Norvegia, il killer sarebbe un fondamentalista cristiano

Anders Behring Breivik, l’uomo fermato in quanto ritenuto l’autore degli attentati di ieri, costati la vita ad almeno 91 persone, secondo la polizia norvegese risulta avere idee di estrema destra, essere un fondamentalista cristiano e nutrire un’ideologia islamofoba.

Luciano Vanciu

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202 commenti

Julia

Essere di estrema destra e fondamentalista cristiano, un binomio perfetto che mi fa venire da vomitare.

Suleiman Kahani

Se pensate che una persona sola abbia potuto organizzare un attacco simile siete più allucinati di lui.

E’ ovvio che dietro c’é una mano molto esperta che lo ha manovrato e usato.

Julia

Se leggi bene quello che ho scritto, vedrai che non ho fatto accenni all’attentato in sè ma solo all’orientamento politico-religioso della persona fermata. E lo ripeto: se si tratta di un estremista cristiano di destra lo trovo un mix stomachevole, per questa ragione sarei allucinata?

Paul Manoni

@Suleiman Kahani
Non ci vuole un genio o chissà quale “lobby gomblottista” con scheggie impazzite della CIA, del Mossad o del KGB, per travestirsi da sbirro, trarre le persone in inganno, radunarle tutte in un luogo, fare fuoco con armi automatiche e fare 84 dei 91 morti negli attentati in Norvegia ❗
Ma questo, uno come te, che attribuisce anche la colpa per la siccità, al complotto american-sionista, come potrebbe capirlo!
Dimenticavo…”Allucinati” lo dici a tua madre. Quella che se guida la metono in galera!

serlvrer

Infatti ci saranno altri clericofasciti dal suo calibro. Chiaro che non ha agito da solo ma mica c’è bisogno dei servizi segreti per fare un attentato.

Focaral

diversi esplosivi piazzati, in punti diversi della città, quasi cento vittime in totale, qualsiasi controllo evaso con successo… Mi sembra troppo per un uomo solo.

nightshade90

@suleiman
sì, certo, dietro c’è una mano talmente esperta da far capire prima di sera che i colpevoli non sono gli islamici (a cui il terrorista voleva far dare la colpa) ma un fanatico cristiano anti-islamico….si vede che dietro c’è sicuramente lo zampino della CIA, con un piano così ben congegnato ed un risultato così riuscito, anzi, probabilmente il complotto è troppo complicato e ben riuscito per essere stato organizzato solo da loro: deve esserci anche lo zampino del mossad…..

lo sai che quando si è in dubbio se tacere e passare per scemo o parlare togliendo a tutti ogni dubbio a riguardo, è sempre meglio tacere?

Paul Manoni

@Focaral
Non c’era nessun’altro ordigno esplosivo, se non quello che e’ esploso e quello che e’ stato disinnescato sull’isola della strage, che il catto-fondamentalista si era portato dietro.

Per uno che faceva il lavoro dell’attentatore (direttore di una factory biologica), era abbastanza facile procurarsi gli elementi chimici (fertilizzanti) necessari per confezionare un ordigno esplosivo. Le istruzioni per costruire una bomba uguale a quella, le puoi reperire facilmente anche in rete. Pare che il tipo avesse ordinato 6 tonnellate (!) di quel fertilizzante, ma come detto sopra, non ha minimamente insospettito nessuno, visto che e’ normale per uno che si occupa di agricoltura.

Riuscire ad evadere ogni controllo e’ abbastanza semplice se l’ordigno e’ chiuso in un’automobile e l’automobile e’ piazzata davanti al luogo dell’attentato. Da quanto tempo, la polizia non ti ferma per un normale controllon

Il resto, la strage sull’isola durante il raduno dei laburisti, lo ha fatto esattamente come e’ stata compiuta la strage nella scuola di Columbine negli USA…Anzi, con qualche accorgimento in piu’, come il travestirsi da poliziotto, per far credere alle sue vittime, che si potevano fidare di lui.

Per ora, personalmente non penso che dietro questo attentato terroristico, ci siano altre persone che abbiano aiutato il tipo, e razionalmente parlando, se proprio ci fosse qualcun’altro dietro questo attentato, penso che il tutto sia maturato piu’ in ambienti dell’estrema destra, piuttosto che in ambienti religiosi di cristiani conservatori e fondamentalisti.

Staremo a vedere….

Federico Tonizzo

@ Julia:
“Essere di estrema destra e fondamentalista cristiano, un binomio perfetto che mi fa venire da vomitare.”
Direi: “Essere di estrema destra, fondamentalista CRISTIANO e ASSASSINO: un trinomio perfetto che mi fa pensare a qualche psicopatologia.”

Federico Tonizzo

E pensare che nella storia innumerevoli persone sono stati “assassini in nome del cristianesimo”…
In realtà il “cristianesimo” (come altre “religioni” in generale) è, in questi casi, un comodo paravento che l’assassino stesso usa per non ammettere, prima di tutto a a sè stesso, che il suo desiderio è solo “uccidere”.

Batrakos

Chissà nella testa di questo fanatico nazi-cristiano cosa è balenato…
‘Adesso a questi musulmani che fanno gli attentati gli facciamo vedere noi cristiani che sappiamo fare meglio di loro perchè dio è con noi!’
Oppure, se di follia pura non si tratta, poteva un tentativo (andato a male) di creare panico, forse anche per buttare la colpa su qualcun altro, magari i musulmani visto che gli stavano particolarmente antipatici, e visto che un attentato in Norvegia può far pensare a primo impatto alla matrice fondamentalista musulmana: la strategia di creare panico sociale e scontro civile per delegittimare le istituzioni democratiche e tentare un golpe autoritario è una tesi che nell’estrema destra è in voga da diversi decenni.
Chiaro sono tutte ipotesi fatte senza saperne molte e buttate là, ma si fa per sviluppare un’idea…

Sai

O forse più semplicemente odiava il governo di sinistra, laico e non xenofobo.

Batrakos

Un estremista politico, quando compie un’azione, ha sempre in mente che da essa scaturiscano conseguenze, anzi la fa appositamente per generarne, e penso che la conseguenza sia quella che dicevo sopra, cioè delegittimare indirettamente il governo e la democrazia stessa.
Se invece siamo nel fanatismo patologico -non che un estremista politico di tal fatta sia un mostro di lucidità, ma si possono capirne le mosse avendo egli comunque in mente un piano- può anche essere solo un gesto di rabbia.
Comunque, vedremo come proseguirà il caso…

Markus

Allucinante.

Io direi che è il caso di rilanciare la laicità e la tolleranza in Europa invece dei fondamentalismi e dei piccoli privilegi a culti e sette comunque denominati.

Otzi

Rilanciare, civilmente lottare per la LAICITA’. Fonte di ogni male sono i libri sacri e le dottrine religiose. Questa fonte ha un solo nome: dio e lo ha inventato l’uomo cattivo.

Bismarck

Maledetta superstizione !!!
O fondamentalisti islamici o cristiani, non è mai finita, maledetti maledetti, maledetti, maledetti…

Marcvs

Non mi soprprende.
Credo che dopo due millenni di obbrobri sia rimasto ormai davvero poco da aggiungere sugli effetti del Cristianesimo sulla psiche individuale e collettiva.

Vedremo quando politici e praticanti se ne renderanno conto..

Florenskij

@ MARCUS. Due millenni? Facciamo almeno tremiladuecento, dalla guerra di Troia in poi. Bisognerebbe ricordare le stragi degli Assiri, raffinati impalatori e scuoiatori, e anche quelle dei civilissimi Romani. ( Si parla tanto – giustamente – del massacro seguito alla presa di Gerusalemm; e quello della presa di Cartagine? ) Mettiamoci anche quelli degli Ebrei. Ricordiamo che a Siracusa si possono visitare le Latomie ( profonde cave di pietra ) in cui durante la guerra del Peloponneso ( non causata da motivi religiosi ) vennero fatti morire di fame quindicimila prigionieri ateniesi. Almeno una volta le religioni abramitiche non c’entrano.

