Nel momento di lasciare il territorio italiano per il suo viaggio apostolico in Croazia, Benedetto XVI ha inviato al presidente Giorgio Napolitano un messaggio telegrafico, il cui testo è stato pubblicato sul sito della Santa Sede ed è qui riprodotto integralmente:
A SUA ECCELLENZA
ON. GIORGIO NAPOLITANO
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
PALAZZO DEL QUIRINALE
00187 ROMA
MI È CARO RIVOLGERE A LEI SIGNOR PRESIDENTE UN DEFERENTE SALUTO NEL MOMENTO IN CUI LASCIO ROMA PER RECARMI IN CROAZIA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DELLE FAMIGLIE CATTOLICHE E MENTRE INVOCO SULL’INTERA NAZIONE ITALIANA COPIOSI DONI DI LUCE E SAPIENZA AFFINCHÉ CONTINUI A RICONOSCERE L’ISTITUTO FAMILIARE CELLULA FONDAMENTALE DELLA SOCIETÀ SOSTENENDOLO CON ADEGUAI [sic] INTERVENTI PORGO A LEI ED AI SUOI COLLABORATORI FERVIDI AUGURI DI PROFICUO IMPEGNO A SERVIZIO DEL POPOLO ITALIANO A CUI INVIO LA MIA BENEDIZIONE
BENEDICTUS PP. XVI
Luciano Vanciu
Questo gli americani lo chiamano “Reciprocal brownnosing”.
Rende proprio l’idea.
A me piace anche Sycophant.
Ma perchè lo leggo tutto in maiuscolo ?
Cos’è ,,, un megalomaniaco metodo per farsi notare ?
Il “Deferente saluto” al presidente della repubblica però mi piace .
Ma perchè lo fa quando parte ?
Non porterà mica sfiga quell’invocarci “copiosi doni” addosso col suggello di una “benedizione” finale .
Ma sopratutto ,,, COSA VA A FARE IN CROAZIA
Di questi tempi ,,, la cattura di Mladic, boia cristiano ,,, a pregare sulla tomba dell’altro boia cristiano Stepinac !
Qua è meglio :
COSA VA A FARE IN CROAZIA
che schifo che fanno
@ Civis romanus. La stessa “sfiga” che Pio XII procurò a Roma, salvandola da bombardamenti massicci*, tranne quello di san Lorenzo, organizzando l’assistenza della POA, curando i contatti fra prigionieri, sbandati e famiglie, aprendo il Vaticano e i conventi ai ricercati. Tant’è vero che la mattina del giorno stesso dell’entrata degli Alleati ( non ricordo se il 5 o il 6 giugno 1944 ) i Romani si riversarono in piazza San Pietro per ringraziarlo.
Il saluto al presidente Napolitano* probabilmente per uso diplomatico, dal momento che B. XVI attraversa la spazio aereo italiano.
* Il cardinale Tisserant, francese, dichiarò confidenzialmente che le manovre di Pio XII
per salvare Roma dai bombardamenti in relazione all’extraterritorialità del Vaticano erano una “honte”, suppongo perchè la sottraevano al dstino comune delle altre grandi città.
* Il presidente Napolitano ( che io stimo enormemente per la sua classe da gran signore) deve stare attento alla sua somiglianza con il re Umberto II, notata da molto tempo.
PS. Non posso rispondere a obiezioni sul cardinale Stepinac perchè non ho letto quasi nulla. Poi potrò citare a ruota libera. evidentemente non ho le certezze che hanno gli uarrini anche senza documentazione alcuna.
@ Kaworu. Schifo di che? Per qualche salamelecco? E i baci che si scambiavano i maggiorenti del blocco socialista?
proviamo a scriverlo maiuscolo:
ATEISMO NON EQUIVALE A COMUNISMO
ESSERE ATEI NON E’ ESSERE DI SINISTRA
non riesci ad assimilare altre informazioni per caso?
Per Florenskij
Sei come Mazzucco,Chiesa,Blondet e tutti i complottisti in genere prendi solo i particolari che ti fanno comodo te li giri come ti pare (ma non sei cosi’ bravo da non farlo capire) e trascuri tutto il resto con il risultato alla fine sembri ancora piu’ stupido di prima che avevi iniziato.
@Flo’
ma nell’URSS gli omosessuali non finivano nei Gulag? Ah, già: dettagli…
@Kaworu
E’ inutile che glielo spieghi, anche scrivendolo maiuscolo.
Non ci arriva, c’è poco da fare.
Il Cardinale Tisserant fu un dei pochi cardinali che durante l’ultima guerra mondiale aveva ancora il senso dell’ onore ( non soltanto legato a quello che ha scritto sopra )
“La stessa “sfiga” che Pio XII procurò a Roma, salvandola da bombardamenti massicci*, tranne quello di san Lorenzo, organizzando l’assistenza della POA, curando i contatti fra prigionieri, sbandati e famiglie, aprendo il Vaticano e i conventi ai ricercati. Tant’è vero che la mattina del giorno stesso dell’entrata degli Alleati ( non ricordo se il 5 o il 6 giugno 1944 ) i Romani si riversarono in piazza San Pietro per ringraziarlo.”
@ florenskij
Nel merito delle opinioni discordanti , è evidente la tua difesa di un comportamento di prete che per me invece è a dir poco poco dignitoso.
La frattura è insanabile se per te è buoncostume considerare di andare a pregare sulla tomba di un prete criminale che benediva e partecipava alle decapitazioni, fucilazioni e i roghi di massa organizzati dal regime nazista croato contro categorie, sempre le stesse, di uomini invisi alla chiesa ,,, per me non lo è .
Lo considero anzi un atteggiamento che svela la collusione e la connivenza che ci fu a quel tempo da parte della chiesa cattolica con quel regime criminale e con la criminalità di quel prete .
