Intervenendo ieri nell’Aula Paolo VI di fronte a docenti e studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore per il novantesimo anniversario dalla fondazione, il papa ha esaltato il contributo della fede nella conoscenza.
In un periodo in cui la cultura umanista “sembra colpita da un progressivo logoramento, mentre l’accento viene posto sulle discipline dette ‘produttive'”, ci sarebbe la “tendenza a ridurre l’orizzonte umano al livello di ciò che è misurabile”, accantonando la “questione del senso”. “La cultura contemporanea poi”, si lamenta il papa, “tende a confinare la religione fuori dagli spazi della razionalità” e “le scienze empiriche monopolizzano i territori della ragione”.
Ma la fede, sostiene Benedetto XVI, “illumina la ricerca dell’uomo, la interpreta umanizzandola, la integra in progetti di bene”. Per questo, continua, “strappandola alla tentazione del pensiero calcolatore, che strumentalizza il sapere” e “fa delle scoperte scientifiche mezzi di potere e di asservimento dell’uomo”. L’appello è “mostrare come la fede cristiana sia fermento di cultura e luce per l’intelligenza”, nonché “stimolo a svilupparne tutte le potenzialità positive”. “Ciò che la ragione scorge, la fede illumina e manifesta”, afferma Ratzinger. La Chiesa è “promotrice di umanesimo autentico” e la sua università deve fornire un “peculiare servizio alla Verità”. Quindi auspica che l’ateneo del Sacro Cuore “prosegue con rinnovata fiducia il suo cammino, mostrando efficacemente che la luce del Vangelo è sorgente di vera cultura” e “capace di sprigionare energie di un umanesimo nuovo, integrale, trascendente”.
Valentino Salvatore
La conoscenza dovrebbe essere illuminata dalla fede? Sarebbe come dire che il fuoco dovrebbe essere riscaldato dall’acqua.
quoto! ottimo commento, sono pienamente d,accordo
Idem
Grazie, Rob & P.c!
Peggio: sarebbe come dire che il fuoco dovrebbe essere acceso con l’acqua.
Oppure, come dire che con il buio si dovrebbe illuminare la luce.
Oppure, che con i dogmi cattolici si dovrebbe conoscere aprioristicamente l’origine e la fine dell’universo e anche l’origine delle specie viventi.
Con l’acqua pesante si fanno ( facevano? ) le bombe atomiche.
Cfr. spedizione di Rjukan.
veramente non è esattamente così……con il deuterio e trizio ESTRATTO dall’acqua pesante si fanno le bombe atomiche……e con l’idrogeno estratto dall’acqua normale si fà combustibile, eppure il fuoco non si accende con l’acqua….studia……c’è differenza tra ciò che è estratto da una molecola e la molecola stessa, GRANDISSIMA differenza….
@night
se una molecola ha fede, chissà…
Intendeva Emilio Fede, dato che dovrà pur fare qualcosa alla chiusura del suo spettacolo, forse aprirà un negozio di torce e lampadine.
@nightshade. Citando Paolo Villaggio, “tragico” sostenitore o simpatizzante UAAR:”Abbia pietà… Com’è umano lei… “. Può avere pietà di un povero laureato in Lettere? Rispondevo a braccio, ricordando l’assalto dei commandos inglesi per distruggere gli impianti din acqua pesante in Norvegia, onde impedire la realizzazione dell’atomica tedesca.
Studia?
Questo verbo è musica per me ( sono un credino atipico, no? ), a differenza di tanti che qui si sentono fieramente razionalisti e sparano frescacce da far paura.
@nikolaus. ammiro le sue tatragone certezze: la sua mente è un rasoio! Per centinaia di anni le migliori menti si sono arrovellate sulla fuffa. Poi è arrivato lei e la fitta nebbia si è diradata! Alleluia!
C’è umanesimo e umanesimo. Quello religioso svende l’uomo, e anche la denuncia, in sè tutt’altro che infondata, della possibile strumentalizzazione del sapere per B16 ha un solo antidoto: la strumentalizzazione della fede. Il vero pericolo è costituito dalla convergenza di queste due strumentalizzazioni in un solo centro di potere!
Esempi attuali: il fondamentalismo, corredato di arma atomica, di uno stato confessionale come l’Iran, o la volontà di indire una crociata contro ‘le forze del male’ di certe compinenti del partito repubblicano pronto a scalzare Obama.
I talebani sono il caso estremo.
Quoto.
