Milano: sulla laicità Moratti non risponde, Pisapia sì

La Consulta Milanese per la Laicità delle Istituzioni invita a votare per la laicità, garanzia dei diritti di tutti.
A tre giorni dal ballottaggio e nonostante i ripetuti solleciti, la risposta del Sindaco uscente Letizia Moratti alle quattro domande della Milano Laica: Non Pervenuta.
Giuliano Pisapia ribadisce invece la sua posizione positiva alle quattro richieste della Consulta: “Le differenze vanno riconosciute; l’obiettivo deve essere quello di una società di persone capace di affermare diritti e di accettare i doveri della convivenza”

Milano, 25 maggio 2011 – La Consulta Milanese per la Laicità delle Istituzioni [di cui fa parte l’UAAR, NDR], che nelle scorse settimane aveva proposto all’attenzione dei candidati al Consiglio Comunale quattro punti sulla laicità, “per ascoltare l’opinione di chi ci rappresenterà su temi tanto dibattuti come la libertà di culto, il registro locale per le coppie di fatto, quello per il testamento biologico, la non-esposizione di simboli religiosi negli uffici pubblici” ribadisce oggi agli elettori la posizione sulla laicità dei due candidati Sindaco nel ballottaggio di Milano:
Letizia Moratti, Sindaco uscente:
– Risposte al sondaggio della Consulta Laica da parte delle sue 12 liste: 7 persone (con posizioni miste, solo 2 candidati per 4 SI).
– Risposta del candidato: non pervenuta (nonostante vari solleciti via email al Comitato per Moratti,al suo indirizzo email di Sindaco e viaTwitter al canale apposito #mirispondi).
Giuliano Pisapia, candidato Sindaco sfidante:
– Risposte al sondaggio della Consulta Laica da parte delle sue 8 liste: 142 persone (in massima parte positive a tutti e 4 i quesiti)
– Risposta del candidato: 4 SI alle domande della Consulta, con la seguente annotazione aggiuntiva:
“Rispondo molto volentieri a queste domande che mi consentono di sottolineare e ribadire – come cittadino di questa Repubblica – la centralità dei valori costituzionali e prima di ogni altro la laicità delle istituzioni e della politica, che sono gli strumenti e i veicoli attraverso i quali si può costruire un Paese capace di accogliere e di innovarsi” ha detto Giuliano Pisapia alla Consulta per la laicità.
“Le differenze vanno riconosciute, ma l’obiettivo deve essere quello di andare verso una società di persone capace di affermare diritti e di accettare i doveri della convivenza. In questo quadro, uno dei miei primi atti da Sindaco sarà la costituzione del Registro delle coppie di fatto, un atto dovuto per rispondere a quella che é già una realtà nella societaà milanese.
Non ho dubbi sul fatto che tutti i milanesi senza distinzione alcuna debbano poter professare senza ostacoli la loro fede così come non ho dubbi sulla normativa di fine vita, anche se il sindaco non ha competenza in materia e può solo esprimere la sua opinione personale, certo non irrilevante per riaffermare in modo autorevole l’indirizzo verso un approccio laico.
La questione dell’esposizione dei simboli religiosi non è di facile soluzione, pur se è doveroso affrontarla. Penso che nelle sedi di istituzioni e di servizi pubblici non siano opportuni simboli religiosi; però penso anche che la cosa vada affrontata con gradualità e rispetto proprio per il senso della laicità che ho sempre difeso.”

Comunicato stampa della consulta laica milanese

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86 commenti

davide

mi fa piacere, ma ricordiamoci però fra qualche periodo di vedere se avrà onorato ciò che ora in campagna elettorale promette…

Daniele

Sì, ma cosa promette?

«però penso anche che la cosa vada affrontata con gradualità e rispetto proprio per il senso della laicità che ho sempre difeso.»

Che cavolo vuol dire??? :-O

Diocleziano

Vuol dire: ”Intanto eleggetemi, poi, un colpo al cerchio, un colpo alla botte… e intant tiremm a campà…”

FDG

Che per una cosa del genere rischia di essere attaccato dai cattotalebani, quindi è meglio evitare di sollevare ora il polverone.

