L’altro ieri sera, mentre era in corso una processione, un ischitano quarantottenne ha urlato “Preti pedofili, vergognatevi!”. L’ANSA scrive che è stato immediatamente fermato dai carabinieri, portato in caserma, e denunciato per “turbamento di funzioni religiose del culto cattolico”.
Luciano Vanciu
Esiste veramente http://www.brocardi.it/codice-penale/libro-secondo/titolo-iv/capo-i/art405.html
Facessimo i referendum per cancellare anche le leggi ad religionem…
e per fortuna che esiste. non capisco sinceramente come possiate lodare atti così nefandi e incivili! e poi, per me, dire ” gay di mer…” anche durante un gay pride non è giusto. Quindi non si capisce perchè chi fa una processione,invece,dovrebbe poter essere insultato e impedito a svolgere ciò che sta facendo. come se fosse un vostro diritto dire che tutti i preti sono pedofili. ma vergognatevi! siete solo degli ipocriti con in mano un computer. dubito che valiate qualcosa nella società e spero che non contiate mai nulla,visto che è con un atteggiamtno simile al vostro che iniziò il genocidio del ruanda. e non scherzo. inizialmente, ci furono gli sfottò sui giornali,( i tutsi venivano chiamati scarafaggi, il che è meno di essere chiamati pedofili) e dopo pochi mesi, ci furono i massacri. avete menti pericolose,siete gente incivile e senza alcuna concezione dell’educazione e del rispetto. vi rigirate la frittata come volete e vorreste apparire sempre come vittime! e poi dicono che gli atei sono tutti comunisti! anzi, quando sentirò questa frase, dirò che ne ho conosciuti alcuni che sembravano tanti berlusconiani …
perchè parli al plurale?
sembra comunque che il cristianesimo, per lo meno in uganda, si stia rifacendo alla grande.
curioso.
http://www.bbc.co.uk/news/world-africa-13346693
http://en.wikipedia.org/wiki/Uganda_Anti-Homosexuality_Bill
ma sembra che anche in rwanda stiano recuperando
http://en.wikipedia.org/wiki/LGBT_rights_in_Rwanda
kaworu, sei una persoan troppo ignorante…veramente…a parte il fatto che gli articoli sono in inglese e sinceramente non lo conosco alla perfezione. ma non mi andrò a leggere tutte le pappardelle lunghissime supponendo che questa volta tu non sia, come nelle altre volte, in preda a raptus e dica cose sensate. comunque, legicchiando , non vedo da nessuna parte cretinate come” la Chiesa è cattiva” oppure “la Chiesa mette in galera gay” o cose del genere. siccome tu spesso hai le allucinazioni e fraintendi le cose palesi, diciamo che per sta volta farò finta di niente, anche se avrei tutto il diritto di rimproverarti la tua ignoranza e maleducazione,visto che non rimproveri quelli che qui dicono di fare cose orride contro la Chiesa.
sei solo una sfaccendata che non ha nulla da fare. trovati un hobby, fatti una vita. voi atei parlate tanto, ma secondo me della vita reale voi avete una magra idea.
ah beh io sono ignorante e tu non conosci “alla perfezione” l’inglese.
com’era quella del bue che diceva cornuto all’asino?
ecco guarda, fai un corso al british council e poi leggi quei link.
aiutino: chiesa si dice church in inglese.
tradotto:
in uganda (paese a maggioranza cattolica e anglicana, ricordiamolo) è stato proposto l’anti homosexuality bill. ovvero, in soldoni: pene severissime fino a quella di morte per gli omosessuali.
in rwanda stanno pensando di adeguarsi al ridente stato dell’uganda in materia. e normalmente le persone omosessuali sono aggredite, emarginate, picchiate, stuprate (le donne) e via dicendo. curiosamente anche in questo ridente paese la maggioranza è cristiana.
capisci che non è la religione o l’esser stati vittime di persecuzioni a render certa gente becera meno becera di quel che è.
anzi se possibile la religione è un’aggravante.
poi fai tu.
