Fuck For Forest è un’associazione ambientalista nata in Norvegia che produce materiale pornografico allo scopo di raccogliere fondi da impiegare per il recupero delle foreste pluviali. Tra le attività del gruppo rientra anche il sesso esplicito in pubblico, e la loro ultima performance è appunto un tentato rapporto sessuale sull’altare di una chiesa di Oslo. Due attivisti dell’associazione hanno atteso che l’organo iniziasse a suonare e, prima dell’ingresso del sacerdote, si sono avviati verso l’altare spogliandosi e dando il via alla loro esibizione, mentre un fotografo che li accompagnava riprendeva il tutto. Per farli desistere è stato necessario richiedere l’intervento delle forze dell’ordine, le quali hanno proposto alla coppia due alternative: una pena detentiva di sedici giorni o un’ammenda, quest’ultima poi scelta dai due porno-ambientalisti.
Massimo Maiurana
Queste iniziative sono delle grandissime C4774T3, che risultano controproducenti per la causa e potrebbero contribuire a far considerare gli ambientalisti come dei pazzi esaltati.
Sono d’accordo per quanto riguarda lachiesa, benchè il sito dell’associazione sia carino e il progetto in generale non sembra malvagio.
@nikolaus
a occhio e croce sono iniziative anche di atei, e non praticaenti devoti, anche se ammetto che non posso esserne sicuro.
Forse oltre che a quella ambientalista non sono contributi nemmeno alla causa atea.
magari erano cattolici regolarmente sposati, visto che in norvegia sono quattro gatti e quella probabilmente era una chiesa luterana.
“a occhio e croce” è sicuramente il criterio migliore per stabilire se siano atei o credenti.
“a occhio e croce” mi pare che tu stia parlando a vanvera.
@ Osvaldo
nella metrica teologica il parlare a vanvera corrisponde a produrre conoscenza
“associazione ambientalista nata in Norvegia che produce materiale pornografico allo scopo di raccogliere fondi”
Le seghe salvano gli alberi 🙂
semmai le seghe sono deletere per gli alberi…. con una bella scopata si evita la sega e si salva l’albero 😛
Nè seghe, nè scopate ma solo una foresta di perenni erezioni…
bè , se il video del “fattaccio” che si vede sul sito non è uno scherzo , si nota innanzitutto che la chiesa e’ semivuota 🙂 e che a quanto pare in Norvegia anche i fedeli hanno un grande rispetto per la gente.
Se in Italia due tizi entrano in chiesa seminudi li linciano , guardate che polemica in provincia di Milano per uno striscione sui diritti gay esibito durante una messa in una chiesa dove il curato diceva che i gay sono malati!
Se in Italia tue tizi entrano per fare sesso sull’altare i fedeli linciano le forze dell’ordine.
😆
Ci credo che è semivuota, è una chiesa protestante. Già sono in diminuzione i cattolici, figuriamoci i protestanti.
mah guarda, in norvegia i luterani (più o meno) sono in maggioranza mentre i cattolici sono *rullo di tamburi* 1,21%
Mi compiaccio che molti abbiano Condannato questo gesto,per quelli che lo hanno approvato dico se lo avessero fatto nel vostro letto,o,dei vostri genitori,vi sarebbe piaciuto,voi avete l’ideamalsana di poter mancar di rispetto ai fedeli e poter passarla lliscia,fosse stato per me lui sarebbe stato castrato,e a lei sarebbe stata messa una strettissima cintura di castit,e buttata la chiave,i Cristiani non sono masochisti,avete sbagliato in pieno,noi Cristiani siamo giusti.
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Ma_anche_no%5DHai ragione[url], grazie per aver condiviso con noi le tue opinioni. http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/A_nessuno_importa%5DSai bene che le teniamo tutti in gran conto[url]!
Pardòn, ho combinato un ca*ino col copia e incolla…
(e fu così che l’effetto comico, che già era poco, andò a farsi benedire)
Va beh, io ci riprovo…
Hai ragione], grazie per aver condiviso con noi le tue opinioni. Sai bene che le teniamo tutti in gran conto
Interessante: il pasticcio è in attesa di approvazione mentre la correzione è passata subito… Misteri di internet?
