Minacce agli autori di South Park, accusato un altro giovane islamista

Un giovane è stato incriminato per aver minacciato gli autori del noto cartone animato South Park. Si tratta di Jesse Curtis Morton, che si è convertito all’islam prendendo il nome di Younus Abdullah Mohammad. Già un altro giovane estremista neo-convertito della Virginia, Zachary A. Chesser, era stato accusato (Ultimissima del 22 luglio 2010) e quindi condannato per le minacce agli sceneggiatori del programma, a causa di una puntata in cui il profeta Maometto veniva ritratto in costume da orso. Morton, che non si troverebbe più negli Usa, già nel 2009 in una intervista della CNN aveva giustificato gli attentatori dell’undici settembre. “Ci viene imposto di terrorizzare gli infedeli”, aveva affermato, “il Corano lo dice in maniera molto chiara, in arabo”. Morton gestisce il sito radicale Islampolicy.com, sulla stessa linea di Revolutionmuslim.com in cui erano apparse le minacce di Chesser.

Valentino Salvatore

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30 commenti

Kaworu

i neo convertiti (non solo islamici eh) mi sa che sono tra i peggiori fondamentalisti…

Rothko61

Sono d’accordo. Già il solo fatto di cambiare nome e chiamarsi – con poca fantasia – Mohamed Abu Abdi Dirie Hersi Osman Mohamud Alì Hussen Sciusci Hamed e pochi altri… la dice lunga sul loro equilibrio psichico.

Batrakos

Sì: conosco alcuni musulmani convertiti italiani: costoro rifiutano le immagini e la musica, il rapporto sociale pubblico uomo donna, gli auguri per il compleanno o altre feste non islamiche ecc… cose che invece a molti musulmani maghrebini (ad esempio) nemmeno vengono in mente.

Ecco perchè spesso dico che, senza educazione alla razionalita, la perdita dei fedeli dalla CCAR non è detto che porti al meglio: per le menti poco razionalizzanti l’Islam è una religione dal richiamo forte: ha un grossissimo senso della ‘comunità’, dunque dell’identità di gruppo e questo alle masse piace.

Gérard

La TV franco-tedesca ha già presentato documentari di neo convertiti all’ Islam in Germania ed è sconvolgente .

TUTTIGLISCANDALIDELVATICANO

Sono contrario a tutto ciò e mi spiace per gli autori del cartone animato,però va pur detto che conoscendo un po’ il fondamentlismo e i problemi che si hanno con il mondo arabo gli autori avrebbero dovuto essere più intelligenti e sobri.Anche perchè magari qualcuno può sentirsi offeso.

Paolo1984

” avrebbero dovuto essere più sobri”…”non bisogna offendere”..è evidente che non hai mai visto South Park.
L’artista fa quello che vuole senz’altro limite che quello della sua coscienza. Ovviamente è un tuo diritto sentirti offeso, non è un tuo diritto minacciare di morte un artista che ha il torto di non piacerti.
perchè sennò troviamo attenuanti pure alla fatwa a Rushdie che tra l’altro è tutt’altro mondo rispetto a Matt Stone e Trey Parker

CosmoGioioso un Giorno

E più che evidente che gli autori ideano le proprie creazioni con chiari (e aggiungo molto divertenti) scopi provocatori nei confronti di inumani bigotti fondamentalisti….e non posso certo biasimarli. Sanno bene quali sono le conseguenze e bisogna prendere atto che ci stanno facendo un gran favore con il loro gran coraggio.

Paolo1984

oltretutto gli autori di South Park presero in giro pure Richard Dawkins e gli atei razionalisti, a dimostrazione che sono irriverenti verso tutto e tutti.
Solo che ovviamente Dawkins non li ha minacciati di morte.

bradipo

Tra i commenti sul sito/fonte (peccato siano una marea per leggerli tutti) c’è da ringraziare qualche genio per l’umorismo…

solo un appunto alla news riportata, in originale parla di “commanded to terrorize the disbelievers”… che non mi sembra esattamente “imposto” (anche perché trattandosi di convertito l’accettazione del comando è una sua scelta).

