Intervenendo ieri in piazza Duomo per festeggiare la vittoria elettorale di Giuliano Pisapia, il leader di SEL Nichi Vendola a un certo punto ha detto: “ora abbracciamo i fratelli rom e musulmani”. La frase è stata criticata sia dal direttore di La7 Enrico Mentana (“è una fortuna per Pisapia che Vendola abbia fatto questo comizio solo dopo la sua elezione”) sia, ovviamente, da destra: Il Giornale scrive che Vendola “ha svelato il progetto per la Milano del futuro” e che “il buongiorno si vede dal mattino”.
AGGIORNAMENTO. Anche il neo-eletto sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha commentato le parole di Vendola, affermando che “a Nichi voglio bene, ma quando va in una città che non conosce dovrebbe ascoltare più che parlare”.
AGGIORNAMENTO DEL 2 GIUGNO. Controreplica di Vendola a Pisapia.
Luciano Vanciu
Uno. Meno male che c’è Nichi Vendola.
Due. Anche noi di sinistra chiamiamo spesso «fratelli» gli altri (come popoli, etnie, culture).
Tre. Se conosco Mentana, che è un giornalista vero, la sua è una semplice constatazione di fatto.
Quattro. C’è poco da citare il Giornale…
quinto:
ma non sono i cattolici a dire che siamo tutti fratelli? 😉
Mentana è ebreo, quindi si capisce l’ostilità per i musulmani.
Io mi spavento per i comportamenti di Vendola, non per le parole. Ha regalato al prete don Verzé ben 120 milioni di € per il suo ospedale, mentre chiudeva ospedali pubblici.
I demagoghi e gli affabulatori alla Vendola non mi piacciono. Ma non mi piace Vendola soprattutto per gli atti concreti.
Concordo in parte con Serio ,,, tra uomini liberi e onesti non facciamo distinzioni di fratellanza .
Ma sopratutto con Rik ,,, il tizio Vendola pur essendo ex comunista e omosessuale continua a considerarsi cattolico, forse qualcuno gli deve spiegare che è già scomunicato due volte e che dunque i preti che tanto ama non lo vogliono così fatto e dichiarato .
Ad ogni suo comizio inoltre cita con toni di prete e continuamente quell’inutile idiota figlio di papà di sanfrancesco .
Abominio massimo, regala soldi pubblici ai preti ! Come fanno tutti i democristi e i fascisti, e adesso si dimostra compassionevole e dialogante anche con quei barboni di un altra religione orientale ,,,
Secondo me è solamente l’ennesimo infiltrato clericale nelle schiere degli uomini liberi .
Cave hominem ,,,
“Mentana è ebreo quindi ostile verso i musulmani” è nientemeno che un’affermazione razzista.
Se poi consideri che in tutta Europa sono gli ebrei a venire aggrediti (o magari uccisi come Halimi in Francia) da musulmani e non certo viceversa, è anche ridicola.
soqquadro
penso che la frase andasse interpretata proprio in tal senso. un po’ come “è ebreo e quindi ostile verso i nazisti”. è ovvio che chi è perseguitato provi dell’ostilità verso il persecutore. e tra “ostilità” e “voler rendere pane per focaccia” c’è differenza. dubito che mentana insulti i mussulmani che incontra e li voglia espellere tutti dall’italia, ma dubito anche che a sentir parlare di “fratelli mussulmani” non provi almeno un moto di stizza….
san Francesco ora è diventato un “inutile idiota figlio di papà”…
seguire questi provocatori a prescindere dove vi porterà?
@ deki
Anche Mentana è ebreo, come Gad Lerner e Paolo Mieli.
Il razzismo ce lo vede tutto soqquadro. Mentano da ebreo non ha gradito l’ecumenismo religioso di Vendola.
Lo capisco, ma non lo approvo, nel senso che non ci trovo differenza di “fratellanza” tra un ateo, un ebreo, un cattolico e un islamico. Ma questi sono problemi di Mentana e di Vendola e non miei.
@ deki
Il tuo Francesco non è diventato un inutile, idiota, figlio di papà ,,, lo è sempre stato .
E non lo dico io, lo dice la Storia .
Che è stato INUTILE il suo prodigarsi per predicare la povertà della chiesa, mi pare evidente .
Che era un IDIOTA lo ha dimostrato quando andando dal suo papa criminale per chiedergli udienza, quello gli disse di andarsi a rotolare tra i porci e poi ritornare, succube e obbediente a quell’infame autorità, come gli animali lo fece .
Che era un FIGLIO DI PAPA’ lo certifica il fatto che gli fu risparmiato il boia che toccò a tutti i suoi confratelli che osavano dire qualcosa contro il papa ( esempio, vedi Dolcino ), solo per i denari che sborsò il suo ricco padre pagando il papa per la sua salvezza .