“anzi se possibile la religione è un’aggravante. ”
un non sequitur di quelli mostruosi…
in cina sono puritani,contrari al sesso come lo pensate voi occidentali modernissimi, eppure in cina sono atei.
e poi , sei solo una pezza di ignorante. nemmeno ti dico di che religione erano le vittime del genocidio,altrimenti ti creo un trauma,visto che credi di sapere tutto.anzi, te lo dico: ERANO CATTOLICI.
studia
“ah beh io sono ignorante e tu non conosci “alla perfezione” l’inglese.”
si,certo,infatti, io ,ogni cosa che tu link, nonostante sia lunghissima,devo sorbirmela tutta.non capisci che la gente ha una vita,forse tu no, ma io si. non posso leggere TUTTO ciò che è scritto in inglese su internet per far contenta te.
“com’era quella del bue che diceva cornuto all’asino?”
se vuoi te la spiego e ti faccio un disegnino
“Kaworu”: l’analfabetismo e la presunzione che avanzano!
vedo che non hai altri argomenti che “ignorante, ignorante, ignorante”. sembri la russa.
triste, molto triste.
ma porco giuda,quale la russa..ma smettila che con te ogni legge e regola della logica va a farsi benedire! o mmammina mia!!! va beh,se sei convinta così e non cambi idea, posso dirti solo che mi dispiace,ciao.
ti rigiro quello che hai appena scritto.
“turbamento di funzioni religiose del culto cattolico”
i reati non dovrebbero tener conto delle diverse forme di espressione del pensiero
invettive al passaggio di processioni o di cortei del Pride dovrebbero essere trattati allo stesso modo
invece solo nel primo caso si viene portati in caserma e denunciati di un reato ad hoc
Il commento perfetto!
Concordo!
Il semplice fatto che il Codice Penale, all’Art. 405, speciffichi in modo inequivocabile “RITI CATTOLICI”, la dice lunga sul genere di pluralismo di cui e’ dotata la nostra giustizia. 😯
Be l’insulto generalizzato non è ammissibile. Se io gridassi atei assasini di bambini sarei comunque perseguobile per offese a terze persone.
A parte il fatto che urlare “preti pedofili, vergognatevi” non è in un insulto ma un incitamento rivolto a una categoria (quella dei preti pedofili, non dei preti in generale) che non ha diritto di offendersi.
Mentre urlare “atei assassini di bambini” sarebbe una calunnia priva di fondamento.
Quindi comincia a imparare a fare esempi e paragoni.
Detto questo, prova a rispondere all’osservazione di Grendene:
sei d’accordo o no che:
“i reati non dovrebbero tener conto delle diverse forme di espressione del pensiero; invettive al passaggio di processioni o di cortei del Pride dovrebbero essere trattati allo stesso modo.”
Coraggio, è facile.
Anche una risposta argomentata e sviluppata va bene, se un semplice sì o no ti sembrano troppo banali.
Durante il gay pride non avviene nessuna transustatazione durante una messa si, se poi durante la processione si porta il Santissimo Sacramento la sacralità del fatto è innegabile.
che avvenga una transustanziazione è tutto da dimostrare.
il fatto che i fedeli lo credano non lo rende vero.
Durante il gay pride si assiste alla transustanziazione della materia grigia in cervello, durante una messa quello che succede è tutto da dimostrare.
In entrambi i casi non bisogna turbare una manifestazione mentre è anacronistico che la religione cattolica abbia una menzione speciale nella nostra legislazione anche al di là dei Patti lateranensi.
Bravo Enrico: continua a confermare che non rispondi alle domande.
E mica ha insultato il ‘Santissimo Sacramento’…anzi, fosse vero per assurdo che quel pezzo di pane è il Gesù che risulta dai Vangeli, credo che anche lui avrebbe dato ragione al cittadino, tanto ce l’aveva con la bassezza morale dei sacerdoti della sua religione, l’ebraismo.
Peraltro, lo ripeto…ma perchè la Chiesa può prendersi strade e viabilità per le sue manifestazioni (dette processioni) quando già ha i suoi luoghi e i cittadini sono anche costretti a tacere?
Se anzichè l’urlo contro l’indegnità dei ministri di culto, il cittadino si fosse messo a cantare a voce alta, chessò, ‘reginella campagnola’ gli estremi della denuncia ci sarebbero stati lo stesso?
E pare giusto che in presenza di una manifestazione per strada io sia costretto a tacere, oltre che trovarmi la strada inagibile?
Vi siete finalmente accorti cheesiste il reato di turbativa di manifestazione religiosa,spero che vi rendiate conto di quanto ssiete ignoranti ,l’ ateismo in iItalia non otterr mai nulla.
Be anche il gay pride occupa strade.
