Il Parlamento Europeo ha approvato recentemente una risoluzione contro la nuova Costituzione ungherese, di stampo confessionalista e conservatore (Ultimissima del 19 aprile). La risoluzione, proposta dall’Alde (Alliance of Liberals and Democrats) e S&D (socialisti e democratici) e passata con 331 contro 274 in assemblea plenaria, chiede in sostanza di emendare alcuni punti controversi della Costituzione magiara sulla base delle indicazioni della Commissione di Venezia, che analizza le questioni di diritto costituzionale. In particolare, la risoluzione parla di lacune nella protezione dei diritti fondamentali, come l’omissione dei divieti della “pena di morte, dell’ergastolo, di discriminazione fondata sull’orientamento sessuale”. Anche “la sua ambigua formulazione di nozioni fondamentali come la ‘famiglia’ e il diritto alla vita dal momento del concepimento”, si legge nella risoluzione, “crea il rischio di discriminazione nei confronti di alcune categorie della società”, come “minoranze etniche, religiose e sessuali, le famiglie monoparentali, le persone che vivono in unioni di fatto e le donne”.
Il primo ministro ungherese, Viktor Orban, intervenendo a Strasburgo per fare il bilancio del suo semestre appena trascorso in qualità di presidente di turno dell’Unione, ha reagito duramente, come riporta Public Service Europe. “In Europa non ci sono governi che hanno espresso critiche alla Costituzione ungherese”, ha detto, “non c’è un primo ministro o presidente che possa decidere quale costituzione l’Ungheria debba avere”, ma “solo il popolo ungherese ha il diritto sovrano di decidere che tipo di costituzione avere”. Mentre il presidente del Partito Popolare, Joseph Daul, ha elogiato la presidenza ungherese per le iniziative del semestre gennaio-giugno, dal canto suo il deputato Renate Weber ha affermato che riforma costituzionale ungherese “ha gettato un’ombra sulla presidenza ungherese e ha ricevuto forti critiche a livello internazionale, europeo e nazionale”. “Non solo l’immagine dell’Ungheria è stata gravemente danneggiata, ma per associazione anche quella dell’Ue”, ha aggiunto.
Valentino Salvatore
“solo il popolo ungherese ha il diritto sovrano di decidere che tipo di costituzione avere”
pagandone le conseguenze
Esattamente come l’Europa ha il diritto di sbatterli fuori dall’Unione, se non rispettano le regole comuni, i diritti fondamentali e gli accordi tra stati membri… 😉
Se consideriamo che poi che loro per Popolo intendono soltanto quel 50% della popolazione che li ha votati direi che la stanno facendo un tantino fuori dal vaso.
Non è mai 50%, è la maggioranza dei votanti. (quindi quasi sicuramente sempre sotto il 50%)
io non so come vadano le cose in ungheria ma in teoria anche gli italiani avrbbero diritto a un parlamento eletto democraticamente…
questo per dire che potrebbe essere benissimo che questa costituzione non sia stata voluta dal popolo ma dalla loro classe politica… come si dice scilipoti in ungherese??
Ehi, ma anche noi non ce l’abbiamo! :@
credo di capire che nella nuova costituzione ungherese qualsiasi protezione nei confronti delle minoranze sessuali sono proprio escluse a priori, rendendo quindi impossibile la difesa di tali minoranze anche con le leggi ordinarie…..
Cosa stai dicendo Airon? Art. 27 comma 4, come modificato dalla l. 13/10/1994 n. 589: “non è ammessa la pena di morte”; poi l’art. 3 comma 1 estende la protezione a qualsiasi gruppo di cittadinanza, anche con riferimento a condizioni sociali e l’art. 29 non specifica il sesso dei nubendi.
I fascisti ungheresi quella ciofeca confessionale di Costituzione teocratica se la sono scritta e votata da soli, altro che “popolo”.
Spero che alle prossime elezioni i magiari buttino fuori ‘sti clericofascisti e ne approvino un’altra rispondente ai valori e ai fondamenti della UE.
Sennò, Ungheria via a calci e tanti saluti. Se vogliono diventare una Bielorussia prego si accomodino fuori dall’Europa.
