Bruno Gualerzi* Questa distinzione, manco a dirlo, la si deve a quel Gianfranco Ravasi che ha istituito un ‘Cortile dei Gentili’ per avere accesso al quale occorre essere in possesso dell’attestato di ‘atei che non scherzano’, ultima versione, questa, per indicare gli atei ‘doc’, proclamati tali dal Ravasi stesso. Di tutto ciò si è già ampiamente dato notizia e discusso nel blog, ma la lettura di un articolo apparso sull’ultimo numero de l’Espresso dove il nostro è titolare di una… Leggi tutto »
Archivi Mensili: Maggio 2011
Moratti ha chiuso la campagna elettorale all’oratorio
Nella giornata di ieri Letizia Moratti, sindaco uscente ricandidata del centrodestra a Milano, ha deciso di fare visita all’oratorio della chiesa Gesù a Nazareth, invitata dal presidente di un’associazione sportiva di area ciellina che stava organizzando un open day per le famiglie. Scrive Repubblica che “la visita non è piaciuta ad alcuni genitori che l’hanno apertamente criticata”, tanto da imbarazzare la prima cittadina. Che per parte sua, scrive Il Fatto Quotidiano, ha avuto come ascoltatissimo consulente per la campagna elettorale… Leggi tutto »
Caso don Seppia, secondo l’ex seminarista Alfano “in seminario cose peggiori”
I carabinieri del Nas hanno fermato alcune persone che rifornivano di droga don Riccardo Seppia, parroco accusato di abusi su minori. Tra questi, anche un militare della Guardia di Finanza, come rende noto La Repubblica. In cambio di droga, il sacerdote otteneva quindi prestazioni sessuali da minorenni. Durante gli interrogatori però Seppia nega le accuse di pedofilia. Ma il suo amico, l’ex seminarista ventiquattrenne Emanuele Alfano, fa sapere che lo stesso don Seppia gli diede consigli per gestire la propria… Leggi tutto »
Pakistan, ragazze cristiane rapite e costrette a sposarsi, ma polizia non interviene
L’agenzia Fides dà notizia di un altro caso di violenza, che coinvolge due sorelle vicino Faisalabad nel Punjab, Rebbecca Masih e Saima Masih. Rapite da un gruppo di islamici, sono state costrette a convertirsi all’islam e sono state obbligate a sposare un ricco imprenditore locale, Muhammad Waseem. Nonostante le precedenti minacce da parte di Waseem, che avrebbe esplicitamente avvertito di voler mettere in atto i suoi propositi, e la denuncia del padre delle giovani, Rehmat Masih, la polizia non è… Leggi tutto »
Malta, vince referendum sul divorzio: “importante per separare Stato e Chiesa”
A Malta, il referendum consuntivo svoltosi ieri per la legalizzazione del divorzio è passato con circa il 54% dei voti. Lo ha annunciato il primo ministro Lawrence Gonzi, impegnatosi contro la legalizzazione del divorzio. Nel confermare ufficialmente la vittoria dei divorzisti, ha detto: “questo non è il risultato che desideravo”. Ma a questo punto, “il Parlamento deve elaborare una legge per l’introduzione del divorzio”, ha continuato, perché serve una legge che renda esecutivo il risultato. Nonostante la massiccia campagna di… Leggi tutto »
Iran punta ad internet ‘halal’ che sostituisca world wide web
L’Iran sta lavorando per creare una rete internet nazionale, che non sia connessa col world wide web. Lo rende noto un’inchiesta del Wall Street Journal. Questo per controllare meglio le comunicazioni, impedire la diffusione di notizie e idee non gradite al regime degli ayatollah e garantire l’integrità islamica di internet in Iran. Secondo il direttore degli Affari Economici, Ali Aghamohammadi, si punta quindi ad una “rete internet genuinamente halal, rivolta ai musulmani su un piano etico e morale”. Si dovrebbe… Leggi tutto »
San Francisco, arcivescovo contro referendum su circoncisione: “Viola libertà religiosa”
Secondo l’arcivescoco di San Francisco, mons. George Niederauer, il referendum previsto il prossimo 8 novembre per vietare la circoncisione ai minorenni a meno che non sia necessario per motivi medici (Ultimissima del 16 maggio) è una “iniziativa sbagliata”, “ingiustificabile violazione dei santuari della fede e della famiglia”. Lo ha scritto in una lettera pubblicata sul San Francisco Chronicle, a sostegno di un articolo del rabbino Gil Leeds, come rende noto La Stampa. “Anche se la questione non riguarda direttamente i… Leggi tutto »
Mosca, marcia pro-gay attaccata da fondamentalisti ortodossi
Una marcia di attivisti gay contro l’omofobia si è svolta oggi a Mosca nei pressi del Cremlino, ma è stata disturbata dalle aggressioni di nazionalisti, neonazisti e fondamentalisti ortodossi, con tanto di croci brandite. I manifestanti, con intenzioni pacifiche, portavano cartelli con slogan come “La Russia non è l’Iran” e volevano sfilare per un gay pride, come chiedono dal 2006. Secondo Le Parisien avevano infatti intenzione di deporre un mazzo di fiori presso il monumento del Milite Ignoto al Cremlino,… Leggi tutto »