Sembrate la mia zia 70enne che ogni volta che passa il Giro d’Italia si lamanta che chiudono le strade per quelli lì.
cosa avviene durante la messa??? iahaiuahiauhaiuhaiuahiauhiauhauah meravigliosi gli esemplari cattolici
Per Kaworu
“Durante il gay pride non avviene nessuna transustatazione durante una messa si, se poi durante la processione si porta il Santissimo Sacramento la sacralità del fatto è innegabile.”
Ho segnato anche quest’altra probabile top ten anche se Alecattolico e i suoi orsi che praticano la castita durante il letargo per adesso sembrano irraggiungibili. 😆
@ Enrico:
La “transustanziazione” è concetto assolutamente delirante. Un individuo che non fosse stato condizionato fin dall’infanzia a crederci, ti direbbe subito “Mi stai prendendo in giro, non dire cavolate!”.
APRI GLI OCCHI: cosa vedi? Ostia bianca prima e ostia bianca dopo. Se l’assaggi prima e dopo senti lo stesso sapore. Se fai all’ostia l’analisi chimica, trovi la stessa SOSTANZA (farina di frumento) prima e dopo, altro che “transustanziazione”. Se fai il test del DNA troverai DNA di frumento sia prima sia dopo.
HAI CAPITO? TI SEI SVEGLIATO? No, vero? Inutile, sei “perso” nel delirio collettivo dei cattolici.
Enrico wrote:
Durante il gay pride non avviene nessuna transustatazione durante una messa si, se poi durante la processione si porta il Santissimo Sacramento la sacralità del fatto è innegabile.
Re:
Della serie “io so’ io e voi nun siete un cazzo”
Tra parentesi, la credenza nella transustanziazione è una cosa da TSO, un’ostia non può diventare il corpo e il sangue di nessuno, tantomeno di un tizio vissuto 2000 anni fa.
Be prima di irridere spiegati tutti i miracoli eucaristici.
“Offesa a terze persone” e di grazia dove starebbe nel nostro ordinamento giuridico questo reato da Topolinia?
Enrico, ma sai cosa avviene durante la transustanziazione (per il dogma cattolico)? Che ogni ostia del mondo diviene il corpo di Gesù, che è (per il dogma sempre) un vero uomo di sesso maschile. Se pensi ai miliardi di miliardi di ostie-corpi di sesso maschile…. Non è forse l’apoteosi del maschio? E l’ammirazione che ne fanno i gay del corpo maschile in che cosa è da meno? Non negherai certo che è un corpo purissimo in tutte le sue parti e la cui completa bellezza dà nutrimento e redenzione; quindi i gay sono i più puri e forse anche più santi.
Enrico, 19.49
Perchè, per caso esiste, data l’analogia che fai, il reato di turbativa di gay pride?
Al di là del fatto che a mio avviso l’urlatore non ha fatto una cosa particolarmente delicata nè intelligente, il fermo e la denuncia non mi sembrano davvero degni di un Paese che ama definirsi democratico.
Non so cosa gli abbia preso all’Ischitano, ma tant’è, chi non ha controllo di se, purtroppo ne deve subire le conseguenze, beninteso, concordo che il sacro si confonde tanto con il profano che l’intervento della forza pubblica ci vorrebbe in ogni occasione.
Che i preti ci marcino con l’omosessualità non c’è bisogno di gridarlo in occasione di una “processione” meglio sarebbe chiedersi perchè ci sia ancora gente che vi partecipa.
Vado in controtendenza e solidarizzo col cittadino ischiano.
L’altra volta, per i fatti del centro sociale (presunto) a Milano, si diceva qua nelle ultimissime che andare in una chiesa a turbare un culto è perlomeno discutibile; ne parlammo a lungo, ma appunto si trattava di entrare in una chiesa ad interrompere una funzione.
Qua la funzione era per strada ed in luogo pubblico, e in luogo pubblico si può urlare senza dover incorrere in denunce di turbamento di culto, visto che siamo per strada e la strada è di tutti, a meno che io fisicamente non mi ponga a bloccare il culto stesso.
Spesso politici sono stati fischiati mentre parlavano in manifestazioni pubbliche e, in mancanza di espisodi di violenza concreta, non ho mai visto partire denunce così.
Sull’offesa…sarà pure indelicata, ma la rabbia della gente è comprensibile: potrebbe anche aver avuto un parente molestato dai preti.
