Come ogni anno, la Bastrop High School in Louisiana aveva in programma un momento di preghiera collettivo come parte della cerimonia per la consegna dei diplomi. Ma Damon Fowler, uno studente ateo, sapendo che la preghiera sponsorizzata dal governo nelle scuole pubbliche è incostituzionale e giuridicamente proibita, ha chiesto al sovrintendente scolastico di toglierla dal cerimoniale; in caso contrario avrebbe sporto denuncia all’American Civil Liberties Union. La notizia è riportata da Alter Net. La scuola, dimostratasi d’accordo, ha annullato la preghiera. Il nome dello studente è però trapelato, con spiacevoli conseguenze: Fowler è stato messo alla gogna e ostracizzato dalla sua comunità; uno dei docenti lo ha pubblicamente umiliato; ha ricevuto molteplici minacce di danni fisici e persino di morte; i suoi genitori gli hanno tagliato il sostegno finanziario, lo hanno preso a calci e buttato fuori di casa gettando le sue cose sul portico di fronte. Per contro la comunità atea americana gli ha espresso la sua totale solidarietà: è sorto un gruppo di supporto su Facebook con circa 15.000 aderenti; molti atei hanno offerto consulenza legale, soggiorno e protezione fisica; la Freedom From Religion Foundation ha dato a Fowler una borsa di studio di 1.000 dollari. Più importante, il blogger Hemant Mehta di Friendly Atheist ha istituito un fondo per consentire allo studente di frequentare l’università, nonostante il taglio dei finanziariamente da parte dei genitori. La risposta della comunità atea è stata travolgente avendo già raccolto più di 15.000 dollari.
Daniele Stefanini
Che genitori di m…
Ale troll sarà contento, dato che lui stesso ha affermato che gli atei vanno ostracizzati. O sbaglio?
tutta la mia stima e solidarietà per lo studente
E anche per coloro che lo hanno sostenuto.
Come non quotare queste due frasi?
Giustizia vuole che se un giorno i genitori dovrebbero trovarsi in difficoltà il figlio dovrebbe sbatter loro la porta in faccia e lasciarli chiedere l’elemosina su un marciapiede, oltre a sputargli addosso quando passa davanti a loro.
Antonio scripsit:
E dopo quest’azione disumana il figlio starebbe meglio? O sarebbe comunque segnato da un rifiuto incomprensibile e altrettanto disumano?
“Se un giorno i genitori dovessero trovarsi in difficoltà”, spero che lui dimostrerà la sua superiorità morale e soprattutto la sua capacità di perdono, aiutandoli come qualunque figlio degno.
perchè mai dovrebbe perdonarli?
Disumani sono stati i genitori.
E se a quel punto il figlio decidesse di non aver più niente a che fare con loro, ne avrebbe piena ragione e diritto.
non vedo perchè perdonare delle m e r d e.
al massimo, per essere superiore, che gli lanci un rotolo di banconote e gli dica di andare a farsi f o t t e re
Hysteron Proteron:
Mai sentito parlare di “genitori snaturati”? Ecco un esempio di “genitori” che non amano (poichè non lo rispettano) il figlio.
I torti si “perdonano” solo dopo che il colpevole capisce di aver sbagliato e ha chiesto umilmente scusa.
Perdonare tutto “gratis” è da masochisti: si finisce per farsi mettere i piedi in faccia da tutti.
Il perdono è cristiano; tutti gli altri non hanno questo disturbo della personalità.
in effetti se una persona davvero si convince di dover perdonare i suoi carnefici e non si permette di provare nei loro confronti una sana rabbia (che sicuramente va metabolizzata, ma mica sta scritto da qualche parte che poi ci debba essere un’accoglienza a braccia aperte) vanno incontro a un discreto rischio di dissociazioni assortite…
concordo.
ennesima dimostrazione che la religione fa fare cose orribili ai genitori nei confronti dei figli (vabbè dei lobotomizzati simili probabilmente gli avrebbero creato problemi per qualsiasi allontanamento dalle loro idee, ma comunque…)
perdonarli? Ma non scherziamo. Un rapporto d’affetto deve andare in DUE direzioni: e loro hanno dimostrato con estrema chiarezza ed al di là di ogni dubbio che di quel ragazzo a loro non frega assolutamente nulla. Tengono di più all’approvazione della loro comunità religiosa, alla loro “faccia”, alla rispettabilità sociale.
