E’ entrata in vigore in Belgio la legge che vieta di coprire il volto nei luoghi pubblici (Ultimissima del 1 aprile). La norma vieta anche di indossare il velo integrale. Secondo le stime, in Belgio meno di 300 donne porterebbero il burqa. Chi viola questa legge rischia una multa da 137,5 euro e sette giorni di carcere.
Contro la legge è stato presentato ricorso presso la Corte costituzionale belga, proprio da due donne che indossano il velo integrale e che rivendicano la propria libertà religiosa. Leggi anti-burqa dovrebbero essere introdotte anche in Olanda e Spagna.
Oltre alle critiche già espresse da Amnesty International (Ultimissima del 23 maggio), si pronuncia negativamente anche il commissario per i Diritti dell’Uomo del Consiglio d’Europa, lo svedese Thomas Hammarberg, che sostiene: “E’ probabile che tale provvedimento, chiaramente diretto contro i fedeli di una religione, metta in ulteriore difficoltà le donne tagliandole fuori in misura ancora maggiore dall’insieme della società”. Il divieto infatti costringerebbe queste donne a “limitare il tempo passato fuori casa” e sarebbe una “violazione delle norme comunitarie in materia di diritti umani e in particolare del diritti al rispetto della vita privata e dell’identità personale”.
Valentino Salvatore
non c’entra molto, ma…
come fanno a fare leggi se sono senza governo da più di un anno?
Secondo questo articolo:
http://it.euronews.net/2011/03/04/belgio-sindacati-no-all-indicizzazione-dei-salari/
attualmente hanno un “governo transitorio”.
grazie per l’informazione 😉
Figurati 😉
@Kaworu
Il Belgio se la cava meglio adesso che e’ senza un governo, rispetto a prima che ne aveva ma legiferava a vanvera. 😉
Ah, Thoreau, Thoreau…! 😉
in effetti è un po’ quel che mi dicono gli amici che vivono lì 😆
tra poco, vacanza in terra fiamminga (e anche vallona, ma per meno tempo)
Servisse a qualcosa… Bruxelles è già al 25% islamica, e il numero totale di nigga, magreba e altri alloctoni è ancor più alto.
Ma il progetto sionista di distruzione dell’Europa e delle etnie europee non si fermerà certo vietando dei veli. Proseguirà, con il supporto delle masse sinistre, sradicate e invidiose.
http://www.youtube.com/watch?v=VY77dp3refE
Ma non bastava alecattolico? , adesso abbiamo anche alè hitler.
Sei incommentabile!
Chiaramente, un’analfabeta non può certo commentare!
Anche una persona non analfabeta ma profondamente schifata da quello che legge può non avere parole per commentare…..
Mariavergine!!!11!!!1|\\1!!!!1
L’hai visto il video o ti serve un disegnino?
L’ho visto e ribadisco il mio commento. Ciao.
@ Mannaz:
Maria NON era vergine: a parte che è fisiologicamente impossibile rimanere incinta senza un coito (ai suoi tempi non c’erano le fecondazioni assistite), rileggiti i vangeli, che dicono chiaramente che Gesù aveva fratelli e sorelle.
Hahahaha! Ma che diamine vuoi? Io non sono cristiano.
mai provato l’elettroshock?
@Mannaz
Ma no è colpa del PLUTOCRAZIE delle lobby della Nestlè e del Tabacco …. 🙂
Amico, spero per te che tu stia scherzando altrimenti sei da ricovero.
Mi sa che non scherza…..
Non scherza, è fuori di testa sul serio.
http://www.youtube.com/watch?v=pJBF6MCbtFA
Un altro diciottenne che ha passato troppo tempo a far la spola tra siti porno e siti complottisti e poco tempo all’aria aperta.
Bravo, Mannaz, vai su un’isola e spara a tutti, meglio se laburisti. Poi, se non ti fai prendere, vantati col vicino di curva la domenica allo stadio.
Mannaz, già ti stanno schiaffeggiando il giusto, per cui infierirò un’altra volta; ma davvero mi piacerebbe sapere che cos’è ‘sta storia che avete voi a destra che “i comunisti sono invidiosi”: di che? Perché? Come si osserva il fatto?
