Inchiesta di “Repubblica” sulle sette

Il sito di Repubblica ha pubblicato un’inchiesta sul fenomeno delle sette. Il reportage si compone di diversi articoli e video.

La redazione

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44 commenti

MASSIMO

La sola differenza che c’è tra religione e setta è che la prima è riconosciuta dal potere dello Stato e la seconda no.

Per il resto non cambia niente.

Kaworu

anche il numero di adepti, dai.

e poi il fatto che i seguaci di una setta di solito sono molto più coerenti e ligi alle regole di quelli di una religione Oo

Laverdure

@Kaworu

“……i seguaci di una setta di solito sono molto più coerenti e ligi alle regole di quelli di una religione Oo.”

Cosa che in buona parte dei casi e’soltanto fonte di disgrazie anche gravissime.
Basti pensare ai Testimoni di geova e al loro rifiuto delle trasfusioni,o al rifiuto delle vaccinazioni da parte di parecchie sette.

Il malpensante

@Kaworu

e la maggior propensione alla suggestione dei loro adepti.

stefano marullo

E c’è stato anche un seguace di Sai Baba, protettore dei miliardari

Kleber al Salim Jones

Le sette hanno tutte una martrice comune, l’ateismo.

FSMosconi

Che è come dire che tutto il sale ha come radice l’H2O… -_-‘

Roberto Grendene

a parte il pastafarianesimo, hai degli esempi?

l’aderente a una setta ha solo credenze sovrannaturali diverse dalle tue, ma rimane un credente in dèi / demoni / angeli, ecc. ecc.

FSMosconi

@Grendene

A dire il vero i pastafariani non agiscono come setta: almeno epr quanto riguarda me, non ho mai sentito di pastafariani che agiscono di soppiatto per organizzare riunioni e fare riti ecc. ecc.

Per il resto quoto in toto… 😉

Roberto Grendene

@ FMosconi

chissà, nella testa di un fideista chiunque non creda esattamente a quello che crede lui e’ un ateo, perche’ nega quella che per lui e’ l’Unica Verità

solo che un fideista di un’altra religione o setta penserebbe lo stesso, con il risultato che tutti sarebbero atei (tranne che per uno su diecimila dèi)

comunque i credenti che conosco non sono a questi livelli

FSMosconi

@Grendene

Fortunatamente neppur’io… 😉
Evidentemente le macchiette si riuniscono tutte qui. 😀

Il malpensante

@Kleber

e troll hanno tutti una matrice comune, la stpidità.

Sal

Almeno quelli delle sette hanno le idee chiare, gli altri credono alla mamme vergini, ai morti vivi e alle anime che non muoiono mai. Poi a quelli che ti danno inumeri al lotto e all’aglio appeso sulla porta, al gatto nero e non passano mai sottola scala. Si vestono da donne e vanno con i bambini ma e vogliono pure negarlo. C’è qualche differenza no ?

miaan

“Le sette hanno tutte una martrice comune, l’ateismo”
come ,ad esempio, il satanismo: quelli che diventano satanisti, prima erano molto ma moooolto spesso, atei.e per cortesia non mi rispondete che quelli sono Cattolici che hanno rigettato la loro religione perchè non è così. i satanisti sono soprattutto persone legate prima all’ateismo ( o una fede molto , molto fredda)o ad altre sette o credenze paranormali che poi evolvono il loro odio in qualcosa di satanico. per le fonti, vi rinvio a quelli che sono entrati prima in gruppi satanisti e poi ne sono usciti.

ECCE ALIEN

La prima ha in mano il potere dello stato, lo stato è il suo burattino.

