Sulmona (AQ), sindaco tappezza la città di manifesti: “Non sono omofobo”

Dopo l’imbarazzo suscitato dalle dichiarazioni omofobe diffuse da YouTube, il sindaco di Sulmona Fabio Federico ha ritrattato durante la manifestazione organizzata da UAAR e Arcigay (Ultimissima del 22 giugno).
Ma non si ferma qui e continua la sua campagna per rilanciare la propria immagine nel mondo omosessuale. Dopo la distribuzione di confetti giallo-rossi (colori simbolo della città) durante la protesta, ha recentemente fatto affiggere con lo stemma del comune decine di manifesti sui muri della cittadina. Dove ringrazia chi gli ha espresso stima “a seguito delle false e infamanti dichiarazioni, frutto di una manipolazione già rilevata dalla magistratura”. Inoltre ribadisce a lettere cubitali: “Sulmona non è una città omofoba, il sindaco non è omofobo”. La città, ci tiene a precisare, “lo scorso anno diede proprio cristiano benvenuto a papa Benedetto XVI” e “dà lo stesso benvenuto a coloro che vengono a visitarla”.

Foto-manifesti-Federico-Sulmona

Valentino Salvatore

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60 commenti

FSMosconi

Se prima la figura di’ era già epica con l’adduzione al complotto, ora è triplamente epica… 🙄

serlvrer

Tra un po’ per provare che non è omofobo si farà pure sodomiizzare in pubblica piazza scoprendo che gli piace.

Kaworu

lol! beh potrebbe molto più semplicemente patrocinare che so, degli interventi contro l’omofobia nelle scuole che non fanno mai male.

nightshade90

“La città, ci tiene a precisare, “lo scorso anno diede proprio cristiano benvenuto a papa Benedetto XVI” e “dà lo stesso benvenuto a coloro che vengono a visitarla””

“non sono razzista o antisemita solo perchè ho detto che i neri e gli ebrei hanno una tara genetica intrinseca: voglio precisare che ho organizzato una festa di tre giorni per la visita di Hitler nella mia città con annesso corteo e pagandola con i soldi del comune, ma se vi entrano anche ebrei e neri non glielo impedisco”

Paul

La frase che hai citato vale più di mille parole per spiegare ai cattoottusi perché gli atei si occupino dei diritti dei gay.

elfo

Grande nightshade90!!!!
Confetti giallo-rossi…Non ho parole…Saprei io dove se li dovrebbe distribuire….

Francesco

“a seguito delle false e infamanti dichiarazioni, frutto di una manipolazione già rilevata dalla magistratura”

Se questo e’ ritrattare? Per me sta facendo del vittimismo con i soldi pubblici.

nightshade90

francamente, non è che “l’amore omosessuale è quello più puro” sia un grandissimo passo in avanti. si sotituisce una discriminazione in negativo con una in positivo, sebbene entrambe siano egualmente ingiustificate ed ingiustificabili. l’amore omosessuale è amore. punto. nè migliore nè peggiore di quello etero.

Kaworu

concordo, però forse l’intenzione era quella di far venire un coccolone a giovanardi 😆

myself

“Quello omosessuale è l’amore più puro”

Veronesi si sbaglia e mostra di essere impreparato sull’argomento. L’amore omosessuale è pure né più né meno che quello eterosessuale ed è questo che la gente dovrebbe capire.

nightshade90

non è mica detto che solo perchè erano famosi allora avevano ragione. se è per questo ritenevano pure che l’unico popolo civilizzato fosse quello greco e che tutti gli altri fossero barbari incivili, per non parlare delle loro errate idee sulla fisica del mondo…..

e tra parentesi, loro non dicevano che l’amore omosessuale fosse il “più puro”, ma che fosse “il più virile”. il che ha un senso molto diverso……

Ernesto

Veramente dicevano che era proprio il più puro, quello più vicino al regno delle idee…

tianlu

Sono d’accordo anche io che l’amore gay è amore esattamente come quello etero. Mi sembra però una boccata d’aria fresca rispetto ai soliti insulti giornalieri dei vari pseudo-intellettuali e tautologi.

Airon90

Lasciate perdere Veronesi, che sta dando segni di cedimento…
Ora non esistono etero che hanno uan relazione di puro amore.
Cita come esempio il fatto che gli etero hanno come (doppio) fine la riproduzione mentre i gay no. Ok, e le coppie (etero o gay) che si mettono assieme solo per soldi? Mah…

ECCE ALIEN

Ma che cavolo vorrà mai significare più puro? mica sarà la solita questione morale del bene e del male e del peccato e della virtù, vero? Sono concetti che da buon ateo ho eliminato dalla mia testa subito dopo aver eliminato dio, ancora in giovane età. Non mi interessa la purezza, mi interessa il risultato, quel che me ne viene, quel che ce ne viene, terra terra, non cielo cielo.