Bravo, hai fatto un’ottima domanda, anch’io per la verità mi chiedevo perchè i comunisti sarebbero invidiosi, vediamo se ci illumina…..
OTTIMA NOTIZIA! 🙂
Bella notizia, l’unico neo sono le donne che protestano perchè qualcuno non vuole che vadano in giro coperte dalla testa ai piedi. La religione toglie proprio la capacità di ragionare e spinge l’essere umano ad andare contro se stesso…..
Esatto! E’ come se la religione fosse un agente infettante che “spegne” una parte delle funzioni cerebrali e prende possesso di parte della persona.
In proposito, trovo straordinariamente interessante la “teoria dei memi”:
http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_dei_memi_(antropologia) .
Nota che tra i “memi” sono menzionate anche “tutte le forme di superstizione, oppure ogni fede nell’esistenza di esseri soprannaturali (Zeus, Dio, Elohim, Allah, Satana, etc)”.
Grazie del link….ho sentito parlare della teoria all’università (forse era in qualche esame che ho dato ma non ricordo bene) e mi sono rinfrescata la mente. Guarda prima si dà il giusto valore alla religione e si capisce cos’è, ed è meglio per tutti, me ne convinco sempre più.
“prima si dà il giusto valore alla religione e si capisce cos’è, ed è meglio per tutti…”
Infatti. Sfortunatamente lo hanno capito anche i preti, che “infettano” con il loro “meme” le persone fin da quando queste hanno appena pochi anni, cioè quando ancora non hanno abbastanza “anticorpi mentali” per respingere l’invasione parassita.
Peraltro, anche i preti sono stati evidentemente già infettati dallo stesso meme, e così via…
La religione è un “parassita mentale” che passa da persona a persona.
Concordo pienamente, e io per quello che posso voglio spezzare questo circolo vizioso. Se avrò dei figli niente catechismi, battesimi e meno che mai scuole cattoliche o religiose in generale (insomma, nessun indottrinamento)….se vorrano diventare fedeli di una qualsiasi religione, facciano pure quando saranno adulti ma io non infetterò nessuno con il suddetto “parassita mentale”, e spero che in tanti in futuro vogliano crescere persone mentalmente libere per arginare almeno un po’ le follie religiose.
@ Julia:
In caso qualcuno ci provasse, a indottrinare eventuali tuoi figli, conosci “Il piccolo Ateo. Anticatechismo per ragazzi”? Lo trovi in: http://www.uaar.it/ateismo/contributi/11.html
Vedi anche:
http://www.anticatechismo.it/cms/piccolo-manuale-di-umanesimo-ateo/ 😉
Federico grazie dei consigli 🙂
Me ne ricorderò tra qualche anno quando sarà il caso 😉
se
“Il divieto infatti costringerebbe queste donne a “limitare il tempo passato fuori casa”
fosse vero, la notizia sarebbe bella a metà
Non so se è la legge è messa in termini e in riferimento alla fede islamica, in tal caso sarei d’accordo con Amnesty e il Commissario dei diritti dell’uomo.
Se è invece messa in termini di sicurezza pubblica e si fa un generico riferimento alla copertura completa del volto che comprenda varie casistiche la legge è legittima.
E’ proprio vero,la religione è un parassita mentale che passa da persona a persona. TANTISSIME SONO LE PERSONE infettate da questo parassita e I GUAI SONO SERISSIMI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
dovrei essere “felice”…in effetti la cosa mi rallegra.qui a londra le schiave del burqa son tantissime e in giro,quando possono andare in giro,lo fanno coi mariti,gli unici con il sorriso di soddisfazione (anche perche’ del loro sorriso,delle donne,non c’e’ traccia).