E adesso aggiungo che fu criminale tutta la sua confraternità, che alla sua morte fu arruolata in massa da Innocenzo III per le prime leve dell’Inquisizione nella quale brillò per dedizione e ferocia insieme ai domini-cani .
Quel papa aveva capito subito come gli poteva far comodo, e quell’uomo e la sua schiera di frati, per infiltrarli e farne dei delatori negli strati più umili della società allora più inclini alla rivolta e alle eresie .
Citarlo quindi continuamente come un esempio da parte di Vendola è per me un insulto, come lo è per la Storia .
io ti consiglio uno psicologo, ma di quelli bravi eh
E io ti consiglio di rifare l’esame di quinta elementare ,,, ma studia, eh ,,, che così come stai messo nemmeno lo superi .
night, più che di “ostilità” si dovrebbe parlare di “giustificato timore” quindi. Forse spezzo il capello in quattro sui termini, ma se l’interpretazione è quella che hai sottolineato tu, ok…
a rik: forse ti confondi con Lerner.
Per un attimo avevo pensato che con “fratelli musulmani” si intendesse il movimento dei “fratelli musulmani” che sta mandando a tr*** l’Egitto (e non solo)
Pure io. Infatti mi ero stupito che Vendola parlasse di politica estera.
Innanzitutto il titolo mi pare un po’ fuorviante, perchè i ‘Fratelli musulmani’ di Al Banna c’entrano ben poco col dicorso di Vendola.
Vendola è un cattolico sociale e il suo eloquio è denso di rimandi religiosi, oltre il limite dello stucchevole per i gusti miei personali.
In tutto questo, però, la parola ‘fratelli’ riferita a musulmani e rom non c’entra nulla con la religione, è più un termine usato in senso di umanità e partecipazione.
Vendola spera di integrare nel suo progetto anche musulmani e rom e non mi pare proprio che di ciò abbia mai fatto mistero: che altro avrebbe dovuto dire? Se si vuole provare ad includere bisogna provare a far sentire vicinanza ed umanità (che di per sè non vuol dire che poi uno può fare le cose oltre la legge), che sono condizioni necessarie, non sufficienti ma pur sempre necessarie se si vuol provare a costruire qualcosa di comune.
Ciò non significa che il percorso sia realizzabile nè tantomeno che sia facile, ma credo che sia coerente con le idee politiche di Vendola…sarebbe stato assurdo se avesse detto ‘e adesso, fora di bal’.
@ Batrakos
Nutro i mie sanissimi dubbi ma aspetterò con pazienza l’effetto benevole del abbraccio di Vendola, cioè meno rom in carcere per furti e piu che lavorano, meno mussulmani attaccati alle loro tradizioni tribali e piu integrati nella vita sociale del paese.
Bardhi.
Guarda che non sto difendendo Vendola nè penso che sia una sorta di messia o robe del genere, anche se ora non credo sia bene andare in un (lunghissimo quanto potenzialmente controverso) OT a parlare di Vendola a livello politico, nè di profetizzare su Pisapia visto che tra l’altro non sono milanese nè lombardo.
Dicevo solo che su quella frase in sè non vedevo nulla di incoerente, nè alcun sinistro rimando all’integralismo religioso, come magari involontariamente il titolo dell’ultimissima poteva suggerire.
Insomma, semplicemente: conoscendo Vendola e notando il senso del termine ‘fratelli’ non ci vedo nulla di imprevedibile o incoerente, tutto qua.
Peraltro Pisapia non è Vendola, staremo a vedere come amministrerà.
Batrakos
non ho criticato ne te ne Vendola, anche se dubito spero solo che lui ci riesce nel suo intento a rendere i “fratelli” dei buoni cittadini
@ Batrakos
È assolutamente evidente il bias anti-vendola che muove i curatori delle Ultimissime UAAR.
Non è certo questo il primo post fuorviante riguardo al governatore della puglia.
bravo Vendola avanti cosi’.
Volemoce bene!
Amiamoci l’un l’altro come fratelli,
a prescindere da cosa io e l’altro abbiamo fatto, facciamo o abbiamo intenzione di fare,
Come mi sento buono!
Di colpo sono spariti tutti i problemi!
se è davvero Vendola la speranza della politica italiana siamo davvero messi male.
E’ un bravo predicatore, non riesco a capire che prova positiva abbia dato finora come amministratore.
vieni in Puglia e lo vedrai
è una buona risposta.
Spero allora che continui a fare bene l’amministratore della puglia.
Personalmente non mi piace l’impronta pretesca che imprime alla politica, quindi può restarsene dove sta e continuare no?
ma se non ci va bene il Berlusca, e su questo siamo d’accordo, chi ci mettiamo al suo posto? il PD? Bersani? Di Pietro?
tu parli di impronta pretesca perchè? solo perchè si dichiara cattolico? ma un cattolico non può ricoprire incarichi di governo?
