L’UAAR informa di aver provveduto, nelle scorse settimane, a devolvere 500 euro in favore dell’Emitos Girls Humanist Football Club. Si tratta di un progetto che ha lo scopo di utilizzare lo sport del calcio per aggregare ragazze ugandesi tra i 12 e i 20 anni ed educarle su vari temi, principalmente le gravidanze indesiderate e la trasmissione dell’HIV; in pratica una sorta di centro di assistenza non confessionale. Chi volesse inviare a sua volta un sostegno può farlo attraverso il sito dell’IHEU, specificando nella causale “donation for Emitos Girl Humanist Football Club”.
L’UAAR ha nel frattempo aggiornato la pagina del suo sito dedicata alla solidarietà internazionale, contenente una mappatura delle associazioni e delle realtà internazionali impegnate ad aiutare l’umanità svantaggiata da un punto di vista non confessionale.
L’associazione
Che bella idea! Bravi!
Quoterei amch’io se non ci fosse in impasto la schifezza della cultura dell’aborto.
Scusatemi se rispondo a Fri e sono molto poco aderente alla netiquette.
@ deki, paolo, giuseppe: da ateo ho sviscerato e discettato il valore di quei 500 euro. Il conto economico del bilancio 2010 è 197.092,63 euro. Vuol dire che (faccio una divisione) devolve il 2,5 per 1000 in solidarietà internazionale.
Ora pretendo, invece di parlare a vanvera, che preso il conto economico più recente della CCAR si individui quanto è stato speso per “beneficenza”, “assistenza” et belle parole. Fatecelo pervenire e facciamo insieme una divisione.
Se non ci riuscite siete dei quaquaraquà.
NOTA: non divido anche per il conto patrimoniale perché sarebbe troppo difficile per voi difendere la CCAR e veramente vi rendereste conto che è un’associazione a delinquere…
NOTA2: volendoci attenere al solo 8 per mille (propagandato a destra e a manca), solo 1/5 di esso è destinato agli interventi caritativi: vuol dire che SOLANTO l’1,6 per mille viene dato alla carità!
L’UAAR È PIÙ SOLIDALE DELLA CHIESA CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA.
…perciò vi invito a devolvere l’8 per mille ai Valdesi http://www.ottopermillevaldese.org/ il 5 per mille all’UAAR http://www.uaar.it/uaar/5×1000/ e schifarvi della CCAR. Se non lo fate voglio motivazioni serie, dimostrate, non rivelate.
tu chiamala, se vuoi, LAICITA’
Applausi. Nonostante questa iniziativa, i catotroll continueranno ad affermare che solo la chiesa si occupa di carità e solidarietà.
ovvio, perchè loro fanno tanto…
coi soldi degli altri.
o meglio, con una minima parte dei soldi degli altri, il resto serve per mandare avanti la baracca. se no il vestitino fatto a mano chi lo paga?
E no phenomeno, li c’è l’insidia. Insieme alla carota c’è il bastone! Insieme a tante belle e valide iniziative, alle quali pure condivido, c’è la cultura della morte, il vecchio e conosciuto mostro dell’ aborto, il brutto mostro mangia bambini indifesi e senza diritto alla parola, questo si che si puo chiamare democrazia, si della morte a senso unico.
@kleber
il brutto mostro mangiabambini, a quanto pare, è riconosciuto dalla STRAGRANDE MAGGIORANZA DEGLI ITALIANI non essere affatto tale, come ha dimostrato il referendum in materia, e sono solo pochi deviati arroccati in posizioni indifendibili come lei (come ha dimostrato più volte in questo blog) a pianbgere definendolo tale.
arrendetevi all’evidenza: siete solo quattro gatti a vederlo così, nemmeno i vostri stessi fedeli riescono a credere alle baggianate che dite sull’argomento.
La stragrande maggioranza che ha votato la legge satanica era inbevuta di proppaganda malvaggia e orrenda. Ci pensera Nostro Signore a mettervi tutti quanti in riga a suo tempo!!!!!! E i poverrelli non nati sono tutti la ad’aspettrvi per sbranarvi in eterno!!!!! Dopo ci manderete un post dalle profondita aride per raccontarci come vanno le cose….!!!!!
Bravo, ti sei sfogato.
Ora però scendi dal piedistallo e smettila di guardare il mondo dall’ alto in basso.
Ti vengono le vertigini.
E comunque sei altamente OT.
Ci sono topic appositi per discutere dell’ aborto.
Di solito si dice che la beneficenza si fa, non la si sbandiera!
Un pregiudizio cristiano.
difficile trovare qualcuno che si aggreghi per fare di più, se non glielo si fa sapere.
Non mi sembra che si stia sbandierando niente. Uaar ha aderito ad un progetto e giustamente lo fa sapere ai suoi soci e ai lettori di questo sito in modo tale che, come dice Kaworu, se qualcun’altro vuole partecipare lo puo’ fare.
Che lo dica o meno il vangelo, anche a me piace una forma di assistenza poco pubblicizzata, nel senso di non vantarsene.
Ma qua è diverso: è un modo per sensibilizzare anche soci e simpatizzanti verso un progetto o verso altri che ci sono lì.