@ Kaworu. Colgo l’occasione dell'”offerta” di questo magnifici fatto di cronaca per rispondere, ovviamente come posso, alla sua recente domanda sulla differenza fra contraccezione meccanica-farmacologica e “metodi naturali”.
Per moltiossimi anni questa differenza mi è sembrata irrilevante, anche in relazione al fatto che a suo tempo la maggioranza degli esperti teologi e no chiamati da Paolo VI a esaminare la questione si pronunciò in senso “aperturista”; d’altra parte papa Montini mi appariva con tutta evidenza un personaggio intelligente, sensibile e aperto, per cui il suo “no” doveva avere dei motivi molto gravi..
Qualche tempo fa ho trovato ( o almeno, credo di aver trovato ) i concetti chiave, che così propongo:
– bisogna anzitutto mettere “sub judice” la concezione del medico austriaco Wilhelm Reich ( che a suo tempo si propose come una specie di “dottor sesso” ) il più agguerrito fra gli sdoganatori dell’attuale “erotocrazia” ( ciò senza togliere i “meriti” – si fa per dire – di Bertrand Russell in “Matrimonioo e morale” ). Per Reich l’erotismo è la quintessenza delle energie biologiche, variamente diffusa in tutto l’organismo dell’uomo e della donna ( e perino dell’universo ), ma concentrato maggiormente negli organi adibiti alla riproduzione. Secondo il suo pensiero si può dare la stura, diciamo “eccitare” l’energia erotica senza limitazione tabuistica di zone e di modi di espressione libidica ( davanti, di dietro, di sopra, di sotto, nella zona A, nella zona B, tra etero e omo, in coppia o con modalità reggimentali, ai giardini, in ascensore… ) in ciò contrapponendosi alla”( iper )moralistica” concezione tradizionale, secondo cui gli atti sessuali sono e devono rimanere relazionati alla riproduzione. “Non lo fo per piacer mio, ma per dare un figlio a Dio” così recita un adagio ammiccante-furbesco, che in realtà, per restare in linea col pensiero di san Tommaso, dovrebbe essere corretto in “Mentre prendo il piacer mio, so che potrei dare un figlio a Dio ( e l’accetto per conto mio)”, vale a dire: “Il piacere sessuale è soprattutto, anzi nella sua essenza un incentivo alla riproduzione, anche se ha una valenza di relazionalità amorosa tra due persone di sesso opposto; la sequenza dei gesti sessuali è tale da comportare almeno l’eventualità della fecondazione”. Esempio: si può mangiare ANCHE per il piacere di mangiare ( ad esempio dei pasticcini ), ma lo scopo primario è la nutrizione, per cui vomitare apposta per poter mangiare di nuovo, come facevano i Romani durante i banchetti alla Trimalcione, è un atto lesivo della dignità umana ( sarebbe l’inveramento del detto “l’uomo è un tubo digerente – e poco altro di più -)”.
– “Ma allora ogni volta che faccio zin zin devo volere e accettare un figlio? Roba da conigliera!” Risposta: Se l’universo attuale non fosse affetto dal problema della “raretè” ( scarsità di risorse e di spazio, come per la zattera per i naufraghi, da cui il tema dell'”aiuola che ci fa tanto feroci” ) non ci dovrebbero essere limiti alla riproduzione: come lo sfregamento del fiammifero sulla carta vetrata è destinato di per sè all’accensione della fiamma, così l’atto sessuale termina naturalmente nell’avere un bambino. Possono capire questo concetto quelli che considerano una gioia avere tanti figli perchè i bambini li mandano in sollucchero. Ci si intrattiene in due perchè si sogna di diventare tre. Ovviamente questo automatismo esclusivo sarebbe concepibile solo in un mondo edenico, senza limiti di risorse e con un’erotismo soave e non dominato da impulsi incontrollabili, tali da evitare il fenomeno conigliesco: diciamo l’erotismo della principessa delle favole col principe azzurro ( ve li immaginate impegnati in attività kamasutriche? ).
