La nazionale di calcio femminile dell’Iran è stata sconfitta 3-0 a tavolino dalla Giordania, in un match programmato nell’ambito delle qualificazioni alle prossime Olimpiadi. Il commissario di campo ha infatti constatato che, anziché indossare la divisa regolamentare, le giocatrici si sono presentate in campo con una tuta che le copriva da capo a piedi. Invitate a cambiarsi, le calciatrici hanno dovuto rispondere di non poterlo fare: l’incontro è così terminato prima di iniziare, con le ragazze iraniane a piangere a dirotto in mezzo al campo.
Luciano Vanciu
di non POTERLO fare.
indicativo…
come si fa a conciliare la modernità con le assurde tradizioni maschiliste?
se loro sanno di non poter giocare col capo coperto perchè cavolo si iscrivono?
sorry, volevo scrivere “col capo scoperto”
Non c’e’ niente efficace come la religione per rendere ridicola una nazione. Mi dispiace per quelle sventurate ragazze.
quoto!
Mi dispiace per le ragazze, oltre il danno la beffa, si sonoe allenate con il capoto addosso e non possono nemmeno giocare.
Nei anni 80 la una squadra di pallavolo femminile del Albania fu esclusa per 3 anni dalle partite internazionali quando “rifiuto” di giocare contro una squadra sovietica. Il nostro dittatore comunista aveva deciso di non aver nessun contato con i “social imperialisti sovietici” 🙁
Alcune foto della squadra iraniana, tanto per farsi un’idea: http://www.payvand.com/news/08/mar/1192.html
Bé, mi sembra già tanto che in Iran le donne possano giocare a calcio, vista la mentalità maschilista che hanno…
Un po’ come le vignette dei carcerati che sono liberi di correre in tondo con la palla al piede!
come mai la nazionale maschile iraniana non e’ obbligata ad indossare lo stesso scafandro?
io allargeherei le sanzioni anche alla nazionale maschile dell’Iran
Perche’ i giocatori maschi si depilano.
Bene ha fatto loa FIFA a fare rispettare il regolamento, non si vede perchè la religione dovrebbe essere una scusa per fare ognuno come gli pare. Esiste un abbigliamento regolamentare, che sia quello per tutti e tutte.
Ma poi, bardate così, quanta libertà di movimento e visuale hanno, per poter disputare una partita? Poverette…
Piu’ cha altro, l’arbitro avrebbe dei seri problemi a distinguerle….
ma i portieri a volte non hanno anche i pantaloni (tuta o calzamaglia)?
se l’abbigliamento non rischia di afre danni all’avversario, che problema c’è?
Nessun problema infatti, non ti preoccupare. Ora fatti pure un altro acido.
@ il parroco di Funo:
“ma i portieri a volte non hanno anche i pantaloni (tuta o calzamaglia)?
se l’abbigliamento non rischia di afre danni all’avversario, che problema c’è?”
C’è il problema del regolamento, che non prevede altro abbigliamento.
Piuttosto, penso che la nazionale Iraniana avrebbe potuto informarsi prima di gareggiare, mica poteva pretendere che non applicassero il regolamento per loro? Come se una squadra pretendesse di giocare in 12 anzichè in 11 e si lamentasse se la squalificano.
senza parlare poi di un particolare: se i giocatori giocassero in burka, cosa impedirebbe alla squadre di fare 11 sostituzioni segrete in un colpo nell’intervallo? visto che tanto i giocatori non si possono riconoscere sotto tali maschere…..
Il problema è il danno che un giocatore può subire per la propria limitata visuale, senza che ci sia intento falloso da parte dell’altro. Non si può giocare con chi parte con uno svantaggio o un handicap, è una contraddizione al fair play (e al divertimento!).
Senza contare che lo sport è sinonimo di libertà, movimento, aria sulla pelle….
Ultimamente ho letto che indossare il burqa o il niqab porta a una deficienza cronica di vitamina D per la mancata esposizione solare, con una serie di malattie anche piuttosto gravi (p.e. sclerosi multipla). Quindi, mens sana in corpore sano!
grazie
Caro parroco,
invece di riflettere sull’effetto devastante delle religioni sul buon senso, su temi come libertà e diritti civili, sul rispetto della persona, e in particolare, della donna, lei si domanda: ma che male fanno?