Forse ci sarebbe da chiedersi in che proporzione le religioni CAUSANO l’aggressività oppure la INCANALANO ( nel senso che offrono un pretesto per scatenarla ).

Markus

Io sono pronto a accogliere l’ipotesi che le religioni (alcune) incanalano la violenza, il problema è che non insegnano all’individuo a gestirla, dominarla e se possibile trasformarla in energia produttiva. In qeusto senso sono colpevoli o meglio, ingannevoli. E’ come promettere che seguendo un insegnamento tutto andrà bene e poi non funziona e ci si inventa una scusa dopo l’altra scadendo di ipocrisia in ipocrisia di scusa in menzogna con sottostanti richieste di fede sempre più insensata a sostegno di una frustrazione che accumula e accresce la violenza che poi guarda caso trova sfogo…

Allora meglio dire “il cristianesimo per la vita presente non serve a nulla, se ci credi vai in paradiso dopo la morte, ammesso che il paradiso esista” Questo non è ingannevole, è neutrale… ma ce lo vede Ratzinger dire queste cose ?

FSMosconi

Sinceramente tra quello e un Kamikaze non ci vedo molte differenze… d’altronde persino la polizia norvegese è stata tratta in inganno. 😐

Paul Manoni

Un Kamikaze e’ meglio di questo…Almeno quello salta in aria con le sue innocenti vittime. Questo invece non ha nemmeno avuto la decenza di tenersi una pallottola per lui…

Stefano Grassino

Caro test, personalmente credo che chi ha il “coraggio” di commettere atti simili non conosca la parola sofferenza ne conoscerà mai la parola pentimento e, fermo restando che non dovrà mai più uscire di galera, non avrà mai la possibilità interiore di un qualsiasi ravvedimento.
Chi è privo del ben che minimo scrupolo e sentimento (e la sua azione dimostra ciò) ci fa comprendere quanto di massima asocialità esista in lui.
Questo individuo ha programmato una strage abominevole, studiata a lungo termine. Quanto tempo ha avuto per pensare, visto che l’essere umano è dotato del libero arbitrio, del male che stava programmando?
Cercare del materiale esplosivo, fabbricare gli strumenti, organizzarsi con armi e munizioni, pensare ad ogni momento ciò che accadrà il giorno in cui metterà in moto il suo gesto criminale………..quanto tempo per riflettere, se mai ne avesse avuto voglia, ha avuto?

Gigi

Dopo i fondamentalisti islamici ci ritroviamo pure i fondamentalisti cristiani.
Ormai siamo al degrado totale.

Mi vien quasi voglia di chiuderli tutti assieme in una gabbia e ….

Paul Manoni

@Gigi
Vuoi dirmi che non sarebbe la soluzione ideale, quella di chiuderli tutti quanti nella stessa gabbia?…Che se la vedano tra loro e lascino in pace gli altri.

Gigi

In un caso come questo i tifosi fuori dalla gabbia potrebbero essere peggio dei pazzi richiusi nella gabbia.

Non la vedo come la soluzione …

Paul Manoni

Ma anche no, sai. 😉
In quel “Che se la vadano tra loro e lascino in pace gli altri”, c’e’ tutto il mio disinteresse piu’ totale alla loro beghe ed alle loro dispute. Insomma, non farei il tifo ma li lascerei li e basta.

Gigi

Io non farei il tifo per nessuno.
Ma di gente che lo farebbe ce ne sarebbe parecchia o forse troppa.

Inoltre nella gabbia ci siamo già dentro.

dariok

@Gigi
“Dopo i fondamentalisti islamici ” sei sicuro della cronologia?

Sai89

Doh, avevo acceso il PC proprio per questo 🙂
se l’islam “riesce a convincere dei giovani a imbottirsi di esplosivo e poi farsi saltare in aria non è certo un culto compatibile con la nostra civiltà”
Stesso si potrebbe dire per il cristianesimo.

Alessandro Baoli

Le religioni vanno estirpate dal continente, subito. Basta con la tolleranza.
Ci manca solo una faida tra maledetti fanatici assassini!

Sandokan91

@ Alessandro Baoli

“Le religioni vanno estirpate dal continente, subito.”

Magari fosse così facile! L’unica via per “sterilizzare” la violenza scaturente dal pensiero religioso è costruire una società quanto il più possibile laica ed egualitaria, altrimenti se si cerca di “eliminare” la religione con metodi spicci si finisce con il creare una società stalinista.

Federico Tonizzo

Oltre a costruire una società quanto il più possibile laica ed egualitaria, un altro mezzo indispensabile per eliminare le religioni è diffondere quanto più possibile cultura vera, cioè quella storica e quella scientifica, in contrapposizione alle frottole ignobili di tutte le religioni.
Laddove i governi mancano in questo, le religioni “tengono” più a lungo, poichè crescono rigogliose nel terreno dell’ignoranza.

Sandokan91

@ Federico Tonizzo

Sottoscrivo, hai pienamente ragione. Grazie per aver integrato il mio pensiero con parole tanto sagge e vere.

Diocleziano

”…Secondo me è stato il papa…”

Certo! E senza ironia: ogni cristiano è responsabile di qualsiasi eccesso causato dalla sua religione, e vale per tutte le religioni. Dio è il mandante di tutti i crimini commessi in suo nome.

FSMosconi

@catone48

basso sarcasmo, inopportuno per giunta. 🙄

ma a voler essere seri una certa responsabilità come mandante morale (colposo, s’intende)….

fred

Le comunita’ islamiche in varie zone della Scandinavia hanno creato spesso forti attriti con le popolazioni locali. Credo che gli attentati di Oslo siano nati da qualcosa di piu’ forte che semplice pazzia o fanatismo religioso di uno squilibrato. Avevo visto un bel documentario tempo fa, su razzismo al contrario contro un bambino norvegese, uno dei pochi norvegesi rimasti in una scuola elementare della periferia della capitale. Se lo trovo vi lascio il link.

Stefano Grassino

Il tuo discorso non regge: ha ucciso i suoi stessi “fratelli” non ha sparato sugli “infedeli”. E’ vero che questi erano per lui traditori ma il terrorismo differisce dalla lotta armata proprio per questo: se avesse sparato al primo ministro, pur compiendo un atto criminale perchè la Norvegia non è una dittatura sanguinaria ma una delle democrazie più sviluppate del mondo, sarebbe stato non dico accettabile ma meno assassino.

Sandokan91

@ Fred

Ti ha già risposto Stefano Grassino. Scrivo solo per farti notare che non esiste il “razzismo al contrario”: esiste il razzismo e basta, e fa schifo sempre e comunque.

Mannaz

Inutile che posti, continueranno a ignorare questo genere di cose. Qui sono tutti dei comunisti invidiosi che godono della negrizzazione dell’Europa.

Mannaz

No, voi che siete nel recinto dei Goyim non avete capito niente!

Julia

La negrizzazione dell’Europa?????? Vorrei commentare ma mi mancano le parole…..per fortuna che ci sono persone di destra senza invidia come te per bilanciare il nostro comunismo invidioso e arrestare la “negrizzazione dell’Europa”…..