E’anche un modo di rispondere quando si dice che l’UAAR non fa assistenza (anche se non è tenuta a farlo, nè credo abbia chissà quale bilancio).
Sarebbe stata ostentazione se avessimo visto una foto, chessò, di Carcano e Grendene tra le ragazze ugandesi vantarsi di donare parte del loro stipendio.
Parlando di associazioni la cosa è diversa.
anzì, non assistenza: solidarietà, come è nel titolo, suona più laico e più bello.
Non credo si possa parlare di sbandieramento. Primo, a me come socio UAAR piace sapere come e dove si spendono i soldi dell’associazione. Secondo, si tratta di una singola notizia inserita in un sito web in mezzo a mille altre, non di spendere milioni di Euro in spot TV (come fa qualcun altro chiedendo i soldi dell’otto per mille).
serlevrer
non mi pare che l’UAAR abbia mandato dei rappresentanti a farsi intervistare dai giornali per pubblicizzare la cosa, nè che l’abbia gridato ai 4 venti o che abbia fatto degli spot pubblicitari per farlo sapere a tutti. ha solamente informato i soci della cosa, e usare il suo blog per farlo mi pare che sia la cosa più ovvia.
“Di solito si dice che la beneficenza si fa, non la si sbandiera!”
Peggio è sbandierarla, pubblicizzarla e poi aggiungere al proprio salvadanaio un buon 80% dei contributi.
Contributi “volontari”.
e aggiungiamoci il martellamento di spot televisivi “chiedilo a loro”; con i soldi spesi in pubblicità, sbandieratissima, la ccar avrebbe potuto aiutare “loro” un po’ più concretamente
eh sì. chiedilo a loro.
…coi soldi altrui. tra l’altro.
quoto!
Lo stavo per scrivere io 😀
Però bisogna riconoscere che sono geniali: spendono un quinto di quello che intascano ma riescono a far credere di spendere il 100%.
Il dubbio è se loro sono così astuti o i fedeli troppo cog|ioni?
Chiedilo ANCHE a loro:
http://apocalisselaica.net/radar-laicita/cronache-laiche/otto-per-mille-chiedilo-anche-a-loro
@Diocleziano
Cogljione sarai te, detto in simpatia.
Ma quanto rispetto hanno questi liberi pensatori…
@ deki
ti sei sentito chiamato in causa? credi davvero che diano il 100% in beneficenza?
@test
sono un fedele che ha dato l’8 per mille alla Chiesa. Sì, mi sento chiamato in causa. Che diritto ha tal Diocleziano di chiamarmi cogljione?
@deki
beh, puoi forse negare che quelli che credono che l’8×1000 dato alla chiesa cattolica sia destinato almeno PRINCIPALMENTE in beneficienza (come suggerirebbero i vari spot della chiesa cattolica), un po’ ingenuotti lo siano?
forse il termine cogljione è troppo, ma ricorda che il commento era indirizzato a quelli che credono ciò, non a quelli che sanno di dare solo 1/5 di tali soldi in beneficienza, e che sanno anche che il modo per darli TUTTI in beneficienza sarebbe semplicemente darli alla chiesa valdese (che dà il 100% del ricavato in beneficienza)….
@deki
Puoi dare i soldi a chi vuoi, ovviamente.
Ma rispondi: sai che del miliardo di euro annuale dell’8 per 1000 che la chiesa riceve, una buona parte viene indirizzata verso la chiesa indipendentemente dalla volontà del donatore? Sai che solo il 20% viene devoluto in opere di bene, che poi bisogna vedere nel dettaglio quali siano? Sai che solo una minima percentuale viene indirizzata a chi ne ha veramente bisogno, ovvero i paesi del terzo mondo tanto usati per impietosire la gente nelle pubblicità?
Ti sembra corretto questo sistema?
E’ troppo chiedere un sistema di donazione diretto e non organizzato in modo da rasentare la truffa ai danni dei cittadini? E’ troppo chiedere di devolvere la maggioranza dei beni così raccolti a favore dei bisognosi? E’ troppo chiedere alla CCAR di tentare di perseguire quel bene disinteressato che predica a parole da 2000 anni, ma che non trova reale corrispondenza nei fatti?
Sono io che pretendo troppo?
so benissimo a chi do i soldi, non c’è bisogno che un qualsiasi uaarino mi dia del coglijone. Complimenti per la tolleranza.
@bee
è troppo pretendere di non essere apostrofato come cogljione?
@deki
“è troppo pretendere di non essere apostrofato come cogljione?”
L’ho forse fatto? Ti prego di non mettermi in bocca parole che non ho pronunciato.
Non unificare tutti i commenti degli utenti in un unico spauracchio ateo.
Non rispondere alla mia domanda con un’altra domanda. Non pertinente, per giunta.
deki,
abbiamo sciolto il dubbio: non sono i preti a essere troppo furbi…
complimenti Diocleziano, bell’esempio di tolleranza atea!
Per deki
Ma dove sta scritto che gli atei devono essere tolleranti non abbiamo testi sacri a cui fare riferimento se vogliamo possiamo esserlo nostra scelta?