– Nell’attuale situazione di “natura decaduta”, perciò segnata dalla “raretè” la coppia PUO’ utilizzare il piacere sessuale come esperienza prevalentemente relazionale ( e anche come “remedium concupiscentiae” ) ma non ESCLUSIVAMENTE RELAZIONALE: NON DEVE negare la “destinazione” riproduttiva di ogni singolo atto sessuale. Perciò può approfittare degli intervalli di depotenziamento della fecondità, legati alla ritmica coessenziale a ogni fenomeno biologico, ma mantenere il liguaggio, diciamo la SIMBOLICA DELLA FECONDITA’ ; per cui gli atti sessuali non ricollegabili al modus fecondativo ( diciamo pure orali e… lato B ) sono considerati fuorvianti e indecorosi, in quanto più animaleschi che umani: il partner più che altro come strumento di eccitazione-scaricamento libidico. Quasi lo stesso si potrebbe fare con una bambola gonfiabile, se fosse sufficientemente realistica.
– A chi si straccia le vesti gridando alla sessuofobia si deve dire che è proprio il contrario.I vini pregiati si tengono in riserva e li si maneggia con la più grande circospezione, facendoli assaggiare solo agli intimi; così anche il sesso coniugale, che implica riservatezza ed esclusiva a favore del coniuge, in una specie di GIARDINO SEGRETO dell’amore. Con questo dovrebbe apparire evidente lo squallore di quelle “vamp” che esibiscono la propria “dotazione” come angurie sulla bancarella del mercato: fanno apparire come proprie cose che sono invece doni correlati al mistero della vita. I gioielli si tengono nell’astuccio, non si esibiscono sul cruscotto dell’auto. Il pudore è connesso al vero amore.
– A chi grida alla sessuofobia bisognerebbe ricordare l’ambivalenza del fenomeno sessuale: da un lato attingimento dela più pura sfera della bellezza, diciamo del sublime ( non escluso dalla tradizione biblica, vedasi il “Cantico dei Cantici” e come propaggine l’amore cortese stile Romeo e Giulietta) da un altro funzione escretoria, ravvicinata anche come localizzazione corporea alla minzione e alla defecazione (altrimenti come si spiegherebbe il richiamo agli organi riproduttivi in contesti spregiativi?). Sant’Agopstino diceva: “Nascimur inter faeces et aurinam”.
– L’impulso sessuale, ormonalmente condizionato, viene a costituire una catena di riflessi con una direzionalità potentissima. Riuscire a controllare e incanalare gli impulsi non è cosa da “minus habentes”, ma una prestazione da umanità superiore. Altrimenti perchè si dovrebbero ammirare i “santi” induisti capaci di sottoporre alla volontà attività solitamente involontarie come il respiro e il battito cardiaco? In realtà la chiave per comprendere l’idea cristiana della sessualità è lo studio dell’ascetismo dei cosiddetti “Padri del deserto”, come sant’Antonio abate. Il digiuno è l’arma di guerra per arrivare al controllo di tutte le “DIPENDENZE”. L’uomo che sa comtrollare e sublimare i suoi istinti è psicofisiologicamente più evoluto di chi è “nave sanza nocciero in gran tempesta”.
– Chi usa pillola e preservativo rinuncia a sottoporre il suo impulso sessuale al controllo della mente ( e anche del cuore; notazione fondamentale ); viceversa tale autocontrollo, che porta a una elevazione nella scala dell’umano, è coessenziale all’uso dei metodi naturali.
– Ci sarebbe da discutere se la parcellizzazione dei tempi dell’espressione sessuale ( “Caro, stasera il termometro dice no… “) non sia del tutto analoga a quella di altra parcellizzazioni considerate normalmente esigibili nel campo dell’attività economica.
