Camera vota su biotestamento, passa divieto di eutanasia

La Camera ieri ha approvato gli articoli 1 e 2 del nuovo disegno di legge sul testamento biologico. Il primo articolo, che sancisce il divieto esplicito di “ogni forma di eutanasia e ogni forma di assisenza o di aiuto al suicidio”, è passato a scrutinio segreto con 277 sì e 224 no. Vi si “riconosce e tutela la vita umana, quale diritto inviolabile e indisponibile”, anche “nella fase terminale dell’esistenza” e “nell’ipotesi in cui la persona non sia più in grado di intendere e di volere”. La violazone del divieto di eutanasia e assistenza al suicidio sarà punita sulla base del Codice Penale, in particolare con gli articoli 575 (omicidio, con “reclusione non inferiore ad anni ventuno”), 579 (omicidio del consenziente, “reclusione da sei a quindici anni”) e 580 (istigazione o aiuto al suicidio, sempre diversi anni di carcere).
Il secondo articolo, sul consenso informato, è stato approvato con 286 voti, 200 contrari e 3 astenuti. In questo caso il testo statuisce che “salvo i casi previsti dalla legge, ogni trattamento sanitario è attivato previo consenso informato esplicito ed attuale del paziente prestato in modo libero e consapevole”. Si oppongono con decisione alla norma Pd e Idv, mentre forte è il sostegno di Udc e centro-destra. Molto attivi i radicali, che hanno presentato diversi emendamenti, però bocciati.
Da votare gli altri 7 articoli, tra oggi e martedì. Se il testo passa, dovrà tornare al Senato, perché intanto il testo originario era stato modificato.
Plaude il sottosegretario alla Salute Eugenia Roccella, che parla di “inciampi” che “ci potranno sempre ancora essere” nel corso delle votazioni, ma evidenzia che “anche col voto segreto la maggioranza e l’Udc sono compatti, mentre il Pd ha più dissidenti di noi”.
AGGIORNAMENTO. Il segretario PD Pier Luigi Bersani ha così commentato: “Pian piano Cicchitto sta decidendo come devo morire io”.

Valentino Salvatore

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76 commenti

Frithnanth

ok finirà come la legge 40.

Si`, alla fine ci hanno fatto un favore a votare finalmente questa legge, cosi` si potranno fare le azioni successive: ricorsi, referendum, ecc.

Otzi

Sì! Sì! Ci hanno fatto un favore. Ogni cittadino ha un cervello ed una vita sola e propria. Ed è giusto che lo usi, in questo caso, anche contro lo Stato falsamente democratico (maggioranza non è democrazia) e contro dio e le sue religioni. E contro l’arrogante, intollerante ed ignorante che vuole imporre un supposto “bene comune” in cosa assolutamente individuale.

Diocleziano

Non ci hanno fatto un piacere. Ci stanno solo facendo perdere tempo.
È mai possibile che in questo strama|ede††o paese tutto debba essere reso difficile da questi ‘anima|i ma|a†i’? Auguro fraternamente a tutti quelli che voteranno questa legge una luuuuunga, consapevole e a†roce agonia, così da poter assaporare in pieno il frutto del loro lavoro, assistiti da una suora dal sorriso ebete che perennemente gli ricordi che le sofferenze avvicinano a dio… 😉

Otzi

Questo paese, illustre imperatore Diocleziano, sarà sempre un povero paese. L’Italia sarà sempre come i gradini dell’altare, finchè in campo Vaticano a Roma abiterà, pontificherà e dormirà un papa cattolico. Non sarà mai un paese di democratica laicità finchè qui ci sarà la Confessione di Pietro. Lo scrisse, in una lettera, perfino un Alcide De Gasperi prevedendo per la politica di questo paese un illiberale e lungo destino confessionale. E quel che non potè prevedere sono gli ipocriti compromessi della laicità politica cosiddetta di sinistra. Ancor più fatale ostacolo. Ma tutto evolve e ciò costituisce una grande speranza: le nuove generazioni di italiani possono vaccinarsi contro tale presenza e vincere quella battaglia che i successori di Diocleziano hanno perso, sempre per via di compromessi.