Federico Tonizzo

Mannaz, mi sa che sei una persona estremamente superficiale, scema e anche molto squallida.
Quindi: cuociti nel tuo brodo.

maxalber

Che siano cristiani o musulmani questi personaggi inviano l’inequivocabile messaggio che il loro dio è un inetto, incapace di fulminare da sè gli infedeli.

test

Forse dovremmo astenerci dal commentare la matrice, almeno finchè non si è delineato bene il movente.

Paul Manoni

Interessante l’unico messaggio lasciato dall’attentatore il 17 luglio su “Twitter”. E’ una citazione del filosofo britannico, John Stuart Mill:
«Una persona con un credo ha altrettanta forza di 100.000 persone che non hanno interessi».

Probabilmente se avesse letto tutto quanto il saggio da cui l’ultranazionalista cattotalebano ha tratto la frase, non l’avrebbe mai pubblicata. 🙁

robby

secondo me mirava ad uccidere il premier,li 1 attentato era un depistaggio,per la polizia,l obbiettivo,era la convection di laburisti,e leggendo tra le varie news,cerano pure i figli del premier sul quel isola,non ricordo il nome.
quello che mi fa pensare è l effetto domino,quando capitano queste tragedie,poi cè chi le imita,per i soliti motivi che si sanno,la colpa è sempre de gli fondamentalismi.
e chi fa finta di non farceli vedere

AndreA

Tutta colpa del secolarismo e dell’ateismo dilagante nel mondo…

FSMosconi

@AndreA

Come dire: se scoppia un incendio in un bosco è colpa dell’acqua/ghiaccio che c’è intorno… 🙄

Matteo

Gli estremisti fanatici, di qualsiasi colore siano, sono probabilmente il frutto di questa società malata, in cui gli unici ideali sembrano quelli di un consumismo sfrenato e alcuni ( speriamo pochi ) giovani si rifugiano in ideologie vecchie di decine di anni e pericolose, sia per sè che per gli altri ( es. nazismo, ecc. ).

Riccardo

Il Killer è sicuramente un sicario prezzolato. Non ha senso etichettarlo come cristiano, come mussulmano o come ateo. Qualunque cosa sia la vive in maniera sbagliata.

fab

I killer prezzolati non si fanno prendere come polli.
Ha perfettamente senso etichettarlo come cristiano fondamentalista, perché nessuno se non un fondamentalista agisce così.

Paul Manoni

Piu’ che altro perche’ e’ lui stesso ad etichettarsi cosi…Nel suo profilo facebook, e’ lui ad evar scritto “Cristiano conservatore”, mica io!

nadia

su “tse tse” hanno sottolineato il fatto che fosse single….è uno stato così grave?? aiuto…

Paul Manoni

http://www.repubblica.it/esteri/2011/07/23/dirette/norvegia_sotto_attacco_87_morti-19498666/

“Secondo quanto riportato dal suo profilo Facebook, Anders Behring Breivik sarebbe direttore di “Breivik Geofarm”, una factory biologica che gli avrebbe consentito di avere accesso a prodotti chimici utilizzabili per la costruzioni di ordigni esplosivi. I registri fiscali, aperti a consultazione pubblica in Norvegia, rivelano allo stesso tempo che l’uomo non ha dichiarato alcuna entrata nel 2009 e somme estremamente modiche negli anni precedenti.”

PREZZOLATISSIMO KILLER! 😉

test

non per confutare la tua tesi, ma dubito che un killer prezzolato dichiari il compenso

Paul Manoni

@test
Il killer prezzolati, sono nella teoria, inesistenti per qualsiasi tipo di anagrafe.

ECCE ALIEN

Non per offenderti sai! non mi permetterei mai! Però lasciamelo dire: sei proprio cattolico, anzi, addirittura cristiano!! Scusami, ma me l’hai proprio strappato di bocca, non ho potuto fare a meno di dirtelo.

nightshade90

strano, perchè
1) il 90% delle persecuzioni nella storia che sono state fatte per motivi religiosi, e di esse il 100% è stato fatto da credenti. mai nella storia un ateo ha perseguitato qualcuno nel nome dell’ateismo, mentre guardacaso la religione cristiana ha passato OGNI SINGOLO ISTANTE IN CUI HA AVUTO UNA BRICIOLA DI POTERE TEMPORALE (cioè il 90% della sua esistenza) a praticare persecuzioni ed eccidi nei confronti di chi aveva fedi diverse, e ha smesso di farlo solo quando le è stato tolto il potere.
2) sì, certo, un ateo si finge credente per la quasi totalità della sua vita, insultando gli atei e chiedendo a gran voce il ritorno dello stato confessionale, facendo infine un attentato contro uno stato notoriamente laico, apposta per dare la colpa ai credenti? tu sì che sei intelligente, ale, hai capito tutto….
3) che a dire che gli atei non hanno dignità sia uno che afferma di andare a donne che “tanto poi si confessa” e di volere che i gay siano uccisi e che tutti i non cattolici siano schiavizzati e privati di ogni diritto è qualcosa che non può essere accettato, caro il mio cerebroleso….

nightshade90

sfortunatamente la stupidità volontaria e molesta non è un crimine…..e questo sito è fin troppo tollerante, in completa opposizione ai suoi equivalenti cattolici……

CosmoGioioso un Giorno

Fin troppo hai detto bene. Quando si cominciano chiaramente a vedere incursioni a suon di insulti/provocazioni, beh non si tratta neanche più di libertà di espressione; è necessario evitare che questi soggetti spargano un clima che di certo non giova alla immagine del sito.

Kaworu

consiglio ricordo in massa alla mail di segnalazione per questo idi ota

Diocleziano

Mah, io lo avevo già segnalato al suo terzo o quarto post…

Francesco

E’ piu’ probabile che sia un credente che non e’ riuscito a contenersi.

fab

Aluccio, quel norvegese potresti essere tu, se non fosse che con una pistola in mano cominceresti con lo spararti in un piede.

nadia

per alecatt…a parte i “commenti assurdi” impara la grammatica, almeno!! va bene che la chiesa amava l’ ignoranza della massa…

paolino

Se si fosse suicidato dopo l’eccidio, avrebbero dato la colpa alle condizioni economiche? 😉

Sai

Intanto ne hanno arrestato un altro che si è avvicinato al premier con un coltello.

Prima di tirare in ballo CIA e Mossad (che sono comunque organizzazioni criminali) c’è da tenera a mente che “La più importante fonte psicologica del terrorismo è sempre un sentimento di vendetta in cerca di sfogo.”

Il punto è che in Norvegia si vive bene con un governo di sinistra, laico e multietnico.
La cosa sicuramente da fastidio a persone di destra, fondamentaliste religiose e xenofobe; e dato che la propaganda sulla loro “concezione del mondo” (che loro considerano giusta) non prende piende tra le masse, si sfogano col terrorismo.

infiltrata

Sinceramente, quando ieri sera ho appreso la notizia, ho pensato subito a un attentato di stampo neo-nazista. Mi pare che i pochi fatti di sangue accaduti in scandinavia siano per la maggior parte opera loro (ma può darsi che sia io a ricordare male, quindi liberissimi di lanciare i pomodori marci addosso a questa mia teoria XD ).
In parte c’ho preso 🙂 l’essere anche un fondamentalista è proprio la ciliegina sulla torta.

Mannaz

E il 30% di nigga e magreba musulmani che infestano Oslo invece sono belli, profumati e bravi.

Sai

Cattiva “infiltrata” che hai offeso il nazistello di turno, che poco sopra parlava di “negrizzazione dell’europa”.

Sandokan91

@ Mannaz

Io non sono “nigga” nè “magreba” nè musulmano, anzi ho la pelle estremamente bianca e gli occhi chiari. Ma purtroppo sono anche comunista, quindi volevo chiederti: il fatto che sono ariano mi salverà oppure no dall’andare nei campi di concentramento quando quelli come te andranno (anzi, torneranno) al potere?

