposta che il bannaggio rimaneva con la stessa giustificazione di mancata osservanza del regolamento che mi fai te ,, e anche il prete è rimasto là a insultare il prossimo in quel forum .
@ parroco di funo
Dato che mi sembri, misteriosamente, abbastanza informato sul caso segnalato che mi riguarda, la tua frase : -ripetutamente bannato- è sviante ma rivelante ,,, putacaso, non è che mi ricorderesti il nikname del prete che moderava e bannava i commenti a lui scomodi nel forum ?
Non ricordo bene il suo nikname ,,, Prete pentito, prete razionalista ,,, sai tu dirmi il suo nikname così lo comunico agli utenti del blog mettendoli in guardia dal transitare da quelle parti ?
io me la prendo anche con i genitori che mandano i propri figli in bocca al lupo, oggi nessuno può dire che certe cose non si sanno, la rete mette a disposizione di tutti noi miliardi di news al minuto e anche le tv di un paese vaticanizzato come il nostro hanno parlato a lungo della pedofilia presente nella chiesa (Santoro gli ha dedicato perfino una intera puntata di annozero qualche anno fa) ed in special modo di questo, ultimo orribile episodio perciò mi domando come mai la gente non si sveglia…è così difficile?
figurati che anche dopo la storia della uno bianca la gente si fida della polizia,
e dopo la storia di marrazzo, si fida perfino ancora dei carabinieri.
non preoccuparti, la gente ci conosce.
proprio per quello si fida.
http://www.youtube.com/watch?v=ktl5YjWiMr4
La gente si fida ancora ,,,
Crede lui ,,, del resto è la sua prerogativa, “credere” .
Mentre noi uomini liberi, onesti e per bene, ci affidiamo meglio alla ragione e al suo frutto, la scienza e al suo metodo che ci certifica e ci dimostra dati alla mano, come la loro estinzione è prossima, più di quello che può “credere” il tizio buffo di sopra, molto di più .
E sarà una risata che li seppellirà 😉
davvero, prete? non sapevo che la polizia avesse coperto i colpevoli, e lo stesso vale per i carabinieri…….
perchè se non è così, il discorso non sussiste: è la copertura quello che si contesta alla chiesa (oltre che il numero dei casi, che fà impallidire quello dei poliziotti omicidi….)
@ Parroco.
“non preoccuparti, la gente ci conosce.
proprio per quello si fida.”
Sbagliato. Si fida dove riuscite a nascondere le malefatte perchè avete il controllo dei media. Come in Italia.
Dove NON ce l’avete, per es. in Belgio, la gente che si fida di voi è al lumicino.
http://www.lalibre.be/actu/belgique/article/633844/la-confiance-en-l-eglise-atteint-un-nouveau-seuil-plancher.html
Vai a vedere i dati se non ci credi.
ricominceremo da capo
@ Parroco.
Bene, allora ricominciate dalla Scandinavia. Lì hanno un sacco di cosette da dirvi, e affatto celebrative.
Oppure vi piace giocare facile in Paesi ignoranti e superstiziosi?
Un uomo schifoso che aveva trovato il posto giusto dove imboscarsi “la chiesa” ma si e’ fatto beccare anche la.
Curioso che i parrocchiani neppure in questo caso si siano accorti di nulla.
Parrebbe quasi che non se ne accorgano mai, parrebbe.
ciao @marcus
anche i suoi amici omosex che frequentava non hanno parlato, e forse ne sapevano più del Vescovo e dei parrocchiani (a cui credo il don Seppia non avesse ragione di confessare i propri vizi…anche se forse in seguito scopriremo che era anche sadico)
ciao @ teo
non sono i parrocchiani cattolici omosex che frequentava e che non hanno parlato a stupirmi ma quelli cattolici etero (non credo fosse chiesa chiesa totalmente composta da parrocchiani cattolici omosex)
A limite masochista, ma comunque si era trovato il posto adatto dove stare “la chiesa”, non fai altro che scaraventare la colpa agli omosessuali, sei un idiota!
Come puoi cercare invano di giustificare le porcherie che accadono nella tua chiesa, mi viene il dubbio, come una volta ti ho detto, che sei pedofilo e cerchi inutilmente di difendere la categoria.
Fai schifo!