@ Prof. Gualerzi. Strano. Uno dei libri più importanti che ho letto al secondo anno di università ( e che mi ha fatto conoscere l’importanza di Nietzsche ) è “Il dramma dell’umanesimo ateo” di Henry De Lubac, nobiluomo, teologo, gesuita.
@ Prof. Gualerzi. Strano. Uno dei libri più importanti che ho letto al secondo anno di università ( e che mi ha fatto conoscere l’importanza di Nietzsche ) è “Il dramma dell’umanesimo ateo” di Henry De Lubac, nobiluomo, teologo, gesuita.
e il che significherebbe…..?
il fatto che due dei libri più importanti della letteratura siano l’iliade e l’odissea rende credibile l’esistenza degli dei greci?
e il fatto che uno degli primi e più importanti filosofi studiati sia aristotele rende vera l’esistenza dei 4 elementi primari e le sfere celesti?
@ Florenskij
E allora? Posso essermi fatto un’idea mia dell’umanesimo senza dover per forza conoscere Henry de Lubac… che infatti non so chi sia, e tanto meno so cosa abbia detto dell’umanesimo ateo. Da quanto dici immagino che abbia ispirato Nietzsche… e con questo?
Ah già, è in atto da tempo un tentativo di recupero di Nietzsche come pensatore che in fondo (quanto in fondo non si sa bene) era anche lui ‘orfano di dio’. In realtà diceva che ‘dio era morto’ ma che la sua ombra avrebbe ossessionato ancora per molto tempo la mente dell’uomo. Il che non significa – almeno per me, e a maggior ragione – che non si debba ‘uccidere’ dio. Che infatti sta ancora imperversando… magari sotto altre spoglie… ma per questo facendo ancora più danni.
Già, ma quano ti fa male qualcosa vai dal medico e non a pregare, vecchio ipocrita.
@Nightshade. No. Significa che esiste un lato drammatico dell’ateismo, anzi tragico, che dovreste tenere ben presente, come fa il prof. Gualerzi. Significa anche che ci sono menti eccelse, come era Henry de Lubac, che RIFIUTANO l’umaniesimo ateo, pur avendolo studiato attentamente e onestamente, come qui generalmente NON SI FA con chi la pensa diversamente, che credete di aver “superato”, anzi annichilito.
@ Florenskij
Il fatto che si dibatta continuamente per estorcere conferme di ciò che crede significa che non le ha, per quanto si agiti. Menti eccelse o meno.
Le piaccia o no.
@ Florenskij
“sono menti eccelse, come era Henry de Lubac” cosi come la metti questa mi puzza di fallacia Ad auctoritatem, non ho letto niente di questo signore quindi se ci riesci puoi speigarci con le tue parole cosa è sto “lato drammatico dell’ateismo, anzi tragico” e da dove deriva???
L’unico lato drammatico, anzi tragico che vedo in questa pagina e il livello di cretineria di questo ale cattolico espressa nel post delle 15:55, scommetto che Henry de Lubac non si è mai occupato di fenomeni del genere.
Bisogna lottare contro l Ateismo ,una delle più turpi .se non la più turpe forma di ignoranza poichè conduce alla depravazione,al soppruso .alla distruzione della convivenza civile,della tranquillità sociale,della solidarietà della difesa degli ultimi,siano poveri o diversamente abili., esso farebbediventare l uomo una bestia come le tigri,i lleoni ,ecc.
Mi pare che una delle più turpi forme di ignoranza sia la tua invece. Sopruso si scrive con una p. Lasciamo perdere il massacro della tua lingua madre nel resto del paragrafetto. Forse in seminario non vi insegnano più l’ortografia come almeno facevano un tempo.
ale alcolico,
guarda quali disastri ha fatto la fede su di te: e hai ancora il coraggio di parlare?
@ale lo sfigato carttolico please,ho conosciuto la cultura giapponese,li non hanno il monoteismo,è se parli di preghiere,e santi ecc.,ti ridono in faccia,li l ateismo non è un problema,non si fanno propio il problema,eppure i giapponesi sono uno dei popoli di fecondi al mondo,anno la loro storia religiosa,ma non cè la religione come esempio,dunque prima,di usare quel poco di viso da ebete che avrai,studia piu a fondo la storia.
ps..MI FAI UN GRAN PENA
Come vorresti impostare la lotta ?
questo qui è stato talmente illuminato che scrive e ragiona come uno che ha infilato le dita nella presa della corrente o a cui è caduto un grosso tubo al neon sulla testa…
ale catatonico, la società che descrivi è quella uscita dal tuo ignobile medioevo.
sei patetico – oltre che ignorante ed intollerante – dammi retta emigra per te qui un c’è trippa per i gatti !!