Alessio

Il ridicolo è che gli aderenti alle religioni tradizionali demonizzano e trattano da fessi gli aderenti alle sette. Non riescono a guardarsi allo specchio e dicono: “Noi siamo nella verità, sono quelli là che sono dei fallocefali, dei minus habens ecc.”

stefano marullo

Poi pensa Alessio, i cristiani all’inizio erano percepiti come una setta del giudaismo e non dovevano essere molto simpatici ai Romani, che erano un popolo abbastanza tollerante. E venivano chiamati “atei”

Alessio

Ok Stefano ok. L’avevo letta anch’io. Non so in quale autore. Mi pare in Celso (Contro i Cristiani), con testo greco a fronte, ma non sono sicuro. Mi viene in testa anche il nome di Giuliano, che i Cristiani vincitori hanno poi ribattezzato “Apostata”.

天路 tianlu

Se poi ci si fa caso, c’è sempre una costante inquietante comune alla maggior parte delle sette e le varie chiese: i rapporti sessuali estorti da santoni, guaritori, guru, preti a persone ingenue o fragili che cadono nelle loro mani. La componente immutabile a luce rossa non manca mai, come non manca mai l’estorcere soldi.

eleuterio

天路 tianlu scrive:

“c’è sempre una costante inquietante comune alla maggior parte delle sette e le varie chiese: i rapporti sessuali estorti da santoni, guaritori, guru…”

Quoto in pieno.
A Roma, tantissimi anni orsono, andavo a lezioni di yoga: no non mettetevi a ridere!
Io andavo solo per conoscere le ragazze, del resto non mi importava un fico secco.
Ebbene, il “maestro” individuata quella più suggestionabile, dopo un vero lavaggio del cervello, le proponeva l’atto sessuale per raggiungere l”estasi”.

Federico Tonizzo

“le proponeva l’atto sessuale per raggiungere l”estasi”.”
Così, in pubblico? 😯

eleuterio

Anche in alcune logge massoniche vi sono dei maestri “venerabili” (miserabili!) che tentano di mettere in stato di schiavitù alcuni fratelli.
Questi “venerabili si ritengono ispirati dal GADU (grande architetto dell’universo), ed escono letteralmente fuori di testa, (sempre che la posseggano).
Il fenomeno riguarda più che altro la massoneria nostrana, una vera barzelletta.
Vedere la p2, p3, p4…
Diversa è nelle altre nazioni, specie in Francia ed Inghilterra.
“Viva l’itaglia”.

Fulgidus

Forse non dovresti parlare senza conoscere ciò di cui stai parlando.
La tua affermazione non solo è puerilmente diffamante, ma anche intrisa di imprecisioni e disinformazione.
Sarei proprio curioso di sapere come fai a dire certe cose pensando che siano vere, chi te le ha riferite o dove le hai lette…

ECCE ALIEN

Ma gliele ho dette io, è chiaro! e tu cosa c’entri? tu non sei il mio adepto, vade retro!

eleuterio

@Fulgidus:

non so se ti riferisci al sottoscritto.
In tal caso posso dirti, che è vita vissuta!

eleuterio

@Federico Tonizzo:

Non certo in pubblico.
Questo avveniva quando tutti se ne erano andati, oppure nei giorni in cui non vi era attività.
Il vecchio satrapo era così abile che faceva credere alla “vittima” di essere “una eletta” rispetto alle altre, per cui aveva diritto a lezioni particolari “da sola”, perchè le altre non avrebbero “capito”. 🙂

LA NOSTRA RELIGIONE

Se cliccate sul link del nick, trovate questa frase:

“Le sette e i gruppi religiosi di matrice cristiana sono il 40% del totale. Tra questi ci sono anche formazioni scissioniste della nostra religione che vivono e operano in aperta contrapposizione alla Chiesa cattolica.”

…della nostra religione?! Per Repubblica abbiamo una religione di stato?

spapicchio

Infatti poiché Scientology come setta è grossetta, passano subito a considerarne una eventuale ascrizione condizionale, in base all’opportunità di questa operazione: in caso di sette potenti (come Scientology) è sempre meglio nonché buona prassi diplomatica scendere ad accordi e compromessi più vantaggiosi 😉

ECCE ALIEN

La migliore è la setta cattolica, che è parte della setta cristiana, quella che supera tutti sul filo di lana, la setta dei figli del Gran Babbeo.