Concordo. Se gli ungheresi non si adeguano, fuori a calci in kulo ma noi non è che siamo messi molto meglio con la Binetti, Giovanardi, la Roccella, Buttiglione e forza nuova… dovrebbero buttare fuori anche noi. Continuiamo a non ottemperare alle raccomandazioni della Ue come se nulla fosse anche in materia di diritti civili.
E dire che il diritto è nato qui da noi, poi arrivano quattro scagnozzi prezzolati e possono tenere in scacco un intero paese.
Si, però per quanto riguarda noi, l’Europa l’ha fatta sporca e non poco, visto la sentenza sul crocifisso……
infatti: non capisco perchè l’EU non butta fuori a calci sia ungheria che italia
Scusate, ma non so se avete letto un estratto della Costituzione ungherese.
La nostra, in confronto, è una laicissima e democratica perfetta perfezione. In quella ungherese è sancito addirittura il razzismo e la discriminazione ex-lege verso i non-magiari! Ma si può??
E’ la Costituzione che avrebbero voluto Hitler e Pio IX, per motivi diversi ma ugualmente comparabili.
La questione del crocifisso è pura accademia, al confronto!
Stefano, non è stata l’UE, è stata la Corte Europea di Strasburgo: è più larga dell’UE, c’è pure San Marino, Russia & pattume vario (infatti uno dei due giudici che hanno accolto il ricorso Albertin era svizzero).
Di sicuro il grande popolo magiaro non si lascerà intimidire dai burocrati di Bruxelles
Sono le 23.27 ed ancora sei alzato? La mamma non ti fa to to?
Grazie che me lo hai ricordato.
Vado subito a ninna!!!
Il popolo magiaro non si deve lascerà intimidire dai burocrati del suo stesso governo.
“lascerà” lasciare
@Federico
Slogan.
Buoni per i “poveri di spirito”…
Hai qualcosa di serio da dire?
Solo un paio di considerazioni…
L’Assemblea Nazionale ungherese (Országgyűlés) si compone di 386 membri eletti per un mandato di quattro anni. Di essi, 176 sono eletti tramite il collegio uninominale maggioritario a doppio turno; 152 con il sistema proporzionale in circoscrizioni plurinominali; 58 sono seggi di compensazione. Per accedere alla ripartizione proporzionale e alla compensazione dei seggi, è necessario raggiungere il 5% dei voti.
Per avere la maggioranza di due terzi quindi bisogna avere una forte base elettorale.
Vincere in molti collegi uninominali col doppio turno non è facile.
Se il partito di centro destra ha preso più del 66% dei voti per poter cambiare la costituzione, vuol dire che in Ungheria c’è tanta tanta gente, la maggioranza che approva la sua politica. Di sicuro gli elettori sapevano come la pensano in un partito.
Se poi aggiungiamo che, come diceva uno dei vostri vati, tal Zapatero, ciò che dice la maggioranza è la verità, allora è giusto che il parlamento ungherese approvi tale costituzione.
Un altra cosa. Est e ovest d’Europa la pensano da sempre in modo diverso su tutto.
L’allargamento a est della UE è spinta dagli americani per cementare gli ex satelliti dell’URSS nella sfera atlantica. Ora chi decide veramente non sta a Bruxelles, ma a Washington.
Per sapere quindi se le risoluzione della UE sortirà effetti bisogna sapere come la pensano oltreoceano.
@Federico
Se poi aggiungiamo che, come diceva uno dei vostri vati, tal Zapaterociò che dice la maggioranza è la verità, allora è giusto che il parlamento ungherese approvi tale costituzione.
ma basta con ‘st’idea che atao ➡ comunista!!!! 👿 🙄
Inoltre sbaglio o è proprio qui che si ripete instancabilmente il concetto di “dittaura della maggioranza” e “non-infallibilità del gruppo” a certune teste di coccio?!!!
In compenso si fa intimidire dagli amici immaginari. Sai che profitto.
@ FSMosconi.
“ma basta con ’st’idea che ateo= comunista!!!!”
Parole sante. (si fa per dire):-)
Jean Meslier – Wikipedia
it.wikipedia.org/wiki/Jean_Meslier
Semmai sono quelli al potere in Ungheria e non il popolo ungherese a petendere dei “falsi diritti” che sono invece discriminazioni e ingiustizie proprio contro il popolo nelle diverse parti sociali.