mi verrebbe da dire(rispetto alla donne a cui evidentemente piace essere schiave)che oramai il cervello glielo hanno prosciugato per cui non fanno testo.comunqua a me il burqa fa schifo,continuare a spacciarlo per “cultura” mi pare un offesa all’intelligenza.ah…l’intelligenza…di chi crede a un paradiso di vergini rotfl!!!!!o ad un inferno di forconi sia ben inteso…
@ Justin
L’espressione “schiave del burqa” è inesatta se ci si riferisce a persone che portano il velo di propria spontanea volontà. Così come, ad esempio, l’espressione “schiave della minigonna” è inesatta se ci si riferisce a persone che portano la minigonna di propria spontanea volontà. Stiamo attenti a questi aspetti, altrimenti finiamo per diventare come i preti che condannano la gente semplicemente in base a come si veste (o non si veste), tipo il prete di ieri che dice che le donne che vanno in giro “poco vestite” sono, di fatto, in parte colpevoli degli stupri subiti.
e poi sentite,io quando vado da sports direct(un gm dello sport qui a londra)o in locali pubblici o sarcazzi un po’ ovunque,e porto la jumper col cappuccio su arrivano le security ad intimarmi ti tirarlo giu'(il cappuccio)…ogni volta ci provo a dir loro che io prego la coca cola(e’ vero…qualcuno ride,qualcuno proprio no)
le persone si devono guardare in faccia!il burqa e’ schiavitu’ ed ignoranza altro che religione e cultura!(che sono ignoranza uguale quindi il cerchio si stringe)
in linea di massima comunque quello che vedo qui (in uk)e’ che questa “integrazione”(persone con culture e background diversi) non esiste.cioe’ se volete dire migliaia di persone che vivono nellla stessa citta’ senza scannarsi allora e’ un conto…
il futuro e’ negli asili!finalmente cresceranno TUTTI insieme!ho molta fiducia nelle prossime 3 generazioni,quelle attuali sono fottute da sti cancri religiosi..
Concordo e spero con te che dici: “il futuro e’ negli asili!finalmente cresceranno TUTTI insieme!ho molta fiducia nelle prossime 3 generazioni,quelle attuali sono fottute da sti cancri religiosi..”
Veramente spero che bastino meno di 3 generazioni… 😉
Sempre che i figli dei cristiani non vadano negli asili cristiani e i figli degli islamici non vadano negli asili islamici… le scuole a matrice religiosa possono annullare le già scarse possibilità di integrazione.
> Il divieto … costringerebbe queste donne a “limitare il tempo passato fuori casa”
ma anche no: costringerebbe chi le vuole sottomettere e “ingabbiare” a lasciarle libere da queste imposizioni maschiliste medievali
@ Roberto Grendene
Che il velo integrale derivi da una tradizione di “imposizione maschilista medievale” non lo metto in dubbio. Anch’io, per diversi motivi, preferisco centomila volte una donna sculettante in tanga piuttosto che una coperta in un velo integrale islamico. Ma di fronte al caso di una donna che reclama in nome della propria libertà personale (e quindi non in base ad un’imposizione maschile esterna) di poter portare il velo, ha senso parlare di imposizione? Penso proprio di no, così come, ad esempio, non avrebbe senso parlare di “imposizione del cilicio” se la Binetti decide autonomamente di mettersi il cilicio. Apprezzo l’UAAR e le sue campagne, e non voglio stare a dire cosa essa debba o non debba fare nella questione “velo sì/velo no”: chiederei solo che si usassero altri argomenti, più pertinenti, per giustificare la propria adesione alle idee contrarie al portare il velo islamico integrale.
N.B.= anch’io sono ateo e razionalista, e tendo ad essere contrario al velo integrale portato nei luoghi pubblici, per motivi legati alla sicurezza. Ma penso anche che questa sia una questione socio-politica ed è su quel piano che andrebbe affrontata, dato che essa non ha niente a che vedere con la religione in senso stretto.