L’amore di un genitore dovrebbe prescindere da chi o cosa è il figlio, dovrebbe essere “ti amo perchè sì”. E questi due idi. oti questo tipo di amore non sanno nemmeno dove sta di casa. E dove non ti amano… non è casa tua. Il ragazzo ha fatto benissimo a ercare supporto altrove.
concordo con sol 😉
Concordo anchio con Sol… 😉
ora arriverà enrico a dire che i genitori hanno fatto bene ma che il figlio, nel caso i genitori abbiano in futuro bisogno d’aiuto, dovrà comunque dedicarsi anima e corpo al loro bene e continuare ad amarli in quanto suo dovere nei cionfronti dei genitori…..un po’ come fece nel caso del tizio gay buttato fuori di casa dai genitori a causa della sua omosessualità, se non ricordo male….
ovvio, ti pare?
vedo che ha un degno emulatore comunque
“onorare il padre e la madre” non significa affatto rispettarli nonostante tutto: significa riconoscere le loro azioni e comportarsi di conseguenza, come dica il significato etimologico della parola “onorare”.
@ coyotenero
e allora perchè tale regola specifica che và fatto col padre e la madre, invece che parla in generale del “prossimo”, o almeno aggiu8ngere all’elenco anche i figli e figlie e i fratelli e sorelle? sai, messa così sembra avere un senso un po’ diverso, oltre che a senso unico (anche perchè in senso biblico “onorare” di solito va interpretato come “servire, essere sottomesso a”)
Quando i genitori saranno in difficoltà, il figlio potrà sempre dire loro di affidarsi al buon dio.
davvero coraggioso questo ragazzo! Personalmente, da quando ho incominciato a manifestare le mie idee, sono diventata antipatica a diverse persone e appena inizio a criticare chiesa e preti vengo zittita. Naturalmente non me ne frega niente però vi assicuro che è difficile mantenere le proprie idee avendo contro perfino amici che si dichiarano di sinistra e che preferiscono non affrontare certi argomenti. Oggi per il 2 giugno il prefetto di bergamo insieme al presidente della provincia pirovano(lega) hanno scelto di commemorare con funzione religiosa annessa a lurano,un comune della bassa. E nessuno dice niente, è normale. Così va l’italia.
e non solo l’Italia…
la libertà dalla religione sarà una conquista faticosa
Questo e’ il ver volto della religione.
“vero”
Esatto. La stessa che professa apertura, tolleranza, amore, accoglienza.
L’essere umano nasconde dietro la parola “religione” tutte le proprie frustrazioni giustificando ogni misfatto come buono e giusto, snaturando il senso stesso (forse positivo in principio?) dell’esistenza delle religioni.
la situazione peggiora notevolmente se si è supportati da un ampio gruppo di persone che sostengono la stessa idea.
Dal bisogno primitivo di credere ad una divinità, si passa al servirsene come arma per attaccare chi questo bisogno non lo sente.
Posso proporti una variazione alla tua ultima frase?
“Dopo essere stati plagiati e costretti fin da piccoli a credere ad una divinità, da adulti si passa al servirsene come arma per attaccare chi questo plagio non lo sente.”
E’ un comportamento analogo a quello dei figli maltrattati dai genitori, che poi diventano genitori maltrattanti a loro volta.
O di coloro che hanno avuto abusi sessuali durante l’infanzia e da adulti diventano, loro pure, pedofili.
Tutta la mia stima e solidarietà per questo ragazzo.
Ma basta con la religione.
I cosidetti credenti si credono dei padreterni e di aver conquistato chissa cosa. In realtà sono solo delle persone che hanno creduto a delle storielle inculcate dai preti con lo scopo di farli sottomettettere ai preti stessi.