Daniele

Già… spero che un giorno ci sarà un candidato laicista che avrà il coraggio di schierarsi contro la “religione degli edifici pubblici” con tanta ostentazione come quella che i candidati pseudo-cattolicisti usano nel difenderla…

…fino ad allora ci toccherà berci l’acqua gasata (tiepida) con una goccia di limone e sentirci accusare di alcolismo… 🙄 …e alcuni di noi, fieri, faranno pure finta che l’acqua al limone dia loro alla testa…

FSMosconi

Parole sensate, speriamo razzoli anche bene. 😉 Riguardo la Moratti c’avrei scommesso: d’altronde chi era che aveva messo De Mattei dov’è ora? 😉 🙁

ale cattolico

LE scuole laiche inculcano l Ateismo,e, le idee di sinistra .anti cristiane, meglio iscrivere i propri figli alle scuole Cattoliche,forza Letizia.

Kaworu

dimostrare per una volta le idiozie che sostieni no eh?

difficile?

comunque si vede che hai studiato in una scuola privata… probabilmente di quelle “5 anni in 1”

Murdega

ale cattolico, da quale pianeta vieni ?
Dove vive la tua tribù, come si chiama lo stregone del villaggio.
Essere diversi fà parte della natura,rispetta chi non la pensa come te,
le scuole laiche inculcano Ateismo,le scuole religiose inculcano la tua religione,
le scuole serie insegnano lo spirito critico,le persone libere scelgono
autonomamente che cosa essere e tu non mi sembri una persona libera,
non essere cristiani non significa essere anticristiani, significa essere un’altra
cosa,in ultima analisi se le persone non sono cristiane che te ne viene.
Se continui con questo tono non risponderò alle tue provocazioni, tu non vuoi
mettere a confronto le tue ragioni,sei solo un “kamikaze” pronto a farsi
esplodere, e a provocare danni.

Christian Ronga

3 anni di asilo della suore + 5 anni di elementari.
Scuola privata, cattolica

E sono su questo sito…e sono sbattezzato, agnostico, liberale e laico

qualcosa non torna 😀

Kaworu

ma l’asilo e le elementari di solito sono il meno (anche per la preparazione, che è inversamente proporzionale al livello della scuola… di solito le elementari si salvano, le medie ni e le superiori sono diplomifici).

comunque anche io 5 anni di elementari e un anno di asilo 😉 ma penso di non aver mai creduto (le suore comunque hanno rinsaldato l’anticlericalismo)

Manlio Padovan

Nelle scuole cattoliche dove imparano a diventare delinquenti come il presidente del consiglio Silvio Berlusconi dai salesiani e dove si possono imparare varie attività di pederastia come narrano le cronache.

mariaeus

@ ale cattolico
Un’affermazione stupida.
La scuola laica è una scuola aperta a tutti mentre quella cattolica è solo per i credenti e solo cattolici.
Per questa bugia andrai dritto all’inferno!

gagiaccio

Asilo dalle suore catechismo forzato 3 anni di proffesionale salesiana breve frequentazione CL e ora ATEO sbattezzato!!!!!

Airon90

@gagiaccio:
AHHHHHHHHH! Un ciellino tra di noi 😀
Son curioso di sapere com’è andata a finire con quella setta 😀

fab

Sembra che ale cattolico sia il perfetto risultato di una scuola privata, in cui paghi per essere promosso.

fab

Sembra che ale catatonico sia il perfetto risultato di una scuola privata, in cui paghi per essere promosso.

Alex

Scuole laiche? Magari esistessero. La nostra scuola statale non la definirei laica dato che purtroppo è infestata dagli insegnanti di religione, una categoria privilegiata rispetto ai colleghi che insegnano altre materie.

ANCIA LIBERA

te l’aha mai detto nessuna chesei una testa di c. ??? se nesuno l’ha mai fatti provvedi subito: testa di c. !!!

Sol

caro ale cattolico
ho fatto elementari e prima media al Sacro Cuore
seconda e terza media alle Orsoline
quarta e quinta ginnasio alle Marcelline

…a 24 anni mi sono sbattezzata. Vedi te.

Southsun

Le scuole cattoliche in-CUL-cano CUL-tura.

Infatti, all’ultima ora arriva il prete e in-CUL-ca i ragazzini.

Il risultato è ‘sto ale cattolico: un bot inCULcato.

Alfonso

@Manlio Padovan
anche Stalin studiò dai salesiani, ecco perchè tutto torna! Il DNA contaminato dal cattolicesimo genera mostri!