– Karol Wojtyla, che fu esperto della commissione dsi studio sui metodi di limitazione delle nascite e relatore della minoranza “antiaperturistica” dice a chiare lettere a proposito dei casi di “cilecca” ( “Io ho due figli: uno si chiama Ogino, l’altro Knaus” ) che i “metodi naturali” non possono escludere la fecondazione al cento per cento: sono più metodi PER RIDURRE LE GRAVIDANZE che per ESCLUDERLE ASSOLUTAMENTE.
Prego non volersi scagliare contro di me: non ho scitto io l'”Humanae Vitae” e ho fatto una fatica non d’Inferno, ma… de Paradiso per mettere insieme questoi concetti. Sulla mia porta di casa non c’0è la targhetta “Torquemada”.
Poveraccio…
“Prego non volersi scagliare contro di me: non ho scitto io l’”Humanae Vitae” e ho fatto una fatica non d’Inferno, ma… de Paradiso per mettere insieme questoi concetti.”
Non si preoccupi, dopo quest’ultimo suo intervento sarebbe come sparare sulla Croce Rossa…
Vorrei anche tranquillizzarla sul fatto che nessun ateo (neppure quei cattivoni di Reich e Russell) si sognerebbe mai di impedirle di “autocontrollarsi” per arrivare a “una elevazione nella scala dell’umano” o di “sublimare i suoi istinti” se ritiene che ciò la renderà “psicofisiologicamente più evoluto”, nessuno vorrebbe negarle la sublime voluttà di sentirsi dire: ““Caro, stasera il termometro dice no…”, né di obbligarla a frequentare una spiaggia naturista.
Se lei è contento così, buon pro le faccia…
P.S. Le suggerirei di provare anche le dita chiuse nei cassetti o le forchettate sulle gengive, potrebbero aiutare molto la sua “elevazione”…
@ Florenskij:
Interessante la sua disquisizione, però riguardo a
“Nell’attuale situazione di “natura decaduta”, perciò segnata dalla “raretè” la coppia PUO’ utilizzare il piacere sessuale come esperienza prevalentemente relazionale ( e anche come “remedium concupiscentiae” ) ma non ESCLUSIVAMENTE RELAZIONALE: NON DEVE negare la “destinazione” riproduttiva di ogni singolo atto sessuale”
non capisco una cosa: lei è sicuramente una persona istruita, intelligente e (almeno, ho avuto questa impressione) mi sembra anche ben disposta nel considerare punti di vista diversi dal suo .
Perciò perchè non può concepire che una coppia possa voler stare insieme senza volere dei figli? Che c’è di tanto grave?
non perdi occasione per andare ot vedo, caro flo.
perchè non sfoghi la tua grafomania sul forum anzichè intasare le ultimissime?
“Chi usa pillola e preservativo rinuncia a sottoporre il suo impulso sessuale al controllo della mente”
Chi lo fa, semplicemente, non vuole mettere al mondo dei figli oppure non metterne al mondo più di quelli che già ha, perché la sopravvivenza della prole e l’aspettativa di vita – forse, nel frattempo qualcuno non se n’è accorto – sono migliorate parecchio.
Poi, ci sarebbe alcune domande.
Il principio secondo cui il piacere sessuale, in quanto piacere, non deve far dimenticare la propria “destinazione”, vale per tutti i tipi di piacere?
Per esempio, se è per difenderci dal freddo, per ripararci, che costruiamo le abitazioni, è lecito appendere quadri alle pareti, o possedere un pezzo d’antiquariato?
Inoltre, oltre al dispositivo acustico che mi segnala fughe di gas, è possibile utilizzare uno stereo per ascolatare musica?
E per altri tipi di piacere? Sciare, per esempio. Salire sul cocuzzolo di una montagna per poi tornare, più volte, allo stesso punto, a cosa assolve, se non un po’ di attività fisica che si potrebbe ottenere con metodi meno dispendiosi e meno rischiosi?
Inoltre, ritornando al sesso, chi ha ostacoli insormontabili di fertilità, cosa deve fare: si deve astenere perché non può preservare il principio di cui sopra?
Flore,
effamocela ‘sta trombatina ogni tanto, su!