Paul Manoni

Ancora con questa storia di Maometto rappresentato in maniera “offensiva” dai cartoni animati!?…Che stress! 😯
L’entità stessa dell’offesa peraltro, risulta ridicola…Almeno quanto tutti i fondamentalisti, converttiti e non, che minacciando disegnatori ed autori di un cartone animato, pubblicizzando così le loro facce, i loro siti e la loro ideologie da Jihad (ammazza, ammazza, ammazza!).

DURRUTI 51

Ripeto la solita formula: reato per motivi religiosi: raddoppio della pena, con aggiunta finale della formula “per futili motivi”

DURRUTI 51

Su wikipedia leggo or ora che il cartoon è stato censurato anche in Italia ad opera del MOIGE. Eppure Roger il coniglio l’aveva detto : i cartoon non fanno male, che questi islamisti siano alleati del perfido giudice che vuole eliminare Cartoonia?

cartman666

La cosa comica che nella puntata incriminata, l’immagine di Maometto veniva censurata appunto per non far arrabbiare i fanatici religiosi, anche se nella quinta serie,appariva Maometto insieme ad altre divinità nella puntata super Best friends.
Spero che comedy central possa fare uscire l’episodio non censurato.

bradipo

Quella puntata non era disponibile nemmeno per l’acquisto su iTunes né sul sito della Comedy, che è solita mettere online le puntate in replica.
Non è andata in onda su molte delle reti che trasmettono regolarmente lo show… fino a poco fa era possibile vederla solo di straforo grazie a chi ha condiviso il rip da TV, con le famose censure.
La serie ora è in vendita su DVD, ma l’episodio non è stato sdoganato dalla censura neanche per l’home-video e resta tale e quale la versione TV.

Mi chiedo se in realtà la censura stessa fosse già stata prevista dagli autori e quindi di fatto non è stato cancellato nulla… il che è perfettamente nel loro stile e li rende ancora più geniali proprio per essere stati presi sul serio dagli estremisti ignari del fatto che dietro il velo…nulla. Rendendo gli estremisti stessi dei comici involontari.

Resta da sperare che non si arrabbi anche Cthulhu 😈

Paul Manoni

bradipo, ho fatto una mega ricerca della puntata 200 in rete tempo fa’…Tutto tempo perso. 😉

ΔΙΩRAMA

Per colpa loro non posso vedere i due episodi 200 e 201 su South Park Studio…
Mi pare comunque che in un episodio incriminato (non so se questi due) dentro l’orso non si nascondeva Muhammad (come voleva far credere Cartman) ma la Lewinski (o la Clinton? boh).

Odino

Io me li scaricai in lingua originale appena uscirono.

ATTENZIONE SPOILER

Dentro l’orso si nascondeva Babbo Natale.
Maometto era rimasto al sicuro sul camioncino su consiglio di Mr. Hankey.

Felix

Motivazioni ideologiche e religiose hanno messo fratelli contro fratelli, figli contro genitori e chi più ne ha ne più ne metta.

FSMosconi

Che nabbo: “Il Corano lo dice molto chiaramente in arabo” Chi scommette che non sa una cippa d’arabo? 😀

Batrakos

Invece per me probabilmente lo sa, almeno al livello di capirci abbastanza del Corano, che deve essere letto e recitato in arabo perchè quella sarebbe la lingua in cui l’angelo Gabriele l’avrebbe rivelato a Moahmmed (sostanzialmente, è ovvio, perchè Mohammed era arabo).
Riallacciandomi al discorso prima: quei due tre convertiti italiani che nella mia vita ho avuto modo di incontrare se la cavano discretamente con l’arabo e lo studiano.
Piccardo, quello dell’ucoii di cui si parla per la carne halal che è uno dei primissimi convertiti (era un militante di estrema sinistra che durante un viaggio in Africa si convertì all’islam), ha tradotto il Corano dall’arabo, per dirti che la prendono molto seriamente, questo è il problema.
Le grandi masse musulmane non arabe, quelle probabilmente di arabo non sanno quasi niente e quando recitano le preghiere rituali probabilmente non sanno nemmeno quel che dicono o sanno solo il significato delle frasette senza sapere l’arabo.