claudio udine

credo sia necessaria una mobilitazione forte dei laici contro questo progetto di legge

sarebbe importante che l’uaar tirasse le fila tra quanti si oppongono a questa legge in nome della possibilità di scegliere liberamente come morire, promuovendo una iniziativa o un convegno o quant’altro che possa coinvolgere i movimenti che in questi anni si sono battuti, ancor prima di noi, su questi temi e la maggioranza dei cittadini italiani che la pensanno ben diversamente dai nostri parlamentari anche su questo argomento

sono convinto che avremo successo e partecipazione

saluti

Roberto Grendene

l’uaar ha già organizzato un convegno di questo tipo:
http://www.youtube.com/watch?v=Hrlwnx5c9oc

ora partecipa attivamente al Coordinamento Laico Nazionale, che si propone di riunire le forze laiche e si e’ costituito dandosi come primo e al momento unico scopo quello di contrastare la legge liberticida che stanno approvando sul (contro) il testamento biologico

天路 tianlu

Fanno pena, disgraziati. Un manipolo di analfabeti pregiudicati piduisti che si arroga il diritto di decidere per un’intera nazione. Così costringeranno i malati terminali a dormire con il kit per il fine vita acquistato in svizzera o in olanda.

Roccella, saresti stata un ottimo ministro dei governi Pinochet e Videla. Gallina.

Lorenzo Galoppini

L’Uaar dovrebbe, fra l’altro, evidenziare pubblicamente la mostruosità che “la nostra vita non é nostra” e quindi non possiamo disporne come vogliamo, prodromo di tutte le dittature, e logica degli assassini.

stefano marullo

la vita “ad ogni costo” è la negazione di tutto quello che chiamiamo vita. La dignità della persona prima di tutto. Finirà che dovremo fare il referendum. Tranquilli, l’UAAR non va in ferie. Se intanto cade un governo liberticida tanto meglio

paolo

La società moderna rende mostri una parte degli uomini che la compongono, e cacciatori di mostri un’altra parte. A noi scegliere e valutare a quale categoria di mostri appartenere.

andrea tirelli

siamo alla libertà vigilata: non conta quel che scegli per te stesso senza fare del male a nessun altro.
Conta, invece, quel che vuole e sceglie lo Stato anche quando si tratta della tua salute, del tuo corpo, della tua vita.
Ma è costituzionale ‘sta roba?

algi gli amici cattolici che festeggiano l’approvazione di questa legge chiedo: quanto è teologicamente accettabile che a decidere di cosa fare del corpo di un essere umano non sia l’essere umano stesso, nel suo libero arbitrio, ma lo Stato?

antonino flammia

perchè i parlamentari hanno deciso sul fine vita di milioni di italiani ? dove sono finite la libertà e la dignità umana di ogni italiano stabilite dalla costituzione ? io credo che si potrebbe ricorrere alla corte costituzionale. che ne pensano gli esperti e i dirigenti dell’uaar ?
speriamo che la cosa sia possibile, così potremo avere anche in italia l’eutanasia.
se è una questione di soldi si potrebbe risolvere con una sottoscizione volontaria degli iscritti e simpatizzanti dell’associazione.

Roberto Grendene

il ricorso alla Corte Costituzione e’ una possibilità (un’altra e’ il referendum)

oltre alla necessità di un ricorrente, per pensare di partire su questa strada occorre che sia stata approvata la legge: cerchiamo di fare in modo che ciò non avvenga

Paolo

Dobbiamo mobilitarci.
Ricorriamo al referendum.

Prenderanno la legnata finale!!!

Roberto Grendene

situazione invivibile per quel che resta di quella famiglia

non si sa cosa avrebbe scelto il marito, ma il contratto matrimoniale prevede il dovere di pagare quelle cure, ma lo stato vegetativo e’ stato causato dal sistema sanitario nazionale

Reiuky

Auguro a tutti gli amici cattolici che esulteranno per questa ignobile notizia di poter desiderare di scegliere di morire e non poterlo fare.

Auguro a tutti loro di trovarsi nella situazione della signora di cui sopra, costretta a spendere più soldi di quelli che guadagna per delle cure mediche a vita di un marito ormai morto.