Se avesse una bambina che vendendo quelle donne coperte da capo a piedi, le chiedesse “ma perché si vestono così per giocare a calcio?” le risponderebbe “embé, che male fanno?”.
Forse varrebbe la pena di fare una riflessione un po’ seria sul pregiudizio e sulla discriminazione delle religioni nei riguardi delle donne, o no?
A volte mi chiedo come mai si ostinino a vietare ai preti di sposarsi, ma le regole sono regole…
Ironia a parte, di recente è stato esplicitamente vietato ai calciatori lo scalda-collo, per il fatto che può recare danno a chi lo indossa, se strattonato (probabilmente lo stesso discorso di prudenza si può applicare alla tenuta delle iraniane).
Tuttavia, io sarei per la mediazione, e cioé proporrei una tenuta che non avesse il copricapo (magari sostituito da un fazzoletto) attaccato alla maglia.
Qualora ciò non fosse possibile, si potrebbe prendere in considerazione di tenere le partite a porte chiuse, senza riprese televisive e solo di fronte a personale femminile. Così le giocatrici potrebbero vestire in tutta comodità la tenuta classica e, l’idiozia, trionfare.
credo che il problema sia il fazzolettone in testa. Non è una questione religiosa: dev’essere lo stesso principio che ha fatto vietare le fascette scaldacollo, che fino a qualche tempo fa usavano anche i nostri calciatori in inverno per ripararsi la gola. Se in un contrasto di gioco l’avversario ti si aggrappa a quello invece che alla maglietta, rischia di strozzarti o comunque di farti male. Non c’entra la religione in sé. Tant’è che in altri sport le donne velate gareggiano: nell’atletica leggera, per esempio.
grazie.
@ il parroco di Funo
possibile che il calcio internazionale debba recepire nel proprio regolamento le paturnie maschiliste del regime di Teheran?
e se la Germania chiedesse di fare giocare i calciatori ebrei della sua nazionale con la stella gialla?
una volta si usava il camicione con scritto:”non lo fo’ per piacer mio ma per far piacere dio”
Chissà se il parroco di funo non ha una apertura sul retro delle sue mutande con una scritta così.
le ho cercate, ma le ultime le avevano vendute a te
nei mondiali del 2002 il Camerun ha chiesti di giocare con una maglia senza le maniche, non è stato accettato. con quella maglia sono riusciti a giocare solo un amichevole contro Inghilterra. il regolamento è cosi e basta
Evviva!!! Ma cacciamoli via da tutte le altre competizioni.
che sconcezza! donne con i pantaloni!! dove andremo a finire di questo passo!?
Esiste un regolamento internazionale che stabilisce come i giocatori e le giocatrici debbano vestire in campo che la squadra iraniana ha violato.
Resta da vedere se il governo iraniano finalmente capisca che si debba adattare oppure (tipico dei fanatici) finisca con l’accanirsi ancora di piu’ con le proprie vittime impedendo alle calciatrici di giocare partite in ambito internazionale.
Esatto. Alla fine l’obiettivo per questi teopitechi è sempre quello: tenere le donne in casa.
e fate anche un paragone storico sui diritti delle donne nella Massoneria….
molto peggio della Ccar e a pari merito con l’iran…
sì certo, divertiti a gioire di documenti che affermano che il cielo è verde come se ciò lo rendesse davvero verde…….
e guardatevi l’elenco degli atei famosi e godetevi il robusto campione dei Massoni…prima di raccontare la solita favoletta atea….