Florenskij chi l’avrebbe mai detto che avrebbe ricevuto più proposte sessuali in queste pagine?
Daniele Sandy enim scripsit:
Errata corrige: Safidy non Sandy 🙂
chiaro caso di represso sessuale che tenta di razionalizzare la sua miseria rendendosi se possibile ancora piu’ patetico.
Florenskji, lei dovrebbe riscoprire le basi: la prima settima una raspa la sera prima di coricarsi.
* Florenskij
Innanzitutto complimenti per la risposta saggia ed equilibrata a Kaworu, io non sarei in grado visto la mia formazione di dare queste risposte.
*Kaworu
Accusi spesso di andare fuori tema non dovrebbe essere la moderazione eventualmente a giudicare?
@enrico
che vista la tua formazione tu non ne sia in grado lo si sapeva già
quanto alla moderazione, essa si limita a sbloccare i commenti in moderazione a fine giornata e a bannare gli utenti che insultano nel blog (o che comunque violano gravemente le regole. tra cio non c’è l’obbligo del non andare ot). ed in ogni caso i moderatori riescono a dare un’occhiata solo per pochi minuti al giorno (sono volontari con una loro vita, non professionisti pagati per fare questo lavoro). in sostanza non vedrai praticamente mai i moderatori cazziare chi và ot, se non in rari casi fortuiti….
@enrico
la moderazione come avrai notato non passa la giornata a leggere le ultimissime 😉
per il resto mi accodo a night.
comunque entrambi (tu e flo) siete liberi di castrarvi come meglio credete eh.
* Kaworu
Nessuno parla di castrarsi ma di sapere gestire il proprio corpo.
“Ma allora ogni volta che faccio zin zin”
zin zin?
bene, gestiscitelo come meglio credi.
basta che non rompi a chi decide di gestirselo in un altro modo.
Io infatti non volgio proibire per leggi tutti gli atti sessuali compiuti fuori dal matrimonio.
e allora mi sfugge il senso della tua presenza qui quando lanci i tuoi strali.
@Ale come sempre vedo che le tue parole sono piene di “amore cattolico” sei davvero un degno esempio della tua religione. Complimenti.
E dove e’ il probelema ?
La Chiesa non predica forse l’AMORE da oltre duemila anni ?
Evidentemente la parola AMORE si presta a molteplici interpretazioni :i due personaggi di cui sopra hanno optato per quella di accoppiamento fisico,e con questo ?
Un illustre arcivescovo non ha forse definito pubblicamente lo tsunami come un “segno dell’amore Divino ” ?Questa “dotta” interpretazione vi sembra forse meno discutibile ?(per non dire molto piu’ cretina !).
Tralasciando ovviamente le migliaia di occasioni nelle quali Santa Madre Chiesa ha manifestato
attivamente il suo amore per la razza umana :crociate,caccia alle streghe,inquisizione,veti
allo sviluppo della medicina e di qualunque tecnologia atta al benessere ecc ecc ecc.
Credo che fare certe cose in una chiesa sia un’offesa gratuita.
Non vedo, secondo logica, perchè dovrebbe essere un’offesa! E proprio in una chiesa, visto che il dio-creatore così ci ha creati e dotati secondo chi crede! Perchè, scrive l’Aretino, dovremmo vergognarci di mostrare le cose più belle se non si è vergognato dio a darcele! Già Michelangelo si era egregiamente ben difeso per aver affrescato il Cristo nudo con il sesso ben in vista proprio sopra l’altare papale. Ma poi, si sa, prevale la sacerdotale vergogna…
@ Otzi. Logica fallace. 1) Secondo la Bibbia, subito dopo aver mangiato il frutto i progenitori comincarono a vergognarsi di essere nudi, e così da allora; 2) Riferimento per riferimento: Leonardo da Vinci riteneva gli organi sessuali laidi ( notare che, a detta di Vasari, era molto più un filosofo, cioè un libero pensatore, che un cristiano.