Il mio commento era rivolto a quell’essere disgustoso del pedofilo cattolico scusate volevo dire teologo cattolico.
@ Francesco hai postato un commento davvero squalificante; la vicenda del cattolico pedofilo, la posizione della Chiesa, la stessa dottrina cattolica offrono un ventaglio talmente ampio di critiche che sparare a zero su un utente è davvero l’ultima spiaggia.
Per Marcvs
Con queste persone le critiche non servono quindi non e’ l’ultima spiaggia ma solo l’inizio e non e’ sparare a zero ma dire la verita’.
@francesco
“A limite masochista..”
ha ragione, volevo dire masochista, non sadico: con tutte ‘ste perversioni mi perdo.
Per Teologo
“con tutte ’ste perversioni mi perdo”
Certo che sei confuso confondi comportamenti normali (omosessualita’) con perversioni e le pervesioni vere (pedofilia) le proteggi.
Ricordati del resto del mio commento che e’ piu’ importante.
DON SEPPIA RAPED CHILDREN http://i55.tinypic.com/svpawm.png
“Sono errori che infangano la credibilità della Chiesa.”
Ma quando mai è stata credibile?
http://www.youtube.com/watch?v=SR7RzFX4o0g
La chiesa cattolica e lo scandalo pedofilia: un problema noto da 200 anni.
Maurizio
SI RACCOMANDA ANCORA AI BAMBINI :
PRIEST OFF ! CLERGY REPELLENT !
Il repellente per preti testato direttamente sul loro gerarca in capo, rivelatosi ottimo ed efficace per tutti i tipi di congrega .
A occhio direi che si è dichiarato sieropositivo per evitare certi “trattamenti speciali” che i detenuti notoriamente (almeno secondo cultura popolare) riservano ai pedofili.
Mandare i propri bambini da personaggi che dichiaratamente hanno una vita sessuale repressa e disturbata è veramente da incoscienti.
D’altronde anche se si sposassero non ci sarebbe garanzia che i disturbi mentali generati dal fatto di avere degli amici immaginari non condurrebbero a delle tragedie della follia, vedasi Xavier Dupont http://www.chilhavisto.rai.it/dl/clv/Misteri/ContentSet-79e1fc80-8902-4f6b-a0a1-cda9f397c824.html
Ad ogni modo io tutelo i miei figli e li tengo alla larga da queste persone piene di problemi.
Quoto.
@ Straquoto.
@teologo: ma non e’ il tuo dio che li chiama a donare la loro vita al suo servizio? Non e’ il tuo dio che li sceglie conoscendo presente,passato e futuro, conoscendo ogni singolo capello di noi tutti? Ed allora mi spiegheresti per cortesia cosa gli passa per la testa a scegliere rifiuti umani di tale portata per divulgare il suo verbo?
sarei davvero curioso di sapere il tuo punto di vista……
@francescol
“Ed allora mi spiegheresti per cortesia cosa gli passa per la testa a scegliere rifiuti umani”
Putroppo Dio agisce attraverso gli uomini, che sbagliano. Anche se la scelta di ordinare quel sacerdote fosse stata corretta, l’uomo resta sempre libero e può fare delle scelte immorali. Se bastasse essere batteazati cristiani o ordinati sacerdoti per non sbagliare mai per alcuni avremmo la dmostrazione irrefutabile dell’esistenza di Dio, per altri sarebbe invece la dimsotrazione che Dio nega la libertà dell’uomo, dunqune è un Dio inumano cui non credere.
In ogni caso attualmente si stanno alzando gli standard della selezione dei canditati all’ordinazione. Vi sono stati casi di cronaca, anche drammatici, di giovani che si sono visti rifiutare l’ordinazione a causa di certe fragilità in ambito sessuale. Anche io conosco personalmente situazioni di questo genere. A mio avviso si sta diventando anche troppo severi.
osservate come i clericali cerchino di distogliere l’attenzione dal fatto che il loro clero sia sessuofobico e infoiato (basti pensare alla continua attenzione all’imene della madre di gesù, oltre che all’imene di sua nonna – ne parlavano con gran competenza mille e novecento anni dopo i supposti “fatti”).
