Lo scandalo esploso in Gran Bretagna sulle intercettazioni telefoniche illegali, che ha colpito il tabloid News of the World e ha spinto il magnate Rupert Murdoch a chiuderlo, crea ora forte imbarazzo anche alla Chiesa anglicana. Si è scoperto infatti che la Chiesa d’Inghilterra possiede circa 350.000 azioni di News Corp, per un valore complessivo che si aggira sui 3,8 milioni di sterline. Come segnala il Daily Telegraph diversi prelati anglicani, nel corso del sinodo in corso a York hanno chiesto di vendere il pacchetto azionario e dissociarsi da Murdoch.
Valentino Salvatore
El Pais tempo fa aveva pubblicato un servizio sugli investimenti della Banca Cattolica Pax.
Anche il Der Spiegel ha scoperto che il vaticano ha investito in azioni di aziende operanti nel mercato del tabacco, della difesa, di armi e della contraccezione, nel laboratorio farmacéutico Pfizer. Un’impresa che tra i tanti farmaci fabbrica anche un anticoncezionale, come dire: quando si tratta di affari non si guarda in faccia a nessuno. Furboni. E’ bello fare la morale agli altri, ma per noi può essere anche doppia e tripla, che problemi ci sono …
La chiesa anglicana è più attaccata al mondo della borsa che alla provvidenza divina, ecco uno shock per le gerarchie anglicane che val più di una crisi di fede.
La chiesa ortodossa in Grecia soffre della crisi economica in qualche modo, e così sarà per la chiesa cattolica se crollassero i suoi interessi presenti nei vari istituti di credito a lei annessi e connessi, e questo non è escluso, se la Cassazione respingerà il ricorso di Berlusconi a proposito del rosarcimento a De Benedetti, allora anche il Vaticano perderà il suo più gradito interlocutore in politica. Siamo alle soglie di un cambiamento epocale ma fatto da sangue e lacrime, perchè se il popolo non è più grado di arrivare alla fine del mese se ne uscirà dalla religione, in Germania è meglio che ci pensino presto ad uscirne, per il resro degli altri stati, sarebbe il caso che il popolo non mantenga più i privilegio della religione, o affonderà con essa.
L’imbarazzo della chiesa anglicana sta nel fatto che gli inserzionisti del settimanale si stanno eclissando.
Mi fa ridere l’idea che gli alti prelati discutano di soldi in un sinodo… io, ingenuamente, pensavo
che durante i sinodi si discutessero questioni di dottrina.
Alla loro scienza aggiungeranno la Teologia Finanziaria.
neanche Dio, con la sua provvidenza, può violare le leggi della matematica.
….e soprattutto quelle della borsa……
…ah ah ah, dio nel ‘parco buoi’? 🙂
Li reinvestano in armi, che è un mercato che tira sempre.
Ma probabilmente lo fanno già.
Lo fanno gia. SMITH & WESSON. 🙂 Cosi si occupano della ultima fase della vita. dalla morte al funerale. Che carini eh.?
Dopo la Vatican Spa è saltata fuori la Anglican Inc.
La religione è proprio un affare da megamilioni di dollari: pure i santoni indiani lo sanno.
Che ganzi che sono! Predicano bene e razzolano male! Eh! Eh! Queste notizie però alla rai non le daranno mai e poi mai! Peccato…. sai che ascolti! Ora ne avrebbero proprio bisogno… Comunque è risaputo che in Vaticano pensano più a come investire i soldi derivanti da 8×1000 e da donazioni varie che alle anime! Pensate solo allo IOR. A proposito: quel Gotti Tedeschi(mi pare che si chiami così) dello IOR che dovrebbe salvare il San Raffaele, non era stato coinvolto già in qualche scandalo? O ricordo male? Comunque sia complimenti all’Uaar per questo servizio che ci permette di sapere anche ciò che le varie religioni vorrebbero nasconderci!! 😀
“Pecunia non olet”
Nulla di nuovo : è stato e sempre sarà così.
Solo che da qualche anno a questa parte non è più possibile occultare la verità.
“…diversi prelati anglicani, nel corso del sinodo in corso a York hanno chiesto di vendere il pacchetto azionario e dissociarsi da Murdoch”
Cos’è, siete stati scoperti, eh? La verità vi brucia, dico bene? La buona notizia, cari Anglicani, è che avete superato l’80% delle divergenze coi cattolici. Questo vi rende simili, dunque perchè non vi riunite di nuovo, così ci risparmiate la fatica di far fuoco su due fronti?
ahahahah!! i soliti buffoni!!!
probi fuori e gossipari dentro! anche dentro al portafoglio!
“Tutti quelli che divennero credenti erano insieme, avendo ogni cosa in comune, 45 e vendevano i loro possedimenti e proprietà e ne distribuivano il [ricavato] a tutti, secondo che ognuno ne aveva bisogno” Atti 2.44-45
E poi parlano di vangelo !
Una volta ho sognato che la Chiesa era quotata in borsa, e crollava…
Anche fisicamente?
Vendete tutto e ritiratevi …su un’isola guardata a vista dai pescecani. Vendita al minor offerente. Se vorrete, copiate da Papillon, buttatevi con la bassa marea, poi, achtung, caduta incudini. Portatevi anche le altre religioni. Pensa il risparmio, tremonti non sarebbe odiato.
guy
Vabbe’, ma io non ho ben capito cosa c’e’ di così scandaloso.
Erano azionisti ed ora che la società sta colando a picco e il giornale su cui avevano fatto investimenti sta chiudendo, vendono in fretta e furia le loro azioni, come farebbe qualunque altro azionista di qualsiasi altra società quotata in borsa.
Oltretutto come ricordano in molti, soprattutto tianlu nel primo commento, il Vaticano e’ stato beccato ad investire in ogni sorta di mercato discutibile, secondo la loro stessa morale, si potesse investire. Insomma, c’e’ di peggio, no!?
Se e’ solo per il classico “Pecunia non olet”, figuratevi…Ormai, per gente navigata come noi, con questo tipo di notizie, non ci si dovrebbe piu’ nemmeno fare caso! 😉