I nuovi paesi dell’Est devono imparare a stare nella UE con Costituzioni nazionali che devono recepire, secondo gli accordi, le direttive UE e CEDU, non solo, ma anche le raccomandazioni dell’ONU sui diritti umani, ciò che anche in Italia sono recepite con gran mal di pancia da parte dei clerico fascisti presenti oggi al potere e con la benedizione del Papa.
C’è come una lotta clerico-fascista e totalitarista da parte delle vecchie guardie ideologiche del secolo scorso contro la legittima politica dell’UE di richiamare tutti alle direttive concordate e sottoscritte a Roma e a Lisbona, dalle nazioni membri dell’Europa, e se queste non si adeguano, come l’Ungheria sembra fare, allora si deve privare queste nazioni della Presidenza semestrale, non solo, ma le risoluzioni come questa devono far emergere la rabbia dei dittatori clerico fascisti ungheresi che tanto piaciono a Berlusconi&C.F. al seguito, perchè poi è palese a tutti che in Ungheria si sta ricattando un popolo, lo si sta sequestrando in nome dei valori catto-talebano-fascisti.
Attenzione! Anche da noi cominciano a prendere piede certe posizioni clericofasciste. E, udite, udite, la cassa politica di risonanza delle posizioni più aberranti sarà la Lega Nord.
Per quanto riguarda Lega+Cl questo è un legame che si sta costruendo da tempo, come dimostra un articolo ormai del 2009 del Fatto Quotidiano che troverete a questo link:
http://issuu.com/stroboscopio/docs/ilfatto20091001
Confrontate ora con quanto accaduto recentemente a salsomaggiore
http://www.navecorsara.it/wp/2011/05/21/a-salsomaggiore-comunione-e-liberazione-sta-con-la-lega-che-non-ha-nulla-di-cristiano-ma-c%E2%80%99e-il-potere-in-palio/
e vi accorgerete che ci sono lavori in corso di lunga data e di cui potrete sentire i frutti provando a sintonizzarvi su radio padania libera. Sì libera di dire ciò che piace ai boss di Bossi, perchè tutte le voci contrarie vengono insultate e messe a tacere, come accadeva nel periodo fra le amministrative e i referendum ultimi.
il forum di radio padania libera è ancora chiuso…
Guarda che è davvero un segreto di Pulcinella.
Su YouTube c’è un video di Borghezio che istruiva i fascisti francesi (quelli di Le Pen, per intenderci) su come infiltrare le istituzioni democratiche senza svegliare i tapini dormienti.
“Infiltrare le istituzioni democratiche”, signori. Se non è PNF (cioè, P2) questo, non so cosa sia.
ho scritto un commento senza insulti, senza parolacce, in cui spiegavo il nuovo legame fra Cl e Lega Nord. Perchè è comparsa la scritta “il tuo commento è in attesa di essere approvato”?
ok, adesso è comparso
quando ci sono dei link succede spesso 🙂
La costituzione ungherese è un faro di civiltà. Non stupisce che un parlamento che ha sede a Bruxelles ne abbia paura.
Fedele, smetti di vivere nel 1911.
sei ottimista bobo, il avrei detto 911!
@Fides et Razio
Al gomblotto al gomblotto! Si tratta sicuramente di un gomblotto!!!!! 🙄
Be’, Fedele, diciamo che il parlamento ha la sua sede ufficiale a Strasburgo, come è arcinoto. Poi a Bruxelles vengono portate avanti altre attività parlamentari.
Guarda che Mussolini, l’uomo della provvidenza cattolica, è morto già da un pezzo. Ed è già un pezzo che non si va in giro a urlare dio/patria/famiglia
Non ti preoccupare, succede. E’ la perdita della memoria breve. Ricordi cose antiche, ma non riesci a ricordare neanche cosa hai fatto 5 minuti fa.
