Don Sergio Gaburro e suo fratello Giuseppe sono stati condannati lunedì scorso dal tribunale di Verona a tre anni e quattro mesi per avere estorto soldi a un direttore di banca (Arena 21/6). Avevamo raccontato il caso nel n. 4 del giugno 2008, quando il prete venne arrestato e siamo ritornati sul caso nel n. 3 del maggio 2010, quando venne iniziato il processo penale. All’epoca del fatto, don Gaburro era delegato per l’ecumenismo e venne rimosso dall’incarico nel settembre 2009 in attesa del processo e del suo esito. Nel brutto episodio si era inserita la comicità dei tradizionalisti cattolici. In un loro comunicato stampa (in data 7/9/2009 ed a firma di Matteo Castagna e Maurizio-G. Ruggiero) si sosteneva che la rimozione dall’incarico era un castigo di S. Pietro Martire perché “Don Gaburro si era distinto per la sua concezione ultra-progressista dell’ecumenismo e del dialogo interreligioso”.
Dalla Newsletter del circolo UAAR di Verona
Nel brutto episodio si era inserita la comicità dei tradizionalisti cattolici.
Non mi sorprende che i cattolici tradizionalisti si accompagnino a brutti episodi….
Non mi sorprende che i cattolici tradizionalisti si accompagnino alla comicità… 😉
Anche 😉
Si chiama FOLKLORE cattolico.
Certo certo: la rimozione è opera di un vecchio misantropo e invasato. Morto…
E il riscaldamento globale è causato dalla diminuzione dei pirati. 🙄
Questo l’ho letto anch’io sulla rivista “Il cristovangelo” a cui sono abbonato e dove il problema dei pirati viene trattato proprio nel blog di San Pietro, che spiega come essi siano diminuiti molto con una conversione che li trasforma in diavoli, ma col problema che alzano la temperatura.
“Nel brutto episodio si era inserita la comicità dei tradizionalisti cattolici. In un loro comunicato stampa si sosteneva che la rimozione dall’incarico era un castigo di S. Pietro Martire perché ”Don Gaburro si era distinto per la sua concezione ultra-progressista dell’ecumenismo e del dialogo interreligioso”.
Che dire… Sono dei comici nati!
Ma non se ne rendono affatto conto! 🙂 …anzi: 🙁
Certo ne girano di brutti ceffi in tonaca nera … Se le vecchiette che vanno in chiesa la domenica mattina navigassero su Internet, probabilmente si terrebbero la borsa ben stretta e si guarderebbero le spalle …
p.s. intendo dire che queste notiziuole non finiscono mai sui quotidiani …
“Se le vecchiette che vanno in chiesa la domenica mattina navigassero su Internet”, avrebbero degli shock da rimanere catatoniche, oppure più probabilmente metterebbero in atto il meccanismo del “non ci credo a quelle diavolerie e a quelle notizie false messe in giro per far perdere la fede alla gente” 😉
Ogni persona innocente fino a sentenza definitiva.
E questa cos’è? 🙄
alessia senza agrafia. a volte capita 😆
sembrerebbe una sentenza di primo grado.
Certo, aspettiamo la sentenza definitiva. Per il momento conosciamo i fatti come sono emersi dalla cronaca. Tale Giuseppe Gaburro, piccolo imprenditore, si sarebbe trovato con 40 mila euro in nero. Per evitare controlli, li ha depositati in banca su un conto corrente intestato al fratello don Sergio, evidentemente consenziente. Gli euro sono stati investiti in operazioni rischiose su titoli. Ben presto sono saliti al valore di 52 mila. Successivamente, sono calati a 34 mila. Giuseppe Gaburro si è fatto restituire i 34 mila euro, impegnandosi a far chiudere il conto del fratello. Invece, don Sergio inviò una raccomandata nella quale chiedeva la restituzione del denaro e alla risposta che il contante era stato già consegnato, il sacerdote avrebbe risposto che a lui non risultava. Del resto non vi era nessuna ricevuta. Tra i tre si avviarono trattative. I Gaburro si accontentavano di 12 mila euro. D’intesa con i carabinieri, il direttore di banca trovò l’accordo su 6 mila euro ed andò a consegnarli personalmente ai fratelli. Subito dopo l’arresto dei due Gaburro per truffa e adesso la sentenza.
Un prete che estorce soldi ad un direttore di banca? Ma come non lo sapeva che non si va a rubare a casa del ladro? Questa volta non risco proprio a indignarmi. Ma mi domando, e giro la domanda agli ultratradizionalisti, quale maledizione ha mandato S.Pietro ai preti pedofili? Una cosa è certa: loro, gli ultratradizionalisti devono aver fatto qualche peccato mortale per aver ricevuto in dono quel cervello da gallina.
Lo dico da cattolico non tradizionalista: la maledizione per chi da scandalo a uno solo dei piccoli è consigliata (solo consigliata visto il condizionale) da Gesù stesso in un passo evangelico e, supposto il pieno accertamento della responsabilità, non mi indignerei se fosse applicata.