Perchè?

Ma perchè c’è molta gente che finisce nelle sette?

non c’è limite alla stupidità, ecco perchè si entra nelle sette.

– si ha paura di autogestirsi dal punto di vista religioso e spirituale
– si preferisce sottostare a sedicenti leader religiosi,
– si è convinti che il senso critico sia un ostacolo all’ascolto del trascendente
– si sente il bisogno di guide spirituali e di obbedirle fidandosi ciecamente di loro
– si è delusi di una religione e ci si getta nella setta senza discernimento
– si crede che le sette siano meglio della religione
– ci sono i parenti nelle sette e non si ha il coraggio di rompere con loro
– ci è stato promesso un posto ragguardevole nella setta per proprie capacità carismatiche
– il guru è un operatore di borsa e ha promesso utili agli adepti
– il guru ha promesso felicità e benessere per tutti
– ecc…ecc…. tra i quali i sensazionalismi dei giochetti di prestigio che millantano miracoli

Il malpensante

“il guru è un operatore di borsa e ha promesso utili agli adepti”

non farlo sapere a quelli della CCAR, altrimenti faranno la fila per iscriversi…

Federico Tonizzo

Interessante notizia: l’ho inviata “urbi et orbi”.

Paul Manoni

Il morbo della credenza te lo inniettano direttamente nelle vene da bambino. Ti abituano a credere alle favole, ai miracoli, alle assurdità metafisiche e crescendo si impossessa totalmente di te, facendoti finire per credere in qualsiasi bagginata possa darti risposte facili, immediate e consolatorie.
Accade pero’, che dopo un’attenta analisi, qualcuno si distacca dalla sua religione di nascita, pur non perdendo l’abitudine al credere, e si mette alla ricerca di altre assurdità consolatorie. Qualcuno quindi salta il fosso ed aderisce ad altre religioni (buddismo, scientologismo, geovismo, islamismo, ecc, ecc). Per qualcun’altro invece, diventa piu’ appagante aderire ad una setta nuova, che predica bagginate metafisiche nuove, e storielle fantasiose nuove, i cui capi spirituali o guru vari, agiscono similmente agli stessi capi spirituali delle vecchie religioni.
Sostanzialmente il credente affetto dal morbo della creduloneria, esce dalla padella per finire nella brace, con conseguenze anche piu’ catastrofiche.
Una setta infatti, a differenza di una religione tradizionale e conosciuta, proprio per il fatto che e’ meno nota ed opera spesso in clandestinità, e’ sicuramente meno soggetta al rispetto della legalità e mano soggetta a controlli da parte delle forze dell’ordine, in fatto di riti e di gestione del suo patrimonio.
L’errore di fondo ovviamente, rimane comunque il credere e fidarsi ciecamente della fuffa e di chi la predica…Sia esso un guru, un imam, un prete o un santone. 😉

ECCE ALIEN

La differenza sostanziale tra una setta ed una religione consiste nel fatto che la setta è ancora controllabile da parte dello Stato e soggetta al diritto penale, mentre la religione diventa sostanzialmente essa stessa il controllore dello Stato e se lo smena dove vuole.

Alecattolico

Vedete fratelli carissimi,ilVangelo di oggi narrava alcune prabole di Ges ,il quale istruiva dei contadini incolti,:(comunque sempre pi colti di voi visto che la vostra ignoranza,per fortuna inavvicinabile),il Signore ha parlato della parabola della zizzania che cresce in mezzo al grano:(un uomo aveva seminato del grano in un campo ,gente malvagia ,la notte seguente vi aveva piantato nel mezzo la zizzania ,quando il servo se ne accorse disse al padrone:(vi della zizzania 4in mezzo al grano,la devo far tagliare),ik padrone rispose:( stata seminata da gente malvagia,quando il grano sarmaturo la taglier assieme al granot,ne far fasci e la brucer ,invece il grano lo metter nel Granaio.adesso vi spiego perch vi riguarda,voi siete come la zizzania,dovreste fare la stessa fine.

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