La carta di credito dei papa boys

Per i papa boys in partenza per Madrid, dove tra il 16 e il 21 agosto si celebrerà la Giornata mondiale della Gioventù con Benedetto XVI, il kit prevede, secondo quanto riporta il settimanale Adista, oltre a zaino, stuoia e sacco a pelo, anche una carta di credito della Ubi Banca, pubblicizzata sul sito di Avvenire, dal costo di 1 euro mensili e valida 5 anni e senza alcuna spesa di emissione. Accanto al logo Master Card ci sarà anche la scritta “Enjoy Gmg 2011”: un vero affare per gli organizzatori della Giornata Mondiale della Gioventù che hanno ceduto il marchio al gruppo bancario e per quest’ultimo che ha l’opportunità di fidelizzare migliaia di nuovi clienti. Adista denuncia però un piccolo particolare. Il gruppo Ubi, di cui fanno parte tra gli altri la Banca Popolare di Bergamo e il Banco di Brescia, è una delle cosiddette “banche armate” ovvero quegli istituti di credito  che forniscono servizi di intermediazione finanziaria alle industrie belliche che vendono armi all’estero, bersaglio di una campagna di pressione portata avanti da anni dalle riviste missionarie Nigrizia, Missione Oggi e Mosaico di Pace, mensile del movimento Pax Christi. La campagna ha “costretto” molti grandi gruppi bancari (tra cui Monte dei Paschi di Siena) a intraprendere una nuova policy e ad uscire dal mercato delle intermediazioni per le industrie belliche.

Stefano Marullo

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42 commenti

nadia

di tutti i ragazzi presenti a Madrid, quanti sono quelli che hanno vinto il concorso per aver fatto firmare ai vecchietti 8 per mille alla chiesa cattolica? ricordate la notizia data nel periodo della dichiarazione dei redditi?

elena

di andare a casa dei vecchietti, ossia dei pensionati non obbligati a presentare dichiarazione dei redditi, farli firmare sul CUD alla voce “chiesa cattolica” nella parte sulla destinazione dell’8×1000 e poi portare il CUD a un centro di assistenza fiscale delle ACLI, in spregio a qualsiasi principio di privacy (la scelta destinazione dell’8×1000 è un dato sensibile). Erano squadre di giovani 18-35 anni coordinate dalla parrocchia, le squadre che raccoglievano più CUD vincevano i biglietti per Madrid.

Cerberus

“CONCORSO “I FEEL CUD”
Il concorso “I feel CUD” è rivolto alle parrocchie, in ordine alla raccolta dei CUD con firma per destinare l’8xmille a favore della Chiesa cattolica.
Attraverso la raccolta dei modelli CUD si possono vincere partecipazioni gratuite di gruppo alla Giornata Mondiale della Gioventù. Sono previsti, inoltre anche 1000 euro di contributi per la parrocchia, da utilizzare per l’acquisto di generi alimentari per l’acquisto di merce destinata alla parrocchia, di preferenza ad uso della comunità degli anziani.
I tempi del concorso:
– Iscrizione, pubblicità dell’iniziativa, promozione: da gennaio 2011
– periodo raccolta CUD: 15 febbraio – 30 aprile (2 mesi e mezzo)
– controllo adesioni e proclamazione parrocchie vincitrici: 31 maggio
– partenza dei gruppi per Madrid in modalità da definirsi: 16 agosto
Tutte le informazioni sul concorso si trovano su http://www.ifeelcud.it/.”

ho trovato questo…ci scherzano sopra

Diocleziano

Questi farabu††ellı, non contenti di ingozzarsi della parte maggiore del malloppo, cercano anche di sottrarne un po’ alle altre religioni aventi diritto. Auguriamogli buon viaggio…

Fred

Il concorso titolava : “aiuto gli anziani della tua parrocchia, raccogli i loro CUD e vola a Madrid”. Che bravi e cari, vogliono aiutare gli anziani, per questo hanno organizzato il concorso. Naturalmente e’ meglio aiutarli a compilare il CUD che a fare la spesa, pulirgli la casa o preparargli un pasto caldo. La vita e’ fatta di priorita’.

luca

di questo si trattava…
lk (lkocci@tiscali.it)