Condivido tutto.
le conseguenze per il giovane sono così esagerate rispetto alla causa scatenante che mi fa sospettare che la notizia non sia del tutto vera. Se fosse stata inventata o almeno amplificata dal giovane per ottenere un sostegno economico (15.000 dollari) non ne sarei particolarmente scandalizzato.
credo che tu non abbia ben presente certe realtà
(oltre al costo delle università USA)
Come dice lui stesso, è un teologo cattolico: NON ha ben presente certe realtà, per non dire gran parte.
“che mi fa sospettare che la notizia non sia del tutto vera”
Invece quello che c’e’ scritto nel vangelo e’ tutto da prendere sul serio.
@teologo
Quando invece capitano ai cristiani sono del tutto vere senza il minimo dubbio, e magari colpa di qualche ateo-comunista-mangiabambini…
O vuoi a dar intendere il contrario?
sono veri i miracoli di pio pio o di gp2 ovvero escriva e gentaglia simle
@emmebi:
Si è mai informato sui miracoli che deride? Provi a cercare qualcosa della documentazione (scientifica e teologica) del processo che ha portato alla canonizzazione di San Pio da Pietrelcina, o del processo che ha portato alla beatificazione di Giovanni Paolo II. Poi, a ragion veduta, potrà deridere quanto le pare, se ancora ne avrà voglia.
@Hysteron: San Pio da Pietralcina era un ciarlatano e considerato tale anche dalla Chiesa. Dopo la sua morte la Chiesa ha tollerato il suo culto finché non si è resa conto che poteva cavarne fuori un bel po’ di soldini e lo ha fatto santo.
Si informi un po’ meglio anche lei.
sbaglio o wojtila è stato beatificato spacciando per miralo una suora malata di parkinson, una malattia la cui diagnosi corretta non è mai davvero certa (e che comunque ha la sua percentuale di guarigioni spontanee, come tutte le malattie guarite che spacciate per miracoli)? e che la sua beatificazione-lampo è avvenuta in gran parte grazie al lavoro che ha compiuto da vivo per asscurarsi che nel suo caso la cosa fosse più rapida ed automatica possibile (alla faccia del conflitto d’interessi)?
sbaglio o fù proprio l’addetto inviato dalla chiesa ad indagare sulla figura di padre pio a riferire che secondo lui si trattava di uno squilibrato mitomane?
@night
el 1920 padre Agostino Gemelli, medico, psicologo e consulente del Sant’Uffizio, fu incaricato dal cardinale Merry Del Val di visitare padre Pio ed eseguire “un esame clinico delle ferite”. Il Segretario del Sant’Uffizio, chiamato in causa per via dei sospetti su presunte attività scandalose del cappuccino, scelse il Gemelli, è dato supporre, sia per le sue conoscenze scientifiche, sia per i suoi studi specialistici sui “fenomeni mistici”, che aveva condotti sin dal 1913.
“Perciò – pur essendosi recato nel Gargano di propria iniziativa, senza che alcuna autorità ecclesiastica glielo avesse chiesto – Gemelli non esitò a fare della sua lettera privata al Sant’Uffizio una sorta di perizia ufficiosa su padre Pio”[17]
Il Gemelli volle invece esprimersi compiutamente in merito e volle incontrare il frate, nonostante una malcelata ritrosia di questi. Padre Pio, infatti, mostrò nei confronti del nuovo investigatore un atteggiamento di netta chiusura, non alleviando le polemiche, nonostante l’approccio iniziale del messo vaticano fosse stato di buona apertura sul piano personale.
Il frate rifiutò la visita adducendo che mancava l’autorizzazione scritta del Sant’Uffizio. Furono vane le proteste di padre Gemelli che, incaricato dal Sant’Uffizio e inviato di persona dal cardinal Merry Del Val riteneva di avere il diritto di effettuare un esame medico delle stigmate. Mario Guarino interpreta questo rifiuto come un’implicita ammissione di colpa da parte di padre Pio[18]. Il frate, sostenuto dai suoi superiori, condizionò l’esame ad un permesso da richiedersi per via gerarchica, disconoscendo le credenziali di padre Agostino Gemelli, che comunque era in missione ufficiale. Questi abbandonò dunque il convento, irritato e offeso.