Per questi problemi la medicina può aiutarti basta andare da un bravo psichiatra
Ciao Fedele, così, tanto per andare oltre agli slogan, mi piacerebbe capire un po’ nel dettaglio cosa trovi di tanto civile in quella costituzione?
certo, è un faro di civiltà per persone che danno alle parole un significato contrario a quello del resto del mondo.
dovresti togliere quel “razio” dal tuo nick, a meno che non sia un diminutivo per “orazio”.
@ Fedele.
E’ un faro di luce nera per tutti i nostalgici neri della mortifera Triade dio-patria-famiglia, che scatenò la 2a guerra mondiale.
No grazie. Preferiamo la luce bianca come la neve delle Costituzioni scandinave.
la risoluzione parla di lacune nella protezione dei diritti fondamentali, come l’omissione dei divieti della “pena di morte, dell’ergastolo, di discriminazione fondata sull’orientamento sessuale”. Anche “la sua ambigua formulazione di nozioni fondamentali come la ‘famiglia’ e il diritto alla vita dal momento del concepimento”, si legge nella risoluzione, “crea il rischio di discriminazione nei confronti di alcune categorie della società”, come “minoranze etniche, religiose e sessuali, le famiglie monoparentali, le persone che vivono in unioni di fatto e le donne”.
Devo dirlo: è la scoperta dell’acqua calda… 🙄
“In Europa non ci sono governi che hanno espresso critiche alla Costituzione ungherese”, ha detto, “non c’è un primo ministro o presidente che possa decidere quale costituzione l’Ungheria debba avere”, ma “solo il popolo ungherese ha il diritto sovrano di decidere che tipo di costituzione avere”.
Applausi per il populismo B-Serie’s 👿 !!!
Per il resto: ma glie l’hanno MAI chiesto?! A me non pare…
Mentre il presidente del Partito Popolare, Joseph Daul, ha elogiato la presidenza ungherese per le iniziative del semestre gennaio-giugno, dal canto suo il deputato Renate Weber ha affermato che riforma costituzionale ungherese “ha gettato un’ombra sulla presidenza ungherese e ha ricevuto forti critiche a livello internazionale, europeo e nazionale”.
Qualcuno con un po’ di buonsenso… alleluja.
“Non solo l’immagine dell’Ungheria è stata gravemente danneggiata, ma per associazione anche quella dell’Ue”, ha aggiunto.
Sottoscrivo.
A qualcuno è sfuggito che le giustificazioni di Viktor Orban sono smentite dalle parole di Renate Weber?
Come può una Costituzione che ha ricevuto forti critiche a livello nazionale, europeo e internazionale (cioè: MONDIALE) ad andare bene all’Europa?
O forse l’Europa è composta solo di governi che stanno zitti su ogni sconcio per etichetta istituzionale?
Mah… se all’Ue l’Ungheria è molto utile per motivi economici non saranno mai troppo severi, se, invece, non è utile più di tanto, allora saranno più severi, non conosco molto bene il ruolo dell’Ungheria sullo scacchiere delle strategie economiche liberiste.
Purtroppo di fatto il rispetto dei diritti è anche una variabile del mercato.
@Batrakos
Penso che questa sia stata una tiratina di orecchie, in previsione del semestre in cui l’Ungheria guiderà l’UE. Probabilmente e’ stato un modo per dirgli:”Ehi, vedi di darti un regolata nel condurre la presidenza, perche’ sei sotto la lente di ingandimento”. Una velata minaccia… 😉
Grazie Paul.
Berlusconi è l’idolo (insieme a Putin, guarda caso) del leader clerico-fascista ungherese che ha combinato questa schifezza di costituzione, ma spesso l’allievo supera il maestro, o si trova in situazione più fortunata, per cui i reazionari ungheresi sono riusciti ad avere più di 2/3 dei seggi alle ultime elezioni ed hanno congelato la loro ideologia in qusta costituzione, che impedisce modifiche in senso contrario con leggi ordinarie, per cui occorrerebbe un totale crollo del loro partito per ripristinare regole più europee e democratiche. Ovviamente in questo hanno l’appoggio invidioso dei clerico-fascisti nostrani, come testimonia l’elogio della nuova costituzione ungherese che ha fatto lo squallidissimo ciellino Amicone all’Infedele di qualche settimana fa.