(da adista 21/2011)
VINCE CHI ACCHIAPPA PIÙ PENSIONATI.
NUOVA INIZIATIVA DELLA CEI PER L’8 PER MILLE
36046. ROMA-ADISTA. Giovani delle parrocchie a caccia di pensionati per convincerli a versare l’otto per mille alla Chiesa cattolica. E per i più produttivi, un viaggio premio alla prossima Giornata mondiale della Gioventù, in programma a Madrid quest’estate. È l’ultima trovata della Conferenza episcopale italiana per tentare di rianimare il sistema dell’otto per mille, che da due anni registra un calo di consensi e di soldi: nel 2010 le firme a favore della Chiesa cattolica hanno segnato una diminuzione dell’1% e nel 2009 il calo era stato addirittura del 4% (v. Adista nn. 63/08 e 50/10). Al punto che i vescovi avevano messo in atto una serie di contromisure – una lettera-appello sia ai preti che ai fedeli per tentare di recuperare le perdite e un sistema di controllo delle parrocchie per premiare quelle che si fossero maggiormente impegnate per la raccolta delle offerte deducibili – che però non hanno portato alcun risultato.
Così ora, raschiando letteralmente il fondo del barile, la nuova frontiera sono i pensionati senza altri redditi, ovvero coloro che, percependo solo l’assegno dell’Inps – si tratta di una larga fetta di pensionati italiani –, non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi, e di conseguenza non fanno nessuna scelta di destinazione dell’otto per mille. Ogni pensionato al minimo, con 500 euro al mese, vale quasi 50 euro all’anno di otto per mille: moltiplicando la cifra anche solo per un milione di anziani, fanno 50 milioni all’anno. E qui entrano in gioco i giovani delle parrocchie: organizzati in squadre andranno a caccia dei pensionati, li convinceranno e aiuteranno a compilare il Cud che attesta i loro redditi per firmare nella casella dell’otto per mille alla Chiesa cattolica (ovviamente non si tratta di una tassa aggiuntiva, perché l’otto per mille è comunque dovuto: anche coloro che non indicano alcuna destinazione lo pagano) e poi consegneranno i modelli al più vicino Caf Acli, che si preoccuperà di trasmetterli all’erario. La squadra che totalizzerà più Cud vincerà un viaggio premio alla prossima Gmg, a Madrid.
Un vero e proprio concorso con tanto di sito internet dedicato e un nome che è tutto un programma: I feel Cud, che fa il verso alla vecchia canzone di James Brown I feel good. «Aiuta, raccogli, filma, vinci, vola: tutto comincia da un modello», si legge nel regolamento del concorso sul sito internet http://www.ifeelcud.it. «Per aiutare l’otto per mille e volare a Madrid per la Giornata Mondiale della Gioventù 2011 bastano cinque mosse. Chiedi al tuo parroco di iscrivere la tua parrocchia al concorso “ifeelCUD”. È molto semplice, ed è ovviamente gratuito. Chiama i tuoi amici e crea la squadra, può partecipare chiunque abbia un’età compresa tra i 18 e i 35 anni. Abilitata la squadra sul sito, si può cominciare a fare sul serio, sta a voi trovare il modo di raccogliere più schede Cud possibile. Usate la simpatia, l’inventiva e il buon senso: chi si impegna di più vince! Portate le schede firmate per l’otto per mille al centro Caf Acli più vicino, il concorso finisce il 30 aprile 2011. Più schede avrete consegnato più alte saranno le probabilità per te e la tua squadra di vincere un viaggio insieme a Madrid per la Giornata Mondiale della Gioventù del 2011». Anche le parrocchie hanno da guadagnarci perché, è scritto nel regolamento, «per ogni squadra vincitrice che si recherà a Madrid, è previsto un contributo in denaro a favore della parrocchia di appartenenza».
E non è l’unica iniziativa messa a punto dagli strateghi della Cei: ad ogni diocesi verrà fornito il materiale e un gazebo per allestire un stand mobile per l’otto per mille in occasione di feste patronali ed altri eventi diocesani; e in 66 parrocchie di 14 diocesi verrà allestito un “bussolotto” permanente da piazzare in chiesa, per poter fare offerte per il sostentamento del clero per tutto l’anno. (luca kocci)

Diocleziano

Sarebbe bello se pubblicassero la graduatoria dell’ınfamıa, con nomi e cognomi.

enrico.46

nella mia dichiarazione dei redditi mi son trovato abusivamente inserito, per l’8 x 1000 la chiesa cattolica, per più di un anno. Alla mia richiesta di spiegazioni mi han detto che c’era stato un errore. Un errore in malafede che chissà come è diffuso. Alle mie rimostranze mi hanno risposto che erano pochi spiccioli e non valeva la pena di cambaire tutto, cosa che comportava del tempo. Naturalmente mi sono indignato ed impuntato. Questi giocano in malafede e con l’inganno.
Vergogna! E si riempiono la bocca di giustizia, verità, onestà, cose che sono lontane da loro anni luce.

Federico Tonizzo

“abusivamente inserito” da parte del commercialista o del CAF? 😯

Stefano Grassino

E qui sta la vera grandezza morale della CCAR: ripulire l’umanità da questo miserabile sterco appestatore; cosa di cui solo loro sono capaci essendo permeati di quella santità che gli rende immuni dal contagio. Tzè!!!!!
Impara a stare al mondo, ragazzo mio. 🙂

Mac

grazie Elena per l’info: qst me l’ero proprio persa.
in riferimento alla notizia di oggi, beh, se Monte dei Paschi si fa da parte, c’è più spazio per il povero Vaticano negli investimenti bellici. mi pare una mossa da economisti (pescecani) eccelsi.
meno lodevole la storia del Cud: spero siano fioccate le denunce.