Ma quel tuo introdurre un FALSO STORICO negli argomenti mi dà lo spunto per raccontare la storia per quel che è stata veramente ,,, e non me lo lascio sfuggire .
Proprio quel tuo “tranne quello di san Lorenzo” infatti tradisce un evidente falso storico, perché come saprai proprio il tuo papa Pio, muto e inetto perchè colluso e connivente cogli abomini del fascismo tramò e poi si accordò cogli americani per far bombardare Roma come volevano quelli per fiaccare lo spirito del morituro regime, ma per un bombardamento abbastanza lontano dal vaticano, sufficentemente per l’incolumità dei preti e in zona nevralgica ( lo scalo ferroviario ) e nel quartiere più popolare di Roma, dove lui subito dopo sarebbe accorso in favore delle prime telecamere mondiali braccia al cielo a sprezzo di un pericolo che sapeva per assicurazioni ricevute, già cessato .
Tutto ce lo ha raccontato Guareschi sul suo “Candido” ,,, sì proprio quel Giovannino autore del don Camillo che tu così premuroso vorresti reincarnarci qui ,,, documenti alla mano, i suoi, avuti per altre mani, lettere autografe di De Gasperi allora come un coniglio rifugiatosi sotto le tonaca del prete, ospite del vaticano, scritte su carta intestata della sede apostolica mentre si consultava col comando americano sul posto dove fargli scaricare le bombe .
Risultato fu che Guareschi trascinato in processo e giudicato in base ad una sola, l’ultima, merito di educati esperti clericali giunta per tempo, delle quattro perizie calligrafiche che in precedenza riconoscevano la scrittura di De Gasperi , fu ritenuto colpevole di falso e condannato a un anno di galera, che si fece tutto di puntiglio scansando la proposta di grazia successivamente pervenutagli dallo stesso De Gasperi .
Le lettere “autentiche”bruciate perché non si potesse mai più riparlarne ,,, come invece io grazie a te ne riparlo .
La solo tua pretesa “Salvazione” di Roma da parte del Pio prete è una ridicola mistificazione della storia ,,, Se provi solo a raccontarla ai parenti di quelle migliaia di vittime innocenti di quel PRIMO bombardamento, ti corrono dietro per prenderti a “serciate” .
Bombardamento al quale poi ne seguirono molti altri a tappeto per giorni su tutta la zona sud di Roma e provincia, quartieri popolarissimi come il casilino, l’appio, il tuscolano, il tiburtino sopratutto, rasi al suolo per più di seimila morti e decine di migliaia di feriti, uomini, donne e bambini, azzarda qualcuno, moltissimi altri secondo altri ancora .
@ Kaworu
Io l’ho capito subito che Florenskij è ossessionato.
In poche parole: “ricordati di nutrirmi. Me e tutta la cricca mia…”
Le solite… 🙁
@ Kaworu. Io sono libero di ipotizzare che la maggior parte degli uarrini sano orfani del progressismo di sinistra a causa caduta muro. Siccome non si può più inveire contro il satana capitalista, è opportuno trovarne un altro nella Chiesa Cattolica, gonfiando la demonizzazionne fino al grottesco. Tanto che cosa si rischia? E’ come affondare il coltello nel burro. Con vocabolo desueto questo si dice “maramaldeggiare”.
potresti rivolgerti a un gruppo di auto aiuto.
tipo “ciao, sono florenskij”
“ciao florenskij”
“e ho un problema: vedo comunisti ovunque”
@Kaworu Omikami Sama 😉
Mi immagino già il resto dell’incontro
“perfetto Flo’, parlane coi tuoi amici”
“D’accordo. Tu, qual’è il tuo problema”
“Vedo fascisti ovunque”
“Ah-ah…”
“E adesso che ci penso pure tu m’hai dato una certa sensazione: non sarai per… ?”
“Comunista! Comunista! Comunista! Comunista!”
“Fascista! Fascista! fascista! Fascista!”
“Ok, ragassi, ora basta. Tu, Giovanni, di’ il tuo problema”
“Io vedo un’amico che non c’è ma che mi parla in continuazione”
(Florenskij si gira con gli occhi che gli brillano tra l’adirato tipo Kalì, il commosso tipo un greco alla fine di una tragedia e il confuso come un gatto che sta per venire investito da un TIR)
@ Francesco. Lei giudica senza capire. Il mio ultracitazionismo nasce proprio dall’esigenza di esaminare TUTTE le obiezioni per non fare ragionamenti a capocchia.
Che cosa devo pensare di uno che dà dello stupido senza sapere? Squallor e strasquallor.
@Florenskij
Non per fare il guastafeste, ma non pare difficile, almeno a me, capire che per rispondere a un commento bisogna cliccare sul tastino “rispondi” logicamente e giustamente situato sotto il commento stesso…
E per Tengri: che è? Parliamo Tataro?
Allo stesso modo noi siamo liberi di ipotizzare che il frequente ricorso all’accusa di comunismo sia dovuto alla mancanza di argomenti consistenti.
Basterebbe mettere il naso fuori dall’Italia, per notare come nel nord Europa, dove l’appartenenza religiosa o la semplice fede in un dio è ben inferiore a quella italiana, i partiti comunisti sono stati sciolti parecchi anni fa o hanno percentuali irrisorie. Ergo l’equazione comunista=ateo non ha alcun riscontro.
@Florenskij
“@ Francesco. Lei giudica senza capire.”
Te la detto la madonna di fatima che non capisco?
“Il mio ultracitazionismo nasce proprio dall’esigenza di esaminare TUTTE le obiezioni per non fare ragionamenti a capocchia.”
Il tuo ultracitazionismo nasce dalla mancanza di argomentazioni.3
“Che cosa devo pensare di uno che dà dello stupido senza sapere? Squallor e strasquallor.”
Che io non so questo te la detto la madonna di Lourdes?