Abbiamo scoperto che tutti i commentatori di questo blog (troll inclusi?) sono Massoni, tutti rigorosamente incappucciati con la squadra e il triangolo con l’occhio… 😀
Cos’è? La nuova moda dopo l’assunto dell’ateo=comunista?
aateo
perchè, che cavolo centrano i massoni con gli atei?
a parte il fatto che non mi risulta che nessuno qui sia massone, lo sapevi che a TUTTI i massoni è imposto il riconoscimento di un ente creatore denominato Grande Architetto dell’Universo (GADU)? non possono esistere massoni atei per le regole stesse della massoneria!
giusto per ircordarci ancora una volta quanto sono ignoranti in media i cattolici che vengono su questo forum (escluse una o due eccezzioni), al punto da credere alla favolette del CCSG et simila senza capire nemmeno una fava di quello di cui ci vorrebbero accusare…….ormai ci manca solo che ci accusino di far parte dei templari o del priorato di sion o della lobby ebraica per completare la giostra dell’imbecillità….
Massoneria quale?
Questa???
http://www.uaar.it/news/2010/07/03/licio-gelli-scende-campo-difesa-del-crocifisso/
Ma lo sai che tanti prelati sono massoni ???
Se vogliono giocare velate,che gIochino pure,poich calcio femminile . non maschilequindi pei forza un p dive$o.
1) dove cavolo sarebbe la logica di “è femminile e quindi vanno bene regole diverse”? quindi se lo chiedesse una squadra maschile per te andrebbe bene o no? e perchè?
2) lo sai che i giocatori in campo devono SEMPRE ESSERE PERFETTAMENTE RICONOSCIBILI, in modo da evitare che degli allenatori disonesti facciano delle sostituzioni non regolamentari approfittando dell’impossibilità di distinguere i giocatori?
scusa, tu hai mai letto qualcosa di logico tra i deliri alecolici?
Imbecilli,con il velo da svora Sarebbero riconosciBilissime.
guarda che non era un burqa, era appunto un velo tipo suora oltre alla tutina.
ma riprova a indovinare come mai non va bene…
Ale alcolico,
ecco, bravo, vai tu a dirgli che possono giocare vestite da ninja.
Spero che ti impalino su un minareto! 🙂
“l’incontro è così terminato prima di iniziare, con le ragazze iraniane a PIANGERE a dirotto in mezzo al campo.”
E io invede rido: HA HAH HAH HAHHA HA HHAH HHHAHH!!!! 😆
Scherzi a parte: quand’è che il mondo intero capirà che RELIGIONE = INCIVILTA’? 🙁
Considerando il regime di satrapi che governa a teheran,ritireranno la squadra,accuseranno la FIFA di essere al soldo dei malvagi sionisti,e faranno come per l’internet alternativa,quella halal che hanno in progetto di realizzare,andando a creare un campionato femminile di calcio “alternativo” (AKA sharia friendly) a cui parteciperanno loro,lo stato di sea water (che però non ha i nr. per partecipare…però un pò di pubblicità fa sempre comodo) ,e lo stato di svervegia (cit.).
@nightshade90,
Eccezioni si scrive con una sola zeta….come ateo si scrive con una sola “a”, un aateo essendo uno che non crede alle vostre bugie, alle bugie degli atei….
Ciò precisato, alle 17,36 avevo quì avvertito di non usare la solita pappetta sui massoni credenti….
Forse il post ti è sfuggito…
Infatti il sito Uaar elenca correttamente un pattuglione di MASSONI fra gli “ATEI FAMOSI”.
Protesta, quindi, con il Pontifex della tua religione-associazione-ammucchiata….
E, infine, soprattutto se sei una ragazza, dimmi, ma solo se ne hai voglia, la tua opinione sulla posizione della donna nella Massoneria….e se ti sembra migliore di quella delle atlete Iraniane.
sai che dire “signora maestra, anche peppino ha rubato la gomma” non implica che il furto della matita sia meno grave?