Il puerile tentativo di addossare le colpe agli “omosessuali” (quando sappiamo tutti che la stragrande maggioranza dei pedofili è etero). Il tentativo di coprire e giustificare quello che è il centro della loro educazione: l’odio per il sesso e la sua pratica frenetica in modo segreto, misterioso, pieno di rimorsi e una sostanziale immaturità sessuale e una volgarità senza limiti che informa la loro posizione nei confronti di chi è privo delle loro turbe oscene.
Osservate i preti e i loro seguaci come godono a sguazzare nel guano. Fetidi come porci, ammiratori di culetti ginnici (il papa su youtube lo abbiamo visto tutti) e pontificatori di “verità” valide solo per i microcefali ignoranti che li seguono.
L’unica certezza è che non credono nel dio in cui dicono di credere. Altrimenti sarebbero terrorizzati dalla famosa macina di mulino con cui dovrebbero suicidarsi, come disse il loro gesù.
Il Seppia e’ un essere umano: disonora l’umanita’ intera? E’ un maschio della suddetta specie: disonora tutti imaschi? E’ un italiano: disonora tutti gli italiani? E’ ligure: disonora tutti i liguri? E’ un omosessuale: disonora tutti gli omosessuali? E’ presumibilmente ateo: se cio’ fosse dimostrato (e i fatti sembrano dimostrarlo), disonora forse tutti gli atei? Si e’ spaciato per cattolico: disonora, dunque, tutti coloro che si dicono cattolici? E’ sociologicamente prete (che abbia ricevuto validamente il Sacramento si puo’ dubitare): disonora percio’ tutti i preti? Alcuni genitori sono stati ingannati e lo hanno scambiato per un valido educatore dei loro figli: in che cosa differiscono (se non nella gravita’ del danno, incommensurabile con qualsiasi altro, vita e salute comprese) dalle vittime d’un medico disonesto o d’un giudice corrotto o d’un banchiere che scappa con la cassa?
E la Chiesa, vilmente sfruttata da quegli individui che si fanno preti “per procacciarsi di che vivere con qualche agio e mettersi in una classe riverita” e, magari, al riparo di tale ruolo praticare i piu’ turpi vizi, non e’ forse essa stessa vittima di costoro? In che cosa differisce da qualunque altra organizzazione quando al suo interno si scoprono casi di abuso?
Saluti.
Anche gli animali rispettano i cuccioli, a volte nutrono quelli di altre specie per istinto. Seppia come tutti coloro che fanno del male ai bambini non e’ un essere umano.
@ Cesare b.
“In che cosa differisce da qualunque altra organizzazione quando al suo interno si scoprono casi di abuso?”
Differisce nel FATTO che PROTEGGE/PROTEGGEVA i suoi dipendenti pedofili – e non solo – invece che denunciarli o segnalarli alla Magistratura e allontanarli per precauzione.
I cattolici di Sestri Ponente devono solo pregare che le dicerie sulle “prodezze” notturne di Don Seppia risalenti al 1984 (!) siano, appunto, solo dicerie.
Le stesse “dicerie” che confermarono tragicamente la schifosa, abissale, pazzesca vicenda di Don Marco Dessì con i bambini di strada di Chinandega, Nicaragua.
Ma davvero è sfuggito a tutti il dettaglio che questo qui usciva di notte?? Perchè? Dove andava? Davvero nessuno si è mai fatto domande e cercato risposte????
Sono sicuro che, se avesse frequentato il circolo locale di Rifondazione Comunista in 24 ore il vescovo lo avrebbe saputo, e un’ora dopo l’avrebbe sospeso e trasferito.
Questo prete delinquente un omosessuale ? Addirittura un ,,, ateo ?
L’ultima singolare e patetica tesi mistificante inventata nelle sacrestie cattoliche per non assumersi le proprie responsabilità .
Ma di un briciolo di vergogna la tua divinità non poteva fornirtela, Cesare ?
Si è spacciato per cattolico? Quindi un qualsiasi prete, a meno di non venire intercettato casualmente nel corso di indagini a lui estranee, potrebbe essere anche ateo. Se il controllo che la gerarchia dovrebbe esercitare è fallace su tutti i fronti, non è molto rassicurante per i fedeli.
Nel corso di una cerimonia pubblica Bagnasco è stato sentito dire “Mi raccomando” a don Seppia: chissà se si riferiva all’omosessualità, alla droga, alla pedofilia o … all’ateismo!