Mi pare che qui la maggior parte delle persone non riesca a cogliere la levatura del pensiero di Sua Santità o di intellettuali come Buttiglione, Sarah Palin e Anne marie Le pen. Non siete un po’ troppo prevenuti?
naaa…e parlando di primo umanesimo lo sappiamo tutti che il De falso credita et ementita è un meraviglioso prodotto della cultura ecclesiastica…
@hexengut E di Nicola Cusano*, che corroborava la teologia con la geometria che mi dice?
*Massimo ispiratore di Giordano Bruno.
Sono ancora in attesa di sapere le sue critiche puntuali a Giampaolo Pansa. Non che mi importi di Pansa in sè, ma vorrei chiarirmi se anche lei ha le sue “bestie nere” e i suoi libri da sconsigliare ( fors’anche da proibire ).
PS Spero che Ferrer ( che non chiamo sig. ) mi spieghi la differenza tra fascista e fascistello.
Per Florenskij,
Per il sig. lasci pure perdere, a noi anarchici i titoli non interessano…
Ma la differenza gliela avevo già spiegata, così come le avevo spiegato nel dettaglio le critiche a Pansa, si vede che non le ha lette o, più probabilmente, che non le ha capite:
Comunque:
I fascisti sono gli autoritari che hanno la coerenza di dichiararsi tali.
I fascistelli sono gli ipocriti come lei e Pansa, che sognano un mondo autoritario pieno delle loro “verità assolute”, indiscutibili e non negoziabili, pieno di “auctoritates” da citare e da accettare in modo acritico, ma che poi di solito si definiscono “liberali” (che va di moda) e tacciano di dogmatismo chi non la pensa come loro e mette in discussione le loro verità.
I fascistelli sono poi soliti frignare, vedendo Stalin e Pol Pot in qualunque tiepido progressista, chiamando inquisitori gli scienziati e chiamando dogma la Scienza sperimentale e falsificabile. Solo un fascistello chiamerebbe “casi umani” coloro che vogliono sacrosantamente chiudere con un matrimonio sbagliato…
Vuol vedere cos’è un fascistello? Facile, si guardi allo specchio.
A Lettere ha fatto qualche esame di Storia Conemporanea? Mi dice su quale testo ha letto che il P.O.U.M era composto di Anarchici? Dove che ne “Il canto degli Italiani” si parla dei balilla fascisti? Dove che Errico Malatesta voleva “trasformare le bestie in angeli”?
P.S. Anch’io sono laureato in Lettere, ma ciò non giustifica un analfabetismo scientifico abissale come il suo. Inoltre, se una cosa non la so, non mi metto a sparare la prima stupidaggine come fa lei con le bombe atomiche ad acqua pesante.
Dovremmo essere più tolleranti con le str0nzate, dici? 😆
P.C. Giusto. Infatti non a caso il sommo Dawkins per confutare l’argomento dei gradi di perfezione ( san Tommaso d’Aquino )usa la metafora del PUZZONE COSMICO.
Detta così non sarà molto carismatico, ma il “sommo” (come dici tu) affida all’argomento di tommaso la giusta (secondo me) dose di ridicolo.
Tanto per citare tutto il passo (dovrebbe essere questo):
“L’argomento dei gradi. Noi osserviamo che le cose nel mondo non sono tutte
uguali. Vi sono gradi di bontà o perfezione, ma noi li giudichiamo solo confrontandoli
con il grado massimo. Siccome gli esseri umani possono essere sia buoni sia cattivi, è impossibile che alberghino in sé la perfezione. Dev’esserci quindi un essere
perfettissimo che costituisce il parametro della perfezione e questo essere
perfettissimo noi lo chiamiamo Dio.
È un argomento? Si potrebbe benissimo dire che le persone non puzzano tutte nella
stessa maniera, ma che si può operare un confronto tra l’uno e l’altro puzzo facendo
riferimento a un grado perfettissimo di possibile fetore. Deve quindi esistere un
puzzone impareggiabile e superlativo, e questo puzzone noi lo chiamiamo Dio. Si
sostituiscano la bontà o il puzzo con qualsiasi altra cosa e si giungerà a un’analoga,
sciocca conclusione.” Richard Dawkins, L’illusione di dio
@florenskji,quando ci sara la tua dipartita,da questa vita,avrai un pensiero tuo,una tua massima,del tipo,chi legge troppo,disimpara a essere creativo,ma solo un compulsivo,con mania di grandezza,non ti credere che arriveraii a esser come cicerone,se stai qua,allor vuol,dire che tra i tuoi simili,non cè piiu gusto a creare i tuoi simposi,poichè percepisco,che usi la tua bibligrafia,ma non sei originale è innovativo,sembri piu un motore di ricerca,tipo cattopedhia,a mi anno insegnato,che nella vita si impara,da quel che si vive.
un giorno la vita di sbattera in faccia la sua crudezza,vorrei vedere tanto come ti comporti????