P.s.= hai sbagliato sito. Quelli come te dovrebbero andare su Pontifex o Stormfront… perchè qui, purtroppo per te, le tue idee sono in minoranza, data la propensione al rifiuto, da parte dei membri e simpatizzanti UAAR, di idee quali il suprematismo razziale e la (presunta) bontà delle “radici cristiane” da difendere.

Lello77

quante famiglie distrutte, che pena
quando il genere umano si libererà dal fardello della religione, quello sarà un gran giorno
alecattolico, ti prego, almeno su questo fatto, evita, abbi un pò di rispetto…

Stefano Grassino

Credo che il governo ma soprattutto l’intero popolo Norvegese, avranno la forza di reagire e dare l’unica risposta possibile a coloro che li vogliono trascinare nel baratro della barbarie: chiedere giustizia fino in fondo ma senza cadere nella vendetta.
Quello che i fondamentalisti di tutto il mondo si aspettano adesso, è vedere una reazione violenta ed incontrollata, una caccia alle streghe dettata dalla rabbia e dal dolore.
Sarebbe questo un grosso colpo alla democratica Norvegia.
Qualcuno dirà: è facile per te parlare, visto che non hai figli tra coloro che sono stati massacrati. E’ vero. Ma il dolore del singolo non deve prevaricare il senso dello stato, pur riconoscendo ad esso il massimo rispetto anche se dovesse chiedere tortura e pena di morte, in quanto la disperazione può arrivare a far perdere la ragione a ciascuno di noi.

Sandokan91

@ Stefano Grassino

Quoto anche le virgole. Comunque devo ammettere che un commento del genere proprio da te non me lo aspettavo, dato che in genere sei molto duro, tagliente e quasi “forcaiolo” verso chi fa ca**ate in nome della religione o comunque sotto l’influsso di idee derivanti da una precisa concezione religiosa.

Stefano Grassino

E’ una scelta strategica che considero l’unica possibile per il momento. Questo non toglie che il governo norvegese debba tenere sotto controllo il proprio territorio e le sue forze di polizia, trovandosi di fronte a gruppi di fanatici armati e senza scrupoli, abbia il diritto di muoversi con la durezza necessaria.
Chiariamoci bene Sandokan91: rispondere al terrorismo con la crudeltà è un’errore inammissibile così come fare i buonisti lo è altrettanto. Lo ripeterò sempre: coloro che non accettano la convivenza civile, siano essi nativi od extracomunitari, devono avere lo stesso trattamento: la galera seguita dalla certezza della pena.
Resto molto duro perchè non si può permettere, in nome della democrazia, poter fare dichiarazioni razziste tutti i giorni sui mezzi di comunicazione contro l’islam, come se tutti quei lavoratori che vengono da noi appartenessero alla Jihad e non si deve accettare che, come è accaduto ieri a Bologna, una ragazza Pakistana di 16 anni abbia tentato il suicidio perchè la famiglia l’aveva promessa via posta ad uno sconosciuto e sentirsi rispondere: da noi è così. Bene, ed allora visto che tua figlia è minorenne, lei resta affidata ai servizi sociali e tu sei espulso in quanto qui siamo in Italia e la legge la facciamo noi.

Sandokan91

@ Stefano Grassino

Sono completamente d’accordo con te, tranne forse sul trattamento da riservare ai genitori che volevano maritare la figlia senza il suo consenso: piuttosto che espellerli, non sarebbe più giusto (nell’ottica del “chi sbaglia, paga”) fargli scontare una pena in prigione? In fondo, rimetterli in libertà nel loro Paese senza avergli assegnato una punizione “vera” (perchè non penso che il Pakistan sia un luogo peggiore delle galere italiane) non rappresenta un torto verso la figlia che ha subìto una violenza psicologica che le ha causato anche danni materiali?

Matelda

E’ difficile per un uomo solo organizzare questa strage che ha coinvolto luoghi abbastanza lontani. Sarebbe sicuramente la prima volta che questi gruppuscoli neonazisti agiscono in grande stile (tipo Torri Gemelle). E’ appunto la singolarità dell’operazione che induce a indagini molto approfondite prima di pronunciarsi.
Chi è questo uomo? Chi frequentava, che amicizie aveva? Era in cura in qualche centro per malati mentali? Sono solo alcune delle domande che mi vengono in mente, ma c’è tutto il quadro da definire. In realtà l’organizzazione e la ferocia dell’attentato farebbero pensare al terrorismo islamico, una piccola parte di me spera che si tratti “solo” di una questione interna. Ma, ripeto, non mi sembrano quelle le caratteristiche.

Sandokan91

@ Matelda

Il fatto che (come sono portato a pensare anch’io) l’attentatore non abbia organizzato tutto da solo non significa che gli eventuali complici del pazzoide in questione debbano essere legati al terrorismo islamico, anche perchè viste le idee del soggetto, non penso che sarebbe stato tanto lieto di collaborare con coloro che lui ritiene degli untermenschen infedeli.

rik

Oh, ma perché nemmeno l’UAAR dicer che il criminale è un cattolico?

Uno dei pochiossimi cattolici nella luterana e secolarizzata Norvegia

Federico

Perchè anche l’UAAR è in realtà al servizio incognito del Vaticano (e nel caso in esame anche della massoneria).

Stefano Grassino

Qualcuno ha sentito dichiarazioni del ministro frattini? Io no ma potrei essere male informato. Sicuramente, vista l’importanza di un ministero come quello degli esteri, avrà condannato il criminale gesto di un fanatico nazista cristiano, vero?

rik

Precisiamo. Un fondamentalista cattolico, visto che Frattini si va a cercare in ogni angolo del mondo i cattolici perseguitati.

NIetzsche

Eh certo perché la pagina di Metapedia è sicuramente obiettiva al 100%…. Posta qualcosa di più serio la prossima volta, non questa monnezza antisemita.

Paul Manoni

@Mannaz
La pagina che hai segnalato, contiene una quantità smisurata di corbellerie, se confrontata con i profili facebook e twitter del soggetto.
Per confutare cio’ che c’e’ scritto, basta vedere la data in cui e’ stata creata…
A me piacerebbe sapere CHI e’ il furbone che l’ha creata. Perche’ e’ evidente che lo ha fatto espressamente per intorbidire e spargere fumo negli occhi alla gente interessata in queste ore, a lui. Solo gli allocchi come te potevano cascarci. 😉

robby

a prescindere sè era o non era cristiano,non vedremo mai sicuramente approfondimenti,su sette cattofascie,che imperano nel nord europa,nei vari rai,o mediaset,gia oggi un giornalista rai leggendo,la biografia,in cui si diceva cristiano fondementalista,diceva,–sue parole ma come puo essere,sara uno dei tanti svitati,non puo essere,io gli avrei risposta,è i crociati allora che erano buddisti…..
voglio vedere propio sicuramente quanti svicoloni nei approfondimenti televisivi,prenderanno per renderlo semplicemente un pazzo,senza idee,da un fanatico che poteva essere di qualsiasi fede.