Squallor (Ciao, comprati Arrapaho) vero? Te lo detto che si fissato con gli omosessuali.
io mi trovo la famiglia della mia ragazza nelle stesse condizioni di florenskij ed è davvero una tragedia….
se la tua ragazza non è come la sua famiglia, il problema si ridimensiona, dai 😉
Il messaggio telegrafico era a carico del destinatario, cioe’ lo Stato Italiano, per rispetto delle nostre radici cristiane.
@Kaworu. Il preside che più mi portava in palma di mano ( in un Tecnico frequentato da figli di operai, non in un Liceo ) si candidò per Rifondazione Comunista. Delle stesse idee era uno dei colleghi con cui avevo lunghissime e interessantissime conversazoni.
Siete capaci di obiettare almeno qualche volta in modo non platealmente sgangherato e squalificante ( per voi, non per me )?
mi fa piacere per le tue esperienze personali, ma qui ti vedo a dir poco ossessionato dagli “atei comunisti” (ci manca il “mangiabambini”).
non c’è occasione che perdi per tirare in ballo il comunismo, come se qui tutti avessero il busto di stalin in casa.
è un errore tuo, mi spiace.
per te.
Potresti rispondere al commento di Sandra che fra l’altro espone una realtà tangibile, ad esempio.
Ma non lo fai perchè in malafede.
Ci dirai che svedesi e danesi (fra gli altri) sono tutti comunistacci?
Dove sarebbe il riscontro politico?
A proposito di come sono apprezzati i viaggi del papa guardate che cosa gli combinano i suoi connazionali:
Parte la sottoscrizione online contro la visita nella capitale tedesca di Benedetto XVI
Il comitato contro la visita del Papa a Berlino, “Der Papst kommt”, ha lanciato una petizione per promuovere online il boicottaggio dell’evento. Benedetto XVI sarà accolto da almeno una manifestazione che protesterà contro la sua politica in materia di diritti omosessuali e libertà civili.
CAMPAGNA DI BOICOTTAGGIO – Da pochi giorni è possibile partecipare alla petizione che protesta contro l’arrivo del Papa nella capitale tedesca. Ecco il testo della risoluzione, approvata dal comitato “Der Papst kommt!”, poche settimane fa.
A Settembre 2001 Papa Benedetto XVI visiterà la Germania. Durante questo periodo parlerà anche di fronte al Parlamento. Noi protestiamo contro questo. Il Papa appoggia una politica che discrimina gli uomini sui temi di genere e di sesso. Noi protestiamo contro il Papa perchè è uno dei maggiori responsabili dell’oppressione dei gay, delle lesbiche e delle trans nel mondo. A livello mondiale il Vaticano combatte a fianco delle più brutali dittature contro i diritti per la comunità LGBT. Secondo Ratzinger la decisione di parlamenti eletti democraticamente di riconoscere le coppie dello stesso esso è una legalizzazione del male, che i cattolici devono contrastare. Noi critichiamo il disprezzo dei diritti delle donne, che il Vaticano compie quando lotta contro la parificazione dei sessi e contro l’aborto. Condanniamo la politica sessuale e sui preservativi del Papa. Impedisce la prevenzione del virus Hiv in molti Paesi, condanna gli uomini alla malattia e porta loro alla morte. Protestiamo contro la visione antidemocratica di Papa Benedetto XVI, che definisce una società liberale come una dittatura del relativismo. Queste critiche sono condivise da molti cattolici che invitiamo a protestare insieme a noi. Ci contrapponiamo al tentativo del Papa di imporci i suoi dogmi morali come leggi delle nostre Nazioni. Una simile politica non può essere tollerata nel silenzio, per questo invitiamo a tutti a protestare pacificamente a Berlino
http://www.giornalettismo.com/archives/128244/papa-a-berlino-sul-web-la-campagna-di-boicottaggio/
potrebbe andarci in concomitanza con la christopher street parade 😆
E se stesse andando a Berlino proprio per questo invece?
effettivamente…
civis romanus sum risponde:
sabato 4 giugno 2011 alle 21:38
Ma sopratutto ,,, COSA VA A FARE IN CROAZIA
Di questi tempi ,,, la cattura di Mladic, boia cristiano ,,, a pregare sulla tomba dell’altro boia cristiano Stepinac !
Definire boia cristiano Stepinac ( oltre il papa ) denota non solo la tua ignoranza ma anche la tua schifosa malafede.
uno che considerava hitler un inviato di dio dev’essere senz’altro un benemerito per i tuoi gusti.
Da dove tiri fuori questa notizia ?
http://www.ecn.org/uenne/archivio/archivio1998/un30/art157.html
http://www.we-are-church.org/it/attual/Stepcron.htm
poi cercati in giro altre fonti se vuoi.
chiaramente l’oste non ti dirà mai che il suo vino è adulterato.
E meno male che ti ha edotto e ammutolito kaworu ( che ringrazio della difesa ), ignorante matricolato immondo rigurgito di sacrestia che accusi il prossimo di malafede e ignoranza quando non esiste omuncolo più ignorante e in malafede di un prete .
A S.S. (Sua Santità, cosa avevate capito?) Joseph Ratzinger in arte Benedetto Decimosesto.
Santità, nel momento in cui mi accingo a espletare alcuni bisogni usando il mio sfintere nel Santo verso di sola uscita, apprendo che Ella ha voluto far dono agli italiani della Sua preziosissima benedizione.
La rigrazio commosso per il Suo generoso dono, che tuttavia, per onestà intellettuale, mi trovo costretto (per il sassantamilionesimo di mia competenza) a declinare e a rispedire all’illustre Mittente, non sapendo io cosa farmene.
Con la presente mi è gradito cogliere l’occasione di renderLe noto che ho sacrificato un budino al dio Horus perché vegli su di Lei e La protegga dai rigurgiti comunisti durante il Suo viaggio in quelle lande di ex-ateacci.