E poi cosa c’entra la tolleranza con il discorso di Diocleziano, si era posto una domanda e con il tuo comportameto gli hai dato una risposta, non ti ha detto che devi smetterla di comportarti in quel modo ed e’ inutile che poi lo rinfacci a Diocleziano lo sei tu perche’ tu ti fai fregare e senza nessuna simpatia.
@deki
Sto ancora aspettando una risposta pertinente alla mia domanda…
ops: ho scritto senza vedere che test mi aveva preceduto; scusa
voglio risponderti, ma non mi fanno pubblicare i commenti, c’è la censura preventiva, come nella DDR
@deki
Prova nel topic dell’ 8 per mille.
@deki
asciugati gli occhi, non sei l’unico ad aver problemi con la pubblicazione dei post.
c’è un filtro automatico e probabilmente i tuoi post contengono o troppi link o delle parole target inserite in altre parole.
Per serlvrer
Stai parlando della campagna pubblicitaria della chiesa per l’otto per mille?
E’ impossibile darti torto.
Qui la “mancanza di solidarietà umana da parte degli atei” è l’accusa che gira più frequentemente da parte dei catto-troll.
Adesso sarebbe diventata un’ostentazione?
Mettersi d’accordo con sè stessi è dura, eh?
Questi uomini di fede sono così in malafede che la loro doppia personalità li porta alla schizzofrenia.
@ Stefano Grassino:
Ancora più banalmente, per vedere le incoerenze psicologiche dei sedicenti cattolici basta constatare quanti di essi fanno sesso fuori dal matrimonio…
….usando sodomia e coito orale con tanto di crocefisso d’oro massiccio al collo, preservativo e pillola del giorno dopo, pillola abortiva……
Va bè, ma pure io che parlo a fa……….!!!!! 🙂 🙂 🙂
🙂 …certo possiamo riderci sopra, però è tremendo pensare a quanto i cattolici non si rendono affatto conto della contraddizione tra i loro precetti religiosi religiosa e la loro pratica in fatto di sesso, o perlomeno non si rendono conto che, di fatto, NON sono cattolici, nonostante magari diano pure l’8/1000 alla chiesa cattolica 🙁
Per me rimane sempre una caduta di stile, considerando che l’UAAR non è qui per imitare la Chiesa più se ne distanzia anche nei modi di fare e meglio è!
500 euro????? ammazza, che cifra… i beneficiari di questa lautissima offerta faranno i tripli salti mortali carpiati all’indietro!
Ma come, voi non eravate l’associazione che non aveva tra i propri fini fare della beneficienza? E ora? Sbandierate ai quattro venti di aver donato l’imponente somma di 500 euro?
mah…
pardon, beneficenza! 😉
Ma anche no! Per essere solidale non voglio un’associazione che non lo faccia per scopi statuari. Preferisco Emergency o Medici senza Frontiere o l’AIDOS.
Si fa quel che si può, caro deki.
D’altronde i membri dell’ uaar non beneficiano ogni anno della quasi totalità del praticamente disonesto meccanismo dell’ 8 per mille.
Non viaggiano con abiti e gonnelloni che costano quanto una utilitaria.
Non portano crocefissi ed anelloni d’oro.
Non costano allo stato italiano ogni anno oltre 4 miliardi di euro.
Non possono ricevere servizio idrico gratuito.
Non hanno banche e paradisi fiscali.
Non hanno un patrimonio immobiliare il cui valore ammonta a molti miliardi di euro.
Eccetera, eccetera, eccetera…
Non costano allo stato italiano ogni anno oltre 4 miliardi di euro.
A me risultano 12 miliardi (soldi alle scuole private, stipendi agli insegnanti di religione, finanziamenti da parte dei comuni, provincie, regioni per manifestazioni del clero etc. etc.) ai quali vanno assommati i soldi dell’ex I.C.I. che mai hanno pagato, la nettezza urbana, l’acqua e tanti vari servizi…… 🙁
Risultano anche a me i 12 miliardi.
In occasione della dichiarazione dei redditi 2008 l’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti è stata scelta da 1.152 contribuenti, per un importo tale di 79.247,55 euro; nel 2009 è stata invece scelta da 2.106 contribuenti, per un importo tale di 107.463,30 euro……. solo € 500 a fronte di un introito di € 186.710,85 in due anni….. pochino!!!!!!
@ paolo
o anche molto, visto che non e’ direttamente negli scopi sociali dell’uaar
uaar che in Italia sostiene spese legali in difesa di cittadini atei e agnostici i cui diritti sono violati (loro o dei lori figli, es:
http://www.uaar.it/news/2010/08/04/tribunale-padova-attivare-ora-alternativa-obbligo/
)
e i 107.000 euro arriveranno se va bene tra un anno nelle casse uaar: il 5×1000 dei redditi 2008 e’ arrivato all’uaar con 3 anni di ritardo, mentre l’8×1000 alla Chiesa Cattolica viene dato addirittura in anticipo, e poi conguagliato!
@ paolo: sai fare le divisioni?