io ho solo esposto uno degli effetti possibili della legge, a fronte di una argomentazione volta a sottilinearne a suq volta solo uno
per quanto riguarda evitare travisamenti per ragioni di sicurezza e non concedere eccezioni sono d’accordo (NB: le eccezioni finora sono state giustrificate per motivi religiosi, quindi ha a che vedere con la religione e i privilegi che le si vogliono attribuire)
@ Roberto Grendene
Sì, infatti il capitolo “eccezioni” è l’unico aspetto di questa vicenda legato direttamente alle questioni inerenti la religione. Il problema però secondo me sta alla base, con le varie accozzaglie di destra leghiste e reazionarie che, pur non avendo minimamente a cuore la laicità dello Stato, voglio vietare il velo integrale islamico soltanto per assestare colpi al loro nemico ideologico. Quando si parla di leggi che vietano di andare col volto coperto nei luoghi pubblici non bisognerebbe neanche nominare il velo islamico, ci si dovrebbe attenere alla semplice indicazione del divieto di portare il volto coperto, per differenziarsi da chi, su sponda leghista o catto-fascista, vuole vietare il velo islamico per semplice xenofobia.
> il commissario per i Diritti dell’Uomo del Consiglio d’Europa, lo svedese Thomas Hammarberg, che
> sostiene: “E’ probabile che tale provvedimento, chiaramente diretto contro i fedeli di una
> religione
1) quale? sento dire che l’islam non prevede l’imposizione del velo, e nemmeno di quello integrale
2) mi sembra un provvedimento chiaramente diretto anche contro i membri del KKK che vogliano circolare incappucciati
@ Kaworu che si domanda come faccia il Belgio senza governo da molto tempo a promulgare nuove leggi: (A parte che c’e’ sempre un governo in carica per gli affari ordinari, anche se non nel pieno delle funzioni governative), soprattutto c’e’ da dire che in Occidente le leggi ordinariamente le fanno i Parlamenti, piu’ che i Governi.
Sull’approvazione della legge contro i mascheramenti integrali del volto in Belgio esprimo
il mio plauso al Parlamento Belga per questa opera di contenimento dello schiavismo maschilista estremista antifemminista (e del masochismo femminista in alcuni casi). Ma una simile legge e’ importante soprattutto per evitare delitti mascherati (omicidi, rapine) ed ancor di piu’ per evitare di lasciar piantare facilemnte bandierine che segnalino la dominazione della pestifera ideologia islamista anti Europea in Europa ed infine del segnalare per sottrazione (delle delle donne con velo) che le altre rimanenti (indigene o immigrate) sono le scostumate da aggredire da parte delle squadracce integraliste islamiche che cercano di imporre il comunitarismo a danno della integrazione nelle periferie delle citta’ Europee del Nord.
grazie, mi aveva già risposto federico, ma apprezzo l’approfondimento 😉
in belgio personalmente (e anche sentendo gente che conosco e che ci vive) di donne velate non ne ho viste mai.
si, molte coppie miste (ma miste più che belga – magreb, direi belga – congo belga), ma nemmeno così tante.
ben venga questa legge comunque, anche se è sulle nuove generazioni che si deve davvero puntare.
@ Marcus Prometheus
“contenimento dello schiavismo maschilista estremista antifemminista”
“masochismo femminista”
“bandierine che segnalino la dominazione della pestifera ideologia islamista anti Europea in Europa”
“le scostumate da aggredire da parte delle squadracce integraliste islamiche che cercano di imporre il comunitarismo”
Più che un simpatizzante dell’UAAR, sembri un prete fascista.
OT, ma neanche tanto… 😉
http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2011/23-luglio-2011/ragazza-pakistana-tenta-suicidio-non-subire-nozze-combinate-1901154140569.shtml
Come ho detto nel servizio precedente, la ragazza in quanto minorenne, deve essere affidata ai servizi sociali e la sua famiglia espulsa.
Qua sei in Italia e le leggi sono italiane: o mangi questa minestra o salti dalla finestra.
Operazioni di questo tipo non fanno che aumentare la reazione identitaria e, contraddittoriamente, ostacolare l’integrazione.
Le donne che non riescono a uscire fuori dal gioco maschilista della chiesa islamica saranno ancora più segregate.
Quelle che scelgono (sbagliato o giusto che sia!) liberamente di portare il burka si sentiranno delle perseguitate.
Non è con l’imposizione dall’esterno o con leggi coercitive che si risolvono i problemi di libertà dell’individuo.