Daniele

Leggo purtroppo alcuni gravi commenti, in cui si fanno insinuazioni più o meno velate circa una presunta responsabilità “morale” della Chiesa per quanto è successo ieri a Oslo: la verità è che il fatto che l’autore della strage di Oslo sia un fondamentalista cristiano non costituisce un motivo per prendersela con la Chiesa e con i cristiani: il V Comandamento, infatti, insegna a non uccidere. Un cristiano che “uccide in nome di Dio” non può quindi dirsi cristiano, semplicemente perché Dio non vuole la morte, ma la vita. Chi uccide, in realtà, sta andando contro il volere di Dio e sta attuando, piuttosto, il volere del demonio. E la Chiesa non insegna la violenza, ma l’amore incondizionato verso i fratelli, di qualsiasi etnia, cultura e religione essi siano. Perciò dare la colpa “morale” dell’accaduto ai cristiani mi pare gravemente errato, così come nel 2001 fu un errore additare i musulmani in quanto tali come terroristi. Quella di generalizzare e di prendersela contro una determinata categoria di persone è una cosa che in passato ha portato a tante tragedie (vedi Olocausto). Perciò, se volete continuare ad attaccare la Chiesa (e le altre confessioni religiose), fatelo pure: ma guai a voi se per condurre tali attacchi continuate ad usare strumentalmente la tragedia di Oslo!

Paul Manoni

Hai ragione. Attribuire la responsabilità di questo attentato alla Chiesa, essa stessa, e’ sicuramente poco razionale, nonostante e’ evidente che l’attentatore non faceva mistero dei suoi orientamenti religiosi e dell’ideologia cristiana che aveva fatto propria, fino ad esasperarla.

Se mi consenti un appunto pero’, vorrei farti notare che nel tuo post, ci sono delle corbellerie belle e buone. Parlare del comandamento “non uccidere” e dire che un cristiano vero non uccide, e’ un’assurdo mentale oltre che storico. Inutile che mi metto a sciorinare le occasioni e le circostanze che hanno portato motlissimi cristiani, a torture, roghi, guerre sante, inquisizioni, ecc, ecc….Il tutto benedetto dalla Chiesa e nel nome di dio.

Una cosa e’ non prendersela espressamente con la Chiesa per gli attentati di Oslo…Un altro e’ tentare di esercitare un maldestro revisionismo, su cio’ che la Chiesa ha combinato nei secoli.

Daniele

VERSIONE CORRETTA: Leggo purtroppo alcuni gravi commenti, in cui si fanno insinuazioni più o meno velate circa una presunta responsabilità “morale” della Chiesa per quanto è successo ieri a Oslo: la verità è che il fatto che l’autore della strage di Oslo sia un fondamentalista cristiano non costituisce un valido motivo per prendersela con la Chiesa e con i cristiani: il V Comandamento, infatti, insegna a non uccidere. Un cristiano che “uccide in nome di Dio” non può quindi dirsi cristiano, semplicemente perché Dio non vuole la morte, ma la vita. Chi uccide, in realtà, sta andando contro il volere di Dio e sta attuando, piuttosto, il volere del demonio. E la Chiesa non insegna la violenza, ma l’amore incondizionato verso i fratelli, di qualsiasi etnia, cultura e religione essi siano. Perciò dare la colpa “morale” dell’accaduto ai cristiani mi pare gravemente errato, così come nel 2001 fu un errore additare i musulmani in quanto tali come terroristi. Quella di generalizzare e di prendersela con una determinata categoria di persone è una cosa che in passato ha portato a tante tragedie (vedi Olocausto). Perciò, nel vostro attaccare la Chiesa (e le altre confessioni religiose), abbiate almeno la decenza di non usare più la tragedia di Oslo a questo scopo!

Stefano Grassino

Daniele, mi spieghi perchè l’ill.mo ministro frattini (la minuscola è voluta) e con lui tanti, troppi baciapile si sgolano contro noi atei e le altre religioni quando un cristiano viene ucciso (cosa che giustamente va condannata) e fino ad oggi nessuno di loro ha detto come questo criminale la pensava veramente?

“abbiate almeno la decenza di non usare più la tragedia di Oslo a questo scopo!”

Abbi anche tu la decenza di dare la definizione esatta delle idee di questo signore, per favore e non ti nascondere dietro un dito: l’ipocrisia non è una dimostrazione di buona fede.

Bee

Daniele, il problema è che tale messaggio di amore, pace e fratellanza è stato, a quanto pare, alquanto “frainteso” per molti secoli da coloro che avevano sicuramente letto quelle stesse scritture.Sono stati proprio coloro che i cristiani venerano come santi e padri della Chiesa a dire che gli eretici sono meritevoli di tortura e morte (Tommaso d’Aquino e Agostino ad esempio), e innumerevoli altri personaggi hanno seguito il loro esempio. Perseguitare tutti coloro che manifestavano una divergenza di opinione dalla Verità è stata una pratica diffusa del cristianesimo per tutto il tempo in cui ha goduto di un potere temporale che gli ha consentito di fare sostanzialmnte ciò che voleva ed imporre tale verità come l’unica valida. E se tutto questo non avviene più da un po’ di tempo, non sotto la luce del sole almeno, è solo perchè la società civile si è evoluta abbastanza da non ammettere più le barbarie del passato. Atti come quelli di questo fondamentalista purtroppo sono solo la punta dell’ iceberg di una lunga catena di delitti di cui la religione si è macchiata nel corso della storia. Quella stessa religione che secondo te dovrebbe predicare amore e fratellanza fra gli uomini e che invece crea e ha creato conflitti e divisioni.

Sandokan91

@ Daniele

“Un cristiano che uccide in nome di Dio non può dirsi cristiano, semplicemente perché Dio non vuole la morte, ma la vita. Chi uccide, in realtà, sta andando contro il volere di Dio e sta attuando, piuttosto, il volere del demonio. E la Chiesa non insegna la violenza, ma l’amore incondizionato verso i fratelli.”

Benissimo, allora in base a questo ragionamento, mi spieghi perchè il pontefice Pio IX (Mastai Ferretti), vostro capo dal 1846 al 1878, è stato proclamato “Beato” nel 2000 da GPII nonostante durante il suo pontificato fosse in vigore la pena di morte e diverse persone vennero ghigliottinate da Mastro Titta? Perchè proclamare Beato un tizio che, da vicario di Cristo in Terra, autorizzava le esecuzioni capitali in spregio al quinto comandamento? E perchè Agostino da Ippona, Santo e Dottore della vostra chiesa, ha queste cariche nonostante promuovesse l’assassinio degli infedeli e disprezzasse le donne?

Vedo che l’ipocrisia cattolica si dimostra sempre la più grande…

dariok

i troll di solito mi divertono, come manifestano al mondo la loro imbecillita’ e’ comico; ma in casi di argomenti cosi drammatici li trovo veramente vomitevoli ed indegni; non conoscono dignita’ o vergogna

Federico Tonizzo

Sono i due lati (“comico” vs “tragico”) della stessa “medaglia”…

dariok

OT: ma tu sei il Federico di rivignano? in tal caso un abbraccio

Federico Tonizzo

OT: e tu sei il Dario musicista di Strada per Longera. Ricambio!

Mannaz

Hai ragione. Mani giunte e un minuto di silenzio!!!!111|!!||!\\!111!!!!!!!!\………..

nightshade90

toh, guarda, un’altro bimbominkia dal mpunto eslcamativo facile e dall’incapacità di distinguerlo dall'”1″, dal “|” e dal “\”.

avevo sentito dire che tutti i mebri di tale fauna sono filonazisti, fascisti, cattofanatici o comunque antisemiti, ora lo vedo anche con i miei occhi…..

nightshade90

errata corridge: “punto”, “esclamativo” e “membri”

Mannaz

Hahahahaha! L’ho scritto di proposito così per fare il verso alla puerilità intellettuale di voi ateosionisti.

dariok

Ha ha ha! sei un idiota solo per prendere in giro noi! che spirito!

nightshade90

@mannaz
strano: io qui non vedo nessuno scrivere come un bimbominkia, eccetto te e alecattolico (ma lui perchè non sà scrivere). quindi o tu sei preda di allucinazioni, o sei un bimbominkia che si vergogna di esserlo e parte con le arrampicate sugli specchi per nasconderlo…….

thyestes

La fauna di troll si sta diversificando notevolmente. Evoluzione della specie?