Un caro saluto a Padre Ralph
Ossequi
@ Daniele. Qualche giorno fa, cercando su INTERNET l’argomento “biomeccanica” ho trovato un’ampia trattazione sui raffinatissimi meccanismi dell’apertura e chiusura sfinterica.
Un elemento in più per smentire il fondamentalismo darwinista. Lo legga anche lei, vistio che la sua mente si aggira in quei paraggi poco profumati.
E poi vi lamentate se mons. Fisichela vi definisce “folkloristici”. Bisognerebbe usare ben altra aggettivazione.
@ Francesco. Provi a pensare che cosa resta della grande “Kultur” germanica di Bach, Kant, Hegel, Schelling dopo aver tolto le radici cristiane. Le aveva perfino Nietzsche, figlio di un pastore. NB Come si conclude il “Faust”, il poema nazionale tedesco? Con l’apparizione di Maria.
In particolare la cultura e l’identità bavarese sono impensabili a prescindere dal Cattolicesimo.
PS E non venitemi a ripetere la solita balla di Hitler cattolico. Cattolico un par de ciufoli, per
dirla alla romanesca.
Per Florenskij
“@ Francesco. Provi a pensare che cosa resta della grande “Kultur” germanica aver tolto le radici cristiane.”
Almeno gli resterebbe la dignita’ che non e’ poco ma tu non puoi capire.
Già… Lo lessi anch’io quell’articolo. Si intitola Il buco del c**o e altri rimedi contro lo scientismo 😆
Del resto, Fisichella mi è simpatico da quando si è messo a contestualizzare gli “orcoddio” presidenziali: finalmente un po’ di sano relativismo! 😉
Florenskij, temo lei legga trattati troppo complessi per le sue capacità o per il tempo che dedica alla loro comprensione (le auguro vivamente che si tratti del secondo caso)…
Florenskij,con tutta la buona volontà non riesco a capire che cosa vuoi.
Non riesco a capire tutto il tuo apparato intelletuale,a che cosa è finalizzato
intervenendo in questo blog.
Ti prego spiegamelo in parole semplici ,sono un tipo stalla e vigna,
non capisco concetti astratti o complicati.
Grazie per quanto vorrai fare .
Hitler non sarà stato cattolico, ma ha sfruttato le debolezze di un’educazione “pecoreccia”…
Idem Berlusconi… e tutti quelli che verranno.
Ora… verrà a qualcuno il dubbio che esaltare chi si “appecora” NON è un buon metodo educativo?
A S.S. (Sua Santità, cosa avevate capito?) Joseph Ratzinger in arte Benedetto Decimosesto.
—–
Mi associo al messaggio.
Sempre dallo stesso quotidiano
Le suore se ne fregano e fanno cantare Faccetta nera ai bimbi della scuola
Redazione
Al saggio di fine anno dell’istituto religioso i piccoli alunni hanno eseguito la nota canzone fascista
Nonostante le polemiche dei giorni scorsi le suore Marcelline hanno deciso di far cantare lo stesso ai bambini “Faccetta Nera”. Fedeli al motto fascista “Me ne frego“, le suore così hanno fatto eseguire la canzone più nota del regime mussoliniano durante il saggio per le celebrazioni del 150esimo anniversario dell’Italia.
FACCETTA NERA NON SI TOCCA – Nel saggio di fine anno degli alunni dell’istituto di Lecce delle suore Marcelline, dedicato ai 150 anni dell’Unita’ d’Italia, c’e’ stato spazio anche per cantare ‘Faccetta nera’. E’ accaduto questa mattina, dopo vivaci polemiche che avevano accompagnato nei giorni scorsi la scelta fatta dalla direzione scolastica dell’istituto. La protesta era partita dal padre adottivo di una bimba di colore, il quale riteneva offensivo che nel saggio dedicato all’Unita’ dell’Italia si cantasse un brano anni ’30, del periodo fascista, che inneggiava alla conquista dell’Etiopia. Altri genitori avevano condiviso la protesta e la direzione dell’Istituto aveva dovuto convocare i genitori dei piccoli alunni delle elementari per motivare la loro scelta. Nessuna adesione agli ideali di quel periodo, avevano spiegato le suore, ma il programma ministeriale prevede la conoscenza dei periodi storici antecedenti e successivi all’Unita’ d’Italia, quindi anche il fascismo. Cosi’ ‘Faccetta nera’ non solo non e’ scomparsa dal programma delle prove degli alunni, ma e’ stata intonata anche stamani nel saggio di fine anno
BELL’ABISSINA – Le spiegazioni che le suore che gestiscono l’istituto privato hanno dato a quelli di 20 centesimi, quotidiano online che per primo ha trovato la storia non appaiono in effetti granché soddisfacenti: “Il fascismo è argomento del programma no? E allora è naturale che qualcosa del concerto di fine anno lo riguardi!”.
Nel programma del coro finale, che gli scolari provano ogni mercoledì, c’è qualcosa che non quadra. Qualcosa che può sembrare pure orecchiabile, ma pesa come un macigno. Vi compaiono, fra gli altri, l’inno nazionale italiano; il “Garibaldi Innamorato” di Sergio Caputo; “Le radici ca teni” dei Sud Sound System; “Bella ciao” e, appunto, “Faccetta nera”. Un genitore è andato su tutte le furie, quando lo ha saputo. E’ padre adottivo di una bambina di colore. La risposta dell’Istituto pare sia stata libro di storia alla mano. Il loro programma didattico include il periodo fascista e dunque hanno inserito una canzone lo rievoca e che, comunque, i bambini sanno ormai a memoria e vogliono cantare come tutte le altre. Come se “Faccetta nera” fosse un’altra canzone pop che rievoca un qualunque periodo storico dall’Unità a noi (anche perché, chiediamo venia, ma il Fascismo cosa ci azzecca con i 150 anni dall’Unità?). E non, come è, la celebrazione sonora di una delle fogne assolute della nostra storia, scritta dal profondo di quella fogna stessa. Un caso di straordinaria leggerezza, una pericolosissima negligenza.