Presi i tuoi dati penso che il 2 per mille in 2 anni sia pure troppo per un’associazione che non ascrive la solidarietà come scopo statuario. Ci sono tante associazioni che lo fanno ed è una fesseria dare quei soldi all’UAAR se ho tutt’altre intenzioni.
In valore assoluto e relativo quanto spende la CCAR in opere benevoli? Sto parlando della salvezza dei popoli in terra, non in cielo.
Per paolo
Sono sicuro che tu 500 euro in beneficenza non li hai dati in tutta la tua vita come la maggioranza dei cattolici.
@deki
Poi sarei grato se mi dimostrassi la compatibilità dell’ affermazione “sbandierare ai 4 venti” con il semplice inserimento nel blog della uaar di una notizia pertinente le iniziative della uaar. Ci si attacca a tutto? A questo punto siamo?
Ti sorprende così tanto? Mi meraviglio di te 🙂
Cerco di usare la logica nei miei discorsi, mi aspetto che un minimo la usino anche i credenti, nonostante i parti virginali, i mari che si dividono in due, le resurrezioni e tutto il resto, se non altro per instaurare un buon dialogo.
Un minimo.
Illusioni da new entry?
Illusioni da new entry?
Io le ho avute e ogni tanto ci ricasco, onde per cui non preoccuparti.
Una persona in buonafede e con sani sentimenti, non può non commettere certi errori.
Per molti, moltissimi di loro, sarà invece sempre facile nascondersi dietro un dito o lanciare il sasso e nascondere la mano.
E’ da quando esistono che si allenano: sono avvantaggiati e non poco. 🙂
Diocleziano sembra avere ragione
Calma con, non è giusto veicolare informazioni sbagliate, inquesto caso la cifra donata. Bisogna tener conto di vari aspetti: spese di spedizione, spese di amministrazione, spese varie per prelevare la cifra in loco, marche da bollo, dichiarazioni sostitutive,….. ect. Conclusione, la EGHFC dovra devolvere qualche decina di euros all’UAAAR per spese sostenute!!
EGHFC dovrà devolvere, ma te ti sei fumato pure il cervello
Gli articoli dell’uccr allora vi fanno effetto eh? Subito a trovare 500 euro per dire “anche noi, anche noi!!)
Peccato che con 500 euro si piglia un pallone della nike e mezzo preservativo (che poi in Uganda è molto difficile da usare)…Ricordate quando Carcano diceva che l’uaar non aveva intenzione di fare beneficenza??
già mi immagino la scena, con il sig. Carcano che corre alla posta sventolando un biglietto da 500 euro e gridando “anche noi, anche noi, che bello, che bello!!!!”
quoto diocleziano
Se non si fanno azioni di solidarietà si è degli immorali.
Se lo si fa si è degli incoerenti o dei “poveracci” perchè non si hanno le disponibilità della CCAR (che di solidarietà ne fa ben poca).
Al solito: cominciate a mettervi d’accordo con voi stessi.
dopo aver sentito che la Chiesa fa poca solidarietà credo di aver sentito tutto. Ora posso morire in pace.
e poi, scusa, non era stato il vostro Carcano a dire che l’UAAR non fa beneficenza? O la si fa e la si fa sul serio (non 500 euro, suvvia…avete un bilancio annuo di quasi 200mila euro…), o non la si fa, sennò è peggio. La cosa che mi fa ridere è che, appena qualcuno ha detto che non fate beneficenza, voi vi siete alterati dicendo che non è vostro compito farla, e ora la fate. Chi si deve mettere d’accordo siete voi
Ma la chiesa non fa poca solidarieta’, fa finta di fare solidarieta’ per arricchirsi.
come dare torto a Diocleziano di fronte a tanta evidenza?
Per deki se ti e’ stato detto che non e’ compito dell’UAAR non significa che quando poi ha voglia di farlo poi non lo possa fare.
Diocleazione aveva ragione.
@ Deki
Tranquillo, la somma era già stata inserita nel bilancio preventivo votato a fine 2010 e un’iniziativa del genere era stata già avviata tre anni fa. L’UAAR non agisce certo in reazione a quell’assurda parodia che è l’UCCR. E il mondo non gira intorno al vostro ombelico.
chissà perchè è stata “pubblicizzata” proprio ora…
sig. Carcano, mi spiega i meccanismi della censura preventiva in vigore nei commenti alle “Ultimissime”?
Deki, se l’uaar non dona nulla, non vi va bene.
Se dona qualcosa, non vi va bene ugualmente.
Sono su questo blog da due giorni e non vedo altro che apologetiche arrampicate sugli specchi.
“(non 500 euro, suvvia…avete un bilancio annuo di quasi 200mila euro…)”
Con tutto il rispetto, non voglio sentire questi discorsi in difesa di una bimillenaria organizzazione plurimiliardaria che potrebbe contribuire in modo molto, molto piu incisivo di quanto fa, e che pare più impegnata a mantenere la sua secolare ossessione per il potere.
Se quella istituzione millenaria, che ha creato civiltà, benessere e solidarietà nel mondo intero, chiudesse i battenti il pianeta sarebbe in ginocchio.