Sono cattivo, ma so che i cari Ale e Enrico sapranno giustificare questa mia acidità

andrea tirelli

beh, Reiuky non sentirti tanto cattivo, hai solo fatto tua la regola d’oro del messaggio evangelico: fare a loro quel che loro hanno fatto a te…

andrea tirelli

…parafransando “Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro” [Mt 7,12; 22, 39 Lc 6,31]. Siccome loro fanno agli altri “questo”, vogliono che gli altri facciano lo stesso con loro…

Otzi

Finiamola con la stupidità della regola d’oro del vangelo messa in bocca ad un povero inesistente e non tanto intelligente Gesù Cristo. Infatti qui è messa in positivo quella che invece era già una regola d’oro della sapienza greca in negativo: NON FARE ALL’ALTRO QUELLO CHE NON VORRESTI FACESSE A TE. Se un cervello non è in grado di capire la differenza vuol dire che il suo concetto di amore per l’altro è deliberata imposizione. La teocrazia dell’amore di dio di tutte le persone fedeli e credenti in una religione e dottrina “rivelata”. Da questo abominio d’amore nasce la morte non la vita! E in primis l’aborto di ogni Democrazia autenticamente laica.
Io non vorrei mai che uno, e tanto meno lo Stato, mi imponesse in nome di un’etica presunta superiore, una determinata qualità di non vita. Proprio come io neanche mi sogno come cittadino di imporre all’altro come norma quello che liberamente nessuno gli impedisce di fare secondo i dettami papali.

Reiuky

«Sono mille euro al mese, praticamente tutto il mio stipendio di insegnante», denuncia. «Ho chiesto aiuto al ministro della salute, all’assessore alla sanità Massimo Russo, alle istituzioni locali. Tutti mi hanno sbattuto la porta in faccia. Eppure mio marito è stato ucciso da un ospedale pubblico. Perché nessuno paga?».

Luciano Volpato

@ Reiuky: Sei fortunata. Se soffri vuol dire che dio ti ama. Gioisci, dunque, figliola e alleluia!

Kaworu

non troppo che se no non soffri abbastanza e dio come minimo ti manda il vaiolo, nella sua infinita bontà e misericordia.

Reiuky

@ Luciano e tutti gli altri:

Ho fatto una minchiata: dovevo mettere questo pezzo sotto il messaggio con il link e quotarlo.

è un pezzo dell’articolo.

chiedo scusa a tutti per la non correttezza esplicativa.

IULIUS

Che vergogna…Abbiamo un parlamento che è la diretta emanazione delle stanze vaticane..

Rasputin

Ma l’Italia non aveva sottoscritto la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, con tanto di diritto all’autodeterminazione?

andrea pessarelli

anche la convenzione di oviedo se x questo. ma poi si è sempre ben guardata dal far seguire i fatti

davide p.

se mai dovessi arrivare ad essere terminale spero di avere abbastanza forza per andare a impiccarmi direttamente in parlamento!

天路 tianlu

Non penso che la Corte Costituzionale possa ammettere questo abominio legislativo.

Roberto Grendene

anche io

purtroppo prima di arrivare alla Corte Costituzionale passano anni, mentre la legge possono approvarla in pochi giorni per compiacere il Vaticano

天路 tianlu

E pensare che i preti fanno tutto questo solo per marcare il territorio, come i lupi. Per far sapere agli italiani che comandano loro e che nessuno può mettersi in testa di cambiare nulla senza la loro autorizzazione. Per non mollare la presa. Della vita altrui in verità non gliene frega assolutamente niente.
Noi abbiamo ancora un ventennio sotto le grinfie di queste nullità mentre negli altri paesi industrializzati il Vat ha perso la guerra da anni.
Qui da noi mandano avanti i lanzichenecchi guastatori, le suore laiche Roccella Binetti Giovanarda e Buttigliona per fare il lavoro sporco. Che pena ragazzi.

paolino

Ormai è palese, ci stiamo avviando verso la teocrazia. Non esagero, uno stato confessionale su base cattolica, vista la struttura della Chiesa Cattolica è una teocrazia, perchè per fare le leggi su base religiosa devono essere interpellati a mo’ di consulenti i religiosi, che sono inquadrati in una gerarchia ben precisa. Di conseguenza poco a poco i poteri politici passeranno di fatto (di diritto rimarranno dove sono) in mano alla gerarchia ecclesiastica.
Io ho già immaginato la scaletta delle prossime azioni:
-1: messa fuorilegge dell’aborto.
-2: restrizione del divorzio a chi non si è sposato religiosamente
-3: introduzione dell’obbligo di professare il cattolicesimo per chi esercita certe funzioni (non è un’esagerazione, è già successo: fra il 1929 e il 1944 i CC dovevano essere cattolici, chi non lo era all’entrata in viglore dei Patti Lateranensi fu costretto a passare ad altra arma del Regio Esercito o a convertirsi).
-4: introduzione nell’ordinamento giuridico statale dei “precetti della Chiesa”.
Speriamo di esagerare ma, visto l’andazzo non sono ottimista.