E, visto che il termine era generico, cioè preti, e non offensivo della dignità personale di un singolo prete tramite la calunnia, procedere penalmente mi pare di una solerzia esagerata, tantopiù che l’accusa non è di calunnia, ma di turbativa di un culto che si svolgeva per strada, dove imporre il ‘silenzio ossequioso’ mi pare esagerato.
Riprendendo Grendene sul Pride… tante volte ho partecipato a manifestazioni su vari temi, e spesso, soprattutto quando si era in pochi, capitava che la gente lanciasse offese ed improperi, ma mai nessuno è stato denunciato nè per calunnia -cosa che non mi pare sia avvenuta nel caso in questione- nè per turbativa di manifestazione autorizzata.
Concordo!
Esprimo la mia solidarietà all’eroico ischitano .
Per il resto ,,, no comment .
Non l’hanno mica bruciato, il pover’uomo.
Forse l’evoluzione esiste anche per le capre.
Il termine “processione” deriva dalla caratteristica abitudine della Processionaria di muoverse sul terreno in fila.
La Processionaria è un insetto dell’ordine dei lepidotteri appartenente alla famiglia Notodontidae. E’ uno degli insetti più distruttivi per le foreste, capace di privare di ogni foglia vasti tratti di pinete durante il proprio ciclo vitale. Nonostante la modesta dimensione, le larve sono dotate di forti mandibole in grado di fagocitare i duri aghi già subito dopo la nascita.
In poco tempo, spogliato completamente un ramo, si muovono in fila alla ricerca di nuovo nutrimento.
I bruchi vivono in gruppo. Inizialmente sono nomadi, spostandosi di ramo in ramo costruendo nuovi nidi provvisori, ma verso ottobre formano un nido sericeo dove affronteranno l’inverno.
Ora si capisce la relazione?
Dove sarebbe il reato? Se la frase è proprio quella citata: ”Preti pedofili vergognatevi”, si era rivolto solo ai preti pedofili, quindi nessuna offesa ai ”buoni”… o forse c’è un po’ di coda di paglia? 😉
C’è un po’ di coda di paglia, certo; ma purtroppo c’è soprattutto il fatto che in Italia il cattolicesimo è trattato dalle autorità come se fosse una “religione di stato”.
Alludevo ai preti della processione, forse hanno pensato ”Oddioooo! Mi hanno scoperto?…”
Sono anni anni e anni che chiamo IMPOSTORI i preti, dal papa fino all’ultimo “parroco di campagna”, ma stranamente non ho mai ricevuto denunce o querele da parte degli interessati. Che strano!
Glielo dicevi in faccia e in pubblico?
@Tonizzo
intendevo sul web,in lungo e in largo. Ma se avessi l’occasione glielo direi anche in faccia ed in pubblico, guardandomi bene dal farlo durante una funzione religiosa perchè sarebbe come darsi la zappa sui piedi conoscendo la legislazione assurda di questo paese cleriale. Aggiungo che il giudice Tosti davanti al CSM definì la CCAR “la più grande associazione a delinquere del pianeta” (ma anche sul web) e non mi risulta che abbia ricevuto denunce. Forse perchè sarà vero?…….
Ad Alfonso:
Nulla di strano. Nessuno ha tempo da perdere per te. Quello che urli é del tutto irrilevante. Praticamente ignorato.
curioso che invece per un “preti pedofili” si siano dati tanta pena, non trovi?
@noateo
Mah, se uno dovesse darmi dell’impostore lo denuncerei immediatamente.
A poco a poco questi riti tribali svaniranno e non si finira’ in caserma per aver detto la verita’ e volete scommettere che diminuiranno anche i casi di pedofila?
Se la gente ancora credente si sveglia dal suo delirio collettivo religioso, sì.
“turbamento di funzioni religiose del culto cattolico”.
Un’altro reato da cancellare, o quanto meno da riformulare; basterebbe il semplice turbamento della quiete pubblica o di manifestazione autorizzata. Non si vede perché le funzioni religiose debbano avere una tutela particolare.
”Non si vede perché le funzioni religiose debbano avere una tutela particolare.”
È una precauzione dovuta alla particolare fragilità psichica dei credenti… 😉
La storia è raccontata meglio qui:
http://www.levanteonline.net/cronaca/regione/4499-ischia-48enne-inveisce-contro-processionepreti-pedofili-vergognatevigg-.html
Da notare l’incostituzionalità della norma, che penalizza chi disturba funzioni cattoliche rispetto a chi disturba altre manifestazioni.