Saranno suoi fratelli,di certo non miei,si che fra religiosi si capiscono bene quando c’è da mangiare.
“Fratelli tutti esser vogliamo nella famiglia del lavor ” è una frase della seconda parte del L’ internazinale dei lavoratori . Ho ascolatato un lungo pezzo dell’intervento di Vendola , il quale ha semplicemente rinbadito che i musulmani devono avere lo stesso diritto dei cattolici di poter pregare nei loro luoghi di culto e non per la strada. Il che mi sembra giusto.
Io vorrei che nulla del denaro pubblico venisse spoeso in edifici di culto, ma dal momento in cui esiste una quota di oneri secondari che viene destinata per legge agli edifici di culto, mi sembra giusto e antidiscriminatorio che tale quota venga ripartita tra chiese e moschee in proporzione al numero di fedeli. A me fa schifo chi finge di criticare l’ islam come religione per esprimere posizioni semplicemente xenofobe verso gli immigrati . Libera chiesa e libera moschea in libero Stato. E se cominciamo così comincerà a laicizzarsi anche il mondo arabo .
Io invece credo che non esistano diritti religiosi per nessuno se a pagarli è la comunità tutta. Vendola poi farebbe meglio a lavorare per la sua regione in modo migliore di quanto dimostrato fino a oggi. Non capisco cosa c’entri l’ateismo con la politica dei partiti e comunque con la politica in generale. L’unico obiettivo degli atei è trovare una soluzione per la libertà di culto ma anche la libertà di non credere. Quindi se si vuole giungere a questo dobbiamo sicuramente occuparci della politica ma non parteggiando per uno o per l’altro ma essere assolutamente autonomi e staccati da ideologie precostituite. Proprio perchè contiuando a dire che gli atei sono individui e non uniti continuiamo a fare il gioco degli avversari. Solo uniti si vince, ma l’unità atea è ancora un miraggio.
Condivido quel che hai scritto tu, Enrico, e quel che ha detto Vendola.
Aggiungo: io sono fortemente anticlericale e contro ogni religioni di cui penso il peggio possibile. Ma vorrei una società laica e, quindi, rispettosa di tutti, dove tutti abbiano gli stessi diritti (e doveri) e nessuno sia migliore o possa vantare pirivilegi solo perché prega un dio o non ne prerga nessuno.
Un po’ come nel calcio: tifo inter ma voglio uno sport leale e corretto.
Insomma, dopo il cattolicesimo, ecco a voi l’Islam …
Nicki Vendola non riesce a uscire da una visione religiosa delle cose .
Bravo, il primo passo per l’assimilazione degli “stranieri” (per quanto molti rom siano in Italia da molto più tempo della mia famiglia) è non additarli come untori e ostracizzarli.
Libertà, Uguaglianza, Fraternità!
E’ stata fatta un’intera campagna elettorale agitando rom e musulmani come spauracchio come fossero dei mostri, bene ha fatto Vendola a ribadire che rom e musulmani fanno parte della cittadinanza.
Sono ben felice della sconfitta di Berluska,
ma questa uscita di Vendola mi raggela.
Il musulmano non è tale per motivi razziali,
ma per una sua scelta, più o meno apertamente
connessa all’integralismo, come lo è la scelta
cattolica, salvo il fatto che questa ultima ha, per
motivi di spazio, molta meno capacità di esplicarsi.
Quanto ai rom, vorrei vedere, da parte loro, qualche
sforzo in più, per farsi accettare dalla società civile.
Anch’io vorrei vedere qualche sforzo in più da parte degli italiani di razza per farsi accettare dalla società civile.
Per Bostico: dimentichi che gli immigrati arabi vengono discriminati con la scusa della religione, e nelle scuole gli insegnanti di religione convinconio ragazzi italiani che sia giusto tenersi il crocefisso in classe perchè ciò salvaguarderebbe la loro identità italiana e simboleggerebbe che siamo padroni in casa nostra . Rompere con la contrapposizione cristiani – musulmani (e rompere con i privilegi ai cattolici), dire che sono tutti uguali, permette di fare passare una linea laica e antixenofoba.
Per Matacena.
Ho appena detto che i musulmani, come i cattolici,
sono esseri dalle unghie retrattili, che sfoderano
solo se e quando possono.
Cominciamo a toglier dalle scuole i preti e i crocifissi,
e, senza escludere nessuno per il Paese d’origine,
vietiamo a scuola manifestazioni religiose.
Del resto, per essere musulmani, non occorre essere
arabi: ce n’è di bianchi (Persia), neri, gialli.
Per Ernesto.