Padre Gemelli espresse quindi la diagnosi:
« È un bluff… Padre Pio ha tutte le caratteristiche somatiche dell’isterico e dello psicopatico… Quindi, le ferite che ha sul corpo… Fasulle… Frutto di un’azione patologica morbosa… Un ammalato si procura le lesioni da sé… Si tratta di piaghe, con carattere distruttivo dei tessuti… tipico della patologia isterica »
e più brevemente lo chiamò “psicopatico, autolesionista ed imbroglione”; i suoi giudizi, che come si è visto non potevano contare sull’esame clinico rifiutatogli, avrebbero pesantemente condizionato, per l’autorevolezza della fonte, la vicenda del frate.
(da wiki)
invece e tutto vero – ci sono dei video, e dei intervisti con la scuola se cerchi, pero sono tutti in inglese. questo studente merita il Suo rispetto- se vuoi sospettare qualcosa, almeno fare qualche ricerca prima di dirlo
scusate per il mio italiano, sono australiana, spero che mi capite 🙂
benvenuta 🙂
e sì, si e’ compreso tutto
non preoccuparti, scrivi in italiano molto meglio della media dei troll cattolici che passano per questo blog 🙂
grazie per la partecipazione!!!
@teologo
giusto, quando un tizio si fà le stimmate con l’acido e pretende che a fargliele sia stato dio, o quando dei tizi di 2000 anni fà facenti parte di una setta scrivono dei libri sul capo della loro setta che non hanno mai visto in vita loro attribuendogli atti divini di portata inimmaginabile senza che nessuno storiografo loro contemporaneo si sia mai accorto di essi, vanno ovviamente creduti, così come i cristiani in africa quando dicono che sono stati i mussulmani ad attaccarli per primi e che le loro violenze le hanno fatte solo in risposta o quando raccontano storie identiche a quella del ragazzo sostituendo però la fede della vittima in “cristiana” e quella dei persecutori in “mussulamana”, o anche quando il vescovo di turno afferma di non essersi accorto in vari decenni che il suo sottoposto fosse un pedofilo drogato plagiatore, pur girando moltissime voci da tempo a riguardo e pur confermando il colpevole che in seminario la cosa era la regola…..
mentre invece un ragazzo che subisce da parte dei cristiani le stesse persecuzioni che i cristiani hanno fatto per millenni (e ancora oggi fanno, anche se più spesso nei confronti dei gay) e molte altre religioni ancora partamente fanno, beh, ovviamente è poco credibile
Hai colpito nel segno, cacchio!
Da quale pulpito osano ancora parlare questi?
@ Teologo.
Basta andare alla fonte della notizia: i giornali online della Louisiana. Dal confronto dei diversi articoli un’idea te la fai.
Io dico che questa cosa vergognosa è vera, specialmente se viene dalla Louisiana. Uno Stato tra i più bigotti, razzisti, trogloditi e violentemente intolleranti di tutti gli USA e oltre.
Laggiù la Binetti, Giovanardi e Buttiglione si troverebbero in paradiso.
Lo sai che le divisioni amministrative minori della Louisiana si chiamano ancora oggi “parrocchie”, negli altri 49 stati degli USA si chiamano “contee”?
Dice tutto!
Ottima cosa, gli atei vanno spaventati.
C.V.D. (vd. il mio primo intervento)
E complimenti per la tolleranza…
Ale, ma ti rendi conto?
Tu discrimini la gente che non crede a serpenti parlanti, all’immacolata concezione, alla resurrezione, alla transustanziazione, alle statuette piangenti, ecc.
NON VEDI CHE STAI VIVENDO IN UN MONDO DI FAVOLE LONTANISSIMO DALLA REALTÀ???