Io farei notare una cosa…
Avrete sicuramente notato come i TG siano stati imboccati per inserire la traccia “satanista infiltrato”, così da porla sul “Oh poveri noi, non ce n’eravamo accorti”, fulmini a ciel sereno, etc.
Il teologo che su queste pagine intona il ritornello in stile “dobbiamo porre più attenzione nella selezione delle vocazioni per impedire che… etc”
Ma viene in mente a nessuno il servizio reso a tutti (ecclesiastici in presunta onestà, cittadini e vittime) dalle indagini permesse dalle intercettazioni?
Perché nessuno di loro dice: “grazie per aver ficcato il naso nei nostri affari, scusateci per aver intralciato le indagini in altri casi, proviamo vergogna per quei prelati che piagnucolano scandalizzati ogni volta che qualche organo di giustizia chiede loro di fornire qualche dato” e cominciano a collaborare con la giustizia degli uomini chetanto schifano?
@Cesare
trovo il tuo intervento intelligente e lo condivido.
@cesare b
“E’ presumibilmente ateo: se cio’ fosse dimostrato (e i fatti sembrano dimostrarlo), disonora forse tutti gli atei?”
Ha, ha, ha!…Questa e’ devvaro buona! 😆
L’ultimo articolo che ho letto ieri in merito al caso Don Seppia (su La Stampa credo…), parlava del fatto che il parroco avesse RICOMINCIATO A PREGARE ed avesse richiesto LA BIBBIA ed un’altro libro.
Tieni questo e’ il link che ho ritrovato: http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/403349/
Il tuo commento filerebbe, se non fossi come al solito in uno stato di MANIFESTA MALAFEDE. Non inserire la parola ATEO, dove e’ evidente che non serve. Non immischiare l’Ateismo, con le vostre beghe da sagrestia e di pedofilia.
Un prete che serve messa da decenni che “si e’ spacciato per cattolico”!!
HA, HA, HA, HA! 😆
Ma smettila…NON TI VERGOGNI!?
Sarà diventato sieropositivo per avere seguito i consigli papali sui preservativi…
Vedrete che col tempo questi signori, alla cui schiera questo soggetto (definito caro…confratello) appartiene, o faranno sparire le carte compromettenti, ovvero addomesticheranno persone offese, parenti e conoscenti per la ritrattazione. Sono capaci di tutto. Del resto ogni arrestato deve rimanere in isolamento prima dell’interrogatorio. Invece questo don… è stato più volte avvicinato dal cappellano col pretesto di confessarsi. Siamo sicuri che non ci siano stati suggerimenti, strategie e diavolerie varie per deviare il corso della giusitizia, comune altri altri, dietro il pravento della segretezza del confessionale? Conoscendo molto bene quegli ambienti, nutriamo fortissimi sospetti. Scommettiamo che tutto finirà con assoluzione, equo indennizzo, scuse delle istituzioni e fors’anche con una beatificazione del bravo… confratello?? Cara Cina, dove sei perchè li arresti e condanni e fai bene??
Vedrete che col tempo questi signori, alla cui schiera questo soggetto (definito caro…confratello) appartiene, o faranno sparire le carte compromettenti, ovvero addomesticheranno persone offese, parenti e conoscenti per la ritrattazione. Sono capaci di tutto. Del resto ogni arrestato deve rimanere in isolamento prima dell’interrogatorio. Invece questo don… è stato più volte avvicinato dal cappellano col pretesto di confessarsi. Siamo sicuri che non ci siano stati suggerimenti, strategie e diavolerie varie per deviare il corso della giusitizia, comune agli altri, dietro il paravento della segretezza del confessionale? Conoscendo molto bene quegli ambienti, nutriamo fortissimi sospetti. Scommettiamo che tutto finirà con assoluzione, equo indennizzo, scuse delle istituzioni e fors’anche con una beatificazione del bravo… confratello divenuto vittima?? Cara Cina, dove sei perchè li arresti e condanni e fai bene??
Studi statistici (per me in grande difetto) dicono che all’interno della chiesa cattolica il fenomeno della pedofilia si attesta al 4%. In Italia abbiamo circa 40.000 preti, quindi significa che CERTAMENTE ci sono 1600 pedofili che diviso 20 fanno mediamente 80 preti pedofili per ogni singola regione. Solo in Italia e senza contare la componente femminile facente parte dell’organizzazione criminale, ovvero le suore. Su questo sito http://www.bacchiega.it/ si trovano molte informazioni dettagliate.