Nathan

In georgia al tempo di jOSIF vISSARIONOVICH cHUGASVILI non credo ci fossero scuole salesiane. Il suddetto in realta studio qualche anno al seminario della chiesa ortodossa georgiana.
I Salesiani hanno educato il nostro nano malefico, attribuirgli anche Stalin è un po troppo!

bardhi

non è proprio possibile che sto “ale cattolico” sia cosi idiota come vuol apparire con i suoi commenti secondo me tenta di prenderci in giro, quindi non mi pare saggio perdere tempo a rispondere seriamente ad un troll del genere.
Se invece fosse davvero messo cosi male allora e proprio fatica sprecata a risponderli.

Federico Tonizzo

@ bardhi:
Secondo me a.c. è:
1) davvero messo cosi male;
2) probabilmente affetto da etilismo (e la frequenza di errori di ortografia delle sue frasi è correlata con l’alcolemia del momento in cui egli scrive).

Stefano Grassino

Almeno ha avuto il coraggio di rischiare di perdere voti, cosa oggi non di poco conto in questo paese. Rispetto alla moratti……..bè una bistecca è meglio di un’uovo al tegamino ma quando la bistecca è irraggiungibile, un’uovo al tegamino è sempre meglio di un piatto di…….(lascio a voi scrivere l’ultima parola)

Stefano Grassino

La mia impressione è che la chiesa (che comunque ha il pieno diritto di fare il prorio giuoco) ed i nostri politici (che ne hanno meno perchè sono votati non solo dai credenti ma anche da 11.000.000 di non credenti) manipolino l’informazione facendo credere fischi per fiaschi.
Purtoppo non abbiamo avuto, almeno sino ad ora, un politico coraggioso che si sia preso la briga ed il rischio di prendere il toro per le corna, cavalcando, oltre gli altri problemi, la lotta per la laicità; probabilmente ne vedremo delle belle.
Ho la netta senzazione che su certi temi, questo popolo sia molto più avanti di chi lo rappresenta e che la tiritera dei voti dei cattolici sia solo una eccessiva paura.

Paul Manoni

@Roberto
E’ un risultato fantastico!
Quasi quasi mi trasferisco a Bologna! 😉
Dovrebbe essere sempre così.

Paul Manoni

@Roberto
E’ vabbe’, ma allora e’ come combattere con i mulini a vento!! 🙁

davide p.

perchè il pd è nato e vive per essere finta opposizione ma usa gli stessi meccanismi del pdl
per questo al primo turno non ho votato pisapia… prima o poi il pd arriverà a battere cassa e lui sarà prono perchè in debito…
non crederete davvero che si è finanziato una campagna del genere con concerti vari solo con i soldi che gli hanno dato le vecchiette?!
la nomenclatura ha investito e presto si aspetterà il guadagno…
se la moratti avesse attaccato pisapia facendo notare che è del pd avrebbe vinto!

ale cattolico

Letia non dare ascolto ad atei o, non Cattolici,essi sono meno duna mosca bianca.

Kaworu

non c’è nessuna Letia candidata a milano, mi spiace fartelo sapere.

nightshade90

ale
gli atei sono molti di più in numero dei cattolici reali (conta un po’ il numero di persone che vanno in chiesa…), e i non cattolici in italia sono in numero tale da oascurare entrambi i gruppi messi assieme…..altro che mosche bianche, vi state estinguendo e continuate a fare la voce graossa, siete patetici….

antonino flammia

bravo pisapia! speriamo che in italia emergano uomini come te ! speriamo che la tua carriera politica non si fermi a fare il sindaco di milano!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
speriamo che anche in italia ci sia libertà, democrazia e rispetto degli altri!