Invece di tifare e fare appello a leggi statali che impongono ad un individuo come andare o non andare vestito dovremmo solidalizzare e dare respiro alle lotte e agli esempi di ribellione che vengono dall’interno delle comunità assolutiste.
Le donne che scelgono liberatamente di portare il Burka si auto-emarginano della societa . Per le altre e sopratutto quelle che vivono nei paesi del Golfo, questo è un segnale di aiuto che la nostre societa manda a queste donne che soffrono .
Il fenomeno di conversione di donne all’ Islam non è nuovo, almeno in Francia : grande donne intellettuale come per esempio Elisabeth Eberhardt o Eva de Viroflay Merovitch eranno convertite ma mai hanno cambiato il loro vestito per questo .
@ Gérard
Non sei per niente pragmatico. Mi spieghi in che modo le donne che vivono nei Paesi del Golfo riceverebbero il “segnale di aiuto che la nostra societa manda a queste donne che soffrono”? E poi, chi ti dice che questo provvedimento venga visto da loro come un segnale di aiuto piuttosto che come una prevaricazione? E soprattutto, chi ti dice che quelle donne soffrano? Se hai avuto esperienze personali che ti hanno testimoniato ciò che dici, ok, altrimenti parlare dall’esterno ragionando per idee preconcette non è nè utile, nè razionale.
Continua inarrestabile la persecuzione islamofoba,
che schifo, che miseria, che vergogna!!!!!
In Francia vivono 5 milioni di mussulmani. Solo 1 milione frequenta le moschee.
che schifo, che miseria, che vergogna!!!!! 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
Disquisire sulla proposta legge, oppure sul valore che questa assume e verso chi in particolare, non è forse un falso problema?
Ben dice Grendene, quando accosta i KKK all’intergrale vietato.
Posto che, in una comunità civilizzata, non si dovrebbe scorgere nulla di illogico, da imposizioni collettive (leggi) o individuali (scelte personali) che siano, ha pretendere il viso scoperto.
Non si capisce come possa essere difficile ricondurre il “vezzo” del viso coperto, a concetti maschilisti, prettamente volti a sottrarre alla vista di altri uomini, il volto della donna che lo dovrebbe solo svelare al “suo” uomo.
Altra cosa, è la riduzione della copertura del corpo (fondoschiena), semmai queste, offrono il meglio del corpo, ovvero il lato “b” esibendolo al piacere del maschio, tanto quanto natura propone.
Ogni sovrastruttura (vestiti) altro non sono che la mascheratura della realtà. Non a caso i ciarlatani di ogni specie si travestono perennemente come a carnevale, mascherando l’io sotto il saio o palandrane o ancor peggio mantelle, mantelline, stole, bardandosi di anelli, collane, croci, e chi più ne ha più ne metta.
Con una situazione politica più che scalcinata, quasi alle soglie della secessione, questi belgi non hanno probabilmente niente di meglio a cui pensare.
Spero anche che varino la legge,per chiudere la bocc all’u a argi Margherita Hack dice che:(non si pu dimostrare la non esistenza di Dio,quindi ha distrutto l’UA A R.vi ha fatto fare una f d m.
peggio di quelle che tu fai fare ai cattolici? naaa impossibile.
comunque, nemmeno l’esistenza è dimostrata, genio 😉
vai, vai a infilarti una bottiglia di spuma nel naso, che mi sa che le tue capacità non vanno oltre quello 😉
Nemmeno la Hack è perfetta; in effetti, si può dimostrare che la trinità non esiste.
@ ale
sò che si tratta di un ragionamento, e come tale decisamente afuori dalla portata del tuo neurone, ma ti prego comunque di provare a seguirlo.
la scienza, ed il metodo scientifico in generale, non possono provare l’inesistenza di nessun ente i cui attributi fisici non siano ben delineati e soprattutto non siano osservabili e verificabili.
questo fà sì che non si possa in alcun modo dimostrare l’inesistenza di “un” dio, così come non si può dimostrare l’inesistenza degli alieni a forma di puffi nè dimostrare l’inesistenza dei draghi invisibili ed impalpabili. tuttavia grazie al raosio di ockham l’ipotesi dell’esistenza di tali enti è tranquillamente trascurabile, ed è trascurabile in egual modo per tutti e tre (in parole povere l’ipotesi generica “esiste un dio” è credibile quanto quella “esistono draghi invisibili ed impalpabili”).