Volendo confrontare quel 4% con il numero dei comuni italiani (8.094), viene fuori che mediamente ogni 5 comuni uno dovrebbe avere un prete pedofilo.
“Prendi il comune in cui vivi, aggiungi 4 comuni limitrofi e con buona probabilità trovi un prete pedofilo”… è un’immagine tutt’altro che rassicurante 🙁
@sin.night
Certo, ma per chi nonostante l’evidenza, continua a mandare i propri bambini in ambienti clericali (oratorio, parrocchia, catechismo, scout etc).
E’ preoccupante anche per chi non crede e non frequenta quegli ambienti clericali: anche se un giorno, quando forse metterò su famiglia, terrò i miei figli lontani da quelle situazioni (voglio crescerli con un approccio razionalista alla vita, non mal-educarli con la religione ed altre superstizioni), i preti pedofili hanno un sacco di altre potenziali prede a cui attingere e questo mi spaventa non poco.
Senza contare che, per quanto abbastanza improbabile, i preti pedofili potrebbero colpire anche al di fuori dei loro ambienti abituali se solo capitasse loro l’occasione in un momento in cui non riescono a tenere a freno le loro pulsioni (anche la parrocchia rimane l’ambiente ideale per tranquillità e facilità di successo)… Mi spaventa che la loro diffusione sia così alta, al di là del frequentare o meno certi ambienti si tratta pur sempre di pedofili che non vengono curati adeguatamente e non vengono messi in condizione di non nuocere.
Sulla relazione fra omosessualità e infezioni da HIV, un commentatore scrive: “guarda che in percentuale sono ormai molti di più gli etero che gli omo ad essere sieropositivi, quindi il riferimento mi pare parecchio fuori luogo…..”
Pare che il governo degli Stati Uniti la pensi diversamente, e che la fascia di popolazione individuata come MSM (Male having Sex with Male) sia particolarmente colpita dal problema in questione:
http://www.cdc.gov/hiv/topics/msm/index.htm
“Gay, bisexual, and other men who have sex with men (MSM)1 represent approximately 2% of the US population, yet are the population most severely affected by HIV and are the only risk group in which new HIV infections have been increasing steadily since the early 1990s.”
nightshade90 (sabato 21 maggio 2011 alle 18:58) scrive:
“teologo, guarda che in percentuale sono ormai molti di più gli etero che gli omo ad essere sieropositivi, quindi il riferimento mi pare parecchio fuori luogo…..”
Pare che il governo degli Stati Uniti la pensi diversamente:
Gay, bisexual, and other men who have sex with men (MSM)1 represent approximately 2% of the US population, yet are the population most severely affected by HIV and are the only risk group in which new HIV infections have been increasing steadily since the early 1990s.
http://www.cdc.gov/hiv/topics/msm/index.htm
Non so se quella statistica sia accurata. In mezzo ci sono anche gli ETERO che vanno coi trans, suppongo.
Ma chi se ne frega, quell’escremento umano chiamato Don Seppia è un caso a parte. E’ incredibile che un simile predatore sessuale abbia potuto essere ordinato sacerdote, e ancora più incredibile che abbia potuto proseguire nelle sue criminali attività così al lungo senza che i suoi superiori se ne accorgessero.
Pensare a bambini e ragazzini in balia di questo escremento umano,( “li voglio con problemi” per poterli subornare meglio) fa rabbrividire. Queste parole non sono quelle di un pazzo, ma di un predatore lucido e determinato nello sfruttare le debolezze delle sue vittime. E’ ora che la chiesa, se ancora pretende di avere un barlume di credibilità morale, collabori pienamente con le autorità civili, per proteggere le vittime innocenti di questo lupo travestito da pastore e di altri suoi compari che nascondono sotto una tonaca propositi crudeli. Approfittare del proprio ascendente e di una presunzione di superiorità morale del tutto infondata, e per di più scegliere i più deboli e indifesi come vittime è l’abisso dell’insensibilità e della mancanza di pietà e carità.L’abuso di minori è un crimine gravissimo, ma lo è ancora di più quando chi abusa tradisce l’innocente fiducia di un bambino, per di più in condizioni di inferiorità psichica. Queste persone, se viene provato che hanno commesso questi atti, vanno punite con la massima severità consentita dalla legge civile.