Da una parte hai ragione:
basta che ci guardi la Svizzera, per notare che di civile
abbiamo poco.
Però, quanto ai rom, non mi pare che, tra Italiani, furto
e accattonaggio abbiano la stessa diffusione che vediamo
tra di loro.
Nessuno di noi va a cercare se uno è discendente di zingari,
come faceva Hitler con gli Ebrei.
Lo vediamo da come si comportano, per capire cosa sono.
Non saranno tutti ladri, ma chi ha rubato è accolto nel loro
campo, come se fosse un individuo normale.
Si vul parlare di “cultura diversa”?
Bene. Allora io ho una “cultura” per cui le tasse non si pagano,
e voi dovete imparare a “convivere col diverso”.
concordo con enrico.
e tuttavia vendola poteva evitare di porgere il fianco, in modo così smaccato, a chi predilige la politica della paura. il fatto che – phew! – non abbia funzionato in queste elezioni, non significa che non abbia ancora tanti fan…
Mentana non era per niente polemico ma constatava da giornalista solo il contenuto forte della dichiarazione di Vendola, inadatto a conquistare voti anche nell’area centrista prima di un’elezione. E quella di Vendola era una provocazione da comizio, tant’è vero che poi aggiunge: “abbracciamoli alla faccia loro!”… se dovessimo spaccare il capello in quattro ai comizi di Pdl e Lega dovremmo chiamare la neuro… Non confondiamo l’umanita con le idee politiche… abbracciare un musulmano non significa poi non contestarne, dialogando, l’ideologia religiosa quando è veicolo di oppressione e violenza…
infatti, ma per fare polemica anti-vendoliana qui ci si inventerebbe qualunque cosa
@ Ernesto
pure te pero non perdi occasione a fare tifo per vendola.
è leccito a criticare la posizione di vendola se mi pare non equilibrata, poi sono il primo a fare tifo per lui che ci riesca nei suoi intenti a integrare le due categorie che considera fratelli anche se riservo molti dubbi.
detta da chiunque altro sarebbe stata una frase da comizio, provocatoria e ironica verso gli xenofobi della lega e dintorni. Ma pronuciata da Vendola il quale ultimamente non rilascia una dichiarazione che non contenga almeno una parabola evangelica, mi lascia perplesso. Dopo gli abbracci al fratello Don Verzè , ora abbraccia anche i fratelli islamici…ma una chiara e netta posizione laica, mai?
ho capito: Vendola è uno di quei profeti su cui alla fine ci sarà una convergenza dell’esegesi delle fonti monoteiste. Il TG di Mentana invece è il primo caso di spaccio al dettaglio di opinioni col pedigree, non più notizie ma opinioni avallate da altri.
Grazie Vendola ma di avere fratelli mussulmani ne faccio volentieri a meno, ne ho già abbastanza di quelli cattolici ci mancano altri invasati.
Per i rom mi spiace, ma le mie uniche due esperienze con loro sono state un furto in auto e un tentato borseggio da parte di un ragazzino.
Mi rifiuto di essere razzista etichettandoli tutti come criminali, ma la fratellanza anche qui la lascerei perdere finché non vedrò rom integrati che al mattino si alzano e vanno a lavorare come fanno marocchini, piemontesi, albanesi, o siciliani.
Di rom che vivono di lavoro non ne ho visti.
questo fcommento rancamente mi pare abbastanza razzista, gratuito, irrazionale e apolitico. Da socio UAAR preferirei l’ironia o l’opinione seria. Mi dissocio e segnalo a eventuali moderatori.
A me sembra invece che il tuo commento al commento denoti incapacità di rispettare le idee altrui.
quindi va bene: tutti fratelli tranne “rom” e mussulmani mi pare di capire. O bisogna temere anche per altre categorie non menzionate? Massimo rispetto della brillante idea, cara Silvia. Sulla questione della fratellanza universale, umana e animale, questione a noi cara, per noi decisiva diciamo, è inutile spender parole. Rispetto delle idee altrui, anche di quelle pessime, in nome della libertà di pensiero, certo…
che senso ha chiamare solo due categorie di cittadini fratelli e gli altri cosa sono fratellastri o figlio di…….. e fratelli di chi???? se non mi sbaglio è vendola che ha cominciato a differenziare gli cittadini in fratelli e no che a mio parere è il modo peggiore di fare politica.
Il commento di Marco Uno è perfettamente realistico.
Ricordiamoci che è stato solo eletto un sindaco, cioè un amministratore, non un profeta che deve portare Milano alla perfezione celeste.
E ricordiamoci anche che Pisapia è stato eletto ‘solo’ da UN milanese su tre: Quindi, a chi si rivolgeva quel pir|a con l’orecchino quando strillava ”Alla faccia loro”? Agli altri due terzi che non lo hanno votato?