Ah, dimenticavo…..ci saranno sempre i 500 euro dell’uaar a risolvere i problemi.
Hai presente presente l’impero romano e l’antica grecia? Quelle plurisecolari, fiorenti civiltà che hanno posto le basi della democrazia e del diritto? Quelle che hanno accumulato una lodevole conoscenza del mondo in cui viviamo, e la cui cultura è stata cancellata, perseguitata o nel migliore dei casi fagocitata dall’ avvento del cristianesimo?
Ah, sì… Lì la CCAR non c’era.
Se la chiesa chiudesse i battenti vivremmo in un mondo migliore.
bravo giuseppe! come va giuseppe?
”…il pianeta sarebbe in ginocchio.”
Sì, a ringraziare per la fine di questa peste malefica!
Che cosa ridicola sbandierare questo grande sforzo….500 euro, nella speranza di farsi una immagine che non c’é, o di mettere a tacere le critiche numerosissime ricevute contro l’avarizia di un certo laicismo. Patetico.
Ma infatti l’UAAR non sta sbandierando nulla.
Proprio non riesci ad attribuire a chi non sia cattolico un contributo non utilitaristico nei propri confronti, vero?
E poi sarebbero i non credenti quelli prevenuti?
Certo che ho presente l’impero romano, quell’impero nel quale regnava anche la schiavitù che il cristianesimo ha messo in crisi.
Per giuseppe
Nell’impero romano gia’ circolava nell’aria la volonta’ di eliminare la schiavitu’ ma e’ stato il cristianesimo a impedire che fosse eliminata.
forse la schiavitù dei bianchi.
solo nel 1839 la chiesa ha detto qualcosa di ufficiale sulla tratta dei neri.
per favore, sfatiamo il mito che la schiavitù sia cessata per merito del cristianesimo perchè la bibbia, antico e nuovo testamento, sono farcite di esempi di schiavitù.
giuseppe, core de mamma, dimentichi che il cristianesimo ha fatto molto di più che mettere in crisi la schiavitù: ha messo in crisi la cultura dell’occidente europeo per almeno settecento anni. Crisi terminata con la nascita dell’umanesimo che, guarda caso, si rifaceva alla cultura classica greca in primis, e a quella latina. Non comincio nemmeno il discorso sui danni arrecati volutamente ai documenti antichi, leggi: palinsesti, perché ci vorrebbero interi volumi. In compenso, la chiesa, si è dedicata allegramente alla produzione di una miriade di falsi. Non leggere solo Avvenire.
i 500 milioni di Euro che spende Medici Senza Frontiere ti sembrano una cifra più adatta? Non mi risulta che MSF sia un’organizzazione di stampo cattolico, anzi, è un’organizzazione laica che riceve delle donazioni di tanti non credenti, comprese quelle del noto miscredente ateo Christopher Hitchens.
E possono sbandierare quanto vogliono, perché gli atei NON sono costretti a non parlare della solidarietà che fanno perché così è scritto sulla Bibbia. Casomai sono i cattolici che non devono sbandierare la propria solidarietà, ma si sa bene che loro della Bibbia se ne fregano alla grande (vedi campagna pubblicitaria “Chiedilo a Loro”).
mi pare che anche per giusppe il commento di diocleziano si applichi perfettamente. Ringrazio diocleziano per avermi risparmiato la fatica.
firestarter, cogljione sarai tu. Ma il webmaster non dice nulla su queste offese gratuite? Ripeto, complimenti all’UAAR per la vostra tolleranza. poi strepitano se non vengono ascoltati…poveri frustrati…
Insieme a Medici senza Frontiere, che apprezzo e a cui ogni tanto verso qualcosa, ci sono migliaia di istituzioni cattoliche che operano anche nello stesso settore. Basti pensare alla Caritas, del cui intervento beneficiano qualcosa come 60 milioni di persone nel mondo.
La pubblicità del “chiedilo a loro”, come la chiami, é fatta su cose concrete, reali. Datti una smossa e vai a verificarlo direttamente prima di parlare a vuoto.
non nego che nella Caritas ci siano volontari da stimare
e’ anche evidente che la Caritas incassa contributi pubblici, mentre MSF, Emergency e altre associazioni laiche molto molto pochi (forse nessuno)
La caritas da sempre meno di quello che prende sia economicamente ed e’ un strumento politico della chiesa per perseguire i propri interessi di potere e di denaro.
direttamente ho letto (dati televideo) che la chiesa devolve il 17 %, diviso quasi a metà tra azioni caritatevoli locali e azioni nel (non specificato) terzo mondo.
17% dell’8×1000 destinato alla chiesa, che non tutti sanno, viene destinato anche da chi non esprime preferenze perchè è un meccanismo a sondaggio che tende ad avvantaggiare solo la chiesa cattolica.
di una cifra ragguardevole, meno del 20% finisce a opere di carità, il resto va a esigenze di culto e altre voci in bilancio che sottolineano quanto la chiesa, un’organizzazione che si propone come caritatevole, sia molto più efficiente ad auto alimentarsi piuttosto che a fare del bene.
quel 17% alla fine, è un investimento puramente di immagine. e il fatto che una manciata di persone riesca a fare anche cose buone con una cifra ristretta, non cancella la cruda verità di questi numeri.
deki risponde:
sabato 25 giugno 2011 alle 20:59
dopo aver sentito che la Chiesa fa poca solidarietà credo di aver sentito tutto. Ora posso morire in pace.