@ tutti gli altri: scusate, lo so che è meglio ignorare dei troll come Ale, ma quasi quasi mi fa pena…
Ale, se continui cosi’ mi sa che tu ti devi speventare…
Grazie per l’ennesima dimostrazione del vero significato della parola “amore” intesa da voi cattolici.
Ora, però, basta che ho lo stomaco debole.
Ma smettetela di rispondergli! Lasciategli scrivere le sue cavolate! E’ un troll e neanche tanto bravo.
Ah è reale? E io che pensavo fossero i peperoni di ieri…
Veramente come troll è da campionato del mondo.
Certo solo spaventando le persone potete sperare di ottenere qualcosa. Facile quando si è in tanti contro una minoranza. Siete solo dei vigliacchi.
Peccato poi che quando la situazione si inverte iniziate a frignare e a lagnarvi. Ipocriti.
@ Alecattolico:
“Ottima cosa, gli atei vanno spaventati.”
Certo che come ci “spaventi” tu non ci “spaventa” proprio nessuno!!!
😆 🙂 😆 🙂 😆 🙂 😆 🙂 😆
Ale cattolico, il tuo auspicio di spaventare gli atei mi ha ricordato la scenetta dei Monty Python, quella di “Nobody expects the Spanish Inquisition”, Nessuno si aspetta l’inquisizione spagnola, le nostre armi sono la paura e la sorpresa, e una spietata efficienza e una quasi fanatica devozione al papa…. Possiamo aggiungere il “cattobullismo” nelle scuole come arma di persuasione?
beh, a me la sua grammatica terrorizza 😆
@Alecattolico
Sono mesi che te lo ripeto e ti invito….
Perche’ non mi vieni a spaventare tu di persona???
Poi vediamo se ci riesci o se non finisci in mezzo alle crocchette del mio cane.
@ alecattolico
fai schifo, e la moderazione non dovrebbe permetterti di postare queste beceraggini
Sono i cattolici quelli che vivono nella paura e devono inventarsi un antibabau.
…o cercare di infondere la loro paura in colore che ne sono esenti 🙂
per un giudizio equo bisognerebbe udire più di una campana, e avere dati sulla “neutralità” dell’informatore.
Qui sembra che un migliaio di pazzi (compresi i genitori) abbia infierito su un povero ragazzino indifeso….
Un caso di totale follia collettiva?
non sono cose così rare in determinati contesti americani.
forse hai presente le situazioni da sit com delle coste.
“Un caso di totale follia collettiva?” Si chiama “religione” 😉
Non credo che sia poi così rara come cosa, soprattutto in un contesto come quello.
Evidentemente non hai idea della situazione che c’è in certe zone degli USA.
cerca tu altre campane
“follia collettiva” e’ un concetto molto relativo: solo pochi secoli fa la schiavitù era accettata, e così pure bruciare gli eretici e le “streghe”
Per a-ateo
Non siamo come i cattolici che sparano a zero prima di informarsi, ricordatelo.
Ma che schifo, la preghiera dopo il diploma 🙁 bravo lo studente che ha protestato.
Ma che ci sarà da pregare durante la consegna dei diplomi, poi?! Capirei prima dell’esame…
Da ammirare, oltre al coraggio dello studente, la solidarietà della comunità atea.
Che sia da esempio anche per noi se si dovesse presentare una situazione analoga nel nostro paese(eventualità tutt’altro che impossibile).
Non credendo in dio, mi piace credere nelle persone.
E mi piace pensare che si possa convincere chiunque a crederci.
Ora, se la preghiera al diploma è contro la legge degli stati uniti, la cosa dovrebbe finire in tribunale. Anche le minacce e il resto sono sicuramente passibili di denuncia.
La Lousiana è uno stato culturalmente arretrato, è chiaro che la reazione popolare è del tipo “si è sempre fatto così”… ma questo caso eclatante dovrebbe essere sufficiente a dare una svegliata, ce ne sono tanti che devono uscire dall’ignoranza. E non parlo di ateismo o cristianesimo, parlo di ISTRUZIONE base, di LEGGE. La preghiera a scuola o è legale o non lo è. E questa è una cosa che può essere stabilita da una corte suprema, un tribunale, o l’organo giudiziario preposto.