Io non sono l’asino di Buridano, che doveva scegliere tra due secchi di paglia: non ho votato né l’una né l’altro, io volevo un piatto di tagliatelle alla bolognese… ma non era nel menù.
Concordo con Marco Uno.
E’ da chiamare razzismo, e deprecare, il giudicare una persona da fattori
congeniti, o comunque involontari (luogo di nascita, antenati, lingua materna).
Ben altra cosa è considerarlo dalle sue scelte, di cui deve portare le conseguenze.
Quando ha deciso di essere un musulmano, o di vivere come uno zingaro, posso
disprezzarlo, come faccio con i cattolici.
Devo abbracciarli comunque, in quanto esseri umani?
Se è così, abbracciamo mafiosi e nazisti: anche loro sono esseri umani.
Poi, mi piace il mito del “diverso che arricchisce”.
Le chiese cattoliche (le ho frequentate per dieci anni) sono soltanto scuole di
ignoranza. Le moschee, invece, sono “centri di una diversa cultura”.
E che c’insegnano? Come massacrare i gay, chiudere le donne in cantina,
scatenare guerre sante? L’abbiamo fatto per secoli, e non è il caso di ricominciare,
solo perché sono arrivati loro.
Avere un premier che fa politica solo per non esser processato è peggio che
vivere tra una moschea e un campo rom.
Comunque Pisapia, un avvocato con la testa sul collo, ha ammonito bene Vendola, per la sua sparata assurda.
Adesso Berluska la sbandiera ai quattro venti: sembra provare che la sua presunta
“zingaropoli” non era una scusa per prendere voti: risulta il primo passo della
amministrazione di sinistra.
Bravo marco uno, ha perfettamente ragione.
la sinistra come la destra almeno quella italiana si manifesta in tutta la sua incapacità mancanza di buon senso e totalmente cieca……
del buonismo alla Vendola son piene le fosse!
Vedremo se i ” fratelli musulmani ” saranno d’accordo per ricambiare l’abbraccio con Nicki Vendola ….
Dubito…
http://www.uaar.it/news/2011/05/09/milano-imam-contro-vendola-non-votatelo-e-gay/
‘Sto Vendola è proprio un cog|ione: continua a correr dietro a cattolici e islamici che lo trattano a pesci in faccia! È più sfigato di Calimero… 🙂
@ Gerard
si sono candidati dei musulmani con Vendola a Milano
Non posso disgiungere il mio essere ateo dall’essere laico e rispettoso di ogni individuo (indipendentemente dalla sua credenza religiosa o filosofica) e pertanto anti-integralista. Molti dei post che ho qui letto, mi preoccupano non poco e denotano un integralismo assai più consono alle filosofie fideistiche
Pisapia era stato accusato a più riprese anche di essere un mangiapreti ateo. Ma il buonista Vendola si è dimenticato ancora una volta dei “fratelli atei”: è’ in tutto e per tutto il nuovo Veltroni. Alle ultime elezioni ha preso poco più della Federazione della Sinistra e qualcosa meno di Di Pietro, ma già si atteggia a candidato premier.
Se a Vendola piacciono cosi tanto i “fratelli mussulmani” può andarseli benissimo ad incontrare in un bagno turco; a me preme che la sinistra la smetta di essere baciapile e terzomondista, perché qui di terzo mondo ne abbiamo già la nostra bella fetta senza doverlo importare per foga demagogica.
Non che sia contro l’integrazione pacifica dei musulmani ma… Vendola, eddai: potevi risparmiartela!
Ma vendola e pisapia non riescono proprio a stare un minuto senza leccare qualche religione, una qualsiasi?
Veramente Pisapia ha fatto elegantemente capire che Vendola ha acciaccato una cacca ed era meglio si fosse stato zitto. Non mi pare che Pisapia sia tutto ‘sto baciapile, anzi a quanto ne so è un ateo che non legge il misogino san Paolo come fa Bertinotti.
Secondo me Vendola è una bolla di sapone, ma è chiaro che quelle frasi le ha dette per il gusto di far schiattare i leghisti, che odia con tutte le sue forze.
Nichi Vendola mi sembra una persona che non ha problemi a prostituirsi con chiunque.
Ti sembra. Invece tu sei già nel giro, vero?