Southsun

Una scemenza che Veronesi si poteva risparmiare, come quella dell’uranio impoverito che “non fa male”.

Ma per piacere!

Mapo

Secondo voi perchè solo l’omofobia dovrebbe essere legalmente perseguita ed altre fobie invece no? Perchè non battersi anche per una legge contro l’ateofobia visto che siete pure atei? E perchè non fare una legge contro la generica sessuofobia per perseguire chi aggredisce o prende a male parole le persone che fanno sesso al di fuori della morale cattolica, omosessuali o meno che siano? Una legge che punisca chi offende le prostitute ed i relativi clienti, oppure che punisca chi offende le persone che partecipano ad incontri sessuali di gruppo, o che punisca chi offende spogliarellisti o pornostar……

myself

“Secondo voi perchè _solo_ l’omofobia dovrebbe essere legalmente perseguita ed altre fobie invece no?”

Nessuno in questo sito ha mai affermato ciò, quindi le successive s.t.r.o.n.z.a.t.e che hai scritto non meritano risposta.

tianlu

Hai battuto il capo da piccolo tu? Ma conosci il senso della parola fobia oppure no? Non sai di cosa parli.

Laverdure

@Tianlu

Caro Tianlu,la FOBIA significa avversione per qualcosa o per qualcuno.
Ora,finche una persona si mantiene entro i limiti della legalita,vale a dire non viola le leggi fissate dall’apposito codice,ha il sacrosanto diritto di “avversare ” qualunque
cosa (non) gli tiri,ci mancherebbe proprio il contrario !
Perche’ il contrari diventerebbe automaticamente “obbligo di simpatia”,una cosa degna solo di ideologie e religioni ,come il rispetto dell ‘
‘”infallibilita papale”,tanto per dirne una .
Chiunque puo’ avversare Il papa,Vittorio Sgarbi,Dario Fo,Hitler,Maometto,Biancaneve,
i preservativi,il DDT,le centrali nucleari,le ventole eoliche,gli omo,gli etero,gli eunuchi,
i cerebrolesi e i tirolesi,e anche mostrarlo pubblicamente,sempre nel rispetto delle leggi di cui sopra.
E beninteso chiunque altro ha il diritto di avversare LUI nello stesso modo,ma non una virgola di piu’.
E certamente non pretenderai di farmi credere che in vita tua non hai mai avversato visceralmente qualcosa o qualcuno in questo modo,vero ?

serlvrer

Omo”fobia” è fobia in senso lato, come la xenofobia, si usa il termine fobia per definire una avversione con accanimento contro qualcuno, non per indicarne uno stato patologico.
Avete mai sentito il concetto di polisemia?

tianlu

Grazie della spiegazione. Ho fatto il liceo classico quindi so cosa significhi φόβος. Alcuni qui stanno distorcendo il discorso. Omofobia implica anche che molti gay vengono pestati e continuamente discriminati. Ecco perchè occorrerebbe una legge. E se facessimo una legge sull’eterofobia allora?

Non ha senso associare la parola fobia a qualsiasi stronzata. Non mi pare che una legge sulla sessuofobia possa avere alcun senso o utilità. Il sesso lo fanno tutti e non mi sembra che siamo arrivati a dover fare una legge relativa all’ateofobia.

tianlu

@Laverdure

Ti pare poi che i gay vengano avversati nei limiti della legge? Quante aggressioni vengono denunciate ogni giorno? Anche tu fai finta che queste cose non succedano come Buttiglione? E quanti rinunciano a denunciare per paura di essere scoperti? Filosofeggiare è facile quando è a spese altrui.

Io non avverso nessuno. Tuttalpiù detesto qualcuno ma non vado a spaccargli la testa con una spranga. La differenza è tutta lì.

Laverdure

@Tianlu

Forse non l’hai notato,ma praticamente ogni giorno le cronache riportano di violenze
di ogni genere contro uomini,donne,bambini,come pure di sentenze che fanno venir voglia di coniare un nuovo neologismo :”criminofilia”,vale a dire una perversione che
sembra diffusa tra i magistrati come la peste e si manifesta in una simpatia perversa per i criminali,che trascende di molto la semplice corruzione.
I gay sono soltanto una minima parte,per quanto numerosa,di queste vittime,e non vedo proprio perche debbano meritare piu’ attenzione di quella (scarsissima) che ricevono le altre.