Caro deki, qui ne leggerai di peggiori. Imparerai anche tu a conoscerli. E cerca di restare vivo il più a lungo possibile, loro non attenderebbero altro.
La Chiesa Cattolica fa carità, con il 20% dell’introito dell’8×1000 dell’Irpef dei contribuenti italiani
e lo sbandiera ovunque, pagando milioni di euro in pubblicità e indottrinando i bambini in tenera età
Più silenziosamente atei e agnostici lavorano per un mondo migliore.
http://www.uaar.it/uaar/campagne/solidarieta/
“Kiva Microfunds: un’organizzazione che, attraverso internet, consente di prestare del denaro a istituzioni di microfinanza che, a loro volta, finanzieranno piccoli progetti economici. E’ possibile donare anche in nome di uno specifico gruppo. Ebbene, il gruppo formato da Atheists, Agnostics, Skpetics, Freethinkers and the Non-Religious è al primo posto nella speciale classifica riservata ai gruppi, sia come numero, sia come contribuzione totale”
giuseppe e deki potete andarvene da qualche altra parte se non siete in grado di comprendere i commenti di questo blog e come tutte le persone ignoranti disprezzate cio’ che non siete in grado di capire.
Senti chi parla di ignoranza !
Senti chi parla di ignoranza !
L’ho dico io a te.
@giuseppe
“E cerca di restare vivo il più a lungo possibile, loro non attenderebbero altro.”
Perchè in questo blog si è spesso ripetuto che i credenti meritino di morire, immagino…
Le offerte si fanno in silenzio, non si strombazzano in giro. Vergogna.
questa e’ una campagna di solidarietà, un modo per sensibilizzare i soci uaar e i lettori di questo sito sul problema femminile nel terzo mondo causato anche dal dominio di ideologie religiose
chi invece strombazza in giro la carità che fa allo scopo di ottenere nelle proprie casse più soldi e’ la Chiesa Cattolica
Gli spot milionari sull’8×1000 ne sono l’ìeclatante dimostrazione
Mi spalmo sulla posizione di Rasputin: infatti mi chiedo perché tutta quella fanfara sull’occhiopermille.
Per caso l’UAAR ti e’ venuta a cecare a differenza della chiesa cattolica che importuna il prossimo con la scusa di fare beneficienza e preleva dalle tasche di tutti credenti o non credenti?
No! Allora evita di dire falsita’.
Se le offerte si fanno in silenzio, perchè la CCAR spende milioni per fare pubblicità in TV per l’8×1000?
Rispondi se non sei un troll.
beh strombazzano anche loro, lo sappiamo. Quoto Tak qui sotto.
Chiedo nuovamente illuminazioni su come riportare sul blog uaar una notizia riguardante una iniziativa uaar sia “strombazzare in giro”.
Davvero, non capisco.
E perché mai, è per caso illegale strombazzare le offerte fatte? E se la chiesa le strombazza spudoratamente, perché non possono farlo gli altri?
Che la chiesa faccia come gli pare, di certo non si deve prenderla come punto di riferimento e neanche come giustificazione. Se una cosa è sbagliata è sbagliata per tutti.
Fosse almeno un’offerta…. Secondo me no li vanno nemmeno a prelevare sti spiccioli. E poi la Nigeria, paese molto piu ricco dell’Italia, non siano loro a mandarci delle offerte per noi straccioni. Vergognatevi dei 500 neuri, era meglio non mandare nulla oppure chidere un aiuto per i nostri disoccupati, lo avrebbero fatto ( i Nigeriani) volentieri. Sta nostra mania presuntuosa del ketzy di pensare che tutti habbiano bisogno del nostro aiuto mentre i poveracci siamo noi, i bisognosi di aiuto.
“Vergognatevi dei 500 neuri, era meglio non mandare nulla”
Domani farò la carità al primo senzatetto che incrocio.
Aspetto che salti fuori tu a rinfacciarmi l’infamante accusa dell’inutilità del mio gesto.
tra i commenti dei cattolici vedo una ossessione sulla cifra dei 500 euro
e’ semplicemente un dato, un segnale dell’associazione per puntare l’indice su altri argomenti: l’esistenza del progetto educativo per le ragazze ugandesi, l’interesse per evitare gravidanze indesiderate e trasmissione dell’HIV, il sito Charity Giving, la solidarietà che altri possono portare alle ragazze ugandesi, la nuova pagina del sito uaar dedicata alla solidarietà internazionale.
ben diverso da cio’ che fa la gerarchia ecclesiastica
esempio: “si vantava di aver destinato i fondi raccolti con l’Otto per Mille per le vittime dello tsunami nel Sud-est asiatico, omettendo di precisare che quella campagna era costata il triplo della somma effettivamente inviata alle popolazioni disagiate” (Curzio Maltese stimava 3 milioni destinati al sud est asiatico contro 9 milioni spesi in spot per chiedere l’8×1000 per avere più fondi pubblici nelle proprie casse)
Brutto segnale!!!!