La norma è stata resa “costituzionale” nel 1981. Infatti l’articolo, ora, recita “Chiunque impedisce o turba l’esercizio di funzioni, cerimonie o pratiche religiose del culto di una confessione religiosa, …”. Quindi non discrimina le altre religioni. :-/
LLaP, Andrea
Si ma la manifestazione religiosa ha più tutela di una mnifestazione non religiosa o antireligiosa.
Per questo è una norma incostituzionale.
Ovviamente il discriminante è il contesto. Infatti il reato non punisce strettamente il messaggio, ma il momento e il luogo, e scusate il gioco di parole ma mi sembra sacrosanto. Beh, quasi. Comunque mi è sembrato molto più grave il “semplice” ritiro dei documenti ai silenziosi manifestanti uaar avvenuto in più di una occasione.
Curioso comunque osservare come questi pensieri, giusti o sbagliati che siano (un conto “Preti pedofili VIRGOLA vergognatevi!”, un altro “Preti! Pedofili! Vergognatevi!”), se finiscono in punta di penna dei giornalisti diventano “chiacchiericcio” con tanto di suffisso attenuativo, come se non scalfissero minimamente le loro granitiche coscienze illuminate dall’immenso.
In bocca ad un cittadino diventano invece non solo degne di nota, ma capaci di (dis)turbare le funzioni religiose e cerebrali di qualche cattolico dalla mente obnubilata.
Come può aver turbato una processione con del chiacchiericcio? Forse allora i fatti che quelle parole richiamano alla mente non sono così insignificanti ma sono qualcosa di più, un vero e proprio macigno anche per loro. Non che io avessi qualche dubbio a riguardo…
Triste osservare invece come questo avvenga nello stesso Paese in cui ad una manifestazione sì e l’altra no, degli ignoranti insultano impunemente e a più riprese l’intera categoria dei militari e delle forze dell’ordine. Turbando parecchio, tra l’altro, le mie funzioni corporali del culto pastafariano.
Intanto sotto casa mia tra schiamazzi e parcheggio selvaggio, le forze dell’ordine interpellate non intervengono MAI, salvo accorrere ad ogni starnuto del prete dell’oratorio e materializzarsi puntualmente in apertura e chiusura di ogni corteo funebre o processione religiosa (spesso sono di più loro dei partecipanti).
Io però, sicuro che le mie chiamate vengano accantonate per altre più serie ed urgenti, non vado davanti al comando ad urlare “Vigili inadempienti (VIRGOLA) licenziatevi!”.
No, preferisco approfittare di ogni ‘sfilata’ religiosa per scendere e chiedere ai vigili educatamente e con malcelata finta apprensione se si erano persi, perché li aspettavo da tre notti e due giorni…
Comunque sarei curioso di sapere da uno dei cattolici che ci tengono compagnia su queste pagine, se non pensa che il papa o dio in persona avrebbe più di un motivo di affacciarsi sulla piazza di San Pietro domenica prossima e dire le stesse identiche parole durante l’angelus.
In quel caso la funzione religiosa del culto cattolico risulterebbe turbata o no?
Purtroppo sto partendo per lavoro e leggerò le illuminanti disquisizioni solo tra quattro o cinque giorni. Spero di non perdere il sonno.
Prima che mi diano addosso voglio chiarire che il “sacrosanto” e il “molto più grave” volevano essere, rispettivamente, una stupida boutade sarcastica e un’osservazione legata al fatto che il ritiro dei documenti e l’isolamento dalla manifestazione non dava possibilità di replica e di difesa, mentre in questo caso questa persona che non ha inneggiato a satana o chiesto la pena di morte dei preti pedofili, ma semplicemente chiesto loro il più evangelico dei comportamenti di contrizione, avrà quanto meno la possibilità di difendersi e se non trova un avvocato totalmente incapace dimostrerà che il suo gesto è quasi equiparabile a gridare un padre nostro.
Il prete dal pulpito dispensa “PENTITI” a mo’ di mantra, se a dirlo è un astante dovrebbe valere come un AMEN!
In questo caso il prete anziché denunciare il fatto avrebbe dovuto a rigor di logica e di fede gridare AMEN FIGLIOLO! AMEN!
curioso che sia stato denunciato per turbamento di funzione religiosa e non per dichiarazioni mendaci
Comunque, se io durante la messa urlo “preti di merda” mi chiudono dentro fino a 2 anni, mentre se un cattolico al gay pride grida ” FROCI di merda” non succede nulla.