#Aldo#

Tra le parole di Pisapia non ho trovato riportate affermazioni secondo le quali il Comune taglierà le spese collegate alle religioni. A me pare un punto assai importante, chissà perché è stato lasciato nel limbo del “non detto”… (in effetti lo so benissimo, il perché)

Luciano Volpato

Non si può pretendere tutto e subito. Accontentiamoci di quello che ha detto. Vista la situazione è già molto. Il resto verrà.

enrico matacena

Stimo molto Pisapia, ma obbiettivamente va detto che non ci vuole molto ad essere migliori della moratti . Trovo assurdo l’ atteggiamemto di chi, come beppe grillo ha detto che moratti e Pisapia erano uguali . Se anche si può non essere pienamente soddisfatti di alcuni politici di sinistra (intendo di a sinistra del PD) , oggettivamente le loro posizioni anche sui temi della laicità sono spesso un grosso passo avanti rispetto a quelle del cenrodesta.

namir

Il mio voto sarà per Pisapia, ma starò a controllare il dopo. La posizione della Moratti è nota, una baciapreti svergognata. Pisapia al meno lo dichiara, diamo l’opportunità a gente nuova e scarichiamo i soliti dinosauri che pensano al proprio interesse lobbistico.

il parroco di Funo

baciapile,
non baciapreti.

guarda che il detto “basta che respiri”,
non è sempre vero

Murdega

baciapile,
non baciapreti.
guarda che il detto “basta che respiri”,
non è sempre vero.
______
Qualche volta sei anche simpatico !

Sai

LOL! x il parroco di funo!

Dai che a stare qui con noi ti ateizzi e diventi il Jean Meslier italiano 🙂

watchdogs

la ccar non ha più un partito politico di riferimento ma controlla un pacchetto di voti tale da essere con il bipolarismo imperfetto del XXI secolo l’ago della bilancia in parecchie consultazioni. questo le dà più potere di quanto sia la sua rappresentanza

Paul Manoni

Il fatto stesso che abbia risposto, dimostra che non e’ “l’estremista” che si divertono a dipingere, per l’accattonaggio di voti. Anzi, trovo che negli ultimi giorni, piu’ gli danno contro e piu’ gli fanno un piacere! 😉

Paul Manoni

“ha venduto la prima chitarra ad Apicella” e “ti telefona mentre guardi the ring”,
sono fenomenali!! 😆 😆 😆
Grazie Sai…Faccio circolare! 😉

LUIGI DE LAURETIS NISII

formigoni,un corrotto,un corruttore,un affarista sporco,non dico altro tanto sapete già tutto di lui. B U G I A R D O N E !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

davide p.

io ci metterei pure abusivo e illegale visto che è al 4°mandato…

Francesco

Ormai anche il grosso dei cattolici hanno abbandonato la Moratti, perfino tanti ciellini rimarranno a casa, anche se fosse andata alla Consulta Laica a raccattare tre voti, il suo destino non cambierebbe. Berlusconi è tramontato, questa è la realtà, gli italiani, dopo 16 anni stanno finalmente aprendo gli occhi.

http://urcconline.wordpress.com/

Sai

E a che serviva il link del urcc?
Dove si dice tralaltro che il 101,8% della popolazione croata è cristiana.

crebs

Ho fatto un brevissimo giro sul sito segnalato.
Non vorrei essere troppo di parte, ma mi sembra ALLUCINANTE!!
Ancora oggi scrivono (su “chi siamo”):

“La nostra intenzione è pubblicare una serie di articoli volti a scardinare i tanti luoghi comuni che mettono in cattiva luce la Chiesa e ripristinare una volte per tutte l’equivoco che vuole la Fede contraria alla Scienza. La Scienza deve essere unicamente al servizio della Fede. Diceva S. Bernardo che l’unico modo per giungere alla verità consiste nella pratica della contemplazione e della preghiera e non nell’astratto ragionamento. Lo studio può essere giustificato solo se ha una finalità di tipo religioso, mentre se è condotto per il puro desiderio di sapere, per illuminare l’intelletto, per risolvere problemi di ogni genere, esso ha da intendersi come “turpis”, cioè vergognoso ed immorale.”

emmebi

bernardo di chiaravalle aveva capito tutto: i templari avevano inventato la carta di credito

Paul Manoni

@crebs
Se hai abbastanza fegato, ad ogni notizia, seguono i commenti. Leggiteli lontano dai pasti! 😆

davide p.

io mi vergognerei a citere un link del genere…
poi magari la gente pensa che sono d’accordo o che addirittura c’entro qualcosa…

Francesco

Ahah, attenzione che finite coll’essere fideisti quanto i credenti. Il sito è, ovviamente, ironico.
Comunque Pisapia è oggi 5 punti davanti alla Moratti, settimana scorsa aveva addirittura allargato la forbice a 9 punti. Suppongo finirà 52% a 48%.