In questo caso prevale la laicistica irresistibile tendenza a trovare argomenti d’accatto per giustificare una sentenza ( venata di sarcasmo ) già pronunciata.
Personalmente ritengo l’ideologia naturista sballata e fuorviante. L’uomo è un ANIMALE CULTURALE e il vestito è l’espressione e il veicolo della cultura. Certi segreti si possono e si devono rivelare e “scoprire” solo nell’intimità dell’amicizia; così pure le parti “segrete” del corpo.
Peraltro appare semplicemente ridicolo il pensare che per rientrare nella condiizione paradisiaca basti togliersi le mutande.
Che concezione limitata della natura, florenskij!!
Come se la (limitata e ristretta) visione biblica del mondo fosse necessariamente quella Vera…
Sono esistite centinaia di forme di civiltà umana in cui nessun vestito era l’espressione e il veicolo dela cultura.
Ma parliamo di “selvaggi” che non hanno mai conosciuto la “rivelazione”, vero?
Perciò persone indegne di essere catalogate come umane (almeno finchè i missionari non hanno preso contatto con loro) secondo la vostra gretta visione del concetto di uomo e di quello di cultura.
“Riferimento per riferimento: Leonardo da Vinci riteneva gli organi sessuali laidi”
http://www.drawingsofleonardo.org/images/coition.jpg
@ flo
“Certi segreti si possono e si devono rivelare e “scoprire” solo nell’intimità dell’amicizia; così pure le parti “segrete” del corpo.”
quindi? niente spiaggia?
mi spiego meglio: in centimetri, per te qual è il confine da non scoprire? inguine? seno? sedere? gambe? spalle?
aspetto la tua risposta con sincera curiosità.
ce ne fossero di più di gruppi così!
questo segna la distanza tra la bigotta, sessuofobica e cementificata italietta dei palazzinari cocainomani e pedofili da canonica e la libertà dell’anarchismo e dell’ambientalismo scandinavo. mille anni luce. persino in spagna il ciclonudismo è arrivato prima che nello stivale. vorrà dire qualcosa del carattere servile degli abitanti di vatican-berlusconia, no?
Ottimo commento! Condivido!
forse è meglio la sacrestia? si dovrebbe fare un’indagine tra i vari gonnelloni tenendo fuori i minori, oppure: occhio non vede……
Il loro sito è un parecchio trash. Se si divertono buon per loro, ma non credo sia necessario esibire la sessualità in quel modo per farsi ascoltare.
Pessimo gusto.
Se entri in una chiesa ne rispetti le regole, non è che il fine alto della conservazione delle foreste ti deve far sentire autorizzato a compiere oscenità in un luogo che gli ospiti (nel senso di ospitanti) considerano sacro.
Quando si dice. “Tra lui e lei scegliere non saprei…”
Gli “ambientalisti” da una parte… per la serie: “Ogni scusa l’è bona pe na scrofata”
I religiosi dall’altra parte… per la serie: “Scandalo, scandalo, orrore… certe cose si fanno soltanto di nascosto e… solamente con i bambini, non tra adulti consenzienti…”
Per non parlare della polizia e delle autorità: “16 giorni in galera oppure 200 corone norvegesi (25 euro; na cena per due da MCd), cosa scegliete??”
Mmmmmmm, forse scegliamo di pagare 25 Euro. “MA VA?!!!?”
Anch’io faccio la porno-ambientalista, a volte mi capita di stuprare il frigorifero, zona gelato. Sarà che lo faccio per la difesa della fauna e della flora della Groenlandia?
quale?
Se era quello di lui come faceva a suonare? A si……a fiato 🙂
ho guardato la prima parte del filmato e mi è venuto in mente il giudizio di Fantozzi su “La Corazzata Potemkin”
è uno schifo puramente pubblicitario, difendere gli animali e la natura vuol dire avere un etica, vuol dire avere rispetto per queste cose.
e il rispetto si ha per tutto: culture, civiltà e religioni.
questa gente predica bene e razzola male.