Batrakos

P.S.

Letto in arabo durante le preghiere intendo.

Per dirti come la vedono: alcuni musulmani mi dicevano che il corano in arabo, ma intendo proprio il tomo, il libro fisicamente, è sacro, tanto da non poter permettere che un altro libro gli vada sopra, le traduzioni in lingue altre (che si possono leggere, ma sarebbe sempre meglio imparare l’arabo) non sono sacre come libro

Paul Manoni

@Batrakos
“il libro fisicamente, è sacro, tanto da non poter permettere che un altro libro gli vada sopra”

OPS! 😯
La mia copia e’ finita sicuramente sotto un’infinita montagna di altri libri e libricini…Perfino sotto le barzellette di “Sconsolata”. 😆

Gérard

Nel Pakistan che conosco abbastanza bene, nessuno o praticamente nessuno nel popolo capisce quello che legge . E c’è quello che dirige la preghiera ( Imam ) che legge e commenta il Corano, ovviamente a secondo della sua mentalita, più spesso oltranzista che mite ….!

Ernesto

Più o meno come i cattolici prima del concilio, quando non erano consentite traduzioni dal latino e solo il prete poteva spiegare ai fedeli pecoroni.

Paolo1984

I neo-convertiti hanno tutto un passato di “miscredenza” da farsi perdonare, devono confermare continuamente la loro nuova identità agli altri e a se stessi perciò sovente sono più rigidi dei credenti di vecchia data.

Gérard

…E rimangono sempre sospetti agli occhi degli ” veri credenti “

Maurizio_ds

E’ l’ammmmore delle religioni che trionfa… Meglio essere atei, va.

fab

In effetti, qualunque persona è atea, ma un bel po’ di gente tenta disperatamente di non esserlo, con scarsi risultati.

DURRUTI 51

Identità, comunità, è vero per alcuni il richiamo è forte ,” l’entusiasmo” dei neofiti è proverbiale negativamente proverbiale, chissà perché certa gente non si “accontenta “della normale infelicità, connessa al vivere e deve costruirsi una nevrosi artificiale che magari li renderà ancora più infelici, e purtroppo renderà infelici gli altri che magari gli basta i guai che hanno.

Bruno Rapallo, apostata e ateo

Fortunatamente anche nel mondo islamico in apparenza più “monolitico” da qualche anno cominciano a vedersi le prime crepe.
Leggetevi le testimonianze di questi coraggiosi, i quali, anche se oggi vivono in Inghilterra e non nei paesi d’origine, corrono comunque grossi rischi nel dichiararsi pubblicamente atei e apostati dell’Islam, letteralmente “mettendoci la faccia” con nome e cognome:
http://www.ex-muslim.org.uk/

Altri ancora sono abbastanza attivi nel promuovere la laicizzazione del mondo islamico (vedere il sito USA al quale danno contributi culturali Ibn Warraq, Taslima Nasreen e altri famosi apostati dell’Islam):
http://www.centerforinquiry.net/isis

Altri propongono un Islam moderato, dialogante e tollerante, tentando di reinterpretare il Corano in chiave più simbolica che letterale (ammesso che sia possibile, cosa di cui dubito molto, ma almeno ci provano):
http://en.qantara.de/

Certo è difficile immaginare gli sbocchi futuri di questi generosi tentativi di minoranze più o meno illuminate e soprattutto per alcuni paesi di cultura e regimi islamici più integralisti potrebbero volerci ancora dei secoli

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