ECCE ALIEN

La legge è uguale per tutti: che ti ammazzino per rapinarti o perchè sei frocio, il risultato non cambia; guarda che è così da sempre.

tianlu

Non è la stessa cosa. Allora in tutti gli altri paesi europei dove la legge sull’omofobia c’è, sono tutti imbecilli? L’esempio della rapina è fuori luogo. Il punto è che alcune persone vengono aggredite perchè non sono eterosessuali. Gli eterosessuali vengono aggrediti in quanto etero?
In questo paese c’è il paraocchi cazzo, ragionano tutti come Buttiglione, è inutile qualsiasi discussione. Spero che danesi, olandesi e svedesi ci invadano e ci commissarino per sempre. Almeno saremo al passo con loro.

FSMosconi

@Mapo

Nel tuo (s)ragionamento ho individuato:

Non Sequitur (a iosa)
Aut Aut
(Velata) ingiuria gratuita

Datti per favore una regolata… 🙄

Fedele Razio

Meno male che c’è Giovanardi con la schiena dritta davanti all’avanzante totalitarismo ideologico gay-friendly…: chi non la pensa come le lobby gay deve essere distrutto, ridicolizzato, emarginato.

Beh, una informazione: non funziona.

Viva Luca Di Tolve.

Anonymous

Quoto!

E agli atei e a-culturali (perché sono pure pro-immigrazione perché secondo loro le etnie non esistono quindi ben venga l’invasione di milioni di africani e magrebini) che mi prendono sempre per cattolico, prima che lo facciano anche stavolta ribadisco che NON SONO CATTOLICO E MEN CHE MENO CRISTIANO.

Fri

Non sarai cristiano, ne’ men che meno cattolico, ma sei ottuso come loro. La sostanza non cambia.

Fri

NB: con quel “loro” mi riferivo ai cattotroll o cristotroll che frequentano questo sito per scrivere delle cose abominevoli

serlvrer

Non sarai né cristiano e né cattolico, ma sei ugualmente mentecatto

Southsun

Poveracci.

E’ la campagna diffamatoria della LOBBY della Chiesa cattolica che NON funziona. Esattamente come quelle contro gli ebrei e le donne.

Fallite, perchè fallaci e orrendi erano i presupposti da cui partiva: la Bibbia.

Riguardo a questo Luca di Tolve (e al suo mentore Nicolosi), fate analizzare la sua storia a un panel di scienziati in doppio cieco e poi vediamo cosa ne esce fuori.

Non per nulla il signor Nicolosi ha sempre rifiutato valutazioni scientifiche sul suo lavoro e sulle sue ricerche, specialmente se “peer-reviewed”.

Inoltre, c’è la solita “piccola” falla GRANDE COME UNA CASA: omosessualità IN-DE-SI-DE-RA-TA.

Ergo, perchè non lasciate in pace gli omosessuali egosintonici e perfettamente felici di come la Natura li ha fatti?

E perchè non vi fate curare la VOSTRA, di malattia, che si chiama cristianismo?

FSMosconi

@Fedele Razio (il Fides et Ratio di PontifeSS?)

Meno male che c’è quest’associazione con la schiena dritta davanti all’avanzante totalitarismo ideologico papalino…: chi non la pensa come le i fanatici cattolici deve essere distrutto, ridicolizzato, emarginato.

Beh, una informazione: non funziona.

@Anonymous

Sei leghista?

Fedele Razio

Sul problema “omosessualità”, “malattia”, etc. si possono dire diverse cose.

La più interessante è che togliere l’omosessualità dal manuale dell’APA non fu una decisione scientifica, ma solo politica. O mi sbaglio? Sono fatti del 1973, non dovrebbe essere difficile andarli a ricostruire.

Anonymous

Infatti, e non è nemmeno difficile ricostruire la storia del movimento gay, inventato da un ebreo tedesco, Magnus Hirschfeld, a metà ottocento, e sviluppato e diffuso in tutto il mondo dal milieu subculturale USA femminista e sessantottino.

FedeB

Muahahahahah
Gomblotto. gomblottooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Matteo Proromo

(Il mio primo commento era per Fedele Razio.)