Nel dubbio, mi procurerò un breviario (non posso andare all’estero, ho difficoltà con le lingue), anche se costa 34 euro per ciascuno dei 4 o 5 volumi. Possiedo un bel “Breviarium romanum” degli anni Dieci (che per lo stato di conservazione è stimato anche bei soldi) ma non è più ammesso…

paolino

Dagli tempo. Quella che ho illustrato sul divorzio era la “proposta Andreotti” del 1970. Divorzio solo per chi era sposato col solo rito civile.

andrea tirelli

e non dimenticarti le pene in caso di mancato rispetto delle leggi: galera, esorcismo, rogo, impalamento, altro?

paolino

Supposto il pieno accertamento dell’identità e della responsabilità del colpevole, il ricorso alla pena di morte non va escluso, quando questa fosse l’unica via praticabile per difendere efficacemente dall’aggressore ingiusto la vita di esseri umani

A dire il vero la dottrina cattolica non specifica nè i crimini per cui la pena di morte va prevista nè men che meno come eseguirla.
Il termine difendere efficacemente dall’aggressore ingiusto la vita di esseri umani lascia ampia libertà: non è nemmeno a rigore necessario che la vita fisica sia in pericolo.

Questo per dire con che avversario bisogna misurarsi.

Ah, una curiosità: cercate con Google Maps rispettivamente l’Area 51 e la Grande Chartreuse, provateci! 😉
La prima (segretissima base aerea americana) la trovate e ci leggete pure i numeri delle piste 😯
La seconda (casa madre dei monaci certosini: da quanto so dovrebbe essere addirittura extraterritoriale rispetto al territorio francese) non la trovate anche se sapete dove sta: hanno scelto delle inquadrature tali che le ombre delle circostanti montagne la nascondano 😯 😯
A quanto pare la Chiesa è più potente del governo USA!

Francesco

L’Italia non e’ un paese per persone civili. E’ nauseante vedere che dei sottosviluppati mentali e dei criminali debbano dettare legge in questa nazione.

G.B.

Colpiscono le pene per chi viola l’articolo uno: anni e anni di carcere quanti non ne vegono dati nemmeno ai delinquenti veri. Siamo all’inquisizione

Senjin

Pensa che le pene previste per i pedofili vanno dai 7 ai 14 anni (cumulative non per singolo capo d’imputazione) e che grazie ad attenuanti (sigh), sconti di pena ecc se ne fanno2 è un miracolo.
Ti dà la misura morale dei cattolici e dei loro politici.

Daglator

Quanto menefreghismo e quanta ipocrisia nei confronti di chi soffre per accaparrarsi l’appoggio della setta cristiana e dei suoi potenti padroni.

Non mi stancherò mai di ripetere che chiunque sostenga che la vita di un individuo non appartenga allo stesso individuo o lo fa per ignoranza o lo fa per convenienza.

Lorenzo Galoppini

Più che ignoranza, io direi follia e criminalità vere e proprie.

giulio

Ma perchè non c’è un’ondata di indignazione contro questo ddl come c’è stata per la questione del risarcimento a De Benedetti?

andrea tirelli

se i referendum verranno mai accorpati per legge alle elezioni (politiche o amministrative) allora si può fare, altrimenti lascerei perdere (ce lo vedete il PD mobilitarsi per questa legge che – in parte – ha pure votato???)…sempre che la Corte Costituzionale non la smonti prima.

andrea tirelli

Certo, qualche prete o suora che danno una mano ai poveri cristi e lottano a fianco di chi ha bisogno ce n’è. Fanno un gran bene e magari sono pure in tanti.
Ma la stragrande maggioranza dei clerici non lo fa e la stragrande parte dei soldi non viene utilizzata per le opere di bene.