Ricordo comunque che due legislature fa la nostra destra tentò una cosa analoga, una riforma costituzionale che consegnava un enorme potere al capo del governo, e contemporaneamente introduceva il federalismo, per far contenta la Lega, ma non avendo la maggioranza qualificata questa riforma dovette passare un referendum confirmativo, nel autunno 2006, che c’era già il governo Prodi2, e fu bocciata clamorosamente dagli elettori. Si passo il quorum del 50%, che pure non serviva per questo tipo di referendum costituzionale, e la riforma berlusca fu respinta a largo margine (solo in Lombardia e Veneto riuscirono ad avere una risicata maggioranza, in tutte le altre regioni fu maggioritario il rifiuto). Stranamente questa storia nostra è stata rimmossa, nessuno la ricorda, o al massimo la citano per dire che fu rifiutata la “riforma federalista” della Lega. In realtà c’era una altro aspetto molto pericoloso che era il potere esorbitante del premier, che fu abilmente fatto passare in II piano.
Quanto alla laicità o meno di quella riforma, non vi erano punti al riguardo, ma se fossero riusciti a farla passare, quanti favori potevano poi fare al Vaticano, con leggi ordinarie? Forse è stato un grande errore da parte loro non inserire qualcosa che avrebbe fruttato l’esplicito appoggio delle gerarchie ecclesiastiche, che avrebbe potuto far girare le sorti elettorali in altro modo. Stiamo attenti per il futuro.
“non c’è un primo ministro o presidente che possa decidere quale costituzione l’Ungheria debba avere”
Che faccia di bronzo: ma lo capisce che gli stanno dicendo quale costituzione l’Ungheria non debba avere, e non quale debba avere.
Come tutti i molteplici rigiratori di frittate, non la dice nemmeno giusta sulla semplice logica, e spara slogan completamente sballati. Lui vuole imporre l’intolleranza, e converte la negazione dell’intolleranza in imposizione. Ma non è così. Quando certa gente si deciderà a voler ragionare invece di esaltare il celodurismo sarà troppo tardi.
Se ne deve fregare dell’ U.E,ognuno in casa sua f cone vuole.
immagino che tu pensi lo stesso degli stati che perseguitano i tuoi correligionari, visto che ognuno in casa sua fa come vuole.
Infatti siamo tutti in casa della UE, quindi facciamo come vuole lei.
Fa come vuole purchè non leda i diritti altrui, scimunito.
@ Ale cattolico
libera l’Ungheria di farsi la costituzione che vuole, libera l’UE di cacciare a pedate l’Ungheria se la costituzione ungherese straccia il diritto europeo
@aletroll
In effetti se con questa costituzione uscissero dall’UE non ci troverei niente di strano. Neanche se ritirassero la sottoscrizione dalla Carta dei Diritti dell’Uomo… anzi. 🙄
Certo, ognuno in casa propria fa come gli pare. Come fecero Hitler e alcuni altri simpaticoni come lui…
“In particolare, la risoluzione parla di lacune nella protezione dei diritti fondamentali, come l’omissione dei divieti della “pena di morte, DELL’ERGASTOLO, di discriminazione fondata sull’orientamento sessuale””
Per la verità in molti paesi UE la costituzione non vieta l’ergastolo, e molti paesi UE (tra cui l’Italia) hanno la pena dell’ergastolo nella loro legge ordinaria.
L’Europa? Quella che ha dato ragione allo stato italiano nella questione del crocifisso? Ma dai….
La Corte europea di Strasburgo, non l’Unione Europea, Cesare. Sono due entità amministrative, giurisdizionali e territoriali diverse.
Certamente è il popolo ungherese a darsi una Costituzione, ma il primo ministro ungherese dimentica che per far parte dell’EU deve anche condividere ed accettare Bruxelles, se ne vuole far parte. Non si può fer parte di un Organismo di popoli solo quando fa comodo per avere aiuti.Capito?
L’Ungheria fa parte del Terzo Mondo dell’UE. Non è che mi attenda molto da un Paese la cui bilancia dei pagamenti è salvata dall’export di pornostar e dallo sgravio fiscale dato a tutte le agenzie di reclutamento modelle di Budapest (pure la casa di produzione di Rocco Siffredi ha sede lì).