Scusa, ci riprovo:
Detta così non sarà molto carismatico, ma il “sommo” (come dici tu) affida all’argomento di tommaso la giusta (secondo me) dose di ridicolo.
Tanto per citare tutto il passo (dovrebbe essere questo):
“L’argomento dei gradi. Noi osserviamo che le cose nel mondo non sono tutte uguali. Vi sono gradi di bontà o perfezione, ma noi li giudichiamo solo confrontandoli con il grado massimo. Siccome gli esseri umani possono essere sia buoni sia cattivi, è impossibile che alberghino in sé la perfezione. Dev’esserci quindi un essere perfettissimo che costituisce il parametro della perfezione e questo essere perfettissimo noi lo chiamiamo Dio.
È un argomento? Si potrebbe benissimo dire che le persone non puzzano tutte nella stessa maniera, ma che si può operare un confronto tra l’uno e l’altro puzzo facendo riferimento a un grado perfettissimo di possibile fetore. Deve quindi esistere un puzzone impareggiabile e superlativo, e questo puzzone noi lo chiamiamo Dio. Si sostituiscano la bontà o il puzzo con qualsiasi altra cosa e si giungerà a un’analoga, sciocca conclusione.” Richard Dawkins, da “L’illusione di dio”
A me pare che la maggior parte della gente riesca a valutare benissimo il basso livello di sparate propagandistiche senza senso . Solo persone con le fette di prosciutto sugli occhi che si rifiutano di ragionare con la loro testa possono perdere più di un minuto per cercare ( inutilmente) di trovare un senso alle parole del papa che abbiano un minimo di corrispondenza nel mondo reale. Certo ,se si rimane nel mondo incantato degli angioletti ,
degli spiriti santi , delle divinita’ une e trine che si materializzano nel cibo …… a beh allora..
@Tianlu. A parte il cognome vinicolo, che cosa precisamente non le va del pensiero di Buttiglione? Lei è un razionalista e uno spirito critico, non condannerebbe mai senza sapere. Queste sono cose che fanno i gonnelloni. Dunque ci illumini, con disamina sintetica ma puntuale..
@Florenskij
Non mi pare che la Commissione Europea abbia considerato i meriti filosofici e intellettuali di buttiglione così rilevanti al momento di negargli la nomina a Commissario per la libertà, giustizia e sicurezza. Gli hanno invece dato un bel bel calcione nel kiul per le sue idee oscurantiste e retrograde. Anche il partito popolare europeo, che è tutto dire, gli ha votato contro per manifeste posizioni razziste e paranoidi. Se hai tempo leggili tu i suoi pensierini sull’ontologia e la metafisica del Ku klux klan. Io, se proprio devo sorbirmi il pensiero di uno in odore di nazifascismo piuttosto rileggo Heidegger, che mi pare stia totalmente su un altro pianeta rispetto al tuo amico antidemocratico.
A me basta sentire le sue antinomie, per usare un eufemismo, totalmente inconciliabili con la logica e con l’etica civile.
ho una idea: mandare i carrolici preticante alle chiese quando stanno mal anzichè gli ospedali. Lasciamo gli ospedali a chi si fida della scienza. I cattolici per coerenza devono pregare e sperare nei miracoli. Altrimenti non si spiega perchè nei momenti difficili si affidano all’uomo invece di credere ciecamente al loro dio che gli ha promesso “vita eterna”
@ Dario. Anche i pagani crearono istituzioni ospedaliere, ad. es nell’isola di Cos. Però i gonnelloni medievali costruirono una quantità di ospedali e di lebbrosari, ed esiste perfino una congregazione specificamente ospedaliera, i Fatebenefratelli.
Si affidano ciecamente un corno fritto. Semplicemente si è disponibili a quanto dio deciderà per noi,pur dandosi da fare per quanto umanamente posibile. C’è perfino una bellissiam preghiera di Blaise Pascal sul buon uso della malattie. Del resto, AIUTATI CHE IL CIEL T’AIUTA.
Aiutati che il ciel t’aiuta, ma ricordati di prendere la pastiglia.
Ascolti, Florenskij. Il numero di malattie endemiche sradicate dal Vaticano è ZERO.