E’ tanto deprimente quanto vero.
Ma come potete ammettere comportamenti cosi incivili ? Oltre il fatto religioso, mi chiedo con quale diritto bisogna aggredire una persona trattandola da pedofila solo perché appartiene ad una categoria.
Tenendo conto che il più grande numero di pedofili si annida tra le pareti domestiche, ogni volta, secondo questa logica stupidissima e demenziale, che incontriamo un uomo dovremmo gridare padri pedofili,zii pedofili, fratelli pedofili, cugini pedofili ect…A questo si aggiunge il diritto sacrosanto di chi crede di potere vivere la propria fede senza essere insultato. E’ cosi difficile capire questa piccola regola di convivenza civile per certi uaarini ? Ma che vi siete bevuti il cervello ?
se numericamente è vero che l’orco si annida in casa, è pur sempre vero che assume un contorno molto più fosco quello di un’organizzazione che si è spesso dimostrata coprire, insabbiare e secretare con metodo e perizia, i casi di cui è venuta a conoscenza.
e siccome si è parte di un’organizzazione solo iscrivendosi, aderendo ad essa e sposandone i principi, coloro che non si sono mai schierati contro queste dinamiche, ne sono complici attivi.
A questo poi si aggiunge il diritto sacrosanto di chi vuole poter vivere la propria vita senza essere insultato e ammonito dai fedeli, ma questa piccola regola di convivenza civile è costantemente calpestata dalla chiesa stessa. A questo punto, poichè il rispetto non può essere offerto a senso unico, si spiegano anche le manifestazioni di dissenso.
Solo in termini assoluti, per effetto dei grandi numeri, perchè il gruppo famiglia è mille volte più numeroso di quello dei preti.
Se si va a vedere il rischio che all’interno del gruppo vi sia un pedofilo quello tra i preti è di almeno un ordine di grandezza superiore. Nelle famiglie non c’è un pedofilo su 25 come tra i preti. Inoltre il gruppo famiglia non si è coalizzato per impedire che venissero denunciati i pedofili come invece spesso è successo all’interno della chiesa, cosa ben documentata all’estero.
E intanto in Francia, l’assemblea nazionale ha respinto la proposta di legge sul matrimonio gay ( avevano già i pacs ).
E l’unione europea ha accettato la costituzione ungherese, la quale menziona il cristianesimo come fondamento della identità nazionale, nonostante gli strepiti dei laicisti di ogni dove.
Ma che fate non pubblicate queste belle notizie ? E’ dura accettare le sconfitte !
Frasi del genere, con gli stessi toni, le si sentono spesso nei bar sportivi.
Non fate altro che rafforzare la convinzione che molte persone si sentono religiose solo per il senso di appartenenza a un gruppo. E guai a toccare quel gruppo.
Esattamente come i tifosi.
Esattamente come gli atei.
non mi pare
Nessuna sconfitta per chi non è cattolico e cristiano! Ma solo parte discriminata da una intolleranza ideologica che non si basa neppure sulla realtà storica a dimostrazione del fatto che il cristianesimo è nato col potere e come ogni potere si mantiene con la violenza (ai nostri giorni solo identitaria!). Lascia, lascia tempo al tempo…
Ma chi ti ha dato lezioni di storia ? Odifreddi ? Studia, ragazzo, studia. La nascita del cristianesimo é bagnata dal sangue dei martiri.
…di altre confessioni cattoliche che la tua religione ha bollato come eresie?
Sì, dei martiri vittima del cristianesimo!
Studia tu, ragazzo, ma non sul catechismo.
Giuseppe, Giuseppe…. a te non servono le lezioni di Storia. La paternità putativa sopperisce a qualsiasi storia. Ma Giuseppe Flavio narra che Tiberio, che non era uno stupido in merito, punì con l’esilio i violentatori della devota Paolina, la quale a sue spese conobbe la potenza di dio. E qual dio! E proprio in contemporanea con questa vicenda, il falsario del cristianesimo romano, fece la sua interpolazione ad hoc. All’inizio non c’è un cristianesimo, ma molti cristianesimi e la violenza ed il sangue dei martiri nascono con essi, così come ogni dottrina religiosa è fonte perenne di violenza. Il dio assetato di sangue, come scrive un dottore della chiesa romana: naturalmente il dio della vicendevole “altra” rivelazione, dottrina, religione.