cavolo, aateo, sei riuscito a beccare un paio di errori ortografici nei miei post, chissà come ti divertirai con ale cattolico……a, già, dimenticavo che i cattolici preferiscono osservare le pagliuzze di chi è di fede diversa e non notare le travi negli occhi dei correligionari……
quanto ai massoni credenti, ci posso fare poco se si dichiarano credenti NEL LORO STESSO STATUTO, il che ti sega le gambe di partenza, a prescindere dal fatto che la pappardella ti piaccia o meno. e anche la storia dei massoni famosi atei vale poco: evidentemente erano incoerenti con le stesse regole massoniche la tua argomentazione suona molto come “i cattolici sono comunisti. e non venitemi a raccontare la pappardella della scomunica verso i comunisti: sono esistiti nella storia esempi di sacerdoti comunisti e questo basta”. non sapevi che esistono anche gli incoerenti con i precetti della propria stessa organizzazzione?
quanto alla donna nella massoneria, non conosco i precetti della massoneria a riguardo, ma se in qualche modo limitano la donna allora sono precetti sbagliati e misogini frutto di una mentalità arretrata. sebbene io dubiti che possano essere peggio di quelli islamici in generale e delle leggi iraniane in particolare.
infine, per quanto riguarda le “bugie atee” e “il nostro pontifex”, ti consiglio di controllarti meglio: stavolta non si tratta di una trave da di una sequoia e non è situata nell’occhio…
e, per la cronaca, sono un uomo.
Pure tu: metter su due zeta dove ce ne va una…bello non avere un cavolo da fare, che cercar pagliuzze. Tutta la mia solidarietà, amico. Una pregunta: ma perchè gli rispondi?
odio gli ignoranti arroganti e gli ipocriti, specie quando le due categorie coincidono, in quel caso provo l’irresistibile impulso di ributtarli a calci nella melma in cui vivono e con cui vorrebbero sporcare gli altri
anzi, nemmeno un paio di errori, uno solo su tutti i miei post……
Su qui e qua l’accento non ci va.
Gne gne gne.
aaa Ateo a tripla a e a a ateo contro le bugie degli aatei.
in quell’elenco c’è di tutto persino il duce e sgarbi.
Potresti farne uno simile con i tuoi compagni di merende, vedi che bella gente ti salta fuori.
sarò bastardo ma quando ho visto le foto su repubblica.it, mi sono piegato dal ridere!
vederle piangere dalla disperazione non ha prezzo! 🙂
ma illuminatemi sulla posizione della donna nella Massoneria….
Siete in difficoltà?
Della missionaria?
@ aateo
perchè caro non riesci a illuminarti da solo??? e cosa c’è ne frega noi dei massoni ci sono atei indiani, cinesi, comunisti, fascisti etc etc vuoi essere illuminato sulla posizione della donna in tutte le organizzazioni e le nazioni che abbiano almeno un ateo???
sei ot
I massoni credono nel grande architetto, quindi sono fondamentalmente deisti.
Il tuo intervento è perciò privo di senso.
Ritenta e sarai più fortunato (studia e ragiona prima, magari aumenta la chances)
Da alcuni tempi accettono anche atei ma non è la regola . Fino a pochi tempi fa, chi era ateo non poteva essere Massone .
Ti illumino sulla posizione del Massone italiano piu’ famoso sul crocefisso:
http://www.uaar.it/news/2010/07/03/licio-gelli-scende-campo-difesa-del-crocifisso/
Direi che accostare gli Atei ai Massoni, e’ da depravati intellettuali.
con questi chiari di luna….stiamo freschi….
Un pattuglione di massoni sono considerati atei famosi da Uaar.
Metti sul motore del sito Uaar “Famosi Non Credenti”, o “Santi Atei”, o “Atei Famosi”,
e troverai 500 nomi di Atei. Sfogliali e annota i massoni.
Contali.
Poi spiegati se credono nell’Ente Supremo.
Se ti rispondi di si, chiediti perchè stanno nell’elenco….
Se ti viene difficile, lascia perdere….
vabbè questo è un troll, è palese.
Oh, m’è venuto un mal di testa!…
scusa aateo ma
1) ti dispiacerebbe contarli per me gli atei famosi massoni? e magari dimnostrare che sono massoni (qualcosa di più del “quello lì è controp la chiesa quindi è un massone)? perchè a me non risultano.