Brutto segnale per chi?
I fondi servono per le scarpine di Prada del pastore tedesco no ???
Ma quante cretinate per un paio di scarpe. Si vede proprio che siete a corto di argomenti seri e vi buttate sulle panzanate. Ma un pochino di rossore almeno !
Giuseppe la verita’ ti fa male.
oh certo, povera UAAR che non ha fondi, che giustamente festeggia ed ostenta i 500 euro dati in beneficenza… Ma qualcuno ha chiesto quanti dei fondi dell’UAAR sono stati usati per fabbricare la sindone del Prof Garlaschelli?
Ma mi pare che non volete capire. Se finanzio l’UAAR con – faccio un esempio da studente – parte della mia borsa di studio è perché ritengo che ciò che si propone e fa l’UAAR è valido.
Se l’UAAR persegue (Statuto):
l’eudemonismo; la razionalità; il laicismo; il rispetto dei diritti umani; la democrazia; il pluralismo; l’uguaglianza; la valorizzazione delle individualità; le libertà di coscienza, di espressione e di ricerca; il principio di pari opportunità nelle istituzioni per tutti i cittadini, senza distinzioni basate sul sesso, sull’identità di genere, sull’orientamento sessuale, sulle concezioni filosofiche o religiose, sulle opinioni politiche, sulle condizioni personali e sociali.
a me basta così.
Nessuna di queste cose ce l’ha la CCAR, anzi fa il contrario di tutto. Per cui è indegna di parte della mia borsa di studio, che eventualmente fornirò a Emergency (ex.)
ieri avevo pubblicato un link “scomodo” riguardo alcuni dissidi interni all’UAAR e mi è stato cancellato. Come mai? Censura?
w la tolleranza atea! Olè!
Perchè ti sembra In Topic in un thread sulla solidarietà?
Vai sul Forum.
Invito tutti i cattotroll a rispondere a questo commento: http://www.uaar.it/news/2011/06/25/solidarieta-internazionale/#comment-517246
Scusatemi se mi faccio pubblicità, ma mettere nel calderone altre questione quando quella del TOPIC non è stata ben argomentata denuncia una mancanza di argomenti ATTINENTI.
…
I <3 MILINGO.
E insomma, gira che ti rigira, da tanti cattolici viene contestata la cifra irrisoria versata dall’UAAR ma in percentuale, ed arrottondando a loro favore, pare proprio che dovrebbero prendersela con la CCAR, più che con l’UAAR.
Potrebbero obiettare ‘sì, ma la Chiesa ha preti e suore da mantenere e tutto l’apparato costa’
E mica glielo abbiamo ordinato noi laici che i preti non debbono lavorare e che i gerarchi devono sempre andare in giro in pompa magna!
In tempi di austerity in cui si predica ovunque ai lavoratori che bisogna ridurre le spese inutili, sarebbe bene che facessero austerity prima i privilegiati (e qua non ci sono solo i gerarchi cattolici ovviamente…).
Però non ho capito il calcolo dell’8×1000, nel senso che loro comunque danno un quinto di quello che ricevono dall’8×1000 per cui mi sfugge la suddivisione ulteriore, non disponendo la CCAR di tutto l’ammontare dell’8×1000 ma solo quella che ottiene con le preferenze e ‘il premio di maggioranza’ sulle preferenze inespresse, se vogliamo chiamarlo così.
Forse non ho capito bene.
Fatto sta che sarebbe bello vedere il bilancio della CCAR in tutte le sue attività e vedere quanto va in beneficenza…
è stato censurato anche un mio post in cui rispondevo alle offese di firestarter, francesco e diocleziano. Complimenti ancora per la vostra tolleranza!
CENSURA, CENSURA, CENSURA
la parola d’ordine dell’UAAR
CENSURA, CENSURA, CENSURA
la parola d’ordine dell’UAAR
CENSURA, CENSURA, CENSURA
la parola d’ordine dell’UAAR
come mai vengono censurati i miei commenti?
