Rivista giuridica dedica un intero numero all’ateismo

I Quaderni di diritto e politica ecclesiastica, la più autorevole rivista giuridica italiana dedicata alle questioni legate ai rapporti Stato-Chiese, hanno dedicato il loro numero monografico del 2011 al tema Ordinamenti senza Dio? L’ateismo nei sistemi giuridici contemporanei. Numerosi gli interventi sulla situazione italiana e ampie e copiose le citazioni delle iniziative giuridiche avviate dall’UAAR a tutela dei diritti civili degli atei e degli agnostici. Il sommario del fascicolo è pubblicato sul sito delle Edizioni del Mulino.

La redazione

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34 commenti

marilena maffioletti

potete specificare se chi scrive su questa rivista è credente o no? O meglio chi è l’editore e a quali lettori si rivolge? Grazie

Kaworu

beh la casa editrice “il mulino” così a naso direi che è un’ottima casa editrice di testi universitari.

prova a dare un’occhiata qui http://it.wikipedia.org/wiki/Il_Mulino

di più non so dirti perchè non mi occupo di giurisprudenza o scienze giuridiche, ma di manuali edizioni “il mulino” ne ho un sacco e una sporta e li ho sempre trovati ben fatti.

Andrea

Per quale motivo?
Per decidere a priori se ice cose giuste o sbagliate?

FSMosconi

Stesso si può dire di ceri credenti tipo ale troll, no? 😉

Paul Manoni

Con questa segnalazione, mi avete messo una curiosità infinita.
Servirà un po’ di tempo e di approfondimento, per dare un giudizio su tutti gli articoli della rivista…E’ comunque un’ottima cosa, che si parli di Ateismo, dell’UAAR e dei Diritti Civili dei non-credenti. 😉

kleber al salim jones

Vedo che hai il senso dell’ infinito. Da buon ateo materialista, la tua esistenza dovrebbe, sempre secondo la Vs. fede, essere circoscritta nel finito, nel ciclo chiuso della materia.

Kaworu

mi sfugge il collegamento tra quello che hai scritto tu e quello che ha scritto paul manoni.

bardhi

@ kaworu
“jones” è un genio ha estrapolato tutto dalla frase ti Paul “mi avete messo una curiosità infinita.”

@ jones
ma ci fai sapere dove ha letto questa brillante conclusione: “sempre secondo la Vs. fede, essere circoscritta nel finito, nel ciclo chiuso della materia.” o se ci è arrivato da solo e perche? forse ci illumini pure noi???
guarda che di solito non rimaner meravigliato davanti al infinita della materia, sia nel micro che nel macro è roba da fedeli della vostra parrocchia.

kleber al salim jones

Non ho letto da nessuna parte, ci viene spontaneo. Noi Cerdenti tramite la Fede concessaci viviamo l’infinito fin da subito, non siamo insabbiati nella materialità e ne ciclo vizzioso delle prove continue di tesi dopo tesi. anzi delle tesi non ne habbiamo proprio bisogno, la dialettica inteklettuale fa parte del ciclo buio del materialismo. Altro che illuminismo!!

Kaworu

ok bello, ma tutto ciò non c’entra una fava né con l’ultimissima né col commento di paul.

Alessandro Baoli

Kebler: sicuramente hai bisogno di imparare l’italiano… abbiamo, senza acca, e vizioso con una sola zeta!
Comunque, visto che voi siete nell’infinito dalla nascita, che cavolo ci venite a fare in questo sito di poveri “insabbiati nella materialità”?

bardhi

@ kleber al salim jones
E ti pareva che non vi veniva spontaneo come tutte le pirlate che vi siete inventate, e mi raccomando non serve che pensiate a voi fortunati vi basta la fede.

Paul Manoni

@ kleber al salim jones
Per me, sei malato ed hai bisogno di qualcuno davvero bravo che ti curi…

@Kaworu
Il collegamento tra il mio commento ed il suo, e’ lo stesso collegamento che c’e’ tra il gelato al pistacchio, e la cometa di Halley…O tra gli apparecchi ortodontici ed il buco nell’Ozono. 😉

@Alessandro Baoli
Fa’ pure il sapientino… 😉

@bradipo
A questo gli “viene spontaneo”…Non serve la dialettica o la dimostrazione di tesi su tesi. Sono sufficenti 2 spesse fette di prosciutto di Parma, piazzate sugli occhi, e poi il risaputo giochino delle 3 scimmiette 😉

Florenskij

La casa editrice Il Mulino, nata in area cattolica di sinistra ( dossettiana ) e collegata con l’istituto di Scienzie Religiose di Bologna gode di un grandissimo prestigio per la qualità delle sue pubblicazioni, che io, pur essendo orientato diversamente, trovo ineccepibile.

Il sommario della rivista sembra indicare un lavoro ad alto livello, alieno da qualsisi tendenza propagandistica in un senso o nell’altro.
Quanto al problema dei rapporti fra ateismo e diritto, mi piace ricordare che si tratta di una zona di interesse molto vasta, non sempicemente in relazione a singoli punti di legislazione “positiva”. Il diritto costituzionale “laico” o laicista mutua moltissimi aspetti della sua impalcatura concettuale dalla teologia ( ad es. sovranità, legittimità… ). Vedasi voce “teolgia politica” su Wikipedia.

Ulv

Un commento che denota una cultura e una lettura della stessa davvero superficiale. Sia detto senza offesa.

Kaworu

paura della conoscenza?

o meglio, che gli altri abbiano conoscenza.

kleber al salim jones

Ma no kavoru, e che state costruendo il solito castello di carte da giuco, basta che una carta alla base caschi e cade tutto il castello. non havete basi solide credibili.

ser joe

E’ una rivista giuridica. Ha solo paura che oltre a quella divina arrivi più spesso anche quella terrena.

Kaworu

state? seriamente, ma tu hai le capacità di leggere e comprendere quella rivista, prima di parlarne a casaccio giusto per sgranchirti le dita?

l’hai letta? hai capito quel che c’era scritto?

bardhi

@Kaworu

il nostro caro colla al salim si e fermato al titolo perche manco quello ha capito 🙂

Paul Manoni

“Non sprecare il tuo tempo e denaro”

Già…Vai a messa e fai le offerte! 😉

fab

Per quanto possa essere importante, temo che sia di una noiosità pazzesca.

Kaworu

probabilmente sarà così, come in linea di massima capita per riviste specializzate quando non si è “addetti ai lavori” 😉

però per gli addetti ai lavori immagino sia molto interessante

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