Ti sbagli anche tu, Anonymous. Magnus Hirschfeld era il più brillante sessuologo del proprio tempo, acclamato dai media dell’epoca, e non inventò “il movimento gay” (non era un politico e al tempo non si pensava ancora ad un vero e proprio movimento eterogeneo o ad un sindacato), bensì fondò un istituto di cultura e ricerca ed organizzò dibattiti sull’omosessualità (o, come diceva lui, sull’uranismo). Certamente questi eventi furono la scintilla per la nascita di quello che sarebbe poi diventato il movimento gay odierno.
Il movimento si diffonde in tutto il mondo (più correttamente: in buona parte del mondo occidentale) appena dopo la II Guerra Mondiale (la prima fu l’olandese COC – Cultuur en Ontspanningscentrum, Centro per la Cultura e lo Svago – nel 1946) e proprio sulla spinta del risveglio civile e culturale post-guerra. Non c’entra un ca.zzo il “millieu subculturale USA femminista”, e men che meno quello “sessantottino”, visto che parliamo degli anni ’50.

FSMosconi

@Anonymous

E i Rettiliani dove li metti? 🙄
E i Savi di Sion? 🙄
E i Massoni/Illuminati del NWO? 🙄
E le scie chimiche? 🙄

So che ti riesce difficile, ma sii serio…

Southsun

Guarda che basta fare una veloce ricerca su internet per trovare la data di nascita del movimento gay ‘moderno’:

New York City, USA, venerdì 27 giugno 1969, Greenwich Village.

Tirati su dal pozzo nero d’ignoranza nel quale sguazzi, caro.

Il gomblotto demo-pluto-masso-gay-comunista-relativista-ista-ista è fuffa già vista.

Matteo Proromo

Ti sbagli.
Le teorie psicoanalitiche sull’omosessualità erano basate sulle osservazioni cliniche degli analisti su pazienti che loro già sapevano essere omosessuali.
Questa procedura compromette la validità delle conclusioni in almeno due modi. Primo, le aspettative dell’analista possono influenzare le sue osservazioni. Per evitare tali condizionamenti, gli scienziati fanno grandi sforzi nei propri studi per assicurarsi che i ricercatori che effettivamente raccolgono i dati non abbiano aspettative circa quel che un preciso partecipante alla ricerca risponderà. Queste attenzioni non furono prese negli studi sull’omosessualità.
Un secondo problema fu che tali ricerche esaminarono solo omosessuali che erano già in cura psichiatrica – in altre parole, omosessuali che perseguivano una terapia. I pazienti, comunque, non possono essere considerati rappresentativi della popolazione generale. Esattamente come sarebbe inappropriato trarre conclusioni su tutti gli eterosessuali basate solo su dati provenienti da pazienti psichiatrici eterosessuali.
Quando studi come il pionieristico “The adjustment of the male overt homosexual” (L’adattamento del maschio omosessuale manifesto), del 1957 della psicologa Evelyn Hooker, iniziarono ad analizzare gli omosessuali col rigore scientifico necessario, tutti i pregiudizi crollarono e, decenni dopo, la catalogazione clinica non aveva ormai più senso di esistere.

Qui un resoconto completo dell’evoluzione delle scienze della mente e degli studi sull’omosessualità: http://queerworld.splinder.com/post/19746389 .

Reiuky

Ma possibile che voi credini, quando la realtà non vi sta bene, dite che qualcuno l’ha manomessa?

Ma voi che avete la verità in tasca, siete veramente così ciechi quando la verità vi viene sbattuta davanti agli occhi?

Un po’ mi fate pena, sapete? Non è facile vivere in un mondo reale quando si vede solo un mondo immaginario che poco ha a che fare con quello reale. Mi chiedo come facciate ad attraversare la strada.

andrea pessarelli

ci sarebbe poi da eccepire sull’utilizzo di soldi pubblici (dubito che li abbia tirati fuori di tasca sua) per l’affissione di manifesti con comunicazioni di natura personale

Bee

ringrazia chi gli ha espresso stima “a seguito delle false e infamanti dichiarazioni, frutto di una manipolazione già rilevata dalla magistratura”.

Eeeh già, sempre colpa degli altri…

Fred

Bella la precisazione del papa che ha visitato la citta’! Ci voleva. Chissa’ se riserverebbero la stessa accoglienza per un maxi gay pride.

ser joe

La frase su B16 è il massimo della stupidità boomerang dopo quello che questo rappresentante di dio in terra ha sempre detto sui gay.

puric

dal simbolo sembrerebbe che il manifesto non sia stato pagato di tasca sua, ma con i soldi del comune:
si dovrebbe fargli causa per spreco di denaro pubblico, visto che sto casino lo ha combinato lui

Il malpensante

“Sulmona non è una città omofoba, il Sindaco non è omofobo.
La città che lo scorso anno diede proprio cristiano benvenuto a Papa Benedetto XVI, dà lo stesso benvenuto a tutti coloro che vengono a visitarla”

Che sia da leggere in: “state tranquilli, ora invitiamo anche padre Georg Gänswein e i Village People”?

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