tuttavia, se si dà all’idea generica “dio” alcuni attrubuti specifici inerenti con fatti ed eventi verificabili (ad esempio aver causato un diluvio universale, aver creato il mondo solamente 10.000 anni fà, aver fatto sprofondare atlantide sott’acqua, ecc.), controllando tali fatti si può dimostrare l’inesistenza di TALI dei (ad esempio, avendo dimostrato che il diluvio universale non è mai avvenuto, è stata dimostrata l’inesistenza di ogni dio a cui è attrubuito tale evento. se tra i dogmi di una religione ci fosse che “dio ha causato il diluvio universale”, si avrebbe dimostrato l’infondatezza di tale religione).
pertanto non si più dimostrare l’inesistenza dell’idea generica della divinità, ma si può mostrare come inutile tale ipotesi (ockham) e si può dimostrare inesistenti gli dei delle varie religioni (ad esempio basterebbe trovare il cadavere di gesù per dimostrare inesistente il dio cristiano).
Di più: avendo i cristiani fatto della loro divinità un ente di ragione, come tale è soggetto alle leggi della logica e quindi si può benissimo ottenere dimostrazioni in negativo e in positivo (ad esempio, che è possibile al massimo una sola volontà onnipotente), né più né meno che se si trattasse di geometria.
vero: tra le caratteristiche analizzabili infatti ci sono anche “perfettamente buono” e “onnipotente”, che si sono dimostrate incompatibili con la realtà del mondo (già dai tempi di epicuro) e quindi tra gli dei di cui si può dimostrare (e si ha dimostrato) l’inesistenza ci sono anche tutti quelli definiti come infinitamente buoni ed onnipotenti…..
http://it.wikipedia.org/wiki/Argumentum_ad_ignorantiam
mai sentito dire a qualcuno dell’uaar che ha dimostrato la non esistenza degli dei
@ AleTroll
Che non sia possibile dimostrare in maniera assoluta la non esistenza degli dèi (di TUTTI gli dèi, non soltanto di quello in cui credi tu) è vero, ma ricorda che è impossibile anche dimostrare in maniera assoluta la non esistenza della teiera di Russell, o di Mago Merlino oppure di Pinocchio. Ma del resto, noi non credenti razionalisti siamo assolutamente tolleranti, e lasciamo campo libero a chi vuole sprecare la propria vita ad inseguire quella che, molto probabilmente, è soltanto una (brutta) illusione. Chiediamo soltanto di non essere tirati in ballo nella rincorsa verso questa illusione, e di avere uno Stato laico con delle leggi laiche.
Ma mi rendo conto che per i catto-troll come te e per le tue gerarchie questo ragionamento è troppo difficile (e sconveniente) da capire.
attenzione:
il tanga e il burqa sono uguali,e’ solo una questione di sviluppo sociale o di persuasione.
burqa=cipria!
come boxer = slip?
eddai…
perchè, se una donna non indossa la cipria, rischia forse di venire insultata dai membri del gruppo sociale di cui fà parte, arrivando ad essere rinchiusa in casa o addirittura picchiata da padre, fratelli o marito? a me non risulta….
Come mai nessun ne redattore ,ne presidente effettivn laureato in materie scientifiche?,perch non parlate della vostra figuraccia sulla riproduzione della Sindone?,censuratele cose a voi scomode per lo meno i radicali nOn nascondono i dissidi interni
esattamente, di cosa stai delirando?
hai preso troppo sole all’oratorio?