Federico Tonizzo

@ thyestes:
No, regressione (soprattutto mentale) della specie.

FSMosconi

@Tonizzo
@Thytestes

Lupi feriti nell’orgoglio dalla mancanza di diffusione delle loro idee nelle persone ragionevoli e nelle grandi masse…

Mannaz

Nient’altro da citare se non quella canzonaccia hippie liberaloide New Age?

fab

“Imagine” potrebbe essere il nostro inno. Semplice, perfetta e centrata su tutto. Ed esteticamente vale un tempio greco.
Ah, Mannaz, proprio perché c’è scritto “no religion” non può essere new age. Sai, è il principio di non contraddizione, quell’invenzione sionista e comunista lì.
Ah, “hippie” è un complimento, mentre “liberaloide” non ha significato.

DURRUTI 51

Gli attentati , non sono opera di una sola persona evidentemente:più bombe e poi l’attentato al raduno dei giovani laburisti. Non ci sono elementi per affermare o negare che possano essere manovrati da qualcun altro. Penso che però un pugno di fanatici ben organizzati e determinati e con agganci con ambienti malavitosi possa riuscire nell’intento. La xenofobia, l’elaborazione paranoica dello spirito identitario, coperto da fanatismo ideologico religioso, è la causa efficiente di questi orrori, più in profondo è un malessere dettato dalla paura delle trasformazioni e dall’incertezza e cupezza degli orizzonti in cui vive il mondo attualmente, per gli spiriti deboli e le menti esaltate, le pulsioni distruttive trovano facile esca.

maxcyberx

Io non capisco. Vabbè che i forum servono per confrontarsi, ma che gusto avete voi credenti a loggare sul sito più ateo del web (italiano almeno), leggere un articolo qualunque e cominciare a commentare attaccando tutto e tutti. E così, il confronto di idee si anemizza e si riduce a semplici affermazioni puramente di principio. Alecattolico e Mannaz sono esempi. Mi chiedo: o sono dei fake oppure hanno veramente un gusto perverso di inserirsi in un circolo a cui dovrebbero essere estranei. Anche perchè, ripeto, non capisco l’atteggiamento: ho amici preti: sanno che non sono credente. Non per questo mi attaccano o cercano di scatenare chissà quale anatema. Uno dice sempre di pregare per la mia eventuale conversione: questo è un atteggiamento da prete, da cattolico comunque, posso capirlo… O vogliamo dire che ci sono cattolici più…cattolici dei preti??? Quando il papa incontra il Presidente Napolitano (che mi pare sia ateo dichiarato) mica lo attacca o lo tiene a distanza?!?
Io inviterei costoro a lasciar perdere di leggere quanto viene scritto su questo sito, oppure diventare meno fondamentalisti.

mistergrey

“Presidente Napolitano (che mi pare sia ateo dichiarato)”

Sì, ma devoto.

I figliocci e nipotini di Togliatti per queste cose sono imbattibili.

Ovunque ci sia un’ostensione di Sindone o una madonnina che piange li trovi a bizzeffe.

E’ il loro modo di “andare verso il popolo”.

Massimo

Se è confermata la matrice fondamentalista cristiana – ovvero: fondamentalista “delle origini”: ricordo che il termine è stato usato per la prima volta per i battisti che pongono la bibbia “a fondamento” (ovvero come base per una “sharia cristiana”) – vorrebbe dire che l’impasse davanti a cui ci troviamo è quella di un mondo dagli incertissimi equilibri nei prossimi anni. Al di là della profonda crisi economica che potrebbe ribaltare l’assetto planetario come lo abbiamo conosciuto, con una preminenza occidentale, i segnali di insofferenza verso le dittature nel mondo arabo – qualsiasi ne saranno gli sviluppi – e, in contemporanea, la fortissima avanzata della xenofobia in Europa potrebbero indicare questo: che, mentre nel Maghreb e altrove ci si sforza di dare segnali di allontanamento dai “regimi forti”, nel così detto “mondo civile” la così detta democrazia è ad un bivio. Speriamo solo che, per il secondo aspetto, non sia vero. Di certo, c’è solo che – con tutte le difficoltà estreme e i problemi sociali del caso – l’unico paese che è passato negli ultimi anni dal razzismo di stato ad un’idea di convivenza egualitaria – almeno sulla carta, ma si tratta già un passo chiaro – è il Sudafrica. Non so bene cosa significhi, ma la sensazione è che – tra scandali e processi che coinvolgono il gotha finaziario e politico occidentale, non solo banalmente (e prevedibilmente) nostrano – ci troviamo davanti ad una svolta epocale. Speriamo gestibile e senza tremende proliferazioni. Almeno questo.
Resta il fatto che – oltre, ovviamente, allo shock per un’immane tragedia in quanto tale – il coinvolgimento nel quadro del terrore della Norvegia, la terra del premio Nobel per la pace e di mille iniziative umanitarie nel globo, acquista anche inquietanti sfumature simboliche.

Diocleziano

”…della Norvegia, la terra del premio Nobel per la pace…” lapsus per ”Svezia”?

Luigi N.

i premi Nobel vengono assegnati tutti in Svezia tranne quello della pace che viene consegnato in Norvegia

salvo

Breivik è anche massone… Mi sa che questo camperà poco. I neonazisti da un lato e i massoni dall’altro lo cercheranno per fargli la pelle

Near

Tanto per curiosità non tardano a farsi sentire le voci dei perbenisti negazionisti cristiani o cattolici che siano.
Questa sera per il TG2 è stato appena intervistato un esimio professore di Torino che ha negato che Breivik fosse integralista cristiano sulla base delle seguenti considerazioni, invero “ignoppugnabili”:
1) Era un massone: forse non sa che i massoni vantano la loro discendenza dall’ordine dei templari.
2) Era protestante: questa si commenta da sè e non c’è bisogno che dica niente.
3) Giocava con i giochi di ruolo: peccato che il video fatto vedere per il tg2 si riferisse a “Call OF Duty Modern Warfare 2” (è la scena in cui l’infiltrato della CIA ammazza i civili nell’aeroporto di Mosca assieme ai terroristi), che è un fist person shooter e non un gioco di ruolo e in qualsiasi caso non vedo quale sia il nesso logico.
4) Cercava alleanza tra gli atei e gli umanisti per promuovere l’odio contro gli isalmici. Quindi anche qui la colpa è sempre nostra e gli integralisti sono solo o islamici o laici.

Sandokan91

@ Near

Non so se sia più vergognoso il fatto che il tg2 vada ad intervistare apposta gente con queste idee, oppure che la suddetta persona sia addirittura un “esimio professore” di Torino! Ma dove sta finendo questa povera Italia?

