Tunisi, violenze dei salafiti davanti al Ministero della Giustizia

Dopo la dura protesta contro la proiezione del film Ni Allah, ni maître della regista Nadia El Fani (Ultimissima del 27 giugno), i salafiti continuano la mobilitazione. Martedì hanno inscenato un’altra manifestazione davanti al Ministero della Giustizia a Tunisi, chiedendo la liberazione di coloro che erano stati arrestati domenica per le violenze al cinema Africa.
Davanti al ministero si sono raccolti un centinaio di dimostranti, che hanno lanciato slogan come “La gente vuole rendere un crimine l’ateismo” e hanno aggredito alcuni avvocati, categoria tendenzialmente laica nel Paese. L’intervento della polizia ha portato all’arresto di ventisei estremisti, si legge su Trust.org.
I malumori dei fondamentalisti vengono anche dalla recente esclusione del movimento Ennahda da una commissione nazionale che sta elaborando riforme per gestire il nuovo assetto politico, dopo la caduta del presidente Zine al-Abidine Ben Ali. Ennahda (Rinascita), guidato da Rached Ghannouchi, è un partito di ispirazione islamica vicino ai Fratelli Musulmani, che sotto Ben Ali era bandito. Tuttora escluso invece il partito salafita Hezeb Tahrir.

Valentino Salvatore

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12 commenti

nightshade90

“La gente vuole rendere un crimine l’ateismo”

e poi i cattolici si lamentano di essere sempre loro le vittime predilette degli arabi……facendo finta di non sapere che, potendo scegliere tra un cristiano ed un ateo, gli islamici preferirebbero 1000 volte di più linciare un ateo……

si vede che sono stati episodi come questo a spingere frattini ad esortare ad un’alleanza tra cristiani e arabi per liberarsi degli atei………

Federico Tonizzo

Peraltro, se uno non crede nelle religioni, avrebbe l’unica scappatoia di MENTIRE…
Mentire, come probabilmente fanno già quegli atei di paesi “islamici” che si lasciano “presumere islamici”? :schock:

Come fa un gruppo di persone a cercare di imporre ad altri un’idea con la forza? Se si rende conto che è impossibile (a meno di accettare un’obbedienza solo formale, cioè mendace), l’unica soluzione che resta loro è l’eliminazione fisica dei non obbedienti… ma proprio le prime vittime indurrebbero gli altri aspiranti disobbedienti a mentire…

Che orrore! 👿

Ratio

Ancora una volta noto che il peggior nemico della Democrazia è la religione.

Federico Tonizzo

Solo della democrazia? Anche della salute mentale! E talvolta anche dell’incolumità fisica…

Paul Manoni

Aggiungerei anche lo sviluppo ed il progresso….Forse il thread precedente puo’ aiutare a capire cosa intendo.

Ernesto

Ho letto che è l’Arabia Saudita a finanziare i movimenti salafiti di tutto il mondo arabo, e anche in Europa manda predicatori estremisti presso moschee e centri culturali islamici.
Però gli USA hanno fatto guerra all’Afghanistan e all’Iraq…

Southsun

Lascia che il petrolio perda importanza.

Li vorrò vedere politici e preti musulmani a mantenere l’ordine contro orde di disperati poverissimi e senza lavoro.

Perchè è questa la situazione che vige in quei religiosisssssssimi Paesi.

Xeanu

# Ernesto:
Puntuale osservazione!

Tra l’altro, la dinastia saudita – che si è creata con uno stupro di massa – è pure imparentata con Bin Laden (oltre ad essere tra i migliori partner delle società della famiglia Bush) e l’alleata di ferro della Nato nella penisola arabica.
Mi vengono in mente le parole di Buttiglione quando benediceva i bombardamenti sui villaggi afghani: “ahimè, anche in Arabia Saudita, purtroppo, vi sono sentimenti fondamentalisti pur essendo nostra fedele alleata”….

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