Per ser joe
No.
intanto vendola è un politico, probabilmente il meno peggio che circola in questo momento in italia, quindi per logica e raziocinio l’unico che voteri attualmente
ripetto alla frase riferita ai fratelli rom e mussulmani, non trovo nulla di eccessivo, fa parte del suo progetto politico di inclusione, che personalmente condivido. la religione centra poco, il termine mussulmano acquisisce valenza di emarginato, specialmente se inserità insieme al termine rom
inoltre la tecnica affabulatoria che caraterizza il personaggio è figlia anch’essa della cultura o meglio del modo di fare cultura in questo momento in italia, berlusconi ha costruito un impero sulla narrazione immaginifica di sè e non ha portato nulla di concreto verso la separazione tra chiesa e stato, anzi
forse non lo farà nemmeno vendola, nel caso sia il candidato premier ma tutte le battaglie di civiltà che porta avanti mi sento di condividerle, sarà il mio un atteggiamento meno ..ateo.. di tanti altri ma sicuramente più razionale
roberto
Prova a chiedere agli imprenditori, a chi il lavoro lo cerca davvero, agli extracomunitari che hanno messo in piedi attività serie, ai laureati che se ne vanno all’estero, chiedilo a loro se le priorità di Vendola sono anche le loro priorità.
Sapete una cosa?
Tra l’uscita “abbracciamo fratelli rom e musulmani” di Vendola,e quella”Amate i vostri nemici”
di Ratzinger (citata da Odifreddi)non riesco a vedere grandi differenze.
Ma forse invecchiando si diventa qualunquisti.
Fate voi.
Per evitare equivoci :mi sembrano “na’ voi-sapete-cosa ” entrambe.
Io continuo ad invitare tutti a leggere il programma di SEL ed a seguirne un po’ meglio le vicende, perchè bocciare in tronco uno solo in quanto cattolico (parlo di Vendola ma anche di Ignazio Marino) non è affatto razionale. Vendola e Marino portano avanti da anni battagle per la laicità delle istituzioni e della società civile. Entrambi si definiscono cattolici, entrambi hanno rapporti sia con atei che con elementi delle varie confessioni, entrambi (e chi altro?) sono pro pacs, testamento biologico, inseminazione eterologa, ricerca sulle staminali embrionali, adozioni ai singles ed ai gay, difesa dell’aborto e legge anti omofobia.
Altrimenti, da chi ce li dobbiamo attendere certi cambiamenti? Da Bersani? Da Fini?
Vendola è in ritardo di 30 anni, le politiche socialiste alla “volemose bene” sono tutte fallite in Europa. In Francia in Germania, o in Inghilterra sono i sindaci di sinistra, socialisti, comunisti, che chiedono sgomberi, e che non vogliono più maomettani.
L’Italia nel suo compleso, invece, è molto avanti. Per chi piacciono gli sgomberi (a me fa terrore anche solo il termine) c’è il fronte clerico fascista dei sindaci sceriffi legaioli.
Non stiamo parlando di leghisti, ma di sindaci con la carta del Pc in tasca da sempre, gente che chiama la polizia se a scuola entra una ragazza velata, che ha votato i pacs, che milita per i diritti, ecc. ecc. Sindaci che a Londra vedono la legge maomettana imposta con tribunali che aministrano la Sharia, o francesi che si ritrovano con seconde o terze generazioni musulmane e africane radicalizzate, pur avendo adottato quelle politiche di integrazione basate su scuola, e servizi sociali, quelle stesse politiche che negli anni 50 e 60 hanno funzionato egregiamente con milioni di immigratri Italiani, Spagnoli, Portoghesi o Russi. No l’Italia non è avanti, è solo indietro di 40 anni sulla scala immigrazionistica. Ai nostri vendola farebbe bene prendere la macchina del tempo facendosi un giro nelle piu’ grossi capitali europee per rendersi conto di quello che succederà.
Gli sgomberi si possono prevenire contrastando gli insediamenti alla radice.
Magari da Pisapia, che benché del suo stesso partito ha anch’egli avuto da ridire sulle dichiarazioni così squinternate di Vendola.
Sono d’accordissimo con Chris ! Che Vendola andasse fare un giro per le piccole, grande e medie citta francese ( Nelle Banlieues per esempio ) e tornera con delle idee molte diverse in merito alla sua ” Laicita alla pomarola ” !!!
la frase corretta sarebbe stata rom e arabi,ma sappiamo che questo fenomeno di parasinistra cerca sempre l’occasione di farsi pubbblicità gratuita cercando qua e là frasi ad effetto,ma perchè gli si regala sempre una platea?la campagna elettorale per adesso è finita e nonostante la sua lista esprimesse il candidato sindaco,brava persona avvocato della borghesia bene milanese oggi come di tanti extraparlamentari negli anni70,NON HA SFONDATO (parlavano di perceentuali vicino al 10%).
Le sue simpatie filoisraeliane e le amicizie particolari con i più integralisti dei cattolici sono risapute,ogni tanto parla dei diritti perchè si ricorda di essere omosessuale ma gli viene perdonato da don verzè perchè rispetto a quello che dice è più importante quello che fa.
