Successo di visite per “Quanto sei cattolico”

Quasi ventimila navigatori hanno sinora completato il test proposto sul sito Quanto sei cattolico, lanciato un mese fa. Questi i risultati, profilo per profilo:
12.583 Incredulo
3.688 Spiritualista
1.939 Protestante
1.014 Cattolico
634 Super-cattolico
Oltre diecimila persone hanno inoltre consultato la pagina con le risposte “corrette” secondo il Catechismo cattolico.

La redazione

32 commenti

ΔΙΩRAMA

I risultati non sono totalmente attendibili, era possibile rifare il test (come ho fatto) e molti lo hanno “sfidato” cercando di ottenere super-cattolico/cattolico (per vedere se erano preparati)…

G.B.

Appunto, conoscere bene o ottimamente la dottrina cattolica non equivale a condividerla. Anch’io ho superato bene il test(27 risposte esatte su 29), non so se dovrei essere definito cattolico o supercattolico, ma posso garantire che sono superincredulo e superlaicista. Per rispondere correttamente non serviva essere buoni cattolici, bastava avere una conoscenza decente della dottrina cattolica, argomento sul quale i laici sono spesso più preparati dei “credenti”(non si sa bene in che cosa)

histor91

Altro che Odifreddi e Hack! Basta pubblicizzare la CCAR per ateizzare il mondo! Dobbiamo diffondere il verbo!

Già fare qualche ingenua domanda sulla dottrina ad un cattolico medio è per questi disturbante: lo sto constatando personalmente tra le persone a me più prossime.

bradipo

La cosa buffa è che ti guardano strano quando dici che non credi, strabuzzano gli occhi se dici che sei sbattezzato e poi provi a spiegare perché… e finisci a dovergli fare catechismo.
In fin dei conti quello in cui credono/sperano quasi tutti è nient’altro che un vago “lassù qualcuno mi ama” e che chiude un occhio per le cattiverie quotidiane, tra il benevolo, il severo e il complice. Niente di più.
Il fatto che lo identifichino con chiese, crocifissi e cristianate varie è solo dovuto alla persistenza del marchio nell’immaginario collettivo, dovuto sostanzialmente al regime di monopolio che finora è stato imposto e su cui la CCAR si è adagiata, dopotutto è anche il motivo per cui B16 teme tanto la secolarizzazione e vorrebbe riacchiappare i clienti perduti… io gli consiglieri di reinventarsi un nuovo dio, magari personalizzabile, meglio se senza marchi e loghi, quello attuale piace solo a Pontifex.

Dalila

La cosa buffa è che ti guardano strano quando dici che non credi, strabuzzano gli occhi se dici che sei sbattezzato e poi provi a spiegare perché… e finisci a dovergli fare catechismo.

Esatto!
Sono cattolici e non sanno il perchè.
Credono ma non sanno in che cosa.
Hanno scelto una religione di cui non conoscono neppure l’ABC.

Ma se dici che non credi, allora li sorprendi davvero!

Silvia

E’ verissimo. Finisci sempre per dovergli spiegare in cosa dovrebbero credere.
La maggior parte dei cattolici che conosco non ricorda o non conosce affatto il “Credo” e non c’è una delle mie zie beghine che abbia la più pallida idea di cosa significhi “generato, non creato, dalla stessa sostanza del Padre” vuoto completo. Imbarazzo. Tentativo di risposta. Incazzatura…

Ma siccome io ero attentissima in religione e catechismo, al punto che sacerdoti e insegnanti si producevano in lodi sperticate, quando parlo con loro di religione mi ascoltano pure…
Proprio vero che Satana può assumere le più varie forme 😉

Lucman

Già, a volte per provocare mi dichiaro anche satanista.
Anche qui però c’è qualcuno che pensa di saperne e non ne sa un tubo.
A volte è divertente ma spesso è sconfortante vedere come difendono la loro fede senza mai aver aperto, non dico letto, la bibbia.

lucrezia

@Silvia

Anch’io ero la più brava a catechismo… Il prete e i catechisti mi facevano i complimenti… E il risultato è che sono socia uaar! 🙂

Hysteron Proteron

bradipo scripsit:

In fin dei conti quello in cui credono/sperano quasi tutti è nient’altro che un vago “lassù qualcuno mi ama” e che chiude un occhio per le cattiverie quotidiane, tra il benevolo, il severo e il complice. Niente di più.

Bah… È come se io dicessi che un ateo non crede in niente più che la sua vita è un grande non-senso destinato a finire sotto terra, cibo per vermi… L’unica differenza è che questa definizione di ateo è molto più vicina al vero di quella di cattolico che da lei.

La maggior parte dei cattolici che conosco non ricorda o non conosce affatto il “Credo” e non c’è una delle mie zie beghine che abbia la più pallida idea di cosa significhi “generato, non creato, dalla stessa sostanza del Padre” vuoto completo. Imbarazzo. Tentativo di risposta. Incazzatura…

Lei lo conosce talmente bene da non sapere che il Credo recita: «generato, non creato della stessa sostanza del Padre». E la differenza non è grande, è enorme! 😉

bradipo

Io stavo parlando di prove su strada… la sua “vicinanza al vero” si riferisce a tutt’altro.

histor91

Bradipo non ha definito il cattolico, ma il pseudo-cattolico che si definisce tale, cioè praticamente tutti quelli che si definiscono cattolici.