Sieropositivo? Spero che crepi di AIDS
Teologo cattolico.
C’è una differenza tra prete ed omosex, ed è normale che si tenga a notare il primo invece del secondo (a parte che è uso comune aggiungere la parola ‘don’ al nome del prete, per fortuna il nome di un omosex non viene anticipato dalla parola ‘gay’).
Il primo caso è una scelta basata sulla fede e su una serie di precetti morali, che l’individuo contraddiceva in una maniera allucinante; quindi viene di sottolineare il fatto che sia prete.
Il secondo è un orientamento sessuale che uno si ritrova e che non ha alcun valore morale nè in positivo nè in negativo, per cui un omosessuale, come tale, non fa una scelta etica; dunque sul comportamento abominevole di costui, l’aggiunta omosessuale è un pleonasmo che non ha pertinenza alcuna col comportamento di Seppia.
@batrakos
“..l’aggiunta omosessuale è un pleonasmo..”.. sono d’accordo.
é certamente più scandaloso e indigerbile che un prete sia pedofilo.
nonostante questo, continui a tentare di far passare l’equazione…
se fosse necessario, ti ribadisco il mio disprezzo.
@kaworu.
perdi colpi…anche nel mio commento sopra vi è un sottile non detto.. prova a trovarlo, altrimenti perdo gusto a pubblicarli
il tuo non detto lo conosciamo tutti.
che sei viscido e disonesto è palese
Da qualche tempo, diciamo da quando si è resa evidente l’ENDEMIA, peraltro secolare, della PEDOFILIA nelle schiere dei preti cattolici, gli stessi preti per difendere la propria categoria hanno imbastito e stanno propagandando una loro, solo propria, controtesi, ossìa che l’omosessualità sia equivalente alla pedofilia, oppure che dalla prima ( che non è un reato ) si degeneri naturalmente nella seconda ( che invece è un reato contro le persone e l’umanità ,,, e del più infame e vigliacco tipo ) .
Una tesi completamente FALSA e MISTIFICANTE, smentita dalla ragione, dall’umanità e sopratutto dalla Scienza .
Ora come si può ancora dare adito ancora a questi catto-falsari sguinzagliati nel web che non hanno un briciolo di vergogna per assumersi le proprie responsabilità tentando di scaricarle addosso ad una categoria di uomini e donne a loro invisa, perfettamente SANI e INCOLPEVOLI ?
Come si può ancora tollerare QUI in questo sito che qualcuno di questi vigliacchi scriva di queste calunnie e infamità antiscientifiche, contronatura e umanità ?
E perchè infine la moderazione non provvede a bannare tutti questi domini-cani impedendogli l’accesso a un blog di persone oneste e per bene ????
@Batrakos: “dunque sul comportamento abominevole di costui, l’aggiunta omosessuale è un pleonasmo che non ha pertinenza alcuna col comportamento di Seppia.”
Mah… davvero l’omosessualità di don Seppia non ha avuto nessun ruolo nel portarlo a condurre lo stile di vita che alla fine ha distrutto la vita a lui e a molte persone che sono entrate in relazione con lui?
Mi pare un po’ volersi mettere le fette di salame sugli occhi.
Questo naturalmente non vuol dire che tutti gli omosessuali abbiano uno stile di vita come quello di don Seppia; mai il fatto che don Seppia sia omosessuale è un fatto.
Ed estromettere a priori dall’analisi una variabile non è razionalmente accettabile.
Se le vittime di don Seppia fossero state bambine, parleresti di conseguenze del problema dell’eterosessualità? Mi sembra che il 20% delle vittime dei preti pedofili siano femmine.
A proposito di salame sugli occhi, dovrebbe essere ormai chiaro che rivolgere le proprie attenzioni sessuali a bambini/e non ha niente, ma proprio niente, a che fare con etero/omosessualità.
@sandra
esatto, la cifra è corretta, l’80% dei preti pedofili è omosessuale. Tieni poi presente un altro dato, ossia che la percentuale di omosessuali nella popolazione è al max del 5% (la maggior parte degli studi lo dice da un minimo di 2% ad un max di 4%).