Il punto allora è che con tutto quello che possiede la chiesa, la carità che fa è elemosina.

uno spot sincero: http://www.youtube.com/watch?v=z7ehUDUUGec&feature=related

nisim

se deciderò qualche volta di suicidarmi lo farò in Piazza San Pietro con un cartello enorme in mano, farò filmare e pubblicare su internet. Manica di repressori, codardi (voto segreto), analfabeti, ignoranti volontari e lecaculi del papa.

andrea tirelli

ehi, ma dove sono finiti gli amici cattolici: tutti a festeggiare?

tonii

vi ricordo che hai tempi del sedicente “papa buono” e del cattolico kennedy, il loro uomo, il dittatore cattolico Diem, del vietnam del sud, oltre all’aborto e al divorzio, mise fuori legge i rapporti extramatrimoniali e le canzoni d’amore.

se non trattiamo la ccar come fa l’attuale governo vietnamita e cinese, rischiamo di finire come loro.

Roby GOD

Forse sbaglio ma io non ci trovo nulla di negativo nel testo “si riconosce e tutela la vita umana, quale diritto inviolabile e indisponibile”, anche “nella fase terminale dell’esistenza” e “nell’ipotesi in cui la persona non sia più in grado di intendere e di volere”. Qui si parla della vita quale diritto, non della vita. Il diritto alla vita vita è ovviamente inviolabile e indisponibile in quanto non si può rinunciare al diritto alla vita; questo non significa che si non si possa rinunciare alla vita stessa. Per fare un esempio pensiamo al diritto di sciopero, che è indisponibile in quanto non si può firmare un contratto che mi obblighi a rinunciarvi, ma questo diritto lo posso poi esercitare a mia discrezione, posso rinunciare allo sciopero ma non al diritto di sciopero, similmente in quella frase leggo che si può rinunciare alla vita ma non al diritto ad essa.
Questo governo è tristemente famoso per scrivere le leggi con i piedi in quanto composto per la più parte da trogloditi; potrebbe qualcuno più versato di me in materia giuridica confermare o smentire la mia interpretazione della norma?

Cassandra testarda

E’ una formulazione che invece io trovo ambigua, che può prestarsi a interpretazioni apparentemente diverse, ma in sostanza tutte restrittive e negative rispetto alla volontà e alla libertà di scelta dell’individuo nella fase terminale dell’esistenza, e anche quando non è più in grado di intendere e di volere.
Lo spirito e la lettera della legge vogliono in realtà che la vita sia “inviolabile e indisponibile” per il malato terminale che si trova in tale condizione e quindi non può più disporre di se stessa; ma vogliono che la vita sua sia violabile e disponibile per chi si occupa di lui, medico e ospedale, che può disporne e continuare a praticare trattamenti sanitari e di alimentazione artificiale anche contro la sua volontà precedentemente espressa.
Non parliamo poi delle pene per chi contravvenisse a tale legge!! E’ una legge da dittatura medioevo.
E’ vergognoso che i partiti che la sostengono credano di recuperare così il consenso degli elettori cattolici.
Ed è una vergogna che la Chiesa voglia questo.

Roby GOD

Per quanto riguarda il secondo articolo, mi sembra naturale che l’attivazione di un trattamento necessiti del consenso del paziente, ma manca ogni riferimento alla sospensione dello stesso.
Sulla formula “salvo i casi previsti dalla legge” direi che potenzialmente è corretta, suppongo serva per per i TSO, per le emergenze, ecc. bisogna poi vedere (ma si possono fare ragionevoli previsioni) l’elenco che la legge farà di questi ‘casi’.

Maurizio_ds

Non c’è problema: un bel referendum abrogativo e questi li rimettiamo al loro posto.

kundalini444

Allora ha fatto bene Mario, prima di trovarsi in una condizione in cui non avrebbe potuto più scegliere, a interpretare come gli pareva il finale del suo film più importante!

Alessio

Sì sì sì!!!! Referendum. La parola al popolo. E’ l’unica arma che ci resta contro tutte le abominevoli minchiate dei nani materiali e mentali al potere.

Paul Manoni

Prima bisogna sperare almeno che la Corte Costituzionale ritenga incostituzionale la legge in alcune sue parti, o che Pisolo Napolitano non firmi…Se vengono superati questi due scogli, allora possiamo cominciare a raccogliere le firme.

MassimoP

“Plaude il sottosegretario alla Salute Eugenia Roccella, che parla di “inciampi” che “ci potranno sempre ancora essere” nel corso delle votazioni, ma evidenzia che “anche col voto segreto la maggioranza e l’Udc sono compatti, mentre il Pd ha più dissidenti di noi”.

Per chi non lo ricordasse (non credo siano molti, ma comunque…), Eugenia Roccella “nacque bene” come dice il nome: nacque radicale. Come Rutelli, Capezzone e diversi altri. Anche questa è l’Italia…

天路 tianlu

Ammiro il popolo tedesco. Si sono fatti fregare da un dittatore una volta ma poi hanno avuto una svolta democratica una volta per tutte.