Su 20 centesimi si affrontano con dovizia di particolari le possibili conseguenze legali di questa sciagurata scelta. “Ma anche al di là di questo”, dicono i reporter, ” il rischio che corrono i responsabili della didattica di questa scuola è quello di far associare ai bambini, magari anche molto inconsciamente, elementi di affettività positiva e bei ricordi degli ultimi attimi prima delle vacanze estive del 2011, a concetti e melodie che erano incentrate sull’esaltazione della possibilità di ridurre in “schiavitù d’amore”, una volta trattele dall’Etiopia conquistata, giovani donne di colore subsahariane”: davvero un’eventualità che tutti vogliamo evitare, o no? In ogni caso, le suore marcelliniste sono state ulteriormente contattate per replicare alla vicenda, ma si sono rifiutate di formalizzare un parere sul punto.
http://www.giornalettismo.com/archives/128248/le-suore-se-ne-fregano-e-fanno-cantare-faccetta-nera-ai-bimbi/
@ Francesco. La dignità? Quella di Arminio e del Germanesimo delle selve riesumato da Wagner e Hitler ( ribadisco che il Cattolicesimo di Hitler era solo anagrafico, checchè se ne voglia dire ).
“Tu non puoi capire?” Capisco molto bene che lei è un maleducato. E piantatela con questo “tu”.
Nei forum è d’uso comune darsi del tu fra sconosciuti… Comunque se Lei ci tiene, un sigaro toscano e un pronome di cortesia non si negano a nessuno.
Ritorna in biblioteca, dinosauro!
Flo,
nemmeno tu sei stato ben educato, nonostante te l’abbiano detto decine di volte non hai ancora capito che è cortesia rispondere a tono ma anche nel luogo idoneo, cioè dove è scritto ‘rispondi’ sotto l’intervento a cui fai riferimento.
È da quando sei arrivato che lamenti l’irrisione del papa e della religione, sei insofferente al ‘tu’, fai continui riferimenti a sfavillanti dialoghi che hai avuto con atei illuminati, mica come noi (ci hai paragonato a osteria)…, ecco, tutto questo mi sa di tentativo di condizionamento.
A parte la villanìa di criticare chi ti ospita, se vuoi mantenere le distanze dal volgo puoi sempre frequentare siti di un livello più cònsono alla tua personalità.
Hai notato che sei passato, dai tuoi primi interventi, da chilometrici post infarciti di rimandi bibliografici, citazioni, postille, scolii e aneddoti, a striminzite, lamentose e inacidite noterelle? Il ‘condizionatore’ è stato condizionato? 😉
Caro Flo.vorrei avere il peremesso di darvi del Voi.
Per Florenskij
In un altro contesto ti darei del lei, ma qui devi essere tu ad adattarti alle regole e non mi riferisco non solo a questo blog ma in tutti non ci vuole molta intelligenza a capirlo come non ci vuole molta intelligenza a capire come si usa il tasto rispondi, ripeto la Germania senza le radici cristiani conserverebbe la sua dignita’ come tutte le nazioni senza la loro religione, perche’ la dignita’ di una nazione non dipende dalla sua religione anzi spesso e’ proprio la religione a metterla in repentaglio.
Florenskij, studia bene Fichte ed i suoi contemporanei tedeschi che crearono le basi ideologiche del fenomeno prima di avventurarti in un’apologia del nazismo in chiave atea.
Leggere fa bene ma non in maniera superficiale.
E il presidente Napolitano, ateo intelligente, sinceramente democratico e rispettoso di tutti, ha risposto con un altro telegramma in cui ringrazia il papa e gli fa gli auguri per la buona riuscita del viaggio. Voi invece…..rimarrete sempre nel vostro squallido cantuccio a continuare i vostri soliloqui.
mai sentito parlare di “diplomazia”?
Diplomazia si, ma non ipocrisia. e credo che Napolitano sia un vero galantuomo. Gente rara di questi tempi.
soprattutto tra quella gentaglia.
@giuseppe
“Galantuomo”… suona un po’ manzoniano, e non è necessariamente una buona cosa data l’ampissima accezione del termine (almeno così come appare nei Promessi Sposi)…
Per Kaworu
Napolitano che ai tempi in cui Tito ha fatto incarcerare il suo amato cardinale (considerato una figura controversa anche da chi lo apprezza) probabilmente avra fatto i salti di gioia!
Questo la dice lunga su come ragionano certe persone non conta il passato ma alleiamoci adesso con chi ci fa piu’ comodo.
ah questi vasi di coccio assieme a quelli di ferro 😉
Perche’ dici questo tu lo sai che dio sui nostri cuori regna sovrano.
Rispondevo a giuseppe.
Si, si continua pure a farneticare. Sei contento ? Ti senti realizzato ?
pensa, è esattamente quello che spesso vorrei chiedere a te. con le stesse identiche parole…..com’era la storiella della pagliuzza?
@ Kauworu. Non ricordo in quali punti dei PS sia usato il termine “galantuomo”. Forse a proposito di Renzo a Milano? Comunque non vedo quale ambivalenza ci possa essere. Che altro può significare se non “uomo di specchiata moralità”?
“Gentiluomo” è il termine più adatto per Napolitano.
non era in relazione ai bravi?
Flo’, “galantuomo” è uno dei termini più ricorrenti nell’intero romanzo difficile che non te ne ricordi nemmeno uno, signica che non lo leggi da troppo tempo o che l’hai studiato male ai tuoi tempi…
http://ikon.altervista.org/promessi-sposi/index.php?recn=19257
@Kaworu
In realtà anche a Rodrigo, a Renzo in diversi punti, a coloro che si comportano bene all’osteria (in soldoni che bevono, mangiano e si scannano fuori senza causare danni), in certi punti anche ai contadini che rubavano il pane se non ricordo male…
in generale se non ricordo male lo usa in senso sarcastico.
ma ormai sono passati almeno 7 – 8 anni da quando ho studiato i promessi sposi
Ancora non l’hai capita, non ci posso credere.