2) e perchè mai dovremmo conoscere le regole della massoneria? molti credenti cattolici famosi erano conquistadores che hanno sterminato i popoli sudamericani e mesoamericani e nazisti che hanno cercato di sterminare gli abrei, saresti così gentile dal dirmi che ne pensi del loro codice di condotta?
E’ con te che bisogna stare freschi…
Qua non si sostiene che tutti gli atei siano matematicamente “buoni”. Se ci fai caso c’è pure Mussolini negli elenchi degli atei famosi…e non penso che ci sia qualche suo sostenitore in questo forum.
Innanzitutto un elogio all’UAAR, che ha inserito nei suoi elenchi anche questi personaggi, in quanto non si possono nemmeno definire controversi…anzi.
Sembra sia una dichiarazione di umiltà e sia la riprova di quanto non ci definiamo portatrici della verità assoluta…al contrario dei credenti di qualsiasi monoteismo.
Detto ciò, sei tu che devi avere l’onere (e l’onore, in quanto la sostieni) della prova. Non mi devo sbat.tere io…Quindi prendi carta e penna, andiamo a verificare la percentuale dei massoni, ovviamente dovrai portare le prove che tutti quelli che definisci tali lo sono stati per davvero.
Poi facciamo due riflessioni.
Concludendo vorrei asserire che questa è un’associazione che si batte per portare laicità nello stato, non per dire “ateo è bello, è giusto, al rogo i credenti”.
Io aderisco all’UAAR perchè il suo fine è quello di togliere la matrice religiosa (molto spesso solo apparente) dall’Italia. La laicità non riguarda solo gli atei, anzi talvolta nemmeno li riguarda tutti, sono due insiemi diversi. Relazionati, ma comunque differenti…caso emblematico il duce, ateo che stringe accordi ultraclericali limitando la laicità in maniera sostanziale.
Ritenta ancora…prima o poi la ruota gira…. 😉
Regolamento FIFA:
4. Players and officials shall not display political, religious, commercial or
personal messages or slogans in any language or form on their playing or team
kits, equipment (including kit bags, beverage containers, medical bags, etc.) or
body for the duration of their time in the stadiums, training grounds or other
areas where accreditation is required to gain access.
Invece mi fanno pena queste donne perchè la stragranza maggioranza delle donne ( sopratutto nelle città ) difficilmente sopporta queste cianfrusaglie .
Ho avuto la fortuna di parlare con ragazze all’universita di Teheran, nelle banche e anche altrove e tutte senza eccezione si lamentavano di questo ” uniforme ” imposto dagli uomini !
mah sai, penso che questi conoscessero benissimo il regolamento ma le abbiano fatte partecipare appunto per la sceneggiata.
il che se possibile è pure peggio.
(tra l’altro sarebbe stato interessante se queste ragazze avessero emulato altri sportivi fuggiti per non rientrare nel loro paese quando le cose non erano propriamente rosee. ricordo dei cubani per esempio)
Conosco casi di ragazze scappate negli States . Ma occore anche dire che queste ragazze non hanno conosciuto niente di diverso : il tempo dello Shah è già troppo lontano . Communque qualcosa l’hanno già conquistato : le ragazze oggi possono parlare con i ragazzi …
Spiace per le ragazze, ma il regolamento è il regolamento e le regole religose, le lasci a casa tua, per piacere. Ma che cavolo credono? Che tutti gli uomini stiano lì a sbavare sulle loro coscettine di pollo? Magari volevamo solo guardarci la partita…
“Ma che cavolo credono? Che tutti gli uomini stiano lì a sbavare sulle loro coscettine di pollo?”
Certamente, è un’idea alla base dell’Islam più integralista.
La donna non deve mai ed in alcun modo provocare l’uomo assetato di sesso (vale a dire depravato e pronto ad usare violenza ed a commettere atti impuri).
Ovviamente (ça va sans dire) questo non puo’ valere in un contesto normale e civilizzato ma è piuttosto una conseguenza diretta di chi non è abituato ad avere una visione libera e serena della differenza tra i sessi sin dalla primissima educazione familiare.
Ridicolo, assurdo. All’imbecillità dei comportamenti umani (indotti dal fanatismo religioso) non c’è limite.