Siamo nel ventunesimo secolo, non sono più plebisciti e lapidazioni a scandire il passo della giustizia.
Veramente coraggioso questo ragazzo.E mille grazie alla comunità atea che lo ha sostenuto economicamente. Genitori di m***a.
“Il giudizio sarà senza misericordia,
per chi non ha avuto misericordia”
(lettera di Giacomo)
❓ Li stai condannando? Ma stanno solo obbedendo alle parole del signore!
“Se un uomo avrà un figlio testardo e ribelle che non obbedisce alla voce né di suo padre né di sua madre e, benché l’abbiano castigato, non dà loro retta, suo padre e sua madre lo prenderanno e lo condurranno dagli anziani della città, alla porta del luogo dove abita, e diranno agli anziani della città: Questo nostro figlio è testardo e ribelle; non vuole obbedire alla nostra voce, è uno sfrenato e un bevitore. Allora tutti gli uomini della sua città lo lapideranno ed egli morirà; così estirperai da te il male e tutto Israele lo saprà e avrà timore.” deuteronomio 21:18-21
(Uh da quant’è che non citavo questo libro!)
ah, il caro, vecchio Vecchio Testamento. il libro (o raccolta di libri) più odiato dai cattolici. vorrebbero fare finta che non esistesse o che non fosse un loro libro sacro. ma non possono. e sono sempre costretti a “contestulizzare” o “fare l’esegesi”, anche le più assurde e palesemente stravolgenti il senso del testo, anche dove il significato è palese. e quando non possono, con una vocina flebile dicono che a quel tempo dio dava leggi malvage perchè la gente era malvagia ed era il solo modo per farsi adorare. quasi come se si rendessero conto della cavolata illogica ed incoerente che stanno dicendo. ah, se si vuole mettere in imbarazzo un cattolico, non c’è nulla di meglio dell’AT (nei rarissimi casi in cui il cattolico in questione ne conosca qualcosina di più della genesi e della storia di mosè. ma anche negli altri casi, tanto per sbattere loro in faccia il fatto che dicono di credere in qualcosa di cio nemmeno conoscono il contenuto….)
Parroco,
non hai scelto bene la frase da citare:
“Il giudizio sarà senza misericordia,
per chi non ha avuto misericordia”
(lettera di Giacomo)
appunto: i genitori non furono misericordiosi e il figlio li ha ripagati con la stessa moneta.
Riprova con una citazione di Aldo… o di Giovanni… ma lascia perdere Giacomo! 😉
I miei complimenti alla capacità ed all’impegno della FFR, una organizzazione incisiva ed efficiente.
Molti dicono che non si deve fare di tutto un erba un fascio.
Questo è fanatismo, non religione. Questo diranno.
Ma fintanto che il moderato non alzerà la voce contro il fanatico, fintanto che un’associazione religiosa non prenderà le difese di questo ragazzo io farò comunque di tutta un erba un fascio.
Il silenzio fa si che le colpe del singolo ricadano anche sulla comunità.
Questa è la religione e chi vuole sostenere il contrario deve portare i fatti non le parole.
Ben diffuso, come fanatismo, direi. A mio avviso, la differenza fra radicalità e moderazione sta semplicemente nell’essere più o meno credenti: fanatismo=molta religione; poca religione=mediazione, dialogo, democrazia.
ERRATA CORRIGE
Per una strana ragione mi ha mangiato gli apostrofi.
Che sia vendetta divina?
Un apostrofo erba non un erba.
solidarietà e stima per Damon Fowler
“Il nome dello studente è però trapelato”
se tale notizia doveva rimanere riservata, allora Damon Fowler potrebbe chiedere un risarcimento contro l’istituzione responsabile della riservatezza della notizia (che a sua volta potrà rivalersi con gli impiegati colpevoli)
La religione non accetta il dissenso, lo vive come una offesa. È una caratteristica di chi ritiene di possedere la verità assoluta: non si può discutere ciò che è assoluto.