Sempre per giuseppe.
Ho capito benissimo, ma non voglio stare al tuo piccolo e mediocre giochino.
E allora non rispondere ai miei commenti e ricordati sempre che:
dio sui nostri cuori regna sovrano
la malizia spesso e volentieri sta negli occhi di chi guarda 😉
@ Kaworu. Il riconvertito Manzoni ( che nell’adolescenza si sarebbe iscritto all’UAAR ) non
non toglie nulla ai difetti degli uomini di Chiesa, ma presenta anche situazioni come quella del “pane del perdono” e dell’assistenza dei Cappuccini agli appestati. Dopo queste letture si può essere manichei al cento per cento nel giudicare il Cattolicesimo?
Al solito scordi la Monaca di Monza, il caro Don Abbondio e Donna Gertrude… senza nulla togliere a quelli da te citati.
Chi era il manicheo?
P.S.: la risposta a un commento si fa cliccando sul tasto rispondi del coomento stesso! Ma quanto ti ci vuole a capirlo?!
Il riconvertito Manzoni non si recò mai a Roma (come Cavour), eppure non era uomo al quale mancavano i mezzi nè a cui dispiacevano i viaggi. Come ci si può spiegare questa reticenza nel recarsi a omaggiare di persona il monarca della sua Chiesa? Forse che Manzoni mantenne un coté assai critico verso le gerarchie cattoliche (in contrasto con l’obbedienza richiesta ai cattolici)? L’unico “vincitore” dei Promessi Sposi fu don Abbondio, la piovra che rimane attaccata alla sua canonica, mentre tutti gli altri sono morti o sono costretti ad andarsene. Una bella metafora della Chiesa cattolica, che si mantiene attaccata ai propri privilegi, in barba ai cambiamenti e alle sofferenze del gregge.
mah… mi fa pensare più che altro ad una deiezione vaticana volta a distogliere dalla notizia della scomparsa del dottor Kevorkian, paladino del suicidio assistito
http://bit.ly/kUjf1R
@ Mosconi. al solito (?) scordo che cosa? Per uomini di Chiesa intendevo don Abbondio, il Vicario delle Monache che non si accorge del dramma di Gertrude, il Padre Provinciale che cede al Conte Zio e “abbozza” trasferendo Padre Cristoforo. Gertrude non può essere definita “Donna” non essendo sposata e capo di casa, ma “Signora”.
Si accorge o no di rispondere col primo proiettile sballato che le viene a tiro? Bisognerebbe chiedere non chi sia il manicheo, ma chi sia quello prevenuto e mal documentato.
Sarebbe tanto bello se lei usasse il “lei” invece del “tu”. Non abbiamo fatto il militare insieme.
PS Il “voi” non mi interessa affatto.
Pretendere il “lei” in questo modo insistente mi infastidisce molto. Siamo tutti qui a parlare dandoci del tu e tu continui a pretendere il lei. Che inutile e puntigliosa pretesa. Cosa credi che darsi del tu equivalga a non rispettarsi? Ogni posto ha le sue regole. Internet ha il pregio di metterci tutti sullo stesso livello e abbatte le barriere che ci dividono; una cosa magnifica, e tu pensi al lei…
@ Florenskij
Volevo esprimerle la mia solidarietà, lei è uno dei pochi cattolici (che intervengono qui) che, a volte in modo contorto, lo ammetterà, argomenta le sue affermazioni. Mi dispiace che venga attaccato da alcuni commentatori, così si rischia di far scendere il livello medio del forum all’altezza di pontifex e simili.
A tutta la comunità vorrei dire che anche se il sig. Florenskij fa dei commenti che vanno OT, a volte si arrampica sugli specchi e percorre dei giri immensi per andare da A a B al posto della linea retta, non si dovrebbe rispondergli male, dato che comunque lui non ha mai attaccato per primo nessuno.
@ Davide P.
Secondo me il sig. Florenskij è una persona di una certa età che si trova più a suo agio a dare del lei quando si rivolge a persone che non conosce, anche se in un forum darsi del tu lo preferisco per tutto quello di cui hai parlato tu prima.
In base a cosa si dovrebbe dar del “lei” su internet?
Età, qualifiche accademiche, pubblicazioni, ceto sociale, reddito…?
Solo per sapere…
@Florenskij
Tu hai cittao solo gli esempipositivi, io ho ricordato anche quelli negativi. Così facciamo tombola… spero sia più chiaro perché non esiste solo “manicheismo “al negativo””….
Fester XVI non poteva salutare con la manina, passando sotto le finestre di Napolitano?
Doveva arrivare a ottocento chilometri di distanza per mandare la cartolina di saluti: mi suona come ”Guarda che vado fuori un momento ma torno subito, non fregatemi il posto!”
Ma perchè questo telegramma insulso viene rilanciato QUI?????
“INVOCO SULL’INTERA NAZIONE ITALIANA COPIOSI DONI DI LUCE E SAPIENZA AFFINCHÉ CONTINUI A RICONOSCERE L’ISTITUTO FAMILIARE CELLULA FONDAMENTALE DELLA SOCIETÀ SOSTENENDOLO CON ADEGUATI INTERVENTI”
Poteva abbreviare scrivendo semplicemente:
“VADO VIA UN ATTIMO. NON FATE I FURBI E CONTINUATE A DARMI SOLDI” Stop.
nei telegrammi è importante avere il dono della sintesi 😆
@ Focaral. SQUALLOR.
Quidni la CCAR non riceve immerite soldi dallo Stato e non ci tiene a riceverli. Mi giunge nuova questa…
sogno un presidente capace di rispondergli:
Benedé, se mi facessi dare consigli sulla famiglia dal monarca di una nazione di scapoli a vita mi riderebbero dietro.
se non regalassimo più di un miliardo di euro all’anno ad uno stato estero con monarca assoluto le famiglie italiane che il monarca vuole “difendere” ne trarrebbero grande giovamento!