@ Sandra
è inevitabile che gli abusi siano compiuti soprattutto sui maschi nella parrocchie essendo la presenza di ragazzine – prepuberi e adolescenti – inferiore rispetto ai maschi che frequentano la parrocchia – genitori sono più cautelari con figlie femmine rispetto alla libertà sui figli maschi – I maschi rappresentano preda più facile per il pedo-prete.
I ragazzini maschi per psicologia cedono poi più facilmente alla minaccia dell’aguzzino del cattolico pedofilo non confessando gli abusi o confessandoli anche decenni anni dopo rispetto alle femmine che confessano immediatamente -fattore che i pedo-preti riconoscono –
Le femmine in parrocchia sono sotto custodia di figure femminili, solitamente catechiste – per genere non inclini agli abusi sui minori –
al teologo sfugge che il 43% dei pedofili è stato a sua volta molestato, e che questi tendono a fossilizzarsi su vittime dello stesso sesso e più o meno stessa età che avevano loro al momento dei fatti.
che ci sia un legame tra questo e il fatto che i preti “preferiscano” vittime di sesso maschile?
che so, una sorta di circolo vizioso iniziato chissà quando nei vari seminari minori, oratori e via dicendo…
@marcus
okkio che stiamo parlando di omosessuali pedofili, osisa omoessesuali dichiarati che cercano bambini (come don Seppia, che è omosex prima e indpendentemente dall’essere eventualmente pedofilo: cerca esclusivamente bambini), non di casi di pedofilia omosessuale, ossia di pedofili che cercano bambini, capiti quel che capiti, e trovano bambini maschi. La letteratura è ampia su questo dato.
stiamo parlando di pedofili e basta, razza di disonesto individuo.
pedofili.
io la risposta al perchè te l’ho data ma probabilmente ti è scomoda e non riesci a rigirarla.
può centrare anche il segno zoodiacale?
Il Papa si irrita terribilmente, se viene a sapere che i suoi preti, seguono l’astrologia… 😉
diciamo che centra molto quello che i preti fanno nei seminari ai seminaristi.
questi poi crescono, diventano preti, e applicano quello che hanno imparato
Uno schifo senza fine,una vergogna che peggio non si può!!! Ma com’e possibile che l’essere uomo possa arrivare a tanto, per di piu un sacerdote!? Dovrebbero essere l’oro i primi a d’impedire tallì oscenità, invece di aumentarli! Chi sa come saranno distritti questi poveri innocenti che gli ha rovinto la vita in tutti sensi! Non ci si può fidare piu di nessuno…..stiamo veramente toccando il fondo….che dio li fulmini!!
Mi pare fin troppo evidente che su individuo omosex la dottrina cattolica – per definizione omofobica, sessuofobica, mortificante della soggettività dell’individuo – possa determinare deviazioni pedofiliache come è avvenuto per il cattolico pedofilo in questione
@ marcus
Altri direbbero – non io- che appare fin troppo evidente evidente che gli individui omosex si facciano una immagine omofobica della morale cristiana che li porta a diventare pedofili.
@Teologo cattolico
E qualcuno potrebbe dire che seguendo tale logica si potrebbe dire che siccome la Chiesa si e’ sempre espressa per la “vita ad ogni costo” in qualunque situazione,
molti individui vengano per questo spinti al suicidio.
Qualcuno potrebbe dire che tale logica e’ un po’ cretina,ma essendo educato io me ne guardo assolutamente.
@laverdure
ottimo ragionamento, hai colto la logica.
Stai dicendo che ti sembra poco plausibile, se non adirittura una cretinata, accusare la chiesa di essere responsabile di comportamenti che esplciitamente condanna. Penso che non mi farai qeustioni se lo applico a quanto detto da @Marcus sopra: è un po’ una cretinata accusare la Chiesa che condanna la violenza sessuale, anche la pedofilia e certo l’omosesusalità, di condurre a comportamenti pedoifili e omosessuali. Prova a spiegarlo a @marcus. Magari vi capite meglio.
Sulla Stampa ,l’altro giorno,in un articolo dedicato al caso Seppia,una vittima della pedofilia “pretale” raccontava di avere in seguito preso i voti e di essere stato ordinato prete,attivita che ha peraltro abbandonato alcuni anni dopo entrando nella schiera degli atei.