E seppur non riconoscono il diritto di espressione del ragazzo, si ritengono pienamente in diritto di rendergli impossibile la vita.
Gli USA sono un paese in cui grande tolleanza e grande fanatismo convivono. Purtroppo sarà difficile che si riesca a trovare una strada equilibrata a breve; però il fatto che le associazioni atee abbiano dimostrato allo studente solidarietà, anche concreta, è molto importante; dimostra ai fanatici che i loro tentativi di isolare e ostracizzare sono destinati al fallimento.
Faccio notare un piccolo (?) dettaglio:
“”ha chiesto al sovrintendente scolastico di toglierla dal cerimoniale; in caso contrario avrebbe sporto denuncia all’American Civil Liberties Union”””
“La scuola, dimostratasi d’accordo, ha annullato la preghiera”
Anche se per certi versi in America sono più estremisti di noi, comunque sia lì la legge funziona, se uno minaccia vie legali ha un certo risultato. Inoltre, quando una sentenza viene emessa, viene applicata alla lettera e non ci sono santi. Non come qui, dove uno fa tanto per avere un riconoscimento legale e poi di fatto tutti se ne sbattono. Un esempio per tutti la presenza dei crocefissi nelle classi durante le elezioni.
Un motivo ulteriore per non seguire alcuna religione.
Questo caso mi ha ricordato quello di un dottorando di Princeton, che si tolse la vita qualche mese fa, per le conseguenze di abusi sessuali subiti da bambino. Anche lui veniva da una famiglia di credenti che l’aveva buttato fuori di casa, e alla quale così si rivolge nel suo ultimo messaggio:
“I’d also like to address my family, if you can call them that. I despise everything they stand for and I truly hate them, in a non-emotional, dispassionate and what I believe is a healthy way. The world will be a better place when they’re dead–one with less hatred and intolerance.
If you’re unfamiliar with the situation, my parents are fundamentalist Christians who kicked me out of their house and cut me off financially when I was 19 because I refused to attend seven hours of church a week.
They live in a black and white reality they’ve constructed for themselves. They partition the world into good and evil and survive by hating everything they fear or misunderstand and calling it love.
They don’t understand that good and decent people exist all around us, “saved” or not, and that evil and cruel people occupy a large percentage of their church. They take advantage of people looking for hope by teaching them to practice the same hatred they practice.
Their church was always more important than the members of their family and they happily sacrificed whatever necessary in order to satisfy their contrived beliefs about who they should be.”
– Bill Zeller (http://en.wikipedia.org/wiki/Bill_Zeller)
“Their church was always more important than the members of their family and they happily sacrificed whatever necessary in order to satisfy their contrived beliefs about who they should be.”
Da ricordare questa frase anche di fronte alle reazioni di molti genitori e famigliari (o in genere dei fedeli) di abusati da parte dei preti o da qualsiasi setta.
a tal propositio si può anche citare l’edificante storiella del sacrificio d’isacco, tanto per ricordare a tutti di che pasta è fatto il dio che adorano e che tipo di seguaci predilige…..
In gamba questo ragazzo, dove si possono fare donazioni per sostenerlo?
Inoltre vi ricordo che padre pio da pietralcina non è morto stigmatizzato, l’unico che “si dice” avesse le stigmate dopo la morte fu Franceso d’Assisi, ma… si dice.
Con i mezzi scientifici di oggi li avrebbero smascherati entrambi in meno di mezzora, ma i credenti li avrebbero adorati comunque. Nessun dialogo con i credenti.
Merito al merito, però.
Padre Pio avrà lanciato l’industria chimica, almeno!
Caspita… e poi critichiamo i musulmani!!!!!
Non solo, ma poi vengono i troll in questo sito a dire che ce la prendiamo troppo con la chiesa e non ci occupiamo mai di islam con l’intento di far capire che l’islam almeno, secondo loro, è “peggio” del catto-cristianesimo. Mi risulta che i paesi islamici moderati consentano un regime di libertà simile al nostro pur con gli ovvi distinguo di qualsivoglia genere, o sbaglio?