Ma come parli? Non ti vergogni? Un non-credente non deve rispettare le opinioni altrui perché altrimenti si “predica bene e razzola male”? Miei complimenti! Della serie: “Io sono perfetto, gli altri sono delle merde”…
Io sono ambientalista e animalista (e non solo) e sono anche agnostico, così come la stragrande maggioranza di chi ho conosciuto in manifestazione per il Veggie Pride venerdì scorso.
Tu confondi il condividere un’idea, un’opinione con il rispettarla. Tu puoi non condividere l’idea che esista Dio, che bisogna pregarlo ma non puoi non rispettarla, perché altrimenti si cadrebbe in una sorta di Stato di natura, in cui uno uccide l’altro per sopravvivere.
Mi dispiace ma io (così come tantissima altra gente) predico bene e razzolo bene.
Solo con il rispetto si portano avanti le battaglie non-violente.
Il rispetto sta alla base della civiltà.
mi sembra che stiate dicendo la stessa cosa. non capisco l’obiezione.
Solo io vedo l’attacco di Jack?
Difendere animali e natuta => avere un’etica => portare rispetto verso queste cose => rispettare culture, civiltà, *religioni* (=> questa gente predica bene e razzola male)
a parte il dubbio esito o gusto di una campagna siffatta non vedo perchè mancare di rispetto per gli altri, incluso chi, diversamente da noi, crede. Se due provano a mettersi a trombare davanti ai miei bambini io non li lascio fare di certo, quale che sia il loro messaggio o presunto tale. Io a messa non vado ma non vieterò mai a nessuno di farlo, spero che in futuro anche chi va a messa la smetta di predicare e mi lasci il mio beato stato di ateo incredulo.
Ecco: io che personalmente avevo difeso i ragazzi che avevano contestato il prete omofobo e il cittadino ischitano che nella processione aveva inveito contro i ‘preti pedofili’, qua non ci vedo nulla di costruttivo nè un atto volto ad evidenziare contraddizioni.
Una cosa del genere, in qualunque contesto pubblico fatta (ad esempio prima di una conferenza di qualsiasi tipo), è gesto di cattiva educazione.
Peraltro, però, penso che dato il target di clienti, un gesto del genere sia stata un’ottima pubblicità ai loro prodotti e questo loro lo sapevano e penso che sia stata la reale motivazione primaria del gesto; tuttavia, anche se venduti per un buon fine, cercare il botto pubblicitario fino a questo punto viola, secondo me, un po’ troppo il buon senso e la buona educazione.
@cattos
su, hanno fatto sesso, suvvia, che sarà mai? non si sono mica ammazzati o picchiati! che peccato è? andiamo, su. non possiamo farci semplicemente una risata e finirla lì?
Lo avessero fatto nel tuo letto O,in quello dei tuoi genitori,lnoltre i credenti non sono obbligati ad essere imsensibili come t,anche sd non ti piace ,l’arroganza te la devi scordare.
“Lo avessero fatto nel tuo letto O,in quello dei tuoi genitori…”
ullallà, sarebbe stato terribile! che avrei fatto? immagino che avrei cambiato le lenzuola.
non confondere l’arroganza con la serenità e il rispetto con la sessuofobia.
questo tizio non deve essere mai stato in un hotel 😆
né altrove, direi…
Sono contrario ad ogni genere di sanzione che riguardi il sesso.
@fab
In questo caso automaticamente vieni ad approvare la pedofilia,perche diciamolo chiaramente,la pedofilia e’ ,tecnicamente,una forma di sessualita come le altre,allo stesso
modo come mafia,camorra,nazismo,fascismo,comunismo,cannibalismo sono tecnicamete culture come le altre.
Fare di termini come “sesso”,”cultura” ecc delle “vacche sacre” al di sopra di qualunque
critica in qualunque delle loro manifestazioni e’ altrettanto stupido del rispetto di una “fede”
sotto qualunque manifestazione,compresi i Kamicaze ,l’infibulazione,la clitoridectomia e i
massacri di eretici e infedeli.
Ragionare per cliche risparmia la fatica di ragionare e di assumersi responsabilita,ma alla
lunga le conseguenze sono sempre deleterie.