Il numero di epidemie, invece, che ha contribuito a diffondere tra il popolino ignorante grazie alle “dottissime” disamine dei suoi “dottori” è incalcolabile.
La prova del nove sarà nel prossimo futuro: vorrò vedere se i Papi (e i loro sudditi) di DOMANI si cureranno con i ritrovati farmaceutici delle ricerche che il Papa di OGGI condanna e disprezza.
Non ci sarà possibilità di confondere le acque o di “contestualizzare”. La modernità ha lunga memoria, caro lei, e Internet offre accesso immediato alle notizie. Il giochino di far dimenticare quanto detto in passato sarà difficile da replicare.
In realta la cultura “umanistica” in Italia ha sempre significato per la maggior parte della gente al massimo saper citare a sproposito qualche verso di dante o del Carducci,imparato a scuola
temporibus illis e mai piu’ approfondito.
In una civilta tecnologica come quella del 21 mo secolo,dove il nostro benessere dipende dalla tecnologia in modo irreversibile,la cultura scientifica in Italia e’ ancora simboleggiata alla perfezione da quell’automobilista,citato in un vecchio articolo di Quattroruote,che rimase in panne sull’autostrada perche’,accortosi di essere a cortio di benzina,l’aveva “annacquata” un po’ crededo di farla durare di piu.
@ Laverdure. Interessante questo intervento sulla benzina, il liquido che fa muovere il mondo, quasi come il caffè.
Anche nella mia famiglia parecchi anni fa è capitato qualcosa di analogo. A una colf neoassunta mia moglie disse:”Mi guardi un attimo la bambina.” Lei si posizionò sulla culla per guardare la bimba con aria assorta, da guardiana solertissima.
E ALLORA? Non è che lei si ricordi che IL MOTORE A SCOPPIO FU INVENTATO DA UN PRETE, IL PADRE BARSANTI?
pregando o studiando?
così, giusto per sapere.
poi magari puoi arrivare anche ad altre conclusioni
(gli inventori comunque sono due, c’è anche felice matteucci che era un ingegnere)
perchè, il prete in questione ha fatto uso della fede nella sua scoperta? o solo uso delle conoscenze SCIENTIFICHE? il fatto che un astrologo appassionato di medicina scopra un nuovo virus USANDO SOLO LE CONOSCENZE SCIENTIFICHE indicherebbe forse che sia cosa intelligente applicare l’astrologia nello studio delle malattie?
ma scusa ogni scoperta e neutra da ogni pregiudizio,che uno puo avere su la stessa cosa,(come un ex nazista come von braun vedesi), che,facciamo un revisionismo sul nazismo come fautore della civilta,eppure fu uno dei pioneri dei missili nello spazio.
dovrebbe essere un copyright la scienza secondo te,cosa ti da sta vanagloria florenskji,qui pecchi di faziosita,e mediocrita,sei scontato
eh… sarà una pecorella smarrita del gregge che si è persa sulla via della scienza. O questo ragionamento vale solo per i preti che danno scandalo?
@ Florenskij
In merito al motore a scoppio e ad altre invenzioni, così come su altri argomenti, le abbiamo risposto in modo che può considerarsi conclusivo per chi abbia un minimo di onestà intellettuale.
In merito al motore a scoppio, di nuovo, ha trovato ispirazione che so, nel passaggio del roveto ardente? Se no, in cosa consiste l’importanza del fatto di essere “padre” piuttosto che biondo o calvo?
Alla prossima citazione di padre Barsanti.
Florenskij, una cosa è la cultura, altro il suo uso razionale. Probabilmente si dedica tanto alla prima da tralasciare completamente il secondo.
Convinto che una cosa possa supplire all’altra.
Ne deduco che il caro Joseph non sappia nulla di scienza. O che vorrebbe il ritorno dell’alchimia con tutte le sue menate e varia similia…
Son messi bene.
@nightshade. La faziosità è di chi, una volta assunta per suo comodo la convinzione che religione e spirito scientifica non possano convivere, fa di tutta l’erba un fascio.
Se vuole i legga Leo Moulin sul progresso tecnologico nel Medioevo. Ad esempio che l’orologio meccanico fu inventato dai monaci per segnare esattamente le ore canoniche.
Poi, anche Dom Perignon ha dei meriti significativi…
Quanto a padre Barsanti, bisognerebbe risolvere il bellissimo problema di come potesse conciliare un pensiero scientifico avanzatissimo con la miserabile fuffa. Un caso di schizofrenia?
@ Florenskij
Ad esempio che l’orologio meccanico fu inventato dai monaci per segnare esattamente le ore canoniche.