Andrea65

Dei tui commenti davvero niente.
Risparmiaceli d’ora in poi.

Ciao a tutti

Simone

4 parole, 15 lettere, e neanche un errore, fai progressi ale.. Poi magari ti riuscirà di scrivere qualcosa di intelligente ed interessante, ma non c’è fretta, un passettino alla volta.. Già questo è un bel progresso.

Simone

Il punto esclamativo non è una parola ne una lettera. Quindi l’errore è solo di punteggiatura. Inoltre è alla fine della frase. Questo testimonia l’impegno cerebrale ed il dispendio di energia mentale che ale ha impiegato per scrivere una frase quasi completamente corretta. E questo, se non altro, fa ben sperare nel buon impegno da parte sua.

Kaworu, cerco solo di vedere il lato positivo e di incoraggiarlo, invece di smontare così i miei tentativi cattopedagogici cerca di aiutarmi. Ale è cerebralmente fermo a quando è stato stuprato dal prete della parrocchia a 7 anni, è come un bambino, e con i bambini i passi devono essere piccoli, sempre incoraggiati, e non mancare mai di gratificazione finale. 😉

fab

Guarda, se piace a te come scrivi… comunque non sperare nel Nobel per la letteratura, mi raccomando. E non sperare nemmeno di passare per una persona educata.

FSMosconi

@aletroll

Tolto che hai omesso un punto interrogativo, cosa che nemmeno l’ultimo degli ignoranti farebbe, ti posso semplicemente rispondere che l’ipocrisia non è una bella cosa. E che questo ne era un esempio. Poi per pietà: se vuoi sguazzare nella tua bassezza… 🙄

Frithnanth

La campagna ha “costretto” molti grandi gruppi bancari (tra cui Monte dei Paschi di Siena) a intraprendere una nuova policy e ad uscire dal mercato delle intermediazioni per le industrie belliche.

A quanto pare il Vaticano non sopporta la concorrenza.

Qui c’e` un elenco di tutte le imprese di cui il Vaticano e` stato azionista, con le dovute fonti:

http://tuttigliscandalidelvaticano.blogspot.com/2010/12/lista-di-imprese-di-cui-il-vaticano-e.html

Figura anche la Beretta.

ser joe

Negli anni ’60 si scoprì che lo IOR aveva partecipazioni nell’industria farmaceutica Serono che produceva la pillola contraccettiva venduta all’estero mentre in Italia era additata quale invenzione del demonio.
Nel 2009 Der Spiegel riportava che l’istituto di credito tedesco Pa-Bank di ispirazione cattolica ha investito 578mila euro in azioni della società inglese Bae Systems produttrice di armi.
Nello stesso articolo veniva riportato anche che la stessa Pax-Bank ha investito nella società Wyeth che produce pillole contraccettive. Mentre in Italia il vaticano tramite i suoi vecchi bocchinari in gonnellone rosso davano battaglia contro la RU486 minacciando ridicole scomuniche se veniva legalizzata e venduta nelle farmacie.

ser joe

Chiedo scusa per la fretta. L’istituto di credito tedesco è la Pax-Bank
(alla facci adella pax…..)

Ratio

“Non si può dirigere la Chiesa con le avemarie!”

Paul Marcinkus docet.

nicola

tra roma e madrid,c’è il golfo del leone.sia chi va per mare che in aereo rischia moltissimo.il nome leone non è stato messo a caso!!mangia tutto quello che passa di li.navi aerei ecc.la boa ondometrica di alghero ha misurato onde di 14 metri,e piloti di grandi jet hanno perso 1500 metri in caduta libera dovuta a fortissimi venti discendenti chiamate valanghe d’aria.
ma se il signore vi chiama…..

Paul Manoni

L’attraversamento del golfo di leone, e’ stata l’unica volta in cui ho sofferto il mar di mare a bordo…Un’esprienza pessima! 😯

Francesco

Se c’e’ una cosa che bisogna riconoscere alla chiesa e’ che ha un comportamento rigorosamente coerente.
Pensa solo a farsi i comodi suoi.

davide p.

buffoni!
almeno li usassero sti soldi invece di farsi pappaline d’oro e dimanti e scarpette di prada!

Paul Manoni

“u.u.u.u”

Ecco bravo, hai finalmente trovato la tua lingua madre. Quella delle scimmie bonobo. 😉

fab

Più che altro, qui il copia e incolla della “u.” gli viene più facile.

Kaworu

perchè denigrare così i bonobo?

sono una spanna sopra ad ale, sia come intelligenza che come capacità espressive.

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