Ricapitoliamo:
– Aderenti a un’organizzazione che spende milioni di euro per trasmettere pubblicità che nel 90% dei casi “sbandiera” la propria attività di solidarietà, anche se a tale attività destina solo un quinto di quanto poi riceve dallo Stato, accusano un’altra organizzazione di “sbandierare” la sua attività di solidarietà, anche se di questa attività ha dato notizia soltanto sul suo sito, in modo asettico, un sabato mattina estivo, senza spendere un centesimo in pubblicità
– Aderenti a un’organizzazione che non apre alcuno spazio istituzionale ai commenti dei navigatori sfruttano lo spazio lasciato da un’altra organizzazione per lasciare commenti OT o insultanti verso quell’associazione (lamentandosi poi della “censura” subita), e/o rifiutandosi di lasciare analoghi commenti sul forum (perché, non essendo pubblico, non potrebbero mostrare al mondo “l’eroismo” appena compiuto)
– Aderenti a un’organizzazione che, già proprietaria del 20% dell’intero patrimonio immobiliare italiano, riceve dallo Stato ulteriori fondi per costruire nuovi templi (sia attraverso l’Otto per Mille, sia attraverso gli oneri secondari di urbanizzazione), e riceve in comodato gratuito ulteriori spazi grazie alla compiacenza degli amministratori pubblici, irridono all’irrisorietà della cifra donata da un’altra organizzazione che non ha gli stessi fini, che non possiede alcun immobile, che non riceve dagli amministratori pubblici spazi in comodato gratuito (cfr. http://www.uaar.it/uaar/sede/esposto), e che magari sta accantonando con fatica qualche soldino per comprarsene una e non dover più pagare l’affitto
mi sarei aspettato una sua risposta anche riguardo le pesanti offese lanciate nei miei confronti e nei confronti di qualcun altro su questo spazio. Ma attendo fiducioso…
Già le opinioni dei fedeli cattolici godono di un trattamento penale di favore (legislazione sul vilipendio, sulla bestemmia ecc), venire a pretenderlo anche nei commenti delle Ultimissime UAAR è un po’ troppo, non trova?
Offese ce ne sono state da una parte e dall’altra, e navigatori i cui commenti vengono moderati preventivamenti (perché non hanno rispettato il regolamento) mi risulta ce ne siano da una parte e dall’altra. Certo vittimismo cattolico qui è proprio fuori luoogo (e parecchio controproducente per chi se ne fa latore, tra l’altro).
Allora riformulo la domanda in maniera più chiara. Alcuni utenti hanno rivolto a me e ad altri l’epiteto che lei ha sicuramente letto. Condanna l’episodio?
Se è per questo io sto ancora aspettando che molti fiancheggiatori del catto-terrorismo si dissocino da quanto detto e fatto nei confronti della mia famiglia.
Che mi sembra ben più grave.
Pesanti offese o giuste critiche alleviate dall’ironia se uno ti dovesse descrivere sul serio sarebbe costretto ad essere offensivo.
Ormai sei ridotto a fare del vittimismo perche’ sei rimasto senza argomentazioni.
Deki: “Allora riformulo la domanda in maniera più chiara. Alcuni utenti hanno rivolto a me e ad altri l’epiteto che lei ha sicuramente letto. Condanna l’episodio?”
Non avrei mai usato quel vocabolo. Tuttavia la pubblicità dell’Otto per Mille della CCAR era e resta ingannevole, a mio giudizio.
@ Deki
E resta il fatto che lei ha anche lanciato accuse false e ingiustificate nei miei confronti. Le ritira, già che c’è?
Lei non avrebbe mai usato quel vocabolo, ma come mai il commento di quell’utente non è stato moderato, al contrario di alcuni miei commenti in cui muovevo delle critiche educate e documentate all’associazione?
Quali accuse false e ingiustificate le avrei lanciato?
È stato lei a scrivere “già mi immagino la scena, con il sig. Carcano che corre alla posta sventolando un biglietto da 500 euro e gridando “anche noi, anche noi, che bello, che bello!!!!””, ed è stato sempre lei a scrivere “La cosa che mi fa ridere è che, appena qualcuno ha detto che non fate beneficenza, voi vi siete alterati dicendo che non è vostro compito farla, e ora la fate”. Senza contare le accuse di essere nella DDR et similia, solo perché le sono stati bocciati, da regolamento, tre commenti palesemente OT.
Se le facciamo così schifo, perché viene a perdere tempo qui scagliando accuse gratuite e inconsistenti e atteggiandosi a vittima, anziché andare a fare della beneficenza? Pensa forse di guadagnarsi in tal modo il paradiso? Non credo che Dio esista, ma una divinità che premiasse comportamenti simili si meriterebbe tutto il mio disprezzo.
Le sono stati moderati soltanto tre messaggi OT.
prendo atto che vengono moderati messaggi OT e non messaggi con epiteti offensivi rivolti ad altri utenti
@deki
Compresi i tuoi, pare, però…
come mai vengono mostrati quei commenti e non altri?
Nominami un blog cattolico dove un ateo può esprimere la sua opinione senza essere censurato, e poi ne parliamo.
Detto questo, ricordati che sei un ospite in questo sito e che ci sono delle regole da seguire. Non puoi imporre le tue.
Per ulteriori informazioni:
http://www.uaar.it/news/regolamento/
Il blog è aperto a tutti, indipendentemente dalla loro iscrizione all’UAAR e dalla loro condivisione delle idee e delle battaglie condotte dall’associazione. Non viene, infatti, praticata alcuna forma di censura ideologica
con me la censura c’è stata, eccome…
de ke?
e ti lamenti? Secondo me ti sei già guadagnato almeno ottanta punti per il paradiso…
pensa ai martiri cosa non hanno dovuto patire! Dovresti ringraziarci.
Insisto: non c’è stata alcune censura, se non di commenti palesemente OT, postati da un utente che ha in più occasioni violato il regolamento e che ora si atteggia a vittima.