Dai, Aluccio, un bel respiro e poi riprova a comunicare i tuoi disagi; magari riesci a farti aiutare.
si ma che lo faccia in un CPS, mi sembra un posto più appropriato al suo stato.
considerando che la falsa sindone è stata un perfetto successo che ha dimostrato tutto quello che si voleva dimostrare (cioè che ogni singola caratteristica della sindone era ed è perfettamente fattibile con metodi puramente umani, nonchè conosciuti all’epoca) e che le uniche caratteristiche che non ha imitato sono quelle dovute unicamente al tempo (ovviamente non imitabili senza qualche secolo a disposizione, ed ovviamente non c’è alcun bisogno di imitarle, visto che la loro origine è, appunto, ovvia, cioè è il tempo), e considerando la tua abissale ignoranza su tutto ciò che riguarda la psicologia (omosessualità=malattia, cristoterapia, ecc.), biologia (omosessualità contronatura), storia (crociate, cacce alle streghe, persecuzioni contro gli eretici, persecuzioni comuniste, ecc.), grammatica (tutti i tuoi post, che hanno una media di due errori per ogni parola), educazione civica e diritto (per te vanno tolti i diritti a tutti i non cattolici) e persino religione (dicevi di andare tranquillamente a donne, che “tanto poi ti confessi”, senza sapere che non è così che ci si guadagna l’assoluzione…e con le tue uscite in cui mostri le tue idee ti sei guadagnato lo schifo di quasi ogni singolo cattolico che frequenta il blog, pure di molti dei più schifoci fanatici), direi che dovresto unicamente stare zitto….
@aletroll
E questo che c’entra. Tolto ch’è falso. Ma che c’entra?
da alecattolico OT, trollaggine, flame, e poco altro
sarebbe ora di bannarti
Quella sindonet dell’ uaar sbeffeggiata dai migliori scienziati vi siete presi x il c..o da soli ecco il vostro gran successo.
La vostra sindone pi fallimentare del mondiale sudafricano di calcio della Corea del nord.
I tuoi argomenti sono più fallimentari delle visite del papa negli ultimi tempi. Tant’è che non ti credono neanche i tuoi correligionari…
@aletroll
Scommetto che i “migliori scienziati” per te sono gli scienziati che ti danno ragione. Appurato questo non avrei nulla da aggiungere, anche perché ti qualificheresti (ti qualifichi) da solo…
seriamente, non si capisce (più del solito) di cosa stai parlando.
prova a farti dare ripetizioni da qualche alunno dell’asilo mariuccia.
sempre che non siano troppo avanti per te.
Niente, Aluccio, proprio non ce la fai. Vabbe’, magari domani riesci a volere, se non a intendere.
“………………sbeffeggiata dai migliori scienziati…………….”
ahahahahahahah
questi idioti cattocredenti ci regalano sempre nuove perle di crassa ed ignorante stupidità…..chi te l’ha detto che i migliori scienziati l’hanno sbeffeggiata? fanzanaga, zichichi, de mattei o il prete ritardato che ti ha proposto di diventare diacono? perchè molto evidentemente tu non saresti neanche in grado di distingure uno scienziato da un fruttivendolo……..
Non hanno neanche un governo stabile, c’è la crisi e tantissimi altri problemi, ma questi hanno il tempo per proibire alla gente di indossare degli indumenti e addirittura di rinchiuderli per 7giorni7 in prigione. Beh, è fantastico. Forse aveva ragione il malato svedese che parlava del 2083 come data della fine dell’Europa.
A cosa servirà proibire il burqa? A niente, anzi probabilmente creerà solo problemi invece di risolverli, alimentando il clima d’odio in cui i musulmani sono costretti a vivere in questa fogna chiamata europa. Pensate forse che proibendo di punto in bianco il burqa queste donne vivranno una vita migliore? Io dico che è più probabile che una scelta scellerata come questa li renderà ancora più fanatici. Non siete tanto diversi da un calderoli od un borghezio se gioite per una porcata simile. I proibizionismi non hanno mai portato a nulla di buono.
Ateismo significa anche tolleranza ed integrazione, essere fanatici come loro vi mette sullo stesso livello.
Detto questo, a non rivederci.
Lieto di non rivederti, o rileggerti! In questa fogna chiamata Europa nessuno è obbligato a venire o a risiedere.
Neanche tu.
Non credo che qualcuno sarà addolorato se te ne andrai a fare in c. altrove!
Data la risposta senza senso, il nome Ratio è solo un’illusione.