Anche a questa le ho già risposto. Le sue domande sono come il paradiso: eterne?
Se ne è innamorato al punto che può ignorare tranquillamente le risposte (scomode)?
Davanti al palco dove ha parlato il papa c’era un cartello con scritto “chi ride finisce in un campo di concentramento”.
…mi ricorda una vecchia striscia delle Sturmtruppen! 🙂
Effettivamente se un pensa anche all’accento tedesco del papa mentren pronuncia discorsen!
Verrebbe fuori una vignetta degna delle Sturmtruppen.
@Federico Tonizzo. Bisognerebbe lasciare le Sturmtruppen nel mondo delle barzellette. Montanelli ebbe a definire l’esercito tedesco “una meravigliosa macchina da guerra”. Poteva permettersi questo giudizio perchè dai Tedeschi stava per essere fucilato ( e si salvò grazie all’intervento del gonnellone cardinale Ildefonso Schuster, tedesco non di Germania ma di Svizzera ).
Delle Sturmtruppen e dei “Teteschi ti Cermania” possono ridere di gusto solo quelli che non conoscono la grandiosità della cultura tedesca.
@ Florenskij
La grandiosità della cultura tedesca è inversamente proporzionale alla sua capacità umoristica….
Florenskij, sta deviando il discorso.
Ah, già, se si conosce la cultura tedesca (che comunque non mi pare certo superiore a molte altre: italiana, francese, inglese, spagnola, ecc…) non si può ridere delle strisce di Bonvi. Sempre meglio il fascistello…
“la luce del Vangelo è sorgente di vera cultura”
😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯 😯
Credo che di tutti i testi in circolazione, il Vangelo sia indubiamente quello con piu’ contraddizioni ed approssimazioni. Definirlo “vera cultura”, e’ come sostenere che la terra e’ ancora piatta, o giu’ di lì. 😉
@ Francesco. Chissà com’era l’accento di Marx. E quello di Max Weber? Quello di Thomas Mann? Soprattutto, come parlava Nietzsche? Diceva forse “AL TI LA’ TEL PENE E TEL MALE”?
Che pena! Pur di sparlare vi attaccate a queste fesserie!
@ Paul Manoni. Questa della terra piatta è una balla gigantesca. La maggioranza degli studiosi medievali era convinta che la terra fosse sferica: basta pensare a Dante ( anche solo Wikipedia ).
“Cultura”: termine metaforico per indicare il lavoro di formazione dell’uomo e i mezzi per realizzarlo. Magnifica la frase di Terenzio: “Homo sum et nihil humani a me alienum puto”.
Esempio applicativo: qual è il miglior testo di galateo, il galateo a monte di tutti i galatei? Il Discorso della Montagna, che insegna a formare il cuore a sensi di benevolenza e di altruismo sincero, prima ancora di indirizzare i gesti esterni.
A un gruppo di giovani uno dei grandi giornalisti de “Il Manifesto” ( non ricordo se Natoli o Pintor) rispose: “Il miglior esempio di discorso comunicativo? I Vangeli.” Questa è la fuffa del Nuovo Testamento.
Se nell’antichità il Cristianesimo “sfondò” ci sarà pure stato qualche motivo, o no?
ma tu hai sempre bisogno di qualcuno di “famoso” per corroborare quel (pochissimo) che dici di tuo?
Il cristianesimo, nell’ antichità sfondò solo perchè a saper leggere e scrivere
erano in pochissimi, e tra i pochissimi c’erano i religiosi!
Vorrei vedere quanto “sfonderebbe” il cristianesimo se vedesse la luce ai giorni nostri !!
🙂
@ Florenskij
Se nell’antichità il Cristianesimo “sfondò” ci sarà pure stato qualche motivo, o no?
Conoscenze altolocate (ma non troppo)?
@ Florenskij
Ha detto bene, nell’antichità. I suoi sforzi qui non danno molti risultati ORA.
“Se nell’antichità il Cristianesimo “sfondò” ci sarà pure stato qualche motivo, o no?”
Certo, ed e’ che il cristianesimo e’ una religione che permette di controllare e governare il popolo piu’ facilmente che religioni pagane diffuse all’epoca.
@ Florenskij.
“Se nell’antichità il Cristianesimo “sfondò” ci sarà pure stato qualche motivo, o no?”
Certo che c’è il motivo: si chiama G U E R R A.
Infatti, non per nulla l’allora nuova religione si alleò con la maggiore potenza militare dell’epoca: Roma. E si diffuse insieme all’impero, spada sguainata.
Con la stessa tecnica vi siete espansi in America del Sud, 500 anni dopo, rapinando e distruggendo le vestigia delle religioni autoctone.