Massimo

L’ho notato anch’io e non ho mancato di provare (in)opportuni conati – stavo, oltre tutto, cenando. Che le parole siano pietre o apostrofi rosa, resta il fatto che almeno parole sono e rimangono. Ovvero: se il figlio di Gheddafi si chiama “Spada dell’Islam” e il nome non fa pensare in prima battuta al miglior argine contro il fondamentalismo islamico – checché ne dicano (o abbiano detto) Feltri e compagnia -, non stupirà se una loggia massonica come quella di Breivik, nota come “San Giovanni Olaus dei tre pilastri” (Johannes-Losjen St. Olaus T.D Tre Søiler ) non faccia pensare a una grande inimicizia nei confronti del cristianesimo – anche lasciando stare le dichiarazioni dello stesso autore delle stragi.
Nel servizio del TG2 l’hanno oltre tutto presentato in gran livrea massonica; il sottotesto, sembrava del tipo: “se te lo volevo vendere come ladro, te lo fotografavo con la mascherina nera e il sacco; siccome, invece, te lo voglio propinare come tutto tranne che cristiano, ecco qua – ‘le immagini parlano da sole’: è massone, guarda qua! “. Se non che, se non sbaglio, i fatti contano un po’ di più degli specchietti per le allodole. Marcinkus, per esempio, quello che (si capisce bene perché) sosteneva come e qualmente la “chiesa non si reggesse con le ave marie”, non sembra essere stato in pessimi rapporti con la P2. Ora il quesito è: Marcinkus era cristiano? Marcinkus era massone? E, se sì in entrambi i casi, era più cristiano o più massone? E, se dovessero riesumarlo e farci un bel servizio sul TG2 col prete o simil-prete di turno, lo effigerebbero col pallio arcivescovile o col cono in testa stile fantasma piduista? (Chiedo scusa per l’anacronismo… ormai, siamo alla P4: le due precedenti, le abbiamo metabolizzate. Nell’ultima, comunque, c’è pure il Papa 😉

Stefano Grassino

@ Near

E’ oramai assodato che in italia la democrazia è a rischio. Lo è con questo governo e almeno a mio modesto avviso, non nutro grandi speranze in una eventuale opposizione in quanto essa stessa prona ad una teocrazia.
Dato questo per scontato ed accettando la realtà, rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo senza perdere tempo a guardare i TG nazionali, per non parlare degli altri.

Massimo

È vero che è preferibile evitare i TG nazionali – e, se per quello, la televisione in genere, soprattutto italiana. Ogni tanto, però, ammetto di avvertire la necessità di “informarmi su come disinformano”. Per il resto, c’è internet.

FSMosconi

@Near

Peccato che (cartoonicamente parlando) tu sia stato ucciso da Kira, perché in quanto conoscente-amico potevi dargli qualche idea…

Giulio C.Vallocchia

Ammazza ammazza so’ tutti ‘na razza. La strage di Oslo compiutra da un estremista cristianista non è diversa da quelle compiute a New York, Londra, Madrid e in mille altri luoghi del mondo dagli estremisti islamisti. Hanno tutte origine da ideologie religiose criminali e assassine come anche alcune ideologie politiche che hanno funestato in passato l’umanità, nazi-fascismo e comunismo. Con una differenza, che le ideologie politiche possono essere verificate, sconfessate e condannate dalla realtà storica. Invece quelle religiose che fanno parte della Menzogna Globale, fondate su leggende e bugie, e su presunte rivelazioni da parte di immaginarie entità soprannaturali ai cosiddetti profeti, vengono credute fino in fondo, soprattutto dalle menti malate dei credenti integralisti. Menti malatissime quando per assicurarsi di credere nel dio “giusto” e nella “vera” religione hanno bisogno di costringere tutti gli altri a crederci, anche con le stragi. Non dimentichiamo che la violenza comincia anche da piccoli e inquietanti segnali come per esempio imporre il crocifisso a martellate sulla testa di tutti anche nei luoghi non destinati ai culti della propria religione, o peggio ancora attraverso la violenza e la condanna a morte attraverso la “fatwa”, come fanno le autorità religiose musulmane per eliminare i non credenti e quelli che abbandonano l’islam per seguire un’altra religione.
Giulio C.Vallocchia

El Topo

Forse il sentimento religioso con l’andare del tempo si sta confinando sempre più (e parlo in termini percentuali e di tendenza, ossia non estensibili a tutti i credenti) in quella fascia di popolazione in cui tale sentimento risulta da un patologico senso di inadeguatezza e dalla incapacità di affrontare serenamente l’esistenza, se poi questi personaggi leggono la bibbia o il corano (testi pericolosi ricolmi di violenza e precetti bislacchi, di facile fraintendimento) il gioco è fatto. In questo senso episodi come questo in Norvegia sono destinati a ripetersi e ad aumentare loro frequenza anche qui in Europa, non solo ad opera di fondamentalisti islamici come finora è avvenuto in tutto il mondo ma penso piuttosto a stragi compiute da individui appartenenti a sette religiose di vario genere ed ispirazione come avviene talvolta negli USA.

Batrakos

Concordo.
Aggiungo che la crisi economica non può che peggiorare il senso di insicurezza delle persone, insicurezza su cui da sempre la religione si basa per diffondersi; ma questa crisi e la relativa insicurezza la sentono anche gli immigrati, per cui rischia di essere un proliferare di fanatismi diffusi.
Se la battaglia culturale e legale è importantissima contro il fanatismo, anche la soluzione a questa crisi è assolutamente necessaria, perchè se non si risolve la ‘pancia’ (intendo in senso metaforico come soddisfazione di bisogni materiali e senso di stabilità sociale) non si risolve nemmeno la ‘testa’ (intesa come diffusione della cultura): esse viaggiano assieme.
Il problema è che da un punto di vista della politica non si intravedono studi e soluzioni su come fare (problema che ad oggi investe anche l’eccessiva esosità del modello di sviluppo iperaccelerato) ad uscire da questa situazione, politici che ormai, secondo me, sono talmente avulsi dal mondo reale (visti i privilegi che hanno) da non possedere più nemmeno il senso della regressione reale che stiamo vivendo…loro come i vip vivono in altre sfere della società; vanno alle feste di partito, mangiando nel ristorante più caro della città e poi parlando di crisi…cosa che fece Rosy Bindi alla festa PD della mia città e che, in una persona comunque fondamentalmente parca (almeno mi sembra), mi fa capire come nemmeno forse percepiscano il paradosso sociale nè cosa significhi vivere ‘coi panni stretti addosso’ come si dice qua.

Batrakos

P.S.
Non credo che gente come Sarkozy, Zapatero, Cameron o Merkel, visto che parliamo dell’Europa intera, vivano sotto i parametri di una Bindi (non ne sono sicuro, non so come vivano i politici esteri…Sarko mi pare ad alto tenore di vita così a naso) per cui forse queste considerazioni finali possono valere per l’intera Europa.

MASSIMO

Mi ricordo che nel febbraio 2003 Bush, prima di attaccare L’Iraq, disse “ho parlato con Dio”.
E dopo giù bombe e 10.000 morti.
E sempre così con i bigotti religiosi. Parlano con le loro entità immaginarie e così giustificano i loro crimini.

Anche lo stesso Papa. Lui dice di rappresentare Cristo sulla terra. Ma dove sono le prove?
Anch’io, senza prove, potrei dire di rappresentare Napoleone. Certo, se poi trovo i fessi che mi credono mi fanno imperatore di Francia!

Oramai è chiaro che le religioni hanno fatto il loro tempo e nel 21° secolo sono solo una cosa negativa per l’umanità. Auguriamoci che l’umanità se ne sbarazzi al più presto.

Paul Manoni

Breivik stava preparando gli attentati almeno dall’autunno del 2009, secondo quanto scritto su un documento di 1500 pagine che lui stesso ha pubblicato su Internet. Nel memoriale, intitolato “A European Declaration of Independence – 2083”, il norvegese spiega nei dettagli i preparativi della spedizione, invocando “l’uso del terrorismo come mezzo per risvegliare le masse”.

Il documento in questione, per chi avesse voglia di tradurlo e leggerselo (1518 pagine!!!), e’ questo: http://www.kevinislaughter​.com/wp-content/uploads/20​83+-+A+European+Declaratio​n+of+Independence.pdf

Il documento e’ intriso di richiami alle crociate ed alla guerra contro l’islam, da quel poco che ho notato… 😯

spapicchio

Io un fondamentalismo di destra lo vedo, è concepibile, rintracciabile ideologicamente come presente nell’attacco, ma il “fondamentalismo cristiano” dov’è?
Di sicuro non c’è evangelicità, e quindi senza evangelizzazione non c’è nemmeno cristianità. Ossia non è un’azione evangelica quella di ammazzare (ragazzi) e quindi nemmeno cristiana, fino a prova contraria.
No? (A parte la apparente follia del gesto, anche se sembra pure lucido).