“ADEGUAI” è quello che prospetta per noi ateacci?
OT
Visto che si parla tanto dei Promessi Sposi consiglio “Anticritica dei Promessi Sposi” di Aldo Spranzi che in 1100 fittissime pagine “dimostra” che A. M. era un cuore arido, disilluso sull’umanità, ateo. I PS non furono bene accolti dal mondo cattolico (anche Don Bosco criticò l’opera). L’immagine della Chiesa nel romanzo è tutt’altro che positiva (don Abbondio non è solo una macchietta, ma un criminale; gli altri uomini di Chiesa – Fra’ Cristoforo e il cardinale – sono untuosi e insopportabili ecc.). La figura centrale è Gertrude, un’innocente.
Solo in un secondo momento il romanzo assunse quell’importanza che sembra avere tuttora. Ma è stato mal letto, da tutti: cattolici e laici.
Solo per respingere la santa benedizione e l’augurio di ricchi doni divini di cui non ne sento assolutamente il bisogno. Se li tenga per sè stesso e cerchi, invece, di non sottrarre a me risorse materiali terrestri.
Qualcuno sa se il signor papa andrà a pregare sulla tomba di Pavelic, il paladino della cristinianità.
Per documentarsi leggere “le macellerie cattolicliche nella grande Croazia” di Deschner.
Mi sembrerebbe quantomeno coerente, considerato che Pavelic era un figlio prediletto
del beato Woitila.
metto il link:
http://www.ecn.org/est/balcani/jugo/jugo03.htm
@volo alto
Pare proprio che ci andrà:
“Qualche critica ha toccato anche la tappa del Papa, prevista domenica, per pregare sulla tomba di Alojzije Viktor Stepinac, il vescovo di Zagabria considerato da alcune parti politiche come un collaborazionista del regime ustascia di Ante Pavelic, e fatto beato da Giovanni Paolo II. Benedetto ha comunque voluto ricordare che Stepinac lottò contro due dittature “diverse e contrastanti”, ma “entrambe antiumaniste”: il regime ustascia, “strumentalizzato da Hitler”, e quello “comunista”. E per questo, ha concluso, è “un grande esempio non solo per i croati, ma per tutti noi”.” repubblica
Stepinac, un grande esempio per tutti noi…glomm.
per prudenza, la Posta Svizzera ha abolito il servizio telegrafico dall’aprile del 1999…
Si vede che le benedizioni non possono essere mandate per mail…
Scriviamo un telegramma a Napolitano anche noi?
Stupendo! 😆
Questa me la rivendo 😉
La pedofilia è uno dei tanti motivi degli atei per cercare di buttare fango sulla Chiesa.
Come se la pedofilia coinvolgesse solo la Chiesa.
Si dovrebbero vergognare anche quando dicono che il Papa Giovanni ventitreesimo copriva i pedofili.
Rammenta che nello stesso anno, 1962, in cui faceva il ”discorso della Luna” in cui dava fondo a tutto il suo amore per i bambini, Bagonghi XXXIII divulgava il ”Crimen sollicitationis”.
Si, un documento che sicuramente non hai letto. E se lo leggessi non saresti in grado di capirlo.
è arrivato il genio della lampada.
devi aver imparato dai tuoi gerarchi.
ma purtroppo frignare, dare agli altri degli ignoranti e continuare a mentire contro ogni evidenza non ti renderà una persona decente.
la solita argomentazione da infante ” mammina però l’ha fatto pure lui oh”.
Da chi si erge , senza richiesta, a guida e giudice della morale/comportamento/sentimento altrui ci si aspetterebbero comportamenti irreprensibili.
La chiesa cattolica romana apostolica non solo non ha fatto nulla per “selezionare” al meglio i suoi dipendenti ma ha anche insabbiato le malefatte di questi ultimi non assegnandoli alla giustizia bensì permettendo a questi di andare a fare altre vittime in giro per il mondo.
Qui l’ateismo c’entra ben poco. Non bisogna essere non credenti per schifarsi di quello che la chiesa di roma ha fatto!
Non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere
Come sempre, Ratzinger è accompagnato dal maestro delle celebrazioni litugiche. mons. Marini. Il quale fu segretario personale di ben tre arcivescovi di Genova: Canestri, Tettamanzi e Bertone. Maestro di celebrazioni liturgiche di Tettamanzi, Bertone e Bagnasco. Quanto è probabile che abbia saputo di don Seppia, per esempio della denuncia per molestie telefoniche del 1994? Perché se non fu il padre dei bambini a pagare il conto, chi lo pagò? E perché ritrasferirlo a Sestri, dopo che il giovane sacerdote fu trasferito da una parrocchia di migliaia di abitanti a una di poche centinaia? Nessun dubbio, nessuna attenzione?
E oggi a Zagabria si celebra la messa per le famiglie….. ma si vergognerà almeno?
no non si vergognano . Loro sono incapaci di provare vergogna e la famiglia non sanno nemmeno cosa sia ma parlare di cose che non conoscono è il loro mestiere preferito!
@Marco
“Mamma mamma! ma non sono solo io che violento i bambini, lo fanno molti altri!”
Che infantile…
Bel telegramma! La famiglia è importante, sopratutto se ne parla un vecchio single vergine vestito in modo bizzarro circondato da ragazzetti che lo adorano, chiamati papa-boys…
Ragazzetti… Diciamo pure ragazzoni, visto che per un sedicenne ci sono due trentenni e tre alle soglie dei quaranta 😀
Chi lo dice che è vergine ?
Un modo come un altro per ricordargli chi è che comanda in Italia.
Tutti contro il Papà…
povero papa
e povero anche il cavallo (cit.)
chi semina odio raccoglie tempesta!