Non sono contrario a sanzioni che riguardino la coercizione di minore, la violenza e affini.
Il punto è che sono questi aspetti da punire, mentre un sacco di gente oggi odia i pedofili perché godono in un modo che a loro non piace.
Distinguiamo gli ambiti, è una forma di igiene mentale.
Sesso sull’altare? Ottima idea 😉
idea vecchia, più che altro.
@ Florenskij
Annibale, esiliato da Cartagine, giunto ad Efeso presso Antioco, fu invitato dai suoi ospiti ad ascoltare il famoso filosofo Formione peripatetico. Si racconta che quell’uomo eloquente parlò a lungo del mestiere dei generali e dell’arte militare nel suo complesso. Poi tutti gli altri che lo avevano ascoltato e lo avevano trovato assai interessante chiesero ad Annibale che cosa pensava lui del filosofo.
Si dice che Annibale rispose di aver sentito spesso molti anziani sproloquiare ma nessuno mai come Formione. (Cicerone)
Tutte le volte che leggo i suoi interventi non cesso di stupirmi nel vedere come lei riesca a mettere la sua notevole cultura e le sue doti dialettiche al servizio delle cause più spalate. Pensare che il sesso possa essere vissuto nella sua forma più elevata seguendo i dettami della morale sessuale cristiana è pura follia. Il sesso è difficile da governare e la natura si fa continuamente beffe del nostro “libero arbitrio”. E un’infinità di testimonianze artistiche letterarie e culturali di varie epoche e civiltà testimoniano esattamente questo. Non le dico di andare a leggersi Lucrezio perchè lei già lo conosce. E paradossalmente il vangelo è un testo dove di sesso non si parla mai. Dedurne che il sesso orale o anale sono forme ripugnanti o bestiali di sessualità è ridicolo. Ma la “donazione”(sic) tra i coniugi non deve essere totale?. Non le sfuggirà inoltre l’involontario umorismo che deriva dal prendere S. Antonio abate come guida nell’interpretare la sessualità in chiave cristiana . S. Antonio veniva rappresentato con accanto un maiale, a significare che aveva espulso da sè la parte animalesca, cioè l’impulso sessuale. E così la cultura cristiana popolare lo ha fatto diventare il santo protettore degli animali!
P.S. Nel sesso non sono stato un generale come Annibale (magari). Ma mi è sempre piaciuto molto e ho cominciato a viverlo con serenità proprio dopo essermi sbarazzato del greve fardello della mia educazione cattolica.
Ma un altare non è un posto un po’ scomodo per fare sesso? Sarebbe stato più divertente sui gradini d’ingresso della chiesa.
E comunque viva i preservativi e la pillola! 🙂
Volete scommettere che la chiesa l’indomani era stracolma. 😆
Atto di pessimo gusto e dimostrante una totale mancanza di rispetto.
Il rispetto ce lo si deve guadagnare, e le religioni ne hanno causate troppe per pretendere del rispetto…
Kaworu il letto di un albergo,che ricordi profondi pu suscitareil letto di casa praticamente Un luogot sacro dove spesso si vViene concepiti,anche la nostra nascita qualcosa di sacro,anche se probabilmente per te ,nla tua vita ,ne quella dei tuoi genitori vale nulla.
sinceramente non attribuisco nessuna importanza agli oggetti, per cui non mi faccio grossi problemi.
la mia vita e quella dei miei genitori non è legata a un letto, quindi quel che può succederci sopra non mi tange minimamente.
se tu attribuisci tanta importanza a degli oggetti, ho una brutta notizia per te: sei un idolatra.
non ho detto che abbiano fatto bene a fare ‘sta pagliacciata, li trovo folkloristici come gli striker inglesi che corrono nudi ad ascott o robe simili.
quoto kaworu!
ale sembri saltato fuori da un film di ermanno olmi (con tutto il rispetto per olmi)
Ale, veramente è per TE che la vita non vale nulla, se davvero credi nell’immportalità.