Casomai c’è l’uso strumentale della religione.

Somiglia all’eccidio di Portella della Ginestra.

spapicchio

Ma è chiaro che quello non è affatto “cristianesimo” bensì neonazismo, estrema destra ,la croce celtica o quelle uncinate non sono nemmeno simboli cristiani.

Ti sembra evangelico il corteo razzista neonazista?

Non so neanche io cosa può esserci evangelico e cristiano nel neonazismo, eccetto che una strumentalizzazione politica.

Bogh! 😯

spapicchio

Cosa può esserci di evangelico e di cristiano nel neonazismo, eccetto che una strumentalizzazione politica?

Bogh!

Paul Manoni

Quella destra estremista, si richiama per identità alle crociate contro gli islamici…Cos’avevano di evangelico le crociate a questo punto!? Eppure sono state organizzate, benedette e portate avanti da una religione, o no!?
Che sia poi una strumentalizzazione politica di una religione, o una religione che facendo leva su certi valori e su certe tradizioni, si avvicina ad una determinata ideologia politica moderna, poco importa. Difficilmente vedrai un mussulmano o un laico di sinistra aderire ciecamente al memoriale di cui sopra. 😉

spapicchio

Le crociate…! Il nesso sarebbero le crociate… ma i neonazisti crociati farebbero la crociata ammazzando i ragazzini della loro razza?

Non somiglia di più all’eccedio di Portella della Ginestra, in Sicilia, del 1947?

spapicchio

corrige:

Non somiglia di più, questa strage, all’eccidio di Portella della Ginestra, in Sicilia, del 1947?

Paul Manoni

spapicchio, non fare il finto tonto…Qui non si tratta di ragazzini neonazi, che sparano sopra gente della loro razza.
Qui il soggetto ha meditato, pianificato ed accumulato un’odio viscerale verso una società aperta, laica, pluralista e verso un govenro di sinistra. Ti sembra un caso che la bomba sia scoppiata sotto edifici governativi, e che la strage sull’isola, sia stata commessa ai danni di un raduno di laburisti dove erano presenti anche i figli del premier!?!?
La sua era una visione completamente distorta della religione cristiana, su questo non ci sono dubbi. Ma ha messo insieme, la sua ideologia da estremista di destra xenofoba verso l’islam, con l’ideologia che il cristianesimo sta portando avanti da sempre…Quella delle tradizioni, dell’identità cristiana europea, e della lotta alle idee marxiste e di sinistra.
Il mix, portato avanti per anni insieme alle frustrazioni derivanti, ha dato vita ad un essere umano profondamente disturbato, che ha voluto scaricare le sue frustrazioni verso una società, quella norvegese, compeltamente diversa (pluralista, aperta, laica e di sinistra) da come la voleva lui ed in cui non ci si ritrovava affatto.
A me questo attentato, piu’ che di un attentato paragonabile ai soliti islamici, mi sembra piu’ paragonabile a quello alla scuola Columbine (Colorado – USA).

spapicchio

Ok, ma allora il movente della strage è solo cattolico romano (di cristiano, come lascia intendere il titolo di questa Ultimissima, non c’è nulla, eccetto i ragazzini uccisi): si tratta di una strage meditata ed eseguita da un soggetto cattolico e con cultura cattolica contro una società laica, democratica, e cristianamente evangelizzata.

StefanoM

La colpa è dell’ islam.
Anche se a fare tutto è stato un giovane bianco, biondissimo e cristiano, la colpa è dell’ islam.

E’ questo il messaggio che faranno passare, sicuro.
bah.

Marcello

ma dopo questo attentato la Norvergia bombarderà il Vaticano?

CosmoGioioso un Giorno

per favore evitiamo di tirare in ballo fantasie sessuali 🙂

mistergrey

A me ‘ste democrazie scandinave e nordeuropee , come posso dire, non sconfinferano del tutto.

Per carità, immagino sia più confortevole vivere a Oslo che a Napoli (freddo a parte, ma, come ben sappiamo, è da un bel po’ che scoprimmo l’acqua calda), però non mancano i lati oscuri .
D’altronde in posti ricchi di risorse naturali e know how, per giunta quasi deserti, fare arrivare le renne in orario non è poi tutta questa grande impresa.

Non mi sorprenderei se certe idee neonaziste allignassero nei prodi wikinghi che qua e là bombardano i ” terun” assieme agli altri compari della Nato.

Quell’essere si è fatto prendere vivo. Vedrete quante richieste di matrimonio riceverà in carcere , in attesa di diventare ministro di un futuro governo composto da norvegesi “purosangue” (Quisling 2000).

Massimo

Facendo un paragone con la più modesta e folkloristica follia leghista nostrana – nazionalissima, italicissima e “terronissima”, per usare il loro stesso linguaggio da osteria o birreria – viene da pensare che, nemmeno nel cuore degli avamposti padani, questi disperati abbiano la maggioranza. In Scandinavia, il problema ha assunto i tratti inquietanti che ha assunto forse proprio perché i rispettivi governi nazionali hanno bandito qualsiasi riferimento allo specifico nazionale in nome di un internazionalismo di più ampio respiro evidentemente non estendibile in questa forma così aggiornata a tutta la popolazione. Da qui a identificare un gruppetto di esaltati – per la prima volta rivelatisi così nocivi – con la maggioranza, per non dire con la totalità di quei civilissimi popoli, ce ne corre – credo. Semmai, il nodo è stato la sottovalutazione in loco del potenziale distruttivo di questi pazzi scatenati. Quanto poi all’efficacia di un sistema, se la ricetta è buona e condivisa, se la struttura ha buone basi, basta a tenere a bada sia le renne che le persone. Il fatto è che una tale ricetta in Italia non è proponibile perché non può contare su validi appigli non solo agli alti vertici – corrotti e collusi – ma nemmeno fra la così detta “gente comune”. In Italia, per esempio, la pressione fiscale è, nel mondo, seconda solo a quella di Svezia e Danimarca – dove le tasse si pagano fino all’ultimo centesimo perché i frutti del denaro pubblico si vedono. Domanda: abbiamo gli stessi servizi di cui godono svedesi, danesi e norvegesi? Ci stupiamo se il rapporto di fiducia fra elettori e ceto dirigente non è lo stesso osservabile in Scandinavia? Suggerirei un po’ più di prudenza nelle generalizzazioni. Il problema sono le rendite, altro che renne!

RatioNonFides

« .. Siamo profondamente addolohratti .. preghiamo per le vittime e i fehriti.. invitiamo a hrifuccihre le lociche del maaale.. » (cit.)

Fiorenzo Nacciariti

Il Comité International de Liaison des Athées et Libres Penseurs esprime la sua solidarietà al popolo norvegese e paventa ripercussioni sul congresso mondiale del libero pensiero in programma a Oslo per il 10 agosto:
http://www.cilalp.org/spip.php?article456

Otto Permille

Interessante questo uso della croce come simbolo di violenza, come segno spaventoso, che sconfessa completamente l’interpretazione che il cristianesimo ha dato della croce (come simbolo d’amore). In realtà la croce ha avuto in origine il significato di un simbolo in grado di terrorizzare i nemici. Se noi rileggiamo nel suo giusto significato l’episodio di Costantino “in hoc signo vinces” potremo capire perché in effetti la croce potesse spaventare gli avversari – era uno dei più terribili strumenti di tortura.

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