Tutti questi passaggi mediatici ricordano in piccolo il primo bertinotti ospite fisso di canale 5 ,non è che tra poco annuncerà di aver tifato milan da bambino ?
Se Vendola non fosse dichiaratamente cattolico, a prima vista si potrebbe anche ravvisare nelle sue parole quella fallacissima quanto deplorevole logica da sinistra estremista e filo-islamista del “il nemico del mio nemico é mio amico”. Ma non mi pare proprio che sia questo il caso. Molto più probabile trattarsi di un pur generico richiamo antirazzista: ovviamente sempre lodevole e auspicabile, finchè non conduca ad una sorta di “buonismo” generalizzato nei confronti di una religione integralista per definizione e sanguinaria come l’islam. Insomma, il nocciolo é sempre lì: bisogna DISTINGUERE, non abbracciare (nè discriminare) totalmente e ciecamente; e spero che Vendola non abbia dato troppo quest’impressione alla gente con quel “fratelli musulmani”, altrimenti di questi tempi sarebbe un autogol clamoroso da parte sua.
Sul nodo più specifico del suo senso di laicità qui non mi pronuncio.
Accidenti…
Se solo Vendola non corteggiasse, sia pure a modo suo, il Vaticano e l’Islam, sarebbe molto meglio…
In realtà, signori, diciamocelo chiaramente. Grandissima parte della sinistra è incapace di coniugare giustizia sociale e libertà personali. Un tempo il problema si poneva poco, perché lavorare per la giustizia sociale significava, in seconda battuta, incrementare le libertà personali, salvo quando poi si trattò di votare per divorzio e aborto, non a caso a opera di socialisti, liberali e radicali, non certo comunisti. Oggi che gli sfigati non sono più gli operai della FIAT (oddìo, poveracci, sfigati lo sono ugualmente, ma non sono più all’ultimo o al penultimo gradino della scala sociale), la sinistra va a commuoversi per gente che ha costumi che noi ci siamo lasciati alle spalle, almeno in buona parte.
Potremmo dirla anche così? Gran parte della “cosiddetta sinistra” attuale non è molto più “di sinistra” di quanto non lo fosse la DC di una volta, tutta “Governo e Vaticano”; poche le eccezioni.
Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia dove la notte è buia buia buia. Tanto che chiudi le palpebre e non le riapri più.
Vieni a ballare e grattati le palle pure tu che devi ballare in Puglia Puglia Puglia, tremulo come una foglia foglia foglia.
Tieni la testa alta quando passi vicino alla gru perché può capitare che si stacchi e venga giù.
ripeto rom,albanesi,arabi,calabresi ,pugliesi e così via sono assimilabili come popolazioni,
cattolici,protestanti,musulmani,buddisti e così via sono assimilabili come seguaci di altretante religioni.
e’solo un errorre espressivo mischiare capra e cavoli ,sottovalutazione delle identità,idiozia o lapsus inconscio nel cercare di distinguere l’altro dall’IO?
Il riferimento alla polemica pre-elezioni della destra mi sembra chiaro,ma se fai scivolate culturali del genere evidenzia la mediocrità del personaggio e forse di molti vendoliani acritici che non vogliono sentire critiche rivolte al nuovo salvatore della patria:state tranquilli non vi rovineremo il vostro sogno,svanirà presto da solo.
@angelo ferrarello
Grande commento, condivido al 100% !!!!
Chissà perchè, questi continui richiami di Vendola ai cristiani, ai mussulmani, al calore del focolare, alla fede e alla tradizione, etc… irritanno parecchio anche me. Mi sembra una continua strizzatina d’occhio a qualcuno. Non sarebbe più semplice, efficace e comprensibile richiamarci all’unica categoria dell”umano”? Se uno degli obiettivi di Vendola è rispondere alla Lega, non è l’ora di uscire nella dialettica “fora di bal – volemose bene”? Condivido l’opinione di Sergio e aggiungo: quanti di noi hanno capito come si possono coniugare giustizia sociale – libertà personali (tanto più che ci sono pensatori lucidissimi che stanno proponendo l’allargamento del termine “persona” al di là dell’umano) – legalità – sviluppo – etc…?
Per il resto, che ne dite del quadrumvirato Bonino – Bindi – Marino – De Magistris?
De Magistris mi piaceva molto, ma inizia un po’ a preoccuparmi questo:
http://notizie.virgilio.it/notizie/politica/2011/5_maggio/31/napoli_stretta_di_mano_e_breve_colloquio_cardsepede_magistris,29848567.html
Ma non ci bastano i cattolici? Diamo il benvenuto anche ai mussulmani? Io non li ho invitati, sogno spesso che svaniscano tutti quelli che credono in qualcosa che dicono esistere aldilà di qui, comunque non mi permetto di mandar via nessuno ma prima di abbracciare il non invitato mi aspetto che questo si faccia per lo meno apprezzare da me. Altrimenti che si fotta.