Compliemnti alla solidarietà delle associazioni atee. Altro che carità cristicola, quella è vera carità.
Giusto per smentire chi dipinge noi atei come privi di morale, edonisti e via balterando.
Denis, io mi ritengo un edonista convinto, non mi faccio problemi per quanto riguarda appunto la mia personale ricerca del piacere, sia esso sesso, alcool, musica, cibo, letteratura d’evasione o meno, e chi più ne ha più ne metta, senza mai pormi problemi di morale soprattutto di quella cattalebana – basta usare la testa e non esagerare; le droghe invece non mi piacciono proprio perché sono secondo me la negazione stessa dell’edonismo:catapultandoti in un “paradiso” (ironia – della sorte?) artificiale ti intontiscono e secondo me in ultima analisi ti distolgono da quella che é una vera ricerca del piacere. Non pretendo comunque di insegnare niente a te né a nessun altro, questo é solo il mio modo di vedere, o, se preferisci, la mia interpretazione dell’argomento.
Ma perché per uno che rompe la…p..gli altri 99 devono subire in silenzio ? Ha fatto male la scuola ad accogliere le richieste isteriche dello studente.
che razza di bestia che sei
Ma poverini…tanti buoni studenti maltrattati dal cattivone ateo.
Una scuola non dovrebbe essere il posto dove pregare, per quello avete i vostri edifici di culto. Spero ti ricorderai delle tue parole quando sarà un cristiano a trovarsi in quella situazione.
Siete davvero disgustosi, sempre a fare i prepotenti quando siete in maggioranza , mentre quando vi trovate nella situazione opposta iniziate a frignare e a lamentarivi pretendendo il rispetto per le minoranze. Siete solo dei vigliacchi e degli ipocriti.
Già giuseppe,
perché voi 4 gatto-troll venite a rompere le p. in questo sito e noi dobbiamo subire?
Vuoi forse significare che fa male chi vi lascia parlare “a vanvara”?
Allora trai le logiche conseguenze della tua affermazione: SLOGGIA.
@ maxalber
Chiaro e innoppugnabile (secondo i suoi principi).
Secondo te le trarrà le logiche conseguenze?
@ giuseppe
Ma perché per uno che rompe la…p..gli altri 99 devono subire in silenzio ?
E’ una frase pronunciata dal papa a difesa delle minoranze cattoliche?
sai che loro frignano solo quando sono in minoranza, mentre quando sono in maggioranza vogliono schiacciare le minoranze.
Come ogni anno, la Islamic High School di Kabul aveva in programma un momento di preghiera collettivo come parte della cerimonia per la consegna dei diplomi. Ma Ahmed, uno studente ateo, sapendo che la preghiera sponsorizzata dal governo nelle scuole pubbliche è incostituzionale e giuridicamente proibita, ha chiesto al sovrintendente scolastico di toglierla dal cerimoniale; in caso contrario avrebbe sporto denuncia all’Afghan Civil Liberties Union. La notizia è riportata da Freedom.Afghan.Net. La scuola, dimostratasi d’accordo, ha annullato la preghiera. Il nome dello studente è però trapelato, con spiacevoli conseguenze: Ahmed è stato messo alla gogna e ostracizzato dalla sua comunità; uno dei docenti lo ha pubblicamente umiliato; ha ricevuto molteplici minacce di danni fisici e persino di morte; i suoi genitori gli hanno tagliato il sostegno finanziario, lo hanno preso a calci e buttato fuori di casa gettando le sue cose sul portico di fronte.
Per una notizia così, fior di cattolici, leghisti e ciellini si sarebbero indignati!
mi conforta la risposta di solidarietà, anche economica, al coraggioso studente; certo che gli integralismi non hanno confini, ma leggere una notizia del genere dagli Stati Uniti lascia maggior stupore, oltre che indignazione