@Marco
Come dice alessandro, raccoglie il seminato…
Strano che non porga l’altra guancia ma faccia il complottista: tanto vale rispondergli “Qu usque tandem, Benedicte (Papate), abutere patientia nostra?”, no?
@ Florenskij
Mi permetto un suggerimento a questo signore: se certi commenti, dettati più dall’emotività che dal ragionamento, gli danno fastidio, perchè sprecare tempo ed energie a rispondere ad essi piuttosto che ad altri? Forse che risulta essere più facile lamentarsi dell’arroganza o dell’aggressività di alcuni, piuttosto che ragionare con altri che al posto dell’aggressività stessa utilizzano argomenti e pongono questioni importanti?
Premesso ciò, pongo la questione. Il messaggio del papa al presidente contiene qualcosa che avrebbe dovuto essere evitato, e che come laicista, personalmente aborrisco. Un ennesimo riferimento, avallato dalla presunta benevola predisposizione a pregare per l’Italia, al fatto che la politica interna italiana debba essere influenzata da un certo tipo di pseudomorale vaticana.
Concordo: anche a me il riferimento alle famiglie sa di ribadita posizione contro altri tipi di famiglia nella legislazione (dunque non soltanto nella morale a cui il cattolico dovrebbe adeguarsi) e questo, da laicista, è ciò che mi fa pensare che sia stato giusto dar risalto nell’ultimissima al telegramma.
io non la voglio la benedizione di questo qui
Eh ,,, mi dispiace, ma tocca pure a te come tocca a tutti ,,, nun se scappa ,,, .
Facciamo un pò per uno per solidarietà nazionale, condividendo e l’insulto e la jella che ne deriverà .
Stai tranquillo, se non la vuoi la benedizione non ti arriva. Forse qualche maledizione si.
sprizzi amore da ogni poro eh?
com’era il non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te, la pagliuzza e la trave…?
sai magari non ricordo bene, caro il mio ipocrita.
Kaworu:
e che ne dici di questo passo di un noto romanzo fantasy che tutti hanno in casa, ma che nessuno legge?
O se lo leggono, non lo capiscono.
O se lo leggono e lo capiscono non lo condividono
Oppure lo condividono, ma se ne fregano:
Ma quelli no, vogliono accedere al Regno dei Cieli come fossero Cristiani, e potersi comportare come fossero pubblicani!
Vi piace vincere facile? 😀 ♪ bon, si, bon, si, bon, bon,bon… ♫
[…] continuare a riconoscere la famiglia quale “cellula fondamentale della società” (cfr. Ultimissima di ieri), Benedetto XVI, durante il suo viaggio pastorale in Croazia, si è espresso anche contro ogni […]
0ttimo santit. Il presIdente napolitano , pur essendo Ateo, una persona tollerante.noN come kaworu.,fab.southsun, iLo pseudo parroco diFuno.
detto da uno che ineggia alla discriminazione, all’isolamento sociale e all’estinzione di atei e agnostici.
@ale troll
Se vuoi vedere un intollernate non hai che da guardarti allo specchio…
Ora scrive anche a caratteri Citrullici .
Stai peggiorando Ale ,,, fidati .
e l’url del suo “Sito Web” è transustanziato in un indirizzo e-mail, a quanto pare 😀
Kaworu risponde:
domenica 5 giugno 2011 alle 13:23
sprizzi amore da ogni poro eh?
com’era il non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te, la pagliuzza e la trave…?
sai magari non ricordo bene, caro il mio ipocrita.
Sai nel vangelo ci sono anche alcune maledizioni. Vattele a rileggere. Magari ci rifletti sopra. Il perdono non cancella la giustizia. E la giustizia é lagata alle nostre decisioni. Bisogna assumere le conseguenze di cio’ che si crede.
considerando che un ateo non crede in dio, delle tue maledizioni se ne strabatte allegramente.
spero che però vorrai assumerti le conseguenze della tua intrinseca cattiveria e non risentirti se ti considereremo un ipocrita 😉
del resto bisogna assumersi le conseguenze di ciò che si crede, no?
…e poi vi siete vantati voi stessi, in un recente sondaggio, di essere legati al diavolo. Più maledetti di cosi !
te e il sarcasmo siete una cosa sola vedo.
Non ti allarmare. Hai ancora tempo per convertirti. E magari prego pure per te senza dirtelo.
tipo come hai fatto ora? 😆
grazie ma non mi interessa far parte di una congrega di viscidi ipocriti tuoi pari 😉
…della serie “facce ride”…
Bisognava che i Piemontesi completassero del tutto il lavoro iniziato con la breccia di porta Pia. Hanno sprecato la miglior occasione della storia.
Già… e pensare che adesso son riusciti a infilare Garibaldi nientemeno che in un presepe… :-O
Allora metteteci anche Dawkins… -_-
tempo al tempo e parleranno di conversione sul letto di morte o cose così
“Garibaldi, massone ed anticlericale convinto, inserì nel proprio testamento anche alcuni passaggi tesi a sventare eventuali tentativi di conversione alla religione cattolica negli ultimi attimi della vita:
« Siccome negli ultimi momenti della creatura umana, il prete, profittando dello stato spossato in cui si trova il moribondo, e della confusione che sovente vi succede, s’inoltra, e mettendo in opera ogni turpe stratagemma, propaga coll’impostura in cui è maestro, che il defunto compì, pentendosi delle sue credenze passate, ai doveri di cattolico: in conseguenza io dichiaro, che trovandomi in piena ragione oggi, non voglio accettare, in nessun tempo, il ministero odioso, disprezzevole e scellerato d’un prete, che considero atroce nemico del genere umano e dell’Italia in particolare. E che solo in stato di pazzia o di ben crassa ignoranza, io credo possa un individuo raccomandarsi ad un discendente di Torquemada»
(da Wikipedia)