Quello che mi chiedo e’:quanti sono quelli che sono entrati in seminario dopo avere subito esperienze simili,e in quale misura tali esperienze possono avere costituito un vero condizionamento psicologico tale da spingerli in quella direzione ?
Perche questo fa sorgere il dubbio che per Santa Madre Chiesa la pederastia dei suoi membri
non sia stata per secoli semplicemete una cosa tollerabile,ma addirittura auspicabile,perche
costituiva appunto un efficace strumento di condizionamento da aggiungersi alla sua gia
ben fornita panoplia.
Un’astuzia,notare bene,che per secoli non ha avuto nessuna conseguenza negativa,solo in tempi recentissimi il bubbone e’ scoppiato e sta avendo cresenti effetti devastanti,che la Chiesa,con la sua secolare inerzia,stenta ad affrontare.
“Il sacerdote ha inoltre chiesto di essere trasferito dal carcere di Marassi, in seguito alle pesanti minacce ricevute dagli altri detenuti.”
E che, per sua”fortuna”è sieropositivo, altrimenti sai che bei servizietti che gli facevano!
Andrea
Il fatto che sia omosessuale secondo me c’entra poco con la pedofilia, ma forse non hai capito bene cosa intendo, quindi non entro nemmeno nel discorso di gay e di pedofili, e provo a spiegarmi meglio con un esempio.
Se un comunista gay investe capitali nelle multinazionali finanziarie, io sottolineo, come contraddizione evidente, il fatto che sia comunista e non che sia gay.
Se un prete gay è pedofilo, la contraddizione è quella di essere prete (visto quel che dovrebbe predicare), non di essere gay, come è per il comunista fare lo speculatore.
Te lo faccio anche più pertinente Andrea, giacchè la metafora non è pienamente calzante perchè nell’esempio del comunista gay non c’è di mezzo il sesso.
Un etero, pubblico difensore della morale familiare e della fedeltà coniugale viene sorpreso ad andare a prostitute.
La contraddizione sta nell’essere etero o nella difesa della fedektà coniugale?
Oppure…
Un etero adulto, pubblico fustigatore della pedofilia e magari impegnato in associazioni antipedofile viene beccato ad andare con delle ragazzine… (cosa ignobile in ogni caso)
La contraddizione sta nel suo essere etero?
E SI’ PERCHE IL VATICANO VIETA ASSOLUTAMENTE L’USO DEL PRESERVATIVO. Per questo motivo e per gli abusi sessuali sui minori e la condizione di schiavitù dei fedenti, iddioti e credini è scattata in Germania la denuncia internazionale a carico di Ratzinger per crimini contro l’umanità in basa all’art. 7 del Trattato di Roma del 1.7.2002:
All’attenzione
del Procuratore Capo
della Corte Penale Internazionale
Dr. Luis Moreno Ocampo
Maanweg, 174
NL-2516 AB L’Aia
14 febbraio 2011
Denuncia penale
contro
Dr. Joseph Ratzinger,
papa della chiesa cattolica romana
per crimini contro l’umanità
in base all’art. 7 dello Statuto della CPI (Codice Penale Internazionale)
Così scriveva il Corriere della Sera il 17 marzo 2009, a proposito del viaggio di Ratzinger in Africa: «Già durante il volo, il Papa ha parlato dell’epidemia di Aids nel continente africano: “Non si può superare con la distribuzione dei preservativi che, anzi aumentano i problemi” ha dichiarato il pontefice. Benedetto XVI ha indicato come unica strada efficace quella di un rinnovo spirituale e umano nella sessualità» .
L’indignazione a livello internazionale, eccetto che in Italia, principato della Santa Sede, è stata unanime. Addirittura Berlusconi, il grande sviolinatore dell’Orchestra Vaticana, ha commentato: “Ciascuno svolge la sua missione ed è coerente con il suo ruolo” .
Abbiamo sentito bene? Ha detto: È la sua missione? Quale, quella di sterminare le popolazioni del terzo mondo?
LA RELIGIONE CHE UCCIDE – COME LA CHIESA DEVIA IL DESTINO DELL’UMANITA’
http://alessiodibenedetto.jimdo.com/novita-2010/