Avete continuato imperterriti fino al 1870, con una “coda” durante il fascismo colonialista.
Si rassegni.
La fede è solo una illusione . La religione è solo droga!
ma fede non significa credere senza prove,…
Fede e conoscenza sono un ossimoro. Quante minchiate, santità.
@ De Lauretis – Robby. La fede è la risposta all’intuizione di una bellezza che non si riesce a non considerare oggettiva. E’ qualcosa di simile all’innamoramento ( ben diverso dall’infatuazione )..
completamente inutile in campo scientifico.
@ Florenskij
La fede è la risposta all’intuizione di una bellezza che non si riesce a non considerare oggettiva
Che il problema sia la risposta?
Quando siamo in fase di luna calante Fester4x4 viene assalito da attacchi di farneticamento mistico. Sarà l’età…
@ Diocleziano. Ratzinger non sta bene, ma anche lei mi sembra che non vada al massimo. Si faccia dare una registrata al senso critico e alla correttezza argomentativa, se vuole essere considerato un “razionalista” e non un pescivendolo ( metaforico ).
flo c’è tutto un forum, perchè non vai lì ad andare off topic?
o meglio, perchè non trovi un sacco di interessanti discussioni dove le tue dottissime citazioni saranno più appropriate a una discussione che non le pagine di un BLOG di ultimissime?
Flo,
cercherò di migliorare, ma forse non nel senso che dici tu… 😉
Senso critico? Mi sembra di aver commentato appropriatamente le esternazioni di Fester.
Correttezza argomentativa? Siamo effettivamente in fase di luna calante, e se non ricordo male circa un mese fa ebbe simili uscite. Che sia metereopatico?
@ Florenskij
Non mi pare che l’affermazione di Diocleziano sia più ardita delle sue su Purgatorio e radio Florenskij. L’entità della registrata che deve darsi lei è di un ordine di grandezza infinitamente superiore.
Decisamente non perde occasione per sembrare più intelligente stando zitto.
La cultura contemporanea poi, tende a confinare la religione fuori dagli spazi della razionalità
Errore. La religione stessa si pone da sè medesima al di fuori della razionalità.
@ G. Pozzo. William Shakespeare Amlerto I atto: “Orazio, ci sono molte più cose in cielo e sulla terra di quante non ne conosca la tua filosofia.”
Una cosa è l’IRRAZIONALE ( ciò che va contro la ragione umana ) un’altra il SOVRARAZIONALE ( ciò che supera le nostre attuali capacità di comprensione ).
Esempio applicativo. Per un “selvaggio” dell’Amazzonia, meno che analfabeta, il funzionamento di una radio è IRRAZIONALE o SOVRARAZIONALE?
bella domanda… posso rispondere facendo segnali di fumo?
@ Florenskij
ciò che supera le nostre attuali capacità di comprensione
è lo sconosciuto, non l’irrazionale Florenskij.
Per l’irrazionale (ben noto) basta una qualsiasi delle sue affermazioni.
Ma l’attuale capacità di comprensione, complessivamente a quanti litri ammonta?
O non è ancora stata esplorata e compresa del tutto e quindi è solo ipotetico dire cosa si situa fuori o dentro di essa?
@Florenskij
Il dizionario Hoepli on line dice:
soprarrazionale, sovrarazionale agg. (pl. -li)
FILOS Di ciò che va oltre le possibilità dell’umana ragione, pur non essendo contrario ai princìpi della ragione
Mi permetto quindi di dissentire (sono dissenterico), e confermare quello che ho scritto: visto che la sovrarazionalità fa parte della razionalità, abbiamo che al di fuori della razionalità, c’è solo l’irrazionalità.
Infatti, il funzionamento di una radio, essendo sovrarazionale per alcuni, ma pur sempre razionale in sè, può essere spiegato anche a chi abita in Amazzonia. Provate invece a spiegare qualche dogma cattolico allo stesso Indio, poi ne riparliamo.
Comunque, si tratta di parole: il fatto fondamentale è che al di fuori della razionalità c’è solamente irrazionalità; tertium non datur.
“Provate invece a spiegare qualche dogma cattolico allo stesso Indio, poi ne riparliamo.”
http://www.youtube.com/watch?v=kPbOh82VUN0
@ Kaworu. Perchè qui si trovano le cialtronate più grossolane, offensive, frutto di approssimazione, sprovvedutezza e presunzione culturale, oltre che ( spesso ) di autentica cattiveria. In questo post , ad esempio, in mancanza di meglio si gode a dileggiare ( in modo assolutamente idiota ) un vecchio ottantenne. Ci vuole qualcuno che dica “Svejateve!”. Vi auguro di arrivare alla stessa età di B. con la stessa lucidità ( e con lo stesso rispetto per il prossimo ).