P.S.: il Berlusca sarà ormai arteriosclerotico, ma se il nuovo è Vendola siamo fritti…
La tecnica fascista della diffusione del terrore per sponsorizzare il poliziotto rassicurante, l’omo forte che mette ordine, non funziona più ,,, rassegnatevi destroidi servi di padroni .
In altri tempi veniva pure chiamata, strategia della tensione .
In sostanza funziona così : Si crea mediaticamente il mostro, un nemico da combattere, possibilmente una delle categorie di uomini più deboli, più sfortunati, così è più facile farla sparire quando non è più necessaria, e la si indica come fonte di tutti i mali, poi la si perseguita e vince, non subito, deve durare quanto basta facendo un pò manfrina per non rendere evidente la sua intrinseca debolezza e inconsistenza .
Qualche stupro di vergine o qualche attentato di tanto in tanto varranno bene a dar consistenza all’invenzione .
Così fu fatto in Italia inventandosi i terroristi rossi da contrapporre ai veri criminali fascisti, quelli che facevano stragi di cittadini piazzando le bombe nelle piazze, sui treni e nelle stazioni, si inventarono gli “anni di piombo”, che erano tutt’altro come sa bene chi li ha vissuti ,,, erano anni gioiosi e creativi, rivoluzionari, e andavano anneriti col fumo delle bombe fasciste .
Nel nostro caso ci pensò un criminale fascista che poi divenne presidente della repubblica (!!) capo di una formazione segreta sponsorizzata dagli USA perchè non si desse mai forma compiuta alla democrazia in Italia .
Così è stato fatto anche a livello internazionale inventandosi Alqaida come il Male assoluto da combattere e il fantasma che la comandava .
Così fu fatto dai nazisti con gli ebrei, gli zingari, i comunisti, gli omosessuali ,,, etcetera tutti scelti con cura tra le categorie più deboli ,,, erano il male assoluto e si dovevano bruciare tutti per distogliere la massa dalla grande crisi del Capitale .
Poi è chiaro, c’è sempre chi ci crede e si arruola tra i fantasmi dando maggior credito alle invenzioni, questi pure i primi anche a fare una brutta fine, ma anche utili idioti per chi ha preparato il terreno perchè si moltiplicassero .
Il tutto avviene in momenti storici cruciali di particolari paesi o del mondo,,, crisi economiche o crisi politiche .
Ora però il giochino viene bene solo se ci si gioca poco .
A lungo stanca e non ci crede più nessuno, perchè ha altro di più preoccupante di cui occuparsi, ossìa della crisi vera e proria scatenata dall’avidità e dalla criminalità di chi si inventa i mali assoluti per distogliere e confondere, e che toccano personalmente la gente nei portafogli, la fame, il lavoro che manca, la crisi reale e stringente .
Chi si inventa questi Mali assoluti da combattere necessariamente, però fa anche un gioco pericoloso, gioca col fuoco e quando ci si gioca troppo col fuoco si rischia di rimanerci scottati ,,, Obama ad esempio l’ha capito che rischiava di finire male e così ha deciso che il fantasma di Osamsimsalabinladin era diventato controproducente, il costo del giocare a fargli la guerra era diventato insostenibile e i debiti del sistema per la crisi del Capitale avevano più urgenza di venir sanati, servivano risorse e così il fantasma è sparito in un gorgo nell’oceano .
Tutto questo adesso non funziona più nemmeno da noi ,,, la gente ha altro di cui occuparsi, deve sopravvivere, e allora dei rom, dei muslims tutti assassini, del pericolo di una fantomatica Eurabia ,,, di tutte queste stronz@te di preti e padroni propagandate da solerti servi adoperanti i media che cercano di distogliere la massa dai latrocini che compiono i loro padroni alle sue spalle per recuperare le perdite o riempirsi di più la panza ,,, non gliene frega più unca a nessuno .
Rassegnatevi ,,, siete alla frutta .
Rischiate davvero ora di fare la fine che vorreste far fare alle vostre invenzioni .
Tutti appesi a testa in giù in un piazzale ,,, Loreto.
In generale condivido l’analisi.
Però la cosiddetta “globalizzazione” ha effettivamente mescolato persone con convinzioni diversissime, e non credo che resteranni casi isolati quelli di Hina, Sanaa e altre storie di intolleranza:
http://it.wikipedia.org/wiki/Hina_Saleem
http://magellano.ilcannocchiale.it/post/2500131.html
Più legna si mette sul fuoco, più legna brucia…
Sono comunque conscio del fatto che i problemi più grossi, in Italia, sono la mafia, il governo, la chiesa, l’evasione fiscale e altri…