Sai

LOL, scusa 🙂
Abituato ad uccr ho commeso un errore, credevo fosse una loro costola ^^

Kaworu

beh quello di via Giandomenico Puppa è un problema mica da ridere eh 😉

diotassista

e quest’episodio, oltre a far sorridere e riflettere sull’effetto boomerang che può colpire chi si tuffa nel web senza saperlo fare, la dice lunga sul suo indirizzo sedicente moderato: è sintomatico non rispondere a domande pacate sulla laicità e invece rispondere troppo, istericamente e a sproposito, a domande come quella sulla moschea. un modo per contribuire a fomentare intolleranza e fanatismo religioso…

diotassista

e quest’episodio, oltre a far sorridere e riflettere sull’effetto boomerang che può colpire chi si tuffa nel web senza saperlo fare, la dice lunga sul suo indirizzo sedicente moderato: è sintomatico non rispondere a domande pacate sulla laicità e invece rispondere troppo, istericamente e a sproposito, a domande come quella sulla moschea. un modo per contribuire a fomentare intolleranza e fanatismo religioso…

Daniele

«però penso anche che la cosa vada affrontata con gradualità e rispetto proprio per il senso della laicità che ho sempre difeso.»

Che cavolo vuol dire??? :-O

diotassista

e quest’episodio, oltre a far sorridere e riflettere sull’effetto boomerang che può colpire chi si tuffa nel web senza saperlo fare, la dice lunga sul suo indirizzo sedicente moderato: è sintomatico non rispondere a domande pacate sulla laicità e invece rispondere troppo, istericamente e a sproposito, a domande come quella sulla moschea. un modo per contribuire a fomentare intolleranza e fanatismo religioso…

diotassista

chiedo scusa, non sono pratica e ho postato doppio per errore.

diotassista

un tipo pieno di buon senso 🙂
evviva pisapia se si mette in gioco su questi temi. un piccolo passo peer un uomo… con l’auspicio che un giorno finalmente prendano forma due poli a mio parere più reali dei partiti che abbiamo ora, ovvero credenti e non. voglio il partito dei laici!!!

Maurizio_ds

Mi sembra che quella di Pisapia siano belle parole… Ma appunto, solo parole. Bisognerà alla prova dei fatti come si comporterà.

civis romanus sum

Quando sento parlare di “laicità” mi tornano sempre in mente le chiarissime parole di Roberto Vacca in un convegno in Campidoglio nel 2005 ,,,

Dopo averle pronunciate in quella sede così come le leggerete, non fu mai più invitato da ogni tv privata e pubblica italiana, tranne una fugace apparizione dopo qualche anno a “Che tempo che fa” di Fazio :

“I nomi non sono conseguenze delle cose, ma talora offuscano lacomprensione di cose, situazioni, processi a cui si applicano.

Accade con l’appellativo di LAICO.
Derivò nel Medioevo dal greco laikòs – del popolo (laòs) contrapposto ai chierici che hanno da dio eredità (greco kleròs = sorte), quindi privilegi ed autorità, e sfoggiano con la tonsura il loro stato.

Io non voglio essere chiamato laico nel senso di non chierico.
Non riconosco privilegî, né superiorità ai chierici.
Le loro classificazioni non mi riguardano: la religione è cosa loro, e la considero come B. Russell “falsa e dannosa”, dunque incompatibile con la ragione e con il pensiero di chi vuol capire la realtà.

Chiamiamoci dunque “normali”.

Io non mi chiamo ATEO: l’alfa privativo indicherebbe che mi manca qualcosa, mentre chi crede in un dio creatore si carica di una sovrastruttura inutile.
Non mi chiamo AGNOSTICO (uno che non sa). So parecchie cose e continuo ad impararne, ma non pretendo di conoscere oggetti inesistenti.

Posso chiamarmi gentile: appartengo a un altra gens, a un’altra tribù, non a quelle dei monoteisti. ”

Convegno in Campidoglio 6 novembre 2005 su: L’autonomia dello stato laico .

Southsun

Le scuole cattoliche inCULcano CULtura.

Infatti, all’ultima ora arriva il prete e inCULca i ragazzini.

Il risultato è ’sto ale cattolico: un bot inCULcato.

ANCIA LIBERA

ops: frase incompleta – volevo scrivere: se non te l’ha mai detto nessuno allora provvedo subito: testa di c.

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