Hysteron Proteron

bradipo scripsit:

Io stavo parlando di prove su strada…

L’ho mal interpretata? Se è così, chiedo venia.

Histor91: non mi è chiaro però cosa intendiate per pseudo-cattolico. Ipotizzo che sia quel credente-per-tradizione, che non conosce un’acca del credo cristiano cattolico e che magari mette in un unico grande calderone le poche cose che sa di ciò che confessiamo e vi unisce superstizioni e tradizioni totalmente pagane. Ci ho preso?

Roberto Grendene

Il confronto fra i dati protestante-cattolico:
1.939 Protestante
1.014 Cattolico
mette in luce come l’italiano medio che si professa cattolico in realtà e’, se va bene, protestante

se va bene, perche’ poi il dato:
3.688 Spiritualista
superta di circa 4 volte quello cattolico

Roberto Grendene

senza pretesa di scientificità, penso che in diversi siano entrati definendosi cattolici e uscendo , alla prova dei fatti, protestanti o spiritualisti (se non increduli)

Maurizio da Gorizia

Che gli “spiritualisti” superino di quasi quattro volte i cattolici non mi sorprende. Ho fatto il test dando le risposte da “italiano medio” e la risposta è stata quella.
Scrivendo quel che penso è venuto fuori “incredulo” ma mi par ovvio: dopo essermi sentito “cacciato fuori” dalla Chiesa mi ero posto certe domande.
Non solo, e invito a fare questo anche ad altri quando hanno tempo: spinto dalla curosità, avevo stampato le pagine facendolo sembrare un test preso da una rivista e l’ho fatto fare a diversi conoscenti, poi ho immesso sul test on-line le risposte ricevute; sono riuscito a far fare 14 test: uno solo ha dato cattolico, 3 incredulo, gli altri dieci ha dato il semplice spiritualista.

Ferkin

Giusto per essere puntiglioso: la domanda numero 9 non mi ha convinto molto, in natura il male ed il bene non esistono, sono concetti molto umani, definire la natura imperfetta è ingenuo dato che non esiste uno standard di perfezione a cui può essere paragonata. Fuori dall’ambito religioso o comunque umano quella domanda non ha senso, magari l’uomo sapiens sapiens è sopravvissuto anche perchè più “cattivo” degli altri e per questo più adatto.

carneade

L’immagine di Socci dopo aver dato le peggiori risposte possibili non ha prezzo 🙂

MASSIMO

Non so quanto sia attendibile il test.
Ma se fosse vero, verrebbe fuori che la maggioranza degli italiani è atea.

Luciano Volpato

“….che la maggioranza degli italiani è atea”….DEVOTA.

Daniele

Be’… La maggioranza di quelli che sono venuti a conoscenza del test lo han trovato qui…

Dario Colombera

Suggerisco una categoria in più, quella di coloro i quali estendono la ricerca scientifica anche nel campo del misticismo, del sacro e delle religioni. Per il principio, che riguarda tutti i viventi :”QUANTO è BENE AD UN LIVELLO DI ORGANIZZAZIONE è VERO A TUTTI I LIVELLI”, SI PUò VERIFICARE IL VALORE DI QUALSIASI ATTIVITà, LAICA O RELIGIOSA CHE SIA, IN TERMINI DI BENESSERE PSICOFISICO ED EVOLUZIONE INTERIORE.
Di certo, i risultati di questa ricerca dimostrano l’inconsistenza del cattolicesimo, da qualsiasi punto di vista lo si guardi, vedono come il cristianesimo sia inadeguato ai tempi moderni e provano l’esistenza di numerose discipline interiori, laiche nella prassi, che permettono una eccezionale evoluzione ontogenetica che sfocia in una percezione più ampia della realtà, dove tutti i nostri miti, laici e non, si dimostrano fasulli.

MASSIMO

Quello che c’è dietro alla religione cattolica è in realtà il tentativo di convincere la gente che i preti sono i rappresentanti di Dio, e pertanto a questa casta è dovuto potere e denaro.

E questo è il vero ed unico motivo per cui si inculca la religione alla gente.

Airon90

Ale cattolico ha fatto 1014 volte il test prima di riuscire a diventare super-cattolico. In questo modo il test è stato gonfiato 😀

Diocleziano

Forse lo rifaceva perché ”supercattolico” gli sembrava poco? 😉

FSMosconi

Chi scommette che verrà qualche troll a deleggimare la validità di questo test? 😉

FSMosconi

E la tua tastiera è rotta. O tu non sai scrivere spaziando le parole…

Federico Tonizzo

Alecattolico, se hai un sito (come si dedurrebbe dal tuo nick in arancione) ti informo che non si apre: vuoi farci qualcosa?

Maurizio da Gorizia

Credi nella transustanziazione?
Risposta prevalente: È la prima volta che ne sento parlare! Infatti nei test che ho fatto fare ad amici e conoscenti fingendo che fossero di una rivista, solo uno ha dato quella esatta, ma per ragionamento (aggiungo: è venuto fuori alla fine “spiritualista”, perchè ha mancato 24 su 29).
Per i cattolici è qualcosa di simile a un termine tecnico, usato dai soli addetti ai lavori, pressochè tutti, se va bene, sentono quel termine (ove lo sentano) a scuola quando e se si trattano i temi della Riforma protestante.
Anche il tema della “perpetua verginità di Maria” non è molto affrontato e non mi stupisce che molti non lo conoscano.

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