La presidenza delle Filippine, tramite il portavoce Abigail Valte, ha ribadito che i vescovi cattolici non sono sopra la legge. Lo ha fatto commentando alla radio di stato DzRb il recente caso su alcune ‘donazioni’ non trasparenti che avrebbero ricevuto diversi religiosi cattolici dal Philippine Charity Sweepstakes Office (PCSO), ente che gestisce le lotterie di Stato popolari. La Costituzione afferma che “nessuno deve appropriarsi indebitamente del denaro pubblico, non solo la Chiesa cattolica”, ma “ogni altra religione, setta, chiesa o denominazione”, ha ricordato. Ha inoltre ribadito che Chiesa e Stato, in base al dettato costituzionale, sono separati e che il governo non può favorire alcuna religione.
Come riporta anche PhilStar.com, il caso è scoppiato quanto Aleta Tolentino, direttore del PCSO, ha rivelato che erano stati emessi negli anni scorsi assegni per un ammontare di milioni di pesos a favore di almeno cinque prelati, per acquistare veicoli ‘di servizio’ tra i quali dei SUV. Sarebbero stati emessi vari assegni che superano il milione di pesos (circa 16.000 euro) a favore di alcune diocesi. A detta di Valte, la Chiesa cattolica sarebbe stata l’unica confessione a beneficiare di questi flussi di denaro.
Valentino Salvatore
Qui, il “Ti piace vincere facile?” calza a pennello…
SUV: Sport Utility Vatican 😆
Che sia una forma di pubblicità?
Magari facendo campeggiare sulle fiancate dei mezzi di servizio diocesani la scritta “Dono delle lotterie nazionali” si aspettano un riconoscente ritorno in puntate da parte dei fedeli !
La pacchia stà per finire .
………nessuno deve appropriarsi indebitamente del denaro pubblico, non solo la Chiesa cattolica”, ma “ogni altra religione, setta, chiesa o denominazione”…………..
Credo che noi italiani abbiamo molto da imparare dai filippini.
Oottima notizia.
Per curiosità, il dio che dici di venerare è $0£₯0 o jhwh/elohim/gesù? Non mi ricordo più…
mammona
Il dio si chiama “PECUNIA”.
In cosa consisterebbe per te l’oottima notizia?
Che bravi.
Ma tutti questi stravizi perchè non se li pagano dai loro conti off-shore alle isole cayman?
Ora la cosa più naturale sarebbe costringere la filiale filippina della sgualdrina universale a restituire il malloppo indebitamente percepito.
Se l’ha già incosciato, confiscarle beni per l’esatto ammontare e che strilli pure come un’oca.
Colpisci l’avida sgualdrina nel portafogli e diventa mansueta come le “sante” che fabbrica a getto continuo.
“A detta di Valte, la Chiesa cattolica sarebbe stata l’unica confessione a beneficiare di questi flussi di denaro.”
Quanto puzza di mafia, ‘sta cosa!… 😯
“La presidenza delle Filippine, tramite il portavoce Abigail Valte, ha ribadito che i vescovi cattolici non sono sopra la legge.”
Da oggi sono più ottimista sul futuro delle Filippine 🙂
Dove ci sono soldi, ci sono preti…..
I preti sono attratti dai soldi come le mosche dallo sterco del diavolo.
Errata-corrige:
I preti sono attratti dallo sterco del diavolo come le mosche dallo sterco animale 🙂