Quindi se vedo un prete molestare un bambino e faccio qualcosa posso finire io in galera per “turbamento di funzioni religiose del culto cattolico”, interessante.
Leggendo le tue due righe, Francesco, stavo per fare una battuta. Ma improvvisamente sono diventato serio: sai quante molestie saranno state concretamente consumate su minori anche durante le processioni e le cerimonie sacre da parte di preti?
Lo posso solo immaginare.
Che tristezza.
Il prete attaccato volgarmente non aveva nulla a che fare con la pedofilia.
ora indipendentemente da tutto, la tua incredibile sicumera mi fa sorgere una domanda.
sei disposto a garantire per lui?
Un diritto universale e costituzionale, cioè la libertà di pensiero di parola e di critica, è anche un reato.
That’s the italian way.
E tu sei disposto ad affermare che era un pedofilo senza essere citato in tribunale per calunnia ?
nessuno ha detto che QUEL prete era pedofilo, mi pare.
Se credete che con questa notizia avete già visto ciò che di piu incredibile c’è….vi invito a guardare questo video riguardante la visita del papa a palermo e di uno striscione rimosso con la violenza dall’ “INTERNO” di una libreria privata …
http://www.youtube.com/watch?v=ibWY686m0Wc
Questi confondono la democrazia con il rompere ogni giorno le palle al prossimo.
curioso, sembra lo stesso fraintendimento che fanno i cattolici
@giuseppe
Strano, avrei giurato che quelli fossero i cattolici benpensanti…
ad esempio quelli che vengono a rompere le palle qui, come ale e combriccola di troll.
che poi, dove sarebbe l’offesa? più che un’offesa è un’ovvietà: i preti pedofili devono vergognarsi. forse la chiesa non è d’accordo?
Federico tonizzo delirante sei tU,la transvstanziazione dei pane del vino nel corpo e sangue diCristo risorto un fatto spirituale reale,con il quale dio entra in chi crede in lui,nell ‘eucaristia presente tut ta lagrazia divina ,non solo il corpo e i l sangue,ma anche l’anima la Sdivinit ,di nostroSignore ges cristo.
Che razza di pretino.
Comunque, se tu fossi cattolico, eviteresti di scrivere “Sdivinità” e un sacco di altre parole minuscole. Il tuo disprezzo per i nomi sacri mostra chiaramente che non credi minimamente alle fanfaluche che scrivi.
ah si? è un fatto?
tu sicuramente sembri molto fatto.
Insisto: è presente con l’organo sessuale maschile in tutta la sua interezza: glande, prepuzio circonciso, asta, scroto, gonadi e peli. E questo non è un fatto spirituale reale, casomai mistico-reale comprendente la realtà del corpo fisico come è nato da sua madre e si è sviluppato fino all’eterna stasi del risorto. Ho solo un problema: con quale corpo sarà risorto? All’età che aveva quando è morto o all’età in cui più forte spinge l’asta nel fior di giovinezza? Perchè, sai io non credo alla risurrezione della carne, nè la vorrei se mi fosse concesso di richiederla, se non mi viene sottisfatta l’età della perenne risurrezione. Il 3 maggio scorso ho visto alla Scala di Milano l’opera “Quartett” di Luca Francesconi. Nel testo, tratto da “Le relazioni pericolose”, si diceva che la vita eterna “è una perenne erezione”. Sai, c’è quella piacevole dei vent’anni e quella dolorosa o fastidiosa degli ottanta (quando c’è, se c’è!). Invidio alecattolico la tua devozione hic et nunc.
@aletroll
Rettifico:
Alecattolico, delirante sei TU, la Transustanziazione degli spaghetti nel corpo del Pappardelloso Spaghetto Volante è un fatto spirituale reale, nel quale Lo Spaghetto Volante entra in chi crede in lui, negli Spaghetti Benedetti è presente tutta la la Pappardellosità divina, non solo la pasta e il sugo ma anche l’Anima è la divinità di Nostro Pappardelloso Mostro degli Spaghetti Volanti.
ale alcolico,
Ehhh, quanta roba entra in te… stai attento, che forse non è proprio il tuo dio… tieni d’occhio le ombre nere che arrivano alle tue spalle… 😉