Noi siamo qui ancora a dimenarci dopo Mussolini abbiamo avuto il tentato golpe borghese, la P2, i servizi segreti deviati, la fase delle stragi, il terrorismo nero e rosso, Sindona, Calvi and friends, le stragi di Mafia, la P3 e la P4 … nello sfondo sempre l’ombra inquietante dei gonnelloni, militia christi and friends … 😥 Saremo mai una democrazia degna di questo nome?

Paul Manoni

Vale la pena di seguire i lavori (lavori e’ un parolone se si parla dei nostri politici…Comunque) su Radio Radicale. Alcuni esponenti dell’IDV e tutti e 6 quelli Radicali (che tra le altre cose, in 6 hanno presentato un migliaio di emendamenti solo loro sul totale di circa 2000), hanno fatto davvero dei piu’ che ottimi interventi.
Casini ha parlato apertamente di “disegno imperscrutabile” che viene riservato ad ognuno di noi (sic!), aggiungendo che nel suo gruppo e’ stata data piena libertà di voto (Seee, come no!!).
Il PDL, in linea di massima, sembra non aver capito nemmeno cosa stanno votando…alcuni anno fatto degli interventi sostanzialmente ridicoli.

Bismarck

E’ dura ma val la pena farsi coraggio, la superstizione non prevarrà!
Persa una battaglia non la guerra.

Volo alto

Anche a me, però vorrei spingermi oltre al legittimo sdegno e mi chiedo perchè di questo clamoroso autogol della chiesa e dei loro zerbini.
Gli italioti hanno già bocciato questo “schifo”.
Stanno andando come dei tir a tutta velocità contro una montagna.
Mi sembra “eutanasia”, da loro peraltro condannata!

#Aldo#

La butto lì: cambiasse il governo a legge promulgata, credete davvero che quello nuovo la riprenderebbe in mano per abrogarla o sostituirla con una di segno opposto, in contrasto col volere della chiesa? Alla mia età non riesco più a riporre così malamente la mia fiducia, e credo che il nuovo governo non farebbe altro che fare quel che farà su ogni altra materia: mantenere le cose come stanno, beandosi del poter attribuire ad altri la responsabilità degli atti impopolari che pure, tacitamente, continuerà a sostenere nei fatti.

Paul Manoni

Hai perfettamente ragione, tanto che le votazioni sul Testamento Biologico di questi giorni, hanno visto pareri positivi e negativi insieme, in linea di massima bipartisan e trasversali. All’interno del PD per esempio, la maggior parte era contro questa legge, ma e’ evidente dai numeri che si rilevano nelle sedute che qualcuno di loro abbia votato a favore (corrente cattolica del partito, per esempio). Così pero’ e’ accaduto anche nel PDL e nella Lega, dove si sono registrati non pochi sfavorevoli (o astenuti) alla legge.
Questo dimostra che un eventuale governo di parte opposta, non si rimetterà a cambiare una legge che sostanzialmente e nel bene o nel male, hanno approvato anche loro, in una tempesta di polemiche e ritardi.
Dimostra inoltre che se passa in modo definitivo la legge in questione, compreso la verifica della Corte Costituzionale e la firma del Presidente della Repubblica, SREMO COSTRETTI NOI CITTADINI A RACCOGLIERE LE FIRME PER UN REFERENDUM ABROGATIVO. 😉

tabish

Ho lasciato disposizione affinché, per non far rischiare nessuno, mi portino in Svizzera.
VATICALIA colpisce ancora, ma c’è il referendum e allora vedranno che non è possibile togliere a tutti il diritto di decidere e disporre di se stessi.

giorgio bosello

Insomma questa legge in fieri sul testamento biologico, ossia contro, vergognosa e liberticida, recita che lo Stato “riconosce e tutela la vita umana, quale diritto inviolabile e indisponibile”.
La mia vita per me è indisponibile? Siamo matti? Io sono il solo padrone della mia vita.
Quindi se la nuova legge è questa vuol dire che quei miserabili legislatori avranno sulla loro magnifica coscienza un suicidio in più. Se non voglio cadere vittima di una fine terribile tra macchine e tubi, mi dovrò suicidare in tempo. E’ meglio così? Tutti contenti?

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