Le citazioni degli “auctores” sono parte ineliminabile di qualsiasi lavoro umanistico che voglia aspirare a un livello minimo di criticità. Qui non le si ama perchè si preferisce sparare a zero sulla base di conoscenze spesso minime o addirittura nulle. Il trionfo di “sono convinto di sapere”, il contrario di quanto raccomandava Socrate.
fidati, staresti meglio sul forum.
Beh, “rispetto per il prossimo” dipende dalla domanda: se è imbarazzante, il rispetto prevede che si prenda il giornalista a manate?
Ma forse è un’eredità dell’educazione ricevuta, anche il fratello aveva la manina pesante con i ragazzini del coro, deve essere il rispetto per il prossimo imparato in epoca nazifascista.
Florenskij
con le “”cialtronate più grossolane” di De Mattei e di Livio Fanzaga
come stai messo ??
🙂
@ Florenskij
qui si trovano le cialtronate più grossolane, offensive, frutto di approssimazione, sprovvedutezza e presunzione culturale, oltre che ( spesso ) di autentica cattiveria.
Sul resto sono d’accordo, ma i suoi commenti, a parte l’ultimo non mi sembrano cattivi…
cioè la fede e razionale,cme 1+1=2,allora che esistono a fare i non credenti,se la razionalita spiega cio,che fede puo coesistere,fede e irrazionale,sono speculari.
l’ingnoranza e’ un dono divino (x i cattolici)
Il Titanic è in vista dell’iceberg ma ormai il capitano non può più fare niente.
La ccar ha il destino segnato, bxvi può far ciò che vuole ma la storia adesso sta per passare all’incasso, vuole la sua mercede con 1700 anni di arretrati.
@ Bismarck. Dall’affondamento del Titanic si salvarono parecchi passeggeri.
@ Stefano. Anticipo in sintesi la risposta che le devo, e per la quale sto studiando.
Per affrontare il problema dell'”UNDE MALUM?” bisogna affrontare contestualmente quello dell'”UNDE BONUM?”
se Dio ha creato tutte le cose, da dove viene il male.
Per Florensky,piantala con le citazione colte.
@ Florenskij.
Stia attento con la metafora del Titanic, è campo minato.
Si salvarono perlopiù i ricchi e i potenti, e i poveri finirono dilaniati, assiderati o affogati.
Con buona pace del suo dio, di suo figlio sceso sulla Terra e di quello che andava predicando a suo nome.
“Fede illumini conoscenza”…
Il fatto interessante è che invece accade proprio il contrario: la conoscenza, non quella nozionistica, ma quella che deriva dalla comprensione delle leggi che regolano il mondo e delle loro implicazioni filosofiche, sta illuminando sempre di più la fede, cioè sta gettando luce su quello che la fede e la religione sono davvero. Laddove la conoscenza avanza, in genere la fede perde terreno.
Ma “Fede illumini conoscenza” non lo facevano già quando bruciavano i libri proibiti?
Vediamo un po’ quale “conoscenza” venga dalla CCAR.
La prima conoscenza è quella del Vangelo, quindi di
personaggi che suscitavano forti emozioni, in chi udiva
il discorso di Gesù Cristo. Parlo di Samalitani, Pubblicani,
Farisei, Gentili. Il 99% degli uditori non sa che cosa siano.
La maggioranza, penso proprio, non sa nemmeno che i
“giudei” sono gli Ebrei.
Vanno in chiesa a inginocchiarsi, raccontare al prete i
peccati che ripetono regolarmente, per poter mangiare
l’ostia, e ricominciare a farli.
La fede illumina la coscienza un po’ come la notte illumina la strada, per dire.
Pardon, la conoscenza. Ma cambia poco.
Chiedere che la fede illumini la conoscenza è un invito a rendere soggettiva la conoscenza, ad anteporre le proprie credenze alla realtà dei fatti.
La conoscenza non può basarsi su qualcosa per definizione è senza prove. La Conoscenza si basa sullo studio della realtà, sulle prove.
piccola correzione:
“La conoscenza non può basarsi su qualcosa CHE per definizione è senza prove”
La fede è l’opposto della conoscenza. E poi, QUALE fede? musulmana, cristiana, buddista ebraica, wiccan,giainistta, induista?
Quando la fede è d’ostacolo alla conoscenza, meglio sbarazzarsene.